Il parlamento del Kosovo ha eletto oggi una comandante delle forze di polizia, senza esperienze politiche, come nuovo presidente, evitando così le elezioni anticipate dopo che il precedente capo di Stato era stato costretto alle dimissioni. Atifete Jahjaga è diventata così la terza persona ad assumere quell’incarico da settembre, in …
Leggi tuttoBOSNIA: Dopo sette mesi il governo è fatto. Senza i nazionalisti
Era il 3 ottobre 2010. Sono passati sette mesi dalle elezioni, che East Journal ha seguito passo passo, e finalmente la Federazione croato-musulmana, una delle due entità che formano la Bosnia Erzegovina, ha un governo. La lunga crisi non è certo un evento nuovo per la politica bosniaca che, a …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato Vučurević, che nel '91 progettava coi cannoni una Ragusa più bella
di Filip Stefanović È stato arrestato lunedì dalle autorità serbe, sul confine tra Serbia e Bosnia, Božidar Vučurević, sindaco di Trebinje durante la guerra, comune dell’odierna Republika Srpska meridionale, vicino al confine croato. Stretto collaboratore di Karadžić, ricercato da anni dai croati per crimini di guerra, Vučurević è ritenuto responsabile …
Leggi tuttoKOSOVO: Pacolli si dimette. Kosovo senza presidente
di Matteo Zola Il 22 febbraio scorso Behgjet Pacolli, facoltoso imprenditore dal torbido passato e leader del partito Alleanza per un nuovo Kosovo (Akr), è stato eletto dal parlamento di Pristina primo presidente della Repubblica da dopo l’indipendenza. Ora una decisione della Corte suprema lo costringe alle dimissioni. L’elezione sarebbe …
Leggi tuttoBOSNIA: I diritti umani restano sulla carta
di Pietro Acquistapace Human Right Watch, nel suo annuale rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo, ritiene le necessarie riforme a difesa dei diritti umani, intraprese sulla spinta della Corte Europea dei Diritti Umani, essere in uno stallo dovuto al protrarsi della crisi politica in questo stato balcanico. Sempre …
Leggi tuttoSERBIA: Accusata di corruzione. La vedova di Arkan e il business
di Matteo Zola Svetlana Veličković è il nome da nubile di Ceca Raznatovic, già moglie del defunto Zeljko Raznatovic meglio noto alle cronache come “la tigre Arkan“. Ceca è una cantante pop serba, molto nota in tutti i Balcani non solo per il suo matrimonio criminale. Sopravvissuta alla caduta di …
Leggi tuttoCROAZIA: Il razzismo e la crisi economica
L’ENAR (European Network Against Racism) ha presentato il rapporto per il biennio 2009-2010 sul razzismo negli stati membri dell’Ue. Ci soffermeremo qui sulla situazione della Croazia, presente nel rapporto in quanto candidato all’ingresso nell’Unione. Secondo il rapporto la situazione croata è in deciso miglioramento rispetto agli anni successivi alla guerra, …
Leggi tuttoBALCANI: Il Risorgimento italiano, un prodotto da esportazione
di Federico Resler Oggi, 17 marzo, si festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una data importantissima che ricorda l’epopea del Risorgimento, una delle vette della storia nazionale. Mazzini, Garibaldi, Cavour: personaggi di statura internazionale, entrati nel mito e capaci di affascinare milioni di persone in tutto il mondo. Gli eventi …
Leggi tuttoBOSNIA: Nasce il partito neonazista bosniaco, a maggioranza musulmano
Dal febbraio 2010 anche la Bosnia vede sulla scena politica la comparsa di un movimento politico neonazista, il BPNP (Bosanski Pokret Nacionalnog Ponosa, ossia Movimento dell’Orgoglio Nazionale Bosniaco). I richiami più immediati sono, evidentemente, alla divisione SS Handschar composta in prevalenza da musulmani (non a caso aveva come simbolo una …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Strasburgo chiede di far luce sull’accordo energetico Italia-Montenegro
Il Montenegro deve rendere pubblico l’accordo concluso con l’Italia relativo al trasporto di energia attraverso il Mar Adriatico. E’ quanto si afferma in una risoluzione approvata il 9 marzo a larga maggioranza dal parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo. Il testo si riferisce all’elettrodotto Tivat-Villanova-Pescara che, lungo 415 …
Leggi tuttoSERBIA: Sentenza inedita, la Francia condanna Karadzic e Plavsic
di Matteo Zola Con una sentenza inedita in Europa, la giustizia francese ha condannato ieri i criminali di guerra serbi Radovan Karadzic e Biljana Plavsic a versare un indennizzo di 200.000 euro a una famiglia bosniaca in esilio in Francia, per le umiliazioni che è stata costretta a subire nel …
Leggi tuttoKOSOVO: Dialogo Serbia-Kosovo, poca sostanza e tanto ottimismo
di Filip Stefanović Cocciuti i serbi che non rinunciano al Kosovo (come se avessero ancora voce in capitolo), cocciuti i kosovari che non rinunciano a quanto di guadagnato, cocciuta l’Unione Europea che dopo quasi quindici anni comincia a esser stanca ed esige un happy end. Potremmo introdurre così i protagonisti …
Leggi tuttoBOSNIA: Kusturica e Dodik costruiscono una città per Ivo Andric
Il 28 febbraio è stato presentato dal regista Emir Kusturica e dal presidente della Republika Srpska Milorad Dobik a Visegrad il progetto di costruzione di Kamengrad, una città di pietra destinata a essere la scenografia del suo nuovo film. Kamengrad sarà, infatti, costruita per le necessità nelle riprese del film …
Leggi tuttoSERBIA: Rimpasto di governo
Questa mattina il premier serbo, Mirko Cvetkovic, ha presentato al parlamento il nuovo governo: nell’esecutivo, frutto del rimpasto delle scorse settimane, sono stati accorpati diversi dicasteri così che il numero dei ministri si è ridotto da 24 a 17. Cvetovick stesso ricopre il duplice ruolo di capo del/ governo e …
Leggi tuttoCROAZIA: Proteste di piazza in un Paese al collasso
Tutti in piazza, vecchi e giovani, ma non insieme. Per una settimana Zagabria è stata attraversata da continue manifestazioni, hanno manifestato i veterani di guerra – ben 10 mila – la loro richiesta è che si fermi ciò che hanno definito “persecuzione dei difensori croati della patria” e che si …
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Jovan Divjak, ritorsione serba?
