SERBIA: Rimpasto di governo

Questa mattina il premier serbo, Mirko Cvetkovic, ha presentato al parlamento il nuovo governo: nell’esecutivo, frutto del rimpasto delle scorse settimane, sono stati accorpati diversi dicasteri così che il numero dei ministri si è ridotto da 24 a 17. Cvetovick stesso ricopre il duplice ruolo di capo del/ governo e ministro delle finanze. L’opposizione ha etichettato il rimpasto come “falso” e “cosmetico”, mirato solo ad incrementare la popolarità del governo quando manca solamente un anno alle prossime elezioni.

L’economia serba è stata colpita duramente dalla crisi finanziaria globale che ha causato l’aumento dell’inflazione e la riduzione dei posti di lavoro diffondendo il malcontento fra la popolazione. Inoltre il Paese sta compiendo enormi sforzi per rispettare i termini della transazione in scadenza con il Fondo monetario internazionale che richiede un deficit di bilancio non superiore al 4,1 percento del Pil e una crescita del prodotto interno lordo di 3 punti percentuali.

Fonte: Peacereporter

Chi è Matteo Zola

Giornalista professionista e professore di lettere, classe 1981, è direttore responsabile del quotidiano online East Journal. Collabora con Osservatorio Balcani e Caucaso e ISPI. E' stato redattore a Narcomafie, mensile di mafia e crimine organizzato internazionale, e ha scritto per numerose riviste e giornali (EastWest, Nigrizia, Il Tascabile, Il Reportage). Ha realizzato reportage dai Balcani e dal Caucaso, occupandosi di estremismo islamico e conflitti etnici. E' autore e curatore di "Ucraina, alle radici della guerra" (Paesi edizioni, 2022) e di "Interno Pankisi, dietro la trincea del fondamentalismo islamico" (Infinito edizioni, 2022); "Congo, maschere per una guerra"; e di "Revolyutsiya - La crisi ucraina da Maidan alla guerra civile" (curatela) entrambi per Quintadicopertina editore (2015); "Il pellegrino e altre storie senza lieto fine" (Tangram, 2013).

Leggi anche

Staro Sajmište

SERBIA: La strumentalizzazione della memoria nell’ex campo nazista di Staro Sajmište

L’ex campo nazista di Staro Sajmište non sfugge alla strumentalizzazione della memoria storica operata dalla classe dirigente serba

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: