di Gabriele Merlini Alcuni recenti siparietti in contesti piuttosto prestigiosi (cit. il G8 a Deauville, ma la lista serebbe lunga) inducono alla riflessione su quanto possa essere utile una decorosa rappresentanza estera, vale a dire tizi in grado di non farti scomparire quanto li spedisci in giro a fare le …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni / 5 – A pochi giorni dal voto un Paese nel limbo
di Matteo Zola Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica? Elezioni / 3 – Il censimento e la guerra. Un Paese sempre più solo Elezioni /4 – Verso il voto tra grandi tensioni Il prossimo cinque giugno avranno luogo in Macedonia le …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/1 – Temi sociali, questione curda e populismo
di Giacomo Danielli La Turchia si sta avvicinando all’appuntamento elettorale, fissato per il prossimo 12 giugno. Anche se incentrata su temi soprattutto interni, la campagna elettorale ha segnato alcuni elementi di innovazione rispetto a quelle degli anni precedenti. La “prima volta” del CHP Quest’anno per la prima volta il CHP …
Leggi tuttoGEORGIA: Le inutili proteste
di Matteo Zola Leggi anche: Tre giorni di proteste contro Saakashvili. Il Cremlino si frega le mani Doveva essere la rivoluzione, anzi la controrivoluzione che avrebbe spodestato il presidente Mikhail Saakashvili, ma è stato un buco nell’acqua. Dopo tre gioni di proteste, sempre più violente e sempre meno condivise dalla popolazione, …
Leggi tuttoRUSSIA: Catturato il presunto killer di Anna Politkovskaya
Arrestato in Caucaso il ceceno Rustam Makhmoudov, accusato di essere stato l’esecutore materiale dell’omicidio della reporter anti-Putin Anna Politkovskaya. Le forze dell’ordine lo hanno preso in Cecenia, secondo quanto ha dichiarato l’avvocato Murad Musaev, che rappresenta gli interessi del fratello di Makhmudov. Secondo il legale, il presunto killer è stato …
Leggi tuttoLa violenza necessaria, intervista a Slavoj Zizek
Pubblichiamo quest’intervista, gentilmente concessa dagli amici dell’associazione torinese Acmos, sul tema della guerra e della violenza. Temi collaterali al nostro dibattito sul futuro dell’Europa (sull’argomento Zizek ha già detto questo) ma che si collocano in posizione di continuità rispetto all’Europa “armata, indipendente e autarchica” di Massimo Fini e all’idea, di …
Leggi tuttoBOSNIA: Dopo Mladic. La riconciliazione lungo il filo spinato
di Giorgio Fruscione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A SARAJEVO – Ratko Mladic, da 16 anni noto come Milorad Komadic, giovedì scorso ha terminato la sua “fuga”. Una fuga statica, immobile, al punto da poter esser considerata come un pensionamento. Un generale in pensione, vecchio e malato, che trascorre la propria vecchiaia …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara punta al Consiglio di sicurezza dell'Onu
di Giuseppe Mancini Il ministro degli esteri Davutoğlu lo ha annunciato ufficialmente: la Turchia si candiderà per il biennio 2015-2016 – le rivali, Spagna e Nuova Zelanda – come membro a rotazione al Consiglio di sicurezza dell’Onu; una mossa attesa, una riaffermazione delle ambizioni globali di Ankara: una scommessa rischiosa …
Leggi tuttoSERBIA, caso Mladić: Vi ricordate di quel bambino biondo?
di Biljana Srbljanović* traduzione dal serbo di Filip Stefanović Non so cosa pensare. Se un uomo assomiglia a Mladić, ha una carta d’identità a nome Mladić, si nasconde a casa di Mladić dove lo viene a trovare suo figlio, anche lui un Mladić, dove si celava lo sforzo sovrumano perché …
Leggi tuttoGEORGIA: Cosa resta della Rivoluzione delle Rose? La politica estera di Tiblisi
Il 2010 è stato segnato dalle visite a Tbilisi del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e del ministro degli esteri iraniano Manouchehr Mottaki, mentre una visita di Mahmud Ahmadinejad è stata rimandata sine die. In che direzione sta andando la repubblica caucasica, che continua a dipingersi come democratica e a credere nelle possibilità di integrazione nella NATO e nell’Unione Europea?
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Integrazione europea, un bene o un male per i singoli stati?
di Davide Denti Quali sono stati i benefici e i costi dell’integrazione economica tra Europa orientale ed Europa occidentale? E’ vero che i paesi dell’est ci hanno rimesso? o ci hanno rimesso i paesi dell’ovest? E’ il caso di partire da qualche argomento di tipo economico. Tre argomenti circolavano in …
Leggi tuttoMladic arrest. The Silence of the Ghosts
The self proclaimed “God of genocide” in Srebrenica, the Serbian ethnic general Ratko Mladic was arrested today in a small village eighty kilometers from Belgrade. Mladic sheltered there with a relative, and lived under a false name. For years on end he hid like a house-mouse, and was arrested with …
Leggi tuttoSERBIA: Arresto di Mladić, prime considerazioni a sangue freddo
di Filip Stefanović Leggi anche: Quindici anni fa il massacro di Srebrenica 19:00h – Sono passate solo poche ore dall’arresto di Mladić, avvenuto questa mattina a Lazarevo, un abitato di poco più di 3000 persone in Vojvodina. I dati ad ora forniti sono pochi ma certi: l’ex-generale dell’esercito della Republika …
Leggi tuttoSERBIA: Ratko Mladic, il boia di Srebrenica, arrestato in Vojvodina
redazione East Journal 14.34 h – Dunque è vero. Ratko Mladic è stato arrestato. La scarica di adrenalina che ha seguito la diffusione della notizia, intorno a mezzogiorno di oggi, si è consumata nel giro di un’ora: l’inseguirsi delle conferme, dettaglio dopo dettaglio, ha trovato il suo momento liberatorio alle …
Leggi tuttoSERBIA: Ecco il rifugio di Mladic
14:30h – In questo momento è impossibile anche per le equipe di giornalisti serbi avvicinarsi alla casa in cui viveva nascosto Ratko Mladic, di proprietà di un cugino del generale, Branko Mladic. Gli abitanti e i vicini di Lazarevo hanno bloccato l’accesso alla via con un trattore e tengono lontane …
Leggi tuttoSERBIA: La TV di stato chiede scusa al paese per le menzogne degli anni '90
di Filip Stefanović Lunedì 23 maggio è comparso sul sito della televisione pubblica serba, RTS (Radio-Televizija Srbije), un comunicato del nuovo consiglio d’amministrazione dell’emittente. Nel corso del mandato quinquennale assegnato, è l’annuncio, il direttivo si focalizzerà sulla diffusione dei “principi dello stato di diritto, della giustizia sociale, democrazia cittadina, dei …
Leggi tuttoMullah Omar, il diritto di resistere. L'ultimo libro di Massimo Fini
di Luca Bistolfi recensione a ‘Il Mullah Omar’ (Marsilio editori, pp. 178, euro 16,5) Nel groviglio di mezze verità e menzogne integrali, tra foto bambinescamente contraffatte, borborigmi giornalistici di esultanza sulla fine “misteriosa” di Osama bin Laden, a undici anni da quel bizzarro volo di aerei nei cieli di New …
Leggi tuttoPOLONIA: Pisapia ha firmato il patto di Varsavia?
