di Marco Di Blas e Matteo Zola Il quattro luglio scorso è morto Otto von Hasburg, primogenito di Carlo, colui che nel 1916 – in piena Guerra mondiale – fu chiamato a governare l’impero alla morte di “Cecco Beppe”, quel Francesco Giuseppe imperatore d’Austria, re d’Ungheria e re del Lombardo-Veneto, …
Leggi tuttoCatturato Hadzic, il boia di Vukovar. E la Serbia ricuce le ferite
di Filip Stefanovic e Matteo Zola La Serbia lo ha fatto, smentendo gli scettici e andando oltre le speranze di molti. Ha catturato Goran Hadzic, criminale di guerra ritenuto responsabile dei fatti di Vukovar del 1991, e non solo. C’era chi, verosimilmente, pensava che la Serbia avrebbe consegnato Hadzic solo …
Leggi tuttoRUSSIA: E la Merkel chiama Medvedev "signor candidato"
Un gioco di parole e di doppi sensi che indica chiaramente la preferenza di Angela Merkel per le prossime presidenziali russe. Lo scambio di battute è avvenuto ieri ad Hannover e i quotidiani di Mosca gli dedicano oggi ampio spazio. Il cancelliere tedesco ha chiamato il presidente russo Dmitri Medvedev …
Leggi tuttoSERBIA: Voci discordanti su Hadzic, ma catturarlo vale l'Europa
di Andrea Monti da Balcanews I pezzi grossi erano Karadzic e Mladic. Ora resta da trovare Goran Hadzic. L’ex presidente della Repubblica serba di Krajina, autoproclamata in due zone della Croazia dal 1991 al 1995, è accusato dal Tribunale de L’Aja di crimini di guerra e contro l’umanità. “Sono sicuro …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara fa la voce grossa sulla questione cipriota
di Giuseppe Mancini da FareItaliamag Boicottaggio che va, boicottaggio che viene. Superato quello in Parlamento del partito di opposizione Chp, in via di soluzione quello analogo del partito curdo Bdp, la settimana scorsa il ministro degli esteri Ahmet Davutoglu ne ha minacciato un altro: quello addirittura dei rapporti tra la …
Leggi tuttoIl pellegrinaggio dei Secleri, cattolici di Romania
Ogni anno a pentecoste decine di migliaia di cattolici si ritrovano a Csíksomlyó (Şumuleu Ciuc in romeno) per rendere omaggio alla Vergine Maria e per partecipare a quello che è considerato il maggiore avvenimento cattolico del bacino carpato-danubiano. Non è così scontato che in Romania, paese la cui popolazione è …
Leggi tuttoINCHIESTA: La “pietra miliare”: origine del traffico di rifiuti tossici tra Italia e Romania
di Massimiliano Ferraro pubblicato su Ecoinchiesta e Narcomafie Ad est dell’est c’è Sulina, piccola cittadina del distretto di Tulcea: il punto più orientale della Romania e dell’intera Unione Europea. Quattromila anime sparse tra casette di legno e orribili condomini di epoca sovietica. Poche strade, alcune ancora in terra battuta che …
Leggi tuttoBOSNIA: In arrivo altri fondi europei. Per dissinescare le mine oppure un nuovo conflitto?
di Giacomo Corticelli La Commissione Europea ha recentemente stanziato circa 5,5 milioni di euro per i paesi che, si auspica, entreranno nell’Unione, con tempi e modalita’ differenti. Metà della cifra sarà destinata alla Turchia. Si divideranno il resto Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Macedonia, Albania, Kosovo e Islanda. La misura economica …
Leggi tuttoTURCHIA: Si riapre la via della seta, così Ankara guarda alla Cina
di Giuseppe Mancini LEGGI ANCHE: Quando l’est Europa guarda alla Cina L’11 luglio la compagnia aerea cinese Hainan ha inaugurato il primo volo Shanghai-Urumqi-Istanbul (Urumqi si trova nella regione autonoma dello Xinjiang, l’ex Turkestan orientale): la via della Seta continua a rinascere. Già nel novembre 2010 la Turchia e la Cina …
Leggi tuttoCos’è l’Osce e come rinnovarla. Indicazioni da Belgrado
Il 10 luglio si è chiusa a Belgrado la sessione annuale dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE. I documenti approvati dai deputati, delegati dai diversi paesi membri dell’Organizzazione, danno l’idea delle sfide che l’organizzazione si trova ad affrontare. L’OSCE è nata negli anni ’70, come Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in …
Leggi tuttoSLOVENIA: Traguardi e scommesse a vent'anni dall'indipendenza
di Silvia Biasutti DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A LUBIANA – Il 25 giugno 1991 la Slovenia festeggiava la sua indipendenza dalla Jugoslavia, una conquista salutata con entusiasmo dall’88% degli sloveni chiamati allora al voto referendario. Per diversi giorni l’esercito sloveno dovette difendere a spada tratta la sovranità acquisita dagli attacchi dell’Esercito …
Leggi tuttoROMANIA: Sarmizegetusa, le rovine asfaltate dai bulldozer
di Luca Bistolfi La notizia è una di quelle passate sotto silenzio dai mezzi di comunicazione, e capirete subito perché. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha deciso di radere al suolo circa metà dei Fori imperiali per lasciare spazio a un supermercato d’una importante catena internazionale. La decisione è …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Economia debole in politica debole
Il progetto Europa Futura, che la redazione di East Journal sta cercando di portare avanti a piccoli passi, nasce dall’intenzione di conoscere e far conoscere i limiti e le storture di un progetto comunitario che, però, non riteniamo debba essere abbandonato o rifiutato. Quello cui auspichiamo è la costruzione di …
Leggi tuttoREP. CECA: Il mito di Reagan nell’Europa orientale
Era riscontrabile una diffusa simpatia in parte di quel che fu l’ex blocco sovietico nei confronti di Ronald Reagan: forse a causa dell’aspetto e dello stile dell’ex presidente statunitense, sensibilmente differenti dal grigiore dell’apparato comunista, o forse per reale persuasione della bontà delle sue idee, bendisposto come fu verso una …
Leggi tuttoUn altro Novecento per l'Europa orientale
di Andrea Monti da Balcanews “Un altro Novecento”, in libreria con Carocci al costo di 27 euro (aisseco.org) Dopo il 1989 molti si erano illusi che il comunismo costituisse una parentesi storica, facilmente superabile attraverso programmi di privatizzazione dell’economia e democratizzazione della vita politica. La “deviazione” comunista, sommandosi alle specificità …
Leggi tuttoLe radici islamiche dell'Europa. Intervista a Massimo Jevolella
di Luca Bistolfi Benché non troppo noto alla più parte del pubblico, il professor Massimo Jevolella, islamista e scrittore, è uno dei più attenti studiosi di problematiche islamiche e a nostro avviso uno dei più intelligenti. Quattr’anni dopo l’11 settembre, in pieno furore fallaciano, ha dato alle stampe un saggio …
Leggi tuttoGRECIA: Parlando di default qualcuno dice Italia. Ma cos'è questa crisi?
