SLAVIA: Slavofili e occidentalisti, quale destino per la Russia?

L’utopia degli “slavi uniti” naufragò di fronte al protagonismo russo che, dopo aver rifiutato il ruolo di motore dell’emancipazione dei popoli slavi dal dominio ottomano e tedesco, fece proprio il ruolo di nazione guida malcelando le ambizioni egemoniche che, nella liberazione degli slavi, trovava giustificazione delle proprie mire espansionistiche. A …

Leggi tutto

Oltre la frontiera "gagé". Viaggio nel mondo dei rom

Poche popolazioni nella storia dell’umanità sono state discriminate e perseguitate come i rom. Un nome che si presta a fraintendimenti grossolani, quando non artificiosi. Etichettati convenzionalmente come “zingari”, alludendo in modo dispregiativo al nomadismo che in parte li caratterizza, i rom sono stati spesso emarginati e considerati dei parassiti della società. E invece, …

Leggi tutto

KOSOVO: Ultimi passi verso la liberalizzazione dei visti Schengen?

Alla fine di aprile, il Consiglio nazionale per l’integrazione europea, presieduto dalla Presidente del Kosovo, Atifete Jahjaga, si riunirà per analizzare la questione della liberalizzazione dei visti, in particolare progressi nel soddisfare i criteri richiesti dalla Commissione Europea. Il mese di giugno sembra l’obiettivo da raggiungere per soddisfare gli standard …

Leggi tutto

ARABIA SAUDITA: Riyad teme il riavvicinamento tra Washington e Teheran dopo gli accordi sul nucleare

«Il nemico del mio nemico è mio amico». Per districarsi nel labirinto mediorientale e cercare di comprendere le controverse posizioni assunte dalle diverse potenze regionali – Arabia Saudita in testa – una chiave di lettura sembra essere quella suggerita da questo antico proverbio biblico. All’indomani dell’accordo-quadro di Losanna sul nucleare …

Leggi tutto

UCRAINA: Il caso Kolomoisky e gli arresti in Parlamento

Igor Kolomoisky si è dimesso da governatore della regione di Dnepropetrovsk. Sembra questo il risultato più significativo degli ultimi avvenimenti politici in ucraina. Era diventata insostenibile la posizione dell’oligarca che meglio degli altri è riuscito a cavalcare il caos post-maidan, finanziando numerosi battaglioni paramilitari e rifornendo di carburante l’esercito ucraino …

Leggi tutto

UCRAINA: Si prepara la terza offensiva, Mariupol nel mirino?

Sta per avvicinarsi sui calendari il periodo preconizzato da molti osservatori per la terza offensiva contro l’Ucraina, da parte dell’esercito russo e dei suoi fiancheggiatori separatisti del Donbass. La stagione è propizia per il conflitto dopo la fine dei geli invernali, e rispetta la cadenza già sperimentata di azione rapida …

Leggi tutto

CINEMA: La seconda guerra dei trent'anni sul grande schermo

Il cinema durante la Grande Guerra è stato soprattutto uno strumento di propaganda e di parziale, spesso artificiale, documentazione di frammenti di eventi. Le tecnologie erano ingombranti e poco duttili e le tecniche di ripresa primitive: girare sui campi di battaglia era sostanzialmente impossibile e la narrazione cinematografica non era …

Leggi tutto

ALBANIA: Viaggio nel paese dell'aquila a due teste

Un viaggio in Albania ha inizio dal momento in cui si manifesta l’idea di andare nel paese dell’aquila a due teste: ma perchè in Albania? Che ci vai a fare? Cosa c’è da vedere? Non è pericoloso? Stupore, sarcasmo, ironia, facce stupite e preoccupate, manco si comunicasse di voler partire …

Leggi tutto

BOSNIA: Zdravko Tolimir condannato all'ergastolo per Srebrenica

Confermato l’ergastolo per Zdravko Tolimir. Ieri il tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia (ICTY) ha riconosciuto l’ex generale serbo-bosniaco colpevole di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità per le sue responsabilità nel massacro di Srebrenica. Secondo i giudici d’appello, invece  le deportazioni di bosniaci a Žepa non costituiscono un atto …

