Oggi gli azeri commemorano il Gennaio Nero: il 20 gennaio del 1990, le truppe sovietiche fecero irruzione a Baku, massacrando i cittadini che chiedevano l’indipendenza. Al contempo, in Armenia si ricordano le vittime del pogrom anti-armeno che ebbe luogo nella capitale azera in quegli stessi tragici giorni. Inevitabilmente anche questo anniversario divide i due popoli...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: L’accordo di pace è appeso a un filo
La situazione in Nagorno-Karabakh rimane tesa, il cessate il fuoco è stato violato per la prima volta dopo la firma dell'accordo di pace del 9 novembre e molti punti tra le parti rimangono ancora da chiarire...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Alla ricerca di una nuova normalità
L'Armenia ha consegnato all'Azerbaigian tutti i territori che doveva cedere in base alle clausole del trattato di pace dello scorso 9 novembre. Dopo i 44 giorni di guerra, Baku e Erevan sono ora alle prese con il lento adattamento a una nuova realtà...
Leggi tuttoARMENIA: Nonostante tutto la Russia rimane l’unica opzione
Dopo 44 giorni di aspri combattimenti, la sera del 9 novembre Armenia e Azerbaigian, con la mediazione russa, hanno sottoscritto un accordo per fermare la guerra in Nagorno Karabakh. Il cessate il fuoco accresce la presenza di Mosca nel Caucaso Meridionale, mandando 2000 peacekeeper russi nella regione...
Leggi tuttoKIOSK: Nessuna pace in Karabakh. Avanguardie e rivoluzione in Russia
Il cessate il fuoco in Karabakh crea un nuovo equilibrio armato nel Caucaso del sud. Presentiamo il libro “L’arte in rivolta”, le memorie di Nikolaj Punin.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: A una settimana dalla tregua
La conclusione del conflitto armato nel Nagorno-Karabakh non placa i tumulti e i dubbi che ancora infiammano l'animo di azeri e armeni. Tra evacuazioni, distruzioni delle abitazioni e invio di truppe di peacekeeping, si discute anche di due corridoi di congiunzione che potrebbero forse migliorare le dinamiche infrastrutturali nella regione.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Cosa resta dopo il conflitto?
La pace raggiunta fra Azerbaigian e Armenia a seguito di questo secondo conflitto nella regione del Nagorno-Karabakh lascia dietro di sé una devastazione diffusa su entrambi i fronti e ferite ancora più profonde all’interno della società azera e armena.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Accordo di pace tra Armenia e Azerbaigian, guerra finita?
Armenia e Azerbaigian, sotto la mediazione russa, hanno siglato un accordo per la cessazione delle ostilità in Nagorno-Karabakh, in quella che, a tutti gli effetti, sembra una capitolazione armena...
Leggi tuttoTURCHIA: L’inciviltà raggiunge la cima del monte Ararat
In Turchia c'è chi pianifica di proiettare le bandiere di Azerbaigian e Turchia sul versante orientale dell'Ararat (visibile da Erevan) il 10 novembre, la giornata in cui il paese commemora Ataturk. Un gesto del genere costituirebbe un insulto alla memoria del genocidio armeno allontanando ulteriormente qualsiasi prospettiva di distensione...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Aliyev annuncia la conquista di Shusha. Stepanakert evacuata
In Nagorno-Karabakh l'esercito azero avrebbe conquistato Shusha, punto strategico che porta alla capitale Stepanekert, attualmente in evacuazione.
Leggi tuttoKIOSK: Lupi grigi in Francia, “omini verdi” in Catalogna
In questa puntata Kiosk sorvola più che mai orienti e occidenti, sud e nord d’Europa. Dalla Turchia alla Francia, dalla Russia alla Catalogna.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Salta anche la tregua “americana”
Un terzo accordo per il cessate il fuoco umanitario mediato dagli Stati uniti si è rivelato un nulla di fatto. Le parti si sono date appuntamento a domani per un nuovo round di negoziati a Ginevra, mentre sul campo si continua a combattere...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Un mese di scontri che ricorderemo a lungo
È ormai un mese che infervorano gli scontri armati nel Nagorno-Karabakh. A ben poco è servito il secondo dei due cessate il fuoco: sia Baku che Erevan continuano ad accusarsi reciprocamente di avere violato gli accordi presi e di continuare a condurre attacchi contro i civili. Intanto non si fermano le perdite.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Un nuovo cessate il fuoco, un altro buco nell’acqua
Sabato è stato annunciato un nuovo cessate il fuoco tra Armenia e Azerbaigian. Purtroppo, però, la tregua è durata solo pochi minuti, i combattimenti in Nagorno-Karabakh continuano e la situazione umanitaria si fa sempre più grave...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Ventesimo giorno di guerra
Siamo ormai al ventesimo giorno di guerra e la situazione umanitaria nella regione è sempre più grave. Nel frattempo, nette prese di posizioni sul conflitto in corso sono arrivate dal segretario di Stato americano e dal Consiglio comunale di Milano...
Leggi tuttoScacchi in Armenia: more than a game
In Armenia i campioni di scacchi sono delle celebrità e il gioco è una materia obbligatoria a scuola. Un simile livello di passione crea, inevitabilmente, discussioni e controversie, anche considerando la delicata posizione internazionale del paese.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Niente tregua, la guerra continua
Il cessate il fuoco umanitario non è stato rispettato, si continua a combattere e proseguono anche i bombardamenti sui centri abitati...
Leggi tuttoLa guerra non si ferma: Cosa succede in Nagorno-Karabakh, in diretta con East Journal
Dal 27 settembre infuriano gli scontri armati tra gli eserciti armeno e azero lungo la linea di contatto che divide la repubblica de facto del Nagorno-Karabakh e l’Azerbaigian. Martedì 13 ottobre la redazione di East Journal sarà in diretta per commentare e approfondire la situazione.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Una crisi sempre più regionale
I combattimenti in Nagorno-Karabakh continuano ad infiammare, con risvolti sempre più preoccupanti. Parallelamente, il conflitto pare oltrepassare i confini di Armenia e Azerbaigian, coinvolgendo direttamente altri attori regionali...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Crisi umanitaria e un dialogo da (ri)costruire
Senza un deciso intervento da parte della comunità internazionale, il costo umanitario del conflitto tra Armenia e Azerbaigian rischia di essere altissimo. E il divario tra le popolazioni coinvolte richiederà sforzi ben maggiori di quelli fatti finora per essere colmato.
