Capita spesso di non farci caso, indaffarati come si è nel tran-tran quotidiano. E poi quelli son sempre lì, non è che scappano. Fermi in pose guerresche o autoritarie, immoti sforzi equestri, i monumenti sono l’arredo urbano più diffuso e ignorato. Ma chi saranno mai questi faccioni bronzei baffuti, eroi …
Leggi tuttoBOSNIA: Donne indomite, il futuro di una società
Durante la guerra nella ex Jugoslavia, le donne bosniache furono i capri espiatori prediletti, subendo ogni tipo di vessazione e violenza fisica e psicologica. Come se questo non bastasse, il loro ruolo nella società post-bellica è stato notevolmente ridotto, soprattutto nella comunità musulmana, protagonista di un revival religioso ortodosso. Ma …
Leggi tuttoCROAZIA: Adriatic Connection. La Mala del Brenta e Franjo Tudjman
di Federico Resler “Faccia d’Angelo”: così veniva chiamato Felice Maniero, capo della “Mala del Brenta”, l’organizzazione criminale che ha messo a ferro e fuoco il Veneto tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’90. Una vera e propria mafia, capace di unire atti criminali, speculazioni finanziarie e …
Leggi tuttoL'eredità bogomila e l'Islam bosniaco
Il bogomilismo era una dottrina cristiana, giudicata ereticale, che affonda le sue radici nello gnosticismo. In sintesi, i bogomili professano la fede in un’ottica dualistica dell’universo che vede la netta contrapposizione tra bene e male. L’eredità culturale dello gnosticismo si diffuse dapprima lungo la costa settentrionale dell’Africa (da cui …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /3 – Il rischio di un Jihadistan europeo
di Federico Resler A 18 anni dall’inizio della sanguinosa Guerra Civile in Bosnia-Erzegovina, a 15 anni dalla contrastata “Pace di Dayton”, lo scenario geopolitico bosniaco non sì è ancora del tutto stabilizzato. Uno Stato, la Bosnia-Erzegovina, presente solo sulla carta e diviso in due entità politiche regionali ben distinte: la Republika …
Leggi tuttoROMANIA: L'Esperimento Pitesti, un darwinismo alla rovescia
Quanto davvero sappiamo della Romania comunista? I vent’anni del regime di Ceausescu hanno esaurito e cassato un’epoca e una storia, la quale invece inizia già all’indomani della Seconda guerra mondiale, con una delle più sanguinolente e perverse dittature rosse del pianeta. E al cui centro s‘installa l’Esperimento Pitesti o, come …
Leggi tuttoSERBIA: "Disponibili a dialogare con il Kosovo". Una svolta storica, o quasi
di Andrea Monti Belgrado accetta di dialogare con Pristina. Se non è una svolta storica, poco ci manca. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato per acclamazione e senza votazione una proposta di risoluzione sul Kosovo presentata dalla Serbia ed elaborata insieme all’Unione europea. Nel testo Bruxelles si …
Leggi tuttoBOSNIA: Virgin megastore. Fotoreportage da Međugorje
di Federico Carlini Proponiamo un reportage fotogiornalistico su Međugorje di Federico Carlini, nostro lettore, che ringraziamo. Il reportage mostra ottimamente le contraddizioni di quello che dovrebbe essere un luogo santissimo di culto, e che sembra un megastore. Un “Virgin megastore” per dirla con le parole dell’autore, stretto tra alberghi in …
Leggi tuttoSERBIA: Pronta ad accettare la risoluzione Onu sul Kosovo
(Reuters) La Serbia ha votato una risoluzione dell’Onu sul Kosovo, mettendo una pietra sopra le precedenti richieste di riaprire il tavolo dei negoziati sullo status dell’ex provincia. La decisione, ampiamente sponsorizzata dai paesi europei tra cui l’Italia, è contemporaneamente una concessione e un primo avvicinamento della Serbia all’Unione Europea. La Serbia …
Leggi tuttoUNGHERIA: Verso le elezioni amministrative, senza sorprese
di Claudia Leporatti Il 3 ottobre l’Ungheria va al voto per le amministrative 2010, elezioni da cui non ci si attendono grosse sorprese, se non a Budapest, dove il partito al governo potrebbe vacillare. La capitale da mesi è rivestita da una vasta gamma di manifesti di tutte le fogge e …
Leggi tuttoUCRAINA: Sogni di vassallaggio. Il russo come lingua ufficiale di Kiev?
di Matteo Zola Prove di annessione in corso in Ucraina, ma ormai è evidente: non è un’esercitazione. Dopo aver unito settore energetico, areonautico, e in parte anche quello militare, l’Ucraina di Yanucovich si appresta a un ulteriore passo verso il Cremlino: il russo come lingua ufficiale. Davvero …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Riesumare i democristiani. Sogni di gerontopolitica
di Gabriele Merlini In una settimana memorabile per l’assenza di appeal politico, emergono su alcuni quotidiani cechi propositi tra i più intriganti. Il nome per esteso del partito non è facilmente memorizzabile: Křesťanská a demokratická unie – Československá strana lidová; tuttavia la sigla che i militanti sponsorizzano in giro (negli …
Leggi tuttoLa doppia (e reciproca) pulizia etnica tra Polonia e Ucraina
La Polonia, prima della Seconda Guerra mondiale, aveva altri confini. Era molto più spostata a est e comprendeva - tra le altre - le regioni di Galizia e Volinia, teatro della nostra vicenda. Una vicenda dimenticata fatta di massacri e orrori ...
Leggi tuttoCROAZIA: Zagabria potrebbe restituire agli italiani i beni espropriati da Tito
di Andrea Monti da Balcanews Sono passati 18 anni dalla dissoluzione dell’ex Jugoslavia. Ma sono ancora tanti i nodi da sciogliere. Alcuni risalenti addirittura alla fine della Seconda Guerra Mondiale. E’ il caso del problema dei beni confiscati dal regime di Tito. Negli anni ’90 le repubbliche balcaniche, sorte sulle ceneri …
Leggi tutto"Una Cecenia senza ceceni" nel libro-denuncia di Francesca Sforza
di Giovanni Catelli “Non c’è pace a Grozny…non ci può essere pace in un paese in cui i diritti delle persone e le leggi della costituzione finiscono quando incontri un poliziotto per la strada”. In questa frase di Ramzan, barista ceceno del sorvegliatissimo treno Mosca-Grozny, è contenuta la profonda tragedia …
Leggi tuttoECONOMIA: Cos'è la Shanghai Cooperation Organization, unione asiatica anti-americana
di Matteo Bartolini Le funzioni della Shanghai Cooperation Organization (SCO) Le origini della Shanghai Cooperation Organization (SCO) risalgono al 1996, anno nel quale Russia, Kazakhstan, Kirghizistan, Tajikistan e Cina stipularono il Treaty on Deepening Military Trust in Border Regions con il fine di avviare un meccanismo di cooperazione in …
Leggi tuttoUNGHERIA: Jobbik vuole la polizia nei campi Rom. E non solo.