Leggi tutto

IRAN: La scommessa di Obama che marginalizza Netanyahu

Nelle ultime settimane, molti analisti avevano criticato Barack Obama per la sua ostinazione nel voler chiudere un accordo sul nucleare iraniano entro la deadline del 31 marzo. Con una fretta simile, secondo i più scettici sulle negoziazioni in corso, la posizione Usa si sarebbe indebolita irrimediabilmente, e Obama avrebbe dovuto …

Leggi tutto

UCRAINA: Impunità per i crimini sul Maidan. Il Consiglio d'Europa accusa il ministero dell'interno

Soddisfare il diritto dell’opinione pubblica di conoscere la verità. Restituire credibilità alle forze dell’ordine e al governo. Fare finalmente giustizia. Le indagini delle autorità ucraine sui sanguinosi incidenti durante le manifestazioni di Kiev – iniziate il 30 novembre 2013 ed andate avanti ad oltranza fino alla deposizione di Viktor Yanukovich …

Leggi tutto

MACEDONIA: Crisi politica senza vincitori né vinti

  Il 27 aprile 2014 la coalizione guidata dal VMRO-DPMNE di Nikola Gruevski si è aggiudicata la maggioranza dei seggi alle elezioni parlamentari. I seggi rimanenti sono stati spartiti tra la coalizione capeggiata dal Partito socialdemocratico di Macedonia (SDSM) di Zoran Zaev, l’Unione democratica per l’integrazione (BDI) di Ali Ahmeti, …

Leggi tutto

Quarant’anni fa la costituzione jugoslava

Quaranta anni fa, nel febbraio del 1974, la Jugoslavia varava la sua nuova Costituzione. Fu la quarta in nemmeno mezzo secolo di vita della Federazione titoista, segno delle difficoltà di sistematizzazione definitiva del paese. Lunga (406 articoli) e macchinosa, fu il tentativo di Edvard Kardelj – l’ideologo sloveno che ispirò …

Leggi tutto

Putin sta perdendo la sfida della modernizzazione

Un proverbio russo recita: “la Russia non ha un cammino, ma solo direzioni”. Quello della modernizzazione economica, la modernizastya, è stato per la Russia un obiettivo inseguito – e sempre mancato – fin dai tempi di Pietro il Grande. Si è però trattato di un percorso incoerente nel quale le direzioni …

Leggi tutto

La morte assurda di Boris Nemtsov

La morte di Boris Nemtsov, politico liberale ed esponente dell’opposizione russa, è assurda. Non era un uomo potente, guidava un partito marginale d’ispirazione liberale, e certo non rappresentava una minaccia per l’inquilino del Cremlino. E’ stato ucciso a Mosca, una città dove è difficile fare duecento metri senza incrociare un …

Leggi tutto

Euroscetticismo ad est. I deputati europei del gruppo ECR

Le elezioni europee del 2014 e le tornate elettorali nazionali che si sono susseguite fino ad oggi hanno mostrato, quale carattere distintivo, lo sviluppo tanto dei partiti nazionali euroscettici quanti di quelli eurocritici. Con quest’ultimo termine si intende generalmente quell’ideologia politica conservatrice che, pur riconoscendo la necessità dello sviluppo di …

Leggi tutto

La guerra di Putin (1999 – 2009)

Il periodo di pace fu destramente turbolento per la Cecenia. Anche se le elezioni del 1997 confermarono Mashkadov quale leader indiscusso, facendone il presidente del paese, molte erano le resistenze interne e troppo il potere dei signori della guerra, come Raduev e Basaev. Raduev dichiarò che non avrebbe deposto le …

Leggi tutto

La guerra di Elstin (1994-1996)

Dalla disgregazione dell’URSS la Cecenia ereditò un arsenale di 40mila armi automatiche che, in assenza di un esercito, finirono nelle mani di privati cittadini alimentando il crimine organizzato. Tuttavia, quando la Russia mosse guerra, trovò la resistenza cecena ben equipaggiata. Così quando il 26 novembre le truppe degli oppositori di …

Leggi tutto

Dudaev ed Elstin

Non dobbiamo avere l’impressione che la natura della crisi cecena sia diversa da quella delle crisi che coinvolsero l’area post-sovietica nei primi anni Novanta: anche qui, come altrove, ci fu una violenta de-industrializzazione, un’impennata della criminalità, una forte emigrazione, la diffusione di traffici illeciti e il saccheggio del patrimonio economico, …