di Giorgio Fruscione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A SARAJEVO – Giovedì 3 Marzo, ore 21, aeroporto di Vienna. L’ex generale dell’esercito bosniaco, Jovan Divjak, viene arrestato dagli agenti dell’Interpol in virtù di un mandato di cattura internazionale emesso dalla Procura di Belgrado. Il motivo dell’arresto sarebbe il coinvolgimento di Divjak per …
Leggi tuttoJajce, la città reale
Nel cuore della Bosnia Erzegovina, sulla confluenza dei fiumi Pliva e Vrbas, sorge una piccola collina, sulla cima della quale un castello medievale domina il panorama circostante: stiamo parlando di Jajce, la città Reale. Jajce è una piccola città della Bosnia centrale di soli venticinquemila abitanti, ma il cui patrimonio …
Leggi tuttoINTERVISTA: Antonio Caiazza, i motivi della crisi albanese
Antonio Caiazza, giornalista della sede Rai di Trieste, è uno dei più grandi esperti di Albania in Italia. Il suo libro “In Alto Mare. Viaggio nell’Albania dal comunismo al futuro” (ed. Instar Libri) è una opera essenziale per comprendere le evoluzioni socio-politiche avvenute durante gli ultimi vent’anni nel “paese delle …
Leggi tuttoINTERVISTA: E-novine, la Serbia tra libertà di parlare e obbligo di tacere
di Filip Stefanović Abbiamo intervistato Branislav Jelić, direttore del giornale serbo e-novine, per capire come vive e quali sono le difficoltà che incontra un media indipendente in Serbia. Il quadro che ne esce è da un lato sconfortante, in quanto dimostra come si sia ancora lontani da una democrazia matura, …
Leggi tuttoSERBIA: I mercenari di Gheddafi
di Matteo Zola Entrano negli ospedali e trucidano i malati dopo averne abusato, stuprano civili, godono del diritto di saccheggio. Sono i mercenari con cui il raìs di Tripoli, Muhammar Gheddafi, tenta di reprimere la rivolta libica. Vengono dall’Africa subsahariana e dall’Europa. Subito una precisazione: si tratta di mercenari, non …
Leggi tuttoSERBIA: Libertà di stampa, ancora da conquistare
di Filip Stefanović Nell’ultima classifica sulla libertà di stampa, pubblicata a ottobre 2010 da Reporters sans frontières, la Serbia si colloca tra i paesi semi-liberi, all’85° posto. Il dato è interessante se rapportato alla stessa classifica dell’anno precedente (2009), nella quale il paese figurava ancora al 62° posto: 23 posizioni …
Leggi tuttoKOSOVO: Behgjet Pacolli nuovo presidente
di Gaetano Veninata Ieri Behgjet Pacolli è stato eletto nuovo presidente del Kosovo. Sono bastati quarantacinque minuti a scampare il rischio di nuove elezioni anticipate in Kosovo – a meno di tre mesi dalle legislative del 12 dicembre scorso – nella concitata seduta di urgenza del parlamento di Pristina che …
Leggi tuttoMAFIA: Pomodori ripieni di dinamite
di Daria Costantini Pomodori ripieni di dinamite, Paradižniki, polnjeni z dinamitom, questo il titolo dell’ultimo libro di Aleksandar Pisarev, uno dei maggiori giornalisti investigativi macedoni. Un libro che gli è costato tremila chilometri di andirivieni per i Balcani occidentali per scoprire un traffico di tonnellate (dalle quattro alle sei ogni …
Leggi tuttoSERBIA: Una fiaba di capodanno per gli assassini
traduzione di Filip Stefanović di Zoran Janić e Miroslav Bojčić La parola d’ordine per la cassaforte segreta In Serbia negli ultimi vent’anni esiste un tema di fondamentale importanza. È la questione di una estranea, segreta forza che dirige la vita di questo paese e dei suoi cittadini. Questo potere decide …
Leggi tuttoKOSOVO: La minoranza serba e l'Esercito italiano
di Matteo Zola Sappiamo tutti come è andata. Nel 1999 l’esercito di Milosevic scatena una campagna repressiva contro gli albanesi del Kosovo. La Nato, per interessi che vanno al di là dell’aspetto umanitaristico, interviene. L’intervento non è su mandato Onu, che anzi lo misconosce, ma la volontà americana di intervenire …
Leggi tuttoDalla grande ideologia alla grande bugia. La democrazia in Bosnia
DA SARAJEVO – Sono trascorsi poco più di vent’anni dall’abbattimento del muro di Berlino, quell’evento fisico che ha comportato una serie di stravolgimenti ideologici, politici e sociali per una vasta area d’Europa, che comprende diversi milioni di abitanti delle più svariate estrazioni nazionali, dalla Germania dell’est alle ex repubbliche …
Leggi tuttoKULTURA: Il coraggio di ricordare, intervista a Slobodan Snajder
traduzione di Daniela Ferrara Hegel ha scritto: ‘Nella storia dell’umanità le pagine della felicità sono vuote‘. “Ma le nostre pagine rigurgitano di scrittura, anche troppo. Ecco perché è necessario il coraggio per leggerle” – dice Slobodan Snajder, romanziere e scrittore di teatro di origine croata, nella sua intervista al giornale …
Leggi tuttoSERBIA: I clerofascisti sulla strada per il parlamento
di Filip Stefanović Un veloce restyling, un paio di slogan, ed eccoci al 10 febbraio, Press Center di Belgrado, per la conferenza stampa indetta dall’Assemblea serba delle Porte, quelle Srpske Dveri già da noi presentate quando parlavamo, giusto a gennaio, dei movimenti neofascisti in Serbia: l’annuncio del giorno è stato …
Leggi tuttoECONOMIA: Il futuro della portualità nell’Alto Adriatico
di Federico Resler Cooperare nell’Adriatico? Si può. Dopo gli anni della “guerra fredda”, della guerra civile jugoslava e degli attriti tra Italia e Croazia riguardo la zona esclusiva di pesca, negli ultimi tempi stiamo assistendo ad una rinnovata partnership tra le due sponde. Uno dei settori maggiormente coinvolti è senza …
Leggi tuttoSCATTI: Sarajevo by night
di Diego Stellino Sarajevo non è quel luogo di cupezza che ancora oggi i media descrivono, è una città viva, europea, accogliente, che non nasconde le ferite aperte ma che trasforma il dolore in vitalismo. Sarajevo by night è un dedalo di caffé aperti a tarda sera, carne alla brace …
Leggi tuttoALBANIA: Quarta vittima degli scontri, e Berisha grida al golpe
di Geri Zheji Ballo dalla nostra corrispondente a TIRANA – A più di due settimane dalla tragica protesta del 21 gennaio, non si stempera la tensione politica in Albania. La maggioranza continua ad accusare l’opposizione di un tentato colpo di stato, nel quale sarebbero coinvolti secondo il premier Berisha anche …
Leggi tuttoALBANIA: "Né con Rama, né con Berisha". Dopo le proteste, quale futuro?