di Claudia Leporatti Un membro del Parlamento Europeo del partito di estrema destra ungherese Jobbik ha proposto di creare “campi di tutela dell’ordine pubblico” per individui ritenuti un rischio per la sicurezza pubblica. L’idea sarebbe la soluzione a quella che Jobbik chiama “la questione zingara”. Lo stesso deputato, riporta il portale index.hu, …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Chi è Milo Djukanovic, padre padrone di Crna Gora
di Federico Resler “Il Montenegro sono io”: così si può riassumere la personalità di Milo Djukanovic, attuale Primo Ministro del piccolo Stato balcanico. Al potere da circa vent’anni, Djukanovic inizia la sua storia politica alla fine degli anni ’80: uscito dall’università dove si è formato come economista, viene notato dalla …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino: "Non interferiremo col Nabucco", e firma un accordo a Baku
Mosca non intende ostacolare progetti energetici alternativi, ma vuole mostrare ai suoi partner i vantaggi di cooperare con la Russia. Lo ha detto il presidente russo Dmitri Medvedev commentando l’accordo siglato oggi in campo energetico tra Russia e Azerbaijan alla luce della possibile partecipazione azera nel progetto di gasdotto Nabucco. “La posizione della Russia è sempre …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/2 – La campagna elettorale comincia dal velo islamico
di Matteo Zola Le elezioni si avvicinano, e la campagna elettorale entra nel vivo. Come in tutte le campagne elettorali, certe dichiarazioni populiste sono da tenere in poco conto. E Milorad Dodik, primo ministro della Repubblica Srpska -l’entità amministrativa serba della Federazione di Bosnia Erzegovina- è tipo che le spara …
Leggi tuttoSERBIA: Gli affari (sporchi) del sig. Darko Saric
di Matteo Zola Si stringe il cerchio attorno a Darko Saric, il boss del narcotraffico balcanico ricercato dai governi di mezzo mondo, Serbia in testa, e dalla Dea, la Drug Enforcement Administration americana. L’agenzia serba Tanjug riporta la notizia che il governo di Belgrado collaborerà nell’inchiesta dei pm austriaci, impegnati …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Strage di Rom a Bratislava, un caso?
Di Matteo Zola Bratislava, folle fa strage di Rom. L’uomo stermina una famiglia, poi si suicida. Ecco come i giornali titolano quanto accaduto nella capitale slovacca ieri mattina. Il giornalismo -si sa- ha i suoi tarli. In un mestiere dove il gesto è sempre folle, l’omicidio efferato, il bilancio …
Leggi tuttoPOLONIA: L'ultimo sorso di Lech (Kaczynski)
Può lo slogan pubblicitario di una birra diventare oggetto di una battaglia politica fra i due principali partiti di un Paese? La risposta è sì, se il Paese in questione si chiama Polonia e se la birra porta il nome del presidente polacco morto tragicamente lo scorso aprile in un …
Leggi tuttoUn altro muro contro i Rom
Argomento caldo quello dei Rom. Con Sarkozy che in Francia reimpatria i gitani, l’Europa sembra ricordarsi improvvisamente di questo pop0lo originario dell’India settentrionale e insediatosi progressivamente nel vecchio continente. I media riportano indignati la notizia, la “società civile” si strappa i capelli ma i Rom sotto casa non li vuole …
Leggi tuttoROMANIA: Chi controlla il narcotraffico?
Crocevia nel traffico internazionale della droga, grande magazzino delle sostanze chimiche necessarie alla sintesi degli stupefacenti, base operativa per i gruppi criminali turchi e curdi. Tutto questo è la Romania, teatro della competizione tra le nuove mafie per il controllo del lucroso mercato della droga verso l’Occidente Appare sempre più …
Leggi tuttoKOSOVO: The Empty House, un documentario da vedere
Riportiamo qui di seguito il link di un webdoc prodotto da Peacereporter, si ringrazia l’amico e collega Andrea Giambartolomei per la segnalazione. Da non perdere. The empty house
Leggi tuttoPOLONIA: Ancora orrore da Auschwitz, ritrovato lo strumentario di Clauberg
Pensavamo di sapere tutto, ma Auschwitz ci riserva ancora orrore. In una casa nei pressi nel campo di sterminio sono stati rinvenuti più di centocinquanta strumenti chirurgici e ginecologici. Una camera delle torture nella quale venivano sperimentati nuovi metodi per la sterilizzazione delle donne. Centinaia di detenute, utilizzate come cavie …
Leggi tuttoCITTA': Sarajevo e la parola Bosnia
La parola Bosnia non è solo un toponimo, nome di un luogo divenuto negli ultimi due decenni tristemente noto per le vicende belliche, gli stupratori etnici, l’odio endemico. La parola Bosnia esprime soprattutto un luogo dell’immaginario, una cesura, una ferita -l’ultima- nel nostro Novecento. Dire Bosnia è dire Sarajevo, la …
Leggi tuttoL'ostello per scrittori di Yurij Andruchovyc
di Giovanni Catelli Yurij Andruchovyc è uno scrittore ucraino, precisamente di Ivano-Frankivsk, Ucraina occidentale, quella parte del Paese tradizionalmente orientata verso la mitteleuropa, a poche leghe da Tarnopil e da Leopoli, da Bucovina e Galizia, dove si muovono i personaggi di Roth e Rezzori, regioni letterariamente felici, eternamente di confine, …
Leggi tuttoCROAZIA: Zagabria nascosta ai turisti
Dalla costa sono 160 km, quasi due ore di macchina. Sarà per questo che molti turisti italiani snobbano Zagabria. Eppure di ragioni per avventurarsi nell’entroterra croato, raggiungendo la capitale, ce ne sarebbero molte. Le strade del centro, con i loro caffè, il verde dei parchi, come il giardino botanico di …
Leggi tuttoARMENIA: Siglata alleanza con la Russia, per il petrolio e non solo
di Matteo Zola DANZA CAUCASICA Altro giro di valzer nel Caucaso. La Russia ha firmato un trattato di alleanza con l’Armenia, valido fino al 2044. Così Medvedev assicura l’appoggio russo al suo collega di Yerevan, Serzh Sargsyan. Lo scopo dell’alleanza è uno e trino: 1) in funzione anti-Azerbaijan e anti-americana; …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck, la droga e il traffico d'organi. Cosa legittima il parere dell'Aja
Ushtria Çlirimtare e Kosovës, meglio noto come Uck, è l’esercito di liberazione del Kosovo, attivo fin dall’inizio degli anni Novanta. La lotta armata del popolo kosovaro contro i serbi si esacerbò dopo le persecuzioni che questi ultimi operarono a fine anni Novanta contro la popolazione civile di etnia albanese residente …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck e il traffico d'organi, un libro inchiesta
