Il Montenegro ha rifiutato l'ingresso nel paese del vicepremier russo, Dmitry Rogozin, in quanto Podgorica aderisce alle sanzioni introdotte contro la Russia da parte dei paesi occidentali per la crisi ucraina.
Leggi tuttoCROAZIA: Ustaša, Bleiburg e intolleranza: nuovo governo, vecchi fantasmi
Il nuovo governo croato deve già fare i conti con forti polemiche. Si è scoperto che il nuovo MInistro della Cultura viene dall'estrema destra e definì gli ustascia degli eroi: mentre le minoranze denunciano un clima di intolleranza, si riapre il dibattito sul fascismo e l'antifascismo.
Leggi tuttoKOSOVO: Il film Shok in cinquina agli Oscar 2016
La prima volta del il cinema del Kosovo festeggia la nomination agli Oscar 2016. Il film "Shok", amico, prodotto dal Paese balcanico e' in cinquina agli Oscar 2016, che si terra' il 28 febbraio.
Leggi tuttoBOSNIA: Sognando l’Europa. Avviato l’iter per l’adesione alla UE
Lo scorso lunedì 15 febbraio la Bosnia Erzegovina ha ufficialmente presentato a Bruxelles la propria candidatura di adesione all'Unione europea. Ma è solo l'inizio di un lungo cammino. La Bosnia dovrà infatti intraprendere un difficile percorso di riforme prima che la sua richiesta possa essere presa in considerazione.
Leggi tuttoALBANIA: Vietato tagliare gli alberi. Dieci anni per salvare le foreste
Dopo la moratoria per vietare la caccia illegale di uccelli selvatici, l'Albania ha approvato un altro moratoria che vieta il taglio degli alberi per i prossimi dieci anni.
Leggi tuttoMACEDONIA: Ocrida, il lago minacciato dal governo
Il lago di Ocrida, patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1979, è messo a repentaglio dai progetti edilizi promossi dal governo. L'associazione Front 21/42 si è mobilitata promuovendo una petizione affinché le intenzioni del governo, al momento impegnato ad affrontare la crisi politica, siano bloccate.
Leggi tuttoMACEDONIA: Sessantamila emigrati in tre anni. I macedoni votano coi piedi
Tra il 2010 e il 2013 circa 60mila macedoni hanno abbandonato il paese in cerca di un futuro migliore. Il numero potrebbe essere più elevato dal momento che non vengono considerati i numerosi cittadini che posseggono il passaporto bulgaro. Un vero e proprio esodo che dimostra la fragilità politica ed economica del paese.
Leggi tuttoBOSNIA: È morto Zdravko Tolimir, il braccio destro di Mladic
Zdravko Tolimir, il braccio destro di Ratko Mladić, è morta nella notte tra lunedì e martedì. Nato nel 1948, è stato arrestato nel 2007 e condannato nel 2012 per genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra, avendo preso parte al massacro di Srebrenica.
Leggi tuttoKOSOVO: Arrestati quattro uomini armati presso monastero ortodosso
L'arresto di quattro kosovari albanesi armati nei pressi del monastero ortodosso Visoki Dečani alza polemiche a tutto campo: dalla necessità della presenza del KFOR, al pericolo del jihaidismo nei Balcani, al mancato accordo per le municipalità serbe in Kosovo
Leggi tuttoMACEDONIA: L’opposizione accetta la revisione delle liste elettorali. La crisi politica sta finendo?
Subhi Jakupi, membro della Commissione Elettorale di Stato, ha dichiarato che la SDSM ha accettato anch'essa la revisione delle liste elettorali. L'opposizione socialdemocratica erano l'unico partito a opporsi, sostenendo che non vi era il tempo materiale per una corretta revisione, e il suo via libera aumenta notevolmente le possibilità che le elezioni si tengano il 24 aprile 2016 come da accordi. La crisi politica sta finendo?
Leggi tuttoALBANIA: La riforma della giustizia tra diffidenze e speranze
Una delle principali aree di riforme chieste all'Albania dall'Ue è il sistema giudiziario, che è universalmente percepito come corrotto e soggetto a pressioni politiche. Fino ad adesso i tre maggiori partiti politici albanesi non si sono accordati sulla riforma della giustizia. Ci sono molto diffidenze e speranze per questa riforma.
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Fahrudin Radoncic, il “Berlusconi” di Sarajevo
Il leader del partito bosniaco "Alleanza per un Futuro Migliore" Fahrudin Radoncic è stato arrestato con l'accusa di aver ostruito la giustizia. Il suo giornale, il "Dnevni Avaz", accusa l'episodio come motivato politicamente. Ma cosa si nasconde veramente dietro questo arresto?
Leggi tuttoPietro Marubbi, l’italiano di Scutari primo fotografo dei Balcani
Pietro Marubbi, classe 1834, piacentino, è stato il primo fotografo dei Balcani. Il primo a immortalarli su pellicola, ma anche il primo ad aprire uno studio fotografico nella regione. In Albania è noto come Pjetër Marubi. Il suo archivio, ben 40mila foto, è oggi pubblico e consultabile online grazie agli sforzi del ministero della cultura albanese ...
Leggi tuttoSERBIA: Il 5 ottobre 2000, tra rivoluzione e gattopardismo
La fine del regime di Slobodan Milosevic viene spesso caratterizzata come il prototipo delle rivoluzioni colorate. Ma è legittimo ricondurre quanto avvenne a Belgrado esclusivamente agli intrighi delle potenze straniere?
Leggi tuttoBOSNIA: Se non è rivendicato, non è attentato
Nessun attentato "jihadista" in Bosnia è mai stato rivendicato. Quindi è terrorismo? Un riepilogo sugli atti terroristici in Bosnia dal 1996 ad oggi.
Leggi tuttoKOSOVO: I graffiti, la nuova forma di protesta contro il governo Mustafa-Thaci
Negli ultimi tempi non passa giorno senza che nelle strade di Pristina appaia un nuovo graffito contro i politici di governo, dipinti come Tony Montana, il gangster più violento e più iconico del film Scarface, o come personaggi di Bastardi senza gloria.
Leggi tuttoMACEDONIA: Nessuna rivoluzione colorata o complotti. Solo voglia di democrazia
Rimbalza su molti quotidiani o giornali online la tesi che in Macedonia sia in atto un attacco alla democrazia, una nuova rivoluzione colorata. Non c'è nessun attacco alla democrazia macedone e a Gruevski e ne spieghiamo anche i motivi. C'è solo tanta voglia di cambiamento.
Leggi tuttoCROAZIA: Formato il governo, ecco la squadra di Tim
Il Parlamento croato ha dato la fiducia al nuovo governo di centrodestra targato HDZ-MOST. La squadra di Tim Orešković è composta da tanti volti nuovi, ma non mancano le polemiche su alcuni ministri.