di Davide Denti Le elezioni municipali italiane non hanno certo fatto le prime pagine dei giornali in Polonia, ma i quotidiani hanno comunque dato notizia del clima e degli esiti della tornata elettorale. In un paese in cui le spese elettorali sono strettamente regolate e le campagne elettorali si svolgono …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /4 – Vittoria del centrodestra, punito il governo troppo "morbido" coi turchi
Elezioni /1 – L’isola spezzata Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere Elezioni /3 – Il paradiso mancato. Un reportage Il partito di opposizione Adunata Democratica (Disy, di centrodestra) ha vinto le elezioni con il 34.27% dei voti (30.34% nel 2006) battendo di misura il partito comunista Akel, guidato …
Leggi tuttoGEORGIA: Tre giorni di proteste contro Saakashvili. Il Cremlino si frega le mani
di Matteo Zola Se il Caucaso del nord esplode, quello del sud cova il fuoco sotto la cenere. A Tiblisi da tre giorni vanno in scena proteste sempre più violente organizzate dall’opposizione al presidente Mikhail Saakashvili per chiederne le dimissioni. I maligni già vedono la mano di Mosca dietro le …
Leggi tuttoRUSSIA: Caso Litvinenko. Wikileaks e lo spettro di Igor
di Massimiliano Ferraro Un cablogramma riservato del Consolato americano ad Amburgo, pubblicato dal sito pirata Wikileaks, potrebbe gettare una nuova luce sul caso di Aleksandr Litvinenko, l’ex spia russa avvelenata a Londra nel 2006 con un tè contaminato dal polonio-210.
Leggi tuttoIl ritorno alle piccole patrie. Intervista a Massimo Fini
RUBRICA: Opinioni ed eresie Massimo Fini non ha certo bisogno di presentazioni, giornalista, attualmente scrive sulle colonne del Fatto Quotidiano. Già inviato dell’Europeo negli anni ’70, nel 1978, in collaborazione con Walter Tobagi e Franco Abruzzo ha fondato la componente sindacale “Stampa democratica”. Pensatore ribelle, capace di svelare le contraddizioni …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni / 3 – Il paradiso mancato. Un reportage
In attesa dei risultati defiitivi delle elezioni, che sembrano profilare una vittoria del centrodestra, proponiamo un reportage che racconta le motivazioni storiche dell’attuale divisione. L’attuale reportage segue idealmente quello pubblicato dallo stesso autore sul primo numero del nostro magazine. di Matteo Acmé Le rovine dell’Abbazia di Bellapais dominano sul mare …
Leggi tuttoALBANIA: Alta tensione per Tirana
di Geri Zheji Ballo Cresce la tensione a Tirana e nel resto dell’Albania. A dodici giorni dalle elezioni amministrative, non si sa chi sarà il nuovo sindaco della capitale. La “commissione centrale per le elezioni” (KQZ) ha riaperto le urne e sta ricontando i voti contestati. Il conteggio delle schede, …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere
di Matteo Zola L’agone politico di Cipro non è molto affollato. Le formazioni principali sono quattro, due delle quali di maggioranza mentre le altre due svolgono il classico ruolo di “ago della bilancia”. Alle scorse elezioni parlamentari il partito che prese più voti fu il Partito Progressista dei Lavoratori (Akel), …
Leggi tuttoSERBIA: Se l'Europa chiude le porte di Schengen. Tutta colpa degli zingari
di Filip Stefanović Da qualche settimana in Serbia aleggia in televisione e sulla carta stampata lo spettro di un possibile ritiro di Serbia e Macedonia dalla lista bianca di Schengen, che dal dicembre 2009 consente il libero transito ai cittadini di questi due stati balcanici per i paesi dell’Unione europea …
Leggi tuttoCROAZIA: Quell'indipendenza pagata coi soldi del crimine organizzato
di Matteo Zola SPECIALE: Per comprendere il presente della politica croata occorre guardare indietro, fino agli anni dell’indipendenza e delle trame oscure che l’avvolsero. Così la condanna di Gotovina, l’arresto di Sanader, il ritardo nell’adesione all’Ue, si legano in unica ventennale vicenda di corruzioni, traffici e mafia. Se la Croazia …
Leggi tuttoBULGARIA: Mafia atomica. Una nuova centrale a Belene
Traduzione e adattamento di Daniela Ferrara Radiazioni criminali Nel giugno 2003, il settimanale bulgaro Kapital pubblicava un articolo sulla privatizzazione della “Atomenergoremont“, la società bulgara di proprietà dello Stato (l’unica) che si occupa del mantenimento della centrale nucleare di Kozloduy. Il settimanale, con il titolo suggestivo di “radiazione criminale”, rivelava …
Leggi tuttoGERMANIA: La "sleppa" a Berlusconi. Il voto italiano visto da Berlino
Berlino. Piacevoli variazioni sul tema ossia, contrariamente a quanto spesso accade, stavolta è dall’estero che tocca seguire un voto italiano: la prassi risulta infatti essere monitorare dall’Italia tornate elettorali estere. E va bene che si trattava di voto locale ma la stretta connessione con la politica nazionale e l’andamento del …
Leggi tuttoTRANSNISTRIA: Il supermarket dell'atomica
da Ecoinchiesta La notizia è di quelle che fanno accapponare la pelle: a poca distanza dai confini dell’Europa orientale, un paese fuori controllo possiederebbe abbastanza materiale radioattivo per costruire una bomba atomica. Lo sostiene il giornalista del Times Roger Boyes puntando il dito contro la Transnistria, piccola repubblica di stampo …
Leggi tuttoAUSTRIA: Minoranza slovena, referendum (postale!) sul bilinguismo
di Marco di Blas da Austria Vicina In Carinzia i liberal-nazionali hanno imposto un referendum sullo storico accordo che consente finalmente una segnaletica bilingue nei comuni del Land carinziano dove una parte della popolazione (almeno il 17,5%) è di lingua slovena. Tutti gli altri partiti si sono dichiarati contrari al …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /1 – L'isola spezzata
di Matteo Zola Cipro è divisa in due parti dal 1974, dopo che le truppe della Turchia invasero e occuparono il 37% del territorio, area che nel 1983 autoproclamarono “Repubblica Turca di Cipro Nord”, dichiarata illegale dall’Onu e riconosciuta soltanto da Ankara. malgrado ciò, Cipro è nell’Unione Europea dal 1 …
