Lo stato serbo è sempre più in balìa di movimenti di estrema destra, dimostrando la fragilità del sistema democratico, la miopia della classe dirigente ed un suo parziale, tacito avvallo a frange extraparlamentari di violenti e neofascisti. Quello che nelle prossime settimane tenteremo – almeno in parte – di analizzare, …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Prove di autosufficienza
“Sicurezza alimentare e indipendenza energetica” questi gli obiettivi da raggiungere nel 2011 secondo il premier del Nagorno-Karabakh, Ara Harutiunian, che ha presentato il piano di bilancio annuale approvato dal parlamento, il quale prevede un incremento dell’8% della spesa pubblica. L’innalzamento della spesa andrà di pari passo con l’aumento delle sovvenzioni …
Leggi tuttoREP. CECA: Uno scrittore eletto presidente della Cecoslovacchia. Vaclav Havel. Accadde oggi, 29 dicembre 1989.
“Cari amici sono stato eletto poco fa dal Parlamento all’unanimità Presidente della nostra Repubblica. Ringrazio tutti i boemi e gli slovacchi e anche gli appartenenti ad altre minoranze. Vi prometto che non deluderò la vostra fiducia e porterò questo paese alle elezioni libere”. Era il 29 dicembre 1989, ore 12. …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Fuochi d'artificio contro la dittatura
di Massimiliano Ferraro Akrestsin street, Minsk. Un indirizzo tristemente noto in Bielorussia per essere la sede di uno dei centri di detenzione peggiori del paese. È qui che sono stati portati molti dei manifestanti arrestati domenica scorsa per essere scesi in piazza contro le elezioni farsa organizzate da Lukaschenko. I …
Leggi tuttoRUSSIA: Khodorkovski non è un martire
Ci sono cose della politica dell’Europa orientale che a quella occidentale non vengono dette, come se non la riguardassero. Ce ne sono poi altre che vengono dette troppo, al punto da distorcerle o da creare miti e figurine, come santini da pregare in chiesa, e che diventano intoccabili per l’opinione …
Leggi tuttoTURCHIA: Stringere la mano all'Iran
La Turchia, potenza regionale con un peso economico e politico sempre maggiore, puo’ essere la chiave di volta per la ricerca di una soluzione al problema del nucleare iraniano. La stretta di mano tra il presidente Gul e il suo omonimo iraniano Ahmadinejad ha caratterizzato la prima giornata dal vertice …
Leggi tuttoL’Ungheria non può stare in Europa
22 dicembre 2010, da Il Fatto Quotidiano Questa volta non è uno scherzo. In Ungheria da sei mesi governa il centro-destra. Ha il 70% dei seggi in Parlamento: la Costituzione non è più un problema! “Il popolo ha parlato: è la democrazia, bellezza!” E così, il governo ha fatto una …
Leggi tuttoUCRAINA: Arrestati Timoshenko ed esponenti dell'opposizione. Tu chiamala se vuoi epurazione
di Matteo Zola Julia Timoshenko, leader del principale partito di opposizone ucraina ed ex primo ministro, è stata incriminata per corruzione e arrestata. Insieme a lei sono stati arrestati l’ex-Ministro dei Trasporti, Viktor Bondar, già Capo della Segreteria dell’ex Capo di Stato, Viktor Jushchenko; l’ex Vice Ministro dell’Economia, Jevhen Kornijchuk; …
Leggi tuttoKOSOVO: Il rapporto Marty e gli eroici furori
Chiacchieravo l’altro giorno con un amico di Belgrado, un serbo del Kosovo, fuggito da Peć (in albanese Pejë) nel 1999. Ad un certo punto mi chiedeva se qui in Italia si parla dell’ultimo rapporto di Dick Marty, sull’espianto di organi da civili e prigionieri di guerra serbi da parte dell’UCK, …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Torbido Adriatico, l'elettrodotto che sa di mafia
Era il 2007 quando il secondo governo Prodi gettò le basi per una collaborazione economica con il Montenegro, e già Djukanovic era noto alla giustizia italiana: del 2003 infatti le inchieste della procura di Napoli che vedevano il primo ministro montenegrino coinvolto in un traffico internazionale di sigarette, con pericolose …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Milo Djukanovic si è dimesso. La fine di un'era?
di Matteo Zola Milo Djukanovic, il primo ministro del Montenegro, padre e padrone di Crna Gora, si è dimesso. I giornali già titolano che “finisce un’era” dopo vent’anni di regime incontrastato. Milo Djukanovic è forse il politico più corrotto d’Europa, anche se a molti italiani non sembrerà possibile. E non …
Leggi tuttoIl dito e la luna, Berlusconi e South Stream
E’ probabile che per un po’ non sentiremo più parlare di South Stream e Nabucco, argomenti balzati all’onor delle cronache a seguito delle rivelazioni di Wikileaks e ripresi in Parlamento dall’opposizione che li ha usati per accusare Berlusconi. Ma di cosa? Che il modus operandi del premier sia poco ortodosso …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko, i brogli e la piazza. Presto avvolti dall'oblio
di Matteo Zola Lukashenko è un dittatore vecchio stampo, ha ancora bisogno del voto – pilotato, estorto, imbrogliato – per legittimarsi al potere. E’ uno di quei dittatori per nulla cari (ma, in certo senso, tipici come quelle zuppe d’aglio) all’Europa orientale, col cappello da generale a larghe tese, condottiero …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Nasce l'elettrodotto Villanova-Tivat tra l’Italia e i Balcani
di Matteo Bartolini Il 6 febbraio 2010, con la firma dell’accordo intergovernativo tra Italia e Montenegro, sono state poste le basi per la realizzazione del primo ponte elettrico tra l’Italia e la regione dei Balcani. Il nuovo collegamento, dalla lunghezza di 415 km (dei quali 390 km in cavo sottomarino …
Leggi tuttoKazakhstan: Astana, la capitale "illuminata"
di Valerio Pierantozzi* Può una città essere stata progettata per diventare una sorta di capitale massonica del Nuovo Ordine Mondiale? È quello che pensano molti complottisti riguardo Astana, la capitale del Kazakistan. D’altronde “Astana” è l’anagramma di “Satana”. E da qui ad arrivare al dominio del mondo il passo è …
Leggi tuttoSERBIA: E Holbrooke offrì l'impunità a Karadzic
di Andrea Monti da Balcanews “Il 18 luglio 1996 ci fu una riunione a Belgrado per discutere il mio futuro politico. La chiese Holbrooke a Milosevic. Io non partecipai, ma furono presenti due rappresentanti della Repubblica serba di Bosnia. […] Parlai diverse volte al telefono con i nostri inviati e …
Leggi tuttoBalcani e Baltico al centro dei progetti energetici europei
Nei prossimi decenni la regione balcanica e quella baltica saranno fra le aree chiave delle infrastrutture energetiche dell’Ue. E’ quanto emerge da un documento reso noto a metà novembre dalla Commissione europea, nel quale gli esperti di Bruxelles hanno individuato i futuri corridoi prioritari per il trasporto di energia elettrica, …