da AreaGenova notizie Centomila euro: è il valore di un rene – umano – sul mercato nero. Quello del traffico di organi è uno dei business su cui si regge l’economia criminale del Kosovo, la cui indipendenza -affrettata dagli Usa- è stata appena convalidata dall’Aja, nonostante l’opposizione della Serbia. Il Kosovo, “liberato” dieci …
Leggi tuttoKOSOVO: Bisogna riprocessare Haradinaj
Nicola Sessa, da Peacereporter Ramush Haradinaj deve essere riprocessato. Questo è quanto ha stabilito la Camera d’Appello del Tribunale Internazionale dell’Aja per i crimini di guerra nell’ex Jugoslavia (Icty). Sono trascorsi ventisette mesi dalla liberazione dell’ex comandante dell’Esercito di Liberazione del Kosovo (Uçk) e già Primo ministro Haradinaj: un eroe …
Leggi tuttoREP. CECA: I Sudeti e la Merkel, quando la Storia non passa
di Gabriele Merlini Sulla carta e online sono rintracciabili dozzine di associazioni tedesco-ceche con lo scopo di promuovere scambi culturali tra le due nazioni; dai militari e diplomatici nei tempi passati alle gare ciclistiche attuali, lungo la rotta tra Berlino e Praga è transitato (e continua a transitare) più o …
Leggi tuttoKOSOVO: Ora i serbi del Kosovo vogliono l'indipendenza
L'”Associazione delle municipalità della provincia autonoma del Kosovo“, una organizzazione finora sconosciuta, ha approvato una dichiarazione di indipendenza della popolazione serba. Nel documento – del quale ha dato notizia la radio in lingua serba KiM citata oggi dai media di Belgrado – si afferma che le municipalità popolate da serbi …
Leggi tuttoSERBIA: Vojislav Seselj accusa la Del Ponte
”Privazione del sonno durante gli interrogatori, pressioni psicologiche, minacce, ricatti e tentativi di comprare testimonianze favorevoli alle tesi dell’accusa. Qualcuno ha addirittura denunciato di essere stato avvelenato”. Queste sono alcune delle accuse che un numero imprecisato di testimoni ha mosso allo staff dell’ex procuratore Carla del Ponte durante il processo …
Leggi tuttoCorruzione di testimoni. Sotto accusa Carla del Ponte, colei che portò Milosevic alla sbarra
Carla del Ponte è stata procuratore del Tribunale internazionale dell’Aja dal 1999 al 2007, di origini ticinesi ha prima di quella data ricoperto incarichi nella magistratura elevetica di cui è stata procuratore capo. E’ nota per avere portato alla sbarra i criminali di guerra dell’ex-Jugoslavia, tra cui l’ex presidente serbo …
Leggi tuttoRUSSIA: Finita l'emergenza incendi, ma ancora brucia il trono dello Zar
di Matteo Zola In Russia si torna a respirare dopo l’agosto di fuoco che ha letteralmente incendiato parte del Paese arrivando a poche centinaia di chilometri da Mosca. La nube di fumo che soffocava la città si è dipanata e le temperature, fino a pochi giorni fa superiori ai 40°, …
Leggi tuttoBALCANI: Alla scoperta dell'Europa selvaggia
di Daria Costantini Dove era possibile trovare uomini con la coda, pesci pelosi, immagini religiose cui erano stati cavati gli occhi? Dove, se non nei temuti e selvaggi Balcani? Come mai è così diffuso il rituale del caffè da Zagabria a Istanbul? Era davvero così diffusa nei Balcani l’usanza di …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orban contro il Fondo Monetario Internazionale
Riportiamo qui un articolo di Matteo Tacconi, pubblicato su Europa lo scorso 28 luglio. La vicenda ha surriscaldato l’estate magiara, del suo proseguo scrive -in un secondo articolo anch’esso riportato qui di seguito- Claudia Leporatti su Economia.hu.
Leggi tuttoBOSNIA: Né etnica, né religiosa. Fu una guerra psichiatrica
di Andrea Monti L’hanno chiamata guerra etnica. Guerra religiosa. Guerra fratricida. Ma nessuno ha mai parlato di “guerra psichiatrica” per riferirsi al conflitto balcanico degli anni ’90. Lo fanno Angelo Lallo, collaboratore del Centro studi e ricerche sulla salute mentale di Merano, e Lorenzo Toresini, direttore dello stesso Centro studi: …
Leggi tuttoGEORGIA: Nuove tensioni in Abkhazia e Ossezia
di Matteo Zola Sono passati due anni dal conflitto che oppose Tblisi a Mosca, e certo non sono stati due anni tranquilli nel Caucaso meridionale. Oggi però la tensione sale nuovamente a livelli di allarme. Alexander Zelin, comandante delle forze russe stanziate nelle due ex-repubbliche separatiste -oggi riconosciute indipendenti dal …
Leggi tuttoSERBIA: Musica, alcol, orgoglio balcanico. Buon compleanno, Guča!
di Andrea Monti da Balcanews “Guča rappresenta nel modo migliore cos’è la Serbia oggi. Con la tromba noi esprimiamo la nostra gioia e la nostra tristezza: nasciamo con i suoni della tromba, moriamo con i suoni della tromba. Chi non riesce a capire a ad amare Guča, non può capire …
Leggi tuttoBOSNIA: Dalla Repubblica Srpska: "Dopo il Kosovo, ora tocca a noi".
Sarajevo il 22 luglio 2010, quella mattina il sole sorse con l’aria di chi la sapeva lunga. La giornata infatti si sarebbe rivelata tutt’altro che anonima. Il Tribunale internazionale dell’Aja aveva appena dichiarato legittima l’indipendenza del Kosovo e già per le vie della Bascarsjia correva una domanda: “E ora che …
Leggi tuttoSERBIA: Da Mirafiori a Kragujevac, la Fiat scappa nei Balcani
di Andrea Monti da Balcanews Da L’Unità di sabato 31 luglio, pagina delle lettere: “A Kragujevac nel 2008 ho visto la busta paga di un operaio della Zastava disoccupato a cui veniva proposto un lavoro socialmente utile, spazzare le strade e fare un po’ di manutenzione del verde, all’incredibile cifra …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /8: Paesi a rischio
di Matteo Zola CECENIA Sulla strada della pipeline molti sono i paesi a rischio, coinvolti in strategie globali più grandi di loro che costano a quelle popolazioni massacri, guerre, pulizia etnica. Il caso più evidente è quello della Cecenia, il gasdotto Transcaspico e l’oleodotto Baku-Novorossijsk attraversano la regione del Caucaso …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /7: Il nodo del Caspio
di Matteo Zola Il nodo geopolitico della questione energetica si stringe sul Caspio. L’Azerbaigian, si è detto, ha risorse per al massimo dieci anni ancora. Se si è investito nel doppio progetto Nabucco (gas) e Baku-Cheyan (petrolio) è perché ci si attende una collaborazione da parte del Kazakistan, in tal …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /5: Le principali rotte dell’oro nero
di Matteo Zola I principali giacimenti di oro nero si concentrano nel Caspio, mare prosciugato e terribilmente sfruttato per ricavare risorse energetiche, a vantaggio del Kazakistan e dell’Azerbaigian. Anche la Federazione Russa sfrutta ampiamente i giacimenti caspici. Più del 90% del petrolio russo è venduto all’Europa.