Leggi tuttoALBANIA: Elezioni sinistre, quando la democrazia vale dieci voti
di Matteo Zola L’8 maggio scorso in Albania si sono tenute le elezioni amministrative, le prime dopo quella “rivoluzione” che rivoluzione non fu ma che vide la morte di alcuni manifestanti dell’opposizione, guidata da Edi Rama, uccisi dalle pallottole della guardia presidenziale. Per qualche giorno gli occhi del mondo si …
Leggi tuttoCon l’aiuto di Dio. La guerra d’indipendenza croata tra il Vaticano e Međugorje
La lobby della diaspora, abbiamo visto, fu quella che seppe organizzare il traffico d’armi, ma il suo profondersi per la causa dell’indipendenza croata non si limito a questo. Altro fronte su cui operò la diaspora fu quello religioso, attraverso la promozione del culto di Medugorje, vera spina nel fianco del Vaticano. …
Leggi tuttoGEORGIA: Contesa con gli Stati Uniti per il vino di Stalin
di Massimiliano Ferraro Colore rosso rubino, gusto vellutato e profumo piacevolmente fruttato, il Khvanchkara è il più popolare tra i vini prodotti in Georgia. E’ particolarmente adatto ad accompagnare piatti a base di carne, formaggi e per le sue eccellenti qualità ha anche ricevuto due medaglie d’oro e quattro d’argento …
Leggi tuttoUn altro Novecento
di Stefano Bottoni* L’Europa orientale che questo libro racconta è l’insieme dei territori che, dopo aver attraversato la dissoluzione dei tre imperi multietnici in seguito alla Prima guerra mondiale, conobbero a partire dal 1939 l’esperienza storica del comunismo di tipo sovietico. La regione trattata comprende attualmente venti Stati (Estonia, Lettonia, …
Leggi tuttoLa dittatura europea, intervista a Ida Magli
intervista a Ida Magli, classe 1925, storica e antropologa autrice – tra l’altro – di La dittatura europea. Una voce critica e radicale, troppo spesso censurata, capace di portare argomenti che è invece necessario ascoltare e dibattere. Qual è la Sua idea di Europa? Io non ho nessuna “idea di …
Leggi tuttoALBANIA: Elezioni amministrative, testa a testa per Tirana
di Geri Zheji Ballo Testa a testa dall’esito incertissimo a Tirana per la conquista della poltrona da sindaco della città. A quattro giorni dalle elezioni amministrative, svoltesi in tutto il paese l’8 maggio, nella capitale è ancora in corso il conteggio dei voti. Il risultato delle 430 urne elettorali aperte …
Leggi tuttoIl ruolo della diaspora croata nella guerra di Tudjman
A vent’anni dall’indipendenza, la Croazia fatica a trovare la via per l’integrazione europea, è bene guardare indietro – agli anni della guerra patriottica – per poter guardare avanti poiché i problemi nel portare a termine il processo d’adesione all’Unione hanno una radice antica. La corruzione endemica della classe politica, un …
Leggi tuttoTURCHIA: Proti, chiesa ortodossa autogestita
di Giuseppe Mancini Sono rimasti in due. A Proti (conosciuta in turco col nome di Kınalıada), isola dello stesso arcipelago di Büyükada, prima del pogrom anti-greco del 6-7 settembre 1955 e delle espulsioni del 1964, c’erano 65 famiglie rum, 50 famiglie armene, 40 famiglie turche. Oggi a viverci durante tutto …
Leggi tuttoI Treni di Giovanni Catelli
di Giorgio Luzzi “Il treno muove le braccia nel buio/si sporge dal passato come un cieco/nell’aria veloce limpida nel freddo/inclina i suoi metalli nel futuro/valica le funi dello sguardo/ti precede già nell’avvenire/ mentre tacciono le voci dell’istante/si popola di luci l’apparenza”. Dopo un inizio incerto e talvolta un po’ ingombrante …
Leggi tuttoGERMANIA: Qualche scricchiolio sul confine orientale
di Gabriele Merlini Berlino. Sebbene «la nostra (dei tedeschi) storia non sia mai stata solo nostra e non lo sarà nemmeno in futuro» ebbe a sostenere Hans-Dietrich Genscher, ministro degli esteri della Germania Ovest quindi della Germania unificata, «il nostro è un popolo al centro dell’Europa ed è, tra tutti, …
Leggi tuttoUNGHERIA: La terra ungherese agli ungheresi, parola di Jobbik
Il partito radicale di estrema destra Jobbik, una delle forze di opposizione nel parlamento di Budapest, ha comunicato di voler lanciare una campagna per prevenire il passaggio nelle mani degli investitori stranieri di terreni agricoli e risorse idriche ungheresi. Nel frattempo il vice-amministratore delegato della banca commerciale ungherese OTP Daniel …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Oggi è la festa d'Europa. Ma quale Europa?
di Matteo Zola Oggi è la festa dell’Europa, si ricorda il 9 maggio 1950, giorno in cui il ministro degli esteri francese, Robert Schuman, presentò la sua proposta per la creazione graduale di una federazione europea, indispensabile per il mantenimento di pacifiche relazioni in futuro in Europa. Quest’anno è però …
Leggi tuttoGRECIA: Un’altra Weimar? E i tedeschi dicono “Atene esca dall’euro”
In Europa si aggrottano sopracciglia, si grattano capi, con lunghi silenzi interrogativi. Già perché la Grecia ha chiesto ai partner europei un altro prestito, oltre a quello di 110 miliardi di euro già ricevuto lo scorso maggio tramite il Fondo monetario internazionale, soldi necessari dal momento che Atene non potrà …
Leggi tuttoARMENIA: Le cause per diffamazione, un modo per limitare la libertà di stampa
traduzione di Daniela Ferrara “Reporters sans frontières” è preoccupata per il crescente numero di denunce per diffamazione che coinvolgono i “media” armeni e per la sproporzione delle condanne richieste. Le multe salate minacciano l’attività di alcuni giornali e creano le basi di un clima propizio all’auto-censura. Questa tendenza al soffocamento …
Leggi tuttoENERGIA: Turchia e Azerbaijan litigano per la torta, le pedine si schierano e la Russia vince in due mosse
di Pietro Acquistapace L’accordo recentemente stipulato per la costruzione del gasdotto Trans-Anatolian Pipeline (TANAP) rischia di mettere in crisi i fin qui buoni rappori tra Turchia ed Azerbaijan. La cerimonia ufficiale per la firma del trattato, prevista a Marzo, e’ stata rinviata a data da destinarsi senza spiegazioni ufficiali.