Leggi tutto

L’ascesa di Dudaev

Un primo chiarimento. In quel momento la Cecenia è parte di una Repubblica autonoma socialista sovietica, quella della Cecenia-Inguscezia che comprendeva, appunto, i territori di Cecenia e Inguscezia. Si stavano però formando, in quel 1990, alcune forze di opposizione non ufficiale al governo sovietico grazie anche alla spinta data dal …

Leggi tutto

La memoria della deportazione

La mattina del 23 febbraio 1944 migliaia di soldati sovietici accerchiarono le città e i villaggi ceceni e in poche ore deportarono l’intera popolazione, circa 500mila persone, trasferite forzosamente in Asia centrale. Secondo un piano meticolosamente studiato la deportazioni colpì anche i ceceni che si trovavano al di fuori della …

Leggi tutto

Russia e Cecenia tra conquista e resistenza

Il territorio che oggi costituisce la Cecenia è stato conquistato dai russi appena due secoli fa. Fin da subito, alla conquista seguirono le guerre che però mai portarono a un punto risolutivo: i russi non riuscirono a radicarsi nel territorio, i ceceni non poterono liberarsi della presenza e del potere …

Leggi tutto

MACEDONIA: Ingresso nel club UE sempre più lontano

Quanto occorso nell’ultimo anno in Macedonia ha di sicuro diminuito le possibilità per il piccolo Paese balcanico di entrare a far parte dell’Unione Europea. La domanda di adesione è in attesa di essere vagliata da dieci anni (fu presentata nel 2005), e fino ad oggi le responsabilità della mancata accettazione …

Leggi tutto

MACEDONIA: La società civile rinasce nelle piazze

L’ondata di proteste che ha investito la Macedonia non riguarda soltanto il mondo albanese, ma anche i fino ad oggi silenti movimenti studenteschi e il mondo dell’informazione. Segno che il governo, che con il suo operato rischia di spaccare il paese, non piace nemmeno alla comunità macedo02e Dopo le elezioni …

Leggi tutto

SERBIA: Šešelj brucia una bandiera croata a Belgrado

Vojislav Šešelj, leader della destra ultranazionalista serba, in libertà temporanea e del quale il Tribunale penale internazionale dell’Aja (Tpi) ha ordinato il ritorno in carcere, ha bruciato oggi a Belgrado una bandiera della Croazia per protestare contro le ripetute prese di posizione a lui ostili da parte delle autorità di Zagabria. “Invio …

Leggi tutto

TURCHIA: Doppio attacco a Istanbul. La matrice è forse alevita

Sparatoria di fronte alla questura centrale di Istanbul. Nel pomeriggio due individui armati sono stati bloccati dalla polizia mentre tentavano di entrare nell’edificio, che si trova sulla Vatan Caddesi, nel centralissimo quartiere di Fatih. Uno degli attentatori è stato ferito nel conflitto a fuoco, mentre l’altro sarebbe stato ucciso. Secondo …

Leggi tutto

KOSOVO: I serbi si riuniscono e chiedono rappresentanza

Il 18 marzo scorso i rappresentanti politici dei serbi del Kosovo si sono riuniti a Gračanica, una delle più importanti enclave meridionali a maggioranza serba del Paese, per richiedere una corretta rappresentanza della propria comunità. Questo incontro è avvenuto a seguito di un periodo concitato nelle relazioni tra serbi e albanesi …

Leggi tutto

TURCHIA: "Giustizia per Gezi Park". Gruppo armato neomarxista rapisce un giudice. Finisce in un bagno di sangue

Un clamoroso sequestro ha tenuto in sospeso la Turchia, in seguito all’azione di un commando armato di appartenenti al gruppo terroristico marxista-leninista DHKP-C, che nel primo pomeriggio aveva fatto irruzione in un tribunale di Istanbul e preso in ostaggio il procuratore Mehmet Selim Kiraz. Il magistrato stava indagando sul caso della morte di …

Leggi tutto

UNGHERIA: L'estrema destra vola alta nei sondaggi

Jobbik, il partito dell’estrema destra ungherese, raggiunge l’ennesimo risultato storico, perché, almeno stando ai sondaggi condotti dall’Ipsos, se ora si tenessero le elezioni politiche otterrebbe il 28% delle preferenze degli elettori, guadagnando un ulteriore 3% rispetto ai risultati del sondaggio del mese scorso. Jobbik è un acronimo che sta per …