Leggi tuttoCronache di guerra dal Nagorno-Karabakh. Tutti i nostri articoli
Dal 27 settembre al 9 novembre sono infuriati gli scontri armati tra gli eserciti armeno e azero lungo la linea di contatto che divide la repubblica de facto del Nagorno-Karabakh e l’Azerbaigian. La guerra è stata il frutto di una disputa che da trent'anni avvelena le relazioni tra Baku e Erevan. In questa raccolta, potete leggere la cronaca degli ultimi giorni e una serie di nostri vecchi articoli per conoscere più in dettaglio la questione...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Verso il punto di non ritorno
A una settimana dall'inizio dei combattimenti, l'escalation in corso tra Armenia e Azerbaigian non accenna a finire. Il bilancio ufficiale dei morti supera quota 220 e il processo di negoziazione è più lontano che mai...
Leggi tuttoKIOSK: L’underground in DDR, Parajanov e Lady Gaga
Torna l'autunno, torna Kiosk! In questa prima puntata della terza stagione vi parliamo di musica alternativa in DDR, un film-capolavoro dal Caucaso e artisti fuori dagli schemi.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: La gioventù azera contro la guerra
"Rifiutiamo qualsiasi narrazione nazionalista e belligerante che esclude la possibilità per i nostri popoli di vivere ancora insieme su questa terra. Chiediamo iniziative volte alla pace e alla solidarietà". Mentre proseguono gli scontri sul fronte del Nagorno-Karabakh, dalla regione emerge un appello antimilitarista firmato dal movimento "Gioventù azera di sinistra", che qui traduciamo.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Guerra su (quasi) tutti i fronti
Siamo al quinto giorno di scontri tra Armenia e Azerbaigian in Nagorno-Karabakh. Un riepilogo della situazione sul campo e a livello internazionale. Intanto, nonostante un’atmosfera sempre più radicalizzata, dalla regione emergono alcune voci per la pace...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Cronache dal terzo giorno di scontri
Continuano i combattimenti in Nagorno-Karabakh. La cronaca del terzo giorno di scontri, tra notizie vere e fake news...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: La guerra non si ferma
L'escalation di ieri è proseguita oggi, causando la morte e il ferimento di centinaia di persone...
Leggi tuttoNuova escalation in Nagorno-Karabakh, Erevan e Baku dichiarano la legge marziale
Dopo settimane di tensione, nella mattinata di domenica si è riacceso il conflitto in Nagorno-Karabakh con un'escalation su vasta scala lungo linea di contatto. Erevan, Stepanakert e Baku hanno dichiarato la legge marziale.
Leggi tuttoARMENIA: Continua la mobilitazione contro la miniera d’oro di Amulsar
Si sono riaccese durante l'estate le proteste contro la costruzione di una miniera d'oro presso il monte Amulsar, nel sud dell'Armenia. Nel frattempo, la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo ha deciso di disinvestire dal progetto estrattivo.
Leggi tuttoNuovi scontri alla frontiera tra Armenia e Azerbaigian, a Baku si manifesta per la guerra
Con almeno 16 nuove vittime e tre giorni di scontri, si è riacceso domenica 12 luglio il conflitto tra l’Armenia e l’Azerbaigian. Tra accuse reciproche e manifestazioni pro-guerra a Baku, facciamo il punto della situazione.
Leggi tuttoARMENIA: Polemiche per le dimissioni forzate alla Corte Costituzionale
Polemiche in Armenia per l'entrata in vigore della legge che prevede le dimissioni forzate per alcuni membri della Corte Costituzionale.
Leggi tuttoDal genocidio armeno alla nascita del jazz in Etiopia
In Etiopia, tutt'oggi esiste una comunità di armeni scampati al genocidio e a cui si deve la nascita del jazz nel paese. Ecco la loro storia.
Leggi tuttoARMENIA: In Piazza della Libertà non soffia più il vento?
Come ogni anno, il 24 aprile si commemora l'anniversario del genocidio armeno. Oggi, però, le strade di Erevan, dove i cittadini hanno combattuto numerose battaglie politiche nel passato, rimarranno vuote...
Leggi tuttoCAUCASO: Le mani dei governi sulla magistratura in Armenia e Georgia
La democrazia è in declino nel Caucaso? La “rivoluzione di velluto” dell’anno scorso in Armenia, che aveva portato alle dimissioni del Primo ministro ed ex presidente Serzh Sargsyan e all’elezione del leader delle proteste Nikol Pashinyan, era stata salutata come un successo della società civile e della democrazia. Un anno …
Leggi tuttoARMENIA: il processo Kocharyan divide l’opinione pubblica
Il processo contro l'ex Presidente Robert Kocharyan, accusato di aver usurpato la sua autorità nella repressione delle proteste del 2008, divide l'opinione pubblica armena.
Leggi tuttoARMENIA: Amulsar, la montagna dove l’acqua è più preziosa dell’oro
Da anni la costruzione di una miniera d'oro ad Amulsar è al centro delle polemiche a causa del rischio di contaminazione delle risorse idriche circostanti. Ma ora la posta in gioco è alta: oltre alla protezione dell'ambiente, in ballo ci sono la legittimità di Nikol Pashinyan e il futuro della democrazia "post-rivoluzionaria" in Armenia.
Leggi tuttoCURVA EST: Quando l’Ararat Yerevan sconfisse il Bayern Monaco
C’è stato un tempo, breve a dire il vero, in cui l’Armenia è stato il centro calcistico dell’Unione Sovietica. In quel momento, tutti gli appassionati di calcio da Leopoli a Vladivostok conoscevano il nome dell’Ararat Yerevan. Ma l’Armenia è uno dei Paesi post-sovietici dove la squadra che dominava ai tempi …
Leggi tuttoARMENIA: La Vittoria, il Karabakh, la pace. Il 9 maggio a Erevan
Il 9 maggio in Armenia è una data dal triplice significato: come in altri paesi post-sovietici, gli armeni commemorano la vittoria sul nazifascismo nella Seconda Guerra Mondiale, ma anche alcuni eventi decisivi della guerra nel Nagorno-Karabakh, consumatasi dopo il crollo dell'URSS. Un reportage dalle celebrazioni di quest'anno a Erevan.
