di Matteo Zola Si è votato per il rinnovo della Sobranie, il parlamento macedone, che consta di 120 deputati eletti a base proporzionale per un mandato quadriennale. Questo obbliga alla formazione di coalizioni quando nessuno dei partiti è maggioritario, ed è il caso di queste elezioni. Il partito Vmro del …
Leggi tuttoSERBIA: La mafia serba leader mondiale del narcotraffico
Dio, patria, famiglia. Il papa a Zagabria e in casa mia
Domenica è sempre domenica, recitava un vecchio refrain televisivo. La televisione (dannazione) la accendo troppo spesso e capita così di sentire papa Benedetto decimosesto mentre afferma: “la convivenza non è famiglia“. E adesso chi lo dice alla mia ragazza? Certo, quel tepore di pantofole biancogialle che già cominciavo a sentire …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni / 5 – A pochi giorni dal voto un Paese nel limbo
di Matteo Zola Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica? Elezioni / 3 – Il censimento e la guerra. Un Paese sempre più solo Elezioni /4 – Verso il voto tra grandi tensioni Il prossimo cinque giugno avranno luogo in Macedonia le …
Leggi tuttoGEORGIA: Le inutili proteste
di Matteo Zola Leggi anche: Tre giorni di proteste contro Saakashvili. Il Cremlino si frega le mani Doveva essere la rivoluzione, anzi la controrivoluzione che avrebbe spodestato il presidente Mikhail Saakashvili, ma è stato un buco nell’acqua. Dopo tre gioni di proteste, sempre più violente e sempre meno condivise dalla popolazione, …
Leggi tuttoRUSSIA: Catturato il presunto killer di Anna Politkovskaya
Arrestato in Caucaso il ceceno Rustam Makhmoudov, accusato di essere stato l’esecutore materiale dell’omicidio della reporter anti-Putin Anna Politkovskaya. Le forze dell’ordine lo hanno preso in Cecenia, secondo quanto ha dichiarato l’avvocato Murad Musaev, che rappresenta gli interessi del fratello di Makhmudov. Secondo il legale, il presunto killer è stato …
Leggi tuttoSERBIA: Arresto di Mladić, prime considerazioni a sangue freddo
di Filip Stefanović Leggi anche: Quindici anni fa il massacro di Srebrenica 19:00h – Sono passate solo poche ore dall’arresto di Mladić, avvenuto questa mattina a Lazarevo, un abitato di poco più di 3000 persone in Vojvodina. I dati ad ora forniti sono pochi ma certi: l’ex-generale dell’esercito della Republika …
Leggi tuttoSERBIA: Ratko Mladic, il boia di Srebrenica, arrestato in Vojvodina
redazione East Journal 14.34 h – Dunque è vero. Ratko Mladic è stato arrestato. La scarica di adrenalina che ha seguito la diffusione della notizia, intorno a mezzogiorno di oggi, si è consumata nel giro di un’ora: l’inseguirsi delle conferme, dettaglio dopo dettaglio, ha trovato il suo momento liberatorio alle …
Leggi tuttoSERBIA: Ecco il rifugio di Mladic
14:30h – In questo momento è impossibile anche per le equipe di giornalisti serbi avvicinarsi alla casa in cui viveva nascosto Ratko Mladic, di proprietà di un cugino del generale, Branko Mladic. Gli abitanti e i vicini di Lazarevo hanno bloccato l’accesso alla via con un trattore e tengono lontane …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /4 – Vittoria del centrodestra, punito il governo troppo "morbido" coi turchi
Elezioni /1 – L’isola spezzata Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere Elezioni /3 – Il paradiso mancato. Un reportage Il partito di opposizione Adunata Democratica (Disy, di centrodestra) ha vinto le elezioni con il 34.27% dei voti (30.34% nel 2006) battendo di misura il partito comunista Akel, guidato …
Leggi tuttoGEORGIA: Tre giorni di proteste contro Saakashvili. Il Cremlino si frega le mani
di Matteo Zola Se il Caucaso del nord esplode, quello del sud cova il fuoco sotto la cenere. A Tiblisi da tre giorni vanno in scena proteste sempre più violente organizzate dall’opposizione al presidente Mikhail Saakashvili per chiederne le dimissioni. I maligni già vedono la mano di Mosca dietro le …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni / 3 – Il paradiso mancato. Un reportage
In attesa dei risultati defiitivi delle elezioni, che sembrano profilare una vittoria del centrodestra, proponiamo un reportage che racconta le motivazioni storiche dell’attuale divisione. L’attuale reportage segue idealmente quello pubblicato dallo stesso autore sul primo numero del nostro magazine. di Matteo Acmé Le rovine dell’Abbazia di Bellapais dominano sul mare …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere
di Matteo Zola L’agone politico di Cipro non è molto affollato. Le formazioni principali sono quattro, due delle quali di maggioranza mentre le altre due svolgono il classico ruolo di “ago della bilancia”. Alle scorse elezioni parlamentari il partito che prese più voti fu il Partito Progressista dei Lavoratori (Akel), …
Leggi tuttoCROAZIA: Quell'indipendenza pagata coi soldi del crimine organizzato
di Matteo Zola SPECIALE: Per comprendere il presente della politica croata occorre guardare indietro, fino agli anni dell’indipendenza e delle trame oscure che l’avvolsero. Così la condanna di Gotovina, l’arresto di Sanader, il ritardo nell’adesione all’Ue, si legano in unica ventennale vicenda di corruzioni, traffici e mafia. Se la Croazia …
Leggi tuttoBULGARIA: Mafia atomica. Una nuova centrale a Belene
Traduzione e adattamento di Daniela Ferrara Radiazioni criminali Nel giugno 2003, il settimanale bulgaro Kapital pubblicava un articolo sulla privatizzazione della “Atomenergoremont“, la società bulgara di proprietà dello Stato (l’unica) che si occupa del mantenimento della centrale nucleare di Kozloduy. Il settimanale, con il titolo suggestivo di “radiazione criminale”, rivelava …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /1 – L'isola spezzata
di Matteo Zola Cipro è divisa in due parti dal 1974, dopo che le truppe della Turchia invasero e occuparono il 37% del territorio, area che nel 1983 autoproclamarono “Repubblica Turca di Cipro Nord”, dichiarata illegale dall’Onu e riconosciuta soltanto da Ankara. malgrado ciò, Cipro è nell’Unione Europea dal 1 …
Leggi tuttoALBANIA: Elezioni sinistre, quando la democrazia vale dieci voti
di Matteo Zola L’8 maggio scorso in Albania si sono tenute le elezioni amministrative, le prime dopo quella “rivoluzione” che rivoluzione non fu ma che vide la morte di alcuni manifestanti dell’opposizione, guidata da Edi Rama, uccisi dalle pallottole della guardia presidenziale. Per qualche giorno gli occhi del mondo si …
Leggi tuttoCon l’aiuto di Dio. La guerra d’indipendenza croata tra il Vaticano e Međugorje
La lobby della diaspora, abbiamo visto, fu quella che seppe organizzare il traffico d’armi, ma il suo profondersi per la causa dell’indipendenza croata non si limito a questo. Altro fronte su cui operò la diaspora fu quello religioso, attraverso la promozione del culto di Medugorje, vera spina nel fianco del Vaticano. …
Leggi tuttoUn altro Novecento
di Stefano Bottoni* L’Europa orientale che questo libro racconta è l’insieme dei territori che, dopo aver attraversato la dissoluzione dei tre imperi multietnici in seguito alla Prima guerra mondiale, conobbero a partire dal 1939 l’esperienza storica del comunismo di tipo sovietico. La regione trattata comprende attualmente venti Stati (Estonia, Lettonia, …
Leggi tuttoIl ruolo della diaspora croata nella guerra di Tudjman
A vent’anni dall’indipendenza, la Croazia fatica a trovare la via per l’integrazione europea, è bene guardare indietro – agli anni della guerra patriottica – per poter guardare avanti poiché i problemi nel portare a termine il processo d’adesione all’Unione hanno una radice antica. La corruzione endemica della classe politica, un …
Leggi tuttoI Treni di Giovanni Catelli
di Giorgio Luzzi “Il treno muove le braccia nel buio/si sporge dal passato come un cieco/nell’aria veloce limpida nel freddo/inclina i suoi metalli nel futuro/valica le funi dello sguardo/ti precede già nell’avvenire/ mentre tacciono le voci dell’istante/si popola di luci l’apparenza”. Dopo un inizio incerto e talvolta un po’ ingombrante …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Oggi è la festa d'Europa. Ma quale Europa?