Arriva comoda comoda in traghetto, da Santorini o Mikonos, oppure a bordo di una vecchia Fiat Tipo imbarcata al porto di Patrasso. Ma il grosso, il peggio, sta arrivando su barconi di fortuna, in preda ai flutti dell’Egeo, e non basterà sparargli addosso una volta in vista delle nostre coste. …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/4
di Matteo De Simone (Seguito della Terza parte) Il nuovo testo rinnova fortemente anche le modalità di accesso alla giustizia costituzionale. Per quanto concerne il controllo ex ante, la Commissione di Venezia, nella sua opinione del marzo 2011, aveva sconsigliato alle autorità ungheresi di concedere il potere di iniziativa ad …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/3
di Matteo De Simone (Seguito della Seconda parte) I principi sui cui si fondano i rapporti economici, così come vengono enunciati all’art. M, non si prefiggono più di garantire l’uguaglianza fra proprietà pubblica e privata, bensì la libertà d’impresa, la competizione economica e i diritti dei consumatori. Non poche critiche …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/2
di Matteo De Simone (Seguito della Prima parte) Il nuovo testo si apre con un’invocazione a Dio, seguita da lungo preambolo di stampo fortemente ideologico, detto “credo nazionale”: non si tratta di una lirica marginale, giacché l’art. R (1) pare attribuirgli un valore normativo, dichiarandolo vincolante nell’interpretazione dei dettami costituzionali. …
Leggi tuttoTURCHIA: Il nuovo governo già boicottato dalle opposizioni
di Giuseppe Mancini da Il Fatto quotidiano La Turchia ha un nuovo governo, il terzo monocolore Akp di fila. La lista composta da 21 ministri e 4 vice-premier è stata approvata mercoledì dal presidente Abdullah Gül e annunciata subito dopo alla stampa dal primo ministro Recep Tayyip Erdoğan; venerdì inizierà …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/1
di Matteo De Simone La nuova costituzione ungherese, votata dall’Assemblea Nazionale il 18 aprile scorso e firmata il 25 dello stesso mese dal presidente della Repubblica Pál Schmitt, è – con ogni probabilità – la prima costituzione al mondo scritta su di un iPad. Non sembrano però esserci molti altri …
Leggi tutto"L'Islam è una delle radici dell'Europa". Intervista a Franco Cardini
Franco Cardini, storico e saggista, specializzato nello studio del Medioevo. Si definisce “cattolico e tradizionalista” ma non ama le etichette: “Da anni non mi considero né mi autoqualifico più di destra, la mia tensione verso la giustizia sociale e il mio convinto europeismo m’impediscono di provar la minima simpatia per …
Leggi tuttoSe l’Europa non c’è più, o non c’è ancora
di Franco Cardini da francocardini.net Europa 2011. Le elezioni finlandesi potrebbero essere la pietra tombale sull’Unione Europea. La maggioranza dei finnici non vuol saperne di portare una parte del peso che dovrebbe servir a dar una mano a quei terroni dei portoghesi. Figurarsi che cosa si pensa, nel paese di …
Leggi tuttoBOSNIA: l'Olanda condannata per il massacro di Srebrenica: "Abbandonarono i civili al loro destino"
di Matteo Zola Tre soli casi, e i morti furono migliaia, ma potrebbero aprire la strada ad altre rivendicazioni dei parenti delle vittime ora che finalmente le responsabilità vengono a galla. L’eccidio di Srebrenica fu anche colpa dei soldati olandesi. Per arrivare a questa conclusione ci è voluto il coraggio …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Come funziona la presidenza dell'Unione. Le sfide di Tusk
di Davide Denti da Gazzetta Italia La Polonia ha assunto la Presidenza a rotazione del Consiglio dell’Unione Europea. Uno sguardo su priorità e sfide, e sull’esperienza degli altri paesi dell’Europa centro-orientale nello stesso ruolo. Dal 1° luglio l’Ungheria ha passato alla Polonia la Presidenza a rotazione del Consiglio dell’Unione Europea. …
Leggi tuttoECONOMIA: L'Uzbekistan cerca investimenti stranieri, ma l'Europa è tiepida
di Pietro Acquistapace Navoiy è la capitale dell’omonima provincia situata nel sud-ovest dell’Uzbeksitan, ricca di gas naturale e giacimenti di metalli preziosi. Dal 2 dicembre 2008 per decreto del Presidente Karimov è anche centro della Navoiy Free Industrial Economic Zone (FIEZ). Proprio in quest’area il governo uzbeko ha deciso di …
Leggi tuttoBALCANI: Il 2011 è l'anno dei censimenti, ma la conta spaventa tante minoranze
Quest’anno sarà la demografia a farla da padrona nei Balcani. Il 2011 sarà infatti l’anno del censimento delle popolazioni dei diversi stati appartenenti all’ex Jugoslavia. Bosnia, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia, Slovenia, Kosovo ed anche l’Albania verranno infatti sottoposte al censimento della popolazione per adeguarsi agli stati dell’Unione Europea. La volontà …
Leggi tuttoPOLONIA: E Tusk guida l'Europa: "Basta ipocrisie, riprendiamo l'allargamento a est"
di Matteo Zola Dal primo luglio la semestrale presidenza di turno dell’Unione Europea è passata alla Polonia che raccoglie il testimone dall’euroscettica Ungheria. Il tono della presidenza polacca sarà però di tutt’altro tenore. La Polonia ha chiuso il 2010 con un Pil in vertiginosa ascesa, + 3%, seconda solo alla …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Ecco il Gecf, il cartello dei Paesi produttori di gas
di Pietro Acquistapace Il GECF (Gas Exporting Countries’ Forum) viene fondato a Teheran nel 2001 e costituito giuridicamente a Mosca nel 2008. Tra gli scopi dell’organismo internazionale ci sono la ricerca di una maggiore collaborazione tra i paesi produttori di gas ed il consolidamento del mercato di riferimento attraverso il …
Leggi tuttoMACEDONIA: Cosa resta di Alessandro il Grande? La statua che fa arrabbiare Atene
Sulla strada che dalla bellissima Ocrida va quel assurdo barocco industriale che è Skopje una tappa obbligata è Bitola. La città non offre grandi attrattive, un viale pedonale buono per lo “stuscio” domenicale, tre antiche moschee oggi in fase di restauro, e autobus che Kyoto non sanno nemmeno dov’è. Ma …
Leggi tuttoSERBIA: Vidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte prima)