Leggi tuttoGAZPROMENADE /5: Le vie dell’attuale esportazione di gas russo
di Matteo Zola L’81,6% del gas russo è venduto all’Europa. Ad oggi la gran parte della rete di gasdotti verso l’Europa passa da Ucraina e Bielorussia. Dall’Ucraina viene poi rifornita la Slovacchia la Repubblica Ceca, la Germania, la Slovenia, l’Austria, l’Italia, e in misura minore l’Olanda e la Francia.
Leggi tuttoGAZPROMENADE /4: Le principali rotte del gas russo
di Matteo Zola Senza un’adeguata rete di infrastrutture i giacimenti russi resterebbero inerti. La Russia può contare su una serie dii rotte energetiche capaci di esportare all’estero grandi volumi di metano. Alternativa alle pipelines russe, al momento, non ce n’è. Il progetto Nabucco, fortemente voluto dall’Unione Europea per garantirsi l’autonoa …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /3: I principali giacimenti di gas
di Matteo Zola L’esportazione di gas russo può contare su immensi giacimenti di metano. Nella Siberia occidentale, soprattutto, ma anche in quella centrale e orientale così come nel mar Bianco. Alcuni giacimenti sono anche nel Caucaso e nel Caspio della regione di Astrakan. Fuori dai confini russi sono pochi gli …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /2: Aggirare gli ostacoli
di Matteo Zola Il problema principale per la geopolitica della Russia uscita dal tracollo del socialismo reale è stato quello di creare rotte alternative per il trasporto di idrocarburi. Ai tempi dell’Unione Sovietica la rete di condotte era diretta ai soli stati satelliti, non rivolta al commercio con l’Occidente. Ora …
Leggi tuttoGAZPROMENADE/1: La strategia energetica russa sugli stati limitrofi
di Matteo Zola L’esportazione di idrocarburi è il settore chiave della geopolitica russa ma ancora molti sono i problemi, il pragmatismo dell’attuale amministrazione del Cremlino intende risolverli senza troppo badare al sottile, puntando al controllo delle repubbliche ex-sovietiche anche con malcelati ricatti energetici limitando l’espansione della Nato in un’area che …
Leggi tuttoBALCANI: Mappe etniche e minoranze
I Pomacchi, slavi musulmani
I pomacchi (lingua bulgara: pomaci) o musulmani bulgari localmente detti anche ahrjani, sono genti slave praticanti l’Islam. La loro origine sarebbe oscura, con tutta probabilità si tratterebbe di bulgari cristiani convertitisi alla religione musulmana nei secoli del dominio ottomano nei Balcani. I pomacchi vivono per lo più in Bulgaria, anche …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Gli irriducibili gagauzi
La regione autonoma di Gagauzia, nella Moldavia meridionale, è abitata da una minoranza cristiana di lingua turca. Gli antenati musulmani dei Gagauzi fuggirono da queste terre allo scoppio delle guerre tra Russia e Turchia del XVIII secolo. Il prezzo da pagare per chi voleva restare nella regione era la conversione …
Leggi tuttoLettonia a passo dell'oca
Da questo 2010, il primo luglio di ogni anno in Lettonia ci si appresta a commemorare l’invasione delle truppe naziste del piccolo paese baltico avvenuta nel 1941. Una conquista salutata come una liberazione dal giogo sovietico. Una ricorrenza che nelle intenzioni degli organizzatori dovrà contrastare quella del 9 maggio, …
Leggi tuttoIl piccolo partito della Grande Romania
ll Partito della Grande Romania (Partidul România Mare, PRM), guidato da Corneliu Vadim Tudor, che ne è il fondatore, si caratterizza per un marcato nazionalismo che si esprime con la discriminazione della minoranza ungherese e, naturalmente, del popolo rom. In comune con l’ungherese Jobbik ha l’irredentismo. La ricostituzione della Grande …
Leggi tuttoCon Tadic un vento nuovo per la Serbia
di Matteo Zola La risoluzione del Parlamento serbo, che condanna con vigore il massacro di Srebrenica del 1995 e, soprattutto, chiede scusa alle famiglie della vittime bosniache, è senza dubbio un gesto forte e non solo simbolico. Votata da 127 parlamentari su 173, la risoluzione recupera idealmente l’eredità di Zoran …
Leggi tuttoCROAZIA: Con Josipovic verso l’Europa
di Matteo Zola La situazione nei Balcani è tra le più complesse. In Serbia l’estrema destra sembra trarre origine dal nazionalismo di Milosevic, eppure non si lega con il partito Socialista che dell’era Milosevic è il diretto erede. Lo stesso vale per la Croazia dove Franjo Tudjman radicalizzò l’odio contro …
Leggi tuttoPamyat & Co., il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Aja riconosce l'indipendenza. Qui prodest?