di Matteo Zola Oggi è la festa dell’Europa, si ricorda il 9 maggio 1950, giorno in cui il ministro degli esteri francese, Robert Schuman, presentò la sua proposta per la creazione graduale di una federazione europea, indispensabile per il mantenimento di pacifiche relazioni in futuro in Europa. Quest’anno è però …
Leggi tuttoGRECIA: Un’altra Weimar? E i tedeschi dicono “Atene esca dall’euro”
In Europa si aggrottano sopracciglia, si grattano capi, con lunghi silenzi interrogativi. Già perché la Grecia ha chiesto ai partner europei un altro prestito, oltre a quello di 110 miliardi di euro già ricevuto lo scorso maggio tramite il Fondo monetario internazionale, soldi necessari dal momento che Atene non potrà …
Leggi tuttoENERGIA: Turchia e Azerbaijan litigano per la torta, le pedine si schierano e la Russia vince in due mosse
di Pietro Acquistapace L’accordo recentemente stipulato per la costruzione del gasdotto Trans-Anatolian Pipeline (TANAP) rischia di mettere in crisi i fin qui buoni rappori tra Turchia ed Azerbaijan. La cerimonia ufficiale per la firma del trattato, prevista a Marzo, e’ stata rinviata a data da destinarsi senza spiegazioni ufficiali.
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /3
di Matteo Zola La questione del pane Infine c’è la questione del pane. I vecchi regimi barattavano il consenso con il pane, i diritti con il prezzo degli alimenti. Un prezzo calmierato. Almeno fino al 2009 quando l’aumento vertiginoso del prezzo del petrolio non ha causato anche un aumento dei …
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /1
di Matteo Zola Proviamo a dare uno sguardo, senza pretesa d’infallibilità, alla situazione in Nord Africa a quasi cinque mesi dall’inizio di quella che è stata chiamata la “rivoluzione araba” o “dei gelsomini”. Gelsomini che abbiamo sperato fiorissero ma che stanno trovando difficoltà a sbocciare. Tunisia In Tunisia il processo …
Leggi tutto'Sto Lukashenko chi è?
Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ignora chi sia Alexander Lukashenko, come lui probabilmente il 90% degli italiani, peccato che La Russa sia un ministro della Repubblica. Tanto più un ministro della Difesa che – è superfluo dirlo – difende da minacce esterne (o le aggredisce). Una vaga idea …
Leggi tuttoBin Laden è morto, viva Bin Laden
Bin Laden è morto, l’abbiamo letto tutti. I dubbi sono molti, certo, ma bisogna che ci accordiamo su cosa stiamo parlando. Chi (o cosa) è Bin Laden? un uomo morto dentro una fotografia? un leader militare a capo di una rete terroristica che persegue fini politici? Un simbolo, uno spauracchio, …
Leggi tuttoEcco gli schiavi del fotovoltaico
Schiavi, incatenati al tavoliere delle Puglie, non per raccogliere fragole o pomodori come da atavica mancipatio ma moderni automi della green economy. Nelle distese di pannelli solari lavoravano a ritmo serrato, per dodici e più ore, a montare e smontare senza sosta moduli di silicio. Spettri di luce senza nome …
Leggi tuttoCROAZIA: Hypo Bank e la mafia, cosa c'è dietro l'arresto di Ivo Sanader?