Negli ultimi decenni del XIV secolo, la Serbia attraversava una crisi politica strutturale, a seguito dell’indebolimento della dinastia dei Nemanjić, che aveva ininterottamente guidato e accresciuto il regno serbo sin dalla fine del XII secolo. Lo sviluppo culturale ed economico di quel periodo, è ancora oggi perfettamente testimoniato dalle molte …
Leggi tuttoVidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte seconda)
(Seguito della Prima parte) Se quel lontano 15 giugno 1389 (28 giugno secondo il calendario riformato gregoriano, entrato in vigore solo nel 1582), giorno di San Vito, segnò una volta e per tutte la strada spirituale del popolo dei cieli, esso continuò spesso a rappresentare, nei secoli a venire, significativi …
Leggi tuttoLa Bosnia non è un UFO, lettera al Sole 24ore
Il nostro Davide Denti un paio di giorni fa aveva segnalato alla redazione di East Journal un articolo del Sole24ore sulla Bosnia Erzegovina che, se non fosse una malcelata marchetta a Confindustria (il padrone è il padrone), meriterebbe un premio per la comicità involontaria visti i numerosi strafalcioni che contiene. …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Diritti umani, libertà d'espressione e lavoro minorile. L'Unione Europea resta a guardare
di Pietro Acquistapace In occasione dell’incontro, tenutosi a Tashkent il 23 e 24 giugno, tra funzionari EU e rappresentati del governo uzbeko Human Rights Watch pone all’attenzione dell’opinione pubblica come a tutt’oggi, nonostante i numerosi ammonimenti dell’EU, siano almeno 13 le persone detenute nel paese per la loro difesa dei …
Leggi tuttoBOSNIA: Non è un Paese per donne
di Giacomo Corticelli Si è svolta martedì, presso il parlamento nazionale, la conferenza per la presentazione del rapporto “Prendersi cura della nostra sicurezza: genere e riforma del settore della sicurezza in Bosnia-Erzegovina”. L’incontro è stato organizzato dal Centro ginevrino per il controllo democratico delle forze armate (DCAD), da Iniziativa Atlantica …
Leggi tuttoRUSSIA: Addio a Chernogorov, sognava di disarmare la Lepse
di Massimiliano Ferraro Yury Chernogorov aveva dedicato la sua vita all’oggetto più pericoloso del mondo, la Lepse, la nave di stoccaggio nucleare ancora in attesa di demolizione nel porto di Murmansk. È morto lo scorso 18 maggio a San Pietroburgo all’età di 76 anni. Chernogorov era nato a Leningrado nel …
Leggi tuttoGRECIA: Approvato il pacchetto di austerity, brucia il ministero delle Finanze
di Matteo Zola Se quattro anni fa Germania e Francia non avessero chiuso tutti e due gli occhi sui conti greci, ora non saremmo a questo punto. E non lo saremmo ad Atene, come a Lisbona, Dublino e forse domani Roma. Ma c’era da evitare, in quel momento di debolezza, …
Leggi tuttoINCHIESTA: Mafia atomica. Cosa c'è dietro la costruzione della nuova centrale nucleare di Belene
di Matteo Zola Una nuova centrale nucleare in Bulgaria proprio mentre l’Unione Europea sembra guardare a un futuro senza energia atomica, dalle parti di Sofia progettano un impianto da realizzarsi nella cittadina di Belene, sul Danubio, al confine con la Romania. Fin qui, si potrebbe dire, niente di male. Non …
Leggi tuttoRipellino e Praga, "senza la collaborazione delle istituzioni italiane"
Capita spesso di sentire qualcuno che parla di qualcun altro appiccicandogli l’epiteto di «maestro». Ciò può ovviamente verificarsi in una strabiliante moltitudine di settori. Tra scrittori, ad esempio, talvolta capita che un autore si rivolga con il termine «maestro» ad un secondo autore (tendenzialmente morto) al quale un po’ si …
Leggi tuttoSLOVENIA: Georgi con la canottiera azzurra. Vent'anni fa iniziava la guerra in Jugoslavia
di Matteo Zola La solita strada si era fatta sempre più pericolosa, le guardie di frontiera sempre più corrotte, e i suoi amici lo dicevano ormai da tempo: “Cadranno a pezzi”, e sospiravano tirando giù un sorso di rakia. Anche Georgi lo diceva, aggiungendo: “e si faranno male”, ma certo …
Leggi tuttoEcco cosa chiedono gli indignados spagnoli
I media si entusiasmano, poi si stracciano il peplo, ma dire che informano è sovente un azzardo. Così capire cosa vogliono gli indignados spagnoli è ricerca da praticare su internet, e si scoprono interessanti aspetti del movimento (denominato 15 maggio, giorno in cui le proteste sono cominciate) che tanti spiriti …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara sospesa tra Europa e Medio Oriente
di Giacomo Danielli Quante volte e in quanti contesti abbiamo sentito la Turchia definita come un paese “tra Oriente e Occidente”? Al di là della geografia, va riconosciuto a Erdoğan un nuovo orientamento nella politica estera turca. Per primo ha cercato di attuare un progetto di riforme per accelerare l’ingresso …
Leggi tuttoBOSNIA: La settimana dei credenti. Fedi diverse per un'unica tradizione religiosa
DA JAICE – Quella appena trascorsa è stata una settimana molto importante per migliaia di fedeli bosniaci e non solo. Il 24 giugno si è infatti celebrato San Giovanni Battista e per l’occasione, come ogni anno, migliaia di fedeli si sono ritrovati in pellegrinaggio presso la piccola chiesa di Sv. Ivo …
Leggi tuttoALBANIA: Edi Rama non è più il sindaco di Tirana. Vince Basha, forse
di Matteo Zola Dopo settimane di attesa si è forse arrivati al momento della verità, se di verità si può parlare ormai, data la scarsa credibilità del voto amministrativo albanese che ha visto la poltrona di sindaco di Tirana preda di ricatti, brogli, accuse, inganni. Ieri la Commissione Elettorale Centrale …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: L'occasione mancata
di Giuseppe Mancini Un fallimento. Si è infatti concluso con un nulla di fatto il vertice di Kazan in Russia – con la mediazione di Medvedev – tra il presidente armeno Sarkisian e il suo omologo azero Aliyev: che avrebbero invece dovuto approvare le linee guida per la risoluzione del …
Leggi tuttoGRECIA: Peggio di così non si poteva fare
di Angelo Baglioni , Andrea Boitani e Massimo Bordignon da La Voce.info La crisi greca è stata gestita davvero male e ciò ha provocato un notevole aumento dei suoi costi. Ma il caso Grecia mette in luce la debolezza della governance europea e la mancanza di leadership dei governanti. Che si sono …
