I conti ucraini sono in profondo rosso e la guerra, oltre che militare, è anche finanziaria. Le ultime notizie da questo secondo fronte non sono affatto buone. Il governo di Kiev, per bocca del ministro delle Finanze,Natalie Jaresko, è impegnato in un braccio di ferro con i creditori privati perché questi mandino giù senza troppe …
Leggi tuttoIl papa contro Međugorje, la fine di una bugia che viene da lontano?
Ogni giorno, alla stessa ora, la Madonna appare, là, “in mezzo alle colline”, questo il significato del nome Međugorje. “Ma che veggenti sono questi che vedono la Madonna su appuntamento?” si è chiestopapa Francesco di ritorno dal viaggio che lo ha portato a Sarajevo. “Non è fede cristiana“, sottolinea. Ricordando il fatto …
Leggi tuttoRUSSIA: La scure della censura sui media indipendenti
La Russia è da sempre in fondo alle classifiche mondiali sulla libertà di stampa. Ed è notorio. Dal 1992 ad oggi, secondo Cpj, sono 36 gli omicidi di giornalisti documentati, con un tasso di impunità che sfiora il 90 per cento. Inoltre, reporter e cronisti subiscono con preoccupante frequenza aggressioni e minacce. Dalla …
Leggi tuttoI nostri donatori
Le persone qui elencate sono quelle che hanno deciso di donarci il denaro necessario alla realizzazione di questo sito. Grazie a tutti coloro che credono in noi e nel nostro progetto, eccovi uno per uno. Un abbraccio la redazione Dino Tucci Martin Vosko Gilberto Martinelli Eugenio Mattioni Marchetti Mariarosa Ferri …
Leggi tuttoUCRAINA: Saakashvili diventa governatore mentre il Donbass è sempre più lontano
Non è stato un anniversario facile per il sesto presidente ucraino che ha festeggiato il primo anno dal suo insediamento in mezzo ad una nuova ondata di scontri nel Donbass, una situazione economica sempre più tetra e un clima politico pericolosamente teso attorno alla sua amministrazione. Con la popolarità in netto calo, …
Leggi tuttoUCRAINA: Cambio ai vertici dei Servizi di Sicurezza. Tra corruzione e giochi di potere
Sono stati giorni particolarmente movimentati a Kiev, dove il licenziamento del capo dei Servizi di Sicurezza, Valentin Nalyvaichenko, ha provocato un aspro confronto tra il presidente e le altre formazioni politiche. La montante insoddisfazione int orno ai fallimenti del governo nella lotta alla corruzione e la crescente rivalità tra diversi …
Leggi tuttoUCRAINA: A Donetsk la prima manifestazione contro i separatisti
“Basta guerra! Ridateci le nostre case!”. Sono questi gli slogan che hanno acceso una soleggiata giornata nel centro di Donetsk, città industriale nel cuore del Donbass controllata dai separatisti da oltre un anno. Come riporta il corrispondente di Novaya Gazeta, giornale russo per il quale scriveva Anna Politovskaya, una folla …
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Al via a Baku i Giochi Europei, tra grandi aspettative e tante polemiche
Lo scorso 12 giugno ha preso il via a Baku, capitale dell’Azerbaigian, la prima edizione dei Giochi Europei, manifestazione sportiva creata per diventare la versione europea dei Giochi Olimpici, e organizzata dal Comitato Olimpico Europeo. Ideati da Patrick Hickey, presidente del COE, i Giochi Europei si ispirano ad altre realtà …
Leggi tuttoARMENIA: Electric Yerevan, si intensificano le proteste. Ultimatum della polizia ai manifestanti
Continuano sempre più intense le proteste nella capitale armena. Electric Yerevan, come è stato chiamati il movimento di protesta dai media, non accenna a fermarsi, neanche in seguito al tentativo da parte del presidente armeno Sargsyan di trovare un compromesso che possa mettere d’accordo le due parti in conflitto, rivelatosi …
Leggi tuttoARMENIA: Electric Yerevan, la protesta che scuote il paese
Da YEREVAN – A due mesi esatti dal centenario del Genocidio si torna a parlare di Armenia. Ma questa volta la Turchia non c’entra – le diplomazie possono mettersi il cuore in pace – la questione non riguarda il passato e le sue ferite ancora aperte: il problema è qui, oggi, e ha tutti i …
Leggi tuttoLe vite parallele di Putin e Poroshenko
Putin e Poroshenko hanno un’infanzia molto diversa, per quanto fosse possibile all’interno del sistema sovietico. Il primo, nato a San Pietroburgo, allora Leningrado, e originario di una famiglia senza fasti, segue attentamente le regole riuscendo a rappresentare quel soggetto di estrazione povera capace, attraverso l’ubbidienza al sistema, i massimi …
Leggi tuttoLIBIA: Mr Marlboro è morto? Le mille vite di Mokhtar Belmokhtar, terrorista
È morto in Libia il terrorista algerino Mokhtar Belmokhtar. I francesi l’avevano soprannominato l’Imprendibile, gli davano la caccia da anni a cavallo fra Mali, Niger e Libia. Oppure Mr Marlboro per via del controllo capillare del contrabbando di sigarette attraverso il deserto. Il padrone del Sahel, l’uomo che ha guidato l’assalto …
Leggi tuttoIRAN: Nessuna donna allo stadio. Le proteste dei conservatori frenano il governo
Non c’era nessuna iraniana sugli spalti dello stadio Azadi, a Teheran, a fare il tifo per la nazionale maschile di pallavolo nella sfida contro gli Usa. Venerdì 19 giugno sono rimaste fuori dalla struttura in 200, biglietto regolarmente acquistato in mano, tenute a distanza dalla polizia. La cauta apertura del governo …
Leggi tuttoUCRAINA: Yanukovich alla BBC: “Non una fuga da Kiev, ma prelevato su volere di Putin”
Il 22 giugno scorso la BBC ha trasmesso un’intervista all’ex Presidente ucraino Yanukovich, la prima rilasciata ad un’emittente occidentale da quando ha lasciato il Paese per rifugiarsi in Russia. Nessuna particolare dichiarazione o ammissione di colpe, se non alcune interessanti precisazioni su quanto accadde nei giorni in cui a Maidan …
Leggi tuttoGEORGIA: Tbilisi in ginocchio dopo l’alluvione, “colpa dei comunisti”
Un mare di fango ha invaso in questi giorni Tbilisi, capitale della Georgia, dopo che la violenta alluvione degli ultimi giorni, causata dalle forti piogge che si sono abbattute sulla città, ha portato all’esondazione del fiume Vere, nella notte del 14 giugno. L’alluvione, la più violenta degli ultimi quarant’anni, ha …
Leggi tuttoCome cambierà l’Iran dopo l’accordo sul nucleare? Intervista a Tiziana Ciavardini
Mancano meno di due settimane per trovare un accordo definitivo sul nucleare iraniano. Entro il 30 giugno i negoziatori devono perfezionare l’intesa preliminare raggiunta il 2 aprile scorso a Losanna [leggi il dossier sul nucleare iraniano]. I nodi ancora irrisolti riguardano questioni centrali. La diplomazia del gruppo 5+1 (Usa, Russia, Cina, Gran Bretagna, …
Leggi tuttoSERBIA: L’ONU dichiarerà Srebrenica un genocidio. Belgrado insorge: “motivazioni politiche”