di Matteo Zola Una storia di alta finanza, mafia balcanica, politici corrotti con sullo sfondo le guerre che insanguinarono la Jugoslavia negli anni Novanta. Non è il copione di un film, né la trama di una spy story, ma anche il migliore degli 007 farebbe fatica a mettere ordine in …
Leggi tuttoNarconomics. L'economia, le banche, la droga. Un consiglio di lettura
«Dalle province meridionali dell’Afghanistan e dalle piantagioni della Colombia, gli arsenali mondiali di cocaina ed eroina, i narcotici inondano il mondo intero e generano un vorticoso giro d’affari. I soldi dei trafficanti confluiscono in banche, società, conti offshore, alberghi, palazzi, locali. Dalle coste spagnole alla City di Londra, da Milano …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /4 – Verso il voto tra grandi tensioni
di Matteo Zola Macedonia al voto anticipato, la piccola repubblica balcanica sorta dal disfacimento della Jugoslavia non trova ancora un equilibrio. La crisi politica in atto si trascina da mesi: il partito socialdemocratico, Sdsm, all’opposizione, guidato da Branko Crvenkovski – già presidente della Repubblica e due volte premier – aveva …
Leggi tuttoCROAZIA: L’adesione all’Ue rischia di slittare al 2014
di Kaspar Hauser DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A BRUXELLES – Passo dopo passo, mattone dopo mattone, la Croazia si sta avvicinando lentamente all’Unione europea. Il 19 aprile a Bruxelles, al termine della dodicesima conferenza di adesione, il paese balcanico è riuscito a chiudere altri due capitoli negoziali, quelli relativi all’Agricoltura …
Leggi tuttoUNGHERIA: La svolta populista e i pericoli per l'Europa
di Matteo Zola Cosa sta succedendo in Ungheria? e come gli eventi magiari possono ripercuotersi in Europa? Budapest è oggi la capitale di un piccolo Paese, spesso ai margini della vita politica internazionale, ma non è sempre stato così e l’antica grandezza ha lasciato residui di grandeur su cui oggi …
Leggi tuttoFelicità, un racconto di Zoltán Kőrösi, in esclusiva per East Journal
di Zoltán Kőrösi traduzione di Dóra Várnai dalla raccolta “Pensi che ci saremmo potuti conoscere in un bar?”, Caravan edizioni Era già passata la mezzanotte, ma non aveva ancora iniziato ad albeggiare, quando Kertész si svegliò di soprassalto, pensando che probabilmente si doveva essere addormentato, era sudato per lo spavento, …
Leggi tuttoRacconti dall'est, per i lettori di East Journal
East Journal, ormai lo sapete, ama essere luogo d’incontro. E abbiamo esultato quando, appresa la notizia dell’uscita di questo libro, ci è stata concessa la possibilità di darvene un assaggio. Questo fine settimana, infatti, lo dedicheremo tutto a “Pensi che ci saremmo potuti conoscere in un bar?”, antologia di racconti …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev contro Putin, elezioni in vista
di Kaspar Hauser In Russia è ormai iniziata la lunga corsa verso le elezioni presidenziali del 2012, e Medvedev sembra sempre meno disposto a cedere al ritorno di Putin. Così il delfino Dimitri si smarca e cerca di segnare una distanza dal suo predecessore e mentore. Nel corso delle ultime …
Leggi tuttoNato contro Russia, sulla testa dell'Europa (non solo) orientale
Che la Nato stia potenziando le sue linee di difesa sul limes orientale europeo, è un anno che lo diciamo, cercando di mettere insieme e connettere fra loro quelle notizie frammentarie che arrivano da Polonia, Slovacchia, Romania e paesi Baltici. Notizie di batterie di missili a medio reggio puntati verso …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Attentato alla metropolitana di Minsk. Chi c'è dietro?
di Matteo Zola Una non ben precisata matrice terroristica. Le due esplosioni, che ieri sera hanno ucciso dodici persone e ferite più di duecento all’interno della stazione Oktyabrskaya della metropolitana di Minsk, sarebbero dunque un attentato. Almeno secondo Lukashenko e la sua magistratura. La polizia locale ha rafforzato le misure …
Leggi tuttoEGITTO: La controrivoluzione uccide ma non fa notizia
Concentrati sulla guerra in Libia, su un’emergenza profughi creata ad arte per stornare l’attenzione della pubblica opinione da affari interni, i media nostrani dimenticano il nord Africa dopo averne tanto parlato, spesso senza saper che dire. Così, dopo gli entusiasmi per la rivoluzione dei gelsomini, dopo la glorificazione di facebook, …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Il gas, il nucleare e l'Europa. Intervista a Loretta Napoleoni
Intervista a Loretta Napoleoni di Cado in piedi.it
Leggi tuttoKOSOVO: Poliziotta e senza esperienza, ecco il nuovo presidente
Il parlamento del Kosovo ha eletto oggi una comandante delle forze di polizia, senza esperienze politiche, come nuovo presidente, evitando così le elezioni anticipate dopo che il precedente capo di Stato era stato costretto alle dimissioni. Atifete Jahjaga è diventata così la terza persona ad assumere quell’incarico da settembre, in …
Leggi tuttoBOSNIA: Dopo sette mesi il governo è fatto. Senza i nazionalisti
Era il 3 ottobre 2010. Sono passati sette mesi dalle elezioni, che East Journal ha seguito passo passo, e finalmente la Federazione croato-musulmana, una delle due entità che formano la Bosnia Erzegovina, ha un governo. La lunga crisi non è certo un evento nuovo per la politica bosniaca che, a …
Leggi tuttoKAZAKISTAN: Elezioni farsa e democratura
di Matteo Zola Si sono tenute le elezioni in Kazakistan, una farsa come sempre. E come sempre ha vinto Nazarbayev che guida il paese da quando, nel 1991, ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica. Il parlamento, che è costituito quasi interamente da membri del suo partito, ha già votato una …
Leggi tuttoKOSOVO: Pacolli si dimette. Kosovo senza presidente
di Matteo Zola Il 22 febbraio scorso Behgjet Pacolli, facoltoso imprenditore dal torbido passato e leader del partito Alleanza per un nuovo Kosovo (Akr), è stato eletto dal parlamento di Pristina primo presidente della Repubblica da dopo l’indipendenza. Ora una decisione della Corte suprema lo costringe alle dimissioni. L’elezione sarebbe …
Leggi tuttoRUSSIA: Il messaggio nella bottiglia
di Matteo Zola “Il mio nome è Frank Uesbeck“. La calligrafia incerta del bambino sul foglio bianco, arrotolato. “Ho cinque anni. Mio padre e io siamo in viaggio su una nave per la Danimarca. Se trovate questa lettera, vi prego di riscrivermi, e io vi risponderò”. A trovarla è stato …