Leggi tuttoTURCHIA: Erdogan tra derive integraliste e spinte liberal-democratiche
di Giacomo Danielli Spesso giornalisti e analisti politici internazionali si interrogano sulla natura del partito di Recep Tayyip Erdoğan, vincitore delle recenti consultazioni generali in Turchia per la terza volta consecutiva. Uno dei primi errori che si commettono, quasi naturalmente, nel cercare di affrontare le questioni politiche di questo paese è …
Leggi tuttoCROAZIA: L'Europa dice sì all'adesione. La storia di un cammino travagliato
di Marina Szikora Riportiamo un articolo di Marina Szikora, collaboratrice di Passaggio a SudEst, il blog con cui Roberto Spagnoli da anni segue la realtà balcanica. Un blog al quale East Journal deve molti insegnamenti. Sapendo di non fare cosa sgradita proponiamo un articolo sul raggiunto traguardo d’adesione della Croazia …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Muri e muretti dentro l'Europa, quando si ripristinano le frontiere
di Gabriele Merlini E’ noto il celebratissimo dogma giornalistico secondo cui negli articoli non bisognerebbe mai usare la prima persona singolare: io l’ho imparato da un capo-redattore molto disponibile, poi trasferito dalla capitale in una sperduta provincia a seguito del fallimento della piccola testata che lo sottopagava. Però bisogna fare …
Leggi tuttoTURCHIA: Dopo le elezioni, la riforma costituzionale
di Giacomo Danielli Il partito Giustizia e Sviluppo (AKP) del premier uscente Erdoğan si è assicurato la maggioranza assoluta dei seggi nel Parlamento Turco, dopo le consultazioni elettorali dello scorso 12 giugno. All’AKP sono andati 326 dei 550 posti disponibili nell’assemblea; il partito kemalista CHP ne ha ottenuti 135, 53 …
Leggi tuttoGRECIA: Il Parlamento di Atene dà la fiducia a Papandreu, ora servono i soldi
di Matteo Zola Il nuovo governo approntato venerdì scorso dal premier socialista greco Giorgio Papandreou ha superato questa notte lo scoglio del voto di fiducia in Parlamento con il consenso dei 155 deputati del Pasok e 143 voti contrari delle opposizioni su un totale di 298 votanti sui 300 seggi. …
Leggi tuttoBALCANI: La nazionale di calcio jugoslava, com'era e come sarebbe oggi
di Andrea Monti da Balcanews Svezia, giugno 1992. Si disputa una delle competizioni calcistiche più sorprendenti di sempre. La Danimarca di Peter Schmeichel e Brian Laudrup si laurea campione d’Europa, facendo fuori – nell’ordine – Inghilterra, Francia, Olanda e Germania. Ma il particolare più incredibile, e spesso dimenticato, è un …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Uno sguardo all'Europa, continente in crisi
PARTE PRIMA: Uno sguardo d’insieme Più volte East Journal si è occupato del rimontare dell’estrema destra nell’Europa centro-orientale e balcanica. Mai però, a causa della nostra vocazione geografica, abbiamo dato uno sguardo d’insieme al vecchio continente, pur sapendo che fenomeni simili si stanno verificando anche nella parte occidentale. La motivazione …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Al summit di Kazan il Cremlino cerca una soluzione
di Alessandro Mazzaro Sarà un summit importante quello che si svolgerà a Kazan, nella regione russa del Tatarstan, tra i presidenti di Russia, Armenia e Azerbaigian. Il tema sarà ancora una volta il Nagorno-Karabakh, l’enclave armena in territorio azero autoproclamatasi indipendente nel 1992, e da allora vera spina nel fianco …
Leggi tuttoUCRAINA: Pripyat, la città fantasma distrutta da Cernobyl'
Pripyat, a trenta chilometri circa dalla centrale di Cernobyl’, è una città fantasma, completamente disabitata. Le strade, pur essendo ancora praticabili (anche se alcune piante sporgono dall’asfalto) sono praticamente inutilizzate dal 1986. Nonostante i controlli di polizia, vi sono ancora circa quattrocento persone, che in un modo o in un …
Leggi tuttoNon solo Grecia, ma in Spagna gli indignados mandano all'ospedale i parlamentari
Il primo ministro greco, George Papandreu annuncerà nelle prossime ore il rimpasto di governo che poi sottoporrà a un voto di fiducia per sgomberare il campo da ulteriori ostacoli al passaggio del drastico programma di austerity messo a punto per scongiurare la bancarotta del Paese, o per portacelo dritto dritto. …
Leggi tuttoGRECIA: Debtocracy, quando più del debito sono odiose le prospettive
di Filip Stefanović Qui per vedere Debtocracy. Il Guardian l’ha definito il “samizdat del debito greco”. Debtocracy, film documentario di due giornalisti, Katerina Kitidi e Aris Hatzistefanou, è stato prodotto in proprio con circa 8000 euro, ma, distribuito gratuitamente su internet, ha raggiunto in pochi mesi più di un milione …
Leggi tuttoDebtocracy, il film evento sulla crisi economica. Non solo greca
Disponibile con i sottotitoli in italiano
Leggi tuttoGRECIA: Cresce il rischio di fallimento. I manifestanti circondano il Parlamento
di Matteo Zola leggi anche: Un’altra Weimar? Atene esca dall’euro La Grecia corre sul filo, teso, con equilibrismo non impeccabile, ma resta in piedi malgrado Standard & Poors abbia ulteriormente tagliato il rating, malgrado le voci sempre più insistenti di chi la vorrebbe fuori dalla moneta unica europea, malgrado i …
Leggi tuttoCECENIA: Il Terek Grozny arranca in classifica e Kadyrov rimprovera Gullit: "Vinci o ti esonero"
di Gaetano Veninata UPDATE 2: Ruud Gullit non è più l’allenatore del Terek Grozny: il presidente Kadyrov ha mantenuto la promessa (è uomo d’onore, lui) e lo ha esonerato a seguito della sconfitta di ieri pomeriggio contro l’Amkar Perm. UPDATE: Amkar Perm – Terek Grozny 1 -0 (autogol di Sergey …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Triangolo del Caucaso. Un documentario
di Letizia Gambini The Caucasus Triangle – Full Movie (web) from Letizia Gambini on Vimeo. Letizia Gambini, giovane reporter 25enne, ha realizzato questo magnifico documentario tra Azerbaijan, Armenia e Georgia: il triangolo del Caucaso. Un triangolo in cui la democrazia sembra essersi perduta e democrature più o meno care all’occidente …
Leggi tuttoSLOVENIA: La (pericolosa) centrale nucleare a due passi dall'Italia
