Il terremoto in Albania ci riguarda tutti, perché abbiamo una storia in comune, delle ferite da ricucire, delle responsabilità ma soprattutto perché abbiamo amici albanesi, abbiamo bambini con compagni di classe che di là dall'Adriatico hanno famiglia e macerie. E sono proprio i più piccoli a ricordarcelo...
Leggi tuttoALBANIA: Scosse di terremoto, almeno sei vittime
Una forte scossa di terremoto ha colpito nella notte l'Albania, causando almeno sei morti. Una seconda scossa, registrata in mattinata, ha aggravato il bilancio. Al momento sono decine i feriti e non si contano i dispersi.
Leggi tuttoSiamo un paese antisemita?
La destra italiana ha votato contro l'istituzione di una Commissione parlamentare sull'antisemitismo. Perché? Un sondaggio ci aiuta a capire i sentimenti degli italiani verso gli ebrei. Siamo davvero un paese antisemita?
Leggi tuttoUn nuovo Muro divide l’Europa?
Quindici anni dopo l’allargamento dell’UE verso i paesi dell’area centro-orientale, il solco tra vecchi e nuovi membri si è approfondito al punto da dare luogo a una vera e propria crisi dell’assetto europeo. Ma quali sono le ragioni profonde del dissenso dell'est?
Leggi tuttoI curdi si accordano con Mosca e Damasco. È la fine del Rojava
L'offensiva turca contro i curdi siriani ha scatenato lo sdegno unanime dell'opinione pubblica occidentale. Ma era tutto scritto e noto da tempo in una guerra cinica e senza eroi in cui ogni attore in campo è anzitutto carnefice, anche se tendiamo a dimenticarlo.
Leggi tuttoPremio Nobel a Peter Handke, l’uomo che nega Srebrenica
Come si fa ad assegnare il premio Nobel per la Letteratura a Peter Handke, uno che nega l'esistenza del massacro di Srebrenica? Uno che andò a piangere sulla tomba di Milosevic?
Leggi tuttoLINGUAE: La lingua curda, all’origine di un popolo
Una lingua iranica molto importante è il curdo, erroneamente ritenuta da molti parente del turco, è invece una lingua antica che, a dire il vero, non è una lingua sola. Esistono infatti molte varianti del curdo e la questione su chi siano i curdi resta aperta e ha implicazioni politiche rilevanti ...
Leggi tuttoUno spettro si aggira per l’Europa. O forse no?
Uno spettro si aggira per l’Europa, ma nessuno ne conosce il nome: populismo, sovranismo, democrazia illiberale, molte le definizioni. L’Europa centro-orientale sembra essere il covo di questo mostro politico, ma è davvero così?
Leggi tuttoAutoritarismo competitivo, cos’è? L’Europa orientale e la crisi democratica
Definizioni giornalistiche tendono ad appiattire la situazione politica dell'Europa orientale parlando di "nazionalismo" e "populismo", Ma ci sono differenze tra i vari paesi nel modo in cui le democrazie regrediscono e si instaurano regimi ibridi, democrature, autoritarismi competitivi.
Leggi tuttoSERBIA: Pronta ad aderire all’Unione eurasiatica. Mal di pancia a Bruxelles
La Serbia potrebbe presto entrare nell'Unione economica eurasiatica (UEE) guidata da Mosca. Secondo quanto dichiarato dallo stesso presidente serbo Aleksandar Vučić, la firma dell'accordo è prevista per il prossimo 25 ottobre...
Leggi tuttoQuando Orban era un liberale. Parabola di un uomo e di una generazione
Viktor Orban era un giovane leader liberale impegnato, con la sua generazione, nella lotta contro il comunismo e per la democrazia. E' diventato un leader autoritario e padronale, fautore della "democrazia illiberale". Come è stato possibile questo cambiamento?
Leggi tuttoEUROPA: Il problema è il nazionalismo tedesco (anche se nessuno lo dice)
Da molti tempo i tedeschi non si permettevano un livello di nazionalismo come quello che siamo stati costretti a osservare nell'ultimo decennio. Un nazionalismo istituzionale, diffuso tra le élites politiche, economiche e finanziarie del paese, che ha gettato le basi dell'ascesa dell'ultradestra e ha svuotato di senso l'UE.
Leggi tuttoRUSSIA: Perché bisogna mantenere le sanzioni contro Mosca
Il 20 giugno l'Unione Europea ha rinnovato di altri sei mesi le sanzioni alla Russia. Sono ancora necessarie? Che messaggio si manderebbe alla Russia eliminandole?
Leggi tuttoALBANIA: Ancora proteste, perché?
Nuove proteste e nuove violenze a Tirana. Da mesi ormai l'opposizione manifesta contro il governo, con tentativi di assaltare il parlamento e scontri di piazza. Perché?
Leggi tuttoEDITORIALE: Chiudere Radio Radicale è diventata una questione ideologica
Una crociata inutile e dannosa, una scelta ideologica nascosta da ragioni di ordine economico, questo è ormai diventata la questione della (scellerata) chiusura di Radio Radicale. Un commento del nostro Direktor...
Leggi tuttoGIORNALISMO: Quando il falso è vero, e viceversa. Una lezione dalla crisi ucraina
Da cinque anni raccontiamo la crisi ucraina, una sfida difficile che ci ha però insegnato molto su come fare informazione e come difenderci dalle opposte propagande e dalla disinformazione. Una riflessione del nostro Direktor...
Leggi tuttoPOLONIA: Scandalo pedofilia nella Chiesa polacca, centinaia di minori abusati
Centinaia di abusi sessuali su minori compiuti da sacerdoti dal 1990 al 2018. E' quanto emerge da un dossier presentato dalle autorità religiose polacche...