Geri Zheji Ballo da TIRANA – Tre persone sono morte e decine sono rimaste ferite a Tirana lo scorso 21 gennaio durante una manifestazione indetta dall’opposizione socialista di Edi Rama (sindaco di Tirana) per chiedere le dimissioni del governo di Sali Berisha (ex Presidente della Repubblica), accusato da Rama di …
Leggi tuttoSERBIA: L'opposizione in piazza per chiedere le elezioni
fonte: Peacereporter Una folla numerosa e pacifica si è riunita in piazza Nikola Pasic a Belgrado, di fronte la sede del Parlamento serbo, per partecipare alla grande manifestazione “Al voto per cambiare” indetta dalla prima forza di opposizione, il Partito progressista serbo (Sns) per chiedere elezioni anticipate entro due mesi. …
Leggi tuttoBOSNIA: Senza governo da tre mesi, mentre Gazprom esplora
In Bosnia Erzegovina la politica è in stallo dallo scorso tre ottobre, data delle elezioni politiche. Uno stallo abituale, nella Bosnia dalla presidenza tripartita e dall’ingegneria costituzionale più farraginosa d’Europa. Le ultime elezioni, all’apparenza epocali -ma le elezioni in Bosnia Erzegovina lo sembrano sempre- non hanno risolto i nodi dell’impasse. …
Leggi tuttoALBANIA: Rama e Berisha, due facce della stessa medaglia?
di Geri Zheji Ballo foto di Geri Zheji Ballo DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A TIRANA. La situazione in Albania “ci preoccupa seriamente”. Lo ha affermato Natasha Butler, portavoce del commissario Ue all’allargamento Stefan Fuele, sottolineando l’importanza della “separazione tra i poteri, in particolare quello esecutivo e quello giudiziario” e auspicando che …
Leggi tuttoSERBIA: Emir Kusturica, quando l'Europa non ha capito niente
“Emire, srbine!”, “Emire, srbine!”. “Emir, uomo serbo!”, “Emir, uomo serbo!” scandisce la folla, e non sai bene se ti trovi a uno dei concerti della No Smoking Orchestra in giro per il mondo o in piazza a Belgrado, il 21 febbraio 2008, quando il regista bosniaco era salito sulla tribuna …
Leggi tuttoKOSOVO: Arrestato "l'avvoltoio" del traffico d'organi, e subito rilasciato
di Matteo Tacconi da Narcomafie Martedì 11 gennaio è stato arrestato a Istanbul il chirurgo turco Yusuf Sonmez, dai più ritenuto uno degli esponenti chiave dei traffici mondiali di organi umani. “L’avvoltoio” – così è soprannominato Sonmez – è stato fermato dalle autorità turche sulla base di un mandato di …
Leggi tuttoALBANIA: Interviene l'Ue, ma Berisha minaccia: "nessuna amnistia per Rama"
di Geri Zheji Ballo DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A TIRANA: Oggi a Tirana le accuse reciproche tra il governo e l’opposizione continuano a tenere banco. Ma ad udirsi sono finalmente anche le voci dei mediatori di questa crisi. L’inviato speciale UE, Miroslav Lajcak, giunto stamattina nella capitale albanese, incontra in prima …
Leggi tuttoKOSOVO: Traffico d’organi, il Parlamento europeo approva la risoluzione Marty
“Lei indica Hashim Tachi come padrino della rete mafiosa kosovara. Pensa di avere le prove per portarlo in tribunale?” chiede Audrey Tilve, giornalista di Euronews, a Dick Marty, l’uomo che con il suo rapporto ha finalmente portato alla luce quanto già da tempo si sospettava: il traffico d’organi gestito dall’Uck …
Leggi tuttoALBANIA: Golpe, sommossa, rivolta. Oppure no
di Matteo Zola La polizia non arresta i suoi capi Mentre Berisha accusa l’opposizione di tentato golpe e minaccia “punizioni gravissime”, la Procura di Tirana emette sei ordini di arresto nei confronti degli ufficiali della Guardia della Repubblica. Tra questi anche esponenti di vertice come il comandante Ndrea Prendi: lo …
Leggi tuttoALBANIA: Sulla scena del crimine, incontro con Edi Rama
Riprendiamo l’articolo, pubblicato su AlbaniaNews, dell’amica Geri Zheji Ballo, giovane giornalista albanese, collaboratrice di alcune testate italiane, torinese di adozione ma nata a Tirana dove ora si trova per documentare gli scontri. di Geri Zheji Ballo Stamattina Tirana era immersa nei rumori e nel traffico di sempre. Una quotidianità uguale …
Leggi tuttoALBANIA: I video della rivolta, Berisha alle strette
di Matteo Zola A Tirana il giorno dopo sembra tutto normale. Una calma apparente. Gli scontri di venerdì hanno lasciato sul terreno tre morti, un ferito in coma cerebrale e decine di feriti lievi. I due contendenti, Sali Berisha, attuale primo ministro, ed Edi Rama, leader dell’opposizione e amatissimo sindaco …
Leggi tuttoBALCANI: Il censimento della discordia
da Politika L’Unione europea ha chiesto ai suoi paesi membri di fare uno studio della propria popolazione entro il 2011, e ha allargato questa richiesta ai paesi candidati all’ingresso, tra cui i paesi dei Balcani. Il censimento, che dovrebbe essere organizzato a ottobre, avrà necessariamente un importante significato politico. L’aggiornamento …
Leggi tuttoALBANIA: Un Paese diviso e in armi
di Marco Guidi da Il Messaggero Che i conti tra Sali Berisha ed Edi Rama fossero ben lungi dall’essere chiusi lo si era capito fin dalle elezioni del 2009, che avevano assicurato il potere ancora una volta a Berisha. Ma si trattava di un potere con un margine risicatissimo (4 …
Leggi tuttoSERBIA: Rigurgiti e ingurgiti
Parte /6 di “Quanto è piccola la Grande Serbia” La forza e preoccupante popolarità che hanno ormai raggiunto i movimenti di estrema destra in Serbia rendono imbarazzante e irrimediabilmente difficile ritenere che le ragioni di questa rabbia risiedano in una perdita valoriale, o nella mancanza di prospettive delle nuove generazioni. …
Leggi tuttoEuropeismo nei Balcani: l’esperienza della JEF
di Federico Resler Uniti nella diversità: è questo il motto dell’Unione Europea. Uno slogan che sta prendendo piede anche nei Balcani: negli ultimi anni si è radicato soprattutto tra le giovani generazioni un deciso sentimento europeista. Per gli under 30 della ex Jugoslavia e dell’Albania, Europa vuol dire viaggiare, scoprire …
Leggi tuttoSERBIA: Introduzione ai principali movimenti neofascisti