Leggi tuttoBOSNIA: Da grande volevo fare il politico. Storia del reis Mustafa Cerić
Per quasi vent'anni Mustafa Cerić è stato il leader della comunità musulmana in Bosnia. L'impronta che ha dato alla vita politica del paese dura ancora oggi.
Leggi tuttoSERBIA: Vučić annuncia elezioni anticipate. Un uomo solo al comando?
Il primo ministro Aleksandar Vučić annuncia nuove elezioni. Si tratta di una dimostrazione di maturità democratica della Serbia o piuttosto della strategia del leader per rafforzare il proprio potere personale?
Leggi tuttoMACEDONIA: Gruevski si dimette ma manca l’accordo sulle elezioni
Secondo l'Accordo di Pržino, 100 giorni dopo le dimissioni del premier Nikola Gruevski si sarebbero dovute tenere le elezioni anticipate. Tuttavia il leader dell'opposizione ha dichiarato che le elezioni previste per il 24 aprile potrebbero essere posticipate (in estate o in autunno), dal momento che sostiene che non vi siano le condizioni per una regolare consultazione elettorale.
Leggi tuttoMONTENEGRO: Djukanovic nominato “uomo dell’anno nel crimine organizzato”
L'organizzazione internazionale non governativa OCCRP (Organized Crime and Corruption Reporting Project) ha deciso di nominare come "uomo dell'anno per il crimine organizzato" il primo ministro montenegrino Milo Djukanovic.
Leggi tuttoBOSNIA: Come sopravvivere a cinque guerre e campare 109 anni
A 109 anni, Jovan Jovanovic è l'uomo più vecchio della Bosnia Erzegovina, e probabilmente dell'intera regione. Alla casa di riposo di Nedzarici, alla periferia di Sarajevo, dove risiede ormai da vent'anni, Čika Jovo (zio Jovo) non si fa mai mancare un tocco di buonumore. "La mia salute fisica è debole, ma quella mentale è ottima", dichiara al portale bosniaco Klix.ba.
Leggi tuttoMACEDONIA: Gruevski conferma le dimissioni, lascerà il 15 gennaio
Il primo ministro Nikola Gruevski ha confermato che si dimetterà il 15 gennaio per fare spazio a un governo di unità nazionale con il compito di traghettare il paese alle prossime elezioni anticipate, che si terranno il 26 aprile 2016. Ma la crisi politica potrebbe non essere del tutto risolta.
Leggi tuttoKOSOVO: Scontri a Pristina, il parlamento ostaggio dell’opposizione?
Le proteste dell'opposizione sono terminate con il lancio di pietre e bombe molotov contro il palazzo del governo e la polizia. L'opposizione continua a chiedere le dimissioni del governo, colpevole di aver firmato l'accordo che prevede l'istituzione dell'associazione di municipalità serbe
Leggi tuttoLa transizione politica della Bosnia-Erzegovina, venticinque anni dopo
In Bosnia, le forze trasversali che volevano evitare una divisione etnica sono state sopraffatte da una logica perversa: votare nazionalista perché gli altri faranno lo stesso.
Leggi tuttoALBANIA: Le panzane dei giornalisti italiani sul pericolo ISIS
L'Albania è recentemente finita al centro di articoli che la indicano come crocevia del jihadismo internazionale. Notizie prive di fondamento scritte a tavolino e senza conoscere la realtà locale che, invece, è segnata dalla secolare convivenza tra confessioni diverse ...
Leggi tuttoDi jihadismo balcanico e altre sciocchezze. Una risposta ai giornali italiani
Negli ultimi giorni le principali testate nazionali hanno dato notizie su un ipotetico pericolo jihadista proveniente dai Balcani. Oltre a non corrispondere al vero, tali notizie sono cariche di imprecisioni, omissioni, e luoghi comuni. Cerchiamo di fare il punto partendo da un assunto: non c'è nessun pericolo islamista proveniente dai Balcani.
Leggi tuttoCROAZIA: Svolta per il governo, torna l’HDZ
Svolta nelle trattative per formare il nuovo governo della Croazia: il partito rivelazione MOST ha trovato l'accordo con l'HDZ, che torna così al governo. Escluso il premier Milanovic e il suo SDP. Il primo ministro sarà un manager estraneo alla politica, Tihomir Oreskovic.
Leggi tuttoSERBIA: Ecco perché l’Italia è il primo partner commerciale
L'Italia è il primo partner commerciale della Serbia. A cosa è dovuto questo rapporto di cooperazione? Si tratta di vera cooperazione o piuttosto di un sistema che agevola la delocalizzazione di aziende italiane a scapito dell'economia locale?
Leggi tuttoSLOVENIA: Anche Lubiana costruisce il suo “muro” anti-migranti
Le recinzioni di filo spinato stanno diventando sempre più comuni nell Europa centrale. Dopo l Ungheria è arrivata ora la volta di Austria e Slovenia. Il governo di Ljubljana nelle ultime settimane ha iniziato a predisporre la recinzione sul suo confine meridionale per fermare il flusso di migranti. In Istria però, politici locali e artisti, si stanno mobilitando contro questa decisione.
Leggi tuttoUcraina e Georgia verso la fine dei visti Schengen nel 2016. Rimandato il Kosovo
UE: La Commissione europea ha recentemente dato il via libera alla liberalizzazione dei visti per i cittadini dell’Ucraina e della Georgia, che a partire dal 2016 potranno recarsi nei paesi dell’Unione per soggiorni di breve durata senza l’obbligo del visto. Dovrà invece ancora aspettare il Kosovo, che non ha soddisfatto tutti i requisiti richiesti
Leggi tuttoSLOVENIA: Le nozze gay bocciate al referendum
Con un referendum popolare, gli sloveni hanno bocciato la legge che legalizzava il matrimonio tra omosessuali. Escono vincitori l'opposizione di centrodestra e la Chiesa cattolica, ma restano le unioni civili.
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo ricorda i civili serbi uccisi durante l’assedio
Una trentina di persone si sono ritrovate lunedì 7 dicembre al parco di At Mejdan, a Sarajevo, per commemorare i civili serbi uccisi dall'esercito bosniaco - l'Armija BiH - sulle colline di Kazani durante l'assedio.
Leggi tuttoLINGUAE: Gli albanesi derivano dagli antichi Illiri? Probabilmente no
Si dice che la lingua albanese sia l'evoluzione dell'altica lingua illirica e che gli albanesi siano quindi eredi degli antichi illiri. Una teoria che manca di un solido fondamento linguistico e che serve soprattutto come strumento politico di costruzione dell'identità in opposizione agli altri gruppi presenti nella regione balcanica. Ma allora chi sono gli albanesi e da dove vengono?