Leggi tuttoVentimiglia, Tunisia
RUBRICA: J’accuse Il treno delle 23.31 proveniente da Roma è in arrivo al binario quattro. La voce gracchiante echeggia nella umida notte ligure. La stazione di Ventimiglia aspetta, in silenzio. Dal treno scendono ottanta migranti, probabilmente di origine tunisina. Erano attesi, già nella notte di lunedì erano arrivate in questo …
Leggi tuttoSERBIA: Accusata di corruzione. La vedova di Arkan e il business
di Matteo Zola Svetlana Veličković è il nome da nubile di Ceca Raznatovic, già moglie del defunto Zeljko Raznatovic meglio noto alle cronache come “la tigre Arkan“. Ceca è una cantante pop serba, molto nota in tutti i Balcani non solo per il suo matrimonio criminale. Sopravvissuta alla caduta di …
Leggi tuttoROMANIA: Contro la guerra in Libia, o contro Sarkozy
di Matteo Zola L’intervento militare in Libia (guai a chiamarla guerra, per carità) ha diviso l’Europa tra interventisti, pacifisti, neutralisti, confermando una volta di più quanto l’Unione sia “divisa, calpesta e derisa”, mutuando un verso dal nostro Mameli. Così, mentre la Francia comanda, la Gran Bretagna dispone, l’Italia si accoda …
Leggi tuttoUCRAINA: L'ex presidente Kuchma indagato per omicidio
La magistratura ucraina ha aperto un’inchiesta a carico dell’ex presidente Leonid Kuchma, sospettato di essere coinvolto nell’omicidio di un giornalista scomodo. Georgiy Gongadze, direttore di un giornale online, era scomparso il 16 settembre del 2000 e il suo corpo ritrovato un mese dopo. Prima di venire ucciso, aveva accusato Kuchma …
Leggi tuttoTURCHIA: Perché Ankara critica l'intevento in Libia
di Matteo Zola Prendere tempo, camminando sul filo teso dell’equilibrismo internazionale, e farlo con singolare abilità. La politica estera turca da tempo si muove, con cautela e astuzia, tra oriente e occidente, tra Nato e Iran, tra islamismo e laicità, tra Balcani e mondo arabo. La guerra in Libia ne …
Leggi tuttoRUSSIA: I rapporti del Cremlino con Gheddafi. Le ragioni della guerra e del suo contrario
di Matteo Zola La domanda è: perché la Russia è contraria all’intervento militare in Libia? Andiamo con ordine. Dopo aver espresso la sua contrarietà, in sede Onu, nei confronti dell’opzione militare contro il regime del Raìs di Tripoli, la Russia si è poi astenuta dal votare la risoluzione 1973 del …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Strasburgo chiede di far luce sull’accordo energetico Italia-Montenegro
Il Montenegro deve rendere pubblico l’accordo concluso con l’Italia relativo al trasporto di energia attraverso il Mar Adriatico. E’ quanto si afferma in una risoluzione approvata il 9 marzo a larga maggioranza dal parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo. Il testo si riferisce all’elettrodotto Tivat-Villanova-Pescara che, lungo 415 …
Leggi tuttoSERBIA: Sentenza inedita, la Francia condanna Karadzic e Plavsic
di Matteo Zola Con una sentenza inedita in Europa, la giustizia francese ha condannato ieri i criminali di guerra serbi Radovan Karadzic e Biljana Plavsic a versare un indennizzo di 200.000 euro a una famiglia bosniaca in esilio in Francia, per le umiliazioni che è stata costretta a subire nel …
Leggi tuttoLe cinque repubbliche post-sovietiche dell'Asia centrale
Dopo la caduta dell’Unione Sovietica le repubbliche dell’Asia centrale hanno tentato una via che portasse all’Occidente, mancandola. Presto divenute autocrazie, cercano ora nuove vie commercali e diplomatiche verso l’Asia: pur sempre sotto la pressione del potente vicino russo, esse guardano alla Cina e alla Turchia. Una sistemazione dell’area potrebbe venire …
Leggi tuttoRUSSIA: Terremoto in Giappone, evacuati undicimila russi dalle Isole Curili
di Matteo Zola Un violentissimo terremoto ha scosso il Pacifico colpendo con maggior gravità il Giappone dove, oltre a causare decine di morti e uno tsunami con onde alte fino a dieci metri, il terremoto di magnitudo 8,9 sta creando apprensione per gli effetti sulle centrali nucleari. Intanto una nave …
Leggi tuttoBOSNIA: Kusturica e Dodik costruiscono una città per Ivo Andric
Il 28 febbraio è stato presentato dal regista Emir Kusturica e dal presidente della Republika Srpska Milorad Dobik a Visegrad il progetto di costruzione di Kamengrad, una città di pietra destinata a essere la scenografia del suo nuovo film. Kamengrad sarà, infatti, costruita per le necessità nelle riprese del film …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: Chi ha paura della rivoluzione araba?
di Matteo Zola L’Azerbaijan teme il contagio, la febbre della rivoluzione araba potrebbe arrivare fin lì ed è bene premunirsi. Prevenire, diceva qualcuno, è meglio che curare. Ed ecco bell’e pronto un pacchetto di misure anti-corruzione varato dalla Commissione anti-corruzione, organo istituito nel 2009 e mai riunitosi. Fino ad oggi. …
Leggi tuttoGEORGIA: Il rischio della (contro) rivoluzione
di Matteo Zola L’onda delle proteste del mondo arabo arriva fino al Caucaso meridionale. Secondo Levan Gatchetchiladze, leader dell’opposizione a Saakashvili (presidente della Georgia dal 2004 e rieletto nel 2008) la Georgia deve prepararsi a uno “scenario cairota“. I toni sono forti: Erossi Kitsmarichvili, già ambasciatore in Russia, pone la …
Leggi tuttoSERBIA: Rimpasto di governo
Questa mattina il premier serbo, Mirko Cvetkovic, ha presentato al parlamento il nuovo governo: nell’esecutivo, frutto del rimpasto delle scorse settimane, sono stati accorpati diversi dicasteri così che il numero dei ministri si è ridotto da 24 a 17. Cvetovick stesso ricopre il duplice ruolo di capo del/ governo e …
Leggi tuttoPOLONIA: Era l'8 marzo 1968
L’8 marzo è l’anniversario di una protesta pressoché dimenticata, una protesta senza successo, quella che nel 1968 oppose un piccolissimo manipolo di studenti alla ferocia del regime comunista polacco. Fu quello anche l’inizio di una stagione repressiva che portò al licenziamento, all’arresto e all’espatrio di migliaia di cittadini, molti dei …
Leggi tuttoCROAZIA: Proteste di piazza in un Paese al collasso
Tutti in piazza, vecchi e giovani, ma non insieme. Per una settimana Zagabria è stata attraversata da continue manifestazioni, hanno manifestato i veterani di guerra – ben 10 mila – la loro richiesta è che si fermi ciò che hanno definito “persecuzione dei difensori croati della patria” e che si …