Parte /5 di “Quanto è piccola la Grande Serbia” Dato il breve quadro tracciato riguardo alle posizioni di pensiero maggioritarie all’interno della Chiesa ortodossa serba, non sarà difficile comprendere come siano germogliati, protetti dallo scudo della fede, sin dai primi anni ’90, movimenti giovanili e studenteschi di estrema destra. Si …
Leggi tuttoSlovenia, il vecchio scrittore contro il sindaco nero
di Matteo Zola Forse qualcuno ricorderà l’elezione, nello scorso ottobre, di Peter Brossman a sindaco di Pirano, l’incantevole località turistica e unico porto industriale della Slovenia dal minuscolo litorale. Con uno sforzo di memoria, potrà tornare alla mente che Brossman è originario del Ghana e la sua elezione rappresenta la …
Leggi tuttoA Santhià la clinica dell'Orient Express
L’Orient Express, il treno d’epoca che, con le sue carrozze blu notte e i morbidi velluti, ha fatto innamorare Agatha Christie, ha scelto Santhià, tra le risaie del vercellese, per tornare a splendere. La londinese Vsoe (Venice Simplon Orient Express) che dal 1982 ha fatto rinascere in tutta Europa il …
Leggi tuttoMONTENEGRO: La Grammatica della divisione
da Belgrado Le sanguinose guerre degli anni novanta, ormai note a noi tutti, non hanno solo il triste merito di aver disgregato lo stato iugoslavo, ma anche la lingua serbo-croata. Con la nascita dei nuovi stati, infatti, quest’ultima si è divisa in serbo e croato (e dovremmo forse anche aggiungere …
Leggi tuttoAnche Dio porta il fucile. La chiesa ortodossa serba e la guerra
Durante cinque secoli di occupazione turca la Chiesa ortodossa serba (COS) è stata senz’altro un simbolo dell’identità di un popolo, rimanendo pertanto indissolubilmente legata all’emergente ideale nazionalista serbo sin dagli inizi del XIX secolo. Su questo dato di fatto, la Chiesa ortodossa serba degli ultimi vent’anni ha tentato incessantemente, e …
Leggi tuttoSERBIA: Boicottato Liu Xiaobo. Quando la Cina è troppo vicina
A dicembre è stato conferito il Nobel per la pace al dissidente cinese Liu Xiaobo. Diciannove paesi avevano deciso di disertare la cerimonia, tra questi, la Serbia: le ragioni addotte dal ministro per gli esteri Vuk Jeremić erano che i rapporti tra Serbia e Cina sono di forte amicizia, e …
Leggi tuttoKustendorf, tutto il cinema che piace a Kusturica
di Andrea Monti da Balcanews «In questo villaggio tutto è al contrario. Normalmente sono i cittadini che scelgono il sindaco. Qui sono io a scegliere gli ospiti». Emir Kusturica definisce così Kustendorf, il villaggio serbo fatto costruire da lui nel 2004. Qui si svolge la rassegna cinematografica e musicale ideata …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /3 – Il censimento e la guerra. Un Paese sempre più solo
di Matteo Zola In Macedonia ci si prepara alle elezioni del 5 giugno ma ancheil censimento della popolazione, previsto per il prossimo aprile, ha un grande valore politico. Poiché anche un censimento, dalle parti di Skopje, può fomentare tensioni etniche. I partiti della minoranza albanese minacciano infatti il boicottaggio e …
Leggi tuttoSTORIA: Il sogno di una cosa, quelli che emigravano da Tito
Esiste una parentesi minore ma molto significativa del dopoguerra italiano, scivolata via – chissà perché – dai canali della storia ufficiale, eppur così interessata in questi ultimi anni a studiare e riscoprire le vicende degli italiani in Jugoslavia alla fine della Seconda guerra mondiale. Io stesso mi ci sono imbattuto …
Leggi tuttoSERBIA, estrema destra/3: Quanto è piccola la Grande Serbia
di Filip Stefanović La Chiesa Ortodossa Serba, breve introduzione Durante cinque secoli di occupazione turca la Chiesa ortodossa serba (COS) è stata senz’altro un simbolo dell’identità di un popolo, rimanendo pertanto indissolubilmente legata all’emergente ideale nazionalista serbo sin dagli inizi del XIX secolo. Su questo dato di fatto, la Chiesa …
Leggi tuttoTifosi, patrioti, guerrieri, assassini. I serbi vanno alla guerra
Giugno 1991. È guerra. Non è più tempo per invocazioni all’unità e al ritorno ad un sentire comune: la Jugoslavia è sotto assedio, interno ed esterno. E, ormai, la Jugoslavia è la Serbia. Il campionato nazionale jugoslavo viene sospeso, la Rivista della Stella Rossa commenta così la vicenda: “Il campionato …
Leggi tuttoMONTENEGRO: dietro le dimissioni di Djukanović
da Narcomafie Lo scorso 21 dicembre s’è dimesso Milo Djukanović, primo ministro montenegrino, il governante politicamente più longevo dei Balcani e d’Europa. Salì al potere nel 1991, appena ventinovenne. Da allora non s’è più schiodato e ha dettato tempi e ritmi della vita pubblica di Podgorica, riuscendo a conseguire nel …
Leggi tuttoGli ultrà e la morte della Jugoslavia
Lo stato serbo è sempre più in balìa di movimenti di estrema destra, dimostrando la fragilità del sistema democratico, la miopia della classe dirigente ed un suo parziale, tacito avvallo a frange extraparlamentari di violenti e neofascisti. Quello che nelle prossime settimane tenteremo – almeno in parte – di analizzare, …
Leggi tuttoKOSOVO: Il rapporto Marty e gli eroici furori
Chiacchieravo l’altro giorno con un amico di Belgrado, un serbo del Kosovo, fuggito da Peć (in albanese Pejë) nel 1999. Ad un certo punto mi chiedeva se qui in Italia si parla dell’ultimo rapporto di Dick Marty, sull’espianto di organi da civili e prigionieri di guerra serbi da parte dell’UCK, …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Torbido Adriatico, l'elettrodotto che sa di mafia
Era il 2007 quando il secondo governo Prodi gettò le basi per una collaborazione economica con il Montenegro, e già Djukanovic era noto alla giustizia italiana: del 2003 infatti le inchieste della procura di Napoli che vedevano il primo ministro montenegrino coinvolto in un traffico internazionale di sigarette, con pericolose …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Milo Djukanovic si è dimesso. La fine di un'era?