Leggi tuttoUCRAINA: Indagata la Timoshenko. La replica "Manovre contro l'opposizione"
La Procura generale ucraina ha aperto un’inchiesta nei confronti dell’ex primo ministro e attuale leader del principale partito d’opposizione Yulia Tymoshenko per distrazione di fondi ottenuti dall’applicazione del Protocollo di Kyoto. Secondo quanto scrive l’agenzia di stampa Interfax, a Tymoshenko è stato imposto di non lasciare la capitale Kiev. L’ex …
Leggi tuttoKULTURA: Adrei Ujica, un documentario su Ceausescu per fare storia
di Luca Bistolfi Che cosa sappiamo noi italiani di Nicolae Ceausescu? Poco o nulla, e l’eventuale poco ci è persino pervenuto in maniera alquanto distorta. Basti pensare, ad esempio, che in Italia non esiste nemmeno una biografia, ma che dico, un bignami della sua vita. Tutto ciò che vagamente ci …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/5 – Il Consiglio d'Europa contro Tachi: "il più pericoloso padrino dell'Uck"
di Matteo Zola Un rapporto sta passando tra i banchi del Consiglio d’Europa, una bozza ancora, ma a redigerlo è stato Dick Marty, relatore speciale sugli affari legali e i diritti umani del Consiglio stesso. Contenuto: Hasim Tachi era alla guida di un gruppo criminale di stampo mafioso che gestiva …
Leggi tuttoGRECIA: Dinastie di governo
di Federico Resler Se c’è un paese dove la politica è una faccenda dinastica questo è la Grecia. L’agone politico greco è infatti dominato da tre famiglie: i Papandreou nel campo di centro-sinistra, i Karamanlis e i Mitsotakis in quello di centro-destra. Il potere passa così di padre in figlio, …
Leggi tuttoBOSNIA: Dayton, quindici anni dopo. La chiave etnica non funziona più
di Giorgio Fruscione Il 14 Dicembre di quindici anni fa venivano ufficializzati a Parigi gli Accordi di pace di Dayton. In questi Accordi – siglati il 21 novembre 1995 da Alija Izetbegović (bosniaco), Franjo Tuđman (croato) e Slobodan Milošević (in rappresentanza dei serbi di Bosnia) – fu inclusa anche una …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/3 – Behgjet Pacolli, l'elvetico che riciclò i soldi di Elstin
di Matteo Zola Behgjet Pacolli, il grande sconfitto, secondo i sondaggi avrebbe ottenuto solo il 7,52% dei voti. Noto alle cronache rosa per il suo matrimonio, presto naufragato, con la cantante di origine albanese Anna Oxa, Pacolli è un tycoon di prim’ordine e -come spesso accade a quelli della sua …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO/2 – I rivali di Tachi e la Grande Albania
di Matteo Zola La mossa a sorpresa del premier Thaci, che con le sue dimissioni ha portato al voto anticipato, non ha spiazzato i rivali. E questa volta il panorama politico kosovaro non sembra del tutto legato all’eredità del Uck. Il Partito democratico (Pdk) di Tachi punta a trarre vantaggio …
Leggi tuttoELEZIONI KOSOVO /1 – Hasim Tachi, il serpente vince le elezioni
di Matteo Zola Elezioni in Kosovo, elezioni di un Paese fantasma, riconosciuto da solo 72 stati (di cui 22 membri dell’Unione Europea) e ancora “inesistente” per Romania, Russia, Slovacchia e Spagna, ma anche Brasile e Argentina, Grecia e Cipro, e ovviamente Serbia. Le elezioni in Kosovo che si sono tenute …
Leggi tuttoMAFIA: I “vory v zakone”, una questione d’onore
di Eleonora Ambrosi da Eurasia «L’onore non si può togliere, si può solo perdere » scriveva Anton Čechov. Si comportano di conseguenza i vory v zakone, ossia «i ladri che obbediscono al codice». In alcune traduzioni italiane vengono definiti «ladri che obbediscono ad UN codice», come se in realtà non …
Leggi tuttoIl ritorno degli jugoslavi, una minoranza sovversiva
Lo scorso 29 novembre migliaia di cittadini degli stati post-jugoslavi hanno festeggiato quella che era la festa nazionale della Jugoslavia socialista. In Serbia più di ottantamila persone si dichiarano ad oggi di “nazionalità jugoslava” rifiutando di definirsi serbi o membri di qualsiasi altra comunità nazionale. A Jajce, in Bosnia, si …
Leggi tuttoREP. CECA: Nato e sistema satellitare. Tutti i soldi che Praga non ha
di Gabriele Merlini Un leak meno intrigante rispetto a quello che descriverebbe il premier italiano soddisfatto per la decisione statunitense di stoppare lo scudo difensivo in Repubblica Ceca e Polonia (una serie di missili con il sedere in Europa centrale ma il naso puntato dritto contro l’amico Putin) lo si …
Leggi tuttoSERBIA: Il ritorno di Tito, il nipote fonda un nuovo partito comunista
di Andrea Monti da Balcanews Josip Joska Broz, figlio di Zarko, il più anziano tra i figli di Tito Ricostituire la Jugoslavia non è un’idea nuova. Ma se a proporla è il nipote del maresciallo Tito, fa un po’ più effetto. Josip Joska Broz, discendente dell’uomo che ha dominato i …
Leggi tuttoUNGHERIA: E' di nuovo crisi. Cronaca di una sorpresa annunciata
di Claudia Leporatti da Budapest Si avvicina la fine dell’anno ed ecco una nuova esplosione di titoli sulla crisi ungherese. L’Ungheria verso il fallimento? Una nuova Grecia? Oppure dovremmo cercare il paragone con l’Irlanda? Il 6 dicembre un’agenzia di rating, Moody’s, ha abbassato la valutazione del debito di Budapest, portandolo …
Leggi tuttoL'estrema destra in Repubblica Ceca e Slovacchia
Trasmissione 23 novembre – Repubblica Ceca e Slovacchia Continua il ciclo di trasmissioni di Maldestra che vede ospite la redazione di East Journal per una serie di approfondimenti sull’estrema destra in Europa centro-orientale. Dopo Ungheria e Croazia, è stata la volta della Repubblica Ceca e Slovacchia. Repubbliche un tempo unite, …
Leggi tuttoSERBIA: Boris tadic, come unire una nazione
di Federico Resler Unire una nazione divisa e condurla verso l’Europa. Pacificare un partito rissoso e farlo diventare la principale formazione politica del Paese. E’ l’impresa che è riuscita a Boris Tadic, presidente della Serbia. Esponente del Partito Democratico ( DS, centrosinistra), Tadic ha raggiunto obiettivi impossibili fino a qualche …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Elezioni parlamentari. Quello comunista è il primo partito, ma forte è la coalizione europeista
Domenica 28 Novembre 2010 si sono tenute in Moldova le elezioni parlamentari. In lista c’erano 20 partiti e 19 candidati indipendenti. L’affluenza alle urne si è attestata intorno al 59,10%. Ancora una volta è stato il Partito Comunista ad avere la meglio, conquistando ben 44 seggi. I partiti della coalizione …