Leggi tuttoMille in una notte, Lampedusa e la fortezza Europa
Undici imbarcazioni in una sola notte sono arrivate a Lampedusa malgrado il mare mosso, trasportavano oltre mille persone in gran parte uomini. Il primo avvistamento è avvenuto dopo le 23 e ne sono seguiti altri dieci che hanno tenuto impegnati gli uomini della Capitaneria di Porto di Palermo per tutta …
Leggi tuttoPOLONIA: Ancora scudo antimissile, e il Cremlino non ci sta
di Matteo Zola Il progetto di uno scudo antimissile in Polonia è tutt’altro che accantonato. Cambiano i presidenti, a Washington come a Varsavia, ma la politica estera americana è sempre la stessa. Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha dichiarato quanto già noto da aprile, dopo il suo viaggio …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: La nuova legge sulla stampa imbavaglia solo i politici
da La Voce della Slovacchia Il ministro della Cultura Daniel Krajcer (del partito Libertà e Solidarietà, SaS) ha annunciato che il Consiglio dei Ministri ha concordato sul nuovo emendamento alla Legge sulla Stampa. La variazione normativa intende limitare il diritto di replica dei funzionari pubblici verso i media come attualmente …
Leggi tuttoRUSSIA: Armi tecnologiche per il controllo delle Curili
Il presidente russo Dimitrij Medvedev aveva annunciato l’intenzione di rafforzare il controllo militare sulle isole Curili meridionali, territorio conteso con il Giappone che le chiama “Territori del Nord“, durante la visita dello scorso febbraio. Adesso la retorica di Medvedev viene refforzata dai fatti: il ministro della Difesa russo ha annunciato …
Leggi tuttoLIBIA: Le armi di Gheddafi sono made in Italy, e vendute sottobanco
della Tavola per la pace e il disarmo da Narcomafie «Nel 2009 l’Italia ha triangolato attraverso Malta al regime del colonnello Gheddafi oltre 79 milioni di euro di armi leggere ad uso militare della ditta Beretta. È anche con queste armi che l’esercito di Gheddafi sta sparando sulla popolazione». Questa …
Leggi tuttoESTONIA: Difesa identitaria, diciassette leggi per una sola lingua
Mercoledì 23 febbraio, il parlamento estone nella sua ultima seduta ha approvato una nuova legge linguistica, che entrerà in vigore dal 1 luglio. La nuova legge regola la politica linguistica, ovvero l’uso scritto e orale della lingua estone nella sfera dell’informazione e degli affari, la valutazione e il controllo sulla …
Leggi tuttoSERBIA: I mercenari di Gheddafi
di Matteo Zola Entrano negli ospedali e trucidano i malati dopo averne abusato, stuprano civili, godono del diritto di saccheggio. Sono i mercenari con cui il raìs di Tripoli, Muhammar Gheddafi, tenta di reprimere la rivolta libica. Vengono dall’Africa subsahariana e dall’Europa. Subito una precisazione: si tratta di mercenari, non …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Barroso vs Putin, l'Europa ferma Gazprom
di Matteo Zola Finalmente l’Europa ha preso una posizione forte nei confronti del potente vicino russo. Lo ha fatto durante il vertice Ue-Russia che ha avuto luogo ieri a Bruxelles. L’argomento è di quelli caldi: il gas. L’Unione ha infatti varato una politica di liberalizzazione dell’energia che prevede, tra l’altro, …
Leggi tuttoBULGARIA E ROMANIA: Fuori da Schengen, "troppa corruzione e criminalità organizzata"
di Matteo Zola “Ingresso prematuro”, così Bulgaria e Romania restano fuori dall’area Schengen. I due paesi balcanici aspettavano a febbraio il via libera del Consiglio dell’Unione Europea per divenire membri Schengen a marzo, ma la sfiducia dei Paesi membri li ha lasciati alla porta. Motivo? Romania e Bulgaria non sarebbero …
Leggi tuttoKOSOVO: Behgjet Pacolli nuovo presidente
di Gaetano Veninata Ieri Behgjet Pacolli è stato eletto nuovo presidente del Kosovo. Sono bastati quarantacinque minuti a scampare il rischio di nuove elezioni anticipate in Kosovo – a meno di tre mesi dalle legislative del 12 dicembre scorso – nella concitata seduta di urgenza del parlamento di Pristina che …
Leggi tuttoNel Nord Africa non è l'ottantanove con Facebook
La trasmissione di ieri del programma Ballarò, condotto da Giovanni Floris, ha mostrato con evidenza perché l’Italia non ha una politica estera ragionata e, quando ce l’ha, essa si sviluppa (come in questi anni) attraverso rapporti personali piuttosto che istituzionali. Tra gli ospiti c’era infatti Dario Franceschini, già segretario del …
Leggi tuttoGli csángó, un popolo in via d'estinzione
Che ci fa un’ antica minoranza ungherese, di religione cattolica, nella moderna Romania ortodossa? Sono gli csángó, eredi della conquista magiara della Moldavia romena nel Medioevo. Gli csángó hanno conservato una lingua che, pur influenzata da tratti slavi e romeni, si presenta come una sorta di ungherese arcaico. Una minoranza …
Leggi tuttoDoppio attentato kamikaze in Daghestan
traduzione di Evaristo Plinio Lacialamella La notte del 14 febbraio alcuni kamikaze hanno commesso un duplice attentato nel villaggio di Gubden in Daghestan, patria di almeno due leader dell’organizzazione clandestina del luogo. La stampa russa ha dato ampio rilievo al fatto, di seguito una rassegna. Nella tarda serata di lunedì, …
Leggi tuttoKOSOVO: La minoranza serba e l'Esercito italiano
di Matteo Zola Sappiamo tutti come è andata. Nel 1999 l’esercito di Milosevic scatena una campagna repressiva contro gli albanesi del Kosovo. La Nato, per interessi che vanno al di là dell’aspetto umanitaristico, interviene. L’intervento non è su mandato Onu, che anzi lo misconosce, ma la volontà americana di intervenire …
Leggi tuttoArumeni, esuli della romanità
Verso le montagne Si sono nascosti sulle montagne per sfuggire alle invasioni, hanno sviluppato piccole comunità dedite alla pastorizia continuando a usare la loro lingua che conta, oggi, circa 300mila parlanti. Sono gli arumeni, una delle tante minoranze dimenticate dei Balcani. La loro origine è oscura, ma non troppo, il …
Leggi tuttoPOLONIA: Amore ceco
di Mariusz Szczygiel traduzione di Andrea Sparacino Leggo l’sms inviatomi dal ceco Petr Vavrouška in risposta alla notizia lanciata dall’istituto polacco di sondaggi d’opinione Cbos, secondo cui metà dei polacchi è “innamorata” dei cechi: “penso semplicemente che non vi resti nessun altro da amare a parte noi. I tedeschi non …