Leggi tuttoARMENIA: Il leader della rivoluzione Nikol Pashinyan stravince le elezioni
Le elezioni parlamentari di domenica si sono concluse con una vittoria schiacciante della coalizione guidata dal premier ad interim Nikol Pashinyan, uomo simbolo di della Rivoluzione di velluto
Leggi tuttoARMENIA: Elezioni anticipate, Pashinyan punta alla maggioranza in parlamento
Domenica 9 dicembre in Armenia si terranno le prime elezioni parlamentari post Rivoluzione, anticipate rispetto al previsto da Nikol Pashinyan al fine di provare a ottenere quella maggioranza parlamentare necessaria a governare
Leggi tuttoARMENIA: Cancellato forum LGBT, tra minacce e manipolazioni
Il dibattito sui diritti LGBT è diventato un'arma nelle mani di forze politiche allineate al governo deposto dalla Rivoluzione di velluto, che cercano di screditare Nikol Pashinyan a un mese dalle elezioni anticipate. Tra omofobia e manipolazioni, qual è il futuro dei diritti LGBT in Armenia?
Leggi tuttoARMENIA: Lo speciale anniversario della fondazione di Yerevan
Nota per essere una delle più antiche città abitate al mondo, lo scorso 21 ottobre Yerevan ha festeggiato il 2800° anniversario della propria fondazione, che gli storici fanno risalire al 782 a.C.
Leggi tuttoARMENIA: Niente accordo sul nuovo premier, si va a elezioni anticipate
Come previsto, in seguito alle dimissioni di Nikol Pashinyan, l’Assemblea nazionale armena non è riuscita a individuare il nome del nuovo premier. Si andrà così a elezioni anticipate, come voluto dallo stesso Pashinyan, che ora proverà a conquistare la maggioranza in parlamento
Leggi tuttoLa seconda puntata di Kiosk, il programma radio di East Journal e Most
Vi siete persi la diretta giovedì sera? Riascoltatela in podcast! Marco Magnano e Simone Zoppellaro hanno continuato il viaggio di Kiosk attraversando la Polonia, la Bulgaria e l'Armenia...
Leggi tuttoARMENIA: Si dimette il premier Pashinyan, la rivoluzione continua
Il premier Nikol Pashinyan si è dimesso. Si tratta di una mossa necessaria per indire le elezioni anticipate e conquistare una maggioranza parlamentare che renderebbe compiuta la sua "rivoluzione di velluto".
Leggi tuttoARMENIA: Il rapporto tra donne e politica nell’era Pashinyan
L’avvocato Diana Gasparyan è stata recentemente nominata sindaco di Echmiadzin: si tratta del primo sindaco donna della storia della Repubblia Armena, paese dove fino ad ora le donne sono sempre state escluse dalle principali posizioni di potere
Leggi tuttoCento anni fa nacquero le repubbliche di Georgia, Armenia e Azerbaigian
A più di un anno dalla Rivoluzione di Febbraio, che aveva posto fine all’Impero russo, il Caucaso viveva un momento di grande fermento politico. Il fallito esperimento di uno stato transcaucasico unito portò alla nascita di tre nuove entità: le repubbliche democratiche di Georgia, Armenia e Azerbaigian
Leggi tuttoARMENIA: Pashinyan presenta la nuova squadra di governo
Dopo essere stato nominato capo del governo dall’Assemblea Nazionale, Nikol Pashinyan, leader delle proteste di piazza che all’inizio di maggio hanno scosso l’Armenia costringendo l’ex presidente e primo ministro Serzh Sargsyan alle dimissioni, ha presentato ufficialmente la nuova squadra di governo
Leggi tuttoARMENIA: Un’altra vittoria della piazza, Pashinyan è il nuovo primo ministro
Dopo un primo turno di votazioni conclusosi con un nulla di fatto, al secondo tentativo l’Assemblea Nazionale armena è riuscita a nominare il successore di Sargsyan, premiando l’unico candidato in corsa: Nikol Pashinyan, leader della “Rivoluzione di velluto”, eletto con 59 voti a favore e 42 contro
Leggi tuttoARMENIA: Nomina primo ministro, nulla di fatto: bocciato Pashinyan
L’Assemblea Nazionale armena, chiamata a scegliere il successore di Serzh Sargsyan, dimessosi clamorosamente in seguito alle grandi proteste delle ultime settimane, non è riuscita ad accordarsi sulla nomina di Nikol Pashinyan, uomo simbolo della “Rivoluzione di velluto”, nonostante fosse l’unico candidato
Leggi tuttoARMENIA: Eletto un nuovo presidente, per la prima volta dal parlamento
Le prime elezioni presidenziali indirette della storia dell’Armenia, sancite dal referendum costituzionale del 2015, hanno visto la vittoria dell’unico candidato in corsa, l’indipendente Armen Sargsyan, sostenuto dalla coalizione di governo
Leggi tuttoARMENIA: Non è un paese per bambine. Il dramma degli aborti selettivi
L’Armenia è il secondo paese al mondo per tasso di aborti selettivi, a causa dell’ossessiva ricerca di figli maschi. Un approfondimento del nostro Emanuele Cassano ...
Leggi tuttoARMENIA: Punire la violenza domestica o “ristabilire l’armonia familiare”?
In Armenia, la violenza domestica colpisce 6 donne su 10. Dopo anni di battaglie condotte dalle associazioni per i diritti delle donne, lo scorso dicembre l'Armenia ha finalmente adottato una legge per contrastare il fenomeno. Tuttavia, al centro dell'attenzione non c'è tanto la protezione delle vittime, quanto il ristabilimento di un'astratta "armonia familiare".