Leggi tuttoAlcune domande su Eni e Mosca
di Massimo Mucchetti E’ possibile che l’amicizia speciale tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin abbia distorto gli storici rapporti tra Eni e Gazprom a favore del Cremlino? È possibile che a una tale distorsione abbia contribuito l’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, per conquistare e conservare l’ambita poltrona? Queste sono le …
Leggi tuttoIntervista confessione a Igort. Dalle Balalaike amorose ai Quaderni Ucraini
Igort, fumettista e musicista, già 26 anni fa a Pier Vittorio Tondelli raccontava la propria fascinazione per l’Est Europa. Ora l’artista torna con una graphic novel, “Quaderni Ucraini, Memorie dai tempi dell’Urss” (Strade Blu, Mondadori), in cui racconta uno degli eventi più tragici del ‘900, l’Holodomor, il genocidio del popolo …
Leggi tuttoSLOVENIA: Aleksandrinke, slovene d’Egitto
di Federico Resler La storia dell’emigrazione internazionale tra fine ‘800 e prima metà del ‘900 è ricca di aneddoti: comunità di veneti sbarcati in Papua Nuova Guinea, venduta loro come l’Eden; gruppi di anarchici europei espatriati in Sudamerica con il sogno di costituire piccole società agricole utopiche. Una delle vicende …
Leggi tuttoKULTURA: Per chi crescono le rose. L'amore ai tempi di Ceausescu
di Luca Bistolfi Arriva in questi giorni in libreria il romanzo della scrittrice romena Ingrid Beatrice Coman, Per chi crescono le rose, pubblicato dal neonato editore Uroboros. È una storia d’amore, composta in stile minimalista ma dipinto a tinte forti, ambientata nella Romania di Nicolae Ceausescu. Come vivere un amore …
Leggi tuttoECONOMIA: Quale Europa dopo l'euro. Quale euro per l'Europa
Relazionarsi alla zona orientale o centro-orientale d’Europa significa confrontarsi con l’intera Europa, essendo tornati numerosi e inestricabili i legami ad intercorrere tra quello che fu l’Est e l’ex Ovest del continente: comunità politica, unione monetaria e unico mercato, sebbene oramai orientato in prevalenza lungo vettori non interni, o almeno per …
Leggi tuttoUNGHERIA: Up! Si nazionalizzano le pensioni
di Claudia Leporatti da Budapest Le principali modifiche al sistema pensionistico ungherese introdotte alla fine del 2010 riguardano i fondi pensione privati, congelati fino al 2014, e i contributi pensione, aumentati al 10%. Vediamo le nuove regole nel dettaglio.
Leggi tuttoAZERBAIJAN: I leader del Caspio s'incontrano a Baku
Il Presidente Ilham Aliyev ha accolto i presidenti degli altri quattro stati litoranei del Caspio per un summit nella capitale dell’Azerbaigian. Ilham Aliyev, Dmitri Medvedev per la Russia, Mahmoud Ahmadinejad per l’Iran, Gurbanguly Berdimukhamedov per il Turkmenistan e Nursultan Nazarbayev per il Kazakistan hanno posato per una foto ufficiale dopo …
Leggi tuttoNei Balcani non fu guerra etnica
E’ da tempo che scriviamo di Balcani e che, nel farlo, cerchiamo di far passare un messaggio per noi fondamentale. Quello che si svolse al principi degli anni Novanta in Jugolslavia non fu un conflitto etnico. Per il semplice motivo che non c’è disomogeneità etnica tra le popolazioni che si …
Leggi tuttoE’ morta la Jugoslavia, viva la Jugoslavia!
di Federico Resler E’ morta la Jugoslavia, viva la Jugoslavia. Così si potrebbe riassumere lo strano sentimento che sta prendendo piede nella penisola balcanica: dopo anni di guerre fratricide e divisioni etniche, le popolazioni ex jugoslave stanno riscoprendo affinità, somiglianze e ricordi. Per i più anziani si parla apertamente di …
Leggi tuttoPrazski poutnik
Tu arrivi ogni notte, oltre la stanchezza ed il silenzio delle pietre, l’oblio umido e pungente dell’ottobre, la fatica silenziosa e vorace, che depreda passi nelle strade, cancella rumori e voci di ritardo, soffia rapide sagome alla pena delle piazze : esaurisci, ogni volta, l’istinto cieco dello sguardo, la rincorsa …
Leggi tuttoINTERVISTA: Aleksandra Radonich, immagini di una Serbia da sogno
di Federico Resler ‘Vitanjia’ by Aleksandra Radonich All Rights Reserved © 2010 radonich.it Paesaggi da sogno sospesi nello spazio e nel tempo. Volti di persone usciti da favole balcaniche. Scene di vita rurale da una Serbia profonda. Sono questi i temi cari ad Aleksandra Radonich, giovane fotografa serba. Artista visionaria …
Leggi tuttoVERTICE NATO/1: Bye bye Cold War
In merito al vertice Nato di Lisbona, pubblichiamo a seguito dell’articolo di Matteo Cazzulani questo, di Alessandro Ronga, preso in prestito da Ostpolitik. Alessandro Ronga, giornalista esperto di Russia, scrive per Affari Internazionali. Il suo blog, equilibrato ed esauriente, è uno dei più interessanti per chi voglia capire la politica …
Leggi tuttoVERTICE NATO/2: Russia sì, Ucraina no
Riportiamo qui di seguito un articolo di Matteo Cazzulani tratto da La Voce Arancione, ottimo blog su Ucraina, Polonia e Russia e che, colpevolemte, non conoscevamo. Nel proporvi questo articolo vi proponiamo anche una visita al blog di Matteo Cazzulani. L’articolo analizza le posizoni della Nato prima del vertice di …
Leggi tuttoREP.CECA: Große Koalition in salsa praghese
di Gabriele Merlini Trattasi forse di licantropia politica ma quantomeno riconosciamo nella faccenda una dose apprezzabile di pragmatismo: a Praga l’accordo per la composizione del futuro consiglio comunale tra l’Ods [Občanská demokratická strana, il principale partito di centrodestra] e i socialdemocratici del ČSSD è stato raggiunto in piena notte, trasformando …
Leggi tuttoROMANIA: Nel 1989 non fu Rivoluzione, ma colpo di Stato
di Luca Bistolfi A distanza di vent’anni dalla caduta del regime di Ceausescu, in Romania non si placano le polemiche. L’estate scorsa, Grigore Cartianu, giornalista di Adevarul, una delle più note e seguite testate romene, ha dato alle stampe un libro che ha scosso l’opinione pubblica e ha fatto irritare …
Leggi tuttoMa i Balcani restano lontani dall'Ue
Il processo d’integrazione europea dei Balcani occidentali continua a rilento e con enormi difficoltà. Nei rapporti sui passi in avanti realizzati nell’ultimo anno da sette paesi della regione, pubblicati il 9 novembre dalla Commissione europea, l’espressione più utilizzata è stata nella maggior parte dei casi “progressi limitati”. La Serbia rimane …
Leggi tuttoCAUCASO: Traffico di uranio (sovietico) arricchito
In alcune repubbliche ex sovietiche si può acquistare sul mercato nero uranio arricchito per la costruzione di armi nucleari. E’ quanto rivela il Guardian, entrato in possesso di informazioni riservate relative ad un processo in corso a porte chiuse in Georgia.