Leggi tuttoUCRAINA: Il fantoccio Zelensky presto presidente, ma chi c’è dietro?
Il prossimo presidente dell'Ucraina sarà quasi certamente l'attore comico Volodymyr Zelensky: un incapace, una marionetta, un buffone di corte. Ma di quale corte?
Leggi tuttoRUSSIA: L’emancipazione sempre mancata della donna
La condizione della donna in Russia resta segnata da una tradizionale subalternità all'uomo, sponsorizzata dalla Chiesa ortodossa e accolta dalla politica...
Leggi tuttoROMANIA: “Trasferiremo l’ambasciata a Gerusalemme”. Ma non è vero
La Romania annuncia il trasferimento della propria ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme. Questo si legge su diversi giornali, questo si sente ripetere in radio e in televisione. Epperò è sbagliato.
Leggi tuttoRUSSIA: Forze militari russe sono state inviate in Venezuela
Due aeroplani dell'aviazione russa sono atterrati a Caracas trasportando circa cento soldati. Lo riferisce l'agenzia Reuters.
Leggi tuttoCerchiamo collaboratori e redattori per Polonia e Ungheria
East Journal cerca collaboratori e redattori per occuparsi di Polonia e Ungheria. Scrivici, vedrai che (non) te ne pentirai!
Leggi tuttoUCRAINA: Al Bano e Toto Cutugno sono spie di Mosca? Quando manca la felicità
Al Bano e Toto Cotugno sono stati inseriti dal governo ucraino in una lista nera di persone non gradite nel paese. Su di loro pende il sospetto di essere agitatori al soldo del Cremlino. Un'assurdità che, tuttavia, mostra quanto disperata sia la situazione di un paese da quattro anni in guerra e senza prospettive.
Leggi tuttoCAUCASO: Tra la Cina e Mosca, la nuova via della seta e gli equilibri della regione
La via della Seta passa anche dal Caucaso. La Cina ha già siglato intese con l'Azerbaijan e ora firma un memorandum con la Georgia, puntando al mar Nero...
Leggi tuttoCambio al timone di East Journal. Saluti (e spiegone) del nostro Direktor
Dopo nove anni al timone, il nostro Direttore lascia la guida di East Journal. Un saluto a lettori, redattori, e a coloro che lo sostituiranno alla guida del progetto.
Leggi tuttoSERBIA: Ancora proteste a Belgrado, ma Vučić piace all’occidente
Ancora un fine settimana di proteste a Belgrado. Ma chi sono i manifestanti e perché scendono in piazza da mesi? E come fa il presidente Vučić a mantenersi così saldamente al potere?
Leggi tuttoLa tragedia delle foibe, quando il passato si piega alle esigenze del presente
Come ogni anno, il 10 febbraio si parla di foibe. Un tema assai controverso dove la retorica nazionalistica copre con un velo ciò che è veramente stato ...
Leggi tuttoLutero, la propaganda e la finanza. Una storia (troppo?) moderna
Propaganda, potere finanziario, trame politiche. Uno scorcio di Cinquecento che somiglia tanto ad oggi, quando era già "la stampa, bellezza". Protagonisti un arcivescovo senza scrupoli, un giovane teologo, dei banchieri di Augusta, un tipografo di Wittenberg. Buona lettura ...
Leggi tuttoSondaggio Ipsos, l’Italia è un paese antisemita
Per non celebrare con inutili retoriche il Giorno della Memoria, vale la pena commentare un sondaggio Ipsos sulle opinioni e i sentimenti degli italiani verso gli ebrei. Ben il 44% degli intervistati esprime idee antisemite.
Leggi tutto“Il manifesto” ci ha risposto!
Il manifesto ha risposto alla nostra doglianza sula vicenda del nostro articolo in parte copiato senza citazione. Grazie ai nostri lettori per il sostegno, e grazie al manifesto per il suo lavoro...
Leggi tuttoLettera a “il manifesto”. Citate i nostri articoli se li usate, altrimenti è plagio
Qualche giorno fa, il 19 gennaio, abbiamo trovato parti di un nostro articolo infilati dentro un pezzo pubblicato su "il manifesto". Un caso di copia-incolla? Un plagio? Qui la lettera inviata a "il manifesto" e rimasta senza risposta. La pubblichiamo nella speranza che la nostra richiesta di chiarimento venga esaudita.
Leggi tuttoStrasburgo marchetta francese?
Alcuni esponenti politici di un movimento euroscettico hanno recentemente dichiarato che la sede del parlamento europeo a Strasburgo sarebbe una "marchetta francese". Hanno ragione?
Leggi tuttoViva il parlamento britannico! Bocciata la bozza di accordo con l’UE
Un breve commento a caldo del nostro direttore sul voto del parlamento britannico che, poche ore fa, ha bocciato la bozza di accordo con l'UE che stabiliva i contorni della Brexit. Un commento cui, speriamo, seguiranno i vostri. Poiché è facile non essere d'accordo con il nostro Direktor...
Leggi tuttoUNGHERIA: Rimossa la statua di Imre Nagy. Perché?
La rimozione della statua di Imre Nagy può sembrare un fatto marginale, ma è un tassello di una strategia più ampia. Il problema non è Nagy, che anche Orban celebrò in gioventù, ma l'idea di Ungheria che rappresenta...
Leggi tuttoRUSSIA: Basi militari nelle isole Curili, sale la tensione col Giappone
La costruzione di quattro caserme destinate a ospitare 188 soldati russi riapre la questione delle isole Curili, contese tra Mosca e Tokyo. Una disputa che dura da più di un secolo ma che assume oggi nuovi contorni...