Mancano poche settimane al ventennale del massacro di Srebrenica, laddove più di 8.000 uomini e ragazzi bosniaco-musulmani furono trucidati dalle milizie serbo-bosniache di Ratko Mladic (oggi in giudizio all’Aja) e ilConsiglio di sicurezza dell’ONU è chiamato ad adottare una proposta di risoluzione che confermi la sua definizione come atto di genocidio, come riconosciuto da diverse corti internazionali, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Riprendono i negoziati con la Grecia
I ministri degli esteri di Grecia e Macedonia, Nikos Kotzias e Nikola Poposki, si sono incontrati mercoledì 24 giugno a Skopje e hanno concordato su una lista di 11 misure per la costruzione della fiducia, al fine di migliorare la cooperazione tra i due paesi e arrivare anche ad una soluzione all’annosa questione del …
Leggi tuttoGRECIA: Diritti LGBT, mamma Europa (ri)chiama e Atene risponde
Subito dopo l’assemblea plenaria del Parlamento europeo che si è espressa a favore dei diritti delle famiglie LGBT*, dalla Grecia arriva il nuovo disegno di legge sul riconoscimento delle coppie omosessuali proposto dal ministro della giustizia Nikos Paraskevopoulos e pubblicato sul suo sito web; il ddl va ad ampliare la …
Leggi tuttoDesovietizzazione, risovietizzazione. La battaglia sui toponimi in Russia e Ucraina
I destini di Russia e Ucraina sembrano divergere sempre di più, e lo si vede anche da come vengono trattate le questioni relative alla memoria del comune periodo sovietico. Se in Russia il periodo sovietico viene recuperato, e a San Pietroburgo è ormai fatto divieto di modificare i nomi di strade e piazze …
Leggi tuttoL’Ucraina e la crisi della politica europea di vicinato
La guerra in corso in Ucraina ha trovato l’UE impreparata e l’Italia distratta, ma “quello che sta succedendo in est Europa condizionerà il nostro futuro molto più di ciò che avviene oggi nel Mediterraneo. Il vicinato europeo si è trasformato in pochi anni da un ring of friends a un ring of fire“. …
Leggi tuttoMACEDONIA: Lo stallo. A un punto morto le trattative tra governo e opposizione
Sembrano arrivate ad un punto morto le trattative tra governo e opposizione in Macedonia, mediate dall’Unione europea. Dopo un primo accordo su elezioni anticipate, le due parti sono più lontane che mai. In ballo, c’è l’organizzazione del paese da qui all’appuntamento elettorale previsto per il 2016. Il 3 giugno, dopo una visita-lampo a …
Leggi tuttoGRECIA: Verso il referendum, in gioco la permanenza nell’euro?
Dopo mesi di tira e molla, il premier greco Alexis Tsipras ha gettato la spugna e indetto un referendum consultivo per lasciar decidere al popolo greco se accettare o meno il piano d’aiuti proposto dalla (ex) Troika e, quindi, se rimanere o no nell’Eurozona. Arrivati a questo punto, forse per …
Leggi tuttoLettera in memoria di Luca Rastello
Caro Luca, c’è un passo nel Giovane Holden, in cui il protagonista afferma che un bravo autore è quello che ti fa venir voglia di scrivergli dopo aver finito il suo libro, di averlo come amico personale al quale poter telefonare anche nel cuore della notte. Mi perdonerai la citazione non …
Leggi tuttoREP.CECA: Babiš vuole il referendum sull’euro, ma Sobotka ne respinge l’idea
L’attuale governo non discuterà dell’introduzione dell’euro, secondo il premier Bohuslav Sobotka. Non è a suo avviso il momento di indire un referendum su questo, come aveva invece affermato il ministro dell’economia Andrej Babiš. “L’accordo di coalizione non prevede che si discuta la data di adozione dell’euro. Il governo ha ribadito …
Leggi tuttoARMENIA: Altra notte di protesta, ma non è uno “scenario ucraino”
Un’altra notte di protesta a Yerevan. Malgrado la repressione della polizia, migliaia di persone sono rimaste amanifestare davanti al palazzo del governo che si è rifiutato di ascoltare le richieste della popolazione e ha confermato di voler aumentare del 16% i prezzi dell’energia elettrica a partire dal prossimo agosto. Una decisione che si deve alla svalutazione della moneta locale …
Leggi tuttoSPORT: Aleksandr Zavarov, l’allenatore ucraino che rifiutò la guerra
Nei primi mesi di quest’anno un ex giocatore, dotato di una personalità molto particolare, ha compiuto un gesto che è balzato fin da subito agli onori della cronaca. Uno sportivo che il buon Dante Alighieri avrebbe descritto come colui «che fece […] il gran rifiuto». Si sta parlando proprio dell’ucraino …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Gaburici lascia dopo soli 100 giorni
Dopo soli cento giorni dal proprio insediamento il primo ministro moldavo Chiril Gaburici (liberaldemocratico) si è dimesso, e con lui tutto il governo, a seguito di uno scandalo che lo ha visto coinvolto per la falsificazione del diploma scolastico utilizzato per iscriversi all'università.
Leggi tuttoALBANIA: L’ombra degli impresentabili sulle elezioni amministrative
La campagna elettorale per le amministrative del 21 giugno continua in tono minore delle due maggiori formazioni politiche albanesi, il partito socialista guidato dal premier Edi Rama e quello democratico, capeggiato dal leader dell’opposizione di centrodestra Lulzim Basha. La sfida più importante è nella capitale, Tirana, dove i socialisti candidano il giovane …
Leggi tuttoLETTONIA: Raimonds Vējonis è il nuovo capo di stato
La Saeima, il parlamento lettone, alla quinta votazione ha eletto Raimonds Vējonis presidente della Repubblica. Vējonis è il nono capo dello stato nella storia della Lettonia, ed entrerà in carica il prossimo 8 luglio, al termine del mandato dell’attuale presidente Andris Berziņš. Vējonis, candidato di ZZS il partito dei verdi …
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Naser Oric su richiesta di Belgrado. Polemiche in vista del ventennale di Srebrenica
L’ex comandante militare bosniaco Naser Oric è stato arrestato mercoledì all’aeroporto di Ginevra, dietro mandato di cattura spiccato dalle autorità serbe tramite l’Interpol. Si stava recando ad una commemorazione del ventennale di Srebrenica. Ma al mandato d’arresto potrebbe non essere dato seguito, come accaduto in passato per Jovan Divjak e Ejup …
Leggi tuttoUNGHERIA: Il dilemma sui migranti che agita il governo Orban
Immigrati sì, immigrati no. Dipende da dove vengono. E soprattutto: dove vanno. Se sono ungheresi che si spostano per cercare fortuna in Europa occidentale o altrove, va tutto bene. Le cose cambiano quando si tratta di accogliere i rifugiati e i richiedenti asilo che scappano dalla povertà e dai conflitti in …
Leggi tuttoRUSSIA: Сari fratelli ucraini, benvenuti in Kamchatka!