Leggi tutto

IRAN: Negoziati sul nucleare, quanto pesano i dettagli

A cosa potrebbero portare i negoziati sul nucleare iraniano? Perché sia gli Usa sia l’Iran continuano a dichiarare che è fondamentale un accordo sui dettagli già in queste settimane? In fondo stanno solo lavorando su una bozza d’intesa e non sull’accordo definitivo, previsto per fine giugno. Una parte importante della …

Leggi tutto

CROAZIA: Tito rimosso dal palazzo presidenziale

La Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar-Kitarović, ha mantenuto una delle promesse fatta in campagna elettorale: rimuovere il busto di Tito dal Pantovčak, il palazzo presidenziale di Zagabria. Il 18 marzo, la neo-eletta Kolinda ha dunque fatto rimuovere il busto del Presidente a vita della Repubblica Socialista Federale di …

Leggi tutto

IRAN: Ultimi giorni per raggiungere un accordo sul nucleare

Mancano ormai pochi giorni alla scadenza, fissata per la fine di Marzo, per trovare un accordo sul programma nucleare iraniano. La scorsa settimana i negoziati si sono bruscamente interrotti, ufficialmente per consentire alla delegazione di Teheran di partecipare ai funerali della madre del Presidente Rohani: il fratello del leader iraniano fa …

Leggi tutto

ISLANDA: Il governo ritira la candidatura UE. La gente va in piazza

L’Islanda intende ritirare la sua candidatura a far parte dell’Unione europea, ha annunciato il ministero degli esteri di Reykjavik giovedì 12 marzo, ma l’opposizione denuncia una mossa “incostituzionale” e chiede un referendum. Nel frattempo, i Pirati sono diventati il primo partito sull’isola. “Non considerateci più un paese candidato. Per favore.” …

Leggi tutto

SERBIA: Belgrado arresta i carnefici di Srebrenica

La polizia serba ha arrestato mercoledì 18 marzo sette uomini accusati di aver partecipato al massacro di più di 1.000 uomini alla fattoria di Kravica nel 1995, uno dei crimini di guerra parte del genocidio di Srebrenica. E’ la prima volta che dei sospettati diretti per i fatti di Srebrenica …

Leggi tutto

SIRIA: Urge un “deus ex machina”

di Sara Trusciglio Dopo quattro anni esatti di conflitto, la situazione siriana risulta quanto mai complessa e, di mese in mese, gli esiti della crisi si fanno via via più imprevedibili e le prospettive di una soluzione sembrano essere sempre più remote. Le prime manifestazioni che si verificano a Darʿā …

Leggi tutto

UNGHERIA: L’UE impedisce l’accordo con la Russia sul nucleare

L’Unione Europea è intervenuta sull’accordo tra Ungheria e Russia siglato nel dicembre dello scorso anno, di fatto interrompendo un investimento di 12 miliardi di euro che avrebbe previsto l’espansione dell’unica preesistente centrale atomica del paese, nella cittadina di Paks, a 120 chilometri da Budapest. L’ampliamento “Paks II” avrebbe previsto la …

Leggi tutto

ELEZIONI ISRAELE /3: Netanyahu sbaraglia oppositori e alleati

  Israele ha scelto ancora una volta Netanyahu. Le elezioni anticipate di martedì 17 per il rinnovo della Knesset riconfermano il Likud (“Consolidamento”) come perno del prossimo governo, lasciando al palo la maggiore forza di opposizione, Unione Sionista, una coalizione fra i laburisti di Herzog e l’ennesima reincarnazione politica di …

Leggi tutto

UNIONE EUROPEA: Assalto alla BCE, scontri a Francoforte

Circa diecimila persone hanno manifestato a Francoforte, nella giornata del 18 marzo, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Banca centrale europea (Bce). Una torre da circa un miliardo di euro, soldi che secondo i dimostranti potevano essere spesi per misure di supporto al reddito e lotta alla disoccupazione. La …

Leggi tutto

BULGARIA: Ambiente ed energia, un equilibrio difficile

Benvenuti in Bulgaria, paese dall’aria più inquinata d’Europa Alla fine del 2014 un rapporto della ONG Health and Environment Alliance (HEAL) ha rivelato ciò che molti abitanti delle zone industriali bulgare sapevano già; l’aria del Paese presenta livelli di inquinamento atmosferico preoccupanti. Un eufemismo questo per dire che l’aria bulgara è …