Leggi tuttoARMENIA: Cosa cambia dopo l’accordo di partenariato con l’UE?
Cosa cambia nel paese dopo il nuovo Accordo di partenariato con l’UE? Intervista doppia a Stepan Grigoryan e Anahit Shirinyan, esperti di politica armena e relazioni Armenia-UE ...
Leggi tuttoARMENIA: Il nuovo Accordo di partenariato riavvicina Yerevan all’Europa
Durante il 5° summit del Partenariato orientale, svoltosi a Bruxelles, l’Unione Europea ha firmato con l’Armenia un nuovo Accordo di partenariato globale e rafforzato (CEPA), che intende riallacciare quei rapporti incrinatisi nel 2013 in seguito alla decisione di Yerevan di aderire all’Unione euroasiatica
Leggi tuttoARMENIA: Dalla generazione ’90 voci contro la guerra
Nonostante la guerra e le sue conseguenze abbiano irrimediabilmente diviso intere generazioni di armeni e azeri, tra alcuni ragazzi nati negli anni Novanta, durante o dopo la fine del conflitto nel Nagorno-Karabakh, del quale non hanno ricordi diretti, sembra iniziare a diffondersi una timida – ma incoraggiante – volontà di apertura nei confronti dell’Azerbaigian
Leggi tuttoARMENIA: Yerevan apre le porte ai rifugiati siriani
A un secolo di distanza, la crisi siriana pare rievocare le tragiche vicende della diaspora armena. E Yerevan interviene, accogliendo più di 20.000 rifugiati
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Nuovi venti di guerra
Lo scorso 4 luglio due civili azeri, tra cui una bambina di due anni, sono rimasti uccisi in un attacco dell'esercito armeno nella regione del Karabakh meridionale
Leggi tuttoARMENIA: Anche i gay hanno diritto alla felicità?
La rimozione di alcuni cartelloni LGBT a Yerevan induce a soppesare l'apertura armena, tra inclusione e marginalità. La felicità è un diritto di tutti?
Leggi tuttoARMENIA: Pronto un nuovo accordo di associazione con l’Unione Europea
A quattro anni dalla decisione di Yerevan di aderire all’Unione doganale eurasiatica, rinunciando alla firma dell’Accordo di associazione con l’UE, l’Armenia è pronta a firmare un nuovo accordo con Bruxelles, per riprendere la strada dell’integrazione europea
Leggi tuttoARMENIA: L’OSCE abbandona Yerevan
L'estensione del mandato dell'OSCE a Yerevan non supera l'impasse azero: nonostante le tante problematiche ancora da affrontare, si chiude un periodo di serrata collaborazione tra Europa e governo armeno.
Leggi tuttoARMENIA: Sarà estradato in Russia il soldato che massacrò un’intera famiglia armena
Valeri Permiakov, soldato russo condannato all’ergastolo per aver massacrato nel gennaio 2015 un’intera famiglia armena a Gyumri, sarà estradato in Russia, dove finirà di scontare la sua pena
Leggi tuttoARMENIA: Il Partito Repubblicano si conferma alla guida del paese
Domenica 2 aprile in Armenia si sono svolte le elezioni parlamentari, con il Partito Repubblicano che ha portato a casa l'ennesima vittoria. Quali effetti si prospettano ora per il paese? Quali cambiamenti comporterà il passaggio al parlamentarismo puro?
Leggi tuttoARMENIA: Si rinnova il parlamento con la nuova legge elettorale
Il 2 aprile gli armeni saranno chiamati alle urne per rinnovare il parlamento, per la prima volta dopo il referendum costituzionale del dicembre 2015, che ha sancito il passaggio dall’attuale ordinamento semi-presidenziale a un parlamentarismo puro
Leggi tuttoARMENIA: La morte del “portatore di pane” genera proteste nella capitale
Le scorse settimane a Yerevan sono scoppiate manifestazioni di protesta in seguito alla morte di Artur Sargsyan, in sciopero della fame da 25 giorni, che lo scorso luglio aiutò i ribelli che presero d’assalto una stazione di polizia nella capitale armena
Leggi tuttoARMENIA: L’UE combatte la corruzione in vista delle elezioni di aprile
La delegazione dell'UE in Armenia prosegue il progetto di collaborazione con gli osservatori locali. Lo scopo è di supervisionare il processo elettorale, combattendo la corruzione in vista delle elezioni parlamentari del prossimo aprile
Leggi tuttoARMENIA: Il nazionalismo armeno, tra repressione e distensione
Il nazionalismo armeno, nel corso della sua evoluzione, attraversa fasi tra loro profondamente differenti. Il coronamento del processo di costruzione nazionale, tuttavia, è intimamente legato al sentimento nazionale che costituisce la base stessa del fenomeno nazionalistico.
Leggi tuttoCAUCASO: La via della seta correrà su rotaie, presto una ferrovia unirà la regione
La via della seta correrà su rotaie, presto una ferrovia unirà la regione
Leggi tuttoARMENIA: Il “Ponte dell’Amicizia” e l’importanza delle relazioni con la Georgia
Giorgi Kvirikashvili e Serzh Sargsyan hanno annunciato la costruzione di un nuovo ponte lungo la linea di confine tra Georgia e Armenia, che simboleggerà l’amicizia che lega i due paesi
Leggi tuttoCALCIO: Qarabag Agdam, la squadra esule del Nagorno-Karabakh
Domani sera la Fiorentina affronterà il Qarabag Agdam in Europa League: una squadra che non può giocare nella propria città, rasa al suolo e occupata dalle forze armene da 23 anni.
Leggi tuttoARMENIA: Si dimette il primo ministro Abrahamyan. La crisi politica continua
A meno di due mesi dalla crisi degli ostaggi di Yerevan, dall’Armenia arriva la notizia delle dimissioni del primo ministro Abrahamyan, fattosi da parte per permettere la formazione di un nuovo governo di coalizione
Leggi tuttoTURCHIA: Ibrahim Pasa, il principe curdo che proteggeva i cristiani
Chissà se in questo momento tra le schiere del terribile Stato Islamico vi è un soldato, un ufficiale o un capo tribù come il principe curdo Ibrahim Paşa, che durante le violenze di massa contro gli armeni di fine '800 aiutò i perseguitati cristiani di Diyarbakir.
