Le proteste che stanno avendo luogo in queste settimane in Iran non sono la semplice espressione del malcontento della popolazione, dietro di esse si cela una lotta di potere tra ajatollah moderati e conservatori, tra il presidente Rouhani e la guida suprema, l'ajatollah Khamenei. Non a caso queste proteste sono iniziate a Mashhad, città santa e roccaforte di "turbanti" utraconservatori. Che succede davvero?
Leggi tuttoCATALOGNA: L’inevitabilità del dialogo. Una nuova Spagna è possibile
Il voto catalano non ha risolto nulla. Le strategie repressive di Rajoy sono state un fallimento, ma gli indipendentisti non rappresentano la maggioranza dei catalani. Occorre che le parti in causa facciano un passo indietro e si inizi un dialogo costruttivo per una nuova Spagna federale.
Leggi tuttoAUSTRIA: Estrema destra al governo, pangermanesimo e questione altoatesina
La nuova alleanza di governo in Austria apre le porte all'estrema destra e ripropone la questione del doppio passaporto per i cittadini di lingua tedesca in Alto Adige/Sudtirol. Una trappola in cui non dobbiamo cadere.
Leggi tuttoIl paradosso umanitario, le ONG alimentano le guerre?
L'attività delle Ong è sempre più al centro di polemiche. Solo un'etica nuova potrà tutelare il lavoro di chi s'impegna nel salvataggio di vite umane. Alcuni casi studio in cui l'attività delle Ong non fu né etica né morale.
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. IV – L’assalto ai quotidiani europei
La strategia russa per influenzare l'opinione pubblica occidentale passa anche dall'acquisizione di importanti testate giornalistiche europee da parte di oligarchi vicini al Cremlino ...
Leggi tuttoCROAZIA: La morte post-moderna del generale Praljak
Il generale croato Slobodan Praljak si è suicidato bevendo veleno davanti ai giudici che lo stavano condannando all'Aja per crimini di guerra. Una morte celebrata, in Croazia e non solo, come eroica. Ma Praljak è stato l'uomo che ha violato Mostar, abbattendone lo storico ponte, secolare simbolo di convivenza degli slavi del sud. Una riflessione del nostro direttore ...
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. III – Il lancio di Sputnik news
Sputnik news è l'arma più affilata della propaganda russa in occidente, ma è anche occasione per ripensare il nostro sistema dei media trovando, al nostro interno, le risorse per vincere la battaglia dell'infowar...
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. II – L’ascesa di Russia Today
Seconda puntata del nostro speciale sulla propaganda russa. Parliamo di Russia Today e di Russia beyond the headlines, due progetti diversi uniti dalla stessa missione: diffondere verità alternative, quando non del tutto falsificate, sui principali fatti internazionali
Leggi tuttoPiccola storia della propaganda russa, cap. I – Lo sviluppo del soft power russo
In tre puntate presenteremo lo sviluppo dei mezzi di propaganda russi rivolti verso l'occidente negli ultimi vent'anni. Partiamo con la definizione del concetto di soft power per come è stato interpretato in Russia, ovvero come strumento di aggressione mediatica piuttosto che di persuasione culturale.
Leggi tuttoL’ottobre bolscevico, quando morì la speranza di una democrazia russa
La rivoluzione d'ottobre, celebrata da più parti con accenti entusiastici, fu la pietra tombale sulle possibilità di uno sviluppo democratico in Russia, interrompendo con la violenza il processo iniziato con la Rivoluzione di Febbraio....
Leggi tuttoTORINO: Catalogna e le altre, una serata per parlare di identità e indipendentismo
Giovedì 2 novembre a Torino, ore 21, una serata dal titolo "La Catalogna e le altre" in cui si affronteranno, anche attraverso le opinioni e le riflessioni del pubblico, la questione dell'indipendentismo catalano e dei temi, oggi assai urgenti, dell'identità etnica e del nazionalismo
Leggi tuttoREP. CECA: Il miliardario, il giapponese e il pirata. Alle elezioni vince il populismo
Le elezioni in Repubblica Ceca vedono la vittoria del miliardario Babis e l'affermazione della destra xenofoba guidata dal giapponese Okamura, Buon risultato dei Pirati e batosta per i socialisti al governo. Un voto che a vederlo da qui sembra il più pazzo dell'anno ...
Leggi tuttoKURDISTAN: La guerra nella guerra contro Baghdad e il referendum per l’indipendenza
Scontri tra l'esercito di Baghdad e i peshmerga curdi per il controllo della città di Kirkuk. Una "riconquista" che per il governo centrale di è fatta più urgente dopo che la regione autonoma del Kurdistan ha tenuto un referendum per l'indipendenza. Una vicenda che mostra quante "guerre nella guerra" possano accendersi ora che la parabola del Califfato volge al termine.
Leggi tuttoEast Journal si rinnova. Elogio alla lentezza
Dopo otto anni, East Journal decide che è ora di cambiare passo. Andare più lenti, per un giornalismo che sia riflessione e approfondimento. Nella speranza che altri autori si uniscano a noi...
Leggi tuttoBOSNIA: Assolto Naser Orić, il boia della valle della Drina
Naser Orić, comandante delle milizie bosniaco-musulmane durante le guerre jugoslave è stato assolto dall’accusa di crimini di guerra dal tribunale di Sarajevo, in Bosnia. Una sentenza che non sorprende malgrado le ombre sulle responsabilità di Orić, protagonista di episodi di pulizia etnica ai danni della popolazione serba, non possano dirsi fugate.
Leggi tuttoA Torino una serata dedicata a Magda Szabó
Una serata dedicata alla scrittrice ungherese Magda Szabò il 9 ottobre prossimo presso il Circolo dei Lettori a Torino
Leggi tuttoCatalogna, a vincere è la divisione. Requiem per lo stato multinazionale
E' doloroso assistere al requiem di un altro stato multinazionale, sopraffatto dalle bandiere e dalle rivendicazioni identitarie. Soprattutto è sconfortante assistere l'ennesimo fallimento della politica intesa come mediazione e compromesso. In Catalogna è andato in scena lo spirito dell'epoca, quello della divisione.