Leggi tuttoKULTURA: Seta e veleni, racconti dall'Asia centrale
di Giovanni Catelli Le terre dell’Asia centrale rappresentano da sempre per l’occidente un luogo favoloso, in cui la storia, la suggestione dei luoghi e l’impreciso fascino della distanza si mescolano a creare una fortissima attrazione. I tempi delle antiche culture, e dello splendore testimoniato da Marco Polo, sono però tramontati, …
Leggi tuttoSCATTI: Sarajevo by night
di Diego Stellino Sarajevo non è quel luogo di cupezza che ancora oggi i media descrivono, è una città viva, europea, accogliente, che non nasconde le ferite aperte ma che trasforma il dolore in vitalismo. Sarajevo by night è un dedalo di caffé aperti a tarda sera, carne alla brace …
Leggi tutto“La Giornata del Ricordo è strumentale”, intervista ad Angelo Del Boca
La Giornata del Ricordo continua a far nascere polemiche tra Slovenia, Croazia ed Italia. In Italia infatti il 10 febbraio si ricordano le foibe e l’esodo degli italiani di Istria e Dalmazia mentre il 15 settembre in Slovenia si celebra il “ricongiungimento del Litorale alla madrepatria”. Due celebrazioni contrapposte che …
Leggi tuttoChi ha paura dei Fratelli Musulmani? Dalla Bosnia all'Egitto la storia di un movimento politico
di Matteo Zola Il vecchio rais non intende schiodarsi dal trono. L’Egitto di queste ore cammina sul crinale dell’ignoto. Se davvero Mubarak sceglierà la fuga -pardon, la partenza- la transizione sarà ricca di incognite. Forse il rais andrà in Montenegro, come vuole la stampa balcanica, oppure sceglierà un buen retiro …
Leggi tuttoRUSSIA: Espulso Luke Harding, il giornalista nemico di Putin
di Matteo Zola Luke Harding, storico corrispondente da Mosca del quotidiano inglese “Guardian“, è stato espulso dalla Russia. Si tratta di un fatto senza precedenti nei confronti di un giornalista occidentale, un’azione che riporta l’orologio della Russia indietro di vent’anni, ai tempi dell’Unione Sovietica. «Per lei la Russia è chiusa. …
Leggi tuttoDoku Umarov rivendica l'attentato all'aeroporto di Mosca
di Gaetano Veninata Doku Umarov rivendica l’attentato all’aeroporto Domodedovo del 24 gennaio e minaccia nuovi attacchi contro la Russia. Con un video caricato su un sito islamico l’uomo – che si definisce “Emiro del Caucaso del Nord” – a oltre due settimane di distanza, non ha fatto altro che …
Leggi tuttoINTERVISTA: Berlusconi e Scorpioni, incontro con Jasmina Tesanovic
di Francesco Lubinu da Virtual Vita Nuova 1. Chi è Jasmina Tesanovic? Sono una donna che ogni tanto scrive. È stato così per tutta la vita, non ho fatto altro che scrivere, oltre che vivere la mia vita. Annotare come in un diario il flusso del tempo e del nostro …
Leggi tuttoSERBIA: L'opposizione in piazza per chiedere le elezioni
fonte: Peacereporter Una folla numerosa e pacifica si è riunita in piazza Nikola Pasic a Belgrado, di fronte la sede del Parlamento serbo, per partecipare alla grande manifestazione “Al voto per cambiare” indetta dalla prima forza di opposizione, il Partito progressista serbo (Sns) per chiedere elezioni anticipate entro due mesi. …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara guarda all'Egitto, e sogna di dominare il Medioriente
di Matteo Zola Le tre direzioni della politica estera di Ankara Erdogan ha invitato Mubarak ad “ascoltare il popolo“, vale a dire di lasciare il potere in Egitto ed andarsene in qualche esilio dorato. La posizione di Ankara non è irrilevante nello scacchiere mediterraneo, la Turchia sta cercando di costruirsi …
Leggi tuttoBOSNIA: Senza governo da tre mesi, mentre Gazprom esplora
In Bosnia Erzegovina la politica è in stallo dallo scorso tre ottobre, data delle elezioni politiche. Uno stallo abituale, nella Bosnia dalla presidenza tripartita e dall’ingegneria costituzionale più farraginosa d’Europa. Le ultime elezioni, all’apparenza epocali -ma le elezioni in Bosnia Erzegovina lo sembrano sempre- non hanno risolto i nodi dell’impasse. …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Aperto il corridoio sud, dall’Azerbaijan a Bruxelles
La realizzazione del corridoio sud per il trasporto del gas naturale dalle regioni del Caucaso e del Mar Caspio all’Ue è più vicina dopo la firma, il 13 gennaio, di un accordo tra il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, e il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev. In una dichiarazione …
Leggi tuttoUNGHERIA: Strasburgo boccia la legge bavaglio
di Gaetano Veninata Mentre il premier ungherese Viktor Orban riceve la solidarietà dell’eurodeputato popolare tedesco Klaus-Heiner Lehnedel (“Nel gruppo del Ppe c’è una vasta solidarietà con il primo ministro ungherese. Anche se un paio di dettagli non dovessero essere a posto, Orban è comunque un combattente della libertà che si …
Leggi tuttoKOSOVO: Traffico d’organi, il Parlamento europeo approva la risoluzione Marty
“Lei indica Hashim Tachi come padrino della rete mafiosa kosovara. Pensa di avere le prove per portarlo in tribunale?” chiede Audrey Tilve, giornalista di Euronews, a Dick Marty, l’uomo che con il suo rapporto ha finalmente portato alla luce quanto già da tempo si sospettava: il traffico d’organi gestito dall’Uck …
Leggi tuttoRUSSIA: Attentato a Mosca, Medvedev ordina indagini e licenziamenti
di Gaetano Veninata Il presidente russo Dmitry Medvedev ha ordinato oggi alle autorità di assicurare alla giustizia i colpevoli dell’attentato all’aeroporto Domodedovo di Mosca, che è costato la vita ad almeno 35 persone, e di “distruggere” le loro organizzazioni. Parlando ai funzionari della sicurezza, Medvedev ha anche chiesto il licenziamento …
Leggi tuttoRUSSIA: Attentato kamikadze a Mosca, più di trenta morti
di Matteo Zola Il numero di morti aumenta di minuto in minuto, come quello dei feriti. Il bilancio dell’attentato kamikadze di oggi pomeriggio all’aeroporto Domodedovo di Mosca segna, al momento, trentuno morti e centotrenta feriti. Un attacco suicida di quelli che negli ultimi anni sconvolgono la Russia, ed è facile …
Leggi tuttoALBANIA: Golpe, sommossa, rivolta. Oppure no
di Matteo Zola La polizia non arresta i suoi capi Mentre Berisha accusa l’opposizione di tentato golpe e minaccia “punizioni gravissime”, la Procura di Tirana emette sei ordini di arresto nei confronti degli ufficiali della Guardia della Repubblica. Tra questi anche esponenti di vertice come il comandante Ndrea Prendi: lo …