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Le rotte del petrolio, parte prima.
di Matteo Zola Un groviglio di oleodotti corre dal Caspio all’Europa, come il metano anche il petrolio è al centro degli interessi del Cremlino. Se per l’oro azzurro i russi possono puntare al monopolio mondiale, altrettanto non si può dire per quello nero: la produzione petrolifera dell’Asia centrale non può …
Leggi tuttoSERBIA: Ivan Bogdanov, "la bestia" di Italia-Serbia: "Non ho preso soldi dalla mafia"
di Matteo Zola Ivan Bogdanov, noto alle cronache come “la bestia”, l’hooligan che guidò i disordini di Marassi durante la partita di calcio tra Italia e Serbia, è da poco più di un mese in carcere. Arrestato nella notte tra il 12 e il 13 ottobre scorso è accusato …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara cambia politica estera, e mette Israele tra i nemici
di Matteo Zola Israele inserita tra le “minacce per Ankara“. Dopo i fatti della Freedom flottilla, che portarono Erdogan a dichiarare in Parlamento che Tel Aviv deve aspettarsi “gravi conseguenze”, tra Turchia e Israele è ormai rottura definitiva. La decisione è tutta da ascriversi al governo islamico moderato di Recep …
Leggi tuttoNel labirinto di Putin, un viaggio nel cuore nero della nuova Russia
Pochi giorni dopo la morte di Litvinenko, ex agente dell’intelligence russa, LeVine comincia a scrivere un libro sulle morti sospette in Russia. Una storia densa di suspense come una spy story, ricca di protagonisti come un romanzo russo, tragicamente vera “Poco prima della mezzanotte del 1 novembre 2006, Alexander …
Leggi tuttoCROAZIA: L'omicidio Pukanic tra mafia e politica
di Daria Costantini Ivo Pukanic, direttore e proprietario del quotidiano croato Nacional fu ucciso nel 2008. La sua colpa fu di avere denunciato i rapporti tra politica e mafia in Croazia e in Montenegro. Proprio la mafia, per mano del clan Osmani, potrebbe essere dietro il suo omicidio. Il …
Leggi tuttoSERBIA: Telekom Srbija, ultimo atto
di Filip Stefanović Il 20 ottobre, tramite un annuncio sul quotidiano nazionale Politika e sul Financial Times di Londra, è stata ufficialmente lanciata l’offerta di vendita di una quota pari al 51% della proprietà di Telekom Srbija, la compagnia telefonica nazionale serba. I potenziali acquirenti hanno tempo fino al 26 …
Leggi tuttoUCRAINA: Elezioni amministrative contestate, ma i brogli sembrano a stelle e strisce
di Matteo Zola Il 31 ottobre scorso si è votato per le elezioni amministrative in Ucraina, un voto “contro Yanukovich e per la democrazia” come hanno titolato alcuni giornali italiani e non solo. L’attuale presidente, e il suo Partito delle Regioni, sono però usciti vincitori dalle urne e si …
Leggi tuttoLa locomotiva è in Europa centrale
Proponiamo un ottimo articolo di Pierluigi Mennitti, giornalista professionista, esperto di Germania ed Europa centro-orientale, collaboratore de La Stampa e Lettera 43, su cui questo articolo è stato pubblicato. Buona lettura. Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia sono tornate ad esportare i loro prodotti nell’Europa occidentale. Romania, Bulgaria e Paesi Baltici …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Caccia a rom. E si rivede la legge sulle armi nella "pacifica" Bratislava
Il «fronte freddo autunnale», per riciclare una adeguatissima espressione di Franzen, inizia a farsi vivo con folate pungenti. Eppure è complicato trovare una sedia libera nei bar lungo la strada e le cameriere hanno un bel daffare per non scontentare nessuno tra i clienti (scopro infatti che, per quanto uno …
Leggi tuttoWhere did our history go? Remembering Zoran Djindjic
I met Djindic before he became “the” Djindic. He jumped over the office table and shook my hand when our mutual friend introduced me as a feminist, ironically. I remember, too, that afterwards, whenever he would meet me, he would shake my hand in a feminist leftist way — but …
Leggi tuttoVerso Karlstein
Vorrei partire, una sera della vita, verso Karlstein. Il locale mi aspetta, sempre, al primo binario di Hlavni Nadrazi, alle diciassette e venticinque : entra in stazione, lentissimo, si arresta come in sogno, accanto al marciapiede basso degli anni lontani, apre le sue porte, ormai elettriche, sui neon fiochi, le …
Leggi tuttoBULGARIA: Lo strano caso di Alexey Petrov, il mafioso lottatore
di Matteo Zola pubblicato su Narcomafie Il fisco bulgaro ha iniziato una verifica della situazione immobiliare del ministro degli Interni Tsvetanov, lo ha detto il direttore dell’agenzia nazionale delle entrate (NAP) Krasimir Stefanov. Motivo dell’indagine le dichiarazioni di Alexey Petrov, ex consigliere presso l’agenzia di stato per la sicurezza nazionale …
Leggi tuttoSERBIA: Tadic a Vukovar, quanto è difficile ammettere un genocidio
di Filip Stefanović Gli imputati […] sono colpevoli di avere, tra le ore pomeridiane del 20 novembre e le prime ore mattutine del 21 novembre 1991, all’interno dell’azienda agricola ‘Ovčara’, a Vukovar, nell’allora Repubblica di Croazia, ucciso prigionieri di guerra, aggredendoli fisicamente e tenendo un comportamento tale da ledere la …
Leggi tuttoUNGHERIA: Da Budapest si esplora la Cina in cerca di affari
di Claudia Leporatti da Economia.hu Erano passati sette anni dall’ultima visita in Cina da parte di un Primo Ministro ungherese. Lo scorso fine settimana Viktor Orbán, attuale capo del governo magiaro, ha rotto il ghiaccio con un viaggio di tre giorni che non si è limitato all’Expo di Shanghai, ma …
Leggi tuttoSERBIA: Tadic a Vukovar ammette i crimini serbi contro i croati
Il presidente serbo Boris Tadic si è scusato per il massacro di Vukovar, in Croazia, sul sito di Ovcara dove ha reso omaggio ai duecento civili e prigionieri di guerra croati uccisi dalle forze serbe dopo la conquista della città nel 1991. “Sono qui per rendere omaggio alle vittime e …
Leggi tuttoGuerre jugoslave, verso l’assedio di Mostar
L’attacco a Mostar, prima i serbi poi i croati Nell’aprile del 1992 Mostar fu attaccata dall’JNA (Armata Popolare Jugoslava, in pratica l’esercito di Belgrado) e da unità paramilitari serbe, tra cui gli “Šešeljevci“, gli “Arkanovci” e i “Beli“. I musulmani e i croati si difesero a fianco a fianco. Un …
Leggi tuttoBOSNIA: Il film di Angelina Jolie, tra sospetti e silenzi
di Andrea Monti da Balcanews Respingere Angelina Jolie sarebbe difficile per chiunque. Ma se la Bosnia ha pensato di farlo, la faccenda dev’essere proprio seria. Il governo di Sarajevo ha dato il via libera alle riprese del primo film da regista dell’attrice americana, ma a lungo è sembrato che tutto …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev sfida il Giappone: "Quelle isole sono nostre"
Il presidente russo Dimitri Medvedev ha visitato l’isola di Kunashiri, una delle quattro che compongono le Curili del Sud, attirandosi la condanna del Giappone che rivendica l’arcipelago come parte del proprio territorio. Quella di Medvedev è la prima visita di un capo di stato russo alle isole Curili e minaccia …
Leggi tuttoIl cimitero di Praga e altri libri senza l'Eco
di Gabriele Merlini Mi rincuora il fatto che «Il cimitero di Praga» [di Umberto Eco, in questi giorni nelle librerie con tirature colossali] abbia poco a che spartire con Praga. Sul perché di simili sentimenti posso solo formulare vaghe ipotesi e tra queste forse la più presentabile è che, quando …
Leggi tuttoGli Ayatollah, Lukashenko ed Hezbollah. Il triangolo no.