Leggi tuttoBOSNIA: Identikit di un jihadista di periferia
Una ricerca recentissima abbozza un quadro dettagliato di chi e come diventa jihadista in Bosnia. Che non è un paese per giovani.
Leggi tuttoALBANIA: Vivono 16 anni senza elettricità, i cittadini non riconoscono più i politici
Da 16 anni senza elettricità, i cittadini di un piccolo villaggio di minatori non sanno nulla del mondo né di chi governi oggi il loro paese... forse un black-out rende più felici?
Leggi tuttoKOSOVO: Lacrimogeni in parlamento, tutti contro l’autonomia delle municipalità serbe?
Gas lacrimogeni nel parlamento del Kosovo contro la creazione di un’assemblea delle municipalità serbe, prevista dagli ultimi accordi di dialogo tra Kosovo e Serbia. Ma il governo insiste: "il dialogo con la Serbia è l'unica strada"
Leggi tuttoCROAZIA: Le trattative per il governo e lo spettro di nuove elezioni
Ad un mese dalle elezioni, la Croazia è in una fase di stallo politico. I tre partiti principali, HDZ, SDP e MOST, sono in trattativa ma l accordo non si trova: nuove elezioni sono dietro l angolo.
Leggi tuttoBOSNIA: Paraga estradato in Italia, uccise tre pacifisti italiani nel 1993
"L’arresto di Hanefija Prijić potrebbe permettere di fare luce sugli esecutori materiali e soprattutto sulle reali motivazioni di un gesto finora rimasto senza spiegazioni", scrivevamo nello scorso articolo. Ora è successo.
Leggi tuttoBOSNIA: Il villaggio in cui non ci fu la guerra
Baljvine è un piccolo villaggio in Bosnia dove, durante le guerre jugoslave, non si sono mai registrate violenze tra serbi e bosgnacchi. Un caso unico nel quale la popolazione ha scelto di mantenere fede alla propria secolare convivenza piuttosto che cedere alle sirene della guerra. Un video di Justice TV ci racconta una storia poco nota...
Leggi tuttoDa Bergamo alle bocche di Cattaro per la candidatura Unesco, in nome della Serenissima
Una candidatura a patrimonio mondiale Unesco per tutte le città murate veneziane, da Bergamo fino a Cattaro: è il senso del progetto "Opere di difesa veneziane tra XV e XVII secolo", che riunisce nel nome dell'eredità della Serenissima undici città in tre stati
Leggi tuttoBOSNIA: La partita del referendum di Dodik si sposta in tribunale
Il presidente della Republika Srpska Milorad Dodik ci tiene, almeno a suo dire, alla costituzionalità del suo referendum sul sistema giudiziario bosniaco. Per questo ha detto di posticiparlo fino a che i tribunali di giustizia costituzionale non si siano espressi in merito alla regolarità del referendum e delle sue modalità di esecuzione. Protagonisti di questa battaglia sono la Corte Costituzionale dell’entità a maggioranza serbo-bosniaca e, in prospettiva, la Corte Costituzionale dello stato bosniaco-erzegovese.
Leggi tuttoChi ha rotto il giocattolo di Tito? Rileggere la dissoluzione della Jugoslavia
Dopo circa 25 anni, il processo di dissoluzione della Jugoslavia è oggetto di divergenti punti di vista. Uno dei temi più controversi è indubbiamente la responsabilità ultima della disgregazione della federazione post titina. Le scuole di pensiero, se così volessimo definirle, sono sostanzialmente due. Secondo la prima, la Jugoslavia è deceduta per cause prettamente endogene, mentre la seconda addossa la maggior parte della responsabilità a forze esterne al Paese. Proviamo, in sintesi estrema, a porre in evidenza alcune dinamiche.
Leggi tuttoKOSOVO: Attacchi armati contro popolazione serba
Due diversi attacchi armati a danno di cittadini serbi hanno provocato attimi di terrore nel piccolo paese balcanico, mentre si teme per il deteriorarsi del processo di normalizzazione tra Pristina e Belgrado.
Leggi tuttoI Balcani dopo i Balcani. Eredità e identità. Un libro di Egidio Ivetic
L'Europa ha due aree di confine: il Mediterraneo e l'ampia frontiera orientale. Nel Sud-Est europeo, nei Balcani, i due confini si saldano; si sovrappongono l'ortodossia post-bizantina, l'islam e il cattolicesimo, si incontrano la Mitteleuropa e l'Oriente. Un pezzo d'Europa a lungo non considerato europeo, di periferia, una regione alla ricerca di un senso e di un'identità tra difficili eredità storiche e sofferte modernizzazioni. Un libro del prof. Egidio Ivetic...
Leggi tuttoBOSNIA: Superare la clanizzazione della politica
Com'è la Bosnia a vent'anni dagli accordi di Dayton e come sarà tra dieci anni? Ne abbiamo parlato con il presidente di uno dei pochi partiti non nazionalisti, Dennis Gratz.
Leggi tuttoMONTENEGRO: La NATO è sempre più vicina. La Russia reagirà
L'invito ufficiale del Montenegro nella NATO è un passo epocale per l'Alleanza Atlantica. Tuttavia, la Federazione Russa non ha reagito positivamente all'allargamento della NATO in quella che era considerata da Mosca la sua naturale area di influenza
Leggi tuttoALBANIA: Fuori i pregiudicati dalle istituzioni, trovato l’accordo
La maggioranza e l'opposizione albanese hanno raggiunto un primo accordo per estromettere dalle istituzioni i pregiudicati. Infatti, sono diversi i parlamentari che sono accusati di diversi reati, tra cui la collusione con la mafia.
Leggi tuttoMACEDONIA: No a migranti economici, un muro per far transitare solo profughi
A seguito del continuo ingresso giornaliero di migliaia di profughi e al respingimento sloveno di 168 marocchini, la Macedonia ha deciso di aprire le proprie frontiere solo ed esclusivamente ai migranti. Nel frattempo, l'idea di costruire un muro con la Grecia è in dirittura d'arrivo.
Leggi tuttoBOSNIA: Due attentati in una settimana. È terrorismo?
Zvornik ad aprile e ora Sarajevo e Zavidovici. Ogni attentato terroristico in Bosnia è uno stress test che richiama lo spettro del jihadismo.
Leggi tuttoBALCANI: Tre allegri ragazzi artisti raccontano la Balkan route
Tre ragazzi stanno percorrendo al contrario la rotta dei migranti attraverso i Balcani, fino al confine Siria-Turchia. Vogliono raccontarla con l'arte, tramite diari, disegni, video, foto, testimonianze. E le "briciole di Pollicino".