Leggi tutto

ALBANIA: "Fuori i pregiudicati dal Parlamento", l'opposizione in piazza

Migliaia di manifestanti dell’opposizione di centrodestra guidata da Lulzim Basha hanno chiesto in piazza le dimissioni del Presidente dell’Assemblea, Ilir Meta, in seguito alle accuse di aver ordinato l’uccisione di due parlamentari. La manifestazione organizzata dal Partito Democratico Albanese è iniziata alle 11.00 in piazza Skenderbej e culminata davanti alla sede del …

Leggi tutto

REP.CECA: Accolti ucraini di origini ceche richiedenti asilo

Nel 1869, sotto invito dello zar Alessandro II, alcuni migranti provenienti dalle ceche Ustí nad Orlicí, Litomyšl e Vysoké Mýto si trasferirono nella parte sud-orientale dell’attuale Ucraina, in una regione detta Čechohrad (dal 1946 in ucraino Novhorodkivka) nei pressi di Melitopol’, a nord della Crimea. A distanza di oltre centocinquanta anni …

Leggi tutto

AZERBAIGIAN: I Giochi Europei e la questione dei diritti umani

Mancano ormai pochi mesi all’inaugurazione della prima edizione dei Giochi Europei, un nuovo evento sportivo, versione continentale dei Giochi Olimpici organizzata dall’International Olympic Committee, che vedrà svolgersi la sua prima edizione a Baku, capitale dell’Azerbaigian. Negli ultimi tempi, a far discutere non è però l’imminente manifestazione sportiva, quanto invece un …

Leggi tutto

RUSSIA: Omicidio Nemtsov, la pista islamista è una scemenza

La versione delle autorità russe Le autorità russe hanno dichiarato che sarebbe stato l’ex tenente ceceno Zaur Dadayev a sparare all’oppositore Boris Nemtsov. Dadayev è una delle cinque persone di origine caucasica sospettate nell’omicidio dell’ex vicepremier Boris Nemtsov. Il giudice che ha confermato il suo arresto sino al prossimo 28 …

Leggi tutto

UCRAINA: Emergenza sanitaria, tra repressione e rappresaglia

Dal giorno del suo inizio, la guerra in Ucraina orientale si è giocata su diversi terreni: quello dello scontro militare, certo, ma anche quello della propaganda e della contropropaganda, delle sanzioni, della diplomazia internazionale. C’è poi una “guerra nella guerra” che ormai da qualche tempo si combatte nei territori sotto …

Leggi tutto

LETTONIA: Emigrazione e demografia, la sfida di Riga

Dall’indipendenza ad oggi la Lettonia ha perso un quarto dei suoi abitanti. Negli ultimi 11 anni sono emigrati 250 mila lettoni. Una tendenza che non pare arrestarsi. I lettoni all’estero sono soddisfatti, e non pensano al ritorno Da RIGA – Dal giorno della seconda indipendenza, nel 1991, la Lettonia ha perso …

Leggi tutto

L’Unione Europea è davvero garante della pace in Europa?

Parlare di Europa si deve, recita uno slogan pubblicitario di una campagna volta a spiegare all’opinione pubblica italiana che non solo matrigna è l’Unione Europea, ma anche foriera di buone regole e garanzie per il cittadino. La campagna, in onda sulla televisione pubblica italiana, risponde così alle molte demagogie che …

Leggi tutto

TURCHIA: Uomini (in minigonna) a sostegno delle donne

Stiamo assistendo ad un “febbraio caldo” in Turchia, da un punto di vista sia politico sia culturale. Da una parte un’ondata di manifestanti guidati da uomini in minigonna denuncia uno dei grossi problemi della società turca, la violenza di genere; dall’altra si manifesta in parlamento contro il nuovo disegno di …

Leggi tutto

CINEMA: "The Lesson", nessuna lezione morale

da LUSSEMBURGO – In una piccola cittadina bulgara, la professoressa di inglese Nadezhda cerca di scoprire chi, tra i suoi alunni, abbia rubato il portafoglio di una compagna. Più che recuperare il denaro sottratto – in realtà poco – l’insegnante prova a trasmettere il valore dell’onestà ai ragazzi, e a spiegare …

