di Matteo Zola Darko Saric, superboss del narcotraffico di origine montenegrina, dal 2009 viaggerebbe con un passaporto croato rilasciato dal consolato croato di Tuzla, in Bosnia Erzegovina. Lo scrive Jutarnji List citando fonti dell’Interpol. Con questo documento, ottenuto sotto falso nome, Saric avrebbe recentemente attraversato la frontiera tra Croazia e …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Adesione, i Balcani a passo di gambero
da Osservatorio Balcani e Caucaso La Commissione europea ha presentato il 12 ottobre scorso i rapporti annuali sul progresso compiuto dai Paesi che aspirano ad entrare nell’Ue. Scontato il giudizio positivo sulla Croazia, tra due anni sarà il 28smo membro dell’Unione. Aperture a Montenegro e Serbia, tentativo di superare l’impasse …
Leggi tuttoQuando la Turchia è Europa
RUBRICA: Opinioni ed eresie Il dibattito sull’ingresso della Turchia nell’Unione Europea è di quelli che accendono gli animi. Il fronte del “no”, che finora ha avuto la meglio, è eterogeneo e diversi sono gli ordini di problemi: in primis c’è il fatto che la ripartizione dei seggi al Parlamento europeo …
Leggi tuttoVent'anni fa moriva la speranza del pensare diverso
Esattamente vent’anni fa non si rimescolava solo la geopolitica del mondo attraverso l’agonia e la morte dei paesi dell’est, in primis l’Unione Sovietica, che di quei paesi era bene o male il leader per così dire storico. L’autunno del 1991 segnava infatti i sussulti e le tensioni – senza particolare …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Bulgaria, Romania e spazio Schengen. Knockin' on heaven's door?
Cos’è lo spazio Schengen Dal 1997 lo spazio Schengen è il territorio europeo in cui è garantita la libera circolazione delle persone: no visto, no controlli sistematici degli individui interni allo spazio stesso. Questo spazio richiede regole e procedure comuni in materia di visti, soggiorni brevi, richieste d’asilo e controlli …
Leggi tuttoLa sabbia sa di marzapane
Con La sabbia sa di marzapane, di Gaetano Veninata e Moises Di Sante, East Journal inaugura la collana di e-book di narrativa “Svejk” che prende il nome dal protagonista del celebre romanzo antimilitarista e tragicomico di Jaroslav Hašek. Convinti anche noi, come il buon soldato Svejk, che tutte le strade …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI / 4 – Urne deserte, si va al ballottaggio
Si dovrà attendere il risultato del secondo turno per conoscere il nome del prossimo presidente della Repubblica di Bulgaria. Stando alle ultime proiezioni, Rossen Plevneliev – candidato conservatore del Gerb, il partito di governo – ha ottenuto il 40% circa delle preferenze, mentre al socialista Ivaylo Kalfin è andato intorno …
Leggi tuttoTURCHIA: L’Onu chiede più indipendenza per la magistratura e più garanzie per gli imputati
di Davide Denti Per una volta non è l’Europa a fare le pulci alla Turchia: il richiamo al governo di Erdogan arriva direttamente dal Relatore Speciale ONU per l’indipendenza dei giudici e degli avvocati, Gabriela Knaul, che ha chiesto alle autorità turche di adottare misure supplementari per garantire l’effettiva indipendenza …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI /3 – Si vota per il Presidente. Tra marionette, tecnocrati, rockers e mafiosi
da Osservatorio Balcani e Caucaso Domenica 23 ottobre la Bulgaria sceglie il nuovo capo dello Stato. Tre i principali candidati a succedere al socialista Georgi Parvanov, Rosen Plveneliev (GERB), Ivaylo Kalfin (BSP) e l’indipendente Meglena Kuneva, già commissario europeo. A vincere durante la campagna, però, è stata la noia: fiacco scontro di …
Leggi tuttoGheddafi e Ceausescu, morti parallele
di Luca Bistolfi da CPE Eurasia In questo momento mi trovo in Romania e ricevo la notizia, attraverso la Rete, dell’uccisione, o per meglio dire, dell’assassinio del Presidente Gheddafi. Nonostante i pur legittimi dubbi che circolano sulla sua morte, simili a quelli che tuttora aleggiano sulla fine di Osama Bin …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara invade l'Iraq del nord
di Matteo Zola L’esercito turco, uno dei più potenti al mondo (con più di 400mila effettivi secondo il Congresso americano*) e dei meglio armati, ha passato la frontiera con l’Iraq deciso a scovare le basi del Pkk – il partito armato curdo responsabile di alcuni attentati contro militari nel Kurdistan …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI / 7: Destra e sinistra
Siamo arrivati all’ultimo appuntamento sulle elezioni polacche, che East Journal ha seguito fino al giorno del voto, il 10 ottobre scorso. Davide Denti – classe 1984, redattore di East Journal e assistente accademico al College d’Europe a Bruges – ha poi analizzato i risultati elettorali in una serie di articoli …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuove tensioni tra serbi e Kfor, ucciso un serbo dagli albanesi
di Filip Stefanović Prosegue nel nord del Kosovo l’opera di rimozione delle barricate serbe da parte delle forze internazionali. Questa mattina, attorna alle 04.00, un convoglio della Kfor ha formato una barriera nei pressi di Jagnjenica, dove da un mese tre camion serbi bloccavano il transito verso il passo di …
Leggi tuttoTURCHIA: Gli attacchi del PKK e i raid di Ankara. Che succede all’indipendentismo curdo?