Leggi tuttoE la Clinton disse “basta migranti”. Ovvero quando la sinistra perde la bussola
L'immigrazione è la causa della vittoria dei populismi. Per tornare a vincere le sinistre dovrebbero smetterla di parlare di accoglienza. Parola di Hillary Clinton. Parole di progressisti in crisi di identità che in Europa, Italia compresa, hanno portato al collasso delle sinistre colpevoli di scimmiottare le destre. Un corsivo del nostro Direktor...
Leggi tuttoStrasburgo, l’attentato che è tutto un complotto?
Certi attentati, se non ci fossero, bisognerebbe inventarli. In una Francia messa in ginocchio dalle proteste dei "Gilet gialli" ecco che arriva l'attentato di Strasburgo...
Leggi tuttoBrexit, prove di vassallaggio
L'accordo tra Londra e Bruxelles per la Brexit mette il Regno Unito in una posizione di subalternità rispetto all'Unione europea facendolo diventare, di fatto, un vassallo dell'UE. Altro che sovranità! Come potrà il paese uscire da questa impasse?
Leggi tuttoRUSSIA: La persecuzione dei Testimoni di Geova, una pagina nera
A cosa si deve la persecuzione dei Testimoni di Geova in Russia? Perché le autorità delle altre confessioni cristiane non intervengono? La Russia sta scrivendo una pagina nera della sua storia nell'indifferenza generale...
Leggi tuttoNon chiamatelo populismo, basta con le generalizzazioni
Oggi tutto è populismo, una definizione che invece di spiegare nasconde le differenze e mette tutto nello stesso calderone. Una parola usata per delegittimare chi non piace ma anche per nascondere verità ben più complesse (e amare)... un'opinione del nostro 'Direktor' Matteo Zola
Leggi tuttoGEORGIA: La scuola musulmana che nessuno vuole
A Kobuleti, cittadina della Georgia, una testa di maiale fu appesa sulla porta di una scuola musulmana che, presa di mira dal fondamentalismo cristiano con il benestare della politica locale, si trova oggi a dover chiudere i battenti...
Leggi tuttoIn ricordo di Antonio Russo, reporter di guerra ucciso in Georgia
Il 16 ottobre 2000 il reporter italiano Antonio Russo veniva ucciso in Georgia. Riproponiamo un articolo per non dimenticare
Leggi tuttoCRIMEA: Sparatoria al Politecnico di Kerch, terrorismo o follia?
Un'esplosione ha ucciso 18 persone a Kerch, in Crimea, città dello strategico ponte verso la Russia. Terrorismo o follia di un giovane? Gli scenari sono molti (e inquietanti) ...
Leggi tuttoBAVIERA: La campagna di odio ha perso. Una lezione per la sinistra italiana
Le elezioni in Baviera sono molto più che semplici elezioni locali ma rappresentano un'occasione per misurare la febbre al vecchio continente. Di più, il loro risultato offre il destro per qualche riflessione sulle faccende di casa nostra, specialmente guardando a sinistra. Un'analisi e un commento del nostro direttore, con un occhio all'Italia...
Leggi tuttoRUSSIA: Quello scambio di territori in Caucaso di cui nessuno sa nulla
Cecenia e Inguscezia hanno firmato un misterioso accordo per scambiarsi territori. Le due repubbliche, parte della Federazione Russa, sono in rapporti tesi. Un'ondata di nazionalismo sta attraversando la regione. Proteste sono in corso in Inguscezia e si teme il peggio ...
Leggi tuttoUCRAINA: I russi si stanno annettendo il mar d’Azov
Navi da guerra russe bloccano l'accesso al mar d'Azov. La strategia del Cremlino è quella di farne un lago russo, limitando le acque territoriali ucraine a poche miglia dalla costa. Un'altra annessione, a ben vedere, senza che nessuno dica nulla...
Leggi tuttoBALCANI: C’era una volta un ponte. Mostar raccontata ai ragazzi
C’era una volta la Jugoslavia, un grande stato che andava dalle montagne al mare, pieno di belle città, di gente laboriosa. Era un posto particolare perché in Jugoslavia, a differenza che altrove, si parlavano molte lingue e si credeva in tante religioni diverse. C’erano i croati cattolici, i serbi ortodossi, ...
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Arrestati sospetti assassini del giornalista Jan Kuciak
La polizia slovacca ha arrestato alcuni sospettati per l'omicidio di Jan Kuciak, il giovane giornalista che stava indagando sulle relazioni tra politica e criminalità organizzata. I mandanti dell'omicidio restano però avvolti dal mistero...
Leggi tuttoPOLONIA: Il paese deferito alla Corte europea. Una democrazia davvero in pericolo?
La Commissione europea ha deciso di rinviare al Polonia alla Corte di giustizia europea in merito a un pacchetto di leggi che, secondo i commissari, limitano l'indipendenza dei giudici e della magistratura. Ma la democrazia polacca è davvero in pericolo? E come si è arrivati fin qui?
Leggi tuttoOrban in Italia, la montagna partorirà il topolino
La visita in Italia del primo ministro ungherese, Viktor Orban, è salutata da alcuni come l'alba di una nuova alleanza destinata a rovesciare il tavolo europeo. Roma, Vienna, Budapest, Varsavia, Praga, unite contro Bruxelles. Ma nessuna alleanza è possibile tra governi "sovranisti". Ecco perché ...
Leggi tuttoFermare la legge UE sul diritto d’autore: una censura per il web (e per noi)
Il parlamento europeo sarà chiamato domani, 5 luglio, a votare una direttiva in merito al diritto d'autore sul web che si abbatterà come una scure sulla libertà di informazione e affonderà i piccoli favorendo i grandi gruppi editoriali
Leggi tuttoSLOVENIA: Elezioni, vince Jansa il corrotto. Ma fare un governo sarà dura
Janez Janša vince le elezioni anticipate in Slovenia col 25% dei voti. Già due volte premier, e dopo aver scontato sei mesi di carcere per corruzione, Janša dovrà formare un governo in un contesto politico frammentato, con partiti guidati da comici e movimenti nostalgici di Tito. Ce la farà?