di Andrea Monti da Balcanews L’Italia dice no al nucleare. E la Slovenia? Il Paese balcanico possiede una centrale a Krsko, a 130 km da Trieste. Una centrale il cui livello di sicurezza fa discutere da anni, e che in futuro potrebbe venir potenziata. “Non abbandoneremo i nostri piani nucleari …
Leggi tuttoPOLONIA: Accordo con Washington per una base americana. Sale la temperatura sul limes orientale
di Matteo Zola Una base americana in Polonia, è quanto esce dall’incontro -avvenuto ieri- tra il ministro della Difesa polacco, Bogdan Klich, e l’ambasciatore degli Stati Uniti in Polonia, Lee Feinstein, che hanno firmato a Varsavia un accordo che prevede la presenza fissa sul suolo polacco a partire dal 2013 …
Leggi tuttoUngheria: Due storie di economia sociale e agricoltura. Intervista a Gergely Kabaj
di Claudia Leporatti Economie alternative, esperimenti che almeno in piccola scala, mostrano i loro risultati. Un’intervista, due storie di esempi positivi nella campagna ungherese. “Due best practices da riprodurre anche altrove” come le definisce Gergely Kabaj, sociologo ed economista per la Pannon Elemző Iroda Kft., società specializzata in analisi regionale, …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni / 6 – Erdogan vince ma perde seggi. L'analisi del voto turco
di Giuseppe Mancini da Il Fatto quotidiano Una maggioranza praticamente assoluta, una vittoria a valanga: ma la supermaggioranza non c’è. Questo il responso delle urne, per il rinnovo della Grande assemblea turca: Akp, il partito d’ispirazione islamica del premier Recep Tayyip Erdoğan al governo dal 2002, 49,9 per cento e …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni / 5 – Vince Erdogan, i risultati del voto
di Matteo Zola I dati possono considerarsi attendibili, il partito musulmano moderato (Akp) del premier Erdogan si conferma primo partito del Paese conquistando il 49,9% dei consensi. Era un risultato atteso, e forse un poco più contenuto di quanto previsto. Con questi risultati l’Akp conquista 326 seggi su 550, sufficienti …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/4 – La campagna elettorale guarda alla politica estera
di Giacomo Danielli Si è conclusa anche l’ultima settimana di campagna elettorale, segnata dalle imponenti manifestazioni a Istanbul dell’AKP e del CHP. Sabato scorso Kılıçdaroğlu ha raccolto centinaia di migliaia di persone nell’area di Çağlayan, puntando il dito contro la corruzione del partito al governo e agitando nuovamente lo spauracchio …
Leggi tuttoIl testamento del liquidatore di Černobyl’
Il giorno dopo l’esplosione del reattore salì su un elicottero sorvolando l’area per capire la situazione. Gli altri tre compagni di volo furono condannati a morte dalle radiazioni prima di lui che sopravvisse malato altri 22 anni. Per gran parte di noi il nome Vassili Nesterenko non dice niente. Ma …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni /3 – Sesso, politica e videotape
di Giuseppe Mancini Riprendiamo questo articolo di Giuseppe Mancini, recente acquisto di East Journal, pubblicato su Il Fatto quotidiano, sede di sicuro prestigio per un giornalista capace di raccontare la realtà turca con chiarezza, senza cadere in facili letture o faziosità di sorta. I complimenti della redazione di Ej. Sesso, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Dopo elezioni, ucciso un giovane dalla polizia
di Matteo Zola Era andato tutto bene, le elezioni si erano svolte in un clima tutto sommato disteso, ferme le tensioni che attraversano il Paese, non si era verificato alcun incidente per il sollievo degli osservatori internazionali presenti. La vittoria di Druevski ha portato una folla di sostenitori in piazza …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuove accuse per il premier Tachi, "450 persone eliminate su suo ordine"
“Solo nei sei mesi successivi alla fine della guerra, almeno 450 persone sono state eliminate. Questo deve essere oggetto di un’inchiesta” dichiara in un’intervista Nazim Bllaca. “Sono io stesso autore di uno di questi omicidi”. Bllaca è l’ennesima spina nel fianco del premier kosovaro Hashim Tachi, già sotto inchiesta a …
Leggi tuttoTURCHIA: Fuga in massa dalla Siria, ma Ankara sta col piede in due scarpe
di Matteo Zola In fuga da Assad, centinaia di persone hanno varcato il confine tra Siria e Turchia per cercare rifugio dalle feroci repressioni del regime contro le manifestazioni di protesta. Il numero dei profughi siriani ospitati nella tendopoli di Yayladagi in Turchia è salito a 1.577: lo riferisce l’agenzia …
Leggi tuttoPOLONIA: La stampa polacca e la fine di Berlusconi
di Davide Denti E così Pisapia, nonostante i furti d’auto, gli zingari, e le moschee, ha effettivamente conquistato Palazzo Marino. I giornali polacchi hanno registrato anche il secondo turno delle elezioni amministrative italiane, anche se più in sordina. Berlusconi riappare sulla stampa polacca per i suoi processi e paragonato ad …
Leggi tuttoINTERVISTA: i viaggi di Alessandro Gori, moderno Cramâr tra Friuli e oriente
Ciao Alessandro, ti va di presentarti ai nostri lettori? In realtà le definizioni chiuse mi vanno un po’ strette, ma come appare nella didascalia del mio sito, potrei identificarmi come «Viandante, Giornalista, Gastronomade, Fotografo e Futbolero». Da anni ormai mi muovo costantemente visitando vari paesi, ma anche cercando di tornare …
Leggi tuttoGERMANIA: Nucleare, le decisioni della Merkel e i consigli interessati degli esperti del settore
DA BERLINO – Avendo avuto la fortuna sfacciata di poter girovagare un po’ in quella fetta di Europa che comprende i länder di Mecklenburg Vorpommern e Schleswig-Holstein (per i neofiti alla lettura: Germania nord-orientale e Germania nord-nord) mi è capitato di passare davanti la cittadina di Geesthacht, famosa in zona …
Leggi tuttoLIBIA: Uranio sulla Libia: quello che non si è ancora detto
In molti ricorderanno le interviste ai militari italiani che una volta rientrati dai Balcani si ammalavano di tumore a distanza di mesi, o di anni, a causa dell’uranio impoverito contenuto negli armamenti utilizzati dalle forze occidentali. Una storia chiusa? Tutt’altro, a sentire Massimo Zucchetti, docente di impianti nucleari presso il …
Leggi tuttoSignori, si parte!