Leggi tuttoARMENIA: Dalla crisi degli ostaggi alle proteste in strada. Come sta evolvendo la situazione a Yerevan
Dopo il tentativo di insurrezione della scorsa settimana, in Armenia la tensione non sembra essersi stemperata, con centinaia di persone scese in strada per chiedere le dimissioni del governo.
Leggi tuttoGEORGIA: Riapre il confine con l’Ossezia del Sud?
In seguito ad alcuni problemi verificatisi lungo la Strada militare georgiana, unico collegamento via terra tra la Russia e la Georgia, il governo di Tbilisi starebbe pensando di riaprire momentaneamente il confine con l’Ossezia del Sud
Leggi tuttoARMENIA: Gruppo armato occupa stazione di polizia e chiede le dimissioni del governo
Oggi in Armenia un gruppo di insorti ha tentato un colpo di stato, barricandosi in una caserma, con alcuni ostaggi. Per ora un morto e svariati feriti. Sono in corso le trattative.
Leggi tuttoARMENIA: La visita del Papa e la riconciliazione nel Caucaso
La recente visita di papa Francesco in Armenia si colloca all'interno di un complesso progetto di riappacificazione di lungo termine tra i paesi della regione che mira a conseguire importanti obiettivi
Leggi tuttoARMENIA: Papa Francesco condanna il genocidio del 1915
È appena terminata la missione pastorale di Papa Francesco in Armenia. Al centro dell’attenzione la tanto discussa questione del genocidio armeno, che continua a far discutere a oltre un secolo dalla sua ricorrenza
Leggi tuttoTURCHIA: Il riconoscimento del genocidio armeno e le sue implicazioni internazionali
Il genocidio armeno è stato per lungo tempo un risvolto fastidioso per la storia della Turchia. Una questione che ancora oggi è in grado di influenzare la politica estera di Ankara.
Leggi tuttoTURCHIA: Viaggio nella memoria della minoranza armena
Andiamo in Anatolia orientale nei luoghi della memoria del popolo armeno, vittima delle violenze di massa del 1894-1896 e, pochi anni più tardi, del genocidio del 1915. Tra le chiese di Diyarbakır, sulle tracce di una toponomastica sottoposta a turchizzazione, verso le foibe di Chinkoosh. Il fotoreportage di Giancarlo Casà
Leggi tuttoTURCHIA: Il parlamento tedesco riconosce il genocidio armeno, Ankara richiama l’ambasciatore e minaccia ritorsioni
Il Bundestag, il parlamento tedesco, ha votato quasi all’unanimità una risoluzione sul riconoscimento del genocidio armeno, scatenando l’ira di Ankara, che ha ritirato il proprio ambasciatore da Berlino e ha promesso ritorsioni
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Il conflitto arriva all’Eurovision 2016
Dopo piu' di vent'anni dalla fine ufficiale del conflitto, e a poco più di un mese dall'intensificazione degli scontri sulla linea di confine, la questione del Nagorno-Karabakh sale sul palco di Eurovision 2016: la concorrente armena Iveta Mukuchyan mostra la bandiera dello stato non riconosciuto durante la prima semifinale.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Sargsyan e Aliyev si incontrano a Vienna, ma al fronte si continua a sparare
Lo scorso 16 maggio i presidenti di Armenia e Azerbaigian si sono incontrati a Vienna per parlare della questione del Nagorno-Karabakh e cercare di trovare una soluzione pacifica al conflitto
Leggi tuttoARMENIA: Il governo di Yerevan riconoscerà il Nagorno-Karabakh?
Il governo armeno ha recentemente approvato una proposta di legge sul riconoscimento del Nagorno-Karabakh, come risposta alla violenta escalation di violenza verificatasi in aprile nella regione. Prima che il riconoscimento diventi ufficiale bisogna però aspettare anche l’ok del parlamento
Leggi tuttoSogni di pietra, uno scrittore azero per la pace con gli armeni
L'autore a zero Akram Aylisli racconta la tragedia comune a due popoli in conflitto: un romanzo sulla verità, sulle responsabilità individuali e collettive nel contesto degli scontri caucasici passati e - più che mai - attuali.
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Akram Aylisli e il libro della discordia
Akram Aylisli è uno scrittore azero diventato famoso per il libro "Sogni di pietra", dove racconta le violenze subite dagli armeni in Azerbaigian a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Vittima di numerose critiche in patria, ad Aylisli è stato recentemente impedito di recarsi in Italia per presentare il suo libro
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Nuovi scontri tra armeni e azeri, decine di vittime
NAGORNO-KARABAKH: Nuova escalation di violenza nella regione contesa tra Armenia e Azerbaigian, dove recentemente si è registrato lo scontro armato più violento degli ultimi vent’anni. Si contano decine di vittime, tra cui anche civili. Putin invita a superare le tensioni
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Ankara pronta a sfidare la Russia nel Caucaso
Secondo il ministro degli Esteri turco Çavuşoğlu, Ankara sarebbe pronta a svolgere un ruolo di primo piano nel difficile processo di risoluzione del conflitto del Nagorno-Karabakh, piccola regione montuosa del Caucaso meridionale contesa da oltre vent’anni da Armenia e Azerbaigian
Leggi tuttoCALCIO: Armenia in crisi, lotte intestine e un’ombra sulla qualificazione dell’Albania
Le frasi del presidente della federcalcio armena Ruben Hayrapetian infiammano i tifosi e i giocatori della nazionale: tra accuse di aver venduto la partita che ha segnato la qualificazione albanese a Euro 2016 e proteste contro la cattiva gestione del calcio armeno.
