di Claudia Leporatti
Il 3 ottobre l’Ungheria va al voto per le amministrative 2010, elezioni da cui non ci si attendono grosse sorprese, se non a Budapest, dove il partito al governo potrebbe vacillare. La capitale da mesi è rivestita da una vasta gamma di manifesti di tutte le fogge e dai mille volti, dato che ogni ditretto elegge il proprio sindaco. Budapest include infatti 23 divisioni amministrative, ognuna nominata come il vecchio centro abitato che costituiva prima della formazione di Budapest.
FIDESZ meglio in campagna
Il quotidiano ungherese Népszabadság riporta i risultati del sondaggio Szonda-Ipsos mostra che nelle campagne il partito di centro-destra al governo FIDESZ ha una popolarità tre volte maggiore dei partiti di opposizione. Secondo il sondaggio, a Budapest, maggiore concentrazione di elettori del paese, solo il 28% degli elettori supporta FIDESZ, mentre i socialisti di MSZP potrebbero raggiungere il 18%, seguiti dai verdi del nuovo partito LMP con il 5% e, infine, dall’estrema destra di Jobbik con il 4%. Alla domanda riguardo l’intenzione di andare sicuramente a votare, inoltre, gli elettori dei socialisti di MSZP hanno dato un maggior numero di risposte positive, rispetto a quelli di FIDESZ.
FIDESZ ha vinto le elezioni politiche dello scorso aprile, raggiungendo al secondo turno la maggioranza dei due terzi in Parlamento.
Un commento
Pingback: UNGHERIA: Verso le elezioni amministrative, senza sorprese « EaST …