La Kamchatka è per molti una terra semi-sconosciuta e lontanissima, nota per le sue temibili temperature e i suoi paesaggi da sogno, dove gli imponenti vulcani ricoperti tutto l’anno da un manto di neve bianca entrano in contrasto con il nero brillante dei campi di lava e con le eruzioni …
Leggi tuttoUCRAINA: Euronews, gli oligarchi e la propaganda del Duemila
L’emittente Euronews è un canale multilingue europeo, trasmesso in 13 lingue, con sede a Lione. E’ finanziata dalle emittenti nazionali associate e dall’Unione Europea. I principali azionisti sono, al momento, France Télevision (23,9%); RAI (21,5%) e RTR, la televisione di stato russa (15,9%). L’Unione Europea, che nel 2011 ha triplicato i …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Un’economia contesa
La Moldavia è fuori da ogni dubbio il Paese più povero d’Europa. La piccola ex repubblica sovietica risente ancora di enormi problemi strutturali che non le permettono di sviluppare un’economia allineata con altri Paesi europei. Con un PIL pro capite annuo di 2.300 dollari, non sorprende come la Moldavia stia …
Leggi tuttoAida e la biblioteca. Reminiscenza di Sarajevo
Aida Buturović non aveva ancora trentatré anni, eppure non le mancava l’età giusta per morire, l’età dei grandi sacrifici, delle morti solenni. Aida, “celeste Aida” era solo una giovane donna che non cercava santità o martirio. Faceva la bibliotecaria alla Vijećnica, così gli abitanti di Sarajevo chiamavano la loro biblioteca. La …
Leggi tuttoUNGHERIA: La sindrome del Trianon, psicosi magiara in cerca di celebrazioni
Per decisione del governo Orban, in Ungheria a partire dal 2010, ogni 4 giugno ricorre la celebrazione del “Giorno di Coesione Nazionale”. Alla classe politica ungherese, la coesione della nazione è sembrata necessaria quanto quella dei familiari e amici di un defunto in occasione di un funerale. Non a caso, …
Leggi tuttoRUSSIA: Dopo il G7 in Baviera, che fare con Mosca?
Per molti anni della Guerra Fredda a Garmisch-Partenkirchen ha operato l’U.S. Army Russia Institute (USARI), dove i militari statunitensi studiavano il russo, l’Unione Sovietica, le tattiche e le strategie dell’Armata rossa e a “pensare come i sovietici”. L’USARI possedeva anche una eccellente biblioteca che ora fa parte del George C. …
Leggi tuttoQuando l’ISIS erano gli inglesi. La barbarie non appartiene a un solo popolo
di Humphrey Gilbert (trad. Matteo Zola) E’ il leader di una piccola forza militare, forse 500 soldati, ed è ben determinato a sottomettere la provincia, e intende farlo in fretta. Il terrore è la sua politica esplicita. Ogni incursione in territorio nemico è seguita da un massacro indiscriminato. Ogni uomo, donna e bambino …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni, Erdoğan senza maggioranza. Nasce una "nuova" sinistra. Nessun partito può governare da solo
Un responso difficile da digerire per Erdoğan. Dopo tredici anni di dominio incontrastato, perde la maggioranza assoluta nel Parlamento turco. I risultati delle urne sono chiari: nessun partito potrà governare da solo. Addio ad un governo monocolore, come quelli che dal 2002 ad oggi il presidente turco era sempre riuscito …
Leggi tuttoCROAZIA: Josipović suona da solista. L’ex presidente fonda un proprio partito
Ivo Josipović, presidente della Croazia fino allo scorso febbraio, ha deciso di lasciare il partito social-democratico (SDP) per dare vita a un proprio soggetto politico che si chiamerà “Alleanza per il Progresso – Avanti Croazia“. La scelta di Josipović si deve a contrasti con il leader del SPD, Zoran Milanovic, attuale primo …
Leggi tuttoROMANIA: Ponta indagato dall’anticorruzione rifiuta le dimissioni
Venerdì 5 giugno la Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) ha avviato un’indagine penale nei confronti del primo ministro Victor Ponta (Partito social democratico), richiedendo alla Camera dei Deputati, di cui è membro il premier, il permesso di procedere con le investigazioni. Le accuse a carico di Ponta sarebbero di falso, complicità …
Leggi tuttoSPORT: Tina Maze, dalla Slovenia con furore
Se sei sloveno ed il tuo habitat naturale è la neve non puoi non conoscerla. Si sta parlando di una delle sciatrici che è entrata nella storia di questo sport grazie alla sua dedizione ed ai suoi successi. Il suo palmarès è ricco di successi nazionali, internazionali e olimpici. Si …
Leggi tuttoREP.CECA: Settanta anni dopo il ricordo dei tedeschi di Brno
La marcia commemorativa (trentadue chilometri a piedi), o anche Pellegrinaggio della Riconciliazione, partita sabato trenta maggio dal sito di una fossa comune nella città di Pohorelice e conclusasi a Brno, è il primo evento ufficiale per ricordare la cosiddetta “marcia della morte” di Brno. Al termine della guerra e quindi …
Leggi tuttoUNGHERIA: Ergastolo per tre serial killer di rom
La Corte Metropolitana di Budapest ha confermato in secondo grado la sentenza di condanna all’ergastolo di Árpád Kiss, suo fratello István Kiss e Pető Zsolt, e a tredici anni di István Csontos, giudicati colpevoli della morte di sei persone, compreso un bambino, membri della comunità rom. Gli atti di cui …
Leggi tuttoMACEDONIA: In cerca di un accordo. Nuove elezioni nel 2016?