Leggi tuttoARMENIA: Il paese alle urne per decidere se cambiare la Costituzione
ARMENIA: Domenica 6 dicembre in tutto il paese si svolgerà un importante referendum popolare nel corso del quale gli armeni saranno chiamati alle urne per approvare o meno alcuni importanti emendamenti costituzionali proposti dal governo, che potrebbero trasformare il paese da una repubblica semi-presidenziale a una parlamentare
Leggi tuttoARMENIA: Pronto accordo con la Russia per la difesa aerea nel Caucaso
ARMENIA: A un anno dall’adesione di Yerevan all’Unione Economica Euroasiatica, la Russia e l’Armenia per stringere ulteriormente i loro legami sono pronte a firmare un accordo che porterà alla creazione di un sistema di difesa aerea regionale congiunta nella regione del Caucaso
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Non si spara per gioco
Anna Mazzone è una giornalista della RAI inserita nella black lista dell'Azerbaigian: a causa del suo lavoro, non potrà più mettere il piede in territorio azero. Le abbiamo chiesto se ritiene possibile che torni la guerra in Nagorno-Karabakh, piccola regione contesa al centro di un'intricata rete di alleanze e interessi.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Storia delle rovine di Shoushi, dove i musulmani non ci sono più
Il quartiere musulmano di Shoushi, cittadina del Nagorno-Karabakh, reca ancora le ferite della guerra di vent'anni fa. Racconto di una città dimenticata di un paese dimenticato.
Leggi tuttoTra negazionismo e libertà d’espressione. I giudici di Straburgo e il genocidio armeno
Per la Corte europea dei diritti dell’uomo negare pubblicamente l’esistenza del genocidio armeno non costituisce reato. Smentita la condanna inflitta in Svizzera nel 2007 al politico turco Doğu Perinçek, che aveva definito gli eventi del 1915 “una menzogna internazionale”. Ciò costituirebbe un’indebita “interferenza con l’esercizio del suo diritto alla libertà di espressione”.
Leggi tuttoCALCIO: Mkhitaryan rischia l’arresto, il Borussia Dortmund non lo convoca per la trasferta in Azerbaigian
In vista della prossima trasferta europea in terra azera, il Borussia Dortmund, primo nel Girone C di Europa League, dovrà fare a meno di Henrikh Mkhitaryan: il trequartista armeno, oltre a non avere ancora ottenuto un visto, nel caso metta piede in Azerbaigian rischierebbe infatti di venire arrestato dalle autorità locali, a causa di un suo viaggio nella repubblica del Nagorno-Karabakh.
Leggi tuttoARMENIA: Pestato a sangue Smbat Hakobian, attivista dell’opposizione
Smbat Hakobian, giornalista armeno, veterano della guerra del Karabakh e membro di un gruppo d'opposizione al governo di Yerevan, l'Alleanza dei Combattenti per la Libertà, è stato pestato selvaggiamente al termine di una piccola manifestazione di protesta nella capitale armena lunedì 21 settembre, come riporta Human Rights Watch.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Nuovi scontri tra armeni e azeri, anche civili fra le vittime
Resta alta la tensione fra Azerbaigian e Armenia, nel conflitto che vede opporsi le due repubbliche post-sovietiche per il controllo del Nagorno-Karabakh. Negli ultimi giorni, gli scontri hanno prodotto diverse vittime da entrambe le parti, fra cui anche dei civili: tre donne armene, che hanno perso la vita nel nord dell'Armenia.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Un altro agosto di fuoco, si contano nuovi morti
A un anno di distanza dalla preoccupante escalation di violenza che lo scorso agosto ha causato una trentina di morti, ecco che nella piccola regione del Nagorno-Karabakh, contesa tra Armenia e Azerbaigian, si torna a sparare, e di conseguenza, a fare vittime
Leggi tuttoARMENIA: Electric Yerevan, la protesta che scuote il paese
Da YEREVAN – A due mesi esatti dal centenario del Genocidio si torna a parlare di Armenia. Ma questa volta la Turchia non c’entra – le diplomazie possono mettersi il cuore in pace – la questione non riguarda il passato e le sue ferite ancora aperte: il problema è qui, oggi, e ha tutti i …
Leggi tuttoARMENIA: Altra notte di protesta, ma non è uno “scenario ucraino”
Un’altra notte di protesta a Yerevan. Malgrado la repressione della polizia, migliaia di persone sono rimaste amanifestare davanti al palazzo del governo che si è rifiutato di ascoltare le richieste della popolazione e ha confermato di voler aumentare del 16% i prezzi dell’energia elettrica a partire dal prossimo agosto. Una decisione che si deve alla svalutazione della moneta locale …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: La soluzione del conflitto va cercata a casa propria
Nel territorio del Nagorno-Karabakh, teatro di una sanguinosa guerra all’inizio degli anni ’90, conteso da più di vent’anni da Armenia e Azerbaigian e non riconosciuto dalla comunità internazionale, si sono svolte poco tempo fa le seste elezioni parlamentari della storia della piccola repubblica de facto. Le elezioni, vinte dal partito …
Leggi tuttoARMENIA: Il centenario del genocidio armeno divide il mondo
Oggi, 24 aprile, ricorre il 100° anniversario del Medz Yeghern (il Grande Male), nome con cui gli armeni chiamano lo sterminio subito per mano dei turchi all’inizio del secolo scorso, che coinvolse centinaia di migliaia di persone e che è stato riconosciuto dagli storici come il primo grande genocidio del …
Leggi tuttoTURCHIA: Erdoğan, il ricordo di Gallipoli e lo strano invito all’Armenia
Il governo turco ha annunciato che organizzerà nel corso della prossima primavera un evento commemorativo per celebrare il centenario della Campagna di Gallipoli, una delle più importanti battaglie della Prima guerra mondiale che vide contrapporsi britannici e francesi agli ottomani, guidati dal generale Mustafa Kemal (non ancora Atatürk) e supportati …
Leggi tuttoARMENIA: Soldato russo massacra un’intera famiglia. E tutto il paese s’indigna
Un triste fatto di cronaca nera ha scosso recentemente la città armena di Gyumri. Un soldato russo operante presso la base n° 102 delle forze armate di Mosca, situata proprio nella città armena, nella provincia di Shirak, nel nord-ovest del paese, in un momento di improvvisa follia ha sterminato a …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Azerbaigian abbatte elicottero militare armeno. Ci sarà una nuova guerra nel Caucaso?