Leggi tuttoMongol Rally, un'avventura attraverso l'Asia centrale
Pubblichiamo una lettera del nostro Pietro, collaboratore di East Journal e attento osservatore dell’Asia centrale, in cui l’interessato ci racconta di un suo originale progetto di viaggio. Un viaggio di cui East Journal ha già ottenuto l’esclusiva e di cui pubblicherà il diario di bordo. Un viaggio avventuroso per regioni …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: Anche il Cremlino uccide il suo Bin Laden
di Alessandro Mazzaro Con un’encomiabile tempestività, quasi da guerra fredda, anche la Russia ha ucciso il suo “Bin Laden”. Nessuna frizione, però, con gli States, anzi grande comunanza di intenti, arrivata ad unire come non mai i due nemici/amici. “Il successo delle forze speciali statunitensi, così come i risultati delle …
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /3
di Matteo Zola La questione del pane Infine c’è la questione del pane. I vecchi regimi barattavano il consenso con il pane, i diritti con il prezzo degli alimenti. Un prezzo calmierato. Almeno fino al 2009 quando l’aumento vertiginoso del prezzo del petrolio non ha causato anche un aumento dei …
Leggi tuttoUNGHERIA: Proibite le ronde contro i Rom, Jobbik non ci sta
Il parlamento di Budapest ha approvato in data 4 maggio un emendamento al Codice volto a punire i comportamenti “provocativamente anti-sociali” che potrebbero provocare intimidazioni a persone legate a comunità nazionali, religiosi, razziali o etniche, con condanne fino ai 3 anni di prigione. La modifica ha inoltre lo scopo di …
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /1
di Matteo Zola Proviamo a dare uno sguardo, senza pretesa d’infallibilità, alla situazione in Nord Africa a quasi cinque mesi dall’inizio di quella che è stata chiamata la “rivoluzione araba” o “dei gelsomini”. Gelsomini che abbiamo sperato fiorissero ma che stanno trovando difficoltà a sbocciare. Tunisia In Tunisia il processo …
Leggi tuttoSLOVENIA: In manette gli ex dirigenti di Hypo Bank Slovenia
di Marco Di Blas da Austria Vicina Scene da film nella Dunajaska Cesta di Lubiana, dove ha sede la direzione di Hypo Bank Slovenia. L’edificio è stato circondato da auto della polizia, da cui sono stati fatti scendere ammanettati gli ex dirigenti della banca e della collegata società di leasing. …
Leggi tutto'Sto Lukashenko chi è?
Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ignora chi sia Alexander Lukashenko, come lui probabilmente il 90% degli italiani, peccato che La Russa sia un ministro della Repubblica. Tanto più un ministro della Difesa che – è superfluo dirlo – difende da minacce esterne (o le aggredisce). Una vaga idea …
Leggi tuttoTURCHIA: Costruire un secondo canale del Bosforo, folle e magnifico
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa “Çılgın proje”, un progetto folle. Così lo ha definito il premier Erdoğan – un progetto folle e magnifico – presentando ufficialmente mercoledì 27 aprile il “Kanal Istanbul”: un Bosforo bis e parallelo, un canale da scavare alla periferia occidentale di Istanbul, dal mar Nero …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: La nuova via della droga
Il nostro Massimiliano Ferraro ha pubblicato su Limes una analisi sulle nuove rotte del narcotraffico, che sempre più si indirizzano dall’Afghanistan verso l’Asia centrale. Un contenuto che ci sentiamo di riproporre, con il consenso dell’autore, lieti che qualcuno del nostro gruppo abbia trovato ospitalità in una così prestigiosa testata. di …
Leggi tuttoUNGHERIA: Il potere della toponomastica, il governo cambia i nomi alle strade di Budapest
di Claudia Leporatti L’assemblea municipale di Budapest ha passato un pacchetto di modifiche con cui vengono rinominati ventisei luoghi della capitale ungherese, a partire dalla piazza della Repubblica, Köztársaság Tér, dal momento che la nuova Costituzione appena approvata dal governo magiaro cambia il nome del paese da Repubblica d’Ungheria a …
Leggi tuttoBin Laden è morto, viva Bin Laden
Bin Laden è morto, l’abbiamo letto tutti. I dubbi sono molti, certo, ma bisogna che ci accordiamo su cosa stiamo parlando. Chi (o cosa) è Bin Laden? un uomo morto dentro una fotografia? un leader militare a capo di una rete terroristica che persegue fini politici? Un simbolo, uno spauracchio, …
Leggi tuttoREP. CECA: Tutti i malcontenti a un anno dalle elezioni
di Gabriele Merlini I principali parametri di analisi politica applicati alla ex Europa dell’Est (adesso Europa centrale, Europa centro-orientale o Mitteleuropa 2.0) sono la corruzione e le spinte nazionalistiche. Pratico elemento dal quale partire e sul quale formulare un numero apparentemente infinito di teorie, salvo poi constatare come corruzione e …
Leggi tuttoEcco gli schiavi del fotovoltaico
Schiavi, incatenati al tavoliere delle Puglie, non per raccogliere fragole o pomodori come da atavica mancipatio ma moderni automi della green economy. Nelle distese di pannelli solari lavoravano a ritmo serrato, per dodici e più ore, a montare e smontare senza sosta moduli di silicio. Spettri di luce senza nome …
Leggi tuttoCROAZIA: Hypo Bank e la mafia, cosa c'è dietro l'arresto di Ivo Sanader?
di Matteo Zola Una storia di alta finanza, mafia balcanica, politici corrotti con sullo sfondo le guerre che insanguinarono la Jugoslavia negli anni Novanta. Non è il copione di un film, né la trama di una spy story, ma anche il migliore degli 007 farebbe fatica a mettere ordine in …
Leggi tuttoNarconomics. L'economia, le banche, la droga. Un consiglio di lettura
«Dalle province meridionali dell’Afghanistan e dalle piantagioni della Colombia, gli arsenali mondiali di cocaina ed eroina, i narcotici inondano il mondo intero e generano un vorticoso giro d’affari. I soldi dei trafficanti confluiscono in banche, società, conti offshore, alberghi, palazzi, locali. Dalle coste spagnole alla City di Londra, da Milano …
Leggi tuttoI nuovi Khan, per comprendere l'Asia centrale
di Pietro Acquistapace Recensione a I nuovi Khan, di Gianpaolo Capisani, Bem Edizioni Pubblico la recensione di un libro vecchiotto (la prefazione riporta la data del 30 marzo 1996) ma che vale assolutamente la pena di considerare. L’autore, specializzatosi in storia dell’Urss all’école des hautes études in sciences socales di …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /4 – Verso il voto tra grandi tensioni
di Matteo Zola Macedonia al voto anticipato, la piccola repubblica balcanica sorta dal disfacimento della Jugoslavia non trova ancora un equilibrio. La crisi politica in atto si trascina da mesi: il partito socialdemocratico, Sdsm, all’opposizione, guidato da Branko Crvenkovski – già presidente della Repubblica e due volte premier – aveva …
Leggi tuttoREP. CECA: Praga, intrighi di palazzo
Troppe figure, tutte egualmente ambiziose, affollano i palazzi del potere di Praga. Un “grande gioco” degno di un film di spionaggio che rischia di trascinare nel baratro il governo di centro-destra ceco. Il casting è di prima categoria: c’è il primo ministro Petr Nečas, il capogruppo dell’ODS alla camera Petr …
Leggi tuttoČernobyl’ ventisette anni dopo, intervista a Igor Kostin
Riproponiamo l’intervista al fotoreporter Igor Kostin, realizzata dall’allora direttore di Narcomafie, Manuela Mareso. Kostin fu colui che per primo immortalò il disastro di Černobyl‘ nel lontano 1986. Lontano, ma vicino. A venticinque anni dall’esplosione della famigerata centrale nucleare, un’altra catastrofe si profila all’orizzonte: quella di Fukushima. Ecco allora che l’intervista …
Leggi tuttoTURCHIA: Erdogan missione Iraq
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa Baghdad, Najaf, Arbil. Il viaggio di Erdogan in Iraq ha segnato un nuovo e storico momento di lucida intraprendenza nell’avanzata geopolitica di Ankara. Accompagnato dal ministro degli esteri Davutoglu, dal ministro dell’energia Yildiz e dal ministro del commercio estero Caglayan – oltre che da …
Leggi tuttoTURCHIA: Un modello per il Mediterraneo delle rivoluzioni?