Nikola Gruevski, primo ministro macedone, ha accettato il pre-accordo di mediazione promosso dall’Unione Europea per indire elezioni anticipate nella primavera dell’anno prossimo. “I leader politici della Macedonia hanno concordato martedì 2 giugno scorso di tenere nuove elezioni nei primi mesi del 2016 al fine di superare una profonda crisi politica” ha detto il …
Leggi tutto"Venti anni non basta". Impressioni dalla Bosnia-Erzegovina
All’inizio di maggio, 29 studenti di vari istituti scolastici superiori piemontesi hanno visitato alcuni significativi luoghi della Bosnia-Erzegovina, come premio per l’ormai trentennale Concorso di storia contemporanea promosso dal Comitato “Resistenza e costituzione” della Regione Piemonte. La ricerca che gli studenti hanno condotto nei mesi che hanno preceduto il viaggio-studio …
Leggi tuttoREP. CECA: Sempre più nucleare. Ma l'Austria protesta
Il governo della Repubblica Ceca sta valutando l’approvazione del nuovo piano energetico (ASEK); una pianificazione da oggi al 2040 che prevede l’aumento dell’utilizzo di energia nucleare. L’obiettivo è di alzarne la soglia da un terzo del fabbisogno energetico a oltre la metà e per fare ciò si rende necessario ampliare …
Leggi tuttoUCRAINA: Ripresi i combattimenti, attaccata Marinka
Il fragile cessate-il-fuoco, siglato a seguito degli incontri di Minsk tenutisi il 13 febbraio scorso, sembra essere andato in pezzi. Scontri si sono registrati intorno alla città di Marinka, situata a 30 km da Donetsk, all’interno del territorio controllato dalle forze ucraine. Osservatori Osce segnalano l’ammassarsi di artiglieria e truppe …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: La soluzione del conflitto va cercata a casa propria
Nel territorio del Nagorno-Karabakh, teatro di una sanguinosa guerra all’inizio degli anni ’90, conteso da più di vent’anni da Armenia e Azerbaigian e non riconosciuto dalla comunità internazionale, si sono svolte poco tempo fa le seste elezioni parlamentari della storia della piccola repubblica de facto. Le elezioni, vinte dal partito …
Leggi tuttoTURCHIA ELEZIONI / 3: Sogni imperiali o ritorno al passato? La politica estera di Ankara al bivio
Sarà anche vero che gli elettori «non vanno a votare pensando alla politica estera», come si legge spesso nelle analisi dei risultati. Ma i cittadini turchi, in vista delle imminenti elezioni politiche del 7 giugno, avrebbero, in realtà, ottimi motivi per smentire la teoria. In campagna elettorale i temi più importanti sono …
Leggi tuttoUNGHERIA: Oggi il Presidente ungherese è in visita sul Carso italiano
Il 4 giugno rappresenta una data importante per la memoria collettiva ungherese: è infatti in questo giorno, nel 1920, che viene firmato il Trattato di pace del Trianon che sancisce la perdita di due terzi del proprio territorio da parte del Regno d’Ungheria [allora parte dell’Austria-Ungheria sconfitta, ndr]. Dal 2010 …
Leggi tuttoSan Pietroburgo compie 312 anni, storia di una città
di Alice Amati Il 27 maggio è stato il compleanno di San Pietroburgo, seconda città di importanza federale della Russia e teatro delle principali vicende storiche che hanno interessato il paese nel corso dell’impero zarista. La città, infatti, è stata capitale dell’impero per oltre 200 anni (dal 1712 al 1918) …
Leggi tuttoGRECIA: Tsipras rilancia per spiazzare i creditori. E il FMI cerca di sganciarsi
A poche ore dal vertice straordinario tenutosi a Berlino tra i rappresentanti della Troika, Angela Merkel e François Hollande, Tsipras ha annunciato di aver consegnato un piano “realistico” per far uscire la Grecia dall’empasse. Qualcosa sembra muoversi, anche se il passo da tenere non può più essere da lumaca, ma da …
Leggi tuttoLETTONIA: Si sceglie il nuovo presidente. Una sfida a quattro (per ora)
Da RIGA (Speciale Baltica) – Mercoledì 3 giugno la Saeima, il parlamento lettone, è convocato in seduta straordinaria per eleggere il nuovo presidente della Repubblica lettone. Alla vigilia delle elezioni cerchiamo di raccontarvi quello che c’è da sapere e come potrebbe andare (è più complicato di quanto può sembrare). Sono quattro …
Leggi tuttoRUSSIA: Novanta politici europei banditi da Mosca
Sono 89 i politici europei finiti sulla lista nera del Cremlino: politici nazionali ed eurodeputati a cui è vietato l’accesso sul suolo della Federazione Russa. Dell’esistenza di una lista nera si sapeva da tempo, almeno da inizio anno – da quando vari politici, come la lettone Sandra Kalniete o la …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Lo scudetto del Milsami Orhei e la rapina del secolo
È terminato con tre squadre in vetta e una sorpresa il campionato moldavo di calcio. A trionfare in base alla classifica avulsa è stato il Milsami Orhei che, vincendo 2-1 all’ultima giornata contro la capolista Dacia Chişinău, ha agganciato i rivali diretti in testa alla classifica insieme allo Sheriff Tiraspol, …
Leggi tuttoGEORGIA: Il Sogno Georgiano al giro di boa: riepilogo di due anni e mezzo di governo
Sono passati ormai due anni e mezzo da quando nell’ottobre 2012 la coalizione del Sogno Georgiano (Kartuli Otsneba), partito fondato dal miliardario Bidzina Ivanishvili, vinse le ultime elezioni parlamentari, decretando di fatto la fine dell’era di Mikheil Saakashvili, iniziata quasi dieci anni prima, nel 2003, in seguito alla Rivoluzione delle …
Leggi tuttoTURCHIA ELEZIONI / 2: L'autunno di Erdoğan: l'egemonia dell'AKP è a rischio
#Turchia al voto domenica prossima. Sono le elezioni più incerte dell’era di Erdoğan: senza maggioranza assoluta addio presidenzialismo forte e nuova costituzione. Ecco chi frena le ambizioni del Presidente. Quelle del 7 giugno saranno le elezioni più importanti per Erdoğan. In ballo c’è il coronamento del suo progetto politico: presidenzialismo …
Leggi tuttoSIRIA: Se Che Guevara combatte per Assad
Due kalashnikov incrociati sulla stella rossa. In ufficio il ritratto del presidente Assad, sul campo di battaglia la bandiera a due stelle dei lealisti. E il poster di Che Guevara, immancabile santino che adesso sventola sulle colline di Latakia. In attesa della prossima offensiva dei ribelli, come da quattro anni …
Leggi tuttoRUSSIA: L'informazione libera emigra all'estero o trasmette da casa
Sono tempi durissimi per la stampa indipendente in Russia. I mezzi di informazione controllati dal Cremlino lavorano incessantemente per influenzare l’opinione pubblica e per costruire una realtà alternativa che non ha nulla a che vedere con quello che accade davvero nel Paese. La maggior parte dei paesi occidentali non crede a …
Leggi tuttoPOLONIA: La vittoria di Duda, tra voglia di cambiamento e incertezza nel futuro
Il trionfo di Andrzej Duda – leader di Diritto e Giustizia (PiS) – alle elezioni presidenziali in Polonia fa rumore. Alla vigilia era quanto mai inaspettato, anche se alle amministrative dello scorso anno il suo partito aveva fatto il pieno di voti. È ancora presto per fare previsioni ma in …
Leggi tuttoTURCHIA ELEZIONI / 1: Al voto per il parlamento, pensando al presidente
Il 7 giugno la Turchia andrà al voto per una tornata elettorale di cruciale importanza nella storia del paese. L’obiettivo del partito di governo AKP è quello di ottenere nel nuovo parlamento una maggioranza tale da poter modificare la costituzione e trasformare il sistema politico del paese in senso presidenzialista, …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck celebra i "caduti" di Kumanovo