I recenti fatti Il 19 ottobre 2011 ventiquattro soldati turchi sono stati uccisi in una serie di attacchi simultanei lanciati dai ribelli curdi contro alcune postazioni militari alla frontiera con l’Iraq. Gli attacchi, compiuti da esponenti del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), hanno avuto luogo a Cukurca e Yuksekova, …
Leggi tuttoCROAZIA: La cupola nel caveau, passaggio in onda su Radio Radicale
Passaggio in onda: La cupola nel caveau Passaggio in onda su Radio Radicale, ospiti di Roberto Spagnoli e del suo Passaggio a Sud Est, per Gaetano Veninata e Matteo Zola, redattori di East Journal, che per Narcomafie hanno pubblicato l’inchiesta La cupola nel caveau sull’intreccio tra mafia, politica e crimine …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI / 6 – Una democrazia consolidata
Quando un’elezione si conclude con la riconferma del governo in carica, solitamente c’è poco da dire e da scrivere. Non così per le elezioni di ottobre in Polonia. Una normalizzazione, tra stabilità e novità, che sembra farci dare l’addio alla Polonia dei clichè. Consolidamento del sistema politico In scienza politica, …
Leggi tuttoCROAZIA: Le armi di Tudjman e l'Argentina, assolto l'ex presidente Carlos Menem
di Matteo Zola Carlos Menem è stato presidente dell’Argentina dal 1989 al 1999. E’ oggi ritenuto il responsabile delle folli privatizzazioni e vendite di patrimoni dello Stato che contribuirono a gettare l’Argentina nel baratro della crisi economica. Il 5 gennaio 1995 è stato insignito della Gran Croce di cavaliere dell’Ordine …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI /2 – Voto di scambio e saldi elettorali
La prassi della compravendita di voti in Bulgaria è talmente radicata da aver portato, nel 2009, all’istituzione di un organo di sorveglianza composto da magistrati e forze dell’ordine per contrastare il fenomeno. Le indagini sui brogli delle elezioni del 2009 hanno portato a 97 processi, dei quali 21 assoluzioni e 76 …
Leggi tuttoCROAZIA: Traffico d'armi verso l'Italia, sgominato il clan del calciatore pacifista
di Matteo Zola pubblicato su Narcomafie Roma, prime luci dell’alba, scattano le manette per sette trafficanti d’armi che dai Balcani occidentali facevano arrivare in Italia arsenali di kalashnikov, bombe a mano, pistole, mortai, missili terra aria – tutto di fabbricazione jugoslava, risalente quindi ai primi anni Novanta e poco addietro. …
Leggi tuttoPannella nemico del popolo, tutti all'assalto del forno
watch?v=Ys5r5lYPX_Q La rivolta delle grucce. Un popolo medievale, forte del gregge e pavido quando di fronte a una scelta che impegni in prima persona, sempre pronto al compromesso, alla furbizia, per poi piangere la propria miseria dopo aver rubato la farina dal forno. Questo si evince dai sette minuti di …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI / 5: Strane geografie elettorali
Un’occhiata alle mappe elettorali della Polonia mostra una impressionante continuità tra il 2007 e il 2011 nella divisione est-ovest del paese. La linea divisoria del paese, che rispecchia il confine della Prussia rispetto alla “Polonia del congresso” zarista e alla Galizia austro-ungarica (1815-1919), sembra anzi approfondirsi, con PiS sempre più …
Leggi tuttoEurobonds e Stati Uniti d’Europa, fra tolemaici e copernicani
di Simone Vannuccini da Eurobull Non è facile essere tolemaici quando inizia l’era copernicana. Per questo motivo in Europa emergono contraddizioni figlie più delle scelte politiche che dell’azione dei mercati; la variazione degli spreads sul rendimento dei titoli di debito pubblico rappresenta il meccanismo disciplinante più importante per le economie europee, ha …
Leggi tuttoSERBIA: Chiesa Ortodossa, angeli bianchi e vergogne nere
di Filip Stefanović Nei pressi di Prijepolje, al confine col Montenegro, sorge il monastero ortodosso di Mileševa, tra i maggiori della Serbia, custode del più famoso ciclo d’affreschi della tradizione serba medievale, quello dell’Angelo bianco (Beli andjeo), seduto sulla tomba del Cristo. Venerdì 7 ottobre era una radiosa giornata di …
Leggi tuttoSTORIA / 2: Vent’anni dopo, back in USSR
di Susanne Scholl traduzione di Lorenza La Spada L’Unione Sovietica di fronte a una prova decisiva Nel febbraio 1991 l’Unione Sovietica sprofondò nella crisi. Proprio come sta accadendo negli Stati arabi in rivolta, tutti si chiedevano come sarebbe andata a finire. Gli avversari, nel febbraio 1991, si chiamavano Boris Eltsin e …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI /1 – Le presidenziali tra mafia e nazionalismo
di Matteo Zola Il prossimo 25 ottobre si terranno in Bulgaria le elezioni per il Presidente della Repubblica. L’attuale presidente, Georgi Parvanov, giunto al termine del suo secondo mandato, non potrà ricandidarsi. Sono otto i pretendenti alla presidenza, per altrettanti partiti o coalizioni, in un sistema politico – quello bulgaro …
Leggi tuttoSERBIA: Gay pride, perché tanta importanza?
Gay pride, quid est? Chiariamo bene una cosa. Quando si parla di gay pride serbo, non bisogna avere in mente un carnevale madrileno. Nessuna teoria infinita di carri allegorici, tantomeno piume di struzzo, o di pavone, ali d’angelo e slip aderenti. Così come non si sarebbero visti in piazza, accanto …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Jihad & Smørrebrød, il caso scandinavo
di Claudio Pellegatta da East Side Report Agli occhi di un cittadino italiano, la Scandinavia è sempre stata riconosciuta, a torto o a ragione, come un idilliaco paradiso in terra, grazie anche a notevoli dati economici, tornati attuali in questi giorni: in Danimarca il rapporto debito Pil è al 38%, …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orbán propone comitato congiunto Ungheria-Arabia Saudita
di Claudia Leporatti Il primo ministro magiaro Viktor Orban ha proposto la creazione di un comitato congiunto arabo saudita-ungherese per promuovere la collaborazione finanziaria tra le due parti, che potrebbero lavorare insieme in diversi settori. In visita ufficiale in Medio Oriente, il leader magiaro ha incontrato il vertice del Consiglio …
Leggi tuttoSERBIA: la Commissione europea approva la candidatura all'UE
di Filip Stefanović Oggi è il giorno della carota, per la Serbia: la Commissione europea ha infatti ufficialmente concesso il proprio appoggio alla Serbia affinché ottenga lo status di paese candidato. Štefan Füle, Commissario europero per l’allargamento, ha dichiarato a Bruxelles nel pomeriggio: “Sulla base dei progressi conseguiti nelle riforme, nella cooperazione col …
Leggi tuttoEURO 2012: Gli unionisti Rai e l’insostenibile inconcludenza dei serbi
di Gaetano Veninata GRUPPO C. La dolcezza del tocco al volo del “maudit” Antonio Cassano ricorda quelle carezze che si danno da adolescenti innamorati durante i primi approcci: ed è con l’1 a 0 del barese che si apre (e si chiude) un girone mediocre, dove l’Italia green (26 pt.) …
Leggi tuttoBosnia, l'urlo strozzato e il sogno europeo
di Alfredo Sasso “Entrare in Europa”: una frase che si legge, si sente e si usa molto (e forse troppo) spesso quando si parla di Bosnia-Erzegovina. Ma la politica, le istituzioni, l’accordo ASA e i fondi IPA per una volta non c’entrano nulla. Ieri sera la Bosnia si giocava l’ingresso …
Leggi tuttoCIPRO: Viene prima la riunificazione o l’integrazione europea?