Leggi tuttoAggiornamento della nostra privacy policy
Il prossimo 25 maggio entrerà in vigore il nuovo Regolamento Europeo per la protezione dei Dati Personali (GDPR). Ecco la nostra privacy policy. In pratica, per continuare a ricevere le nostre notifiche non devi fare nulla. Altrimenti leggi qui ...
Leggi tuttoIRLANDA: Al voto per il diritto di aborto, una sfida europea
Il prossimo 25 giugno l'Irlanda voterà un referendum sull'aborto, finora vietato nell'isola. I sondaggi fotografano una società divisa, ma le sfumature sono molte. Il paese più cattolico d'Europa riuscirà a superare i propri tabù?
Leggi tuttoPOLONIA: I collaborazionisti con il nazismo equiparati ai partigiani
Il premier polacco ha reso omaggio ai polacchi che collaborarono con il nazismo durante la Seconda guerra mondiale. Perché?
Leggi tuttoCATALOGNA: “Libertad”? Se l’indipendenza porta alla servitù
La crisi catalana si fa sempre più grave. Tuttavia essa ci offre la possibilità di intravedere il futuro: a seconda di come sarà risolta, i destini d'Europa potrebbero essere diversi. E in modi inattesi...
Leggi tuttoUNGHERIA: Orbán, non chiamatelo populismo
All'indomani della vittoria elettorale, Orban viene descritto dai media nostrani come tiranno, estremista e "populista". Un termine, quest'ultimo, usato per delegittimare proposte politiche di diverso tenore. Ma, facendo di tutta l'erba un fascio, si perdono di vista le specificità e le peculiarità. L'orbanismo è un fenomeno assai più complesso ...
Leggi tuttoLa Primavera di Praga che non abbiamo capito, una lezione per il presente
Cinquant'anni fa, nel 1968, andava in scena la Primavera di Praga, da allora simbolo della lotta per la libertà. Ma in quel 1968 furono in molti a non capire, dai movimenti studenteschi ai partiti comunisti, accusando i praghesi di essere reazionari, borghesi, nemici del popolo. Una lezione che ha molto da dirci ancora oggi.
Leggi tuttoSostieni East Journal, poveri ma belli!
East Journal è una testata giornalistica senza finalità di lucro, tutto il nostro lavoro non è in alcun modo retribuito. I nostri costi sono perciò assai bassi, circa 500 euro all'anno per far funzionare la baracca. Ci date una mano a raccoglierli?
Leggi tuttoUCRAINA: Arrestata Nadia Savchenko, l’eroina di Maidan accusata di terrorismo
Nadia Savchenko, eroina nazionale ucraina, è stata arrestata dalle autorità di Kiev con l'accusa di voler fare un attentato in Parlamento. Una vicenda che mostra le tensioni politiche all'interno del paese ...
Leggi tuttoIl tonfo dei socialisti in Europa. Il tradimento si paga
Il tonfo dei partiti socialisti e della sinistra in Europa è il risultato di un tradimento: il tradimento dei lavoratori, sempre più precarizzati e sfruttati. E il tradimento si paga. E' tempo che sorga una nuova sinistra.
Leggi tuttoFuori fuoco, la storia di Endre prima di essere Robert Capa
La vicenda di Endre Friedmann tra la Budapest asburgica, la Berlino nazista, la Parigi bohémienne, e la guerra civile di Spagna. Una storia d'amore, di guerra e di morte che trasformarono Endre nel più grande fotografo di sempre ...
Leggi tuttoPOLONIA: “Anche gli ebrei responsabili della Shoàh”
La polemica sulla cosiddetta "legge sulla Shoàh" voluta dal governo polacco non si placa. Il premier Morawiecki ha dichiarato che anche "gli ebrei sono responsabili della Shoah". Cosa c'è dietro?
Leggi tuttoSaakashvili arrestato a Kiev, di nuovo
Saakashvili è stato arrestato a Kiev, forse in relazione alla richiesta di estradizione delle autorità georgiane ....
Leggi tuttoTutti i nostri robot. L’UE applica le leggi di Asimov e gli androidi vanno all’ONU
L'UE ha stabilito un codice etico, basato sulle leggi di Asimov, per la programmazione dei robot. Le macchine, sempre più presenti nell'industria, rischiano tuttavia di togliere lavoro agli umani. Non solo, ma lo sviluppo dell'intelligenza artificiale porta gli androidi ad avere diritti "robotici". E' il caso di Sophie, prima macchina ad avere un incarico all'ONU...
Leggi tuttoSeguite il richiamo! Ricordando Jack London
Il 12 gennaio del 1876 nasceva Jack London, uomo che è stato tutti gli uomini, ha vissuto tutte le vite, scrivendo libri memorabili. Tra tutti, il "Richiamo della foresta" è forse il più incompreso eppure il più importante. Un libro che insegna il prezzo della libertà, particolarmente utile di questi tempi e non solo per i più giovani ...
Leggi tuttoIRAN: Cosa c’è dietro le proteste. La lotta di potere tra gli ajatollah
Le proteste che stanno avendo luogo in queste settimane in Iran non sono la semplice espressione del malcontento della popolazione, dietro di esse si cela una lotta di potere tra ajatollah moderati e conservatori, tra il presidente Rouhani e la guida suprema, l'ajatollah Khamenei. Non a caso queste proteste sono iniziate a Mashhad, città santa e roccaforte di "turbanti" utraconservatori. Che succede davvero?