Migliaia di persone a Pristina, capitale del Kosovo, hanno reso omaggio alle salme dei combattenti dell’Uck uccisi a Kumanovo, in Macedonia, il 9 giugno scorso. Lo riporta l’agenzia Reuters. Kumanovo, seconda città della Repubblica di Macedonia, è stata teatro di scontri tra terroristi dell’Uck e forze speciali della polizia macedone, intervenute …
Leggi tuttoUCRAINA: La Russia sta ammassando truppe al confine
L’esercito russo sta ammassando truppe, blindati, carri armati e artiglieria presso il confine ucraino. Lo riporta la Reuters, che sottolinea come molte delle truppe e dei mezzi siano privi di targhe di riconoscimento e insegne. La base di Kuzminsky, a 30 km dal confine ucraino, “offre la più evidente delle …
Leggi tuttoUNGHERIA: Soldati magiari nel Kurdistan iracheno. Contro l'ISIS per affari
L’Ungheria è il primo paese dell’Europa centro-orientale ad impegnare il suo esercito nella coalizione contro lo Stato islamico.Una missione, quella autorizzata nel Kurdistan iracheno, all’insegna della difesa dei valori occidentali condivisi e di prospettive future di cooperazione economica. Con la visita del Ministro degli esteri Péter Szijjártó lo scorso quattro …
Leggi tuttoALBANIA: Il magro bilancio della storica visita del premier serbo Vucic a Tirana
da TIRANA – La visita di mercoledì 27 maggio del premier serbo Aleksandar Vucic per la prima volta a Tirana è stata considerata storica da molti osservatori. Vucic ha ricambiato la visita del premier albanese Edi Rama a Belgrado nel novembre scorso, dopo 68 anni di fredde relazioni tra i due paesi, instaurando un dialogo normale tra …
Leggi tuttoMACEDONIA: Il VMRO, da terroristi a partito di governo
Da SKOPJE – I Balcani sono stati, per lungo tempo, sotto la dominazione ottomana. Nel corso dell’Ottocento i vari “risorgimenti” hanno lottato, con successo, per l’indipendenza nazionale. Il caso macedone è particolarmente interessante anche per le ricadute che ha sull’attualità. In opposizione alla dominazione ottomana venne fondata, nel 1893, a …
Leggi tuttoLETTONIA: Riga, città russofona
I dati resi noti dall’Agenzia centrale di Statistica dicono che nella capitale il 50% dei cittadini parla abitualmente il russo, il 43% il lettone. In tutta la Lettonia il 62% parla lettone, il 37% è russofono. Riga è la capitale della Lettonia, ma quando passeggiate in centro, o soprattutto vi …
Leggi tuttoSTORIA: Una ungherese in Tirolo. La Tiroli Katona Ujság
La propaganda di guerra, anche se documentata fin dalla Guerra dei Trent’anni, per vastità, importanza e risorse impiegate è stata uno degli elementi che ha caratterizzato la Prima guerra mondiale. Uno di quegli elementi, insieme all’impiego della tecnologia e al carattere di “massa” dei combattimenti, che ha portato a vedere …
Leggi tuttoIo me ne fotto delle splendide colonne di Palmira
È successo finalmente: un attimo di pietà ci ha colti di nuovo per la Siria. Non capitava da un pezzo, siamo onesti. Ma quando i miliziani dell’ISIS dopo giorni di battaglia hanno preso Palmira, un brivido è corso sulle nostre schiene, e le pagine dei giornali sono tornate a riempirsi …
Leggi tuttoBOSNIA: L’impossibile riforma della scuola e la politica dell’identità
L’intervento internazionale post-bellico in Bosnia ed Erzegovina è spesso indicato come esempio di errori, ma tali errori sono solo raramente specificati e spiegati. E’ ciò che invece cerca di fare Naomi Levy in un articolo del volume di dicembre 2014 del Journal of Intervention and Statebuilding, intitolato “International peacebuilding and the …
Leggi tuttoRUSSIA: “Putin. Guerra.” Pubblicato il rapporto Nemtsov
Sono trascorsi quasi tre mesi dal giorno della morte di Boris Nemtsov – ucciso a Mosca, in pieno centro, da quattro colpi di pistola – ma le ragioni dell’omicidio, come anche i mandanti, restano sconosciute. Il comodo capro espiatorio della “pista cecena” – uno degli accusati pare fosse un ufficiale …
Leggi tuttoMACEDONIA: Chi sono gli oppositori e i sostenitori di Gruevski?
Da SKOPJE – “Molti di noi non hanno lavoro e hanno una famiglia da mantenere, ma la nostra dignità non si compra con 500 dinari” – dice Mirjana, donna di 50 anni che da giorni, insieme a una amica, ha piantato la propria tenda di fronte al palazzo del governo …
Leggi tuttoLo spauracchio del terrorismo nei Balcani
di Janusz Bugajski (trad. Gianluca Samà) Il recente attacco da parte di un uomo armato alla stazione di polizia di Zvornik, in Bosnia-Erzegovina, e uno scontro fra uomini armati e polizia a Kumanovo, in Macedonia, hanno innalzato il livello d’allerta nei confronti del radicalismo religioso e del terrorismo nei Balcani. I sanguinosi incidenti hanno dato …
Leggi tuttoPOLONIA: Duda eletto presidente. Varsavia vuole voltare pagina, a destra
Da qualche tempo a questa parte non c’è tornata elettorale che non scuota il vecchio continente con vittorie inattese e sfide politiche inedite. Allo stesso tempo, bisogna prendere atto del fatto. Andrzej Duda (PiS, Diritto e Giustizia) ha vinto il ballottaggio per le elezioni presidenziali contro in una sfida che …
Leggi tuttoMACEDONIA: La mafia di Gruevski e l'oppressione del partito-stato
Da SKOPJE – In Macedonia il partito di governo è ormai penetrato nello stato al punto da controllarne ogni aspetto, come un tumore ne occupa ogni ganglio, e lentamente lo soffoca. Il VMRO-DPMNE, guidato da Nikola Gruevski, è al governo dal 2006 e già due anni dopo aveva conquistato la maggioranza assoluta …
Leggi tuttoIl Trovatore di Verdi. La vecchia zingara e il grido degli ultimi
“La zingara Azucena, personaggio creato dallo scrittore spagnolo Gutierrez nel suo dramma romantico Il trovatore e reso immortale dalla musica travolgente dell’opera di Giuseppe Verdi, è una straordinaria figura di donna e di emarginata. Una vicenda sanguinaria ambientata in un Medioevo favoloso e violento: il mondo degli zingari, descritto come …
Leggi tuttoRUSSIA: La scure dell'autocensura sui media indipendenti
La Russia è da sempre in fondo alle classifiche mondiali sulla libertà di stampa. Ed è notorio. Dal 1992 ad oggi, secondo Cpj, sono 36 gli omicidi di giornalisti documentati, con un tasso di impunità che sfiora il 90 per cento. Inoltre, reporter e cronisti subiscono con preoccupante frequenza aggressioni …
Leggi tuttoMACEDONIA: Una questione di legittimità
di Vladimir Gligorov (trad. Gianluca Samà) Quali sono i motivi per cui la crisi in Macedonia dura da così tanto tempo? Perché esistono questioni sulla legittimità del governo? La coalizione di governo formata dai conservatori del VMRO-DPMNE e dal BDI (principale partito albanese di Macedonia, ndt), a parte piccole modifiche nella composizione, …
Leggi tuttoLETTONIA: Summit fra la UE e i paesi partner orientali oggi a Riga. Le cose da sapere
Si svolge oggi a Riga il 4° Summit fra la UE e i paesi del partenariato orientale (Eastern Partnership, EaP), uno degli appuntamenti di maggior rilievo fra quelli nell’agenda del semestre di presidenza lettone. L’obiettivo del summit è quello di proseguire nella collaborazione fra la UE e i paesi d’Europa orientale, …
Leggi tuttoPOLONIA: Komorowski cerca la riconferma alla presidenza. Ce la farà?