Leggi tuttoCATALOGNA: Fermare la giostra, l’indipendenza per vie legali e pacifiche è impossibile
Sale la tensione in Catalogna. Il referendum per l'indipendenza, previsto per il prossimo primo ottobre, è stato dichiarato illegale dalle autorità spagnole. La regione è a un bivio: rassegnarsi o alzare il livello dello scontro, con conseguenze potenzialmente terribili per la pace e la stabilità del paese.
Leggi tuttoViolenza nei testi sacri, convegno a Trento dal 10 al 12 ottobre
Come la comunità dei credenti legittima la violenza “nel nome di Dio”? Qual è il ruolo della religione nei conflitti violenti, in ambito nazionale e nell’arena politica internazionale? Se ne discuterà a Trento dal 10 al 12 ottobre durante il convegno "Violenza nei testi sacri". Per partecipare è necessario iscriversi.
Leggi tuttoL’albicocca e il granello. In memoria di Luca Rastello e Alexander Langer
In questi primi giorni di luglio ricorre l'anniversario della morte di due persone per noi importanti, Luca Rastello e Alexander Langer. Entrambi, in modo diverso, sono all'origine del nostro lavoro e del nostro impegno, e per questo li ricordiamo insieme.
Leggi tuttoLa guerra in Siria spiegata facile
La guerra in Siria è un conflitto difficile da raccontare e riassumere. Abbiamo tentato di evidenziare i passaggi chiave, gli interessi - mutevoli - e gli equilibri di forze attraverso lo schema della domanda e risposta, seguendo un andamento perlopiù cronologico. L'intenzione è quella di offrire ai lettori un quadro essenziale ma complessivo del conflitto.
Leggi tuttoI curdi iracheni verso l’indipendenza, quelli siriani verso l’Arabia Saudita
I curdi iracheni hanno deciso di tenere un referendum per l'indipendenza da Baghdad, mentre i curdi siriani del Rojava hanno dato la propria disponibilità a cooperare con l'Arabia Saudita, paese che finanzia il fondamentalismo islamico. Scelte che preludono futuri assetti politici nella regione.
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Continua la protesta degli studenti. I nuovi ragazzi del ’99
Continua la protesta degli studenti contro la corruzione, ragazzi tra i 15 e i 18 anni che si mettono alla testa del malcontento popolare, senza violenza e senza ideologie. Una speranza per il futuro?
Leggi tuttoCome ti invento gli antenati. Il mito nazionale in Finlandia ed Estonia
La costruzione di un passato mitico è funzionale all'affermazione dei nazionalismi. Poemi e saghe antiche sono state spesso inventate in epoca moderna allo scopo di dare un passato a popoli che invocavano l'autodeterminazione politica. I casi, tra loro collegati, di Finlandia ed Estonia sono tra i più interessanti in tal senso ...
Leggi tuttoI morti di Teheran non valgono un hashtag
Diciassette morti e più di quaranta feriti nell'attentato dell'ISIS a Teheran, e non una manifestazione di solidarietà, non un hashtag, non un "je suis" qualunque, benché patetico. Solo un'indifferenza che marca i limiti delle nostre coscienze ...
Leggi tuttoIRAN: Attentato al cuore del paese. Alcuni elementi per capire
Un attacco terroristico ha colpito stamane il parlamento di Teheran e il mausoleo dell'imam Khomeini. L'ISIS ha già rivendicato l'attacco. Presentiamo alcuni elementi per capire la natura dell'attacco e comprendere la situazione nel paese. Un paese che, definito terrorista dall'amministrazione americana, è diventato oggi un'altra vittima del terrorismo.
Leggi tuttoGRECIA: Niente taglio del debito. Un’altra presa in giro
Nessuna riduzione per il debito greco malgrado le promesse europee. La contrarietà di Berlino ha fatto slittare tutto al prossimo 15 giugno. Per la Grecia è l'ennesima presa in giro.
Leggi tuttoIl neo-razzismo e la falsa idea dello “scontro di civiltà”
Nel 1996 veniva dato alle stampe "Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale" del politologo statunitense Samuel P. Huntington. Un libro di grande successo ma anche vettore di pericolose idee in cui la diversità culturale diventa, per forza, scontro e non incontro, spianando la strada a un razzismo non più biologico ma culturale.
Leggi tuttoGRECIA: Ancora misure di austerità, ma l’UE promette una riduzione del debito
Dopo sei mesi di trattative, la Grecia accetta nuove misure di austerità con la promessa di una revisione del debito pubblico. Ma la promessa sembra quella di un marinaio: l'UE continua sulla via di un'austerità che sembra ormai punitiva, oltre che inutile. D'altronde "debito", nelle lingue germaniche, è sinonimo di "colpa". E i colpevoli vanno puniti a colpi di tagli e liberalizzazioni.
Leggi tuttoIl razzismo slavofobo nella stampa italiana. Il Fatto quotidiano e gli altri
Il caso del killer di Budrio ha scatenato la fantasia dei giornalisti sfociando, in alcuni casi, in un implicito e spesso inconsapevole razzismo antislavo. Un articolo apparso sul Fatto quotidiano, in cui si ritrovano teorie genetiche e razzistiche nei confronti degli slavi (e dei serbi, in particolare) offre l'occasione per una più ampia riflessione sulla qualità del nostro giornalismo.
Leggi tuttoRUSSIA: Doppia esplosione in un palazzo a San Pietroburgo, non è terrorismo
Una doppia esplosione è stata registrata in un palazzo residenziale di San Pietroburgo che si trova non lontano dal luogo dell'arresto di tre presunti complici dell'attentatore della metropolitana. Tuttavia il fatto non sembra connesso al terrorismo ma a incidenti di carattere edilizio.
Leggi tuttoL’invenzione dei costumi tradizionali
Un po' ovunque in Europa ci siamo abituati a vedere, in occasione di feste o celebrazioni, persone vestite in abito tradizionale. Quasi ogni regione ha un suo particolare abito, simbolo dell'antichità della cultura e dell'identità locale. Tuttavia questi abiti sono un'invenzione moderna che si lega allo sviluppo dell'idea di "nazione"...
Leggi tuttoCROAZIA: Il rigassificatore di Veglia ottiene fondi UE, quali pericoli per l’ambiente?