Leggi tuttoKOSOVO: La Corte Costituzionale sospende l’accordo con la Serbia
In seguito alle violente proteste dell’opposizione nazionalista, la Corte Costituzionale del Kosovo ha deciso di sospendere l'attuazione dell’accordo con la Serbia. Mentre Pristina chiede di verificare la legittimità costituzionale dell'accordo, a Belgrado sostengono che si tratti di una decisione politica.
Leggi tuttoBOSNIA: Dayton, vent’anni dopo. L’accordo che non mise d’accordo nessuno
Sono passati venti anni dalla firma degli accordi di Dayton, che portarono la pace in Bosnia-Erzegovina. Eppure gli accordi non garantirono stabilità al paese, che presenta le stesse divisioni del periodo della guerra, e una struttura statale del tutto inefficiente.
Leggi tuttoSERBIA: Torna l’autonomismo in Vojvodina
In Vojvodina oltre 50.000 persone hanno firmato la petizione a favore dello status di Repubblica. Tornano gli autonomisti nella provincia settentrionale serba.
Leggi tuttoMACEDONIA: Nuovo governo di unità nazionale. Verso una soluzione della crisi
Finalmente i partiti politici macedoni hanno raggiunto un accordo sul governo di unità nazionale, che avrà il delicato compito di traghettare il paese fino alle elezioni anticipate del prossimo aprile. All'opposizione sono stati affidati due Ministeri e tre incarichi da vice-ministro.
Leggi tuttoKOSOVO: Chiesa ortodossa e moschea condividono lo stesso cortile a Ferizaj
Mentre Kosovo e Serbia si dividono sulla questione della candidatura di Pristina all'UNESCO, circolano nei social media le foto della chiesa ortodossa e della moschea di Ferizaj, che condividono lo stesso cortile...
Leggi tuttoKOSOVO: L’UNESCO respinge la richiesta di adesione di Priština
La Conferenza Generale dell'UNESCO ha respinto la richiesta di adesione del Kosovo a questa agenzia delle Nazioni Unite. Per soli tre voti è mancata la maggioranza dei due terzi. I monumenti del Kosovo continueranno quindi ad essere parte del patrimonio dell'umanità della Serbia.
Leggi tuttoCROAZIA: Elezioni, nessun vincitore, il partito MOST ago della bilancia
Il partito indipendente MOST è la sorpresa delle elezioni croate. Con i suoi 19 seggi diventa decisivo per formare ogni coalizione. Il centrodestra supera di poco il centrosinistra ma non ha la maggioranza. Attesa per le trattative dai partiti per sapere chi guiderà la Croazia nei prossimi anni.
Leggi tuttoBOSNIA: Il premier serbo Vucic visita Sarajevo e gioca a fare il leader regionale
Il premier serbo Aleksandar Vucic si è recato con il suo governo a Sarajevo, dove si è tenuta una riunione congiunta dei due esecutivi. Una "sessione storica" nelle parole del presidente del consiglio bosniaco Denis Zvizdic, secondo il quale è solo l'inizio di più ampi piani di cooperazione, come l'idea della ricostruzione della ferrovia Belgrado-Sarajevo.
Leggi tuttoKOSOVO: L’opposizione fa ostruzionismo in aula, mentre si firma l’Accordo di associazione all’UE
L'opposizione kosovara fa ostruzionismo parlamentare contro la normalizzazione delle relazioni con Belgrado. Nel frattempo, entrerà in vigore entro fine anno l'accordo di associazione e stabilizzazione tra Kosovo e UE.
Leggi tuttoCROAZIA: Elezioni il prossimo 8 novembre. Camicie nere davanti al parlamento
Una parata di camicie nere si è radunata davanti al parlamento di Zagabria: sono gli uomini di Glavaš, candidato alle elezioni. Intanto, tutti i partiti non mancano di adottare posizioni nazionaliste, utili per ottenere voti. Questo e altro negli ultimi giorni di campagna elettorale in Croazia, prima del voto di domenica.
Leggi tuttoTrame di distruzione, di Francesco Rubino. Un libro per capire la fine della Jugoslavia
Un libro breve che non rinuncia all'approfondimento, un testo per capire le ragioni storiche e le motivazioni politiche della dissoluzione della Jugoslavia, senza manicheismi ma mostrando le responsabilità storiche di ciascuna della parti in conflitto: questo è Trame di distruzione, di Francesco Rubino
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Paraga, comandante bosgnacco che uccise tre attivisti italiani nel 1993
Hanefija Prijić è ritenuto responsabile dell'esecuzione di Sergio Lana, Guido Puletti e Fabio Moreni, avvenuta in Bosnia Centrale nel 1993. Una vicenda oscura che continua a suscitare interrogativi pesanti. Soprattutto uno: perché?
Leggi tuttoBOSNIA: Dietro le sbarre di Lukavica, la Guantanamo di Sarajevo
Nelle vicinanze di Sarajevo sorge una struttura dove vengono imprigionati, senza alcuna prova, ex combattenti stranieri naturalizzati bosniaci. La mancanza di prove collega con un sottile filo la struttura di Lukavica e la famigerata prigione statunitense di Guantanamo.
Leggi tuttoSERBIA: Una statua di Tito di nuovo in piazza a Užice
La statua di Josip Broz Tito nella città di Užice, nella Serbia occidentale, verrà ripristinata nel posto da cui venne rimossa 24 anni fa, in quel 1991 che rappresentò il capolinea della federazione socialista jugoslava.
Leggi tuttoKOSOVO: La candidatura all’UNESCO, tra autodeterminazione e identità rivendicate
Lo scorso venti ottobre il consiglio esecutivo dell'UNESCO ha accettato la richiesta di candidatura del Kosovo a membro dell'agenzia ONU per la cultura. La richiesta era stata presentata dall'Albania e questa ha ottenuto 27 voti favorevoli, 14 contrari e 14 astenuti.
Leggi tuttoMACEDONIA: Come la Bielorussia? Rischio isolamento se non si risolve la crisi politica
I negoziati che doveva portare alla risoluzione della crisi politica e alle elezioni anticipate in Macedonia si sono bruscamente interrotti. I mediatori non sono contenti e, se non si trova una soluzione, ciò potrebbe portare a gravi conseguenze per la democrazia e l'integrazione europea del paese.
Leggi tuttoMONTENEGRO: Scontri e proteste contro il governo, arrestati due leader dell’opposizione
40 feriti tra dimostranti e poliziotti durante gli scontri di sabato sera in Montenegro. L'opposizione chiede le dimissioni del governo Djukanovic e la tenuta di libere elezioni, in un paese dove il primo ministro - già pupillo di Milosevic, e oggi dell'UE - è al potere dai primi anni '90.
Leggi tuttoBALCANI: Persone in fuga dalla tempesta, i migranti sulle rotte che furono della guerra
Era l'agosto del '95 quando i serbi di Croazia lasciarono le Krajine, in fuga dall'"operazione Tempesta" lanciata dal generale Gotovina. Ben pochi fecero ritorno. Oggi, la stessa rotta, al contrario, è percorsa da altre persone in fuga, arrivate da più lontano. Come le prime, unite dalla volontà di attaccarsi alla vita.