Leggi tuttoCATALOGNA: L’inevitabilità del dialogo. Una nuova Spagna è possibile
Il voto catalano non ha risolto nulla. Le strategie repressive di Rajoy sono state un fallimento, ma gli indipendentisti non rappresentano la maggioranza dei catalani. Occorre che le parti in causa facciano un passo indietro e si inizi un dialogo costruttivo per una nuova Spagna federale.
Leggi tuttoAUSTRIA: Estrema destra al governo, pangermanesimo e questione altoatesina
La nuova alleanza di governo in Austria apre le porte all'estrema destra e ripropone la questione del doppio passaporto per i cittadini di lingua tedesca in Alto Adige/Sudtirol. Una trappola in cui non dobbiamo cadere.
Leggi tuttoIl paradosso umanitario, le ONG alimentano le guerre?
L'attività delle Ong è sempre più al centro di polemiche. Solo un'etica nuova potrà tutelare il lavoro di chi s'impegna nel salvataggio di vite umane. Alcuni casi studio in cui l'attività delle Ong non fu né etica né morale.
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. IV – L’assalto ai quotidiani europei
La strategia russa per influenzare l'opinione pubblica occidentale passa anche dall'acquisizione di importanti testate giornalistiche europee da parte di oligarchi vicini al Cremlino ...
Leggi tuttoCROAZIA: La morte post-moderna del generale Praljak
Il generale croato Slobodan Praljak si è suicidato bevendo veleno davanti ai giudici che lo stavano condannando all'Aja per crimini di guerra. Una morte celebrata, in Croazia e non solo, come eroica. Ma Praljak è stato l'uomo che ha violato Mostar, abbattendone lo storico ponte, secolare simbolo di convivenza degli slavi del sud. Una riflessione del nostro direttore ...
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. III – Il lancio di Sputnik news
Sputnik news è l'arma più affilata della propaganda russa in occidente, ma è anche occasione per ripensare il nostro sistema dei media trovando, al nostro interno, le risorse per vincere la battaglia dell'infowar...
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. II – L’ascesa di Russia Today
Seconda puntata del nostro speciale sulla propaganda russa. Parliamo di Russia Today e di Russia beyond the headlines, due progetti diversi uniti dalla stessa missione: diffondere verità alternative, quando non del tutto falsificate, sui principali fatti internazionali
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. I – Lo sviluppo del soft power russo
In tre puntate presenteremo lo sviluppo dei mezzi di propaganda russi rivolti verso l'occidente negli ultimi vent'anni. Partiamo con la definizione del concetto di soft power per come è stato interpretato in Russia, ovvero come strumento di aggressione mediatica piuttosto che di persuasione culturale.
Leggi tuttoL’ottobre bolscevico, quando morì la speranza di una democrazia russa
La rivoluzione d'ottobre, celebrata da più parti con accenti entusiastici, fu la pietra tombale sulle possibilità di uno sviluppo democratico in Russia, interrompendo con la violenza il processo iniziato con la Rivoluzione di Febbraio....
Leggi tuttoTORINO: Catalogna e le altre, una serata per parlare di identità e indipendentismo
Giovedì 2 novembre a Torino, ore 21, una serata dal titolo "La Catalogna e le altre" in cui si affronteranno, anche attraverso le opinioni e le riflessioni del pubblico, la questione dell'indipendentismo catalano e dei temi, oggi assai urgenti, dell'identità etnica e del nazionalismo
Leggi tuttoREP. CECA: Il miliardario, il giapponese e il pirata. Alle elezioni vince il populismo
Le elezioni in Repubblica Ceca vedono la vittoria del miliardario Babis e l'affermazione della destra xenofoba guidata dal giapponese Okamura, Buon risultato dei Pirati e batosta per i socialisti al governo. Un voto che a vederlo da qui sembra il più pazzo dell'anno ...
Leggi tuttoKURDISTAN: La guerra nella guerra contro Baghdad e il referendum per l’indipendenza
Scontri tra l'esercito di Baghdad e i peshmerga curdi per il controllo della città di Kirkuk. Una "riconquista" che per il governo centrale di è fatta più urgente dopo che la regione autonoma del Kurdistan ha tenuto un referendum per l'indipendenza. Una vicenda che mostra quante "guerre nella guerra" possano accendersi ora che la parabola del Califfato volge al termine.
Leggi tuttoEast Journal si rinnova. Elogio alla lentezza
Dopo otto anni, East Journal decide che è ora di cambiare passo. Andare più lenti, per un giornalismo che sia riflessione e approfondimento. Nella speranza che altri autori si uniscano a noi...
Leggi tuttoBOSNIA: Assolto Naser Orić, il boia della valle della Drina
Naser Orić, comandante delle milizie bosniaco-musulmane durante le guerre jugoslave è stato assolto dall’accusa di crimini di guerra dal tribunale di Sarajevo, in Bosnia. Una sentenza che non sorprende malgrado le ombre sulle responsabilità di Orić, protagonista di episodi di pulizia etnica ai danni della popolazione serba, non possano dirsi fugate.
Leggi tuttoA Torino una serata dedicata a Magda Szabó
Una serata dedicata alla scrittrice ungherese Magda Szabò il 9 ottobre prossimo presso il Circolo dei Lettori a Torino
Leggi tuttoCatalogna, a vincere è la divisione. Requiem per lo stato multinazionale
E' doloroso assistere al requiem di un altro stato multinazionale, sopraffatto dalle bandiere e dalle rivendicazioni identitarie. Soprattutto è sconfortante assistere l'ennesimo fallimento della politica intesa come mediazione e compromesso. In Catalogna è andato in scena lo spirito dell'epoca, quello della divisione.
Leggi tuttoCATALOGNA: Fermare la giostra, l’indipendenza per vie legali e pacifiche è impossibile
Sale la tensione in Catalogna. Il referendum per l'indipendenza, previsto per il prossimo primo ottobre, è stato dichiarato illegale dalle autorità spagnole. La regione è a un bivio: rassegnarsi o alzare il livello dello scontro, con conseguenze potenzialmente terribili per la pace e la stabilità del paese.