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa Il leader del Movimento della rinascita islamica (Ennahda), Rashid Al-Ghannushi, non ha dubbi: per la Tunisia post-rivoluzionaria, è la Turchia il modello da seguire. La Turchia del Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp), guidato dal premier Erdogan, che ha reso virtuosamente compatibili …
Leggi tuttoCROAZIA: L’adesione all’Ue rischia di slittare al 2014
di Kaspar Hauser DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A BRUXELLES – Passo dopo passo, mattone dopo mattone, la Croazia si sta avvicinando lentamente all’Unione europea. Il 19 aprile a Bruxelles, al termine della dodicesima conferenza di adesione, il paese balcanico è riuscito a chiudere altri due capitoli negoziali, quelli relativi all’Agricoltura …
Leggi tuttoTURCHIA: Istanbul Avrupa, un nuovo blog
Salutiamo un nuovo blog, Istanbul Avrupa, tenuto dal giornalista e storico Giuseppe Mancini. Una voce in più nel variegato mondo del giornalismo on line, ma una voce essenziale per capire quanto accade nel Paese che fu della Sublime Porta, sospeso tra oriente e occidente, di nuovo al centro della politica …
Leggi tuttoQuei fantasmi dell’intolleranza che si alzano dalla mia Ungheria
La nuova Carta magiara risveglia gli incubi del passato nazista e comunista da Il Corriere della Sera L’Europa a poco a poco sta diventando di nuovo un ricettacolo di fantasmi. Fantasmi nuovi e vecchi si aggirano per le nostre città, nelle nostre strade, nelle nostre case. E anche nella …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Ucciso il comandante dei ribelli musulmani
di Massimiliano Ferraro Sembrava un guerriero d’altri tempi ed è morto nell’unico modo possibile per uno come lui: combattendo fino alla fine. Abdullo Rakhimov, meglio noto come Mullo Abdullo, comandante della milizia musulmana attiva in Tagikistan, è rimasto ucciso in un raid delle forze governative lo scorso 15 aprile. …
Leggi tuttoSe l'Europa parla all'Europa e si spiega i nazionalismi
di Gabriele Merlini Qualsiasi individuo sia stato partorito prima del millenovecentonovantatré nella fetta di terra comprendente l’attuale Boemia, la Moravia, più le regioni di Trnava, Trenčín, Nitra, Žilina, Banská Bystrica, Prešov e Košice, tendenzialmente può affermare di essere nato in Cecoslovacchia dunque di essere cecoslovacco. Tuttavia, al netto della non …
Leggi tuttoBudapest, viaggio attraverso l’ottavo distretto
Don’t simply be a tourist: experience! Questa è l’accattivante réclame di “Budapest beyond sightseeing”, un originale progetto turistico nato nel 2007 nella capitale magiara dalla mente di Gyuri Baglyas e sua moglie Manó Domján. La sfida lanciata da questo tour alternativo di Budapest è quella di rendere il più malfamato …
Leggi tuttoRUSSIA: La minaccia atomica della nave fantasma
di Massimiliano Ferraro Мурманск è il toponimo di Murmansk, città situata nella penisola di Kola, all’estrema parte nord occidentale della Russia. Quattrocentomila anime congelate nel bel mezzo del Circolo polare Artico, tra la tundra ed il grande porto affacciato sul mare di Barents, già base dei rompighiaccio nucleari della potente …
Leggi tuttoUNGHERIA: La svolta populista e i pericoli per l'Europa
di Matteo Zola Cosa sta succedendo in Ungheria? e come gli eventi magiari possono ripercuotersi in Europa? Budapest è oggi la capitale di un piccolo Paese, spesso ai margini della vita politica internazionale, ma non è sempre stato così e l’antica grandezza ha lasciato residui di grandeur su cui oggi …
Leggi tuttoUNGHERIA: Nuova Costituzione, c'era una volta la Repubblica d'Ungheria
DA BUDAPEST – La nuova Carta Costituzionale ungherese è stata approvata nel pomeriggio del 18 aprile 2011, a due giorni dalla manifestazione di protesta dei cittadini, con il voto contrario del partito di estrema destra Jobbik e con l’astensione dei socialisti del MSzP e dei verdi del LMP. In tutto …
Leggi tuttoUNGHERIA: Forze dell'ordine manifestano contro riforme di Orban
di Claudia Leporatti DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A BUDAPEST – Il nuovo piano di riforme strutturali del governo ungherese, il cosiddetto “Széll Kálmán Plan” è stato contestato sabato 16 aprile davanti al Parlamento da un gruppo di circa 10-15.000 persone, soprattutto membri dei corpi di Polizia e dei Vigili del Fuoco e …
Leggi tuttoCROAZIA: L’affare Gotovina sbarra la strada tra la Croazia e l’UE
Il 15 aprile, il Tribunale Penale per i crimini commessi nella ex-Jugoslavia (ICTY) ha condannato a 24 anni di prigione il generale Ante Gotovina, eroe nazionale dell’indipendenza croata. Il verdetto per Gotovina è particolarmente pesante: nelle motivazioni della sentenza, la corte considera Gotovina e Mladen Markac (l’altro imputato, responsabile della …
Leggi tuttoBOSNIA: Fuori dalle competizioni internazionali. Anche il calcio è una questione etnica?