di Matteo Zola Milo Djukanovic, il primo ministro del Montenegro, padre e padrone di Crna Gora, si è dimesso. I giornali già titolano che “finisce un’era” dopo vent’anni di regime incontrastato. Milo Djukanovic è forse il politico più corrotto d’Europa, anche se a molti italiani non sembrerà possibile. E non …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Nasce l'elettrodotto Villanova-Tivat tra l’Italia e i Balcani
di Matteo Bartolini Il 6 febbraio 2010, con la firma dell’accordo intergovernativo tra Italia e Montenegro, sono state poste le basi per la realizzazione del primo ponte elettrico tra l’Italia e la regione dei Balcani. Il nuovo collegamento, dalla lunghezza di 415 km (dei quali 390 km in cavo sottomarino …
Leggi tuttoSERBIA: E Holbrooke offrì l'impunità a Karadzic
di Andrea Monti da Balcanews “Il 18 luglio 1996 ci fu una riunione a Belgrado per discutere il mio futuro politico. La chiese Holbrooke a Milosevic. Io non partecipai, ma furono presenti due rappresentanti della Repubblica serba di Bosnia. […] Parlai diverse volte al telefono con i nostri inviati e …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/5 – Il Consiglio d'Europa contro Tachi: "il più pericoloso padrino dell'Uck"
di Matteo Zola Un rapporto sta passando tra i banchi del Consiglio d’Europa, una bozza ancora, ma a redigerlo è stato Dick Marty, relatore speciale sugli affari legali e i diritti umani del Consiglio stesso. Contenuto: Hasim Tachi era alla guida di un gruppo criminale di stampo mafioso che gestiva …
Leggi tuttoBOSNIA: Dayton, quindici anni dopo. La chiave etnica non funziona più
di Giorgio Fruscione Il 14 Dicembre di quindici anni fa venivano ufficializzati a Parigi gli Accordi di pace di Dayton. In questi Accordi – siglati il 21 novembre 1995 da Alija Izetbegović (bosniaco), Franjo Tuđman (croato) e Slobodan Milošević (in rappresentanza dei serbi di Bosnia) – fu inclusa anche una …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/3 – Behgjet Pacolli, l'elvetico che riciclò i soldi di Elstin
di Matteo Zola Behgjet Pacolli, il grande sconfitto, secondo i sondaggi avrebbe ottenuto solo il 7,52% dei voti. Noto alle cronache rosa per il suo matrimonio, presto naufragato, con la cantante di origine albanese Anna Oxa, Pacolli è un tycoon di prim’ordine e -come spesso accade a quelli della sua …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/2 – I rivali di Tachi e la Grande Albania
di Matteo Zola La mossa a sorpresa del premier Thaci, che con le sue dimissioni ha portato al voto anticipato, non ha spiazzato i rivali. E questa volta il panorama politico kosovaro non sembra del tutto legato all’eredità del Uck. Il Partito democratico (Pdk) di Tachi punta a trarre vantaggio …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO /1 – Hasim Tachi, il serpente vince le elezioni
di Matteo Zola Elezioni in Kosovo, elezioni di un Paese fantasma, riconosciuto da solo 72 stati (di cui 22 membri dell’Unione Europea) e ancora “inesistente” per Romania, Russia, Slovacchia e Spagna, ma anche Brasile e Argentina, Grecia e Cipro, e ovviamente Serbia. Le elezioni in Kosovo che si sono tenute …
Leggi tuttoIl ritorno degli jugoslavi, una minoranza sovversiva
Lo scorso 29 novembre migliaia di cittadini degli stati post-jugoslavi hanno festeggiato quella che era la festa nazionale della Jugoslavia socialista. In Serbia più di ottantamila persone si dichiarano ad oggi di “nazionalità jugoslava” rifiutando di definirsi serbi o membri di qualsiasi altra comunità nazionale. A Jajce, in Bosnia, si …
Leggi tuttoSERBIA: Il ritorno di Tito, il nipote fonda un nuovo partito comunista
di Andrea Monti da Balcanews Josip Joska Broz, figlio di Zarko, il più anziano tra i figli di Tito Ricostituire la Jugoslavia non è un’idea nuova. Ma se a proporla è il nipote del maresciallo Tito, fa un po’ più effetto. Josip Joska Broz, discendente dell’uomo che ha dominato i …
Leggi tuttoSERBIA: Boris tadic, come unire una nazione
di Federico Resler Unire una nazione divisa e condurla verso l’Europa. Pacificare un partito rissoso e farlo diventare la principale formazione politica del Paese. E’ l’impresa che è riuscita a Boris Tadic, presidente della Serbia. Esponente del Partito Democratico ( DS, centrosinistra), Tadic ha raggiunto obiettivi impossibili fino a qualche …
Leggi tuttoSLOVENIA: Aleksandrinke, slovene d’Egitto
di Federico Resler La storia dell’emigrazione internazionale tra fine ‘800 e prima metà del ‘900 è ricca di aneddoti: comunità di veneti sbarcati in Papua Nuova Guinea, venduta loro come l’Eden; gruppi di anarchici europei espatriati in Sudamerica con il sogno di costituire piccole società agricole utopiche. Una delle vicende …
Leggi tuttoNei Balcani non fu guerra etnica
E’ da tempo che scriviamo di Balcani e che, nel farlo, cerchiamo di far passare un messaggio per noi fondamentale. Quello che si svolse al principi degli anni Novanta in Jugolslavia non fu un conflitto etnico. Per il semplice motivo che non c’è disomogeneità etnica tra le popolazioni che si …
Leggi tuttoE’ morta la Jugoslavia, viva la Jugoslavia!
di Federico Resler E’ morta la Jugoslavia, viva la Jugoslavia. Così si potrebbe riassumere lo strano sentimento che sta prendendo piede nella penisola balcanica: dopo anni di guerre fratricide e divisioni etniche, le popolazioni ex jugoslave stanno riscoprendo affinità, somiglianze e ricordi. Per i più anziani si parla apertamente di …
Leggi tuttoINTERVISTA: Aleksandra Radonich, immagini di una Serbia da sogno
di Federico Resler ‘Vitanjia’ by Aleksandra Radonich All Rights Reserved © 2010 radonich.it Paesaggi da sogno sospesi nello spazio e nel tempo. Volti di persone usciti da favole balcaniche. Scene di vita rurale da una Serbia profonda. Sono questi i temi cari ad Aleksandra Radonich, giovane fotografa serba. Artista visionaria …
Leggi tuttoMa i Balcani restano lontani dall'Ue
Il processo d’integrazione europea dei Balcani occidentali continua a rilento e con enormi difficoltà. Nei rapporti sui passi in avanti realizzati nell’ultimo anno da sette paesi della regione, pubblicati il 9 novembre dalla Commissione europea, l’espressione più utilizzata è stata nella maggior parte dei casi “progressi limitati”. La Serbia rimane …
Leggi tuttoSERBIA: Ivan Bogdanov, "la bestia" di Italia-Serbia: "Non ho preso soldi dalla mafia"
di Matteo Zola Ivan Bogdanov, noto alle cronache come “la bestia”, l’hooligan che guidò i disordini di Marassi durante la partita di calcio tra Italia e Serbia, è da poco più di un mese in carcere. Arrestato nella notte tra il 12 e il 13 ottobre scorso è accusato …
Leggi tuttoCROAZIA: L'omicidio Pukanic tra mafia e politica
di Daria Costantini Ivo Pukanic, direttore e proprietario del quotidiano croato Nacional fu ucciso nel 2008. La sua colpa fu di avere denunciato i rapporti tra politica e mafia in Croazia e in Montenegro. Proprio la mafia, per mano del clan Osmani, potrebbe essere dietro il suo omicidio. Il …
Leggi tuttoSERBIA: Telekom Srbija, ultimo atto
di Filip Stefanović Il 20 ottobre, tramite un annuncio sul quotidiano nazionale Politika e sul Financial Times di Londra, è stata ufficialmente lanciata l’offerta di vendita di una quota pari al 51% della proprietà di Telekom Srbija, la compagnia telefonica nazionale serba. I potenziali acquirenti hanno tempo fino al 26 …