L'UE blinda il rigassificatore di Veglia, finanziando un terzo del progetto. Il governo croato, approfittando delle incertezze italiane, mette a segno un risultato importante anche se non sono chiare le ricadute ambientali del progetto per l'Adriatico settentrionale
Leggi tuttoE’ vero, siamo putiniani
È bene ammetterlo ormai: è vero, siamo putiniani. Tutti putiniani. Anche prima che Vladimir Putin (dio l'abbia in gloria) nascesse, noi lo eravamo già, pur non essendo ancora nati noi. Perché Putin è grande e East Journal è il suo profeta.
Leggi tuttoBOSNIA: Il giorno dell’Indipendenza, una celebrazione amara
Il primo marzo si celebra l'indipendenza bosniaca. Dopo venticinque anni la memoria dell'indipendenza divide ancora il paese tra bosgnacchi musulmani e serbo-bosniaci, rinnovando le logiche della divisione e le sue parole d'ordine.
Leggi tutto“Nuovi confini per i Balcani”, la proposta shock di un politico americano
Dana Rohrabacher, membro del Congresso americano, ha scritto ai leader balcanici proponendo nuovi confini nella regione: la spartizione della Macedonia tra Kosovo e Bulgaria, nonché l'ampliamento dei confini della Serbia. Come hanno reagito i governi coinvolti?
Leggi tuttoSLAVIKA, il festival delle culture slave vi sta cercando!
Slavika è il festival delle culture slave, organizzato dall’Associazione Culturale Polski Kot di Torino. Un’associazione con cui East Journal ha avuto l’onore e la fortuna di collaborare svariate volte, e che è diventata negli anni il vero centro degli appassionati di Europa centro-orientale. Da sei anni il Polski Kot organizza …
Leggi tuttoIl Baltico alla prova del trumpismo
Truppe NATO si stanno concentrando nel Baltico dove, insieme alle forze militari lettoni, hanno preso parte ad alcune esercitazioni militari in cui si simulava un'invasione russa. Ma quale sarà il destino del Baltico sotto Trump?
Leggi tuttoROMANIA: Le proteste continuano malgrado il ritiro della legge salva-corrotti
Anche dopo il ritiro del contestato decreto 'salva-corrotti', circa mezzo milione di manifestanti sono scesi nuovamente in strada ieri sera a Bucarest per chiedere le dimissioni del governo
Leggi tuttoROMANIA: Il governo ritira la legge salva-corrotti. Una vittoria della piazza
Il governo annuncia il ritiro della legge che depenalizza la corruzione. Una vittoria della piazza, ma il malcontento è più profondo...
Leggi tuttoROMANIA: La lunga stagione dello scontento romeno. Cinque anni di proteste
In Romania siamo al quarto giorno di proteste, con 300mila persone in piazza a Bucarest per le più ampie manifestazioni dalla caduta del comunismo. Ma queste proteste non vengono dal nulla, il paese protesta da cinque anni. Spesso nell'indifferenza del resto d'Europa.
Leggi tuttoROMANIA: Esplode la più grande protesta di sempre, 300mila in piazza contro il governo
La più grande protesta della storia romena dai tempi della caduta del comunismo. E' quella che va in scena in queste ore contro una legge che depenalizza la corruzione politica....
Leggi tuttoIl gusto dei croati per il fascismo
Un filo unisce la Croazia ustascia della Seconda guerra mondiale, e quella che si vuole democratica ed europea di oggi. E' il filo di un fascismo strisciante, alimentato dalla politica e diffuso nel paese. Molti gli esempi: dai pogrom contro i migranti alla censura di Anna Frank, fino alla placca nazionalista al campo di sterminio di Jasenovac
Leggi tuttoArchitettura, memoria e identità. Il caso bosniaco
La ricostruzione post-bellica in Bosnia Erzegovina demolisce l'architettura sociale pre-esistente, e ridefinisce l'identità collettiva nel segno dell'oblio e della frantumazione.
Leggi tuttoPer le vittime di Arbe. Lettera aperta al comune di Torino
Un gruppo di studiosi e storici torinesi chiede l'intitolazione di una via: “Vittime del campo di concentramento di Arbe”. Arbe era un campo di concentramento italiano in Jugoslavia. Una pagina dimenticata della nostra storia. East Journal si unisce alla petizione rivolta al sindaco di Torino, Chiara Appendino.
Leggi tuttoIl senso dei serbi per l’idiozia
"Siamo sull'orlo di una guerra" ha detto il presidente serbo Nikolic. A Belgrado rimonta il nazionalismo, dalla "Grande Serbia" alla questione del Kosovo, la classe politica del paese continua a essere irresponsabile, giocando col fuoco.
Leggi tuttoGuido Picelli, il “Che Guevara” di Parma che fu ucciso da Stalin
Guido Picelli è un eroe dimenticato, antifascista, morì durante la guerra civile spagnola forse su ordine di Stalin, il cui regime conobbe in prima persona maturando l'abbandono del comunismo per un ideale più libertario. La sua vita, da romanzo, è poco nota e merita di essere ricordata.
Leggi tuttoROMANIA: Nuovo governo, Grindeanu primo ministro. Ma è un copione già visto
Sorin Grindeanu è il nuovo primo ministro romeno, ma restano i dubbi sulla sua indipendenza rispetto a Liviu Dragnea, leader del partito socialista e condannato per frode elettorale. In generale, il palazzo sembra ancora molto distante della esigenze dei cittadini.
Leggi tuttoROMANIA: Il presidente boccia la Shhaideh, colpa del marito siriano?
Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha bocciato la candidatura a primo ministro di Sevil Shhaideh, donna di origini tatare e fede musulmana. Il presidente non ha fornito dettagli in merito alla sua decisione che, tuttavia, sorprende: non c’erano motivi politici nel rifiutare la candidatura della Shhaideh, che aveva fin qui …
Leggi tuttoROMANIA: Oggi nel 1989 fu Timisoara, l’inizio di un inganno chiamato “libertà”
La notte del 22 dicembre 1989 andò in scena l'evento principale della grande messinscena che chiamiamo "Rivoluzione romena". Un inganno ordito dalle seconde linee del partito comunista e dalla Securitate che portò alla caduta di Ceausescu ma non alla democrazia o alla libertà.