di Ilaria Vianello Pochi metri da attraversare, un banale controllo dei documenti e una rapida procedura per ottenere il visto: attraversare Nicosia, ultima città divisa d’Europa, sembra essere una semplice procedura amministrativa. Una facile procedura che cela però una barriera difficile da oltrepassare, la barriera psicologica del ricordo, delle sofferenze …
Leggi tuttoUNGHERIA: Censimento per tutti, anche in topless
di Claudia Leporatti Gli stranieri che vivono o hanno vissuto in Ungheria per oltre 3 mesi sono invitati a partecipare al censimento ungherese avviato il 1 ottobre e attualmente in corso fino alla fine del mese. Partecipare al censimento è obbligatorio ma le risposte sono anonime, sotto la vigilanza dell’ombudsman …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Bocciato il Fondo salvastati, cade il governo
di Matteo Zola Il Parlamento slovacco, dopo una giornata di tentennamenti e fibrillazioni, ha infine bocciato il voto per la ratifica del piano di ampliamento del Fondo salvastati (Efsf), una misura necessaria per fronteggiare la crisi dell’euro. Il premier, Iveta Radičová, aveva posto la fiducia sul voto: “è in gioco la credibilità …
Leggi tuttoUCRAINA: Condannata la Timoshenko. L'ipocrisia dell'Europa
di Matteo Zola La condanna “Gloria per l’Ucraina!” ha esclamato prima di entrare in tribunale Yulia Timošenko. “Il verdetto di oggi non cambierà niente nella mia lotta politica, continuerò le mie battaglie per il futuro dell’Ucraina”. Il verdetto è stato quello atteso: colpevole. La Timošenko era sotto processo dal giugno scorso …
Leggi tuttoEURO 2012: Quando il centrocampista dell’Estonia era un cavaliere dello zodiaco
di Gaetano Veninata GRUPPO C. Con la giovane Italia (23) di mister Prandelli qualificata, la Serbia (15) spuntata e la Slovenia (11) eliminata, a sperare in un miracolo sono gli estoni (16) che vanno a vincere a Belfast 2 a 1 nei minuti finali agganciando il secondo posto davanti a …
Leggi tuttoVivere e lavorare in Moldavia. Intervista ad Alfredo Ferrari
Alfredo Ferrari, general manager dell’agenzia turistica “Go East, Go West” e segretario generale del Club Italiano di Chişinău, da molti anni risiede nella capitale della Repubblica Moldova. Con il suo lavoro riveste un ruolo ponte insostituibile per gli italiani che si recano in questo Paese. L’abbiamo intervistato per scoprire come …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA / 4 – Vince Tusk, ma la sorpresa è Palikot. Bassa affluenza alle urne
Le urne consegnano i risultati prefigurati nei giorni scorsi dai sondaggi. Piattaforma Civica (PO), il partito di Donald Tusk, si conferma primo partito con il 39% dei voti perdendo due punti percentuali rispetto alle elezioni parlamentari del 2007. Il partito conservatore ed euroscettico Diritto e Giustizia (PiS), guidato da Jaroslaw …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA /3 – Vigilia del voto. I partiti minori saranno l'ago della bilancia
“Outlook uncertain”, titola il Warsaw Business Journal sulle elezioni polacche, con una metafora economica. In pochi mesi, quella che sembrava dover essere una passeggiata per un governo stabile e popolare rischia di trasformarsi in una trappola che potrebbe restituire alla Polonia uno scenario politico frammentato ed un governo più …
Leggi tuttoSTORIA /1: Vent'anni dopo, back in USSR
di Susanne Scholl traduzione di Lorenza La Spada Nel 1991, esattamente vent’anni fa, quella che era stata la seconda potenza mondiale per quasi cinquant’anni crollò, portando con sé tra le macerie un intero mondo e un sistema di equilibri politico e culturale. Una data simbolo è il 9 novembre 1989, …
Leggi tuttoKOSOVO: Kasabanka, tutti i soldi di Rasmushin
di Gaetano Veninata Un “eroe” per i kosovari albanesi. Un “criminale” per i serbi. Un “avversario politico” per Pristina. Quando nell’aprile del 2008 Ramush Haradinaj fece ritorno in patria, ad accoglierlo trovò una gigantografia che lo celebrava come padre della neonata repubblica kosovara (febbraio 2008): dev’essere stato un bel giorno …
Leggi tuttoBULGARIA: Il boss Rom, l'odio etnico e le elezioni
di Matteo Zola E’ lo “zar” del whiskey, della vodka, della rakya. Boss incontrastato dell’alcol contraffatto, è Kiril Rashkov, leader dell’omonimo clan che comanda a Katunitsa, in Bulgaria, non lontano da Plovdiv. Katunitsa è un sobborgo di Sadovo, cittadina di 15mila abitanti appena, le cui periferie sono abitate in prevalenza …
Leggi tuttoUNGHERIA: Riforma del lavoro e limitazione dei diritti, tutti in piazza
Aderendo all’appello di sindacati e organizzazioni della società civile, migliaia di persone si sono radunate sabato 1 ottobre in piazza Kossuth a Budapest, di fronte al maestoso edificio neogotico del parlamento ungherese, in un clima festante ma allo stesso tempo arrabbiato, per gridare il loro “no” alla riforma del lavoro …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA / 2 – Kaczynski: la Germania vuole sottomettere la Polonia
di Matteo Zola Non è un bel periodo per Angela Merkel, criticata in patria, al timone di una Germania che sta cercando di salvare l’Europa (e sé stessa) dalla tempesta finanziaria, apostrofata con gentili epiteti dal premier italiano Silvio Berlusconi, adesso si becca anche dell’imperialista. L’accusa viene nientemeno che da …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Italia, serve una svegliata
di Davide Denti Istituzioni sovranazionali in comune con i paesi del Mediterraneo, una nuova Convenzione per l’approfondimento dell’Unione, ed un bilancio europeo più consistente. E’ il contenuto della “Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione Europea”, licenziata il 7 settembre 2011 dalla XIV commissione della Camera dei Deputati. Ma i nostri …
Leggi tuttoRUSSIA: Vladimir Putin e il sogno euroasiatico
di Gaetano Veninata “Unione Euroasiatica”. Affascinante e lievemente retrò, dispettosa al punto giusto nei confronti di chi vorrà indispettirsi, la nuova creatura pensata dal prossimo (si ritorna spesso sul luogo del delitto) presidente della Russia è in realtà un vecchio sogno dell’ex uomo del Kgb. Già due anni fa, infatti, …
Leggi tuttoROMANIA: Illusioni e sconfitte intorno a Schengen. Bucarest resta fuori, colpa dell'Olanda?