di Matteo Zola C’era una volta la Russia che forniva missili all’Iran, poi la comunità internazionale ha fatto pressioni su Mosca che -per pura convenienza, era il tempo dello Start II- ha interroto il florido commercio con gli Ayatollah. O no? Pare infatti che la compravendita di missili sia continuata …
Leggi tuttoSERBIA: Le mille luci di Belgrado
di Federico Resler Per chi arriva per la prima volta a Belgrado, la capitale della Serbia è una piacevole e inaspettata sorpresa. Molti se la immaginano come una tipica città in stile comunista, con palazzoni grigi e tristi, auto scassate di produzione sovietica e poca vita per le strade. Altri …
Leggi tuttoEuropeo di calcio "comprato" da Polonia e Ucraina. Le accuse di Spyros il cipriota
di Matteo Zola L’Europeo di Polonia e Ucraina sarebbe stato “comprato” dalle rispettive federazioni. Stando ai risultati di un’inchiesta condotta dal Sueddeutsche Allegemeine Zeitung e ripresa dalla Gazzetta dello Sport alcuni membri dell’esecutivo Uefa si sarebbero lasciati corrompere al fine di favorire la candidatura del tandem ucraino-polacco quali Paesi ospiti …
Leggi tuttoJasmina Tesanovic, clandestina in tre Paesi
«A Torino un venditore di strada africano fu picchiato e derubato da tre ragazzi, andò alla polizia a denunciare la violenza subita ma lo arrestarono perché clandestino». Jasmina Tesanovic va dritta al punto. «Io stessa sono quasi clandestina in tre Paesi» afferma con un sorriso ironico, ma non troppo. Già …
Leggi tuttoRUSSIA: La Chiesa ortodossa contro i gay. Sono come "persone che amano defecare in pubblico"
A poche ora di distanza dalla sentenza della Corte europea per i diritti umani che ha sancito l’illegalità del divieto posto dalle autorità russe alle marce del gay pride, la chiesa ortodossa russa è scesa in campo in grande stile per difendere l’ostracismo ufficiale nei confronti degli omosessuali. Racconta il …
Leggi tuttoProtestarono contro la guerra. Condannati. Ora processo d'appello, tra loro anche Gino Strada
Un appello in favore dei pacifisti condannati per i disordini di Firenze del 1999 è disponibile on line per esprime la propria solidarietà verso gli imputati. Tra i primi firmatari: Alessandro Santoro, Andrea Satta, Angela Staude Terzani, Enzo Mazzi, Folco Terzani, Luigi Ciotti, Ornella De Zordo, Marco Vichi, Sandro Veronesi, Sergio Staino, Simona Baldanzi, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica?
di Matteo Zola Islam moderato contro Islam radicale. Scenario dello scontro la piccola e tormentata repubblica di Macedonia. La comunità islamica locale è spaccata in due, da un lato la Comunità Religiosa Islamica, organismo di controllo e gestione della comunità musulmana in Macedonia, dall’altro un non definito gruppo …
Leggi tuttoChi emigra in Italia viene dall'Est. Riflessioni sul rapporto Caritas Migrantes
di Matteo Zola Il pericolo islamico, la costituzione di un califfato europeo, l’imposizione della Shar’ia in Italia. E ancora: soldi pubblici per convertire i musulmani in cattolici. Le esternazioni del principale partito populista nostrano, la Lega Nord, si sono concentrate negli ultimi anni sull’Islam. Secondo gli esponenti del Carroccio l’immigrazione …
Leggi tuttoSLOVENIA: Eletto il primo sindaco nero
Un medico del Ghana è stato eletto sindaco della città slovena di Pirano, diventando il primo primo cittadino nero di un Paese dell’est Europa. Peter Bossman, 54 anni, è stato eletto al secondo turno delle elezioni dopo aver battuto il rivale in carica del centro-destra. “La mia vittoria mostra un alto …
Leggi tutto"Con l'Europa la Serbia guarirà dal male del nazionalismo"
È una data storica per la Serbia: la candidatura del governo pro-europeo serbo a far parte dell’Europa Unita è stata accettata. Anche se passeranno diversi anni prima che la Serbia diventi membro della Ue anche ufficialmente, da oggi la vita per noi cittadini serbi cambierà radicalmente. Già un anno fa, …
Leggi tuttoSERBIA: Accettata la richiesta di adesione all'Unione. Finalmente aperte le porte d'Europa
di Matteo Zola I ministri degli esteri della Ue hanno accettato la richiesta di adesione della Serbia all’Unione Europea, che potrà ora essere esaminata dalla Commissione Ue, ma hanno condizionato i passi successivi del negoziato alla valutazione «unanime» del Consiglio sulla piena cooperazione di Belgrado con il Tribunale penale internazionale …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini
di Matteo Zola “Buone recinzioni fanno buoni vicini” recita un vecchio detto balcanico, ma questo non sembra essere il caso della Macedonia. La piccola repubblica ex yugoslava ha avuto una lunga serie di problemi con i suoi vicini da quando è diventata indipendente nel 1991: dall’identità nazionale, al nome dello …
Leggi tuttoSERBIA: Dagli utrà al "caso Tachi", il mosaico serbo si complica
di Andrea Monti da Balcanews Il derby di Belgrado Stella Rossa-Partizan si è svolto senza incidenti. Ma ha richiesto l’impiego di 5 mila agenti. Il primo ministro kosovaro Hashim Thaci apre al dialogo con la Serbia. Ma a breve potrebbe dimettersi.Il 25 ottobre da Bruxelles potrebbe arrivare un importante via …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Al via il processo a Ciccio Prudentino, il re delle "bionde" nell'Adriatico
di Matteo Zola Il Montenegro resta al centro delle cronache giudiziarie confermandosi meta privilegiata per trafficanti di droga e armi, e per membri della Sacra Corona Unita in cerca di facili guadagni. La politica, a Podgorica, non disdegna di fare affari con il crimine organizzato. E il processo a Francesco …
Leggi tuttoALBANIA: Undici arresti tra Valona e Bari, decapitata la nuova Sacra Corona Unita