Domenica 24 maggio in Polonia si terrà il ballottaggio tra i due candidati presidenziali che il 10 maggio scorso hanno ottenuto il maggior numero di consensi: l’uscente Bronisław Komorowski (PO) e lo sfidante Andrzej Duda (PiS) . Nonostante il clamoroso flop dei sondaggi, che avevano previsto Komorowski distaccare nettamente Duda nel primo turno, dopo …
Leggi tuttoUngheria e Romania, tensioni sulla questione delle minoranze
Le relazioni diplomatiche fra Ungheria e Romania non sono mai state semplici. Certo si sono stabilizzateda quando, dopo il 1989, i due paesi hanno intrapreso la strada dell’adesione alla UE. Fu proprio l’Ungheria guidata dal governo di centro-sinistra a sostenere l’adesione della Romania. Oggi però l’Ungheria è guidata dal Fidesz, …
Leggi tuttoUNGHERIA: Budapest, Mosca e l'accordo sul nucleare
Il governo Orbán non sembra intenzionato a fare marcia indietro, nonostante il sorpasso elettorale nelle elezioni parziali della città di Tapolca ad opera del candidato del partito di estrema destra Jobbik (lo scorso aprile) e le crescenti proteste ad opera dei cittadini delusi dall’inaspettato riavvicinamento dell’Ungheria alla Russia di Putin, Accusato …
Leggi tuttoSIRIA: Alleanze improbabili. La Turchia guarda al Golfo per abbattere Assad
Vince chi trova l’alleato più generoso. Fin dallo scoppio della guerra civile in Siria, le decine di milizie della galassia ribelle hanno cercato di attirare finanziamenti dall’estero. D’altronde, se il conflitto si protrae da 4 anni è anche perché il fronte dei “donatori” è stato tutt’altro che unito. Sullo scacchiere …
Leggi tuttoCIPRO: Ripartono i negoziati, la riunificazione sembra più vicina
Come ci si aspettava nelle ultime settimane, lo scorso 15 maggio sono ripresi i colloqui di pace a Cipro. Nikos Anastasiades e Mustafa Akinci, presidenti delle due repubbliche in cui è divisa l’isola – quella greco-cipriota a Sud e quella turco-cipriota a Nord – si sono incontrati a Nicosia per …
Leggi tuttoIRAN: Tribù in rivolta e lotta all’ISIS. Il labirinto iracheno che inguaia Teheran
La riabilitazione internazionale dell’Iran non passa soltanto dai negoziati sul nucleare. Altrettanto importante è il ruolo che Teheran ha saputo ritagliarsi durante gli ultimi mesi nella lotta allo Stato Islamico in Iraq. Mentre a Losanna il ministro degli Esteri Javad Zarif trovava una storica intesa con le potenze del P5+1 …
Leggi tuttoBOSNIA: Incostituzionale la legge elettorale sui vicepresidenti. Un altro passo verso la decostruzione dell'etnopoli
Con una maggioranza di 5-4 la Corte Costituzionale della Bosnia-Erzegovina ha deciso che il sistema elettorale per eleggere i membri della presidenza delle entità è incostituzionale. Le regole in questione riguardano il fatto che i vice-presidenti delle entità devono appartenere ad uno dei tre popoli costitutivi, escludendo coloro che non …
Leggi tuttoMACEDONIA: In sessantamila in piazza per Gruevski. Un paese spaccato in due?
Da SKOPJE – Si è tenuto nella serata di ieri, 19 maggio, il raduno nazionale a supporto del governo di Nikola Gruevski e del suo partito, il VMRO – DPMNE, come risposta alla manifestazione di domenica organizzata dalla rete civica “Protestiram” e appoggiata dal principale partito dell’opposizione, il SDSM (Partito Socialdemocratico) …
Leggi tuttoUCRAINA: A un anno dal rogo, quale verità per Odessa?
L’odore di bruciato è acre malgrado sia passato un anno dal rogo. Tra le ceneri piccoli altari con fiori, candele nel buio, le foto dei morti e dei santi tra i vetri rotti e i calcinacci. All’esterno altri fiori, a cumuli, quelli secchi nessuno osa toglierli. Il palazzo del Sindacato …
Leggi tuttoKAZAKISTAN: Elezioni, quando l'aggettivo "bulgaro" non basta
Si sono svolte domenica 26 aprile in Kazakistan le elezioni anticipate che hanno visto la riconferma, più che scontata, del Presidente uscente Nursultan Nazarbayev. Degli oltre 9.5 milioni di elettori ammessi al voto, il 95,22% si è recato ad esprimere la propria preferenza, stando ai dati della Commissione Elettorale Centrale, ed …
Leggi tuttoGRECIA: L'UE è 'ossificata', ricorda gli ultimi anni dell'Urss. Intervista allo storico Liakos
ATENE (Public Policy) – “Gli ultimi anni dell’Unione europea assomigliano agli ultimi anni dell’Unione sovietica, quando ogni tentativo di riforma venne stroncato e si ebbero la crisi e il collasso. Oggi l’Ue è come ossificata”. Antonis Liakos, classe 1947, è professore di Storia contemporanea all’università di Atene. Fu imprigionato durante la dittatura dei colonnelli, …
Leggi tuttoSERBIA: Riabilitato Draža Mihailović, adesso è anche lui antifascista?
Il 14 maggio 2015, l’alto tribunale di Belgrado ha emesso una sentenza che riabilita Dragoljub “Draža” Mihailović, il leader del movimento cetnico, restituendogli tutti i diritti civili che gli erano stati revocati nel 1946, quando venne processato e condannato a morte per aver collaborato con nazisti e occupatori durante la …
Leggi tuttoMACEDONIA: Grande manifestazione contro il governo. Oggi tocca a Gruevski
Come sempre in questi casi, non ci sono cifre esatte (almeno 20.000 per la AFP, 60.000 per Balkan Insight, 100.000 per gli organizzatori). Ma è indubbio che la manifestazione di Skopje ha visto un’ampia partecipazione popolare ed è un buon successo per l’opposizione anti-governativa, al primo banco di prova nazionale, …
Leggi tuttoSTORIA: L'Europa del secondo dopoguerra, il continente selvaggio
Nel corso della Seconda guerra mondiale la modificazione dei comportamenti trasformò le genti di un intero continente. Per la sopravvivenza, quello che nell’epoca precedente era considerato illecito assunse una dimensione di normalità. Ai valori e alle credenze di un tempo subentrò un cinismo immorale. La vita non contava più nulla …
Leggi tuttoRUSSIA: La storia dei circassi e di una tragedia dimenticata
Cacciati dalle loro terre, massacrati in modo sistematico, con centinaia di migliaia di vittime, deportati in massa, e poi dimenticati. Tra i grandi massacri che hanno segnato gli ultimi due secoli di storia, la pulizia etnica subita dal popolo circasso è una di quelle che è finita per essere trascurata, …
Leggi tuttoTURCHIA: Ziya Gökalp e la nascita della Turchia moderna
Ziya Gökalp è stato uno dei più importanti e influenti intellettuali turchi del XX secolo. Egli fu attivo come saggista, giornalista e poeta soprattutto negli anni compresi tra il 1908 – l’anno della rivoluzione dei Giovani Turchi – e la morte avvenuta nel 1924, pochi mesi dopo l’abolizione del Califfato. …
Leggi tuttoKOSOVO: I serbi rientrano nel governo
I rappresentanti politici del serbi del Kosovo sono ufficialmente rientrati nel parlamento e nel governo di Pristina. L’annuncio è arrivato il 23 aprile scorso e da lunedì 27 i deputati della Lista Srpska, il partito dei serbi del Kosovo sostenuto da Belgrado, hanno ripreso a partecipare ai lavori parlamentari, mettendo …
Leggi tuttoSLAVIA: Gli slavi siamo noi
La rubrica “slavia”, dopo venticinque puntate, è giunta al suo ultimo appuntamento. Abbiamo visto come gli slavi siano giunti in Europa millecinquecento anni fa e come, lentamente, si siano diversificati dando origine a differenti gruppi nazionali ed entità statali che non hanno mai smesso, però, di influenzarsi a vicenda. Abbiamo …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Elezioni democratiche in un paese non riconosciuto
Si sono svolte lo scorso 3 maggio le seste elezioni parlamentari dell’autoproclamata Repubblica del Nagorno-Karabakh, che dal 1994 amministra i territori strappati dall’Armenia all’Azerbaigian, sui quali nell’ultimo anno erano soffiati spesso venti di guerra. Le elezioni sono state salutate come un successo solo all’interno del territorio del Nagorno Karabakh; fuori, invece, indifferenza …
Leggi tuttoMACEDONIA: Cosa sta succedendo? Capire la crisi macedone
Quadro generale La Macedonia è una piccola repubblica balcanica, con capitale a Skopje, indipendente dal 1991. La sua popolazione è composta in prevalenza da slavo-macedoni (65%), albanesi (25%), turchi (4%), rom (3%), serbi (2%) e minoranze bosgnacche e valacche. La lingua nazionale è il macedone, lingua slava meridionale assai vicina …
Leggi tuttoJUGOSLAVIA: L'antipasto della guerra che verrà. La partita di calcio che iniziò il conflitto
13 maggio 1990, ecco servito l’antipasto della guerra che verrà. Il Maresciallo era morto da dieci anni esatti, ma il suo mito era già stato velocemente eroso. Qualche mese prima, in gennaio, anche la sua Lega dei comunisti si era dissolta. In un paese “normale” si sarebbe parlato di transizione, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Il governo rischia una guerra civile pur di restare al potere?