di Silvia Biasutti Quando la Romania varcò il club dell’Unione Europea nel 2007 non avrebbe forse immaginato un calvario come quello che sta attraversando negli ultimi mesi per completare il suo status europeo: rispettare i parametri previsti dall’acquis di Schengen e abolire così i controlli alle frontiere. Dopo il primo …
Leggi tuttoROMANIA: La guerra dei tulipani. L'immaturità di Bucarest
di Grigore Cartianu da Adevarul In risposta all’opposizione dell’Aia al suo ingresso nell’area Schengen, Bucarest ha inasprito i controlli sull’importazione dei fiori olandesi. Una reazione che denota poca maturità in campo diplomatico. Tutto è cominciato il 16 settembre, quando i Paesi Bassi si sono opposti fermamente all’ingresso della Romania nello …
Leggi tuttoUNGHERIA: L'estrema destra si sdoppia, Jobbik era troppo "moderata"
di Claudia Leporatti Alcuni ex membri del partito ungherese estrema destra Jobbik hanno formatoun nuovo partito dan nome di Hungarian Phoenix Movement (Magyar Főnix Mozgalom) sotto la guida di Tibor József Biber (consiglio una visita rapida al sito. Anche se in ungherese un’occhiata basta a farsi un’idea…). Biber è stato …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA /1: Tusk verso la vittoria, ma attenti a Palikot
Il 9 ottobre la Repubblica di Polonia va alle urne: un voto che potrebbe confermare il governo in carica durante il suo mandato di Presidenza del Consiglio UE, ma anche riservargli alcune difficili sorprese. East Journal seguirà le elezioni parlamentari polacche presentando i candidati e analizzando i sondaggi e i …
Leggi tuttoSERBIA: Tra il Kosovo e il gay pride, Belgrado scivola nell'oscurantismo
di Filip Stefanović BELGRADO – dal nostro inviato. La fine di settembre a Belgrado è particolarmente calda quest’anno, ci sono più di 25 gradi, la folla riempie il centro in maglietta, vedo parecchi stranieri, sento parlare inglese, tedesco, spagnolo e italiano. La città appare pulita, i mezzi efficienti, i nuovi …
Leggi tuttoDiritti umani e democrazie mediterranee: due ulteriori proposte concrete
La proposta di adesione alla Convenzione-Quadro del Consiglio d’Europa per la protezione delle minoranze nazionali, e uno statuto di osservatore e di associazione al Consiglio d’Europa: due passi necessari per ancorare la democratizzazione dei nuovi regimi arabi Qualche giorno fa ho avviato il dibattito proponendo l’apertura del Consiglio d’Europa e …
Leggi tuttoFrontex, la guerra quotidiana ai confini d'Europa
di Silvia Padrini Frontex, questo sconosciuto. La maggior parte dei cittadini italiani ed europei ne sa poco, se non nulla. L’operato del Frontex, invece, andrebbe tenuto sotto riflettori ben accesi. L’agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione tra stati membri in materia di sicurezza ai confini, oltre a mobilitare ingenti risorse …
Leggi tuttoGERMANIA: Il Bundestag dice sì al fondo salvastati
La Merkel ce l’ha fatta. Il Bundestag tedesco ha approvato oggi a Berlino la riforma del fondo salvastati europeo EFSF. Il provvedimento è stato approvato a larga maggioranza con 523 voti favorevoli, sono stati 85 i voti contrari mentre tre parlamentari si sono astenuti. I “sì” espressi fra le fila della …
Leggi tuttoREPUBBLICA CECA: Anche Praga tra i Friends of Libya
di Gabriele Merlini Il nome può ricordare una maratona televisiva di beneficenza o un concerto di Bob Geldof però Friends of Libya risulta essere una faccenda piuttosto differente e quantomai delicata. Nei fatti si tratta della unione dei rappresentanti di circa sessanta paesi (più una decina di organizzazioni internazionali) costituitosi …
Leggi tuttoGEORGIA: Verso le elezioni del 1° ottobre
a cura di Michael Biasin, corrispondente da Tbilisi Quello georgiano è uno Stato antichissimo, disgregatosi nel XIII° secolo e ricostituitosi solo nel secolo scorso. Per secoli i georgiani sono rimasti sotto il dominio dell’impero russo e i rapporti con Mosca sono il leit-motiv della storia della Georgia. Con la rivoluzione …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Grecia, era meglio senza?
di Davide Denti DA BRUXELLES – 1981-2011, da trent’anni la Grecia è membro della CEE e dell’UE. Un percorso affrettato, che ha lasciato troppe questioni in sospeso: da Cipro alla Macedonia, alle mancanze della burocrazia e dello stato di diritto. Un “ventre molle” che oggi minaccia l’intera Unione. Grecia e …
Leggi tuttoRUSSIA: Michail Prokhorov, l'oligarca che gioca all'opposizione
traduzione di Lorenza La Spada da Der Standard Il multimiliardario e politico rampante Michail Prokhorov spiega in un’intervista con Verena Diethelm le ragioni della sua clamorosa espulsione da capo del partito della destra liberale Pravoe Delo. La sua uscita da Pravoe Delo (“La cosa giusta”) segna l’inizio o la fine …
Leggi tuttoRUSSIA: L'arrocco Putin-Medvedev. Vladimir l'eterno in carica fino al 2024
di Matteo Zola Degna del migliore partito comunista sovietico, questa è Russia Unita, il partito di Putin e Medvedev. Il 23 settembre scorso, in un congresso degno delle migliori vecchie adunate oceaniche sulla piazza Rossa, diecimila persone hanno applaudito allo scambio di ruoli tra Vladimir e Dimitri. Il presidente russo …
Leggi tuttoRUSSIA: Vladislav Surkov, l'eminenza grigia del Cremlino
di Matteo Zola Per i corridoi del Cremlino si aggira un uomo, elegante nel suo doppiopetto e cravatta in seta nera, è Vladislav Surkov. Vladislav è uno degli uomini più vicini a Putin, l’ideologo di Russia Unita – il partito della coppia Putin-Medvedev – nonché l’eminenza grigia della “democrazia sovrana” …
Leggi tuttoRUSSIA: Silurato Kudrin, il ministro delle Finanze. Troppi galli al Cremlino
di Matteo Zola In queste settimane di rivolgimenti politici c’è da fare il nome di un altro silurato eccellente, il ministro delle Finanze russo, Aleksei Kudrin. Le sue dimissioni forzate sono da mettere in collegamento con la cacciata di Michail Prokhov da “Giusta Causa”? Kudrin non era l’ultimo arrivato, dopo …
Leggi tuttoRUSSIA: Giusta Causa, l'opposizione fantoccia al Cremlino. Chi è Michail Prokhorov
di Matteo Zola Giusta Causa (Pravoe Delo) è un partitucolo d’opposizione russo, di quelli che Putin scaccia via come mosche, eppure sembrava destinato a grandi venture. Nato nel 2009 dalla fusione dell’Unione delle Forze di destra (a sua volta un travaso di partitini liberal-conservatori, europeisti e liberisti) con Forza Civica …
Leggi tuttoGEORGIA: Profughi in casa. La drammatica condizione dei profughi interni e la rude risposta di Tbilisi
di Silvia Padrini Per migliaia di georgiani è stato come tornare d’improvviso all’angoscia della guerra. Erano gli ultimi giorni dell’agosto 2010. Nel giro di qualche dozzina di ore è stata completamente sgomberata la più grande area occupata dai profughi nel cuore della capitale Tbilisi. In quegli edifici fatiscenti avevano per …
Leggi tuttoUNGHERIA: Processo politico all'ex premier Gyurcsány?
