CULTURA

Natale 1979: Quando l’Unione Sovietica invase l’Afghanistan

la vigilia di natale a Kabul

La vigilia di Natale a Kabul è un evento speciale. Ogni inverno, da 41 anni a questa parte, la giornata viene ricordata come l’incipit di uno dei capitoli più bui della storia afghana. Fu infatti in quell’occasione che l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche ordinò al suo esercito di invadere il paese asiatico, dove sarebbe rimasto per quasi un decennio. A distanza di trent'anni, l’Afghanistan reca ancora su di sé i segni di una tragedia fra le più crudeli della seconda metà del XX Secolo.

Leggi tutto

STORIA: La seconda fase della Guerra d’inverno

guerra d'inverno

Ricompattata dopo la disastrosa sconfitta della prima offensiva (dicembre 1939), l'Armata Rossa si riorganizza sotto la guida del comandante Timošenko. Uomo fidato di Stalin, Timošenko riesce ad avere la meglio sull'esercito finlandese, ma il prezzo pagato dall'URSS per la vittoria è altissimo…

Leggi tutto

Violenza domestica, un’eredità del “socialismo patriarcale”

violenza

Oggi è la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, fenomeno ancora estremamente diffuso in molti paesi dell'ex Unione Sovietica. Perché l'ottenimento di diritti formali non significò la fine della violenza domestica per le donne sovietiche? E che eredità ha lasciato il "socialismo patriarcale" alla lotta di oggi contro la violenza sulle donne?

Leggi tutto

Pillole di filosofia russa/5: L’utopia sociale di Čaadaev e l’identità russa

Čaadajev

L'utopia sociale di Pëtr Čaadaev si basa sulla concezione di una società futura dove l’armonia tra gli interessi privati e pubblici e la libertà dell’individuo formino un’unità. Questa idea lo ha portato a interrogarsi sullo scopo delle nazioni e in particolare sul ruolo della Russia nel contribuire alla realizzazione di un'unità mondiale, dando così inizio alla "questione russa" che impegnò il dibattito filosofico per i seguenti trent'anni.

Leggi tutto

Pillole di fiosofia russa/4: Il viaggio di Radiščev tra democrazia e uguaglianza

Radiščev

Aleksandr Radiščev è senza dubbio stato una fonte di ispirazione per i rivoluzionari socialisti e i bolscevichi. Nella sua celebre opera, "Viaggio da San Pietroburgo a Mosca", definì l’impero di Caterina II come un'enorme bestia disgustosa. Criticò il governo, la struttura sociale e la mancanza di liberà personali. Ciò non lo rende solo un precursore di una politica radicale, ma pioniere del liberalismo in Russia.

Leggi tutto

Pillole di filosofia russa/3: Lomonosov, la “prima università russa”

Quando si parla di illuminismo russo non si può non pensare a Michail Lomonosov. Scienziato e pensatore di rilievo, fu definito dal poeta Aleksandr Puškin "la prima università russa" per le sue grandi doti intellettuali che spaziano dalla metallurgia alla linguistica. Non solo contribuì all'avanzamento delle scienze, ma fondò le basi del materialismo in Russia influenzando le future generazioni di filosofi.

Leggi tutto

KIOSK: Le guerre in casa

Un approfondimento sul Nagorno-Karabakh, dove la situazione precipita giorno dopo giorno. Si parla anche dell’edizione aggiornata di “La guerra in casa” di Luca Rastello, insieme al curatore Mauro Ravarino.

Leggi tutto

STORIA: Gli operai italiani contro Solidarność

Comizio Luciano Lama

40 anni fa nasceva in Polonia Solidarność, il primo sindacato indipendente a est della Cortina di ferro. In Italia, il convinto supporto dei vertici della CGIL si contrappose all'ostilità presente in ampi settori della base del sindacato. Ostilità che portò, nel dicembre del 1982, a una netta presa di posizione a sostegno del colpo di stato del generale Wojciech Jaruzelski avvenuto un anno prima...

Leggi tutto

A 100 anni dall’incendio fascista il Narodni Dom di Trieste restituito alla comunità slovena

narodni dom

Incendiato dai fascisti nel 1920 nella "notte dei cristalli" triestina, il Narodni Dom viene oggi ufficialmente restituito alla comunità slovena della città. L'incendio diede il via alle violenze fasciste e all'ascesa al potere di Mussolini. La sua restituzione, a un secolo di distanza, segna un importante traguardo nel riconoscimento dei diritti e delle persecuzioni ai danni della comunità slovena nell'area giuliana.

Leggi tutto

KIOSK: I suoni dell’edicola volante

Dalla DDR sorvegliata e soffocante raccontata da Wolf Biermann alla Sarajevo del “nuovo primitivismo” degli anni Ottanta, fino ai circoli del rock dell’Unione sovietica e alla resistenza antifascista del combat folk russo di oggi. Su Kiosk raccontiamo alcuni tra i protagonisti delle nostre playlist.

Leggi tutto

KIOSK: Pułaski e Brodskij, storie tra due mondi

esilio

Nell'ultima puntata di Kiosk si raccontano due storie in viaggio da est verso ovest: quella del nobile polacco Kazimierz Pułaski, eroe della guerra d'indipendenza americana, e di Iosif Brodskij, premio Nobel per la letteratura e figura di spicco della poesia russa e mondiale del Novecento.

Leggi tutto

STORIA: La Primavera di Praga, Longo e la svolta del PCI

Il sostegno del partito comunista italiano per la Primavera di Praga rappresentò una svolta politica nelle relazioni tra il PCI e il comunismo sovietico. Schierandosi a favore di Dubček, sia prima che dopo l'intervento militare del Patto di Varsavia, i comunisti italiani sfidarono per la prima volta il Cremlino. Sebbene non si arrivò mai a una rottura totale tra PCI e PCUS, la diversa interpretazione dei fatti cecoslovacchi rappresentò la base teorica per la formulazione, negli anni a venire, della politica euro-comunista di Berlinguer e dei comunisti europei.

Leggi tutto

L’antifascismo è anche di destra

Fin dalle origini l’antifascismo ha rappresentato una pluralità di posizioni, anche di destra; liberali, conservatori, cattolici, persino monarchici. Eppure nel nostro paese l’antifascismo non rappresenta un elemento unificante tra destra e sinistra ma costituisce invece un tratto divisivo tra le due...

Leggi tutto

Lenin, la tenacia di un (ex) sconfitto

Oggi ricorre il 150° anniversario del rivoluzionario comunista Vladimir Il'ič Ul'janov, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Lenin. Un uomo che, prima di raggiungere i suoi obbiettivi, è stato protagonista di ripetuti fallimenti. Cosa rimane oggi della sua eredità politica?

Leggi tutto
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com