Negli anni ’90, quando la Jugoslavia divenne teatro di guerra, era piuttosto frequente imbattersi nella vulgata mediatica secondo cui al sorgere della primavera i conflitti armati sarebbero ripresi con maggior vigore. Erano altri tempi si potrebbe dire. Oggi, nel 2015, dopo l’accumulo di esperienza ed informazioni riguardo alle strategie di …
Leggi tuttoROMANIA: Il futuro del paese e il fantasma di Ceausescu
All’ombra di piața Revoluției, nel centro di Bucarest, la rivoluzione che pose fine alla dittatura di Nicolae Ceausescu è un ricordo ancora vivo. Da allora la Romania ha vissuto numerosi cambi di governi. Tra il 2004 e il 2007 è entrata nella Nato e nell’Ue. Eppure, per la maggior parte dei rumeni …
Leggi tuttoMACEDONIA: Dimissioni nel governo dopo i fatti di Kumanovo, ma Gruevski resiste
Terremoto dimissioni in Macedonia. Il ministro dell’interno Gordana Jankulovska e quello dei trasporti Mile Janakievski non saranno più parte del gabinetto del tre volte premier Nikola Gruevski, in cui sedevano dal 2006. Li sostituiscono, rispettivamente, Mitko Cavkov e Vlado Misajlovski. Dal suo posto viene rimosso anche il capo dei servizi segreti, Sasho Mijalkov, parente …
Leggi tuttoMONTENEGRO: L’affare “dispacci” affonda l’adesione alla NATO?
Mai decisione fu più giusta che l’ultima scelta della NATO di rinviare l’adesione del Montenegro. Il piccolo paese della costa adriatica, che aspira a diventare membro dell’Ue e della Nato, si trova ancora una volta coinvolto in uno scandalo sulla sicurezza di stato. Il quotidiano montenegrino “Dan” ha pubblicato dei …
Leggi tuttoIRAN: Lo schianto della Porsche. Classismo e inquietudini a Teheran
Spesso e volentieri si tende a risolvere le tensioni profonde che scorrono nelle vene di una grande metropoli come Teheran facendo ricorso a un’immagine stereotipata: quella del velo. Uno stereotipo bello e buono: le iraniane belle, moderne ed emancipate con il foulard che cade all’indietro (o anche senza, come nel …
Leggi tuttoMACEDONIA: "Terrorismo e nazionalismo sono cose fabbricate per dividerci". Il video è virale
Più delle immagini della devastazione, degli sfollati e del caos. Nei giorni degli scontri di Kumanovo che hanno portato 22 morti e inquietanti interrogativi sulla stabilità del paese e dell’intera area, il video più popolare in Macedonia sembra essere l’intervista a un normale cittadino svoltasi proprio negli stessi momenti e a poca distanza dai …
Leggi tuttoTURCHIA: Nave cargo bombardata a poche miglia dalla costa libica
Un morto e diversi feriti fra i membri dell’equipaggio. È il bilancio provvisorio del bombardamento subito da una nave cargo turca, la MV Tuna 1, a poche miglia dalla costa libica. Secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri turco l’incidente è avvenuto domenica sera nei pressi di Tobruk, sede del …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI: A sorpresa vince Duda. I conservatori portano a casa il primo turno
Contro ogni previsione Andrzej Duda, il candidato della destra conservatrice di Legge e Giustizia (PiS), è uscito vincitore al primo turno delle elezioni presidenziali in Polonia contro il presidente uscente, considerato vincitore certo, Bronilaw Komorowski, con quasi tre punti percentuali di scarto secondo quanto riportato dagli exit polls (i risultati definitivi del primo …
Leggi tuttoMACEDONIA: Scontri a Kumanovo, il giorno dopo
Sono ventidue i morti, di cui 8 poliziotti e 14 uomini armati, al termine dell’operazione da più di 30 ore compiuta dalle forze di polizia tra sabato e domenica in un sobborgo residenziale di Kumanovo, nel nord della Macedonia. Altri 27 uomini armati sono stati arrestati, tutti tranne uno cittadini macedoni …
Leggi tuttoSERBIA: Ancora aperta la questione kosovara
Il ministro degli esteri serbo, Vuk Jeremic, si rechera’ oggi a New York per proseguire alle Nazioni Unite l’offensiva diplomatica contro l’indipendenza proclamata unilateralmente dal Kosovo quasi un anno fa. Lo scorso mese di ottobre, su richiesta di Belgrado, l’Assemblea generale dell’Onu ha adottato una risoluzione con la quale …
Leggi tuttoMACEDONIA: Scontri a fuoco a Kumanovo, morti e feriti
Scontri a fuoco si sono registrati a Kumanovo, città di circa centomila abitanti al nord della Macedonia, nei pressi del confine con Serbia e Kosovo. Il numero di vittime è imprecisato. Alcune fonti parlano di tre poliziotti e di due o tre civili uccisi, e di circa venti feriti. Secondo …
Leggi tuttoRUSSIA: Quanto la Guerra è Patriottica, le celebrazioni della Vittoria si adeguano
Come ogni anno, il 9 maggio la Russia ricorda la sua “Grande Vittoria” (Velikaja Pobeda) della Seconda Guerra Mondiale, quella che i russi definiscono “Guerra Patriottica” (Otečestvennaja Vojna). Le celebrazioni quest’anno sono però particolarmente imponenti, anche perché ricorre il 70esimo dall’importante avvenimento. Stando alle dichiarazioni ufficiali, la parata principale, quella …
Leggi tuttoGRECIA: Vertice Eurogruppo. Nuovo incontro, vecchi problemi
Atene si prepara ad un ennesimo incontro con l’Eurogruppo – fissato per oggi, lunedì 11 maggio -, durante il quale il governo greco proverà ancora una volta a convincere le istituzioni europee della bontà del proprio piano e queste ultime cercheranno nuovamente di cambiarlo, inserendovi misure più drastiche. Insomma, ognuno …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA: Reggerà il miracolo economico polacco? Le sfide di Varsavia
Le previsioni della Commissione Europea e della Banca Mondiale prospettano per il 2016 un tasso di crescita a ritmi soddisfacenti per l’economia polacca, che da oltre vent’anni a questa parte vanta un andamento di crescita che non ha mai sofferto recessioni (neanche la crisi globale del 2009). L’economia polacca continuerà a …
Leggi tuttoROMANIA: Identità e cultura dei sassoni di Transilvania, un documentario di Jessica Klein
L’interesse per la comunitá sassone di Transilvania é aumentato grazie all’elezione di Klaus Johannis e grazie a una rete di associazioni e persone che si impegnano per la loro difesa e tutela. Eastjournal ha intervistato Jessica Klein, autrice di un libro e un documentario sui tedeschi di Meschendorf. La comunità …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI: Un paese a gonfie vele, ma la Russia spaventa
Tra pochi giorni oltre 30 milioni di polacchi saranno chiamati al voto in un contesto storico in pieno fermento. L’economia è senza dubbio la faccia felice di un paese che negli ultimi anni ha vissuto un vero e proprio boom. Secondo uno studio di FocusEconomics, l’anno scorso la Polonia è cresciuta del 3.3% …
Leggi tuttoMACEDONIA: Ha inizio la rivolta contro il governo Gruevski?