di Giorgio Fruscione La stangata è arrivata il primo aprile scorso, ma non si tratta di uno scherzo. La Bosnia Erzegovina è sospesa da tutte le competizioni internazionali, sia a livello di club che a livello di nazionale. La notizia che ha scioccato l’intera popolazione è giunta pochi giorni dopo …
Leggi tuttoFelicità, un racconto di Zoltán Kőrösi, in esclusiva per East Journal
di Zoltán Kőrösi traduzione di Dóra Várnai dalla raccolta “Pensi che ci saremmo potuti conoscere in un bar?”, Caravan edizioni Era già passata la mezzanotte, ma non aveva ancora iniziato ad albeggiare, quando Kertész si svegliò di soprassalto, pensando che probabilmente si doveva essere addormentato, era sudato per lo spavento, …
Leggi tuttoRacconti dall'est, per i lettori di East Journal
East Journal, ormai lo sapete, ama essere luogo d’incontro. E abbiamo esultato quando, appresa la notizia dell’uscita di questo libro, ci è stata concessa la possibilità di darvene un assaggio. Questo fine settimana, infatti, lo dedicheremo tutto a “Pensi che ci saremmo potuti conoscere in un bar?”, antologia di racconti …
Leggi tuttoECONOMIA: La Bosnia Erzegovina punta sulle energie rinnovabili
di Matteo Bartolini La Bosnia Erzegovina ha scelto di compiere una netta svolta in campo energetico e ha recentemente elaborato una strategia tesa a promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili. In un contesto come quello bosniaco, caratterizzato da una netta prevalenza nell’utilizzo di carbone (64,84% del totale nel 2007) ed …
Leggi tuttoL'amore ai tempi di Ceausescu
proponiamo ai nostri lettori questo bell’articolo apparso su Osservatorio Balcani e Caucaso a firma di Max di Di Pasquale, giornalista e fotografo, che abbiamo intervistato qualche mese fa. Del libro della Coman il nostro Luca Bistolfi ha firmato la postfazione all’edizione italiana. di Massimiliano Di Pasquale da Osservatorio Balcani e …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev contro Putin, elezioni in vista
di Kaspar Hauser In Russia è ormai iniziata la lunga corsa verso le elezioni presidenziali del 2012, e Medvedev sembra sempre meno disposto a cedere al ritorno di Putin. Così il delfino Dimitri si smarca e cerca di segnare una distanza dal suo predecessore e mentore. Nel corso delle ultime …
Leggi tuttoUNGHERIA: Napolitano a Budapest: "Europa parli con una voce sola"
di Claudia Leporatti In Ungheria weekend ricco di incontri di grande importanza per l΄economia e la politica europea. In contemporanea si sono tenuti infatti sia l΄Ecofin con i ministri e i governatori delle banche centrali dei 27 paesi UE, sia la riunione di due giorni del Gruppo Arriolos, con i …
Leggi tuttoNato contro Russia, sulla testa dell'Europa (non solo) orientale
Che la Nato stia potenziando le sue linee di difesa sul limes orientale europeo, è un anno che lo diciamo, cercando di mettere insieme e connettere fra loro quelle notizie frammentarie che arrivano da Polonia, Slovacchia, Romania e paesi Baltici. Notizie di batterie di missili a medio reggio puntati verso …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Attentato alla metropolitana di Minsk. Chi c'è dietro?
di Matteo Zola Una non ben precisata matrice terroristica. Le due esplosioni, che ieri sera hanno ucciso dodici persone e ferite più di duecento all’interno della stazione Oktyabrskaya della metropolitana di Minsk, sarebbero dunque un attentato. Almeno secondo Lukashenko e la sua magistratura. La polizia locale ha rafforzato le misure …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: Armi made in Italy per i giacimenti del Caspio
di Massimiliano Ferraro “Vedere una volta è meglio che sentire cento volte”, recita un vecchio proverbio turkmeno. Una frase calzante per spiegare l’indole del Turkmenistan, paese centrasiatico austero e rigoroso, dove si preferiscono di gran lunga i fatti alle parole. C’è da prenderli sul serio i turkmeni, specialmente ora che …
Leggi tuttoKULTURA: Il grande gioco, geopolitica ottocentesca
di Pietro Acquistapace recensione a Il grande gioco di Peter Hopkirk, edizioni Adelphi Esistono libri di viaggio ed esistono libri che fanno viaggiare. Questo libro fa decisamente viaggiare: nel tempo, nello spazio, nella storia, in sostanza altrove. Hopkirk ha la straordinaria capacità di immergere il lettore nelle vicende che narra, …
Leggi tuttoUNGHERIA: "Noi non crediamo nell'Europa". A metà semestre di presidenza dell'Unione, il punto della situazione
DA BUDAPEST – Ungheria, tempo di bilanci: a metà del semestre di presidenza dell’Unione Europea, il governo Orbán fa i conti sui risultati raggiunti e sui punti in programma che rimarranno insoluti. Mentre gli esperti e i diplomatici temono che il semestre ungherese possa venire ricordato solamente per le molte …
Leggi tuttoEGITTO: La controrivoluzione uccide ma non fa notizia
Concentrati sulla guerra in Libia, su un’emergenza profughi creata ad arte per stornare l’attenzione della pubblica opinione da affari interni, i media nostrani dimenticano il nord Africa dopo averne tanto parlato, spesso senza saper che dire. Così, dopo gli entusiasmi per la rivoluzione dei gelsomini, dopo la glorificazione di facebook, …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Il gas, il nucleare e l'Europa. Intervista a Loretta Napoleoni
Intervista a Loretta Napoleoni di Cado in piedi.it
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Il Gruppo di Visegrád compie vent'anni
Il quindici febbraio duemilaundici è stato festeggiato (esagerazione: nessuno, nei fatti, si è troppo interessato alla cosa) il ventennale dalla fondazione del Gruppo di Visegrád. Poiché era il lontano millenovecentonovantuno l’anno nel quale la vecchia Cecoslovacchia, Polonia e Ungheria decisero di unirsi in questa misconosciuta alleanza centro-europea al fine di …
Leggi tuttoKOSOVO: Poliziotta e senza esperienza, ecco il nuovo presidente
Il parlamento del Kosovo ha eletto oggi una comandante delle forze di polizia, senza esperienze politiche, come nuovo presidente, evitando così le elezioni anticipate dopo che il precedente capo di Stato era stato costretto alle dimissioni. Atifete Jahjaga è diventata così la terza persona ad assumere quell’incarico da settembre, in …
Leggi tuttoUNGHERIA: Nuova Costituzione, nuove regole per Banca Centrale Ungherese
di Claudia Leporatti Alcune delle proposte inoltrate dai deputati ungheresi per la nuova Costituzione , la cui pubblicazione è prevista a giorni, riguardano la Banca Centrale magiara (MNB, Magyar Nemzeti Bank). Il partito di maggioranza FIDESZ (centro-destra) propone di ridurre il mandato del governatore della MNB da 9 a 6 …
Leggi tuttoBOSNIA: Dopo sette mesi il governo è fatto. Senza i nazionalisti
Era il 3 ottobre 2010. Sono passati sette mesi dalle elezioni, che East Journal ha seguito passo passo, e finalmente la Federazione croato-musulmana, una delle due entità che formano la Bosnia Erzegovina, ha un governo. La lunga crisi non è certo un evento nuovo per la politica bosniaca che, a …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Gulliver e il deficit democratico. Quale futuro?