di Matteo De Simone BUDAPEST – Dal nostro corrispondente. Molti lo hanno definito un “processo farsa”, accostandolo a quelli degli anni dello stalinismo o, con metafore più recenti, a quelli che hanno visto Mikhail Khodorkovsky condannato a 13 anni in Russia e Yulia Tymoshenko tuttora in arresto in Ucraina. Tuttavia, …
Leggi tuttoL'equivoco della minoranza Rom. L'uso politico del censimento 2011
di Aron Coceancig Quest’anno i 27 paesi dell’UE dovranno adoperarsi per effettuare un censimento della popolazione. Il censimento è un atto statistico teso ad acquisire informazioni sulla popolazione, ma spesso, in particolare nell’Europa centro-orientale, diviene terreno di scontro politico e nazionale. Così anche il censimento 2011 si è trasformato in una …
Leggi tuttoSERBIA: Paesi non allineati, a volte ritornano
di Vittorio Filippi Un po’ in sordina si è svolta a Belgrado la Conferenza del cinquantenario del Movimento dei paesi non allineati (NAM, nell’acronimo inglese). Il Movimento, nato proprio a Belgrado nel 1961 con 25 membri per opera di Tito, Nasser (Egitto) e Nehru (India), rappresentò per la Jugoslavia al …
Leggi tuttoKOSOVO: L'ipocrisia di Mitrovica. Nuove tensioni sul confine serbo
Mitrovica, Kosovo settentrionale. Il fiume Ibar taglia in due la città. Sul ponte un cumulo di macerie fa da muro tra la comunità albanese (70mila abitanti ca.), che abita a sud del fiume, e quella serba (20mila ca.) a nord. Da quando il Kosovo ha dichiarato la sua indipendenza, la …
Leggi tuttoCrisi economica e suicidi, dalla Grecia all'Italia
La crisi economica non è solo questione di indici di borsa, percentuali di pil, rating, e altre alambiccate da addetti ai lavori. In crisi ci sono persone in carne e ossa, con le loro vite. In Grecia il prodotto interno lordo nel secondo trimestre è sceso al meno 7% rispetto …
Leggi tuttoUCRAINA: Tra i manganelli e l'Europa
di Giuseppe Stasolla L’Ucraina non riesce ancora a trovar pace, afflitta più che mai dalle tensioni della sua giovane democrazia. Nella giornata di oggi sono scesi in piazza i soldati veterani della guerra in Afghanistan e i superstiti sopravvissuti al disastro nucleare di Chernobyl che lavoravano nella tristemente nota centrale. …
Leggi tuttoINTERVISTA a Loretta Napoleoni: "Usciamo dall'euro e rinegoziamo il debito"
di Chiara Pracchi* da Articolo Tre “Negli ultimi vent’anni, senza che ce ne accorgessimo, le élite della globalizzazione hanno sequestrato la democrazia che oggi, ahimè, rappresenta loro e noi. E’ giunta l’ora di riprendersi ciò che è nostro …” E’ un grido di battaglia il nuovo libro di Loretta Napoleoni, …
Leggi tuttoGERMANIA: Il partito pirata all'arrembaggio di Berlino
DA BERLINO Domenica di pioggia, fredda e ventosa. Ad avere una vela in terrazza (al posto del triste ombrellone Ikea) certo schioccherebbe austera puntando i mari (la Sprea) in direzione sud-est. Ci sarebbe da restare chiusi in plancia e riscaldarsi al lume di candela tuttavia è giunto il tempo delle …
Leggi tuttoEUROPA: La crisi causa la guerra, la guerra causa la crisi. Riflessioni su Rostowski e Ubs
di Matteo Zola Ne abbiamo già parlato, ma vale la pena tornarci su. Qualche giorno fa il ministro dell’economia polacco, Jazek Rostowski, di fronte al Parlamento europeo ha evocato una possibile guerra in Europa a seguito della crisi economica. Suggestioni di un polacco, abbiamo detto. “La possibilità di ritrovarsi coinvolti …
Leggi tuttoMONGOLIA: Desovietizzazione? Sì, ma alla mongola
di Pietro Aquistapace Ulaan Baatar in mongolo significa città rossa, e rossa UB lo era davvero. Capitale di uno stato formalmente indipendente ma di fatto legato a filo doppio a Mosca, anche per via del tradizionale “non amore” verso la Cina (ci si chieda perché i mongoli non vanno in …
Leggi tuttoTURCHIA: "Pronti a congelare le relazioni con l'Unione se Cipro assume la presidenza di turno". Ma l'Europa ha bisogno di Ankara
di Matteo Zola La Turchia torna a fare la voce grossa sulla questione cipriota. Come già nel luglio scorso Ankara minaccia di congelare i rapporti con l’Unione Europea se Cipro sud assumerà la presidenza di turno nel secondo semestre 2012. A dirlo è il vice premier Besir Atalai, in visita …
Leggi tuttoFate entrare le democrazie mediterranee nel Consiglio d’Europa
UE: come reagire alla primavera araba e al riconoscimento della Palestina? Le rivolte democratiche nei paesi arabi sono state seguite da uno appello alla creatività, da parte dell’Europa, per sostenere e ancorare alla democrazia e ai diritti umani i nuovi regimi della sponda sud. L’UE ha risposto in maniera sostanzialmente …
Leggi tuttoGERMANIA: Miscellanea berlinese, di papi, cancellieri e futuri sindaci
DA BERLINO – Per caso (immagino) chi sta scrivendo quasi mai è stato contemporaneamente nella stessa città con il papa, se escludiamo sporadiche giornate a Roma per turismo o lavoro. Non ero in Repubblica Domenicana con Wojtyła nel settantanove -in questo caso mi mette al riparo da accuse di relativismo il fatto che …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Il ventiquatrenne esule e la rivoluzione telematica
di Christian Eccher Vjaceslav Djanov è un ventiquattrenne scappato dal proprio paese, la Bielorussia, subito dopo gli scontri fra manifestanti e polizia del 19 dicembre scorso, il giorno in cui si sono svolte le elezioni che hanno sancito la rielezione del presidente Lukaschenko. Il regime aveva deciso di mostrare i …
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca bocciata in riciclo e qualità dell'acqua
Massimiliano Ferraro da Ecoinchiesta Il principale metodo di smaltimento dei rifiuti nella Federazione Russa è il conferimento nelle discariche. L’urgenza di migliorare la politica ambientale in Russia è tornata recentemente alla ribalta con i dati diffusi dalla Duma sul riciclo nell’area metropolitana di Mosca. All’ombra del Cremlino si riciclano soltanto il 6% dei rifiuti prodotti, mentre il resto finisce nelle 48 discariche presenti a Mosca …
Leggi tuttoCROAZIA: Tangenti e mafia, e la premier Kosor indagata per fondi neri al partito
di Matteo Zola Già la chiamano la “tangentopoli croata”, qualche agenzia la definisce “piccola tangentopoli” benché le proporzioni dello scandalo che sta coinvolgendo a macchia d’olio la politica croata non siano affatto minuscole. In prima battuta ci fu nel dicembre scorso l’arresto di Ivo Sanader, primo ministro fino al 2009, …
Leggi tuttoEUROCRISI: Una guerra in Europa? Lo dice la banca Ubs, e il subconscio polacco
di Davide Denti «Stavamo parlando della crisi in Eurolandia. Mi ha detto: ‘Sai, dopo tutte queste scosse politiche, crisi economiche, è molto raro che nei prossimi 10 anni potremo evitare una guerra ‘. Una guerra, signore e signori. Sto seriamente pensando di chiedere una Green Card per gli Stati Uniti …
Leggi tuttoISRAELE: Tra Gaza e il futuro. Se la crisi turca portasse alla pace