Leggi tuttoROMANIA: Il prossimo premier sarà donna e musulmana
Sevil Shhaideh, donna, economista, classe 1964, di origini tatare e fede musulmana sarà la prossima premier della Romania. Una nomina in controtendenza in tempi di islamofobia ...
Leggi tuttoTURCHIA: Ucciso l’ambasciatore russo. Una vendetta per l’intervento di Mosca in Siria?
L'ambasciatore russo ad Ankara, Andrey Karlov, è stato ucciso nella capitale turca durante un attacco mentre partecipava all’inaugurazione di una galleria d'arte. L'attentatore ha gridato: "Non dimenticheremo Aleppo"
Leggi tuttoROMANIA: Elezioni, vincono i socialisti. Ma il loro leader fu condannato per frode
I social-democratici ottengono una vittoria facile alle elezioni di ieri, conquistando il 45% dei voti; i liberali si fermano appena al 20%, mentre l'Unione per la Salvezza della Romania si attesta terza forza del paese
Leggi tuttoREPORTAGE: Pankisi, la valle di mujaheddin
In versione e-book, il nostro lavoro sulla Valle dei Pankisi realizzato con il contributo dei lettori di East Journal. Un racconto che affronta i nodi del fondamentalismo islamico - che dal Pankisi si allunga alla Siria, all'ISIS, e al terrorismo internazionale - e che coniuga diversi linguaggi e approcci: storia, reportage, geopolitica e fotografia. Un testo breve e agile per sapere tutto quel che c'è da sapere sul Pankisi e sui ceceni del Caucaso.
Leggi tuttoBULGARIA: Elezioni presidenziali, vince Radev. Ma non chiamatelo “filorusso”
Rumen Radev è il nuovo presidente della Bulgaria, ma non è "russofilo" come molti dicono. Intanto la sua elezione ha già avuto come primo risultato quello di far cadere il governo.
Leggi tuttoMONTENEGRO: “Un complotto russo” per uccidere Milo Djukanovic
Nazionalisti russi volevano uccidere Milo Djukanovic, premier montenegrino, e compiere un colpo di stato. Almeno questo è quanto dice la procura generale del paese. Ma sarà vero?
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI: In testa il candidato socialista, ma si andrà al ballottaggio
Il candidato socialista, generale dell'esercito, è in testa nelle elezioni presidenziali ma il ballottaggio, previsto per il 13 novembre, è inevitabile. Una doccia fredda per il partito di governo, il cui leader Boyko Borisov confidava in una facile vittoria.
Leggi tuttoLe elezioni americane viste dall’Europa orientale
I paesi dell'Europa orientale guardano con apprensione alle elezioni americane. Che conseguenze avrebbe la vittoria di Trump, o della Clinton, per loro?
Leggi tuttoBULGARIA: Elezioni presidenziali, nazionalisti e commedianti avanzano
Il prossimo 6 novembre si vota per le presidenziali in Bulgaria, ma i partiti tradizionali, legati all'oligarchia, sono in crisi. Avanzano gli ultra-nazionalisti, mentre un comico si butta in politica
Leggi tuttoTURCHIA Arrestati tutti i dirigenti dell’HDP, partito filocurdo. Anche Demirtas in galera
ULTIM'ORA - Arrestati nella notte i dirigenti dell'HDP, il partito filocurdo guidato da Demirtas, a sua volta in manette. E' un arresto politico. L'intero partito è dietro le sbarre. E' il più grave atto dell'era Erdogan.
Leggi tuttoMOLDAVIA: Elezioni presidenziali, il filorusso Dodon in testa
Il filorusso Dodon in testa con il 48,7% alle elezioni presidenziali moldave. Non abbastanza per evitare il ballottaggio. Ha promesso di stracciare l'accordo di Associazione con l'UE e di aderire all'Unione Eurasiatica guidata da Mosca.
Leggi tuttoRUSSIA: Missili nucleari a Kaliningrad. La Nato risponde, anche italiani al confine russo
La Russia ha dispiegato i suoi missili nucleari a Kaliningrad, nel cuore d'Europa. La Nato risponde militarizzando la frontiera europea. E anche soldati italiani andranno al confine russo.
Leggi tuttoPankisi, la terra dei figli
Nella valle del Pankisi vive la piccola comunità dei kist, popolo vainakh portatore di antiche tradizioni e di una cultura che oggi rischia di essere cancellata a causa dell’estremismo islamico. La valle del Pankisi si trova ai piedi del Grande Caucaso, nella Georgia nord-orientale, proprio al confine con la Cecenia, …
Leggi tuttoServizio de “Le Iene” sulla Bosnia, un falso? “Assolutamente no”, la replica di Pelazza
Luigi Pelazza replica alle accuse della Procura della Repubblica di Sarajevo, secondo cui il video realizzato da "le Iene" in merito a un traffico di armi in Bosnia Erzegovina sarebbe stato un falso, realizzato pagando dei figuranti. Pelazza conferma la veridicità del video.
Leggi tuttoTraffico armi in Bosnia. Procura bosniaca: il servizio de “Le Iene” è un falso
Lo scorso 2 ottobre il programma televisivo "Le iene" manda in onda un servizio sul traffico d'armi e ISIS in Bosnia Erzegovina. Indagini delle autorità bosniache fanno esplodere un caso: il servizio è falso, una messinscena con gente pagata per recitare la parte del trafficante. Coinvolto il giornalista Luigi Pelazza
Leggi tuttoOrban votò a favore delle quote rifugiati. Ha mentito agli ungheresi, parola di Tusk
Orban votò a favore delle quote rifugiati, mentendo agli ungheresi. E' quanto emerge da una lettera del presidente del consiglio europeo, Donald Tusk. Il referendum contro le quote, da lui indetto, sarebbe quindi stata una enorme presa in giro.