di Matteo Zola Sorpresa sorpresona. La Corte Interanzionale di Giustizia dell’Aja ha riconosciuto la legittimita’ l’indipendenza del Kosovo, avvenuta il 17 febbraio 2008. Doccia fredda per Belgrado, proprio dalla Serbia infatti era stato richiesto un giudizio all’Aja. Ora che dieci membri della Corte hanno detto il loro “si'” contro solo …
Leggi tuttoUna cinepresa contro i pregiudizi. Ecco Laura, torinese e rom
di Andrea Monti da Balcanews “Mi chiamo Laura Halilovic. Sono nata a Torino il 22 novembre 1989”. Ventun anni e una passione: quella per il cinema. Ventun anni e un’etichetta pesante da portare addosso: quella di rom. Nel 2009 la Rai hai trasmesso Io, la mia famiglia rom e Woody …
Leggi tuttoChi coltiva l'orto di casa. Considerazioni sul viaggio a Est di Hillary Clinton
Il recente viaggio del Segretario di Stato Americano Hillary Clinton nel cosiddetto “orto di casa Russo” è apparso per alcuni versi alquanto singolare. La politica dell’Amministrazione Obama nell’area è stata sin dall’inizio improntata ad un sano realismo : dopo gli eccessi avventuristi dell’era Bush, con l’appoggio a suon di dollari …
Leggi tuttoSLOVENIA: Lubiana, capitale del libro 2010
di Daria Costantini Dal 23 aprile 2010 la capitale slovena è diventata, su nomina dell’UNESCO, Capitale mondiale del libro 2010. La città slovena rimarrà in carica un anno, fino al 23 aprile 2011 quando il titolo passerà a Buenos Aires. Ljubljana è stata prescelta tra le città candidate per il …
Leggi tuttoRUSSIA: Il nuovo business dei medicinali
di Claudia Leporatti da Economia.hu Il governo russo ha approvato una lista di medicinali strategicamente importanti che, nei prossimi anni, dovranno essere prodotti solo a livello locale, in Russia. Nella lista ci sarebbero tuttavia anche alcuni farmaci non ancora prodotti in Russia, dato che ha stupito Putin cui sono state …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA/4 – Uno stato mafioso nel cuore d'Europa
di Matteo Zola L’oleodotto di Dick Cheney Ambo sta per Albanian Macedonian Bulgarian Oil, entità registrata negli USA per costruire un oleodotto da 1,1 miliardi di dollari (noto anche come Trans-balcanico) che dovrebbe essere ultimato entro il 2011 e portare il petrolio dal Mar Caspio a un terminal in Georgia. …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Visite tra vicini di casa, nuovi governi per i quattro di Visegràd
di Gabriele Merlini Stavolta (non è l’unica, per altro) gli slovacchi sono stati più rapidi dei cechi: il governo a Bratislava c’è già mentre a Praga toccherà aspettare ancora un po’. Inghippi di nomine e qualche meccanismo bloccato; faccende che possono succedere, sia chiaro. Tuttavia lodevole il pragmatismo del nuovo …
Leggi tuttoSERBIA: Niente indipendenza per il Kosovo
Belgrado ha ribadito il suo no categorico all’indipendenza del Kosovo, proclamata il 17 febbraio 2008. In seguito agli episodi di violenza registratisi a Kosovska Mitrovica, la città nel nord del Kosovo divisa tra serbi e albanesi, si è riunito il Consiglio di sicurezza dell’Onu su richiesta di Belgrado. Nel suo …
Leggi tuttoRUSSIA: Il new deal di Mosca nel Caucaso, piste da sci contro i ribelli islamici
Il Primo ministro russo Vladimir Putin ha presentato la nuova strategia economica per il Nord Caucaso: nuovi posti di lavoro (fino a 400 mila per il prossimo decennio), turismo, una rete di stazioni sciistiche su tutto l’arco caucasico, una raffineria di petrolio nel cuore della Cecenia, la rivalutazione dei porti marittimi e …
Leggi tuttoIl massacro di Srebrenica, era l’11 luglio 1995
Il genocidio di Srebrenica è una di quelle pagine della Storia che difficilmente, una volta apprese, possono essere dimenticate. Esse diventano simboli, eventi la cui gravità riassume un intero (e controverso) insieme di vicende. Il problema è che Srebrenica non è una di quelle pagine indelebili, anzi è necessario un …
Leggi tuttoRUSSIA: Nasce l'Unione doganale con Astana e Minsk
L’Unione doganale su cui a lungo avevano negoziato Russia, Kazakistan e Bielorussia è ormai una realtà. Al vertice ad Astana della Comunità economica euroasiatica i tre presidenti hanno firmato un comunicato congiunto con cui il 6 luglio e’ entrato in vigore il Codice Doganale unico.
Leggi tuttoRUSSIA: Scudo spaziale, parliamone
di Matteo Zola La Russia ha espresso “sconcerto” per una dichiarazione del segretario di Stato Usa Hillary Clinton secondo la quale la Russia non avrebbe mostrato volontà a discutere dello scudo di difesa antimissilistica con gli Stati Uniti e la Nato. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Interfax, che riporta …
Leggi tuttoCAUCASO: Georgia e Armenia, Hillary sfida il Cremlino
di Matteo Zola Washington sostiene totalmente l’integrità territoriale della Georgia, e rifiuta l’esistenza di sfere di influenza russe. A Tiblisi, il Segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha voluto rassicurare il presidente Mikahil Saakashvili, in seguito al riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia attraverso la politica del reset: “Continueremo a …
Leggi tuttoUNGHERIA: Jobbik, la nuova Magyar Garda. Cos'è la guardia ungherese
di Claudia Leporatti La National Garda Ungherese, il corpo paramilitare legato al partito di estrema destra Jobbik, da pochi mesi in Parlamento, ha inaugurato il suo rinnovato movimento con una cerimonia tenutasi domenica scorsa, in ricordo di quello che i membri del gruppo chiamano “Il giorno della Camaraderie (cameratismo)”. Un …
Leggi tuttoCROAZIA: Dubrovnik, la perla risorta dalle macerie
di Andrea Monti Terremoti e guerre non sono riusciti a intaccare la sua bellezza. Come molti altri luoghi dei Balcani, Dubrovnik ha rischiato più volte di soccombere sotto il peso della violenza. Per sua (e nostra) fortuna è riuscita sempre a risorgere dalle macerie, e ancora oggi tiene fede al …
Leggi tuttoUNGHERIA: Mano tesa dalla Slovacchia, incontro tra Schmitt e Gasparovic
di Claudia Leporatti Una nota positiva nei difficili rapporti tra Ungheria e Slovacchia: il Presidente della Repubblica slovacco, Ivan Gasparovic, ha invitato il neo eletto Capo dello Stato ungherese Pal Schmitt (FIDESZ) a visitare ufficialmente la Slovacchia.