di Silvia Biasutti La Fondazione Carigo di Gorizia è già nota nel panorama culturale del Friuli Venezia Giulia per le sue proposte artistiche di alta caratura, un esempio per tutti l’esaustiva rassegna sulla figura di Filippo Tommaso Marinetti presentata al pubblico nel 2010 in occasione del centenario del Movimento Futurista. …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/2 – L'Economist contro Erdogan
l’opinione di Giuseppe Mancini C’è un articolo dell’Economist che ha suscitato scalpore e indignazione qui in Turchia: un editoriale pubblicato sull’edizione del 2 giugno, One for the opposition, che in sostanza fa l’endorsement del partito kemalista d’opposizione Chp. Un articolo che stento personalmente a comprendere. Infatti, il giudizio offerto sull’operato …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /6 – I risultati del voto
di Matteo Zola Si è votato per il rinnovo della Sobranie, il parlamento macedone, che consta di 120 deputati eletti a base proporzionale per un mandato quadriennale. Questo obbliga alla formazione di coalizioni quando nessuno dei partiti è maggioritario, ed è il caso di queste elezioni. Il partito Vmro del …
Leggi tuttoSERBIA: La mafia serba leader mondiale del narcotraffico
Dio, patria, famiglia. Il papa a Zagabria e in casa mia
Domenica è sempre domenica, recitava un vecchio refrain televisivo. La televisione (dannazione) la accendo troppo spesso e capita così di sentire papa Benedetto decimosesto mentre afferma: “la convivenza non è famiglia“. E adesso chi lo dice alla mia ragazza? Certo, quel tepore di pantofole biancogialle che già cominciavo a sentire …
Leggi tuttoUNGHERIA: Mangi male? Ecco l'Hamburger Tax
di Claudia Leporatti Un caffè? Dieci fiorini (in più). Arrivano finalmente alcuni dettagli precisi, anche se non confermati, sulla tassa meno popolare del momento, quella sui cibi da fast-food e gli altri alimenti ritenuti contro la salute dal governo conservatore ungherese. Il governo ungherese torna a parlare della cosiddetta “Hamburger …
Leggi tuttoREP. CECA: Il principe Schwarzenberg tra gli affaristi a stelle e strisce
di Gabriele Merlini Alcuni recenti siparietti in contesti piuttosto prestigiosi (cit. il G8 a Deauville, ma la lista serebbe lunga) inducono alla riflessione su quanto possa essere utile una decorosa rappresentanza estera, vale a dire tizi in grado di non farti scomparire quanto li spedisci in giro a fare le …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni / 5 – A pochi giorni dal voto un Paese nel limbo
di Matteo Zola Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica? Elezioni / 3 – Il censimento e la guerra. Un Paese sempre più solo Elezioni /4 – Verso il voto tra grandi tensioni Il prossimo cinque giugno avranno luogo in Macedonia le …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/1 – Temi sociali, questione curda e populismo
di Giacomo Danielli La Turchia si sta avvicinando all’appuntamento elettorale, fissato per il prossimo 12 giugno. Anche se incentrata su temi soprattutto interni, la campagna elettorale ha segnato alcuni elementi di innovazione rispetto a quelle degli anni precedenti. La “prima volta” del CHP Quest’anno per la prima volta il CHP …
Leggi tuttoGEORGIA: Le inutili proteste
di Matteo Zola Leggi anche: Tre giorni di proteste contro Saakashvili. Il Cremlino si frega le mani Doveva essere la rivoluzione, anzi la controrivoluzione che avrebbe spodestato il presidente Mikhail Saakashvili, ma è stato un buco nell’acqua. Dopo tre gioni di proteste, sempre più violente e sempre meno condivise dalla popolazione, …
Leggi tuttoRUSSIA: Catturato il presunto killer di Anna Politkovskaya
Arrestato in Caucaso il ceceno Rustam Makhmoudov, accusato di essere stato l’esecutore materiale dell’omicidio della reporter anti-Putin Anna Politkovskaya. Le forze dell’ordine lo hanno preso in Cecenia, secondo quanto ha dichiarato l’avvocato Murad Musaev, che rappresenta gli interessi del fratello di Makhmudov. Secondo il legale, il presunto killer è stato …
Leggi tuttoLa violenza necessaria, intervista a Slavoj Zizek
Pubblichiamo quest’intervista, gentilmente concessa dagli amici dell’associazione torinese Acmos, sul tema della guerra e della violenza. Temi collaterali al nostro dibattito sul futuro dell’Europa (sull’argomento Zizek ha già detto questo) ma che si collocano in posizione di continuità rispetto all’Europa “armata, indipendente e autarchica” di Massimo Fini e all’idea, di …
Leggi tuttoBOSNIA: Dopo Mladic. La riconciliazione lungo il filo spinato
di Giorgio Fruscione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A SARAJEVO – Ratko Mladic, da 16 anni noto come Milorad Komadic, giovedì scorso ha terminato la sua “fuga”. Una fuga statica, immobile, al punto da poter esser considerata come un pensionamento. Un generale in pensione, vecchio e malato, che trascorre la propria vecchiaia …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara punta al Consiglio di sicurezza dell'Onu
di Giuseppe Mancini Il ministro degli esteri Davutoğlu lo ha annunciato ufficialmente: la Turchia si candiderà per il biennio 2015-2016 – le rivali, Spagna e Nuova Zelanda – come membro a rotazione al Consiglio di sicurezza dell’Onu; una mossa attesa, una riaffermazione delle ambizioni globali di Ankara: una scommessa rischiosa …
Leggi tuttoSERBIA, caso Mladić: Vi ricordate di quel bambino biondo?
di Biljana Srbljanović* traduzione dal serbo di Filip Stefanović Non so cosa pensare. Se un uomo assomiglia a Mladić, ha una carta d’identità a nome Mladić, si nasconde a casa di Mladić dove lo viene a trovare suo figlio, anche lui un Mladić, dove si celava lo sforzo sovrumano perché …
Leggi tuttoGEORGIA: Cosa resta della Rivoluzione delle Rose? La politica estera di Tiblisi
Il 2010 è stato segnato dalle visite a Tbilisi del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e del ministro degli esteri iraniano Manouchehr Mottaki, mentre una visita di Mahmud Ahmadinejad è stata rimandata sine die. In che direzione sta andando la repubblica caucasica, che continua a dipingersi come democratica e a credere nelle possibilità di integrazione nella NATO e nell’Unione Europea?
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Integrazione europea, un bene o un male per i singoli stati?
di Davide Denti Quali sono stati i benefici e i costi dell’integrazione economica tra Europa orientale ed Europa occidentale? E’ vero che i paesi dell’est ci hanno rimesso? o ci hanno rimesso i paesi dell’ovest? E’ il caso di partire da qualche argomento di tipo economico. Tre argomenti circolavano in …
Leggi tuttoMladic arrest. The Silence of the Ghosts
The self proclaimed “God of genocide” in Srebrenica, the Serbian ethnic general Ratko Mladic was arrested today in a small village eighty kilometers from Belgrade. Mladic sheltered there with a relative, and lived under a false name. For years on end he hid like a house-mouse, and was arrested with …
Leggi tuttoSERBIA: Arresto di Mladić, prime considerazioni a sangue freddo
di Filip Stefanović Leggi anche: Quindici anni fa il massacro di Srebrenica 19:00h – Sono passate solo poche ore dall’arresto di Mladić, avvenuto questa mattina a Lazarevo, un abitato di poco più di 3000 persone in Vojvodina. I dati ad ora forniti sono pochi ma certi: l’ex-generale dell’esercito della Republika …
Leggi tuttoSERBIA: Ratko Mladic, il boia di Srebrenica, arrestato in Vojvodina
redazione East Journal 14.34 h – Dunque è vero. Ratko Mladic è stato arrestato. La scarica di adrenalina che ha seguito la diffusione della notizia, intorno a mezzogiorno di oggi, si è consumata nel giro di un’ora: l’inseguirsi delle conferme, dettaglio dopo dettaglio, ha trovato il suo momento liberatorio alle …
Leggi tuttoSERBIA: Ecco il rifugio di Mladic
14:30h – In questo momento è impossibile anche per le equipe di giornalisti serbi avvicinarsi alla casa in cui viveva nascosto Ratko Mladic, di proprietà di un cugino del generale, Branko Mladic. Gli abitanti e i vicini di Lazarevo hanno bloccato l’accesso alla via con un trattore e tengono lontane …
Leggi tuttoSERBIA: La TV di stato chiede scusa al paese per le menzogne degli anni '90
di Filip Stefanović Lunedì 23 maggio è comparso sul sito della televisione pubblica serba, RTS (Radio-Televizija Srbije), un comunicato del nuovo consiglio d’amministrazione dell’emittente. Nel corso del mandato quinquennale assegnato, è l’annuncio, il direttivo si focalizzerà sulla diffusione dei “principi dello stato di diritto, della giustizia sociale, democrazia cittadina, dei …
Leggi tuttoMullah Omar, il diritto di resistere. L'ultimo libro di Massimo Fini
di Luca Bistolfi recensione a ‘Il Mullah Omar’ (Marsilio editori, pp. 178, euro 16,5) Nel groviglio di mezze verità e menzogne integrali, tra foto bambinescamente contraffatte, borborigmi giornalistici di esultanza sulla fine “misteriosa” di Osama bin Laden, a undici anni da quel bizzarro volo di aerei nei cieli di New …
Leggi tuttoPOLONIA: Pisapia ha firmato il patto di Varsavia?