Leggi tuttoViolenza nei testi sacri, convegno a Trento dal 10 al 12 ottobre
Come la comunità dei credenti legittima la violenza “nel nome di Dio”? Qual è il ruolo della religione nei conflitti violenti, in ambito nazionale e nell’arena politica internazionale? Se ne discuterà a Trento dal 10 al 12 ottobre durante il convegno "Violenza nei testi sacri". Per partecipare è necessario iscriversi.
Leggi tuttoL’albicocca e il granello. In memoria di Luca Rastello e Alexander Langer
In questi primi giorni di luglio ricorre l'anniversario della morte di due persone per noi importanti, Luca Rastello e Alexander Langer. Entrambi, in modo diverso, sono all'origine del nostro lavoro e del nostro impegno, e per questo li ricordiamo insieme.
Leggi tuttoLa guerra in Siria spiegata facile
La guerra in Siria è un conflitto difficile da raccontare e riassumere. Abbiamo tentato di evidenziare i passaggi chiave, gli interessi - mutevoli - e gli equilibri di forze attraverso lo schema della domanda e risposta, seguendo un andamento perlopiù cronologico. L'intenzione è quella di offrire ai lettori un quadro essenziale ma complessivo del conflitto.
Leggi tuttoI curdi iracheni verso l’indipendenza, quelli siriani verso l’Arabia Saudita
I curdi iracheni hanno deciso di tenere un referendum per l'indipendenza da Baghdad, mentre i curdi siriani del Rojava hanno dato la propria disponibilità a cooperare con l'Arabia Saudita, paese che finanzia il fondamentalismo islamico. Scelte che preludono futuri assetti politici nella regione.
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Continua la protesta degli studenti. I nuovi ragazzi del ’99
Continua la protesta degli studenti contro la corruzione, ragazzi tra i 15 e i 18 anni che si mettono alla testa del malcontento popolare, senza violenza e senza ideologie. Una speranza per il futuro?
Leggi tuttoCome ti invento gli antenati. Il mito nazionale in Finlandia ed Estonia
La costruzione di un passato mitico è funzionale all'affermazione dei nazionalismi. Poemi e saghe antiche sono state spesso inventate in epoca moderna allo scopo di dare un passato a popoli che invocavano l'autodeterminazione politica. I casi, tra loro collegati, di Finlandia ed Estonia sono tra i più interessanti in tal senso ...
Leggi tuttoI morti di Teheran non valgono un hashtag
Diciassette morti e più di quaranta feriti nell'attentato dell'ISIS a Teheran, e non una manifestazione di solidarietà, non un hashtag, non un "je suis" qualunque, benché patetico. Solo un'indifferenza che marca i limiti delle nostre coscienze ...
Leggi tuttoIRAN: Attentato al cuore del paese. Alcuni elementi per capire
Un attacco terroristico ha colpito stamane il parlamento di Teheran e il mausoleo dell'imam Khomeini. L'ISIS ha già rivendicato l'attacco. Presentiamo alcuni elementi per capire la natura dell'attacco e comprendere la situazione nel paese. Un paese che, definito terrorista dall'amministrazione americana, è diventato oggi un'altra vittima del terrorismo.
Leggi tuttoGRECIA: Niente taglio del debito. Un’altra presa in giro
Nessuna riduzione per il debito greco malgrado le promesse europee. La contrarietà di Berlino ha fatto slittare tutto al prossimo 15 giugno. Per la Grecia è l'ennesima presa in giro.
Leggi tuttoIl neo-razzismo e la falsa idea dello “scontro di civiltà”
Nel 1996 veniva dato alle stampe "Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale" del politologo statunitense Samuel P. Huntington. Un libro di grande successo ma anche vettore di pericolose idee in cui la diversità culturale diventa, per forza, scontro e non incontro, spianando la strada a un razzismo non più biologico ma culturale.
Leggi tuttoGRECIA: Ancora misure di austerità, ma l’UE promette una riduzione del debito
Dopo sei mesi di trattative, la Grecia accetta nuove misure di austerità con la promessa di una revisione del debito pubblico. Ma la promessa sembra quella di un marinaio: l'UE continua sulla via di un'austerità che sembra ormai punitiva, oltre che inutile. D'altronde "debito", nelle lingue germaniche, è sinonimo di "colpa". E i colpevoli vanno puniti a colpi di tagli e liberalizzazioni.
Leggi tuttoIl razzismo slavofobo nella stampa italiana. Il Fatto quotidiano e gli altri
Il caso del killer di Budrio ha scatenato la fantasia dei giornalisti sfociando, in alcuni casi, in un implicito e spesso inconsapevole razzismo antislavo. Un articolo apparso sul Fatto quotidiano, in cui si ritrovano teorie genetiche e razzistiche nei confronti degli slavi (e dei serbi, in particolare) offre l'occasione per una più ampia riflessione sulla qualità del nostro giornalismo.
Leggi tuttoRUSSIA: Doppia esplosione in un palazzo a San Pietroburgo, non è terrorismo
Una doppia esplosione è stata registrata in un palazzo residenziale di San Pietroburgo che si trova non lontano dal luogo dell'arresto di tre presunti complici dell'attentatore della metropolitana. Tuttavia il fatto non sembra connesso al terrorismo ma a incidenti di carattere edilizio.
Leggi tuttoL’invenzione dei costumi tradizionali
Un po' ovunque in Europa ci siamo abituati a vedere, in occasione di feste o celebrazioni, persone vestite in abito tradizionale. Quasi ogni regione ha un suo particolare abito, simbolo dell'antichità della cultura e dell'identità locale. Tuttavia questi abiti sono un'invenzione moderna che si lega allo sviluppo dell'idea di "nazione"...
