Il magazine The Calvert Journal si appresta a inaugurare la prima edizione del suo festival online dedicato al grande cinema dell’Europa orientale, dei Balcani e dell’Asia Centrale. La rivista online londinese, gestita dalla fondazione Calvert 22, si occupa di coprire la cultura e la creatività del “Nuovo Est” del mondo, dalla Slovenia al Kazakistan, proponendo un mix quotidiano di articoli di approfondimento, interviste, servizi fotografici e videoreportage.
Il Calvert Journal Film Festival inizierà lunedi 12 ottobre e si chiuderà domenica 18. I film disponibili saranno sette e saranno tutti accessibili dall’Italia e dal resto del mondo, con l’eccezione di Hosthot di Natasza Parzymies (non disponibile per lo streaming nelle Americhe, in Asia, Germania, Spagna, Francia, Portogallo, Olanda e Belgio). Ogni film sarà presente per 24 ore sul sito calvertjournal.com e trasmesso in lingua originale con sottotitoli in inglese.
Il programma del festival include alcuni dei migliori titoli del cinema est-europeo e dell’Asia Centrale della passata stagione cinematografica. L’evento si aprirà il 12 con Waiting for the Sea, cortometraggio documentario del regista uzbeko-statunitense George Itzhak, il quale sarà anche intervistato sul canale Instagram ufficiale della rivista alle 20:00 (ora italiana). Seguiranno nel corso della settimana il dramma familare Have the Night, il road movie georgiano Parade, il kazako Mariam, lo sloveno Half-Sister, il cortometraggio polacco Hotshot e, infine, il documentario bulgaro The Pit.
Per maggiori informazioni sul programma e sulle trame dei titoli proposti, si rimanda al sito ufficiale del Calvert Journal Film Festival.
Immagine: The Calvert Journal/official