Leggi tuttoMONTENEGRO: L’escalation delle proteste
Tre settimane di proteste contro il governo di Milo Đukanović. L’opposizione raccolta sotto la coalizione Fronte Democratico chiede le dimissioni del premier e nuove elezioni, denunciando la corruzione imperante e i brogli elettorali
Leggi tuttoKOSOVO: Scontri a Pristina, l’opposizione protesta contro gli accordi con Belgrado
Le proteste del 12 ottobre a Pristina hanno dimostrato come sia ancora difficile parlare di normalizzazione dei rapporti fra Serbia e Kosovo
Leggi tuttoALBANIA: Il condannato vuole essere arrestato, ma il tribunale non vuole
Kastriot Kovaçaj ha 27 anni e ogni giorno va al Tribunale di Tirana per informarsi quando lo arresteranno. "Sono stato in prigione 4 giorni, mi sono rimasti altri 6 giorni da fare. Io vengo qua perché voglio sapere la data. Devo prendere permesso, altrimenti rischio di perdere il lavoro". La sua colpa: la sua moto, una 49 cc, non aveva i documenti a posto, secondo la polizia.
Leggi tuttoL’operazione Oluja e la fine della secolare convivenza in Krajina
Il 5 agosto del 1995 le forze speciali dell'esercito croato rientravano in possesso dei territori sottratti a Zagabria dai secessionisti della Krajina, che sin dal 1991 aveva rappresentato, dal punto di vista militare, il casus belli della guerra in Croazia. Quest'operazione militare aveva il nome di "Oluja", ovvero "tempesta", ed ebbe come conseguenza la fine della secolare convivenza tra serbi e croati
Leggi tuttoMACEDONIA: Una legge per impedire la pubblicazione delle intercettazioni
Il governo ha presentato una proposta di legge volta a impedire la pubblicazione di ulteriori trascrizioni delle intercettazioni che hanno scosso il Paese. Una proposta ritenuta incostituzionale dai giornalisti macedoni, la cui discussione in Parlamento è stata rinviata al 20 ottobre.
Leggi tuttoCROAZIA: Rifugiati, Zagabria prepara il Piano B in caso l’Ungheria chiudesse le frontiere
Nonostante voci di corridoio, il confine fra Croazia e Ungheria, in merito all'emergenza migranti, rimane aperto e transitabile. Qualora Budapest decidesse di sigillarlo, come già fatto lungo il confine con la Serbia, quale potrebbe essere il percorso alternativo tramite cui i migranti potrebbero raggiungere le proprie destinazioni finali?
Leggi tuttoEmigrazione e crisi economica, i mali eterni dei Balcani
Dopo la conclusione delle guerre degli anni novanta, un’altra guerra è in corso nei Balcani. E’ una guerra che impasta demografia, (sotto)sviluppo economico, disoccupazione e povertà. E che, come sembra essere dell’immutabile e maledetto destino dei Balcani, produce emigranti.
Leggi tuttoSERBIA: Belgrado, la stazione e le storie in sosta
Nel parco, accanto alla stazione degli autobus di Belgrado, ogni piccola e singola piazzola ha da raccontare la sua storia – si tratta di racconti molto dolorose e ognuno di questi comincia nel medesimo modo: sono fuggiti dalla sfortuna, ma continuano ad andare avanti affinché anch’essi possano trovare, almeno un po’, di fortuna.
Leggi tuttoBOSNIA: UE, la candidatura di Capodanno
La Bosnia-Erzegovina presenterà entro fine anno la propria candidatura per l'adesione all'Unione europea. Una accelerata, per il paese balcanico, che fa seguito all'entrata in vigore, il 1° giugno scorso, dell'Accordo di stabilizzazione e associazione con l'UE, rimasto a lungo bloccato. Un articolo co-pubblicato con Osservatorio Balcani e Caucaso.
Leggi tuttoCROAZIA: Tra profughi e franchi svizzeri, inizia la campagna elettorale
In Croazia si vota tra un mese. La sfida è tra i socialdemocratici di Milanović e l HDZ di Karamarko e si prevede un testa a testa per la vittoria finale. I temi caldi della campagna elettorale sono l economia, i debiti in valuta estera e la crisi dei migranti.
Leggi tuttoI crimini di guerra bosgnacchi. Nessuno fu esente dalla barbarie
Durante le guerre jugoslave anche l'esercito bosgnacco si macchiò di crimini di guerra. Il fatto che i cittadini bosgnacchi siano stati le principali vittime di quel conflitto ha spesso portato a sorvolare sui crimini compiuti, ma in quella guerra non ci furono buoni o cattivi e anche i musulmani di Bosnia hanno avuto il doppio ruolo di vittime e carnefici.
Leggi tuttoMACEDONIA: Quanto manca all’adesione alla NATO?
L'adesione della Repubblica di Macedonia alla NATO, alla luce delle ultime dichiarazioni, sembra sempre più vicina. Il veto greco impedì nel 2008 al Paese di aderire all'Alleanza Atlantica: seppur dichiarato illegale verrà utilizzato ancora durante il summit di Varsavia?
Leggi tuttoMONTENEGRO: Proteste di piazza contro Djukanovic
Migliaia di persone hanno manifestato nella capitale montenegrina, Podgorica, per chiedere le dimissioni del governo di Milo Djukanovic. Riuniti davanti al Parlamento di Podgorica i manifestanti sventolavano bandiere montenegrine e serbe, e cartelli con la scritta "Dimissioni", “Fuori i corrotti” e "Fuori i ladri".
Leggi tuttoBALCANI: Con le “associazioni di comuni” le minoranze cercano l’autonomia locale
Dopo l'accordo tra Pristina e Belgrado, i Balcani sembrano contagiati dalla febbre delle "unioni di municipalità": una formula di autogoverno locale che può aiutare la rappresentanza delle minoranze, come già avviene in Croazia e in Bosnia...
Leggi tuttoALBANIA: I bambini protestano contro l’insegnamento dell’italiano a scuola
Nel primo giorno di scuola, 34 bambini della terza elementare hanno protestato insieme coi genitori per un cambio nel programma di studio. La direzione della “Shkolla e Kuqe” (la scuola rossa) di Tirana ha inserito l’italiano come prima lingua straniera al posto della lingua inglese e questo ha provocato la reazione dei …
Leggi tuttoBOSNIA: La politicizzazione di Srebrenica e il negazionismo
E’ possibile essere un “cacciatore di nazisti”, eppure negare i genocidi altrui? Evidentemente sì; è il caso di Efraim Zuroff, direttore della sede di Gerusalemme del Simon Wiesenthal Centre (SWC). Zuroff, 66 anni, israeliano di origine statunitense, è sempre più spesso invitato a Belgrado e citato dai mezzi di informazione serbi. La …
Leggi tuttoRifugiati, accuse reciproche tra Serbia e Croazia per il blocco della frontiera
La gestione della crisi dei profughi sta creando una baruffa diplomatica sui confini tra Serbia e Croazia. Giovedì, la Serbia ha bandito le importazioni di merci croate, in risposta alla chiusura del confine al traffico commerciale da parte della Croazia nella notte di mercoledì.