Il nuovo Nasser “I leader di Israele hanno sbagliato nell’interpretare la realtà circostante, hanno perso i loro sostenitori, anche negli Usa”. Così il premier turco Erdogan, senza mezze parole, stigmatizza il governo di Tel Aviv dalle colonne del quotidiano egiziano el Shorouk. Proprio quell’Egitto che ieri lo ha accolto “come …
Leggi tuttoUCRAINA: A che punto è l'affaire Timoshenko
di Giuseppe Stasolla* Ieri, dopo reiterate richieste avanzate dai legali della difesa di Yulija Timoshenko, il giudice Kireev ha deciso di sospendere il dibattimento fino al 27 settembre, per consentire al collegio di difesa e all’imputata l’esame dei documenti. È un primo segno di apertura verso le richieste, finora sempre …
Leggi tuttoTURCHIA: Ecco il vero scopo del viaggio di Erdoğan in Egitto, Tunisia e Libia
di Giuseppe Mancini (pubblicato su il sussidiario.netil 13 settembre 2011) Ha preso inizio ieri l’ambizioso tour di quattro giorni del primo ministro turco Recep Tayyip Erdoğan, che sarà fino al 15 in Africa settentrionale; più precisamente, nell’epicentro della “primavera araba”: nell’ordine Egitto, Tunisia, Libia. L’obiettivo palese ed esplicitamente dichiarato di …
Leggi tuttoOPINIONI: Turchia, la legalità del “rapporto Palmer”
di Giuseppe Mancini Ho appena letto l’ultimo degli interventi sulla Turchia del German Marshall Fund, “Why the crisis between Turkey and Israel is hurting everyone” di Emiliano Alessandri e Joshua Walker: e sono rimasto sconcertato nel leggere che – secondo gli autori – l’Onu avrebbe “riconosciuto la legalità” del blocco …
Leggi tuttoMONGOLIA: Una sovranità a rischio
di Pietro Acquistapace La Mongolia è uno dei paesi al mondo con la più bassa densità abitativa. In un territorio grande quasi 5 volte l’Italia vivono circa 2,8 milioni di persone, di cui due terzi nella capitale Ulaan Baatar, comunemente detta UB. Proprio questo squilibrio rischia in futuro di …
Leggi tuttoSERBIA: L’Aja condanna Perisic. Srebrenica: “Uccisi di nuovo”
di Andrea Monti da Balcanews “Non credo che la caduta di Srebrenica rappresenti un fallimento delle Nazioni Unite. Bisogna vedere se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto. Continuiamo a offrire assistenza ai rifugiati. E siamo riusciti a contenere il conflitto entro i limiti dell’ex Jugoslavia”. (Boutros-Ghali, segretario ONU …
Leggi tuttoSERBIA: Boris Tadić, la faccia (poco) filoeuropea di un paese in affanno
di Filip Stefanović ripubblichiamo un’analisi sulla situazione serba uscita il 1°agosto scorso e che, per coincidenze vacanziere, non ha avuto la visibilità che merita. Un ideale supporto al reportage di Loreno Mazzoni appena pubblicato. In Serbia è in vigore un “regime democratico”. La strada imboccata dal paese negli ultimi undici …
Leggi tuttoREPORTAGE: Riflessioni da Belgrado
di Lorenzo Mazzoni East Journal è felice di ospitare un reportage di Lorenzo Mazzoni, ferrarese classe 1974, che abbiamo recentemente intervistato. Scrittore, viaggiatore, ha abitato in mezzo mondo e vagabondato per l’altra metà. E’ fresco autore di “Bestie“, romanzo ambientato nel Congo sul baratro della guerra civile. Ha da poco …
Leggi tuttoCROAZIA: La memoria riconciliata. Il discorso dei due presidenti
“Oggi i popoli croato e italiano hanno un futuro comune nell’Europa unita su basi democratiche. Fra breve non vi saranno confini fra i nostri due Paesi.” E’ il 3 settembre 2011, e così i presidenti di Italia e Croazia, Giorgio Napolitano e Ivo Josipovic, celebrano con un discorso comune, letto …
Leggi tuttoCasino totale. A dieci anni dalle Torri
Il titolo del celebre romanzo di Jean-Claude Izzo, Casino totale, ben si presta a riassumere gli ultimi dieci anni delle vicende internazionali. Oggi è l’undici settembre, dieci anni fa caddero due torri. Cosa è cambiato in questa decade, e come? La caduta della torre rappresenta simbolicamente la fine del potere …
Leggi tuttoINTERVISTA: "Undici settembre, assurda la guerra al terrorismo". Parola di Luigi Bonanate
di Lorenzo Montanaro da Quotidiano Piemontese Sicuramente tutti ci ricordiamo dove eravamo e che cosa stavamo facendo in quel momento, cioè in quel pomeriggio (mattina in America) di dieci anni fa, quando d’improvviso la televisione ha iniziato a mostrarci una specie di film impazzito. Era l’11 settembre 2001: il giorno …
Leggi tuttoMAFIJA: Russia e Serbia contro la mafia kosovara
di Kaspar Hauser La Serbia ha firmato a Belgrado con la Russia un accordo di cooperazione nella lotta contro il traffico di stupefacenti. L’intesa, siglata dal ministro dell’interno serbo, IvicaDacic, e dal direttore del Servizio federale russo per il controllo sulle droghe Vladimir Ivanov, mira in particolare a contrastare i …
Leggi tuttoRUSSIA: La Superga di Yaroslavl che si poteva evitare
di Matteo Zola L’aereo aveva appena tentato il decollo dall’areoporto di Yaroslavl, uno Jak-42 di produzione sovietica vecchio di trent’anni. A bordo l’intera squadra di hockey su ghiaccio locale, la Lokomotiv Yaroslavl, diretta a Minsk per il debutto del campionato. Il velivolo, sollevatosi di poche decine metri, ha agganciato un’antenna …
Leggi tuttoIl vocabolario della divisione. Il conflitto delle lingue nell’ex Jugoslavia
Che lingue si parlano fuori Trieste, negli inquieti Balcani post-jugoslavi? Esattamente fino a venti anni fa la risposta sarebbe stata semplice ed univoca: la lingua veicolare e predominante dell’area era, di fatto, il serbocroato (si, scritto proprio così, una sola parola), usato da venti milioni di persone. Come si sa, …
Leggi tuttoEURO 2012: L'importanza di chiamarsi Mxit'aryan
di Gaetano Veninata GRUPPO B. Gli illustri sconosciuti vestono in rosso, sembrano aver riciclato i completini della Danimarca campionessa europea nel 1992. Conosciamo i loro nomi grazie alle liste Uefa, che gentilmente forniscono ai giornalisti le rose, con titolari, panchinari, dirigenti: i loro cognomi finiscono quasi tutti in “yan”, e …
Leggi tuttoTURCHIA: Iran, Siria e Israele, tutti i fili di Ankara
di Silvia Padrini Attualmente, sono due i principali attori internazionali che tentano di far pendere l’ago della bilancia verso la propria posizione nei confronti del regime siriano di Al-Assad. Turchia e Iran si stanno contendendo la posizione di protagonista nella regione, in un territorio caldissimo com’è quello di una Siria …
Leggi tuttoEURO 2012: Slovenia, missione impossibile a Firenze
di Gaetano Veninata Si chiama Valter con la “V” ed è nato a San Pietro di Gorizia (Šempeter-Vrtojba) 25 anni fa: di cognome fa Birsa ed è il nuovo numero 10 del Genoa e della nazionale slovena, avversaria questa sera a Firenze dell’Italia prandelliana. Non gioca con l’iPad, come il …
Leggi tuttoUCRAINA: Quel pasticciaccio brutto della Timoshenko. Kiev contro tutti
di Matteo Zola L’arresto di Yulia Timoshenko, già leader della Rivoluzione Arancione, il 5 agosto scorso, si sta rivelando un boomerang per l’establishment ucraino guidato dal filorusso Viktor Yanuchovyc. L’arresto, lo ricordiamo, è stato motivato da oltraggio alla corte: la Timoshenko, durante un’udienza del processo che la vede coinvolta, ha …