di Davide Denti Le elezioni municipali italiane non hanno certo fatto le prime pagine dei giornali in Polonia, ma i quotidiani hanno comunque dato notizia del clima e degli esiti della tornata elettorale. In un paese in cui le spese elettorali sono strettamente regolate e le campagne elettorali si svolgono …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /4 – Vittoria del centrodestra, punito il governo troppo "morbido" coi turchi
Elezioni /1 – L’isola spezzata Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere Elezioni /3 – Il paradiso mancato. Un reportage Il partito di opposizione Adunata Democratica (Disy, di centrodestra) ha vinto le elezioni con il 34.27% dei voti (30.34% nel 2006) battendo di misura il partito comunista Akel, guidato …
Leggi tuttoGEORGIA: Tre giorni di proteste contro Saakashvili. Il Cremlino si frega le mani
di Matteo Zola Se il Caucaso del nord esplode, quello del sud cova il fuoco sotto la cenere. A Tiblisi da tre giorni vanno in scena proteste sempre più violente organizzate dall’opposizione al presidente Mikhail Saakashvili per chiederne le dimissioni. I maligni già vedono la mano di Mosca dietro le …
Leggi tuttoRUSSIA: Caso Litvinenko. Wikileaks e lo spettro di Igor
di Massimiliano Ferraro Un cablogramma riservato del Consolato americano ad Amburgo, pubblicato dal sito pirata Wikileaks, potrebbe gettare una nuova luce sul caso di Aleksandr Litvinenko, l’ex spia russa avvelenata a Londra nel 2006 con un tè contaminato dal polonio-210.
Leggi tuttoIl ritorno alle piccole patrie. Intervista a Massimo Fini
RUBRICA: Opinioni ed eresie Massimo Fini non ha certo bisogno di presentazioni, giornalista, attualmente scrive sulle colonne del Fatto Quotidiano. Già inviato dell’Europeo negli anni ’70, nel 1978, in collaborazione con Walter Tobagi e Franco Abruzzo ha fondato la componente sindacale “Stampa democratica”. Pensatore ribelle, capace di svelare le contraddizioni …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni / 3 – Il paradiso mancato. Un reportage
In attesa dei risultati defiitivi delle elezioni, che sembrano profilare una vittoria del centrodestra, proponiamo un reportage che racconta le motivazioni storiche dell’attuale divisione. L’attuale reportage segue idealmente quello pubblicato dallo stesso autore sul primo numero del nostro magazine. di Matteo Acmé Le rovine dell’Abbazia di Bellapais dominano sul mare …
Leggi tuttoALBANIA: Alta tensione per Tirana
di Geri Zheji Ballo Cresce la tensione a Tirana e nel resto dell’Albania. A dodici giorni dalle elezioni amministrative, non si sa chi sarà il nuovo sindaco della capitale. La “commissione centrale per le elezioni” (KQZ) ha riaperto le urne e sta ricontando i voti contestati. Il conteggio delle schede, …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere
di Matteo Zola L’agone politico di Cipro non è molto affollato. Le formazioni principali sono quattro, due delle quali di maggioranza mentre le altre due svolgono il classico ruolo di “ago della bilancia”. Alle scorse elezioni parlamentari il partito che prese più voti fu il Partito Progressista dei Lavoratori (Akel), …
Leggi tuttoSERBIA: Se l'Europa chiude le porte di Schengen. Tutta colpa degli zingari
di Filip Stefanović Da qualche settimana in Serbia aleggia in televisione e sulla carta stampata lo spettro di un possibile ritiro di Serbia e Macedonia dalla lista bianca di Schengen, che dal dicembre 2009 consente il libero transito ai cittadini di questi due stati balcanici per i paesi dell’Unione europea …
Leggi tuttoCROAZIA: Quell'indipendenza pagata coi soldi del crimine organizzato
di Matteo Zola SPECIALE: Per comprendere il presente della politica croata occorre guardare indietro, fino agli anni dell’indipendenza e delle trame oscure che l’avvolsero. Così la condanna di Gotovina, l’arresto di Sanader, il ritardo nell’adesione all’Ue, si legano in unica ventennale vicenda di corruzioni, traffici e mafia. Se la Croazia …
Leggi tuttoBULGARIA: Mafia atomica. Una nuova centrale a Belene
Traduzione e adattamento di Daniela Ferrara Radiazioni criminali Nel giugno 2003, il settimanale bulgaro Kapital pubblicava un articolo sulla privatizzazione della “Atomenergoremont“, la società bulgara di proprietà dello Stato (l’unica) che si occupa del mantenimento della centrale nucleare di Kozloduy. Il settimanale, con il titolo suggestivo di “radiazione criminale”, rivelava …
Leggi tuttoGERMANIA: La "sleppa" a Berlusconi. Il voto italiano visto da Berlino
Berlino. Piacevoli variazioni sul tema ossia, contrariamente a quanto spesso accade, stavolta è dall’estero che tocca seguire un voto italiano: la prassi risulta infatti essere monitorare dall’Italia tornate elettorali estere. E va bene che si trattava di voto locale ma la stretta connessione con la politica nazionale e l’andamento del …
Leggi tuttoTRANSNISTRIA: Il supermarket dell'atomica
da Ecoinchiesta La notizia è di quelle che fanno accapponare la pelle: a poca distanza dai confini dell’Europa orientale, un paese fuori controllo possiederebbe abbastanza materiale radioattivo per costruire una bomba atomica. Lo sostiene il giornalista del Times Roger Boyes puntando il dito contro la Transnistria, piccola repubblica di stampo …
Leggi tuttoAUSTRIA: Minoranza slovena, referendum (postale!) sul bilinguismo
di Marco di Blas da Austria Vicina In Carinzia i liberal-nazionali hanno imposto un referendum sullo storico accordo che consente finalmente una segnaletica bilingue nei comuni del Land carinziano dove una parte della popolazione (almeno il 17,5%) è di lingua slovena. Tutti gli altri partiti si sono dichiarati contrari al …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /1 – L'isola spezzata
di Matteo Zola Cipro è divisa in due parti dal 1974, dopo che le truppe della Turchia invasero e occuparono il 37% del territorio, area che nel 1983 autoproclamarono “Repubblica Turca di Cipro Nord”, dichiarata illegale dall’Onu e riconosciuta soltanto da Ankara. malgrado ciò, Cipro è nell’Unione Europea dal 1 …