Leggi tutto

La guerra ucraina di Putin e la lezione di Milosevic

Chi ricorda la storia delle guerre di dissoluzione della Jugoslavia, e specialmente il contesto bosniaco, avrà assistito al conflitto del 2014 tra Russia e Ucraina con un sinistro sentimento di déjà vu. Come da copione, alla costruzione retorica del conflitto è seguita l’azione di gruppi paramilitari e truppe sotto copertura. Ma, …

Leggi tutto

RUSSIA: A un anno da Maidan, in scena Anti-maidan

Sabato 21 febbraio, mentre Kiev festeggiava il primo anniversario dal rovesciamento del potere politico, si è tenuta a Mosca una manifestazione organizzata dal movimento “Anti-maidan”. Il corteo dei partecipanti si è mosso per le vie del centro, dallo Strastnoj bul’var alla Petrovka, paralizzando di fatto il traffico della capitale. Fulcro …

Leggi tutto

ESTONIA: Elezioni, vince il Partito della Riforma

Da RIGA – Si sono svolte domenica 1° marzo le elezioni politiche in Estonia, e il partito dell’attuale primo ministro Taavi Rõivas, il Reformierakond (Partito della Riforma, liberali), ha ottenuto la maggioranza relativa col 27,7% che gli valgono 30 seggi sui 101 totali in parlamento. Il partito Socialdemocratico, che fa parte dell’attuale coalizione di governo, ha conquistato il 15,2% dei voti …

Leggi tutto

RUSSIA: La morte assurda di Boris Nemtsov

La morte di Boris Nemtsov, politico liberale ed esponente dell’opposizione russa, è assurda. Non era un uomo potente, guidava un partito marginale d’ispirazione liberale, e certo non rappresentava una minaccia per l’inquilino del Cremlino. E’ stato ucciso a Mosca, una città dove è difficile fare duecento metri senza incrociare un …

Leggi tutto

ISRAELE: “L’Iran non sta sviluppando armi atomiche”. Il cablogramma del Mossad che imbarazza Netanyahu

ISRAELE: “L’Iran lontano dall’atomica”. Il cablogramma che imbarazza Netanyahu

Il Mossad smentisce Netanyahu sui reali progressi del nucleare iraniano per scopi militari. È quanto si ricava dalla lettura di un cablogramma proveniente dai servizi segreti israeliani, datato 22 ottobre 2012, e finito da qualche giorno nelle mani dell’unità investigativa di al-Jazeera. Il breve report contiene informazioni dettagliate sulle quantità …

Leggi tutto

GRECIA: Il governo sospende il campionato di calcio

Il calcio greco chiude i battenti, almeno per il momento. Dopo i violenti scontri di domenica scorsa, durante il derby tra Panathinaikos e Olympiakos, il governo ha deciso – in concerto con i rappresentanti della Federcalcio ellenica e delle due leghe Super League (prima divisione) e Football League (seconda) – di sospendere il …

Leggi tutto

La principessa che amava Mozart e portò il teatro a Bucarest

La Valacchia e la Moldavia sono le due regioni romene che hanno subito l’influenza politica e culturale degli Ottomani più duratura. Rispetto ai grandi centri culturali dell’Occidente quest’area è rimasta isolata e periferica: questo ha impedito lo sviluppo del mondo romeno in parallelo alle altre culture neolatine. All’inizio del Settecento …

Leggi tutto

SLAVIA: Cirillo e Metodio, come i Rolling Stones

cirillo e metodio

Cirillo e Metodio sono come i Rolling Stones, dinosauri del rock biblico, mostri della dottrina, sempre in tour tra una città e l’altra, cantandole ai missionari cattolici e facendo proseliti ovunque. La loro missione lascerà un segno profondissimo nella cultura slava e possiamo dire che senza di loro gli slavi …

Leggi tutto

RUSSIA: L'Islam ai tempi di Charlie Hebdo

Come scrive Ivan Tsvetkov, professore alla Scuola di Relazioni Internazionali dell’Università di San Pietroburgo, l’attentato contro Charlie Hebdo non è stato un attacco terroristico nel senso più classico del termine. È sufficiente, in effetti, ritornare sulle immagini di quei tre giorni d’inizio gennaio: la scena appare più come un blitz, …

Leggi tutto
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com