Leggi tuttoUNGHERIA: Referendum anti-immigrati, perché Orban non ha perso
Malgrado non sia stato raggiunto il quorum, Viktor Orban è uscito vincitore dal referendum sulle quote di migranti volute dall'UE, Vediamo perché
Leggi tuttoPOLONIA: Nuove verità sull’incidente aereo che uccise il presidente Kaczynski
Emergono nuove verità sulla tragedia di Smolensk, nella quale morirono l'allora presidente polacco Lech Kaczynski e tutto lo stato maggiore polacco. L'allora primo ministro Donald Tusk, oggi presidente del Consiglio UE, rischia l'accusa di tradimento
Leggi tuttoMigranti, profughi o rifugiati? E quanti sono? Facciamo chiarezza
I media usano spesso "migrante" e "rifugiato" come sinonimi, generando confusione nell'opinione pubblica. Una confusione che fa comodo a chi, sull'immigrazione, ci specula. Cerchiamo allora di capire cosa significano questi termini, che differenze ci sono, e quali sono i numeri reali dell'immigrazione in Europa ...
Leggi tuttoGERMANIA: Ai servizi segreti il diritto di spiare i giornalisti
Una legge per spiare i giornalisti stranieri, questa la legge voluta dal governo guidato da Angela Merkel. Così la Germania minaccia la libertà di stampa
Leggi tuttoTURCHIA: Safranbolu e il risotto alla milanese
Era il 1574, narra la leggenda, e Milano intera si stringeva d’attorno alla Fabbrica del Duomo, mattone su mattone, con quel marmo verbano che si anneriva presto ma costava poco, tutt’in affanno per la facciata e le guglie, mentre l’arcivescovo Borromeo soprintendeva i lavori. Le maestranze eran di mezzo mondo, …
Leggi tuttoUCRAINA: Ucciso il giornalista Pavel Sheremet. Chiunque governi, si muore
Qualunque sia il potere in Ucraina, filorusso o flioeuropeo, i giornalisti non se la passano bene. Pavel Sheremet, reporter pluripremiato, collaboratore di Ukrainska Pravda, è stato ucciso stamane da un'autobomba. Si indaga su molte piste, ntra cui quella russa. Ma nell'intrico ucraino niente è come sembra ...
Leggi tuttoL’Europa e la Gran Bretagna, fine di una duplice unione
Una serie di articoli attraverso cui abbiamo raccontato il lungo e travagliato processo di allontanamento della Gran Bretagna dall'UE, passando per le questioni scozzese e nordirlandese, con cullo sfondo un processo di disgregazione di un'Europa sempre più balcanizzata...
Leggi tuttoUna Jugoslavia Britannica?
E' iniziato un percorso di possibile disintegrazione dell'Unione Europea ma anche del Regno Unito che esce spaccato da questo voto, con differenze regionali notevoli e profonde lacerazioni, con nel caso della Scozia e del Nord Irlanda, mentre Londra soffia sul fuoco di un pericoloso revisionismo storico
Leggi tuttoBREXIT: Una critica da sinistra all’UE, ecco i laburisti euroscettici
Non solo nazionalisti e invasati, tra i britannici che vogliono lasciare l'UE anche quei laburisti che vedono nell'Unione Europea una tecnocrazia che piega i diritti sociali e il lavoro al mercato e agli interessi delle multinazionali. Una critica da sinistra all'UE ...
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca e Vaticano, una (santa) alleanza?
Cremlino e Vaticano sono sempre più vicine. A unirle la lotta al fondamentalismo islamico, ma anche una visione comune del mondo e della società. Un'alleanza strategica che vede nella soluzione dello scisma con la chiesa ortodossa uno snodo fondamentale.
Leggi tuttoIl referendum sulla Brexit ci dice che “più Europa” è la risposta sbagliata
Juncker ha detto che dopo il voto sulla Brexit si andrà avanti con l'integrazione. Bisognerebbe invece fermarsi a riflettere sul malcontento europeo, non solo britannico, e costruire un'Europa più partecipata e democratica
Leggi tuttoBrexit o non Brexit, questo è il problema. Londra vicina a lasciare l’UE?
Il prossimo 23 giugno la Gran Bretagna sarà chiamata a scegliere tra restare o uscire dall'Unione Europea. Un passaggio fondamentale per i destini del paese e dell'Unione. I sondaggi vedono in vantaggio coloro che vogliono lasciare l'UE pur con enormi differenze regionali e sociali. Entriamo dentro le pieghe dell'opinione pubblica britannica
Leggi tuttoEstremismo islamico in Caucaso, quali risposte da Mosca?
Come è cambiato l'estremismo islamico nel Caucaso russo, e come l'ISIS è intervenuto nella regione? Quali, infine, le risposte di Mosca alla minaccia jihadista?
Leggi tuttoTURCHIA: Si dimette il primo ministro Davutoğlu, “non per volontà ma per necessità”
Ahmet Davutoğlu, primo ministro turco, ha rassegnato le proprie dimissioni dopo uno scontro con il presidente Erdogan. Un brutto colpo per il percorso di democratizzazione della Turchia...
Leggi tuttoRESISTENZE: Eusebio Giambone, tornitore torinese
Con Eusebio Giambone, tornitore, concludiamo la rubrica "Resistenze". Abbiamo scelto un italiano, un piemontese, malgrado scopo della rubrica fosse pubblicare le lettere dei condannati a morte dell'est Europa. La lettera alla figlia è una lettera a noi tutti, figli di quei caduti polacchi, jugoslavi, albanesi, cecoslovacchi, e -naturalmente - italiani. Questi ultimi possiamo andarli a trovare il prossimo 25 aprile. Eusebio Giambone è stato fucilato alle carceri Nuove di Torino, se vorrete passare a salutarlo lo troverete ancora lì, insieme a tutti gli altri morti perché viva l'Italia, per la giustizia e per la libertà
Leggi tuttoRESISTENZE: Leone Ginzburg, professore universitario
Leone Ginzburg, professore e intellettuale, nasce a Odessa (Ucraina) il 4 aprile 1909. Trasferitosi in Italia è tra i fondatori della casa editrice Einaudi. Aderisce a Giustizia e Libertà. Arrestato per attività antifascista nella Roma occupata dai tedeschi, muore per le torture naziste nel carcere di Regina Coeli.
Leggi tuttoIo non odio, la storia di Zijo Ribić. Mostra fotografica di Andrea Rizza Goldstein
Da venerdì 8 aprile negli spazi Bomben di Treviso, è aperta la mostra fotografica Io non odio. La storia di Zijo, il primo rom che ha portato in tribunale la questione del genocidio. Di Andrea Rizza Goldstein
Leggi tuttoMercoledì 20 aprile, anteprima a Torino di “Sole alto” di Dalibor Matanić
Mercoledì 20 aprile, a Torino, presso le Officine Corsare, anteprima di Sole alto, pellicola premiata a Cannes di Dalibor Matanić. Introduce il nostro Christian Costamagna.