di Elena Scaltriti Immaginate di svegliarvi una mattina e ritrovarvi su una spiaggia: sdraiati pancia all’aria, sole a picco, sciabordio delle onde nelle orecchie. Uno scenario niente male (e anche un miraggio, per quanto mi riguarda). Immaginate poi di provare ad alzarvi e sentire qualcosa che fa resistenza, tanti legacci …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato Vučurević, che nel '91 progettava coi cannoni una Ragusa più bella
di Filip Stefanović È stato arrestato lunedì dalle autorità serbe, sul confine tra Serbia e Bosnia, Božidar Vučurević, sindaco di Trebinje durante la guerra, comune dell’odierna Republika Srpska meridionale, vicino al confine croato. Stretto collaboratore di Karadžić, ricercato da anni dai croati per crimini di guerra, Vučurević è ritenuto responsabile …
Leggi tuttoKAZAKISTAN: Elezioni farsa e democratura
di Matteo Zola Si sono tenute le elezioni in Kazakistan, una farsa come sempre. E come sempre ha vinto Nazarbayev che guida il paese da quando, nel 1991, ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica. Il parlamento, che è costituito quasi interamente da membri del suo partito, ha già votato una …
Leggi tuttoLa tenacia degli ungheresi di Transilvania
Introduzione di Claudia Leporatti Ungheria e Romania sono due nazioni confinanti ed in un certo senso intersecate, per ragioni storiche. Dopo la Prima Guerra Mondiale, infatti, il Trattato di Trianon del 1920 ha assegnato alla Romania alcuni territori dell’Ungheria, tra cui la Transilvania. Il passaggio, oltre a sconvolgere la popolazione, …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orban prepara la nuova Costituzione. Verso una democratura?
Il premier ungherese Viktor Orbán ha presentato i risultati del questionario sottoposto ai cittadini riguardo al nuovo progetto di costituzione elaborato principalmente dal partito di governo (Fidesz). Il questionario, spedito agli inizi di marzo, chiedeva agli ungheresi di esprimere il proprio parere in merito all’inserimento nella nuova costituzione di dodici …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: E' iniziata la battaglia contro il regime di Aliyev
di Massimiliano Ferraro Si sono organizzati sul web per portare sulle rive del Caspio il seme della rivolta che infiamma i Paesi arabi. Alcuni dissidenti fuggiti all’estero dall’Azerbaijan si sono serviti di Facebook per mobilitare centinaia di persone contro il regime della famiglia Aliyev. Nato inizialmente come forma di protesta …
Leggi tuttoKOSOVO: Pacolli si dimette. Kosovo senza presidente
di Matteo Zola Il 22 febbraio scorso Behgjet Pacolli, facoltoso imprenditore dal torbido passato e leader del partito Alleanza per un nuovo Kosovo (Akr), è stato eletto dal parlamento di Pristina primo presidente della Repubblica da dopo l’indipendenza. Ora una decisione della Corte suprema lo costringe alle dimissioni. L’elezione sarebbe …
Leggi tuttoBOSNIA: I diritti umani restano sulla carta
di Pietro Acquistapace Human Right Watch, nel suo annuale rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo, ritiene le necessarie riforme a difesa dei diritti umani, intraprese sulla spinta della Corte Europea dei Diritti Umani, essere in uno stallo dovuto al protrarsi della crisi politica in questo stato balcanico. Sempre …
Leggi tuttoNORD CAUCASO: Voto amministrativo in Russia, risultati sorprendenti nel Caucaso
di Alessandro Mazzaro Il 13 marzo in Russia si sono tenute le elezioni amministrative, ultima tornata elettorale prima delle elezioni legislative previste per il mese di dicembre. “Russia Unita”, il partito di Putin, ha visto calare sensibilmente i suoi voti, scendendo al di sotto del 50 % in parecchie zone …
Leggi tuttoRUSSIA: Il fantasma di Umarov continua a turbare i sogni del Cremlino
A un anno dal duplice attentato alla metropolitana di Mosca e a pochi mesi da quello all’aeroporto Domodedovo, la Russia si interroga sulle sorti della mente che stava dietro i due attacchi terroristici. Se il bombardamento in Libia non riesce a entusiasmare il Cremlino, infatti, le azioni “mirate” nel Caucaso …
Leggi tuttoRUSSIA: Il messaggio nella bottiglia
di Matteo Zola “Il mio nome è Frank Uesbeck“. La calligrafia incerta del bambino sul foglio bianco, arrotolato. “Ho cinque anni. Mio padre e io siamo in viaggio su una nave per la Danimarca. Se trovate questa lettera, vi prego di riscrivermi, e io vi risponderò”. A trovarla è stato …
Leggi tuttoVentimiglia, Tunisia
RUBRICA: J’accuse Il treno delle 23.31 proveniente da Roma è in arrivo al binario quattro. La voce gracchiante echeggia nella umida notte ligure. La stazione di Ventimiglia aspetta, in silenzio. Dal treno scendono ottanta migranti, probabilmente di origine tunisina. Erano attesi, già nella notte di lunedì erano arrivate in questo …
Leggi tuttoSERBIA: Accusata di corruzione. La vedova di Arkan e il business
di Matteo Zola Svetlana Veličković è il nome da nubile di Ceca Raznatovic, già moglie del defunto Zeljko Raznatovic meglio noto alle cronache come “la tigre Arkan“. Ceca è una cantante pop serba, molto nota in tutti i Balcani non solo per il suo matrimonio criminale. Sopravvissuta alla caduta di …
Leggi tuttoUNGHERIA: Pezzi di famiglia in affitto
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A BUDAPEST – Dall’Ungheria e dalla Russia due esempi di professioni moderne, di quelle che non hanno bisogno di uffici e nemmeno di agenti. Siamo abituati a noleggiare film e automobili, oggi ci troveremo, forse con un poco di stupore, a leggere di nonne e di padri …
Leggi tuttoREP. CECA: Tra cambiamenti e persistenza
di Gabriele Merlini C’è gente che impazzisce per Philip Roth e certo con ottime ragioni; tuttavia anche chi appartiene ad un’altra tribù (Roth avrà a dolersene) arriva quasi sempre a riconoscergli la paternità di libri essenziali. Vale per l’opera di Roth, così come per quella di molti altri autori, la …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Clandestini dentro, clandestini fuori
traduzione di Daniela Ferrara di Hemmanuel Haddad In un momento storico in cui i civili sfollati delle rivoluzioni arabe diventano potenziali clandestini in marcia verso l’Europa, i leader europei si riuniscono per respingere il più velocemente possibile questa migrazione di massa, con la benedizione della maggior parte dell’opinione pubblica europea. …
Leggi tuttoCROAZIA: Il razzismo e la crisi economica
L’ENAR (European Network Against Racism) ha presentato il rapporto per il biennio 2009-2010 sul razzismo negli stati membri dell’Ue. Ci soffermeremo qui sulla situazione della Croazia, presente nel rapporto in quanto candidato all’ingresso nell’Unione. Secondo il rapporto la situazione croata è in deciso miglioramento rispetto agli anni successivi alla guerra, …