Leggi tuttoALBANIA: Elezioni sinistre, quando la democrazia vale dieci voti
di Matteo Zola L’8 maggio scorso in Albania si sono tenute le elezioni amministrative, le prime dopo quella “rivoluzione” che rivoluzione non fu ma che vide la morte di alcuni manifestanti dell’opposizione, guidata da Edi Rama, uccisi dalle pallottole della guardia presidenziale. Per qualche giorno gli occhi del mondo si …
Leggi tuttoCon l’aiuto di Dio. La guerra d’indipendenza croata tra il Vaticano e Međugorje
La lobby della diaspora, abbiamo visto, fu quella che seppe organizzare il traffico d’armi, ma il suo profondersi per la causa dell’indipendenza croata non si limito a questo. Altro fronte su cui operò la diaspora fu quello religioso, attraverso la promozione del culto di Medugorje, vera spina nel fianco del Vaticano. …
Leggi tuttoGEORGIA: Contesa con gli Stati Uniti per il vino di Stalin
di Massimiliano Ferraro Colore rosso rubino, gusto vellutato e profumo piacevolmente fruttato, il Khvanchkara è il più popolare tra i vini prodotti in Georgia. E’ particolarmente adatto ad accompagnare piatti a base di carne, formaggi e per le sue eccellenti qualità ha anche ricevuto due medaglie d’oro e quattro d’argento …
Leggi tuttoUn altro Novecento
di Stefano Bottoni* L’Europa orientale che questo libro racconta è l’insieme dei territori che, dopo aver attraversato la dissoluzione dei tre imperi multietnici in seguito alla Prima guerra mondiale, conobbero a partire dal 1939 l’esperienza storica del comunismo di tipo sovietico. La regione trattata comprende attualmente venti Stati (Estonia, Lettonia, …
Leggi tuttoLa dittatura europea, intervista a Ida Magli
intervista a Ida Magli, classe 1925, storica e antropologa autrice – tra l’altro – di La dittatura europea. Una voce critica e radicale, troppo spesso censurata, capace di portare argomenti che è invece necessario ascoltare e dibattere. Qual è la Sua idea di Europa? Io non ho nessuna “idea di …
Leggi tuttoALBANIA: Elezioni amministrative, testa a testa per Tirana
di Geri Zheji Ballo Testa a testa dall’esito incertissimo a Tirana per la conquista della poltrona da sindaco della città. A quattro giorni dalle elezioni amministrative, svoltesi in tutto il paese l’8 maggio, nella capitale è ancora in corso il conteggio dei voti. Il risultato delle 430 urne elettorali aperte …
Leggi tuttoIl ruolo della diaspora croata nella guerra di Tudjman
A vent’anni dall’indipendenza, la Croazia fatica a trovare la via per l’integrazione europea, è bene guardare indietro – agli anni della guerra patriottica – per poter guardare avanti poiché i problemi nel portare a termine il processo d’adesione all’Unione hanno una radice antica. La corruzione endemica della classe politica, un …
Leggi tuttoTURCHIA: Proti, chiesa ortodossa autogestita
di Giuseppe Mancini Sono rimasti in due. A Proti (conosciuta in turco col nome di Kınalıada), isola dello stesso arcipelago di Büyükada, prima del pogrom anti-greco del 6-7 settembre 1955 e delle espulsioni del 1964, c’erano 65 famiglie rum, 50 famiglie armene, 40 famiglie turche. Oggi a viverci durante tutto …
Leggi tuttoI Treni di Giovanni Catelli
di Giorgio Luzzi “Il treno muove le braccia nel buio/si sporge dal passato come un cieco/nell’aria veloce limpida nel freddo/inclina i suoi metalli nel futuro/valica le funi dello sguardo/ti precede già nell’avvenire/ mentre tacciono le voci dell’istante/si popola di luci l’apparenza”. Dopo un inizio incerto e talvolta un po’ ingombrante …
Leggi tuttoGERMANIA: Qualche scricchiolio sul confine orientale
di Gabriele Merlini Berlino. Sebbene «la nostra (dei tedeschi) storia non sia mai stata solo nostra e non lo sarà nemmeno in futuro» ebbe a sostenere Hans-Dietrich Genscher, ministro degli esteri della Germania Ovest quindi della Germania unificata, «il nostro è un popolo al centro dell’Europa ed è, tra tutti, …
Leggi tuttoUNGHERIA: La terra ungherese agli ungheresi, parola di Jobbik
Il partito radicale di estrema destra Jobbik, una delle forze di opposizione nel parlamento di Budapest, ha comunicato di voler lanciare una campagna per prevenire il passaggio nelle mani degli investitori stranieri di terreni agricoli e risorse idriche ungheresi. Nel frattempo il vice-amministratore delegato della banca commerciale ungherese OTP Daniel …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Oggi è la festa d'Europa. Ma quale Europa?
di Matteo Zola Oggi è la festa dell’Europa, si ricorda il 9 maggio 1950, giorno in cui il ministro degli esteri francese, Robert Schuman, presentò la sua proposta per la creazione graduale di una federazione europea, indispensabile per il mantenimento di pacifiche relazioni in futuro in Europa. Quest’anno è però …
Leggi tuttoGRECIA: Un’altra Weimar? E i tedeschi dicono “Atene esca dall’euro”
In Europa si aggrottano sopracciglia, si grattano capi, con lunghi silenzi interrogativi. Già perché la Grecia ha chiesto ai partner europei un altro prestito, oltre a quello di 110 miliardi di euro già ricevuto lo scorso maggio tramite il Fondo monetario internazionale, soldi necessari dal momento che Atene non potrà …
Leggi tuttoARMENIA: Le cause per diffamazione, un modo per limitare la libertà di stampa
traduzione di Daniela Ferrara “Reporters sans frontières” è preoccupata per il crescente numero di denunce per diffamazione che coinvolgono i “media” armeni e per la sproporzione delle condanne richieste. Le multe salate minacciano l’attività di alcuni giornali e creano le basi di un clima propizio all’auto-censura. Questa tendenza al soffocamento …
Leggi tuttoENERGIA: Turchia e Azerbaijan litigano per la torta, le pedine si schierano e la Russia vince in due mosse
di Pietro Acquistapace L’accordo recentemente stipulato per la costruzione del gasdotto Trans-Anatolian Pipeline (TANAP) rischia di mettere in crisi i fin qui buoni rappori tra Turchia ed Azerbaijan. La cerimonia ufficiale per la firma del trattato, prevista a Marzo, e’ stata rinviata a data da destinarsi senza spiegazioni ufficiali.
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