Leggi tuttoLa Russia non è il male. Dobbiamo difenderci dalle opposte propagande
Il rifiuto, da entrambe le parti, di riconoscere le ragioni dell'altro è l'elemento più grave dell'attuale crisi tra Russia e "occidente". E il rumore di fondo delle opposte propagande - entrambe ben affilate - impedisce all'opinione pubblica, europea e russa, di capire realmente quanto accade
Leggi tuttoRESISTENZE: Partigiano ignoto sovietico
La presenza di partigiani sovietici in Italia settentrionale fu cospicua. Si trattava perlopiù di prigionieri di guerra evasi dopo l'otto settembre 1943. Partigiani ignoti, caduti lontano da casa, che non hanno lasciato lettere. Pubblichiamo allora i pochi nomi - o parte di essi - tra quelli noti. Un elenco che va letto come una poesia.
Leggi tuttoLiberate Branimir Jovanovic
Lanciamo un appello per la liberazione di Branimir Jovanovic, giovane economista macedone, attualmente in visita presso l'Università di Torino, arrestato ieri a Skopje durante le proteste contro la decisione del presidente della repubblica di graziare i politici coinvolti nello scandalo intercettazioni. Una decisione che, secondo l'UE, mina lo stato di diritto in Macedonia.
Leggi tuttoMACEDONIA: Il presidente grazia i politici corrotti, nuove proteste nella capitale
Il presidente della Macedonia, George Ivanov, ha deciso di graziare i politici coinvolti nello scandalo intercettazioni. Una mossa che lascia impunita la classe dirigente del paese, mette in discussione lo stato di diritto nel paese, e compromette gli accordi presi per superare la crisi politica. Intanto sono già scoppiate proteste di piazza
Leggi tuttoRESISTENZE: Mordechaj Anielewicz, studente ebreo polacco
Per la rubrica resistenze pubblichiamo una lettera che non è d'addio, ma di lotta. E' scritta da Mordechaj Anielewicz, ebreo polacco, uno dei non rari casi di ribellione armata ebraica al nazismo. Mordechaj sarà uno dei leader della rivolta del ghetto di Varsavia
Leggi tuttoLa Macedonia non è Grecia, con buona pace del Fatto Quotidiano
Interveniamo per rettificare alcune affermazioni dell'articolo apparso sul sito de Il Fatto quotidiano, a firma di Francesco De Palo, dal titolo "La Macedonia è Grecia, con buona pace dei revisionisti", da cui il titolo all'articolo nostro. Buona lettura ...
Leggi tuttoAmo gli albanesi
E' ora di fare coming out, lo dico e lo confermo, io amo gli albanesi. Perché sono come noi, ma meglio di noi. Sono coraggiosi, tenaci, intelligenti, e sono i migliori italiani che abbia mai conosciuto. Italiani sì, ma non solo italiani. Sono qualcosa di più, e ci hanno insegnato che l'immigrazione non è un male.
Leggi tuttoRESISTENZE: Josef Matúsek, minatore cecoslovacco
Per la rubrica Resistenze pubblichiamo una lettera alla moglie di un minatore cecoslovacco. Una lettera che unisce alla disperazione della morte un'invocazione alla causa e, assai umanamente, strazianti parole d'amore alla moglie
Leggi tutto“Putin Putout”, la parodia che fa ballare (e ridere) l’Europa orientale
Una parodia di Vladimir Putin è diventata virale in Europa centro-orientale. Realizzata dal comico e musicista sloveno, Klemen Slakonja, la canzone che prende in giro l’inquilino del Cremlino è stata presentata all’Eurovision contest, festival musicale europeo che tradizionalmente riscuote successo nella parte orientale del continente. Pur essendo fuori gara, il …
Leggi tuttoUCRAINA: Abusi contro i tatari di Crimea, il report di Amnesty condanna i russi
Il recente rapporto annuale sulla situazione in Ucraina, realizzato da Amnesty International, conferma gli abusi delle autorità russe in Crimea ai danni della popolazione tatara
Leggi tuttoInizia Slavika, il festival delle culture slave a Torino dal 19 al 26 marzo
Giunge alla seconda edizione "Slavika", rassegna tutta torinese che dal 19 al 26 marzo porterà la cultura slava alla ribalta, in una città che sempre più si pone tra le più attente nei confronti dell'Europa centro-orientale.
Leggi tuttoEast Journal compie sei anni
East Journal compie sei anni, e per un progetto artigianale come il nostro non era affatto scontato. Se ci siamo riusciti è stato per il sostegno morale (e materiale) dei nostri lettori cui possiamo solo promettere di tenere duro nelle difficoltà senza mutare nulla del nostro spirito originario.
Leggi tuttoTURCHIA: Un altro attentato ad Ankara. Terrorismo curdo o islamico?
Attentato ad Ankara scuote la Turchia. Uccise decine di persone. Si indaga sui responsabili. Erdogan parla di terrorismo: di matrice curda o dell' ISIS?
Leggi tuttoMigranti, la rotta balcanica è chiusa. Nessun profugo entrerà più in Europa
La rotta balcanica è chiusa, nuove restrizioni impediranno l'ingresso dei migranti, compresi i richiedenti asilo. Ankara si occuperà dei respingimenti, anche la NATO pattuglierà le coste contro i migranti
Leggi tuttoTURCHIA: Il Sultano riceve altri 3 mld per i migranti, come buttare soldi nel cesso
il vertice tra UE e Turchia finisce con una vittoria di Ankara che ottiene altri soldi per respingere i migranti. Ma la Turchia, con il suo appoggio all'ISIS, è parte del problema e darle dei soldi non servirà a risolverlo
Leggi tuttoGravidanza surrogata, guardiamola da est
Il tema della cosiddetta maternità surrogata o, più brutalmente "utero in affitto", ha riempito i giornali e i dibattiti televisivi del nostro paese. Proviamo a guardarlo con un punto di vista che tenga conto dell'Europa centro-orientale, dove si trovano le donne - la parte più povera di loro, almeno - che decidono di offrire questo servizio in cliniche dagli standard umani e morali non sempre adeguati. Quale soluzione?