Leggi tuttoROMANIA: Contro la guerra in Libia, o contro Sarkozy
di Matteo Zola L’intervento militare in Libia (guai a chiamarla guerra, per carità) ha diviso l’Europa tra interventisti, pacifisti, neutralisti, confermando una volta di più quanto l’Unione sia “divisa, calpesta e derisa”, mutuando un verso dal nostro Mameli. Così, mentre la Francia comanda, la Gran Bretagna dispone, l’Italia si accoda …
Leggi tuttoUCRAINA: L'ex presidente Kuchma indagato per omicidio
La magistratura ucraina ha aperto un’inchiesta a carico dell’ex presidente Leonid Kuchma, sospettato di essere coinvolto nell’omicidio di un giornalista scomodo. Georgiy Gongadze, direttore di un giornale online, era scomparso il 16 settembre del 2000 e il suo corpo ritrovato un mese dopo. Prima di venire ucciso, aveva accusato Kuchma …
Leggi tuttoCECENIA: Il fantoccio e l'emiro. Kadyrov contro Umarov
di Alessandro Mazzaro Il consiglio di sicurezza dell’ONU ha predisposto delle sanzioni nei confronti del famigerato “emiro del Caucaso” Dokku Umarov. Conti bancari congelati, proprietà sequestrate, embargo per le armi e divieto assoluto d’ingresso in tutti i paesi membri delle Nazioni Unite. Dokku Umarov rivendicò, nei primi giorni di febbraio, …
Leggi tuttoUNGHERIA: Il signor Schulz e la stampa libera
traduzione di Silvia Miani I politici, indipendentemente dal partito cui appartengono, dovrebbero tenersi alla larga dai media. “Ammetto che a volte i giornalisti possano metterci a disagio, ma dal punto di vista del funzionamento della democrazia sono irrinunciabili” ha riportato al nostro giornale Martin Schulz, capo della rappresentanza parlamentare del …
Leggi tuttoTURCHIA: Perché Ankara critica l'intevento in Libia
di Matteo Zola Prendere tempo, camminando sul filo teso dell’equilibrismo internazionale, e farlo con singolare abilità. La politica estera turca da tempo si muove, con cautela e astuzia, tra oriente e occidente, tra Nato e Iran, tra islamismo e laicità, tra Balcani e mondo arabo. La guerra in Libia ne …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Fiorisce l'ottimismo per l'Unione Europea
traduzione di Daniela Ferrara di Michaela Terenzani Stankowa Non vi è Nazione dell’Europa dove la gente ha fiducia nell’Unione europea e nelle sue istituzioni così come in Slovacchia, o almeno questo è quello che emerge dai risultati di un’indagine dell’Eurobarometer*, condotta nel novembre 2010 e resa pubblica il 28 febbraio …
Leggi tuttoRUSSIA: I rapporti del Cremlino con Gheddafi. Le ragioni della guerra e del suo contrario
di Matteo Zola La domanda è: perché la Russia è contraria all’intervento militare in Libia? Andiamo con ordine. Dopo aver espresso la sua contrarietà, in sede Onu, nei confronti dell’opzione militare contro il regime del Raìs di Tripoli, la Russia si è poi astenuta dal votare la risoluzione 1973 del …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Niente rock, siamo uzbeki
di Massimiliano Ferraro “Il rock e il rap sono esempi di musica satanica creata dalle forze del male per deviare le menti dei giovani uzbeki”. Incredibile ma vero, non si tratta di un’affermazione estrapolata dai deliri di qualche sedicente santone residente dalle parti di Tashkent, ma è ciò che ha …
Leggi tuttoUNGHERIA: Nel segno del tricolore, intervista a Gilberto Martinelli
di Claudia Leporatti Intervista con Gilberto Martinelli, regista dei documentari “Nel segno del tricolore – Documentari sui rapporti Italo-Ungheresi”. DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A BUDAPEST – Oggi 15 marzo, in Ungheria è festa nazionale. Ogni anno , in questa si data, si celebra la rivolta ungherese del 1848 per la richiesta …
Leggi tuttoBALCANI: Il Risorgimento italiano, un prodotto da esportazione
di Federico Resler Oggi, 17 marzo, si festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una data importantissima che ricorda l’epopea del Risorgimento, una delle vette della storia nazionale. Mazzini, Garibaldi, Cavour: personaggi di statura internazionale, entrati nel mito e capaci di affascinare milioni di persone in tutto il mondo. Gli eventi …
Leggi tuttoCECENIA: Ruud Gullit, l'allenatore del tiranno, a Grozny sfida i verdeoro
di Alessandro Mazzaro Il Caucaso aspira a diventare la meta preferita dei calciatori sulla via del tramonto. Il merito è degli oligarchi che guidano le squadre dell’area che militano nella massima serie russa. L’ultimo “botto” di mercato è stato l’arrivo al Terek Grozny, la squadra della capitale cecena, dell’ex milanista …
Leggi tuttoUNGHERIA: presentata la bozza della nuova Costituzione
di Claudia Leporatti Con la nuova Costituzione, studiata dal governo conservatore eletto nell’aprile-maggio 2010, il nome ufficiale del paese potrebbe cambiare da “Magyar Köztársaság” (“Repubblica d’Ungheria”) al semplice “Magyarország “ (“Ungheria”). Un cambiamento di cui molti ungheresi si chiedono l’utilità e la rilevanza, in una fase di crisi economica gravata …
Leggi tuttoBOSNIA: Nasce il partito neonazista bosniaco, a maggioranza musulmano
Dal febbraio 2010 anche la Bosnia vede sulla scena politica la comparsa di un movimento politico neonazista, il BPNP (Bosanski Pokret Nacionalnog Ponosa, ossia Movimento dell’Orgoglio Nazionale Bosniaco). I richiami più immediati sono, evidentemente, alla divisione SS Handschar composta in prevalenza da musulmani (non a caso aveva come simbolo una …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Strasburgo chiede di far luce sull’accordo energetico Italia-Montenegro
Il Montenegro deve rendere pubblico l’accordo concluso con l’Italia relativo al trasporto di energia attraverso il Mar Adriatico. E’ quanto si afferma in una risoluzione approvata il 9 marzo a larga maggioranza dal parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo. Il testo si riferisce all’elettrodotto Tivat-Villanova-Pescara che, lungo 415 …
Leggi tuttoSERBIA: Sentenza inedita, la Francia condanna Karadzic e Plavsic
di Matteo Zola Con una sentenza inedita in Europa, la giustizia francese ha condannato ieri i criminali di guerra serbi Radovan Karadzic e Biljana Plavsic a versare un indennizzo di 200.000 euro a una famiglia bosniaca in esilio in Francia, per le umiliazioni che è stata costretta a subire nel …
Leggi tuttoUNGHERIA: Verso diritto di voto per gli ungheresi all'estero
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A BUDAPEST – Diritto di voto per i cittadini ungheresi residenti all’estero. Questa la richiesta presentata dal Forum of Ethnic Hungarian Lawmakers of the Carpathian Basin (KMKF) al termine della seduta del Parlamento di Budapest di venerdì. Secondo i membri del KMKF, la recente legge sulla …
Leggi tutto