Non c’è pace per il Nagorno-Karabakh. L’autoproclamata repubblica, contesa tra Armenia e Azerbaigian, e uscita vent’anni fa da una sanguinosa guerra che in realtà non sembra essere mai terminata, si è resa infatti teatro dell’ennesimo incidente tra le forze armate armene e quelle azere. Un elicottero militare armeno è stato …
Leggi tuttoARMENIA: In piazza contro l'Unione Economica Euroasiatica
Dopo Russia, Bielorussia e Kazakistan, l’Armenia è diventata ufficialmente il quarto membro dell’Unione Economica Euroasiatica. La firma dell’accordo di adesione, la quale era attesa da tempo, è avvenuta venerdì 10 ottobre a Minsk, in Bielorussia, al termine di un incontro dedicato proprio all’Unione Economica Euroasiatica, tenutosi in seguito al consueto …
Leggi tuttoDal Kazakistan all’Ucraina, la Russia in crisi?
In una recente intervista, Vladimir Putin si è lasciato andare a delle dichiarazioni molto forti, a proposito di un tema che nulla sembrerebbe avere a che fare con la questione ucraina, vale a dire il nazionalismo kazako. Eppure quanto dichiarato dal presidente russo riveste un particolare interesse anche per quanto …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Si torna a sparare, trenta morti. Chiamalo se vuoi conflitto congelato
Una preoccupante escalation di violenza sta colpendo negli ultimi giorni la regione del Karabakh, destabilizzando il già precario equilibrio del Caucaso meridionale. Con una trentina di vittime nel giro di pochi giorni (non si conosce il numero esatto), questi recenti scontri stanno rischiando di rifare esplodere un conflitto che sembrava …
Leggi tuttoARMENIA: Cambio al governo dopo l’addio di Sargsyan
L’Armenia si prepara a un cambio al vertice. Dopo le improvvise dimissioni del capo del governo Tigran Sargsyan, annunciate lo scorso 3 aprile in seguito alle forti critiche ricevute per una controversa riforma delle pensioni, nel paese caucasico si sta lavorando alla formazione del nuovo governo, che dovrà essere formato …
Leggi tuttoARMENIA: Il riconoscimento della Crimea gela i rapporti con Kiev
La questione della Crimea non smette di destabilizzare l’area est-europea, continuando a creare nuove conflittualità e incidenti diplomatici. L’ultimo caso in ordine temporale riguarda la recente crisi scoppiata tra Armenia e Ucraina, paesi da sempre legati da saldi rapporti di amicizia, ma che nelle ultime settimane sono arrivati ad essere …
Leggi tuttoARMENIA: A febbraio in piazza. Quando iniziò la primavera di proteste
Arrivai in Armenia ad una settimana di distanza dalle elezioni presidenziali che si tennero nel paese il 18 febbraio 2013 e che videro la contestata rielezione del presidente uscente Serzh Sargsyan. Una turbolenta, tesa e polemica campagna elettorale aveva caratterizzato il periodo pre-elettorale: i principali partiti d’opposizione avevano boicottato il voto, …
Leggi tuttoARMENIA: Non solo Kiev. Anche Yerevan scende in piazza
In questi ultimi giorni a Kiev, come del resto in tutte le altre principali città dell’Ucraina occidentale, ma anche orientale, è in atto una protesta su larga scala contro la decisione del presidente Yanukovych di far saltare la firma dell’accordo di associazione all’Unione Europea, accordo che doveva essere siglato in …
Leggi tuttoARMENIA: La vita e la morte ai piedi dell'Ararat, la montagna del mistero
Nel 2010, di ritorno dalle mie lunghe peripezie asiatiche, varcata la frontiera tra Iran e Turchia, impiegai del tempo e spesi notevoli energie nervose, nonostante le evidenti e immediate prove che le reflex digitali consentono di fornire, per convincere un “simpatico” ed egocentrico militare turco, materializzatosi dal nulla, che l’oggetto …
Leggi tuttoARMENIA: Ciao ciao Europa? Yerevan verso l’Unione doganale eurasiatica
L’Armenia ha deciso di aderire all’Unione doganale euroasiatica. Questo è quanto ha dichiarato il presidente armeno Serzh Sargsyan durante il colloquio con Vladimir Putin svoltosi a Mosca il 3 settembre. Il paese caucasico – ha affermato Sargsyan – è pronto a contribuire alla formazione di uno spazio economico comune nell’area …
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Putin accorre a Baku, la Turchia anche, l’Armenia si preoccupa
L’Azerbaigian sta sempre più diventando il centro di molti interessi geopolitici, sia per via della sua posizione geografica che per le sue imponenti riserve energetiche. A conferma di questo la delegazione russa, nutrita di esponenti di primissimo livello Putin incluso, che si è recentemente recata in visita diplomatica a Baku; proprio mentre nel paese caucasico era …
Leggi tuttoARMENIA: Una primavera di protesta
L’Armenia negli ultimi mesi è scossa da una serie di tensioni legate all’esito delle elezioni presidenziali svoltesi nel febbraio scorso. La prevedibile riconferma di Sargsyan ha scatenato infatti la reazione dei manifestanti appartenenti all’opposizione, guidati da Hovannisian, il quale dopo aver rifiutato di riconoscere la vittoria dell’avversario, negli ultimi mesi …
Leggi tuttoSTORIA: Armeni, il genocidio dimenticato che resta pietra d'inciampo
Il 24 aprile ricorre l’anniversario del genocidio armeno (Medz Yeghern, “Grande Crimine”), considerato a tutti gli effetti il primo genocidio del Novecento. Il genocidio armeno si è svolto in due fasi principali. Il primo massacro (1894-1897) è legato alla figura del sultano Abdul Hamid II (da cui il termine “massacro …
Leggi tuttoSTORIA: Le due chance perdute del papa armeno
Per ben due volte la Chiesa cattolica e’ stata vicina ad avere un Papa armeno, nel ’58 e nel ’63. Ma fu una manovra antisovietica del Sifar, il servizio di spionaggio italiano, concordata con ambienti ecclesiastici, ad impedire che il Conclave da cui uscì papa Giovanni Battista Montini, entrato come …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: La salvezza non verrà da Mosca. La soluzione del conflitto dovrà venire dal basso