Leggi tuttoPOLONIA: Hillary e il nuovo scudo spaziale
di Matteo Zola La Russia storcerà il muso, probabilmente, per questo atto d’indipendenza da parte di un vecchio paese “satellite” come la Polonia. Fatto sta che l’incontro a Cracovia tra il ministro degli Esteri polacco Radislaw Sikorski e quello americano Hillary Clinton ha dato i risultati sperati dalla Casa Bianca: …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni /6- Vince Komorowski
di Matteo Zola Komorowski è il nuovo Presidente della Repubblica di Polonia. Alla fine il pronostico è stato rispettato anche se a un certo punto è sembrato che Jaroslaw Kasczynski, fratello del defunto Lech, potesse riuscire nel colpaccio. Dopo un primo turno che doveva sancire la vittoria di Komorowski, i …
Leggi tuttoUCRAINA: Inizia a Kiev il viaggio di Hillary Clinton nell'orto di casa russo
di Matteo Zola EDITORIALE – E’ iniziato a Kiev il viaggio del Segretario di Stato americano Hillary Clinton nell’Europa orientale. Le tappe di questo tour politico-strategico sono Ucraina, Polonia, Azerbaijan, Armenia e Georgia. Un chiaro segno di come la politica estera americana, pur abbandonando l’aggressività della dottrina Bush e del …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: La visita di Hillary e le strategie di Washington
Pubblichiamo un articolo di Enrico Piovesana, di Peacereporter, sulla prossima visita di Hillary Clinton in Azerbaijan e sulla strategia statunitense nella regione. Una strategia che alza la tensione con Teheran. A inizio giugno la visita a Baku del capo del Pentagono, Robert Gates. I primi di luglio sarà la volta …
Leggi tuttoKOSOVO: Sedata nel sangue una manifestazione della minoranza serba
Un’esplosione ha ucciso una persona e provocato 12 feriti durante una manifestazione di 600 cittadini serbi che protestavano contro l’apertura di un ufficio amministrativo di rappresentanza della maggioranza albanese nella città di Mitrovica, Kosovo settentrionale. La detonazione dell’ordigno ha causato la morte del pediatra Mesud Dzekovic, colpito nel petto e …
Leggi tuttoLa minoranza magiara all'indomani delle elezioni slovacche
Riportiamo qui di seguito l’articolo che Aron Coceancig, dell’Università di Modena, ha inviato alla redazione di Economia.hu. Aron Coceaning ha dedicato alle minoranze ungheresi in Slovacchia il suo intervento al Convegno Internazionale di Studi “Il Trianon e la fine della Grande Ungheria”, a Trieste poche settimane fa. Ringraziamo Economia.hu, nella …
Leggi tuttoLa persecuzione e la rivolta, il Kosovo verso l’indipendenza
L’ostilità serba nei confronti degli albanesi del Kosovo, in maggioranza nella regione dopo lo spopolamento che seguì l’occupazione ottomana, si esacerbò dal secondo dopoguerra in poi. Durante il regime del Maresciallo Tito l’ordinamento federale dello Stato concesse una larga autonomia al Kosovo, autonomia che venne meno nel 1989. La popolazione …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA/2 – Quando il Kosovo diventa albanese
di Matteo Zola Il Kosovo, si è visto, è il centro religioso e culturale del popolo serbo dal giorno della battaglia della Piana dei Merli, quando il 28 giugno 1389 (giorno dedicato al culto di San Vito) l’ultimo principe serbo Lazan Hrebeljanovic combattè le truppe turche del sultano Murad I. …
Leggi tuttoHemon, storia di uno scrittore bosniaco (rifugiato) a Chicago
di Andrea Monti da BalcaNews “So di avere le carte in regola per presentarmi come un esempio di sogno americano realizzato. E sono grato all’America per molte delle cose che mi ha dato. Ma so anche che è più complicato di così, perché la mia storia è costellata di perdite …
Leggi tuttoUNGHERIA: Eletto il nuovo Presidente della Repubblica
di Claudia Leporatti Pál Schmitt è stato eletto oggi nuovo Capo dello Stato ungherese. Con 263 voti a favore sui 322 espressi, Schmitt ha battuto di lunga misura il suo avversario socialista, che ne ha ottenuti solo 59. Schmitt, 68 anni, è noto soprattutto come ex campione olimpico di scherma. …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA /1: La battaglia della Piana dei Merli, perché il Kosovo è serbo
di Matteo Zola Il 28 giugno è il giorno dedicato a San Vito, tutti gli anni un pellegrinaggio parte da Belgrado e arriva fino al monumento di Gazimestan, poco a nord di Pristina, in Kosovo. Si segue la strada che l’ultimo dei principi serbi, Lazar Hrebeljanovic, percorse andando incontro …
Leggi tuttoREP. CECA: Nečas, il nuovo Primo Ministro che si aggira per Praga. Il sesto in sette anni.
di Gabriele Merlini Da oggi si aggira per Praga un nuovo Primo Ministro: Petr Nečas guiderà infatti il governo formato dalla coalizione dei tre partiti di centrodestra Ods, Top 09 e Věci veřejné, sostituendo l’esecutivo del tecnico Jan Fischer chiamato a sua volta a rimpiazzare quel Mirek Topolánek franato un …
Leggi tuttoUNGHERIA: Tassa sulle banche, a Bruxelles copiano Budapest
di Claudia Leporatti Stress test per i sistemi bancari di tutti e 27 i paesi dell’Unione europea, maggior controllo del debito, una disciplina di bilancio più stretta e una probabile tassa sulle banche. Questi alcuni dei punti di Europe 2020, la strategia decisa dai capi di governo dei paesi membri …
Leggi tuttoBALCANI: Sulle tracce dell'Orient Express
Nel 1883 lo scrittore Edmont About partecipò al viaggio inugurale dell’Orient Express, quando vide il treno sdraiato e sbuffante sui binari lo descrisse come: “una casa di tre stanze, ciascuna lunga diciasette metri e mezzo, costruita in legno e cristallo, con riscaldamento al vapore e illuminata a gas, confortevole come …
Leggi tuttoGEORGIA: Abbattuta l'ultima statua di Stalin, l'unica che rendeva
Il presente articolo è ripreso dal blog Est Est Est, di Astrit Dakli. Come spesso accade, riportiamo il lavoro altrui quando questo è migliore di quanto noi possiamo sperare di fare. Dakli è un giornalista del Manifesto che con il suo blog segue vicende di un est a volte per …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: La strana guerra del gas
di Matteo Zola Continua la crisi del gas tra Bielorussia e Russia. Non è ancora chiaro chi deva soldi a chi, e soprattutto qual’è il vero scopo di questa “crisi”. La Bielorussia ha un debito con Gazprom, 2o0 milioni di dollari per gas non pagato. Gazprom deve 260 milioni alla …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Fico non ce l'ha fatta. Il mandato va alla Radicova
Niente da fare per Fico, il premier uscente ha rimesso il suo mandato al Presidente della Repubblica Ivan Gasparovic non essendo riuscito a comporre una nuova maggioranza di governo. Fico aveva ricevuto mandato esplorativo il 14 giugno scorso quando, all’indomani delle elezioni, lo spoglio delle schede attribuì al suo partito …
Leggi tuttoAmaro Montenegro – tra mafia, cocaina e affari sporchi
di Matteo Zola DARKO SARIC, CHI ERA COSTUI? Qualcuno rammenterà il nome di Darko Saric, il boss della mafia serba nato in Montenegro, che alla caduta di Milosevic ha saputo unire i clan allo sbando della malavita balcanica ponendoli sotto la sua lungimirante guida. Quei clan allo sbando erano la …
Leggi tuttoL’imminente catastrofe. Dieci anni fa Dinamo Zagabria contro lo Stella Rossa Belgrado
Faceva un gran caldo a Zagabria quel 13 maggio 1990. Non per le condizioni climatiche, considerata la tenue primavera balcanica, ma per la tensione elettrica che attraversava la città. Nel primo pomeriggio era in programma la ‘grande classica’ del campionato jugoslavo: Dinamo Zagabria – Stella Rossa Belgrado. I tifosi si …