Leggi tuttoTURCHIA: Perché Gaza vale una guerra fredda con Israele
di Giuseppe Mancini Diplomatici espulsi, ricorsi in giustizia, parole di fuoco. La crisi nei rapporti tra gli ex partner strategici Israele e Turchia – iniziata con la guerra di Gaza del dicembre 2008, proseguita con sgarbi e punzecchiature, esplosa definitivamente con l’eccidio della Mavi Marmara il 31 maggio 2010 – …
Leggi tuttoBOSNIA: A lezione di apartheid. La segregazione tra i banchi di scuola
di Giorgio Fruscione SARAJEVO – dal nostro corrispondente . Per tutti i bambini e adolescenti di Bosnia ed Erzegovina, le vacanze estive sono finite ed è ora di tornare sui banchi di scuola. Per gli alunni delle classi elementari, inizia l’esperienza educativa tra le più importanti per la loro crescita nella …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Un social network per scovare i dissidenti
di Massimiliano Ferraro Immaginate uno dei regimi più repressivi del mondo, da sempre sulla lista nera per il mancato rispetto dei diritti umani, che improvvisamente decide di impegnarsi a promuovere la libertà di informazione attraverso i social network. Sembra una follia, eppure è ciò che sta accadendo proprio in questi …
Leggi tuttoEURO 2012 L’est nel pallone
SQUADRA PG V P S GF GS PUNTI Germania 8 8 0 0 25 5 24 Turchia 8 4 2 2 11 8 14 Belgio 8 3 3 2 16 11 12 Austria 8 2 1 4 12 16 8 Azerbaijan 8 2 1 5 9 21 7 Kazakistan …
Leggi tuttoEURO 2012: Edin Džeko e la bellezza dei numeri decimali
di Gaetano Veninata GRUPPO D. Da rispettoso nemico della matematica, non posso non riconoscere la bellezza dei numeri decimali applicati al calcio: 10,5, ad esempio, è numero perfetto per un giocatore come il bosniaco Edin Džeko, che in nazionale porta l’11 e al Manchester City il 10. Calciatore alto, elegante, …
Leggi tuttoTURCHIA: Scoppia la crisi con Israele, sospesi rapporti militari e politici
di Matteo Zola Ankara non scherza. L’ambasciatore israeliano in Turchia è stato espulso e tutti gli accordi militari con Israele sono stati sospesi. Tutto iniziò con la Mavi Marmara, la nave battente bandiera turca che fu assaltata dall’esercito israeliano nel maggio 2010. Era, quella nave, parte del convoglio della Freedom …
Leggi tuttoSERBIA: La crisi col Kosovo raggiunge Miss Universo
di Matteo Zola La recente (e continua) tensione tra Kosovo e Serbia raggiunge le dorate spiagge carioca dove le belle fanciulle del mondo intero sono radunate per un frivolo concorso di bellezza. Miss Universo, un universo tutto terrestre fatto di piscine, trucchi, cocktail e bikini che a San Paolo ogni …
Leggi tuttoLa Cecoslovacchia ed il Boia di Praga
BERLINO – Come facilmente intuibile, capita che chi si occupi di Germania ed ex Cecoslovacchia provi un fisiologico sospetto per chiunque riesca a pubblicare un libro a tema più o meno narrativo che abbia come nucleo centrale il rapporto tra Germania ed ex Cecoslovacchia. Invidia amplificata dal fatto che il …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: I benefici dell’allargamento UE per i paesi dell’Europa centro-orientale
di Davide Denti questo articolo è stato selezionato per la prima pagina di Paperblog, 2 settembre 2011 “Dubcek direbbe che poteva andare diversamente; che almeno lui ha fatto in tempo a vedere la differenza a volte astratta tra un regime imposto con i carri armati ed uno imposto più sottilmente …
Leggi tuttoFlorilegio Solzenicyn
a cura di Luca Bistolfi “Nel corso d’una perquisizione nulla è inviolabile. Quando fu arrestato il macchinista di locomotive Inosin, la bara d’un suo bambino appena morto era nella camera. I giuristi gettarono il bambino fuori dalla bara e si misero a cercare anche là dentro”. “A forza di masticare …
Leggi tuttoUCRAINA: L'arresto di Yulia Timoshenko, un atto politico
di Matteo Zola Il 5 agosto scorso Yulia Timoshenko, eroina della Rivoluzione Arancione, è stata tratta in arresto dalle autorità ucraine. La Timoshenko, la “pasionaria” che incantò l’occidente con la sua lunga treccia bionda, fu protagonista del più grande evento politico della (pur breve) storia democratica ucraina. Per comprendere la …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino chiude i rubinetti alla Mongolia. A quando il turno dell’Europa?
di Luca Troiano da Ecoinchiesta La Russia, più che un Paese, è un vero e proprio continente, nonché una fonte consistente di materie prime per i Paesi limitrofi. Ma la dipendenza energetica dal colosso eurasiatico può mettere questi ultimi in serie difficoltà. Ne sa qualcosa la Mongolia, che importa da …
Leggi tuttoINTERVISTA: Lorenzo Mazzoni, sul treno tra Sarajevo e Belgrado
di Filip Stefanović Lorenzo Mazzoni, ferrarese, classe 1974, è scrittore e viaggiatore. Ha abitato – come scrive sul suo blog – a Londra, Parigi, Sana’a e Hurghada, e vagabondato, oltre che in Europa, in Marocco, Egitto, Turchia, Kurdistan, Yemen, Laos e Vietnam. Oltre alla collaborazione con “il reporter” è prolifico …
Leggi tuttoUCRAINA: Arrestata Julija Tymošenko, volto della Rivoluzione arancione
Nel corso dell’udienza in tribunale di venerdì 5 agosto, relativa al processo avviato in giugno contro Julija Tymošenko, l’ex premier ucraina e leader del partito d’opposizione Unione di tutti gli ucraini “Patria” è stata arrestata su richiesta della procura in quanto colpevole di “ostacolare sistematicamente” il buon procedimento dei lavori …
Leggi tuttoBALCANI: Economia, “allarme Grecia” per l’ex Jugoslavia
da Balcanews La bufera finanziaria potrebbe travolgere i Balcani. È l’allarme lanciato oggi da Alessandro Merli su Il Sole 24 Ore. Stretti tra le enormi difficoltà della Grecia e i (forti) scricchiolii dell’Italia, i Paesi dell’ex Jugoslavia rischiano di vedersi piovere in testa una nuova tegola: quella della crisi economica. …
Leggi tuttoTURCHIA: Si riaccende la violenza sulla questione curda
di Giuseppe Mancini (pubblicato su il Fatto quotidiano il 30 luglio 2011) La questione curda – nella sua dimensione militare – è violentemente tornata al centro del dibattito politico turco e della scena mediatica. A Silvan, nella provincia del sud-est di Diyarbakır, il 14 luglio uno scontro a fuoco tra …
Leggi tuttoLETTONIA: I cittadini licenziano i parlamentari
Cosa accadrebbe se in Italia i cittadini fossero chiamati alle urne per decidere dello scioglimento delle Camere e, quindi, di “mandare a casa” l’attuale governo? Mistero. Sappiamo che in Lettonia ad analoga richiesta il 95% della popolazione ha votato per lo scioglimento. Motivo? La corruzione politica sulle sponde del Baltico …
Leggi tuttoSTORIA: Polacy! Varsavia insorge, i sessantatrè giorni della rivolta dimenticata
Il 1° agosto 1944 scoppia l’insurrezione di Varsavia, evento che cambierà tragicamente le sorti della città, della Polonia e della seconda guerra mondiale...