Traduciamo qui di seguito l’incipit e le conclusioni di un’analisi di Anahit Shirinyan per Caucasus Edition sul ruolo della Russia nella mediazione tra Armenia e Azerbaijan sul conflitto del Nagorno Karabakh. Il ruolo della Russia negli sforzi per risolvere il conflitto del Nagorno-Karabakh: dalla percezione alla realtà Il processo di pace nel …
Leggi tuttoARMENIA: Gli attivisti contestano gli osservatori. Lettera aperta all'OSCE
Il risultato delle elezioni presidenziali svoltesi in Armenia lo scorso 18 febbraio ha confermato l’esito che già in partenza appariva scontato: il presidente uscente Serzh Sargsyan è stato rieletto con il 59% dei voti, seguito a distanza da Raffi Hovannisyan, leader dei liberali, che ha ottenuto il 37% delle preferenze. …
Leggi tuttoARMENIA: Nel boicottaggio dell'opposizione, Sargsyan si avvia verso la riconferma a presidente
Lunedì 18 febbraio si vota a Yerevan, e i sondaggi già danno il presidente uscente, Serzh Sargsyan, verso la riconferma con i due terzi dei voti. I maggiori partiti di opposizione boicottano il voto e non hanno presentato candidati. La legittimità del voto dipenderà dal livello di partecipazione alle urne. …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Il massacro di Khojaly, una questione ancora irrisolta
Il 1° febbraio 2013 la Camera Alta del Parlamento dello Stato del New Mexico ha adottato una risoluzione per ricordare le vittime del tragedia massacro di Khojaly, in cui vengono riconosciute le violenze subite dalla popolazione azera per opera delle truppe armene durante il conflitto armato scoppiato nel Nagorno-Karabakh. Il …
Leggi tuttoGEORGIA: L’esercito si addestra in Turchia. Nuove alleanze nel Caucaso?
Dal 26 novembre al 3 dicembre ad Ankara si sono svolte esercitazioni militari congiunte che hanno coinvolto le Forze Armate di Turchia, Georgia e Azerbaigian. Non è la prima volta che gli eserciti di questi paesi collaborano militarmente, ma prima d’ora non erano mai stati organizzati addestramenti congiunti tra le …
Leggi tuttoCAUCASO: Nagorno-Karabakh e Abkhazia scendono in campo, tra pallone e riconoscimento internazionale
Le due squadre entrano in campo, accompagnate dalle loro bandiere. Sulla destra il tricolore rosso, blu e arancione zigzagato in bianco dei padroni di casa, sulla sinistra le sette bande alternate verdi e bianche con un cantone rosso raffigurante una mano bianca e un arco di sette stelle, vessillo degli …
Leggi tuttoARMENIA: Non parlarmi non ti sento, le tensioni tra Yerevan e Baku
Dopo l’esplosione del caso Safarov, che ha contribuito a peggiorare ulteriormente i rapporti già ampiamente deteriorati tra Armenia e Azerbaigian e a creare nuove tensioni nella regione, le relazioni tra i due paesi sono arrivate ai minimi storici. L’estradizione dell’ufficiale azero, condannato in Ungheria per l’omicidio dell’armeno Gurgen Margaryan, ma …
Leggi tuttoCAUCASO: Conflitto armeno-azero, l’eredità staliniana ed un’effimera unità
Oggi la regione del Caucaso è nota tra le altre cose per i conflitti che da oltre venti anni, a partire dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, investono questi territori. Con il crollo dell’URSS e la conseguente nascita di nuovi stati nazionali come la Georgia, l’Armenia e l’Azerbaigian, vennero alla luce tutti i problemi dovuti alle …
Leggi tuttoUNGHERIA: Caso Safarov, il Caucaso s'infiamma e destabilizza la Csi
Un omicidio che rischia di fare molte più vittime, tra cui diversi rapporti diplomatici, di quante ce ne siano effetivamente state. In sostanza è questo il senso di quanto sta avvenendo a seguito della sentenza con cui l’Ungheria ha estradato Ramil Safarov, tema gia’ trattato da East Journal. La vicenda …
Leggi tuttoUNGHERIA: Caso Safarov, Budapest prova a smarcarsi ma la questione arriva fino a Mosca
L’Ungheria prende le distanze dall’Azerbaijan dopo aver concesso l’estradizione al militare azero Ramil Safarov, colpevole dell’omicidio dell’ufficiale armeno Gurgen Margaryan, avvenuto nel 2004 nei pressi di Budapest. Rientrato in Azerbaijan, Ramil Safarov ha ottenuto il perdono ufficiale, la promozione al rango di maggiore dell’esercito, una casa e otto anni di …
Leggi tuttoARMENIA: Sospesi i rapporti diplomatici con l'Ungheria in seguito all'estradizione di Safarov
La sera del 31 agosto l’Armenia ha bloccato i legami diplomatici con l’Ungheria in seguito all’estradizione di Ramil Safarov, ufficiale azero, condannato a morte per l’uccisione, avvenuta nel 2004 su suolo magiaro, di un militare armeno. Rispedito a Baku, Safarov è stato esonerato dalla condanna ed ha ricevuto il perdono …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Elezioni non riconosciute a Stepanakert. Sahakyan verso il secondo mandato
La Repubblica del Nagorno-Karabakh si prepara alle elezioni del 19 luglio. Il presidente uscente dell’autoproclamato stato caucasica, Bako Sahakyan, cerca la rielezione per un secondo mandato quinquennale a capo dell’esecutivo. Già a capo dei servizi di sicurezza del paese, Sahakyan ha raccolto l’85% dei voti nel 2007, quando si presentò …
Leggi tuttoARMENIA: Il fascismo alle porte?
Lo scorso 21 Maggio gruppi di ultranazionalisti armeni hanno attaccato la “Marcia della diversità” che avrebbe dovuto tenersi a Yerevan in occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo indetta dalle Nazioni Unite. Gli estremisti hanno definito l’evento una “gay Pride” e per questa ragione …
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