Leggi tuttoUCRAINA: Quando gli USA dissero a Kiev: “Mollate la Crimea ai russi”
All'indomani dell'invasione russa, la Crimea è stata abbandonata a se stessa perché così hanno voluto gli Stati Uniti e perché i soldati ucraini presenti nella penisola erano pronti a disertare e passare al nemico. Un documento esclusivo ci porta dentro quelle drammatiche ore ...
Leggi tuttoLa fine del pluralismo, ufficiale la fusione tra la Stampa e la Repubblica
Ecco la fusione, addio al pluralismo La notizia della fusione tra il Gruppo CIR, di Carlo De Benedetti, e Itedi, società controllata dalla famiglia Elkann, segna un durissimo colpo al pluralismo dell’informazione italiana, creando un oligopolio intellettuale senza precedenti che, in nome del libero mercato, renderà prigioniera la mente degli …
Leggi tuttoLETTURE CONSIGLIATE: “Ucraina terra di confine”, di Massimiliano Di Pasquale
un libro necessario, scritto prima che la guerra confondesse la verità e la propaganda polarizzasse le opinioni. Una guida sentimentale, storica, letteraria e turistica unica e raffinata, per chi vuole davvero conoscere l'Ucraina, terra di confine tra Russia ed Europa
Leggi tuttoLa tragedia delle foibe e il nazionalismo italico. Una memoria selettiva?
E' di nuovo tempo di parlar di foibe, ma agli italiani non viene raccontata tutta la verità. La retorica nazionalista oblitera e omette di narrare la vicenda per intero, mancando di inserirla nel suo contesto storico. Così la tragedia delle foibe diventa oggetto del dibattito politico, piegata dalle opposte ideologie, e la verità storica si perde. Tentiamo allora di ricostruire i fatti sotto una piena luce, senza piegarci alle verità di parte ...
Leggi tuttoSospendere Schengen? Con la scusa dell’immigrazione ci tolgono la libertà
L'eventuale sospensione di Schengen e la reintroduzione dei controlli alle frontiere non serviranno a fermare i flussi migratori. Anzi, ci renderanno più deboli nel fronteggiare le mafie e l'immigrazione clandestina. La nostra libertà di movimento verrebbe così sacrificata sull'altare dell'incapacità dei nostri governanti.
Leggi tuttoRETTIFICA: “L’expo della discordia, sequestrato il padiglione magiaro”. Parola agli avvocati del Commissario magiaro per Expo
Pubblichiamo rettifica in merito all'articolo "L'expo della discordia, sequestrato il padiglione magiaro", come richiesto dagli avvocati del Commissario magiaro per Expo, Szocs Geza.
Leggi tuttoLa fine del potere politico, l’UE e il capitalismo finanziario
Nella nostra epoca l'economia ha soppiantato la politica facendo di quest'ultima un'ancella del potere. Il vero potere è altrove, nelle mani dei gestori capitalismo finanziario e delle comunità economiche nate per favorirli. Tra queste anche l'Unione Europea. In questo quadro la democrazia si sbriciola e la sovranità del popolo diventa un ricordo...
Leggi tutto“Resistenze”, fino al 25 aprile una nuova rubrica sulla resistenza europea
East Journal inaugura una nuova rubrica nella quale si pubblicheranno alcune delle lettere dei condannati a morte della resistenza europea, in particolare dell'Europa centro-orientale, e che accompagnerà i lettori fino al 25 aprile, giorno della Liberazione. Un percorso anti-retorico ed anti-eroico, senza agiografie, all'interno della lotta di resistenza. Un modo per specchiarci nella storia e vedere cosa eravamo e cosa siamo.
Leggi tuttoCRIMEA: “Meglio al buio che con l’Ucraina”, il referendum farsa sull’elettricità
Secondo un referendum realizzato recentemente, la popolazione della Crimea è disposta a restare al buio per tutto l'inverno piuttosto che tornare con l'Ucraina. Da un mese la Crimea è senza energia elettrica a causa di un black-out che evidenzia la debolezza delle autorità filorusse ...
Leggi tuttoDonazioni
East Journal non ha una lira, e anche con gli euro non è messa bene. A volte ci avanza qualche dinaro nel fondo delle tasche, buone per un po’ di tabacco. East Journal non è un’azienda ma un gruppo di persone che fanno tutto come volontari. Qualche soldo però serve. …
Leggi tuttoDi jihadismo balcanico e altre sciocchezze. Una risposta ai giornali italiani
Negli ultimi giorni le principali testate nazionali hanno dato notizie su un ipotetico pericolo jihadista proveniente dai Balcani. Oltre a non corrispondere al vero, tali notizie sono cariche di imprecisioni, omissioni, e luoghi comuni. Cerchiamo di fare il punto partendo da un assunto: non c'è nessun pericolo islamista proveniente dai Balcani.
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca si arma in attesa di una nuova era di guerra
La Russia è tornata a giocare un ruolo di primo piano nello scenario mondiale. Un ruolo salutare quando serve a bilanciare le opposte potenze, ma pericoloso se la competizione si sposta sul piano militare. Mosca a aumentato i propri investimenti militari in vista di un nuovo fronte di guerra che la vedrà impegnata nei prossimi anni. Quale?
Leggi tuttoQuando i vichinghi difesero Costantinopoli
Vichinghi, normanni, norreni che dir si voglia. Uomini del nord, genti scese con le loro drakkar dalla fredda Scandinavia. Nel 1204 li troviamo a combattere all'ultimo sangue nella difesa di Miklagard, questo il nome che davano a Costantinopoli. Che ci fanno dei vichinghi a Costantinopoli e contro chi combattono?
Leggi tuttoLINGUAE: Gli albanesi derivano dagli antichi Illiri? Probabilmente no
Si dice che la lingua albanese sia l'evoluzione dell'altica lingua illirica e che gli albanesi siano quindi eredi degli antichi illiri. Una teoria che manca di un solido fondamento linguistico e che serve soprattutto come strumento politico di costruzione dell'identità in opposizione agli altri gruppi presenti nella regione balcanica. Ma allora chi sono gli albanesi e da dove vengono?