Leggi tuttoWhere did our history go? Remembering Zoran Djindjic
I met Djindic before he became “the” Djindic. He jumped over the office table and shook my hand when our mutual friend introduced me as a feminist, ironically. I remember, too, that afterwards, whenever he would meet me, he would shake my hand in a feminist leftist way — but …
Leggi tuttoSERBIA: Tadic a Vukovar, quanto è difficile ammettere un genocidio
di Filip Stefanović Gli imputati […] sono colpevoli di avere, tra le ore pomeridiane del 20 novembre e le prime ore mattutine del 21 novembre 1991, all’interno dell’azienda agricola ‘Ovčara’, a Vukovar, nell’allora Repubblica di Croazia, ucciso prigionieri di guerra, aggredendoli fisicamente e tenendo un comportamento tale da ledere la …
Leggi tuttoSERBIA: Tadic a Vukovar ammette i crimini serbi contro i croati
Il presidente serbo Boris Tadic si è scusato per il massacro di Vukovar, in Croazia, sul sito di Ovcara dove ha reso omaggio ai duecento civili e prigionieri di guerra croati uccisi dalle forze serbe dopo la conquista della città nel 1991. “Sono qui per rendere omaggio alle vittime e …
Leggi tuttoGuerre jugoslave, verso l’assedio di Mostar
L’attacco a Mostar, prima i serbi poi i croati Nell’aprile del 1992 Mostar fu attaccata dall’JNA (Armata Popolare Jugoslava, in pratica l’esercito di Belgrado) e da unità paramilitari serbe, tra cui gli “Šešeljevci“, gli “Arkanovci” e i “Beli“. I musulmani e i croati si difesero a fianco a fianco. Un …
Leggi tuttoBOSNIA: Il film di Angelina Jolie, tra sospetti e silenzi
di Andrea Monti da Balcanews Respingere Angelina Jolie sarebbe difficile per chiunque. Ma se la Bosnia ha pensato di farlo, la faccenda dev’essere proprio seria. Il governo di Sarajevo ha dato il via libera alle riprese del primo film da regista dell’attrice americana, ma a lungo è sembrato che tutto …
Leggi tuttoSERBIA: Le mille luci di Belgrado
di Federico Resler Per chi arriva per la prima volta a Belgrado, la capitale della Serbia è una piacevole e inaspettata sorpresa. Molti se la immaginano come una tipica città in stile comunista, con palazzoni grigi e tristi, auto scassate di produzione sovietica e poca vita per le strade. Altri …
Leggi tuttoJasmina Tesanovic, clandestina in tre Paesi
«A Torino un venditore di strada africano fu picchiato e derubato da tre ragazzi, andò alla polizia a denunciare la violenza subita ma lo arrestarono perché clandestino». Jasmina Tesanovic va dritta al punto. «Io stessa sono quasi clandestina in tre Paesi» afferma con un sorriso ironico, ma non troppo. Già …
Leggi tuttoProtestarono contro la guerra. Condannati. Ora processo d'appello, tra loro anche Gino Strada
Un appello in favore dei pacifisti condannati per i disordini di Firenze del 1999 è disponibile on line per esprime la propria solidarietà verso gli imputati. Tra i primi firmatari: Alessandro Santoro, Andrea Satta, Angela Staude Terzani, Enzo Mazzi, Folco Terzani, Luigi Ciotti, Ornella De Zordo, Marco Vichi, Sandro Veronesi, Sergio Staino, Simona Baldanzi, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica?
di Matteo Zola Islam moderato contro Islam radicale. Scenario dello scontro la piccola e tormentata repubblica di Macedonia. La comunità islamica locale è spaccata in due, da un lato la Comunità Religiosa Islamica, organismo di controllo e gestione della comunità musulmana in Macedonia, dall’altro un non definito gruppo …
Leggi tuttoSLOVENIA: Eletto il primo sindaco nero
Un medico del Ghana è stato eletto sindaco della città slovena di Pirano, diventando il primo primo cittadino nero di un Paese dell’est Europa. Peter Bossman, 54 anni, è stato eletto al secondo turno delle elezioni dopo aver battuto il rivale in carica del centro-destra. “La mia vittoria mostra un alto …
Leggi tutto"Con l'Europa la Serbia guarirà dal male del nazionalismo"
È una data storica per la Serbia: la candidatura del governo pro-europeo serbo a far parte dell’Europa Unita è stata accettata. Anche se passeranno diversi anni prima che la Serbia diventi membro della Ue anche ufficialmente, da oggi la vita per noi cittadini serbi cambierà radicalmente. Già un anno fa, …
Leggi tuttoSERBIA: Accettata la richiesta di adesione all'Unione. Finalmente aperte le porte d'Europa
di Matteo Zola I ministri degli esteri della Ue hanno accettato la richiesta di adesione della Serbia all’Unione Europea, che potrà ora essere esaminata dalla Commissione Ue, ma hanno condizionato i passi successivi del negoziato alla valutazione «unanime» del Consiglio sulla piena cooperazione di Belgrado con il Tribunale penale internazionale …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini
di Matteo Zola “Buone recinzioni fanno buoni vicini” recita un vecchio detto balcanico, ma questo non sembra essere il caso della Macedonia. La piccola repubblica ex yugoslava ha avuto una lunga serie di problemi con i suoi vicini da quando è diventata indipendente nel 1991: dall’identità nazionale, al nome dello …
Leggi tuttoSERBIA: Dagli utrà al "caso Tachi", il mosaico serbo si complica
di Andrea Monti da Balcanews Il derby di Belgrado Stella Rossa-Partizan si è svolto senza incidenti. Ma ha richiesto l’impiego di 5 mila agenti. Il primo ministro kosovaro Hashim Thaci apre al dialogo con la Serbia. Ma a breve potrebbe dimettersi.Il 25 ottobre da Bruxelles potrebbe arrivare un importante via …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Al via il processo a Ciccio Prudentino, il re delle "bionde" nell'Adriatico
di Matteo Zola Il Montenegro resta al centro delle cronache giudiziarie confermandosi meta privilegiata per trafficanti di droga e armi, e per membri della Sacra Corona Unita in cerca di facili guadagni. La politica, a Podgorica, non disdegna di fare affari con il crimine organizzato. E il processo a Francesco …
Leggi tuttoALBANIA: Undici arresti tra Valona e Bari, decapitata la nuova Sacra Corona Unita
di Matteo Zola articolo pubblicato su Narcomafie Albania, lungomare di Valona, tutto era pronto per l’inaugurazione – prevista per il primo ottobre – di un nuovo casinò. Albino Prudentino, boss di una rinata Sacra Corona Unita, gestiva oltre lo stretto di Otranto un ampio business incentrato sul gioco d’azzardo. Prudentino era …
Leggi tuttoSERBIA: La mafia delle curve. Le relazioni pericolose tra hooligans, criminalità e nazionalismo.
di Matteo Zola Cosa c’è dietro i disordini di Italia-Serbia? C’è davvero la longa manus del boss balcanico Darko Saric dietro la scia di tensione che sta attraversando il Paese? Un complotto intende rovesciare la democrazia e il potere di Belgrado? La mafia degli stadi, tra ultranazionalismo e revisionismo storico. …
Leggi tuttoBenvenuti in Vojvodina, la Babilonia d'Europa
di Manuel Miksa La Vojvodina é una delle due provincie autonome che facevano parte della Serbia. L’altra era il Kosovo, che dal 17 febbraio 2008 ha proclamato unilateralmente l’indipendenza da Belgrado. Indipendenza che, naturalmente non è riconosciuta dalla Serbia, che vede nel Kosovo la culla della nazione e il luogo …
Leggi tuttoSERBIA: Il boss Darko Saric dietro i disordini di Italia-Serbia?