Leggi tuttoALBANIA: I video della rivolta, Berisha alle strette
di Matteo Zola A Tirana il giorno dopo sembra tutto normale. Una calma apparente. Gli scontri di venerdì hanno lasciato sul terreno tre morti, un ferito in coma cerebrale e decine di feriti lievi. I due contendenti, Sali Berisha, attuale primo ministro, ed Edi Rama, leader dell’opposizione e amatissimo sindaco …
Leggi tuttoBALCANI: Il censimento della discordia
da Politika L’Unione europea ha chiesto ai suoi paesi membri di fare uno studio della propria popolazione entro il 2011, e ha allargato questa richiesta ai paesi candidati all’ingresso, tra cui i paesi dei Balcani. Il censimento, che dovrebbe essere organizzato a ottobre, avrà necessariamente un importante significato politico. L’aggiornamento …
Leggi tuttoALBANIA: Un Paese diviso e in armi
di Marco Guidi da Il Messaggero Che i conti tra Sali Berisha ed Edi Rama fossero ben lungi dall’essere chiusi lo si era capito fin dalle elezioni del 2009, che avevano assicurato il potere ancora una volta a Berisha. Ma si trattava di un potere con un margine risicatissimo (4 …
Leggi tuttoECONOMIA: La Bce, Draghi e la Germania. Guerra di successione
di Matteo Zola Tra nove mesi Jean-Claude Trichet dovrà dire addio alla presidenza della Banca centrale europea (Bce) e, anche se sembra prematuro, già si concorre alla successione. Appare però ovvio che Berlino goda di un diritto di prelazione. Certo, qualcuno criticherà questa Europa franco-tedesca, con Parigi e Berlino che …
Leggi tuttoSlovenia, il vecchio scrittore contro il sindaco nero
di Matteo Zola Forse qualcuno ricorderà l’elezione, nello scorso ottobre, di Peter Brossman a sindaco di Pirano, l’incantevole località turistica e unico porto industriale della Slovenia dal minuscolo litorale. Con uno sforzo di memoria, potrà tornare alla mente che Brossman è originario del Ghana e la sua elezione rappresenta la …
Leggi tuttoA Santhià la clinica dell'Orient Express
L’Orient Express, il treno d’epoca che, con le sue carrozze blu notte e i morbidi velluti, ha fatto innamorare Agatha Christie, ha scelto Santhià, tra le risaie del vercellese, per tornare a splendere. La londinese Vsoe (Venice Simplon Orient Express) che dal 1982 ha fatto rinascere in tutta Europa il …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /3 – Il censimento e la guerra. Un Paese sempre più solo
di Matteo Zola In Macedonia ci si prepara alle elezioni del 5 giugno ma ancheil censimento della popolazione, previsto per il prossimo aprile, ha un grande valore politico. Poiché anche un censimento, dalle parti di Skopje, può fomentare tensioni etniche. I partiti della minoranza albanese minacciano infatti il boicottaggio e …
Leggi tuttoStanislaw Witkiewicz, l'insaziabilità del male
Quando aveva ospiti, Stanislaw era solito condurli nel prediletto salotto di casa, ove un personale museo degli orrori accoglieva il visitatore. Quest’ultimo, posati cappello e cappotto, veniva graziosamente fatto accomodare tra una lingua essiccata (strappata a un cadavere di neonato), un capello appartenuto alla testa di Bejilis (un …
Leggi tuttoMONTENEGRO: dietro le dimissioni di Djukanović
da Narcomafie Lo scorso 21 dicembre s’è dimesso Milo Djukanović, primo ministro montenegrino, il governante politicamente più longevo dei Balcani e d’Europa. Salì al potere nel 1991, appena ventinovenne. Da allora non s’è più schiodato e ha dettato tempi e ritmi della vita pubblica di Podgorica, riuscendo a conseguire nel …
Leggi tuttoUNGHERIA: Budapest ha la sua 'legge bavaglio'
Matteo Zola pubblicato su Narcomafie Lo scorso aprile l’Ungheria ha votato per il rinnovo del Parlamento. Dopo otto anni di dominio socialista, ha vinto il partito di centrodestra Fidesz, guidato da Victor Orban, poi nominato Primo Ministro. Il partito socialista è l’erede diretto del Partito Socialista Operaio Ungherese, al potere …
Leggi tuttoREP. CECA: Uno scrittore eletto presidente della Cecoslovacchia. Vaclav Havel. Accadde oggi, 29 dicembre 1989.
“Cari amici sono stato eletto poco fa dal Parlamento all’unanimità Presidente della nostra Repubblica. Ringrazio tutti i boemi e gli slovacchi e anche gli appartenenti ad altre minoranze. Vi prometto che non deluderò la vostra fiducia e porterò questo paese alle elezioni libere”. Era il 29 dicembre 1989, ore 12. …
Leggi tuttoRUSSIA: Khodorkovski non è un martire
Ci sono cose della politica dell’Europa orientale che a quella occidentale non vengono dette, come se non la riguardassero. Ce ne sono poi altre che vengono dette troppo, al punto da distorcerle o da creare miti e figurine, come santini da pregare in chiesa, e che diventano intoccabili per l’opinione …
Leggi tuttoTURCHIA: Stringere la mano all'Iran
La Turchia, potenza regionale con un peso economico e politico sempre maggiore, puo’ essere la chiave di volta per la ricerca di una soluzione al problema del nucleare iraniano. La stretta di mano tra il presidente Gul e il suo omonimo iraniano Ahmadinejad ha caratterizzato la prima giornata dal vertice …
Leggi tuttoL’Ungheria non può stare in Europa
22 dicembre 2010, da Il Fatto Quotidiano Questa volta non è uno scherzo. In Ungheria da sei mesi governa il centro-destra. Ha il 70% dei seggi in Parlamento: la Costituzione non è più un problema! “Il popolo ha parlato: è la democrazia, bellezza!” E così, il governo ha fatto una …
Leggi tuttoUCRAINA: Arrestati Timoshenko ed esponenti dell'opposizione. Tu chiamala se vuoi epurazione
di Matteo Zola Julia Timoshenko, leader del principale partito di opposizone ucraina ed ex primo ministro, è stata incriminata per corruzione e arrestata. Insieme a lei sono stati arrestati l’ex-Ministro dei Trasporti, Viktor Bondar, già Capo della Segreteria dell’ex Capo di Stato, Viktor Jushchenko; l’ex Vice Ministro dell’Economia, Jevhen Kornijchuk; …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Torbido Adriatico, l'elettrodotto che sa di mafia
Era il 2007 quando il secondo governo Prodi gettò le basi per una collaborazione economica con il Montenegro, e già Djukanovic era noto alla giustizia italiana: del 2003 infatti le inchieste della procura di Napoli che vedevano il primo ministro montenegrino coinvolto in un traffico internazionale di sigarette, con pericolose …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Milo Djukanovic si è dimesso. La fine di un'era?