Leggi tuttoSERBIA: "Tiro avanti come posso". Parla Jovanka Broz, vedova di Tito
Dalla morte del presidente Josip Broz Tito, avvenuta il 4 maggio 1980, la first lady Jovanka Broz (nata Budisavljević) non è più comparsa sulla scena pubblica e non ha mai voluto rilasciare interviste. Negli ultimi anni le cose sembrano essere cambiate e l’ex first lady jugoslava ha deciso di rompere …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko alla guerra del gas
di Matteo Zola Ci risiamo, ancora una volta Gazprom taglia le forniture di gas verso un suo vicino di casa, come fu per l’Ucraina di Yushenko ora è per la Bielorussia di Lukashenko. Ma se il primo era un filo-europeista che cercava di sganciarsi invano dal giogo del Cremlino, questo …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/5 – Si va al ballottaggio
Tutto come da copione in Polonia, il voto per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica -anticipato dopo la morte di Lech Kaczynski nell’incidente aereo di Smolensk- non ha dato esito al primo turno. Si andrà dunque al ballottaggio il prossimo 4 luglio. Come da copione, dicevamo. Il liberale Bronislaw Komorowski, …
Leggi tuttoSERBIA: Procuratore Brammertz: Mladic è vivo
“Ratko Mladic e’ vivo, non si fermano gli sforzi per arrestarlo e non abbiamo ragioni di cambiare la nostra convinzione che si stia nascondendo da qualche parte”. Queste le parole di Serge Brammertz, il procuratore capo del Tribunale penale internazionale dell’Aia che risponde ai familiari del super ricercato per genocidio …
Leggi tuttoREP. CECA: La monogamia (elettorale) che non dà frutto
di Gabriele Merlini EDITORIALE – La monogamia è una pratica lodevole nella vita tuttavia può creare notevoli problemini se applicata alla sfera pubblica: questa l’amara conclusione cui giunge stamani l’analista politico Lukáš Jelínek sul quotidiano ceco Právo. Il riferimento è a quanto accaduto dopo le scorse elezioni nazionali in Repubblica …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/4 – L'effetto Smolensk
di Matteo Zola Tutto iniziò a Smolensk. Le autorità russe avevano avvertito della pericolosità dell’atterraggio in condizioni ambientali sfavorevoli a causa di una fitta cortina di nebbia, suggerendo in alternativa l’aeroporto bielorusso di Minsk. Negli ultimi tempi però tra Varsavia e Minsk la tensione era montata sulla questione delle discriminazioni …
Leggi tuttoIl fallimento di Gorbaciov
di Giovanni Catelli Il fallimento di Gorbaciov – Osvaldo Sanguigni, Manifestolibri Il 25 dicembre del 1991 veniva calata per sempre dal pennone del Cremino la bandiera rossa, sostituita dal tricolore della Russia : in seguito a quattro mesi di incredibili eventi l’Unione Sovietica scompariva dalla Storia, dopo 70 anni di …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/3 – Il reuccio Jaroslaw Kaczynski
di Matteo Zola La vita politica di Jaroslaw Kaczynski è coincisa, fino all’aprile di quest’anno, con quella del fratello gemello Lech, morto nell’ormai noto (e discusso) incidente aereo di Smolensk. Quando Lech fu eletto Presidente della Repubblica nel 2005, Jaroslaw -alla guida del Partito “Legge e Giustizia” (fondato nel 2001 …
Leggi tuttoRUSSIA: South Stream, Gazprom ed Eni chiamano Sarkozy
Eni e Gazprom hanno sottoscritto un memorandum of understanding che consentira’ l’ingresso di EDF (Electricité de France) nella società che realizzera’ il gasdotto South Stream. Lo ha annunciato il Cane a Sei Zampe in una nota senza precisare quale sarà la quota di partecipazione della società francese nella joint-venture italo-russa …
Leggi tuttoECONOMIA: La presenza cinese nei Balcani
di Matteo Bartolini La presenza cinese nella regione dei Balcani A partire dal 1999, anno nel quale la Cina ha avviato la cosiddetta “go out policy” con l’obiettivo di incentivare e di promuovere gli investimenti all’estero, la presenza di Pechino sullo scacchiere economico mondiale si è considerevolmente incrementata, arrivando a …
Leggi tuttoPamyat & Co. Dove va il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tuttoEast Journal sul Corriere della Sera
East Journal sul Corriere della Sera Un ringraziamento ai nostri lettori più affezionati, grazie a voi stiamo crescendo non solo nel numero di contatti. Il paginone culturale del Corriere della Sera di domenica scorsa ha ospitato un lavoro, firmato da Dario Fertilio, cui ha contribuito la redazione di East Journal. …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/ 2 – Komorowski in pole position
di Matteo Zola Il candidato favorito alla vittoria delle elezioni presidenziali polacche è lui, Bronislaw Komorowski. Attualmente ricopre la carica di Maresciallo del Sejm (Presidente del Parlamento polacco) e candidato Presidente per il partito Piattaforma Civica. Dal 10 aprile 2010, inoltre, ricopre la carica di Presidente ad interim della Polonia, …
Leggi tuttoSLOVENIA: Finalmente risolta la crisi di Pirano
di Matteo Zola Finalmente la questione della Baia di Pirano si è risolta. A Lubiana, l’attesissimo referendum sulla proposta di arbitrato per risolvere la decennale questione dei confini sloveno-croati ha dato esito positivo. I cittadini della piccola repubblica balcanica, chiamati a votare lo scorso 6 giugno, si sono espressi per …
Leggi tuttoJan Skacel, il colore del silenzio
di Giovanni Catelli “Sono solo un poeta, un radar sotto i tigli. Non sta a me rispondere. Io domando.” Jan Skacel è uno dei più grandi poeti cechi del novecento, e si può salutare con gioia la pubblicazione della sua prima antologia in lingua italiana, presso le Edizioni Metauro, a cura di …
Leggi tuttoKOSOVO: Missione europea prolungata fino al 2012
L’Unione Europea ha esteso il mandato della Missione di Giustizia europea in Kosovo fino al 14 giugno 2012. Avrebbe dovuto concludersi il prossimo 31 agosto. La missione si propone di assistere le autorità del Kosovo per “sviluppare e rafforzare un sistema di giustizia indipendente e multi etnico” e assicurarsi che …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/1 – I candidati e i sondaggi
di Matteo Zola Il prossimo 20 giugno si terranno in Polonia le elezioni presidenziali, con eventuale turno di ballottaggio da tenersi il 4 luglio. Queste consultazioni si svolgono dopo la morte del Presidente in carica Lech Kaczyński, avvenuta in un incidente aereo il 10 aprile. La Costituzione prevede che la …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato uno degli assassini di Djindjic
Djindjic è stato Primo Ministro serbo dal 2001 ma soprattuto fu filosofo politico. Democratico ed europeista, acerrimo nemico di Milosevic, fu ucciso dalla mafia serba vicina ai nazionalisti. Nei primi anni duemila, infatti, la malavita serba era divisa in numerosi groppuscoli vicino a Milosevic per il quale si sono prestati …
Leggi tuttoLITUANIA: La svastica è parte della nostra eredità storica
Una corte di Klaipeda, città della Lituania, ha emesso una sentenza in cui la svastica viene decretata parte dell’eredità storica del Paese e non un simbolo nazista. Dopo tre mesi, la corte ha giustificato la sua decisione citando il fatto che la svastica è un simbolo molto antico che rappresenta …
Leggi tuttoRUSSIA: Guerriglia in Siberia, i "Fratelli della foresta" contro il Cremlino.