Leggi tuttoBALCANI: Verso una lista europea di “paesi di origine sicuri” per l’asilo politico
Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha detto che presto proporrà una lista europea di “Paesi di origine sicuri”, i cui cittadini avranno vita più difficile nel richiedere asilo politico nell’Unione europea. Le loro richieste saranno sempre trattate individualmente – perché “l’asilo è un diritto”, ha ricordato Juncker – …
Leggi tuttoBOSNIA: “Abusivi ed evasori”. Rischia il sequestro Andrićgrad, la cittadella di Kusturica
Rischia di finire sotto sequesto la città-modello di Andrićgrad, costruita e tuttora di proprietà del regista serbo-bosniaco Emir Kusturica, per via di tasse mai pagate al fisco bosniaco che ormai ammontano ad oltre 600.000 euro. E stavolta l'amicizia dei politici della Republika Srpska potrebbe non bastare.
Leggi tuttoCROAZIA: I rifugiati nel collo di bottiglia dei Balcani
Come temuto, è stato un weekend di sole, pioggia e paura per i profughi siriani, davanti ai quali si è chiusa la strada della rotta balcanica. Alle frontiere lungo il Danubio, chi fugge dalle barrel bomb di Assad e dalle brutalità del'ISIS continua a dormire all'addiaccio ai confini della nostra inconsapevole Europa.
Leggi tuttoMACEDONIA: C’è l’accordo, Janeva è il nuovo Procuratore speciale. Indagherà sullo scandalo intercettazioni e sulla corruzione al potere
La nomina del Procuratore speciale Katica Janeva, ritenuta soddisfacente da entrambi i principali partiti, potrà far luce sullo scandalo intercettazioni, che ha aggravato la seria crisi politica portando il governo alle dimissioni e alle elezioni anticipate nell'aprile 2016
Leggi tuttoCROAZIA: Zagabria apre le frontiere, si sposta la rotta balcanica dei profughi siriani
La rotta balcanica dei profughi siriani si sposta: nella giornata di mercoledì 16 settembre, secondo i dati del governo croato, sono stati più di 5.650 le persone che hanno attraversato il posto-frontiera di Tovarnik, sul Danubio, entrando in territorio UE (ma non Schengen) in Croazia. E’ il risultato della stretta repressiva …
Leggi tuttoMACEDONIA: Continua l’emergenza profughi. Tra scioperi, maltempo e muri
Il flusso migratorio che attraversa la Macedonia diventa, ogni giorno che passa, sempre più critico a causa del recente sciopero delle ferrovie e delle violentissime piogge torrenziali nel sud del Paese. Nel frattempo, la Macedonia pensa di imitare l'Ungheria e costruire un muro sul confine greco per cercare di arginare l'emergenza.
Leggi tuttoBOSNIA: Via libera all’export di latte verso l’UE. Rigettato il ricorso della Croazia
La Commissione europea ha dato il via libera all’esportazione del latte bosniaco verso l’UE, rigettando il ricorso della Croazia, che per due settimane le aveva bloccate. Il Comitato permanente sul cibo e la salute animale ha stabilito che le quattro compagnie bosniache autorizzate all’esportazione hanno tutti i requisiti in regola. …
Leggi tuttoMACEDONIA: Continuano le intimidazioni ai giornalisti
Fare il giornalista in Macedonia è un'impresa. Le possibilità sono due: accettare la dipendenza da parte degli organi governativi, imponendosi dunque un'autocensura, oppure vivere sotto la costante minaccia di aggressioni, licenziamenti o semplice repressione. Il Paese non viene considerato totalmente libero dall'associazione Freedom House e i media sono una chiara esposizione della mancanza di libertà nel Paese.
Leggi tuttoSERBIA: Nikola Mirotić strappa la bandiera serba all’Europeo di basket
Dopo la vittoria dell'Italia sulla Spagna a EuroBasket scoppia il caso Nikola Mirotić: il montenegrino naturalizzato spagnolo strappa una bandiera serba uscendo dal campo e si trova costretto a chiedere scusa su Twitter.
Leggi tuttoSERBIA: Il pragmatismo di Vučić porterà al riconoscimento del Kosovo?
Il premier serbo, Aleksandar Vucic, dimostra di essere un leader molto pragmatico, come accadde in reazione alla crisi dei rifugiati. La settimana scorsa, infatti, Serbia e Kosovo hanno raggiunto un accordo che sancisce la creazione di un organismo autonomo per i serbi del nord, ma che de facto porta a riconoscere il sistema politico kosovaro come sistema indipendente.
Leggi tuttoBALCANI: Dopo Vienna. A cosa serve il Processo di Berlino?
A Vienna il 27 agosto i governi dei sei stati candidati dei Balcani e di sei paesi membri UE hanno parlato di investimenti economici e della crisi dei rifugiati. L'Italia c'era ma è rimasta muta. A cosa serva effettivamente il formato ibrido di questi incontri del "processo di Berlino" resta poco chiaro.
Leggi tuttoMACEDONIA: Gruevski promette nuovi posti di lavoro e l’aumento delle pensioni
La grave crisi politica che ha attraversato la Macedonia ha portato il Paese alle elezioni anticipate previste per il mese di aprile del 2016. Nel frattempo, Gruevski ha annunciato le sue dimissioni per il mese di gennaio e, con la creazione di nuovi posti di lavoro e l'innalzamento delle pensioni, spera di ottenere una nuova vittoria elettorale.