Almeno una ventina di persone sono rimaste ferite martedì a Skopje, capitale della Macedonia, durante le proteste contro il governo di Nikola Gruevski che sono finite in scontri. Per la prima volta nella storia della giovane repubblica ex jugoslava i cittadini di tutte le comunità (slavo-macedoni, albanesi, turchi, ecc.) si sono …
Leggi tuttoRUSSIA: Multiculturalismo e integrazione. Oltre la retorica, niente?
di Alice Amati Quando si parla di Russia ci si riferisce a questo paese come ad un grande blocco omogeneo, dimenticando la sua estensione e dimenticando le immense diversità che esistono tra le culture, religioni ed etnie che convivono nella federazione. Considerando l’eterogeneità della popolazione si può definire la Russia non solo …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Economia e successione al potere, le incognite dopo le presidenziali
di Nikita Alexandrov Nel pomeriggio di lunedì 27 aprile Le Monde non dedicava alcuna riga alle elezioni presidenziali del Kazakhstan. Elezioni anticipate, frettolosamente organizzate e dall’esito scontato: “Nursultan ha fissato la data della sua rielezione” ironizzava lo scorso mese la Nezavisimaya gazeta. Nei circoli diplomatici di Astana e fra gli osservatori …
Leggi tuttoUNGHERIA: Per Orban la sfida adesso è a destra
Il partito di estrema destra ungherese, Jobbik, lo scorso 11 aprile ha vinto le elezioni nel distretto di Tapolca. Con il 35% dei voti il sindacalista Lajos Rig ha ottenuto un seggio in Parlamento, superando anche il candidato del partito di governo Fidesz. Pur trattandosi di elezioni suppletive, la vittoria …
Leggi tuttoISRAELE: Perché protestano gli ebrei di origine etiope
Domenica scorsa, a Tel Aviv, una dimostrazione di protesta contro le violenze e le discriminazioni della polizia nei confronti dei cittadini israeliani di origine etiope è degenerata in una serie di scontri in cui sono rimaste ferite più di 50 persone, soprattutto poliziotti. Le forze dell’ordine hanno dovuto usare cannoni ad …
Leggi tuttoSIRIA: Gli Stati Uniti scendono a patti con Assad
Con un radicale cambio di rotta sulla Siria, la diplomazia americana ha deciso di riabilitare il presidente Assad. L’idea è stata avanzata dal segretario di Stato John Kerry nel corso di un’intervista alla CBS, anche se con prudenza. In pratica gli Usa vorrebbero includere il regime di Damasco nel processo …
Leggi tuttoĐurđevdan, la festa dai molti nomi dalla Palestina ai Balcani
La lancia che trafigge il drago, è questa la possente immagine che da secoli muove la fantasia e la fede degli uomini. Simbolo del bene che sconfigge il male, come la descrisse la scolastica medievale, oppure del Cristianesimo che uccide la serpe del paganesimo, o ancora – come certi gnostici …
Leggi tuttoSTORIA: Il secondo dopoguerra e la sovietizzazione in Europa centro-orientale
Nella storiografia contemporanea è ancora molto acceso il dibattito sui caratteri della politica estera sovietica, soprattutto per quando riguarda il periodo immediatamente precedente l’inizio e quello immediatamente successivo la fine della Seconda guerra mondiale. Il famoso patto Molotov-Ribbentrop fu molto di più di quello che i sovietici ammettevano. Nei protocolli …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI: Korwin-Mikke, l'estremista di destra che collaborò con Walesa
Alle prossime elezioni presidenziali polacche è dato al 6%, non molto in termini di voto ma abbastanza per un personaggio che negli ultimi anni è al centro della scena politica per le sue posizioni estremiste. Si chiama Janusz Korwin-Mikke, è un politico polacco di lungo corso, candidato di un partito che …
Leggi tuttoL’intervento militare in Libia? Sì, ma dell’Egitto
Affondiamo i barconi degli scafisti, con i droni, col blocco navale, con i sabotatori. Il dibattito su un possibile intervento militare italiano in Libiaè rapidamente scomparso dalle prime pagine dei giornali, forse più per discordia politica che per una valutazione attenta di come realizzarlo. Intanto c’è chi, sull’altra sponda del …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI: Magdalena Ogórek , la "bella" che nessuno si piglia
Le elezioni presidenziali del prossimo 10 maggio in Polonia potrebbero essere ricordate per un curioso paradosso. In una competizione elettorale già decisa, a meno di qualche colpo di scena, l’opinione pubblica polacca sembra come impazzita. Da alcune settimane il candidato dell’Alleanza della Sinistra Democratica (SLD) Magdalena Ogórek è al centro dei …
Leggi tuttoUCRAINA: Manifestano i minatori mentre Kiev si avvicina all'Europa
L’avvicinamento di Kiev all’Unione Europea si sta per compiere. Dal 1° gennaio 2016 – come ha confermato lo scorso 27 aprile Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo – entrerà in vigore l’accordo di associazione tra Kiev e Bruxelles. «Un’Europa senza Ucraina sarebbe incompleta, mutilata», aveva ribadito in occasione della sua …
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