di Matteo Zola articolo pubblicato su Narcomafie Albania, lungomare di Valona, tutto era pronto per l’inaugurazione – prevista per il primo ottobre – di un nuovo casinò. Albino Prudentino, boss di una rinata Sacra Corona Unita, gestiva oltre lo stretto di Otranto un ampio business incentrato sul gioco d’azzardo. Prudentino era …
Leggi tuttoREPUBBLICA CECA: Elezioni di medio termine
Le elezioni di medio termine tengono con il fiato sospeso milioni di statunitensi e -in misura variabile- moltissimi altri tizi all’estero interessati alle sorti nordamericane: possibili sconquassi in vista, dicono gli osservatori di fenomeni locali, più o meno cinici o seriamente preoccupati. Poi delle mid-term ceche non gliene frega niente …
Leggi tuttoECONOMIA: Gli effetti della crisi economica armena
di Matteo Bartolini L’Armenia risulta essere uno dei Paesi che hanno risentito maggiormente della crisi economica globale, tanto è vero che nel corso del 2009 il PIL ha fatto segnare un vero e proprio crollo (-14,4% su base annua). Gli elementi che hanno messo in crisi l’economia dello stato che …
Leggi tuttoLa volpe russa nel pollaio europeo, cosa esce dal summit di Deauville
di Matteo Zola Deauville non è un posto come un altro, di quelli che te li ricordi quando ci passa il Tour de France, confinato nell’oblio delle carte geografiche. Deauville, coi suoi 4000 abitanti lungo le coste dell’alta Normandia, ha ospitato un summit internazionale di alto profilo. Come spesso accade …
Leggi tuttoCECENIA: Islam, guerra, Cremlino. Le vie della Cecenia
di Matteo Zola L’attacco di ieri al Parlamento di Grozny ha ricordato all’opinione pubblica europea la questione cecena. Una questione che si conosce poco ed è vittima di manicheismo: la polarizzazione bene-male si rivela semplicistica soluzione. Gli omicidi di giornalisti e attivisti hanno fatto luce sulla condotta di Mosca in …
Leggi tuttoCECENIA: Breve riassunto delle puntate precedenti
La Cecenia, dove oggi un commando di guerriglieri ha dato l’assalto al Parlamento di Grozny, è la repubblica più turbolenta della federazione russa; dopo un periodo di relativa calma, la violenza dei separatisti è tornata a crescere negli ultimi mesi. La Cecenia, con il suo territorio quasi interamente montuoso ha …
Leggi tuttoPOLONIA: Komorowski e l'Europa dal doppio motore
di Matteo Zola Il presidente della Polonia, Bronislaw Komorowski, è stato in visita in Italia. Ma le cose dell’est non interessano molto i media nostrani, che se ne occupano solo per mostrarne le problematiche e le contraddizioni -che certo ci sono- contribuendo ad alimentare uno stereotipo negativo su quello …
Leggi tuttoCECENIA: Attacco al Parlamento
Un gruppo di ribelli ha occupato armi in pugno il Parlamento ceceno a Grozny. L’azione dei guerriglieri è durata poco, un blitz dei reparti di sicurezza ha ucciso tutti i ribelli che si erano asserragliati all’interno del Parlamento. “L’operazione e’ conclusa, tutti i guerriglieri sono stati uccisi”, ha riferito a …
Leggi tuttoUNGHERIA: Otto morti per i fanghi rossi, ma il disastro è 'troppo piccolo' per gli aiuti Ue
di Claudia Leporatti “Sono andata a Devescer. Ci sono andata per capire inanzitutto. Trovo molto diffiicile scrivere di qualcosa che non ho visto. Soprattutto questa volta che i media ungheresi hanno occultato e distorto molte informazioni, per quello che ne so. Credo che questo piccolo paese dovrebbe essere aiutato, adesso. …
Leggi tuttoSERBIA: La mafia delle curve. Le relazioni pericolose tra hooligans, criminalità e nazionalismo.
di Matteo Zola Cosa c’è dietro i disordini di Italia-Serbia? C’è davvero la longa manus del boss balcanico Darko Saric dietro la scia di tensione che sta attraversando il Paese? Un complotto intende rovesciare la democrazia e il potere di Belgrado? La mafia degli stadi, tra ultranazionalismo e revisionismo storico. …
Leggi tuttoRazzismo e giornali, il caso romeno
Da anni – ripeto: anni – gran parte dei giornalisti italiani, da destra a sinistra, tratta i romeni immigrati nel nostro Paese in maniera ridicola (quando va bene) o in maniera realmente discriminatoria e violenta (quando invece va proprio male, ed è la maggior parte delle volte). Non passa giorno in …
Leggi tuttoAncora per Antonio Russo, "nemico naturale di ogni prepotenza".
Pubblichiamo qui di seguito un ricordo di Antonio Russo, scritto da Claudio Gherardini -giornalista free lance che alla fine degli anni Novanta ha lavorato, a Banja Luka, in collaborazione con l’Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati (UNHCR). Seguito da un pugno di ragazzini “di strada” Antonio andava in giro a …
Leggi tuttoINTERVISTA: L'Ucraina in rosa di Max Di Pasquale
di Matteo Zola “Andrew Evans nel 2004 scrisse la prima guida in assoluto dell’Ucraina, nel farlo lamentava come gli europei percepissero quel Paese come freddo e inospitale, privo di bellezza e arido. Convinzioni che durano tutt’oggi” e che Massimiliano di Pasquale contribuisce smentire attraverso il suo libro fotografico: In Ucraina, …
Leggi tuttoDieci anni fa veniva ucciso Antonio Russo, per non dimenticare
Dieci anni fa, il 16 ottobre 2000, moriva Antonio Russo, reporter di guerra e corrispondente di Radio Radicale. No, detta così non va bene. Dieci anni fa il regime di Putin uccideva Antonio Russo, giornalista free-lance che all’epoca si trovava in Cecenia per documentare l’orrore della guerra russa nel Caucaso. …
Leggi tuttoBenvenuti in Vojvodina, la Babilonia d'Europa
di Manuel Miksa La Vojvodina é una delle due provincie autonome che facevano parte della Serbia. L’altra era il Kosovo, che dal 17 febbraio 2008 ha proclamato unilateralmente l’indipendenza da Belgrado. Indipendenza che, naturalmente non è riconosciuta dalla Serbia, che vede nel Kosovo la culla della nazione e il luogo …
Leggi tuttoSERBIA: Il boss Darko Saric dietro i disordini di Italia-Serbia?