Leggi tuttoItalia e Polonia, un legame storico inscindibile
Già l’aquila d’Austria le penne ha perdute, il sangue d’Italia, il sangue polacco, bevé col cosacco ma il cuor le bruciò”. In questa quartina del “Canto degli italiani”, composto da Goffredo Mameli nell’autunno del 1847, si fa riferimento alla Polonia. E davvero la storia d’Italia e di Polonia si incrociano …
Leggi tuttoE-BOOK: La minoranza ungherese in Transilvania, di Silvia Biasutti
autore: Silvia Biasutti titolo: Romania. La minoranza ungherese in Transilvania prefazione: Aron Coceancig pagine: 42 – collana: (as)saggi Consulta on-line – Scarica in PDF Dopo la Prima Guerra Mondiale il Trattato di Trianon del 1920 ha assegnato alla Romania alcuni territori dell’antico Regno d’Ungheria, tra cui la Transilvania. Il passaggio, …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuovi incidenti al confine, situazione critica
di Filip Stefanović Due giorni dopo il ferimento del poliziotto kosovaro Enver Zumberi, 32 anni, deceduto all’ospedale di Pristina in seguito alle gravi ferite, la tensione sul confine serbo-kosovaro rimane molto alta. Mercoledì sera, attorno alle 19:00, un gruppo di serbi mascherati giunti da Mitrovica ha attaccato con spranghe e …
Leggi tuttoCIPRO: Moody's taglia il rating, sarà il prossimo Paese da salvare
Dalle parti di Nicosia ne stanno succedendo di cotte e di crude, ad appena un mese dalle elezioni parlamentari i ministri del governo si dimettono. Non bastasse, un carico di munizioni è esploso incidentalmente causando danni alla principale centrale elettrica del Paese che ora è al buio, in piena crisi …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Anche Bratislava equipara comunismo e nazismo
Qualcuno in Europa occidentale storcerà il naso, ma dopo Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, anche la Slovacchia equipara dal punto di vista giuridico e penale il comunimo e il nazismo. Un’equiparazione che punisce quindi i crimini commessi dal comunismo durante i cinquant’anni di regime, e persegue l’apologia. Nell’atto pratico è …
Leggi tuttoEDITORIALE: The End of an Era
di Jasmina Tesanovic Goran Hadzic, age 52, the last wanted war criminal from the Balkan upheavals, was arrested this morning. Hadzic was found in a modest village of 300 inhabitants in Vojvodina, close to Novi Sad, a major Serbian town best-known nowadays for the popular European music festival, EXIT. The …
Leggi tuttoKOSOVO: Tensioni al confine serbo, ferito poliziotto kosovaro
di Filip Stefanović Oggi pomeriggio è successo qualcosa sul confine tra Kosovo e Serbia. Cosa, esattamente, pare non essere chiaro, di certo c’è che un poliziotto kosovaro è rimasto ferito, sono apparsi tanti proclami a mantenere la calma, e la pronta risposta da Praga, dove si trova in visita, del …
Leggi tuttoI ruteni, il popolo dai mille confini
C’è un posto che si trova dove confinano tutti i confini, dove le frontiere si fronteggiano e le dogane impazziscono. Una regione sottosopra, a seconda di come la si guarda. Questo che posto non esiste, non me ne vogliano i suoi abitanti, e si chiama Rutenia. La popolazione locale è …
Leggi tuttoNove Fužine, la rinascita del ghetto jugoslavo di Lubiana
Nove Fužine è un quartiere di Lubiana situato a sud-est della capitale ed è noto per essere (stato) il ghetto di Lubiana. Questo quartiere è sorto tra il 1977 e il 1981 per offrire un’abitazione agli immigrati dalle altre repubbliche socialiste in oltre 4mila abitazioni. Qui si sono stabiliti per …
Leggi tuttoREP. CECA: Demolire o conservare gli edifici sovietici? Il peso dell'eredità cubiforme
di Gabriele Merlini C’è un dibattito in zona che pare destinato a non estinguersi mai e riguarda i vecchi scatoloni edificati nel quarantennio trascorso dalla Mitteleuropa sotto il celebre «ombrello sovietico»: due i quesiti in ballo. Primo: quale dei suddetti scatoloni sarebbe da demolire e quale da preservare, magari persino …
Leggi tuttoCROAZIA: A Spalato una statua gigante per Tudjman, l'ideatore della pulizia etnica
di Matteo Zola L’idea non è del tutto nuova, in verità, ma questa volta l’intenzione è ciclopica: una statua formato gigante raffigurante Franjo Tudjman, morto nel 1999, a dominare il porto di Spalato. Zeliko Kerum, uno degli uomini più ricchi di Croazia, attuale sindaco della città, gode dell’appoggio dell’Hdz (il …
Leggi tuttoAttentato ad Oslo, fondamentalismo cristiano e populismo
E’ successo. L’Europa ha avuto un brusco risveglio stamane. Un’autobomba è esplosa ieri nel centro di Oslo, a pochi passi dal palazzo che ospita gli uffici del primo ministro e numerose redazioni di quotidiani. Alle 15.36 una nera nube di fumo si alza dal cuore politico della città, l’attentato è …
Leggi tuttoSimboli e diaboli
di Gustavo Zagrebelsky* “Ognuno di noi è dunque la metà di un umano segato a mezzo, due pezzi da uno solo, in cerca dell’altra metà”, così scriveva Platone nel Simposio narrando di esseri primordiali – forse piuttosto mostruosi ai nostri occhi – che partecipavano del maschio e della femmina. Questi …
Leggi tuttoEssere gay e armeno a Istanbul. Intervista a Ivaylo, un ragazzo (non) comune
Ivaylo Konstantinski ha 18 anni è un cittadino turco appartenente alla minoranza bulgara costantinopolitana. E’ cristiano ortodosso, bilingue turco e bulgaro, parla correntemente inglese, francese, italiano, un po’ di russo e di greco. E’ attivista dell’associazione LGBTT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Travestiti e Transessuali) “Lambda” di Istanbul. La seguente intervista è …
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