Leggi tuttoUCRAINA: Il figlio di Biden e l’oligarca corrotto. Una storia di ordinaria ipocrisia americana
Hunter Biden, figlio del vice-presidente americano, è nel direttivo di un'azienda accusata di corruzione e frode, guidata da un oligarca oggi ministro. Ecco come gli USA danno lezioni di trasparenza a Kiev...
Leggi tuttoFRANCIA: Elezioni regionali, vince il Front National. Ma non chiamatela “deriva fascista”
Il Front National ha vinto il primo turno delle elezioni regionali in Francia, affermandosi come primo partito a livello nazionale. Una vittoria che non può essere derubricata a semplice "trionfo del populismo" né deve essere etichettata come una vittoria del "fascismo".
Leggi tuttoParigi sospende i diritti umani con la scusa dell’emergenza. E la propaganda fa il resto
Je suis Paris. Ma dietro allo slogan la Francia sospende i diritti umani e approva leggi liberticide.
Leggi tuttoLETTURE CONSIGLIATE: Guerra e pace, di Lev Tolstoj
Un libro che consigliare e banale e non leggere un crimine. Un punto di vista russo sull'occidente, un capolavoro imperdibile. In due parole, Guerra e pace
Leggi tuttoSabato 21 novembre vieni a iscriverti a PARS ORIENTALIS, corso di politica internazionale
Domani sera, sabato 21 novembre, dalle ore 18.30, presso il locali del Circolo Polski Kot di Torino, sarà possibile iscriversi al nostro corso di politica internazionale, PARS ORIENTALIS. Contestualmente avrà luogo la serata gratuita dal titolo: "La causa curda, terrorismo o rivoluzione?". Venite a incontrarci al Polski Kot, dalle 18.30 fino a notte ci trovate lì...
Leggi tuttoCos’è il diritto all’autodeterminazione? Tra Catalogna, Kosovo, Crimea e… Padania
Si parla spesso di autodeterminazione dei popoli, ma come funziona? E la Catalogna o il Kosovo, la Cecenia o la Crimea, ne hanno diritto? Cerchiamo di fare un po' di chiarezza...
Leggi tutto“ISIS finanziato dai sauditi”. Putin torna a svergognare l’occidente?
Al summit del G20 appena conclusosi ad Antalya, Vladimir Putin accusa sauditi e turchi di finanziare l'ISIS mettendo a nudo le contraddizioni occidentali e l'ipocrisia della guerra al terrorismo. Un Putin che torna a essere quello che dice le cose per come stanno, ma che dietro a tanta sincerità nasconde propri obiettivi imperialistici...
Leggi tuttoDoping di stato e servizi segreti, Mosca nella bufera. Uno scandalo non solo russo
L'agenzia mondiale antidoping (WADA) ha accusato il governo russo di avere messo in piedi un vero e proprio doping di stato, favorendo e coprendo il ricorso a sostanze dopanti con l'aiuto del FSB, i servizi segreti russi. Uno scandalo sportivo ma anche politico. Ma il doping di stato non è sola prerogativa dei russi...
Leggi tuttoFico, torna la Cecoslovacchia
Il premier slovacco Robert Fico e il ministro dell’Interno ceco, Milan Chovanec, hanno espresso la stessa visione sulla necessità di proteggere i propri paesi dai flussi migratori che stanno interessando i Balcani. Durante una conferenza stampa congiunta, lo scorso 2 novembre, i due politici si sono detti concordi nel ritenere che …
Leggi tuttoROMANIA: Seconda notte di protesta. Il riscatto di un paese
Seconda notte di protesta in Romania, trentamila persone nella sola Bucarest, per una manifestazione che non si accontenta delle dimissioni del primo ministro Ponta ma chiede riforme democratiche. Queste proteste seguono idealmente quelle del 2012 e testimoniano la fine della passività dei romeni di fronte agli abusi del potere
Leggi tuttoLETTURE CONSIGLIATE: “Alleati del nemico” di Eric Gobetti
Alleati del nemico, di Eric Gobetti, racconta la pagina per molti versi ancora oscura dell'occupazione italiana in Jugoslavia, e dell'alleanza tra fascisti e cetnici, ufficialmente nemici e invece uniti nella perdente lotta contro i partigiani di Tito. Un libro che demistifica il mito del "buon italiano" e mostra la pochezza del regime mussoliniano.
Leggi tuttoMOLDAVIA: Cade il governo europeista
La Moldavia non ha più un governo. L'esecutivo guidato da Valeriu Streleț, in carica da solo due mesi, è stato sfiduciato dal parlamento. Su di lui hanno pesato le accuse di corruzione che, nelle scorse settimane, hanno portato in piazza 40mila persone. Intanto il paese resta conteso tra Russia e UE...
Leggi tuttoLETTURE CONSIGLIATE: “Pianeta Caucaso” di Wojciech Gòrecki
Pianeta Caucaso di Wojciech Gorecki, un testo agile e necessario per chiunque voglia conoscere da dentro il Caucaso del Nord. Gorecki mostra come la scuola polacca del reportage non sia finita con Kapuscinski...
Leggi tuttoLe lingue iraniche, dai curdi a Zoroastro
Seconda puntata della rubrica "Iranica", alla scoperta del moderno e antico Iran. Dopo avere descritto la lingua persiana, questa settimana cerchiamo di capire dove è parlata, come si è evoluta, quali altre lingua ha prodotto. L'enorme estensione delle lingue iraniche si deve alla grandezza (non solo geografica) dell'antica civiltà persiana...
Leggi tuttoE’ morta Vera Schiavazzi, maestra di giornalismo
E' morta nella notte Vera Schiavazzi, giornalista torinese, tenace e visionaria, maestra di questo mestiere difficile...
Leggi tuttoLa lingua persiana, lontana cugina dell’italiano
Questa è la prima puntata di Iranica, rubrica che intende portarvi alla scoperta dell'Iran antico e moderno, nella speranza di vincere qualche pregiudizio e farvi conoscere storia e cultura di un grande popolo. Cominciamo dalla lingua persiana, il farsi, che - a dispetto delle apparenze - è parente più dell'italiano che dell'arabo.
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