di Matteo Zola Ci sarebbe Darko Saric dietro alle tensioni di ieri allo stadio Marassi di Genova che hanno portato alla sospensione della partita di calcio tra le nazionali serba e italiana. “Abbiamo avuto segnali di ciò che sarebbe accaduto“, ha detto il presidente della Federazione calcio serba, Tomislav Karadzic. …
Leggi tuttoSERBIA: Violenza allo stadio nella sfida con l'Italia. Chi sono gli hooligans serbi
di Matteo Zola In Italia lo sappiamo bene: la tentazione dei regimi autoritari è sempre quella di utilizzare il calcio come macchina di consenso, laddove il calcio alimenta le febbri popolari e diventa fenomeno di distrazione di massa. La Serbia non fa eccezione. La partita di ieri sera tra le …
Leggi tuttoSERBIA: Gay Pride a Belgrado, va in scena la violenza
di Matteo Zola Ancora discriminazioni e violenza dei gruppi di destra radicale nei confronti delle persone omosessuali. Ieri a Belgrado è andato in scena il Gay Pride e non è mancata la violenza. La manifestazione dell’orgoglio omosessuale è stata vittima della violenza degli ultranazionalisti omofobi di Obraz. In una città …
Leggi tuttoALBANIA: Sali Berisha, statista o capo tribù?
di Federico Resler Un politico liberale o un demagogo populista? Un sincero interlocutore dell’Occidente o un autocrate in salsa balcanica? Sono questi i dubbi che affliggono la figura di Sali Berisha, Primo Ministro conservatore dell’Albania. Ma chi è veramente Berisha? Nato nel Nord, in una regione arretrata e tribale, Berisha …
Leggi tuttoALBANIA: Il Kanun, antica legge del taglione
di Federico Resler “Occhio per occhio, dente per dente”: è questo il motto che identifica la legge del taglione, un’antica abitudine utilizzata per risolvere torti e compiere vendette di sangue. Chi pensa che tale crudele tradizione sia presente solo sui libri di storia si sbaglia di grosso: è tuttora praticata …
Leggi tuttoKOSOVO: Pristina rallenta il dialogo con Belgrado ancor prima di iniziarlo
di Andrea Monti da Balcanews La Serbia fa un passo avanti. Il Kosovo ne fa uno indietro. Non si sblocca il conflitto diplomatico tra Belgrado e Pristina, che pareva in via di miglioramento dopo l’apertura operata dal governo di Boris Tadic. A inizio settembre il ministro degli Esteri Vuk Jeremic …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/9 – Facili entusiasmi: ha davvero vinto il dialogo?
I dati definitivi confermano quelli parziali (ma già al 92% delle schede scrutinate) che ieri affermavano la vittoria di Izetbegovic (per i bosgnacchi), Radmanovic (per i serbi) e Komsic (per i croati). Questi saranno i membri della Presidenza tripartita della Federazione di Bosnia Erzegovina per i prossimi quattro anni. Ora, …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/8 – Izetbegovic, la Bosnia e l'Europa. Vincono i moderati
di Matteo Zola Se i dati attualmente resi noti -e ancora parziali (92,22% delle schede)- venissero confermati, Bakir Izetbegovic sarebbe il nuovo presidente di parte musulmana della Federazione di Bosnia Erzegovina la cui presidenza tripartita si compone di un serbo, un croato e un bosgnacco (musulmano).
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /7 – Il punto di Matteo Tacconi
di Matteo Tacconi Riportiamo qui di seguito stralci dell’ampio articolo che Matteo Tacconi ha pubblicato su Affari Internazionali. Tacconi, esperto dell’area post-sovietica e balcanica, si è distinto per una serie di reportage dal Montenegro e dal Kosovo nei quali ha messo in luce i torbidi che in quei Paesi agitano …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/6 – Chi è Milorad Dodik
di Federico Resler Capobastone, ras: sono queste due definizioni che ben si attagliano a Milorad Dodik, primo ministro della Republika Srpska, l’entità federale a maggioranza serba che assieme alla Federazione Croato-Musulmana compone la Bosnia-Erzegovina. Originario di Laktaši, cittadina della Bosnia nord-orientale, Dodik è il leader indiscusso dell’Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti, …
Leggi tuttoKULTURA: Honeymoons di Goran Paskaljevic. Storie d'amore respinte alla frontiera
Riceviamo e pubblichiamo a stretto giro di posta quest’ottima recensione al film Honeymoons, di Goran Paskaljievic, regista serbo diplomatosi alla scuola di cinema di Praga (la stessa dove hanno studiato Polanski e Kusturica). Noto soprattutto per “La polveriera”, film ironico e cupa sulla cruda catastrofe che attende Belgrado, iniziò la …
Leggi tuttoSERBIA: La Chiesa serba tra religione e politica
di Federico Resler “Libera chiesa in libero Stato”: è questo il motto coniato da Cavour per sancire la separazione tra il potere temporale e quello religioso. Un approccio che poco si attaglia al caso serbo: qui Chiesa (ortodossa) e politica (nazionalista) vanno a braccetto, quasi a sancire un …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /5: Breve guida ai partiti politici
Il 3 ottobre la Bosnia-Erzegovina sarà chiamata alle urne per le elezioni politiche. Un appuntamento decisivo per lo stato balcanico: il risultato delle elezioni sancirà o la normalizzazione del quadro politico e un deciso cammino verso l’Unione Europea o il prolungamento dello stato di transizione istituzionale che dura ormai da …
Leggi tuttoSERBIA: E Mladic scrisse: "Serbi e croati si spartiranno la Bosnia"
di Andrea Monti “La nostra vera priorità è sbarazzarci della popolazione musulmana”. Basta questa frase per capire chi è Ratko Mladic, il generale serbo accusato di genocidio e crimini di guerra dal Tribunale internazionale per l’ex Jugoslavia (Tpi). Latitante dal 1996, durante il conflitto teneva dei diari su cui annotava …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /4 – Il sistema elettorale. Come si struttura la politica bosniaca
In Bosnia-Erzegovina è cominciata la campagna per le elezioni del 3 ottobre. Ai nastri di partenza: 39 partiti, 11 coalizioni, 13 candidati indipendenti. I circa tre milioni di elettori sceglieranno fra 8.149 candidati (63% uomini; 37% donne). Da eleggere: membri della presidenza bosniaca, deputati della Camera dei Rappresentanti al parlamento …
Leggi tuttoBOSNIA: Donne indomite, il futuro di una società
Durante la guerra nella ex Jugoslavia, le donne bosniache furono i capri espiatori prediletti, subendo ogni tipo di vessazione e violenza fisica e psicologica. Come se questo non bastasse, il loro ruolo nella società post-bellica è stato notevolmente ridotto, soprattutto nella comunità musulmana, protagonista di un revival religioso ortodosso. Ma …