Leggi tuttoCROAZIA: Il rigassificatore di Veglia ottiene fondi UE, quali pericoli per l’ambiente?
L'UE blinda il rigassificatore di Veglia, finanziando un terzo del progetto. Il governo croato, approfittando delle incertezze italiane, mette a segno un risultato importante anche se non sono chiare le ricadute ambientali del progetto per l'Adriatico settentrionale
Leggi tuttoE’ vero, siamo putiniani
È bene ammetterlo ormai: è vero, siamo putiniani. Tutti putiniani. Anche prima che Vladimir Putin (dio l'abbia in gloria) nascesse, noi lo eravamo già, pur non essendo ancora nati noi. Perché Putin è grande e East Journal è il suo profeta.
Leggi tuttoBOSNIA: Il giorno dell’Indipendenza, una celebrazione amara
Il primo marzo si celebra l'indipendenza bosniaca. Dopo venticinque anni la memoria dell'indipendenza divide ancora il paese tra bosgnacchi musulmani e serbo-bosniaci, rinnovando le logiche della divisione e le sue parole d'ordine.
Leggi tutto“Nuovi confini per i Balcani”, la proposta shock di un politico americano
Dana Rohrabacher, membro del Congresso americano, ha scritto ai leader balcanici proponendo nuovi confini nella regione: la spartizione della Macedonia tra Kosovo e Bulgaria, nonché l'ampliamento dei confini della Serbia. Come hanno reagito i governi coinvolti?
Leggi tuttoSLAVIKA, il festival delle culture slave vi sta cercando!
Slavika è il festival delle culture slave, organizzato dall’Associazione Culturale Polski Kot di Torino. Un’associazione con cui East Journal ha avuto l’onore e la fortuna di collaborare svariate volte, e che è diventata negli anni il vero centro degli appassionati di Europa centro-orientale. Da sei anni il Polski Kot organizza ...
Leggi tuttoIl Baltico alla prova del trumpismo
Truppe NATO si stanno concentrando nel Baltico dove, insieme alle forze militari lettoni, hanno preso parte ad alcune esercitazioni militari in cui si simulava un'invasione russa. Ma quale sarà il destino del Baltico sotto Trump?
Leggi tuttoROMANIA: Le proteste continuano malgrado il ritiro della legge salva-corrotti
Anche dopo il ritiro del contestato decreto 'salva-corrotti', circa mezzo milione di manifestanti sono scesi nuovamente in strada ieri sera a Bucarest per chiedere le dimissioni del governo
Leggi tuttoROMANIA: Il governo ritira la legge salva-corrotti. Una vittoria della piazza
Il governo annuncia il ritiro della legge che depenalizza la corruzione. Una vittoria della piazza, ma il malcontento è più profondo...
Leggi tuttoROMANIA: La lunga stagione dello scontento romeno. Cinque anni di proteste
In Romania siamo al quarto giorno di proteste, con 300mila persone in piazza a Bucarest per le più ampie manifestazioni dalla caduta del comunismo. Ma queste proteste non vengono dal nulla, il paese protesta da cinque anni. Spesso nell'indifferenza del resto d'Europa.
Leggi tuttoROMANIA: Esplode la più grande protesta di sempre, 300mila in piazza contro il governo
La più grande protesta della storia romena dai tempi della caduta del comunismo. E' quella che va in scena in queste ore contro una legge che depenalizza la corruzione politica....
Leggi tuttoIl gusto dei croati per il fascismo
Un filo unisce la Croazia ustascia della Seconda guerra mondiale, e quella che si vuole democratica ed europea di oggi. E' il filo di un fascismo strisciante, alimentato dalla politica e diffuso nel paese. Molti gli esempi: dai pogrom contro i migranti alla censura di Anna Frank, fino alla placca nazionalista al campo di sterminio di Jasenovac
Leggi tuttoArchitettura, memoria e identità. Il caso bosniaco
La ricostruzione post-bellica in Bosnia Erzegovina demolisce l'architettura sociale pre-esistente, e ridefinisce l'identità collettiva nel segno dell'oblio e della frantumazione.
Leggi tuttoPer le vittime di Arbe. Lettera aperta al comune di Torino
Un gruppo di studiosi e storici torinesi chiede l'intitolazione di una via: “Vittime del campo di concentramento di Arbe”. Arbe era un campo di concentramento italiano in Jugoslavia. Una pagina dimenticata della nostra storia. East Journal si unisce alla petizione rivolta al sindaco di Torino, Chiara Appendino.
Leggi tuttoIl senso dei serbi per l’idiozia
"Siamo sull'orlo di una guerra" ha detto il presidente serbo Nikolic. A Belgrado rimonta il nazionalismo, dalla "Grande Serbia" alla questione del Kosovo, la classe politica del paese continua a essere irresponsabile, giocando col fuoco.
Leggi tuttoSTORIA: Guido Picelli, il “Che Guevara” di Parma che fu ucciso da Stalin
Guido Picelli è un eroe dimenticato, antifascista, morì durante la guerra civile spagnola forse su ordine di Stalin, il cui regime conobbe in prima persona maturando l'abbandono del comunismo per un ideale più libertario. La sua vita, da romanzo, è poco nota e merita di essere ricordata.
Leggi tuttoROMANIA: Nuovo governo, Grindeanu primo ministro. Ma è un copione già visto
Sorin Grindeanu è il nuovo primo ministro romeno, ma restano i dubbi sulla sua indipendenza rispetto a Liviu Dragnea, leader del partito socialista e condannato per frode elettorale. In generale, il palazzo sembra ancora molto distante della esigenze dei cittadini.