di Matteo Zola Ci sarebbe Darko Saric dietro alle tensioni di ieri allo stadio Marassi di Genova che hanno portato alla sospensione della partita di calcio tra le nazionali serba e italiana. “Abbiamo avuto segnali di ciò che sarebbe accaduto“, ha detto il presidente della Federazione calcio serba, Tomislav Karadzic. …
Leggi tuttoSERBIA: Violenza allo stadio nella sfida con l'Italia. Chi sono gli hooligans serbi
di Matteo Zola In Italia lo sappiamo bene: la tentazione dei regimi autoritari è sempre quella di utilizzare il calcio come macchina di consenso, laddove il calcio alimenta le febbri popolari e diventa fenomeno di distrazione di massa. La Serbia non fa eccezione. La partita di ieri sera tra le …
Leggi tuttoL'Ucraina che esce dagli occhi, nelle fotografie di Massimiliano Di Pasquale
di Matteo Zola Recensione a “In Ucraina, immagini per un diario” Anno 2004, Ucraina, estate. Il vento della Rivoluzione Arancione è ancora una lieve brezza ma già si avvertono i primi segnali del cambiamento. Massimiliano Di Pasquale, giornalista di quelli che non amano la scrivania, era là, sulle rive del …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Nabucco non va su ali dorate. Cosa esce dal vertice Berlusconi-Putin
di Matteo Zola Il Nabucco non va su ali dorate Alcune compagnie energetiche tedesche hanno espresso il desiderio di partecipare al progetto South Stream. E’ quanto emerge dall’incontro Berlusconi-Putin di domenica scorsa. Ecco che le ali del Nabucco sono sempre meno dorate e, se le cose continueranno per questa china, …
Leggi tuttoSERBIA: Gay Pride a Belgrado, va in scena la violenza
di Matteo Zola Ancora discriminazioni e violenza dei gruppi di destra radicale nei confronti delle persone omosessuali. Ieri a Belgrado è andato in scena il Gay Pride e non è mancata la violenza. La manifestazione dell’orgoglio omosessuale è stata vittima della violenza degli ultranazionalisti omofobi di Obraz. In una città …
Leggi tuttoCome ti trovi a Berlino est? Riflessioni a vent'anni dalla riunificazione tedesca
La nostra Storia non è solo nostra Ho avuto modo di scoprire che esiste un neologismo per la faccenda: il facilmente memorizzabile Vergangenheitsbewältingung, ossia affrontare e (se possibile) comprendere il passato; certo uno potrebbe anche usare Geschichtsaufarbeitung, non fosse più raro dunque rischioso. Ad ogni modo: « la storia tedesca non è mai stata solo …
Leggi tuttoRUSSIA: Quattro anni fa moriva Anna Politkovskaja, oggi si riaprono le indagini
Anna Politkovskaya fu uccisa il 7 ottobre del 2006 con quattro colpi di pistola, di cui uno alla testa, nell’ascensore del suo palazzo di Mosca, mentre stava rincasando. A quattro anni dalla sua esecuzione, nessuno è stato ancora condannato per il suo omicidio, ma l’annuncio di mercoledì della riapertura delle indagini lascia …
Leggi tuttoUNGHERIA: Fanghi tossici, arginare la catastrofe e contare le vittime
Saranno necessari decine di milioni di euro ed almeno un anno di tempo per bonificare la zona sommersa in Ungheria dai fanghi rossi velenosi di un’azienda che produce alluminio. Il «fango tossico» ha provocato un disastro ecologico senza precedenti nel Paese, con almeno quattro morti, tre dispersi, 123 feriti …
Leggi tuttoUNGHERIA: L'onda di fango rosso verso il Danubio, cronaca di un disastro ambientale
di Claudia Leporatti da Economia.hu L’onda di fango rosso di residui di allumina ha raggiunto l’affluente del Danubio, il Mosoni-Duna, con un contenuto alcalino ridotto rispetto a quello che da lunedì scorso ha ucciso i pesci del fiume Marcal, le cui acque scorrono vicine al luogo della fuoriuscita. Lo ha …
Leggi tuttoGiovanni Catelli sulla rivista che fu di André Gide
di Matteo Zola Giovanni Catelli, scrittore di viaggio, poeta, narratore raffinato, è stato incluso tra gli autori della Nouvelle Revue Francaise, la celebre rivista d’oltralpe fondata nel 1908 da Andrè Gide. Un successo per la nostra letteratura che, oberata dall’inarrivabile altezza dei suoi più illustri rappresentanti, talvolta fatica …
Leggi tuttoALBANIA: Sali Berisha, statista o capo tribù?
di Federico Resler Un politico liberale o un demagogo populista? Un sincero interlocutore dell’Occidente o un autocrate in salsa balcanica? Sono questi i dubbi che affliggono la figura di Sali Berisha, Primo Ministro conservatore dell’Albania. Ma chi è veramente Berisha? Nato nel Nord, in una regione arretrata e tribale, Berisha …
Leggi tuttoALBANIA: Il Kanun, antica legge del taglione
di Federico Resler “Occhio per occhio, dente per dente”: è questo il motto che identifica la legge del taglione, un’antica abitudine utilizzata per risolvere torti e compiere vendette di sangue. Chi pensa che tale crudele tradizione sia presente solo sui libri di storia si sbaglia di grosso: è tuttora praticata …
Leggi tuttoKOSOVO: Pristina rallenta il dialogo con Belgrado ancor prima di iniziarlo
di Andrea Monti da Balcanews La Serbia fa un passo avanti. Il Kosovo ne fa uno indietro. Non si sblocca il conflitto diplomatico tra Belgrado e Pristina, che pareva in via di miglioramento dopo l’apertura operata dal governo di Boris Tadic. A inizio settembre il ministro degli Esteri Vuk Jeremic …
Leggi tuttoIntervista con Laura Halilovic, tra la gabbia e il cielo
“Un giorno metti la pentola a bollire sul fuoco, e sei in un posto. Quando l’acqua bolle sei in un altro. Quando la pasta cuoce in un altro, e la mangi chissà dove”. Con queste parole la vecchia nonna di Laura Halilovic commenta lo sgombero che la polizia ha imposto al campo …
Leggi tuttoUNGHERIA: Allarme chimico, un'onda di rifiuti tossici allaga il nord-ovest del Paese
di Claudia Leporatti da Economia.hu Disastro chimico nell’Ungheria occidentale, dove da una riserva di prodotti di una fabbrica di alluminio sono fuoriusciti 700mila metri cubici di residui chimici. I vigili del fuoco hanno evacuato la zona, tra i villaggi di Kolontar e Devecser, ma i danni sono comunque gravi, a persone e …
Leggi tuttoUNGHERIA: Elezioni amministrative/2 – Budapest elegge un nuovo sindaco
di Claudia Leporatti da Economia.hu Si chiama Tarlós István ed ha 62 anni, il nuovo sindaco di Budapest. Al termine dello spoglio dei due terzi delle due schede per l’elezione del sindaco di Budapest, Tarlós ha già ricevuto il saluto dal suo predecessore, il sindaco uscente Gabor Demszky, che lascia la guida di …
Leggi tuttoUNGHERIA: Elezioni amministrative/1 – Fidesz domina
di Claudia Leporatti da Economia.hu Il popolo ungherese si è recato alle urne domenica per l’elezione di sindaci ed assemblee locali. I risultati preliminari ufficiali segnalano la vittoria del partito al governo FIDESZ, in coalizione con i Cristiano-Democratici. Su scala nazionale, i socialisti di MSZP hanno avuto conferma del loro ruolo di principale partito …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/9 – Facili entusiasmi: ha davvero vinto il dialogo?