di Matteo Zola Partigiani, guerriglieri, delinquenti alla macchia, terroristi, estremisti di destra. Chi sono questi ribelli siberiani che da mesi mettono nel sacco le autorità russe. Di loro si sa solo che hanno dichiarato guerra ai poliziotti russi, accusandoli di corruzione e di “avere asservito il Paese ai loro fini”. …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestata la moglie di Radko Mladic
La moglie di Ratko Mladic, leader militare serbo-bosniaco accusato di crimini di guerra, è stata arrestata nella capitale serba, Belgrado. L’avvocato della famiglia, Milos Saljic, ha dichiarato che l’arresto della donna, Bosiljka Mladic, è collegato al ritrovamento di armi illegali all’interno della sua abitazione durante un’ispezione avvenuta due anni fa. …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni/6 – Usque tandem Robert Fico?
di Gabriele Merlini I risultati finali delle elezioni in Slovacchia ricalcano un trend piuttosto diffuso (Repubblica Ceca, Gran Bretagna e Paesi Bassi) ossia il partito socialdemocratico vince ma finisce senza i numeri necessari per governare, consegnando ai movimenti di centrodestra la maggioranza in parlamento. I dati del voto a Bratislava: …
Leggi tuttoIntervista a Pedrag Matvejevic
Il seguente articolo è apparso il 12 giugno sul Manifesto, è un’intervista di Tommaso di Francesco a Pedrag Matvejevic a seguito della condanna per aver definito “talebani cristiani” quegli scrittori che, con le loro penne, servirono la guerra di Milosevic e Tudjman. di Tommaso di Francesco, fonte Il Manifesto “Talebani …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni/5 – Vince Fico ma il governo è in dubbio
I risultati elettorali confermano i dubbi della vigilia. I socialdemocratici di Fico sono il primo partito con il 34% circa. Fico però non potrà riformare il governo con l’Sns. I tre partiti di centrodestra raccolgono insieme il 35% e Iveta Radicova contende a Fico il posto di Primo Ministro. Il …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni /4 – La minoranza ungherese alla conquista di Bratislava
di Matteo Zola Ci siamo, i seggi sono aperti, in Slovacchia si sta votando dalle sette di questa mattina. Se i sondaggi hanno ragione, dalle urne uscirà la parità tra i due schieramenti: quello socialdemocratico, appoggiato dagli ultranazionalisti, e quello di centrodestra. Ago della bilancia potrebbero allora essere i partiti …
Leggi tuttoMatvejevic condannato dai "talebani cristiani"
Apprendiamo da Garzanti della condanna a Pedrag Matvejevic: cinque mesi di carcere per aver fatto nomi e cognomi degli scrittori che prestarono le loro penne ai regimi di Milosevic e Tudjman, gettando la Jugoslavia nel baratro della guerra. Per quel che conta, la redazione di East Journal esprime la sua …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni /3 – Il Trattato di Trianon tra nazionalismo slovacco e revisionismo magiaro
di Matteo Zola Il Trattato di Trianon fu il trattato di pace con cui le potenze vincitrici della prima guerra mondiale stabilirono le sorti del Regno d’Ungheria in seguito alla dissoluzione dell’Impero Austro-Ungarico. Il trattato venne firmato il 4 giugno 1920 nel palazzo del Grande Trianon di Versailles, in Francia. …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni /2 – Cos'è SNS, il Partito Nazionale Slovacco
Il partito SNS (Partito Nazionale Slovacco) nasce nel 1989, fondato da Jan Slota che ne è tutt’ora il leader. SNS è di ispirazione nazionalista, antieuropeista, antisemita e omofobo ma soprattutto antimagiaro. E la minoranza magiara in Slovacchia si attesta intorno al 10%. Altra minoranza discriminata dal SNS è quella …
Leggi tuttoI Balcani di Ivo Andric, un ponte tra le diversità
“L’esistenza nella cittadina si faceva sempre più vivace, sembrava sempre più ricca e ordinata e assumeva un passo uniforme e un equilibrio fino ad allora sconosciuto, quell’equilibrio cui ovunque e da sempre tende ogni cosa ma che viene raggiunto solo raramente, parzialmente e per poco tempo”. “Il ponte sulla Drina” …
Leggi tuttoUNGHERIA: Kòsa e l'eredità dei governi precedenti
Venerdì scorso l’Ungheria ha fatto tremare Wall Street e ha messo a dura le prova le coronarie di Bruxelles. Motivo? Il giorno prima Lajos Kósa, vice presidente di Fidesz e sindaco di Debrecen, in una conferenza stampa locale ha dichiarato che: “l’economia ungherese versa in una situazione molto grave. Non …
Leggi tuttoUNGHERIA: "Non siamo la Grecia": l'austerity secondo Viktor Orban
Mai un confronto fu più infelice di quello evocato la settimana scorsa da Lajos Kósa, vicepresidente della Fidesz, al governo da fine maggio: questi ha, infatti, paragonato la situazione dell’economia ungherese al caso della Grecia, contribuendo così all’atmosfera isterica della Borsa che ha scosso duramente anche il fiorino ungherese. Il …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni /1 – Candidati e sondaggi
di Matteo Zola Il Presidente della Repubblica, Ivan Gasparovic, ha rivolto domenica un appello alla popolazione slovacca, invitandola a partecipare in massa al voto. Il countdown per il rinnovo del Parlamento slovacco è cominciato. East Journal, come già per le presidenziali ucraine e le politiche ungheresi e ceche, seguirà passo …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Italia rifiuta il comando delle truppe internazionali
di Andrea Monti da BalcaNews L’Italia rinuncia al comando della Kfor. La Kosovo force, la forza militare internazionale diretta dalla Nato per garantire la stabilità e la ricostruzione dell’area, è a guida tedesca dal settembre 2009. Negli ultimi mesi gli Stati Uniti hanno corteggiato il nostro Paese per chiedergli di …
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