Leggi tuttoROMANIA: Il presidente boccia la Shhaideh, colpa del marito siriano?
Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha bocciato la candidatura a primo ministro di Sevil Shhaideh, donna di origini tatare e fede musulmana. Il presidente non ha fornito dettagli in merito alla sua decisione che, tuttavia, sorprende: non c’erano motivi politici nel rifiutare la candidatura della Shhaideh, che aveva fin qui ...
Leggi tuttoROMANIA: Oggi nel 1989 fu Timisoara, l’inizio di un inganno chiamato “libertà”
La notte del 22 dicembre 1989 andò in scena l'evento principale della grande messinscena che chiamiamo "Rivoluzione romena". Un inganno ordito dalle seconde linee del partito comunista e dalla Securitate che portò alla caduta di Ceausescu ma non alla democrazia o alla libertà.
Leggi tuttoROMANIA: Il prossimo premier sarà donna e musulmana
Sevil Shhaideh, donna, economista, classe 1964, di origini tatare e fede musulmana sarà la prossima premier della Romania. Una nomina in controtendenza in tempi di islamofobia ...
Leggi tuttoTURCHIA: Ucciso l’ambasciatore russo. Una vendetta per l’intervento di Mosca in Siria?
L'ambasciatore russo ad Ankara, Andrey Karlov, è stato ucciso nella capitale turca durante un attacco mentre partecipava all’inaugurazione di una galleria d'arte. L'attentatore ha gridato: "Non dimenticheremo Aleppo"
Leggi tuttoROMANIA: Elezioni, vincono i socialisti. Ma il loro leader fu condannato per frode
I social-democratici ottengono una vittoria facile alle elezioni di ieri, conquistando il 45% dei voti; i liberali si fermano appena al 20%, mentre l'Unione per la Salvezza della Romania si attesta terza forza del paese
Leggi tuttoREPORTAGE: Pankisi, la valle di mujaheddin
In versione e-book, il nostro lavoro sulla Valle dei Pankisi realizzato con il contributo dei lettori di East Journal. Un racconto che affronta i nodi del fondamentalismo islamico - che dal Pankisi si allunga alla Siria, all'ISIS, e al terrorismo internazionale - e che coniuga diversi linguaggi e approcci: storia, reportage, geopolitica e fotografia. Un testo breve e agile per sapere tutto quel che c'è da sapere sul Pankisi e sui ceceni del Caucaso.
Leggi tuttoBULGARIA: Elezioni presidenziali, vince Radev. Ma non chiamatelo “filorusso”
Rumen Radev è il nuovo presidente della Bulgaria, ma non è "russofilo" come molti dicono. Intanto la sua elezione ha già avuto come primo risultato quello di far cadere il governo.
Leggi tuttoMONTENEGRO: “Un complotto russo” per uccidere Milo Djukanovic
Nazionalisti russi volevano uccidere Milo Djukanovic, premier montenegrino, e compiere un colpo di stato. Almeno questo è quanto dice la procura generale del paese. Ma sarà vero?
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI: In testa il candidato socialista, ma si andrà al ballottaggio
Il candidato socialista, generale dell'esercito, è in testa nelle elezioni presidenziali ma il ballottaggio, previsto per il 13 novembre, è inevitabile. Una doccia fredda per il partito di governo, il cui leader Boyko Borisov confidava in una facile vittoria.
Leggi tuttoLe elezioni americane viste dall’Europa orientale
I paesi dell'Europa orientale guardano con apprensione alle elezioni americane. Che conseguenze avrebbe la vittoria di Trump, o della Clinton, per loro?
Leggi tuttoBULGARIA: Elezioni presidenziali, nazionalisti e commedianti avanzano
Il prossimo 6 novembre si vota per le presidenziali in Bulgaria, ma i partiti tradizionali, legati all'oligarchia, sono in crisi. Avanzano gli ultra-nazionalisti, mentre un comico si butta in politica
Leggi tuttoTURCHIA Arrestati tutti i dirigenti dell’HDP, partito filocurdo. Anche Demirtas in galera
ULTIM'ORA - Arrestati nella notte i dirigenti dell'HDP, il partito filocurdo guidato da Demirtas, a sua volta in manette. E' un arresto politico. L'intero partito è dietro le sbarre. E' il più grave atto dell'era Erdogan.
Leggi tuttoMOLDAVIA: Elezioni presidenziali, il filorusso Dodon in testa
Il filorusso Dodon in testa con il 48,7% alle elezioni presidenziali moldave. Non abbastanza per evitare il ballottaggio. Ha promesso di stracciare l'accordo di Associazione con l'UE e di aderire all'Unione Eurasiatica guidata da Mosca.
Leggi tuttoRUSSIA: Missili nucleari a Kaliningrad. La Nato risponde, anche italiani al confine russo
La Russia ha dispiegato i suoi missili nucleari a Kaliningrad, nel cuore d'Europa. La Nato risponde militarizzando la frontiera europea. E anche soldati italiani andranno al confine russo.
Leggi tuttoPankisi, la terra dei figli
Nella valle del Pankisi vive la piccola comunità dei kist, popolo vainakh portatore di antiche tradizioni e di una cultura che oggi rischia di essere cancellata a causa dell’estremismo islamico. La valle del Pankisi si trova ai piedi del Grande Caucaso, nella Georgia nord-orientale, proprio al confine con la Cecenia, ...
Leggi tuttoServizio de “Le Iene” sulla Bosnia, un falso? “Assolutamente no”, la replica di Pelazza
Luigi Pelazza replica alle accuse della Procura della Repubblica di Sarajevo, secondo cui il video realizzato da "le Iene" in merito a un traffico di armi in Bosnia Erzegovina sarebbe stato un falso, realizzato pagando dei figuranti. Pelazza conferma la veridicità del video.
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