I dati definitivi confermano quelli parziali (ma già al 92% delle schede scrutinate) che ieri affermavano la vittoria di Izetbegovic (per i bosgnacchi), Radmanovic (per i serbi) e Komsic (per i croati). Questi saranno i membri della Presidenza tripartita della Federazione di Bosnia Erzegovina per i prossimi quattro anni. Ora, …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/8 – Izetbegovic, la Bosnia e l'Europa. Vincono i moderati
di Matteo Zola Se i dati attualmente resi noti -e ancora parziali (92,22% delle schede)- venissero confermati, Bakir Izetbegovic sarebbe il nuovo presidente di parte musulmana della Federazione di Bosnia Erzegovina la cui presidenza tripartita si compone di un serbo, un croato e un bosgnacco (musulmano).
Leggi tuttoLETTONIA: Elezioni politiche, scampato il pericolo filorusso. I risultati del voto
Non solo in Bosnia, questo week end la piccola repubblica baltica di Lettonia ha rinnovato il suo Parlamento. Un rinnovamento a metà. Valdis Dombrovskis, Primo Ministro in carica, guiderà il nuovo governo scongiurando il temuto successo del “Centro Armonia” (Saskanas Centrs SA), il partito filorusso di tendenza socialdemocratica che tutti i …
Leggi tuttoROMANIA: Train to Trieste, dai Carpazi all'Atlantico in fuga da Ceausescu
recensione a Train to Trieste, di Domnica Radulescu. Ed. Vintage Book, 2008 Un’ex rifugiata politica romena negli Stati Uniti decide di mettere nero su bianco la propria storia. Ciò che ne esce è un’avvincente romanzo di trecento pagine in lingua inglese, dal titolo Train To Trieste. Siamo negli anni Settanta, …
Leggi tuttoLa Clandestina
by Jasmina Tesanovic These days I often think of my girlfriend N. who has lived in Italy for more than a year now. She left on a tourist visa from Serbia, a divorced mother without a penny or a home, and over-stayed her visa. She found a job as the …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /7 – Il punto di Matteo Tacconi
di Matteo Tacconi Riportiamo qui di seguito stralci dell’ampio articolo che Matteo Tacconi ha pubblicato su Affari Internazionali. Tacconi, esperto dell’area post-sovietica e balcanica, si è distinto per una serie di reportage dal Montenegro e dal Kosovo nei quali ha messo in luce i torbidi che in quei Paesi agitano …
Leggi tuttoL'Occidente in crisi d'identità: dallo stato etnico al fondamentalismo culturale
L’identità è la grande malattia d’inizio secolo: la corsa (o rincorsa) all’etichetta da appiccicarci sulla fronte per dire a noi stessi e agli altri: “Io sono questo”. L’incapacità di vivere senza etichette è forse un risvolto della globalizzazione, che tutto spersonalizza, e della disumanizzazione delle nostre società che rendono l’individuo …
Leggi tuttoREP. CECA: Vaclav Klaus all’Onu fa il cappellaio matto
di Gabriele Merlini Anche i più convinti denigratori di Václav Klaus (ce ne sono un buon numero e alcuni vantano motivazioni decisamente convincenti) non potranno negare come si tratti di personaggio centrale all’interno della breve storia della Repubblica Ceca; per il ruolo attuale e per quanto in passato ha fatto, …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/6 – Chi è Milorad Dodik
di Federico Resler Capobastone, ras: sono queste due definizioni che ben si attagliano a Milorad Dodik, primo ministro della Republika Srpska, l’entità federale a maggioranza serba che assieme alla Federazione Croato-Musulmana compone la Bosnia-Erzegovina. Originario di Laktaši, cittadina della Bosnia nord-orientale, Dodik è il leader indiscusso dell’Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti, …
Leggi tuttoBUDAPEST: Si elegge Miss Mafia. Una trovata pubblicitaria, ma per chi?
di Matteo Zola e Claudia Leporatti Non è uno scherzo di dubbio gusto, né uno spot dei tanti che fa l’occhiolino al “Padrino” di Scorsese. Questa volta l’appeal di Cosa Nostra è andato oltre all’accento italo-americano che imbambola il pubblico dei Soprano’s. Domani sera, allo Stage Pub di Budapest, sedici …
Leggi tuttoEcco a voi Tapi, il gasdotto trans-afgano che val bene una guerra. Anche italiana.
di Matteo Zola L’oro azzurro del Turkmenistan Qualche giorno fa abbiamo parlato dell’oro azzurro del Turkmenistan, quello che Eni è riuscito ad accaparrarsi grazie all’intermediazione di Berlusconi e Putin. Non si è trattato di un caso isolato. Ecco che il governo dittatoriale di Ashgabat rompe gli indugi dopo anni di …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev mostra i muscoli a Putin. E caccia Luzhkov, sindaco di Mosca
Il re di Mosca è caduto dal trono. Questa mattina Jurij Luzhkov, sindaco della capitale russa dal lontano 1992, ha trovato sulla scrivania ad attenderlo un decreto del presidente Dmitrij Medvedev che lo destituisce usando la formula più dura: «sollevato dal proprio incarico per aver perso la fiducia del presidente». Del presidente soltanto, o …
Leggi tuttoTURCHIA: L'offensiva della fondazione Emre, alla conquista dei Balcani
di Matteo Zola Yunus Emre era un mistico sufi e un poeta attivo nel XIII secolo in Anatolia, fu uno dei primi a comporre versi in lingua turca, idioma che allora non aveva la stessa dignità letteraria del persiano o dell’arabo. Emre è oggi il corrispettivo turco di …
Leggi tuttoKULTURA: Honeymoons di Goran Paskaljevic. Storie d'amore respinte alla frontiera
Riceviamo e pubblichiamo a stretto giro di posta quest’ottima recensione al film Honeymoons, di Goran Paskaljievic, regista serbo diplomatosi alla scuola di cinema di Praga (la stessa dove hanno studiato Polanski e Kusturica). Noto soprattutto per “La polveriera”, film ironico e cupa sulla cruda catastrofe che attende Belgrado, iniziò la …
Leggi tuttoPOLONIA: Varsavia chiede al Cremlino i resti dell'aereo di Kaczynski
Il 10 aprile scorso il presidente polacco Lech Kaczynski e altre novantacinque persone morirono a seguito di un incidente aereo nei pressi della città di russa di Smolensk. Quasi sei mesi dopo, i resti dell’aereo – che era di proprietà della Polonia – sono ancora in Russia, sul ciglio della …
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