Leggi tuttoCROAZIA: Adriatic Connection. La Mala del Brenta e Franjo Tudjman
di Federico Resler “Faccia d’Angelo”: così veniva chiamato Felice Maniero, capo della “Mala del Brenta”, l’organizzazione criminale che ha messo a ferro e fuoco il Veneto tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’90. Una vera e propria mafia, capace di unire atti criminali, speculazioni finanziarie e …
Leggi tuttoL'eredità bogomila e l'Islam bosniaco
Il bogomilismo era una dottrina cristiana, giudicata ereticale, che affonda le sue radici nello gnosticismo. In sintesi, i bogomili professano la fede in un’ottica dualistica dell’universo che vede la netta contrapposizione tra bene e male. L’eredità culturale dello gnosticismo si diffuse dapprima lungo la costa settentrionale dell’Africa (da cui …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /3 – Il rischio di un Jihadistan europeo
di Federico Resler A 18 anni dall’inizio della sanguinosa Guerra Civile in Bosnia-Erzegovina, a 15 anni dalla contrastata “Pace di Dayton”, lo scenario geopolitico bosniaco non sì è ancora del tutto stabilizzato. Uno Stato, la Bosnia-Erzegovina, presente solo sulla carta e diviso in due entità politiche regionali ben distinte: la Republika …
Leggi tuttoSERBIA: "Disponibili a dialogare con il Kosovo". Una svolta storica, o quasi
di Andrea Monti Belgrado accetta di dialogare con Pristina. Se non è una svolta storica, poco ci manca. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato per acclamazione e senza votazione una proposta di risoluzione sul Kosovo presentata dalla Serbia ed elaborata insieme all’Unione europea. Nel testo Bruxelles si …
Leggi tuttoBOSNIA: Virgin megastore. Fotoreportage da Međugorje
di Federico Carlini Proponiamo un reportage fotogiornalistico su Međugorje di Federico Carlini, nostro lettore, che ringraziamo. Il reportage mostra ottimamente le contraddizioni di quello che dovrebbe essere un luogo santissimo di culto, e che sembra un megastore. Un “Virgin megastore” per dirla con le parole dell’autore, stretto tra alberghi in …
Leggi tuttoSERBIA: Pronta ad accettare la risoluzione Onu sul Kosovo
(Reuters) La Serbia ha votato una risoluzione dell’Onu sul Kosovo, mettendo una pietra sopra le precedenti richieste di riaprire il tavolo dei negoziati sullo status dell’ex provincia. La decisione, ampiamente sponsorizzata dai paesi europei tra cui l’Italia, è contemporaneamente una concessione e un primo avvicinamento della Serbia all’Unione Europea. La Serbia …
Leggi tuttoCROAZIA: Zagabria potrebbe restituire agli italiani i beni espropriati da Tito
di Andrea Monti da Balcanews Sono passati 18 anni dalla dissoluzione dell’ex Jugoslavia. Ma sono ancora tanti i nodi da sciogliere. Alcuni risalenti addirittura alla fine della Seconda Guerra Mondiale. E’ il caso del problema dei beni confiscati dal regime di Tito. Negli anni ’90 le repubbliche balcaniche, sorte sulle ceneri …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Chi è Milo Djukanovic, padre padrone di Crna Gora
di Federico Resler “Il Montenegro sono io”: così si può riassumere la personalità di Milo Djukanovic, attuale Primo Ministro del piccolo Stato balcanico. Al potere da circa vent’anni, Djukanovic inizia la sua storia politica alla fine degli anni ’80: uscito dall’università dove si è formato come economista, viene notato dalla …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/2 – La campagna elettorale comincia dal velo islamico
di Matteo Zola Le elezioni si avvicinano, e la campagna elettorale entra nel vivo. Come in tutte le campagne elettorali, certe dichiarazioni populiste sono da tenere in poco conto. E Milorad Dodik, primo ministro della Repubblica Srpska -l’entità amministrativa serba della Federazione di Bosnia Erzegovina- è tipo che le spara …
Leggi tuttoSERBIA: Gli affari (sporchi) del sig. Darko Saric
di Matteo Zola Si stringe il cerchio attorno a Darko Saric, il boss del narcotraffico balcanico ricercato dai governi di mezzo mondo, Serbia in testa, e dalla Dea, la Drug Enforcement Administration americana. L’agenzia serba Tanjug riporta la notizia che il governo di Belgrado collaborerà nell’inchiesta dei pm austriaci, impegnati …
Leggi tuttoKOSOVO: The Empty House, un documentario da vedere
Riportiamo qui di seguito il link di un webdoc prodotto da Peacereporter, si ringrazia l’amico e collega Andrea Giambartolomei per la segnalazione. Da non perdere. The empty house
Leggi tuttoCITTA': Sarajevo e la parola Bosnia
La parola Bosnia non è solo un toponimo, nome di un luogo divenuto negli ultimi due decenni tristemente noto per le vicende belliche, gli stupratori etnici, l’odio endemico. La parola Bosnia esprime soprattutto un luogo dell’immaginario, una cesura, una ferita -l’ultima- nel nostro Novecento. Dire Bosnia è dire Sarajevo, la …
Leggi tuttoCROAZIA: Zagabria nascosta ai turisti
Dalla costa sono 160 km, quasi due ore di macchina. Sarà per questo che molti turisti italiani snobbano Zagabria. Eppure di ragioni per avventurarsi nell’entroterra croato, raggiungendo la capitale, ce ne sarebbero molte. Le strade del centro, con i loro caffè, il verde dei parchi, come il giardino botanico di …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck, la droga e il traffico d'organi. Cosa legittima il parere dell'Aja
Ushtria Çlirimtare e Kosovës, meglio noto come Uck, è l’esercito di liberazione del Kosovo, attivo fin dall’inizio degli anni Novanta. La lotta armata del popolo kosovaro contro i serbi si esacerbò dopo le persecuzioni che questi ultimi operarono a fine anni Novanta contro la popolazione civile di etnia albanese residente …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck e il traffico d'organi, un libro inchiesta
da AreaGenova notizie Centomila euro: è il valore di un rene – umano – sul mercato nero. Quello del traffico di organi è uno dei business su cui si regge l’economia criminale del Kosovo, la cui indipendenza -affrettata dagli Usa- è stata appena convalidata dall’Aja, nonostante l’opposizione della Serbia. Il Kosovo, “liberato” dieci …
Leggi tuttoKOSOVO: Bisogna riprocessare Haradinaj
Nicola Sessa, da Peacereporter Ramush Haradinaj deve essere riprocessato. Questo è quanto ha stabilito la Camera d’Appello del Tribunale Internazionale dell’Aja per i crimini di guerra nell’ex Jugoslavia (Icty). Sono trascorsi ventisette mesi dalla liberazione dell’ex comandante dell’Esercito di Liberazione del Kosovo (Uçk) e già Primo ministro Haradinaj: un eroe …
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