di Matteo Zola Milo Djukanovic, il primo ministro del Montenegro, padre e padrone di Crna Gora, si è dimesso. I giornali già titolano che “finisce un’era” dopo vent’anni di regime incontrastato. Milo Djukanovic è forse il politico più corrotto d’Europa, anche se a molti italiani non sembrerà possibile. E non …
Leggi tuttoIl dito e la luna, Berlusconi e South Stream
E’ probabile che per un po’ non sentiremo più parlare di South Stream e Nabucco, argomenti balzati all’onor delle cronache a seguito delle rivelazioni di Wikileaks e ripresi in Parlamento dall’opposizione che li ha usati per accusare Berlusconi. Ma di cosa? Che il modus operandi del premier sia poco ortodosso …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko, i brogli e la piazza. Presto avvolti dall'oblio
di Matteo Zola Lukashenko è un dittatore vecchio stampo, ha ancora bisogno del voto – pilotato, estorto, imbrogliato – per legittimarsi al potere. E’ uno di quei dittatori per nulla cari (ma, in certo senso, tipici come quelle zuppe d’aglio) all’Europa orientale, col cappello da generale a larghe tese, condottiero …
Leggi tuttoSERBIA: E Holbrooke offrì l'impunità a Karadzic
di Andrea Monti da Balcanews “Il 18 luglio 1996 ci fu una riunione a Belgrado per discutere il mio futuro politico. La chiese Holbrooke a Milosevic. Io non partecipai, ma furono presenti due rappresentanti della Repubblica serba di Bosnia. […] Parlai diverse volte al telefono con i nostri inviati e …
Leggi tuttoBalcani e Baltico al centro dei progetti energetici europei
Nei prossimi decenni la regione balcanica e quella baltica saranno fra le aree chiave delle infrastrutture energetiche dell’Ue. E’ quanto emerge da un documento reso noto a metà novembre dalla Commissione europea, nel quale gli esperti di Bruxelles hanno individuato i futuri corridoi prioritari per il trasporto di energia elettrica, …
Leggi tuttoUCRAINA: Indagata la Timoshenko. La replica "Manovre contro l'opposizione"
La Procura generale ucraina ha aperto un’inchiesta nei confronti dell’ex primo ministro e attuale leader del principale partito d’opposizione Yulia Tymoshenko per distrazione di fondi ottenuti dall’applicazione del Protocollo di Kyoto. Secondo quanto scrive l’agenzia di stampa Interfax, a Tymoshenko è stato imposto di non lasciare la capitale Kiev. L’ex …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/5 – Il Consiglio d'Europa contro Tachi: "il più pericoloso padrino dell'Uck"
di Matteo Zola Un rapporto sta passando tra i banchi del Consiglio d’Europa, una bozza ancora, ma a redigerlo è stato Dick Marty, relatore speciale sugli affari legali e i diritti umani del Consiglio stesso. Contenuto: Hasim Tachi era alla guida di un gruppo criminale di stampo mafioso che gestiva …
Leggi tuttoGRECIA: Dinastie di governo
di Federico Resler Se c’è un paese dove la politica è una faccenda dinastica questo è la Grecia. L’agone politico greco è infatti dominato da tre famiglie: i Papandreou nel campo di centro-sinistra, i Karamanlis e i Mitsotakis in quello di centro-destra. Il potere passa così di padre in figlio, …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/3 – Behgjet Pacolli, l'elvetico che riciclò i soldi di Elstin
di Matteo Zola Behgjet Pacolli, il grande sconfitto, secondo i sondaggi avrebbe ottenuto solo il 7,52% dei voti. Noto alle cronache rosa per il suo matrimonio, presto naufragato, con la cantante di origine albanese Anna Oxa, Pacolli è un tycoon di prim’ordine e -come spesso accade a quelli della sua …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/2 – I rivali di Tachi e la Grande Albania
di Matteo Zola La mossa a sorpresa del premier Thaci, che con le sue dimissioni ha portato al voto anticipato, non ha spiazzato i rivali. E questa volta il panorama politico kosovaro non sembra del tutto legato all’eredità del Uck. Il Partito democratico (Pdk) di Tachi punta a trarre vantaggio …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO /1 – Hasim Tachi, il serpente vince le elezioni
di Matteo Zola Elezioni in Kosovo, elezioni di un Paese fantasma, riconosciuto da solo 72 stati (di cui 22 membri dell’Unione Europea) e ancora “inesistente” per Romania, Russia, Slovacchia e Spagna, ma anche Brasile e Argentina, Grecia e Cipro, e ovviamente Serbia. Le elezioni in Kosovo che si sono tenute …
Leggi tuttoIl ritorno degli jugoslavi, una minoranza sovversiva
Lo scorso 29 novembre migliaia di cittadini degli stati post-jugoslavi hanno festeggiato quella che era la festa nazionale della Jugoslavia socialista. In Serbia più di ottantamila persone si dichiarano ad oggi di “nazionalità jugoslava” rifiutando di definirsi serbi o membri di qualsiasi altra comunità nazionale. A Jajce, in Bosnia, si …
Leggi tuttoSERBIA: Il ritorno di Tito, il nipote fonda un nuovo partito comunista
di Andrea Monti da Balcanews Josip Joska Broz, figlio di Zarko, il più anziano tra i figli di Tito Ricostituire la Jugoslavia non è un’idea nuova. Ma se a proporla è il nipote del maresciallo Tito, fa un po’ più effetto. Josip Joska Broz, discendente dell’uomo che ha dominato i …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: I leader del Caspio s'incontrano a Baku
Il Presidente Ilham Aliyev ha accolto i presidenti degli altri quattro stati litoranei del Caspio per un summit nella capitale dell’Azerbaigian. Ilham Aliyev, Dmitri Medvedev per la Russia, Mahmoud Ahmadinejad per l’Iran, Gurbanguly Berdimukhamedov per il Turkmenistan e Nursultan Nazarbayev per il Kazakistan hanno posato per una foto ufficiale dopo …
Leggi tuttoNei Balcani non fu guerra etnica
E’ da tempo che scriviamo di Balcani e che, nel farlo, cerchiamo di far passare un messaggio per noi fondamentale. Quello che si svolse al principi degli anni Novanta in Jugolslavia non fu un conflitto etnico. Per il semplice motivo che non c’è disomogeneità etnica tra le popolazioni che si …
Leggi tuttoVERTICE NATO/1: Bye bye Cold War
In merito al vertice Nato di Lisbona, pubblichiamo a seguito dell’articolo di Matteo Cazzulani questo, di Alessandro Ronga, preso in prestito da Ostpolitik. Alessandro Ronga, giornalista esperto di Russia, scrive per Affari Internazionali. Il suo blog, equilibrato ed esauriente, è uno dei più interessanti per chi voglia capire la politica …
Leggi tuttoMa i Balcani restano lontani dall'Ue
Il processo d’integrazione europea dei Balcani occidentali continua a rilento e con enormi difficoltà. Nei rapporti sui passi in avanti realizzati nell’ultimo anno da sette paesi della regione, pubblicati il 9 novembre dalla Commissione europea, l’espressione più utilizzata è stata nella maggior parte dei casi “progressi limitati”. La Serbia rimane …
Leggi tuttoCAUCASO: Traffico di uranio (sovietico) arricchito
In alcune repubbliche ex sovietiche si può acquistare sul mercato nero uranio arricchito per la costruzione di armi nucleari. E’ quanto rivela il Guardian, entrato in possesso di informazioni riservate relative ad un processo in corso a porte chiuse in Georgia.
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Le rotte del petrolio, parte prima.
di Matteo Zola Un groviglio di oleodotti corre dal Caspio all’Europa, come il metano anche il petrolio è al centro degli interessi del Cremlino. Se per l’oro azzurro i russi possono puntare al monopolio mondiale, altrettanto non si può dire per quello nero: la produzione petrolifera dell’Asia centrale non può …
Leggi tuttoSERBIA: Ivan Bogdanov, "la bestia" di Italia-Serbia: "Non ho preso soldi dalla mafia"
di Matteo Zola Ivan Bogdanov, noto alle cronache come “la bestia”, l’hooligan che guidò i disordini di Marassi durante la partita di calcio tra Italia e Serbia, è da poco più di un mese in carcere. Arrestato nella notte tra il 12 e il 13 ottobre scorso è accusato …
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