Leggi tuttoIl vertice di Vienna e il tempo della Germania per l’integrazione europea dei Balcani
Il vertice di vienna ha visto paesi UE e balcanici discutere di infrastrutture economiche e cooperazione regionale. La leadership tedesca sull'allargamento è vista come la benvenuta, ma le economie dei paesi candidati restano strutturalmente deboli
Leggi tuttoLa via migratoria lungo i Balcani, paura e opportunità
Ancora una volta, inaspettatamente, i Balcani inquietano l’Europa. Questa volta vi si svolge una guerra diversa da quella di un secolo fa o da quella degli anni Novanta. E’ una guerra senza armi (perlomeno finora), ma che pure produce tensioni, violenze, scontri, destabilizzazioni. Sono le migrazioni, movimenti tellurici e sociali …
Leggi tuttoSERBIA: L’onda dei profughi siriani raggiunge Belgrado
Non si arresta il flusso migratorio di coloro che scappano dalla Siria e dall’ISIS. La rotta balcanica è diventata, negli ultimi mesi, una delle vie più battute per coloro che desiderano raggiungere l’Ungheria e quindi proseguire per la Germania o la regione scandinava. Belgrado è una tappa necessaria di questo viaggio della …
Leggi tuttoKOSOVO: Oliver Ivanovic continua lo sciopero della fame in carcere
Alla seconda settimana di sciopero della fame in carcere, si aggravano le condizioni di Oliver Ivanovic, politico serbo del Kosovo accusato di crimini di guerra e già candidato sindaco di Mitrovica nord prima dell’arresto. Ivanovic è stato trasferito sabato all’ospedale di Mitrovica, dove è piantonato dalla polizia kosovara e dove i …
Leggi tuttoKOSOVO: Tribunale speciale sui crimini dell’UÇK, arriva il sì del parlamento
Il parlamento di Pristina ha votato a favore dell’istituzione del Tribunale speciale sui presunti crimini commessi dai membri dell’Esercito di liberazione del Kosovo. Rientrano i dissensi interni al PDK, mentre le opposizioni protestano. Plaude la comunità internazionale, ma ora c’è attesa per la messa in funzione del Tribunale. Dopo una …
Leggi tuttoCROAZIA: Il ricordo di “Oluja”, la tempesta che sconvolse i Balcani
Il 5 agosto del 1995 le forze speciali dell’esercito croato rientravano in possesso dei territori sottratti a Zagabria dai secessionisti della Krajina, che sin dal 1991 aveva rappresentato, dal punto di vista militare, il casus belli della guerra in Croazia. Quest’operazione militare aveva il nome di “Oluja“, ovvero “tempesta”, ed ebbe il …
Leggi tuttoBOSNIA: Chi specula sul “pericolo islamista” nei Balcani
Periodicamente appaiono report sul “pericolo islamista” nei Balcani e specialmente in Bosnia. Ma da dove nascono? Un’indagine su chi, in Bosnia come all’estero, vive dell’allarmismo sull’Islam nei Balcani Il villaggio di Ošve, nuova roccaforte dell’ISIS? L’ultimo caso è stato quello del Sunday Mirror: il tabloid britannico, a una settimana dal …
Leggi tuttoKOSOVO: Attesa per il Tribunale speciale sui crimini dell’UÇK
Si attende a breve il voto del parlamento di Pristina sull’istituzione del Tribunale sui crimini commessi dall UÇK durante e dopo il conflitto del 1999. La comunità internazionale chiede di agire, altrimenti si muoverà l’ONU. Il Partito Democratico del Kosovo si divide, Thaci cerca di far rientrare il dissenso. Sono …
Leggi tuttoSTORIA: L’insurrezione di luglio. Quando i montenegrini si ribellarono al fascismo
di Nikola Pavlović Anche se il numero tredici nella maggior parte del mondo è spesso legato al concetto di sfortuna, per il Montenegro, piccolo ma orgoglioso paese stretto tra le montagne del Durmitor e del Lovćen e sulla costa adriatica, questo numero rappresenta un significato eccezionale, e in particolar modo …
Leggi tuttoMACEDONIA: Nuova legge sull’asilo, i migranti avranno 72 ore per attraversare in sicurezza il paese
Il 18 giugno il parlamento macedone ha approvato una legge che permette ai migranti di attraversare il paese in maniera regolare e quindi anche con la protezione della polizia, a patto che questo avvenga nel lasso di tempo di 72 ore dalla registrazione presso le stazioni di polizia. La Macedonia, …
Leggi tuttoBOSNIA: Referendum! L’eterno ritorno dello spauracchio di Dodik
L’assemblea legislativa della Republika Srpska (RS) – l’entità amministrativa a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina – ha votato mercoledì 15 luglio per indire per metà settembre un referendum sul sistema giudiziario dello stato e sull’autorità dell’Alto Rappresentante internazionale. La mossa, a sorpresa, è venuta dal presidente dell’entità, Milorad Dodik; 45 deputati hanno …
Leggi tuttoMACEDONIA: C’è l’accordo per un governo di unità nazionale. Gruevski lascia a gennaio
#Macedonia: Raggiunto un accordo fra il premier macedone, Nikola Gruevski, e i partiti d’opposizione per uscire dall’impasse politica grazie anche alla mediazione del Commissario europeo Johannes Hahn Il 14 luglio, il Commissario europeo per l’allargamento e la politica di vicinato, Johannes Hahn, ha annunciato il raggiungimento di un accordo fra i …
Leggi tuttoBOSNIA: Il movimentato ventennale di Srebrenica
Sabato 11 luglio la Bosnia ed Erzegovina, così come tutto il mondo, ha commemorato i vent’anni dall’uccisione a sangue freddo di almeno 8.372 uomini, vecchi e bambini bosniaco-musulmani a Srebrenica, da parte delle milizie serbobosniache di Ratko Mladic e Radovan Karadzic e dei loro sponsor della Serbia di Slobodan Milosevic. …
Leggi tuttoLa Jugoslavia e il club delle nazioni morte. Ivan Grubanov alla Biennale di Venezia
La Biennale di Venezia di quest’anno ospita l’opera dell’artista serbo Ivan Grubanov, “United Dead Nations” (Ujedinjenje Mrtve Nacije), che consiste nell’esposizione di diverse bandiere di stati che non esistono più, come la Jugoslavia, la Repubblica Democratica Tedesca, la Cecoslovacchia, ma anche l’Impero Austro-Ungarico, l’Impero Ottomano e altre entità statali …
Leggi tuttoIl papa contro Međugorje, la fine di una bugia che viene da lontano?
Ogni giorno, alla stessa ora, la Madonna appare, là, “in mezzo alle colline”, questo il significato del nome Međugorje. “Ma che veggenti sono questi che vedono la Madonna su appuntamento?” si è chiestopapa Francesco di ritorno dal viaggio che lo ha portato a Sarajevo. “Non è fede cristiana“, sottolinea. Ricordando il fatto …
Leggi tuttoSERBIA: L’ONU dichiarerà Srebrenica un genocidio. Belgrado insorge: “motivazioni politiche”
Mancano poche settimane al ventennale del massacro di Srebrenica, laddove più di 8.000 uomini e ragazzi bosniaco-musulmani furono trucidati dalle milizie serbo-bosniache di Ratko Mladic (oggi in giudizio all’Aja) e ilConsiglio di sicurezza dell’ONU è chiamato ad adottare una proposta di risoluzione che confermi la sua definizione come atto di genocidio, come riconosciuto da diverse corti internazionali, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Riprendono i negoziati con la Grecia
I ministri degli esteri di Grecia e Macedonia, Nikos Kotzias e Nikola Poposki, si sono incontrati mercoledì 24 giugno a Skopje e hanno concordato su una lista di 11 misure per la costruzione della fiducia, al fine di migliorare la cooperazione tra i due paesi e arrivare anche ad una soluzione all’annosa questione del …
Leggi tuttoMACEDONIA: Lo stallo. A un punto morto le trattative tra governo e opposizione
Sembrano arrivate ad un punto morto le trattative tra governo e opposizione in Macedonia, mediate dall’Unione europea. Dopo un primo accordo su elezioni anticipate, le due parti sono più lontane che mai. In ballo, c’è l’organizzazione del paese da qui all’appuntamento elettorale previsto per il 2016. Il 3 giugno, dopo una visita-lampo a …
Leggi tuttoALBANIA: L’ombra degli impresentabili sulle elezioni amministrative
La campagna elettorale per le amministrative del 21 giugno continua in tono minore delle due maggiori formazioni politiche albanesi, il partito socialista guidato dal premier Edi Rama e quello democratico, capeggiato dal leader dell’opposizione di centrodestra Lulzim Basha. La sfida più importante è nella capitale, Tirana, dove i socialisti candidano il giovane …
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Naser Oric su richiesta di Belgrado. Polemiche in vista del ventennale di Srebrenica
L’ex comandante militare bosniaco Naser Oric è stato arrestato mercoledì all’aeroporto di Ginevra, dietro mandato di cattura spiccato dalle autorità serbe tramite l’Interpol. Si stava recando ad una commemorazione del ventennale di Srebrenica. Ma al mandato d’arresto potrebbe non essere dato seguito, come accaduto in passato per Jovan Divjak e Ejup …
Leggi tuttoAida e la biblioteca. Reminiscenza di Sarajevo
Aida Buturović non aveva ancora trentatré anni, eppure non le mancava l’età giusta per morire, l’età dei grandi sacrifici, delle morti solenni. Aida, “celeste Aida” era solo una giovane donna che non cercava santità o martirio. Faceva la bibliotecaria alla Vijećnica, così gli abitanti di Sarajevo chiamavano la loro biblioteca. La …
Leggi tuttoCROAZIA: Josipović suona da solista. L’ex presidente fonda un proprio partito
Ivo Josipović, presidente della Croazia fino allo scorso febbraio, ha deciso di lasciare il partito social-democratico (SDP) per dare vita a un proprio soggetto politico che si chiamerà “Alleanza per il Progresso – Avanti Croazia“. La scelta di Josipović si deve a contrasti con il leader del SPD, Zoran Milanovic, attuale primo …
Leggi tuttoMACEDONIA: In cerca di un accordo. Nuove elezioni nel 2016?
Nikola Gruevski, primo ministro macedone, ha accettato il pre-accordo di mediazione promosso dall’Unione Europea per indire elezioni anticipate nella primavera dell’anno prossimo. “I leader politici della Macedonia hanno concordato martedì 2 giugno scorso di tenere nuove elezioni nei primi mesi del 2016 al fine di superare una profonda crisi politica” ha detto il …
Leggi tutto"Venti anni non basta". Impressioni dalla Bosnia-Erzegovina
All’inizio di maggio, 29 studenti di vari istituti scolastici superiori piemontesi hanno visitato alcuni significativi luoghi della Bosnia-Erzegovina, come premio per l’ormai trentennale Concorso di storia contemporanea promosso dal Comitato “Resistenza e costituzione” della Regione Piemonte. La ricerca che gli studenti hanno condotto nei mesi che hanno preceduto il viaggio-studio …
Leggi tuttoGRECIA: Tsipras rilancia per spiazzare i creditori. E il FMI cerca di sganciarsi
A poche ore dal vertice straordinario tenutosi a Berlino tra i rappresentanti della Troika, Angela Merkel e François Hollande, Tsipras ha annunciato di aver consegnato un piano “realistico” per far uscire la Grecia dall’empasse. Qualcosa sembra muoversi, anche se il passo da tenere non può più essere da lumaca, ma da …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck celebra i "caduti" di Kumanovo
Migliaia di persone a Pristina, capitale del Kosovo, hanno reso omaggio alle salme dei combattenti dell’Uck uccisi a Kumanovo, in Macedonia, il 9 giugno scorso. Lo riporta l’agenzia Reuters. Kumanovo, seconda città della Repubblica di Macedonia, è stata teatro di scontri tra terroristi dell’Uck e forze speciali della polizia macedone, intervenute …
Leggi tuttoALBANIA: Il magro bilancio della storica visita del premier serbo Vucic a Tirana
da TIRANA – La visita di mercoledì 27 maggio del premier serbo Aleksandar Vucic per la prima volta a Tirana è stata considerata storica da molti osservatori. Vucic ha ricambiato la visita del premier albanese Edi Rama a Belgrado nel novembre scorso, dopo 68 anni di fredde relazioni tra i due paesi, instaurando un dialogo normale tra …
Leggi tuttoMACEDONIA: Il VMRO, da terroristi a partito di governo
Da SKOPJE – I Balcani sono stati, per lungo tempo, sotto la dominazione ottomana. Nel corso dell’Ottocento i vari “risorgimenti” hanno lottato, con successo, per l’indipendenza nazionale. Il caso macedone è particolarmente interessante anche per le ricadute che ha sull’attualità. In opposizione alla dominazione ottomana venne fondata, nel 1893, a …
Leggi tuttoBOSNIA: L’impossibile riforma della scuola e la politica dell’identità
L’intervento internazionale post-bellico in Bosnia ed Erzegovina è spesso indicato come esempio di errori, ma tali errori sono solo raramente specificati e spiegati. E’ ciò che invece cerca di fare Naomi Levy in un articolo del volume di dicembre 2014 del Journal of Intervention and Statebuilding, intitolato “International peacebuilding and the …
Leggi tuttoMACEDONIA: Chi sono gli oppositori e i sostenitori di Gruevski?
Da SKOPJE – “Molti di noi non hanno lavoro e hanno una famiglia da mantenere, ma la nostra dignità non si compra con 500 dinari” – dice Mirjana, donna di 50 anni che da giorni, insieme a una amica, ha piantato la propria tenda di fronte al palazzo del governo …
Leggi tuttoLo spauracchio del terrorismo nei Balcani
di Janusz Bugajski (trad. Gianluca Samà) Il recente attacco da parte di un uomo armato alla stazione di polizia di Zvornik, in Bosnia-Erzegovina, e uno scontro fra uomini armati e polizia a Kumanovo, in Macedonia, hanno innalzato il livello d’allerta nei confronti del radicalismo religioso e del terrorismo nei Balcani. I sanguinosi incidenti hanno dato …
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