di Giuseppe Mancini Ho appena letto l’ultimo degli interventi sulla Turchia del German Marshall Fund, “Why the crisis between Turkey and Israel is hurting everyone” di Emiliano Alessandri e Joshua Walker: e sono rimasto sconcertato nel leggere che – secondo gli autori – l’Onu avrebbe “riconosciuto la legalità” del blocco …
Leggi tuttoMONGOLIA: Una sovranità a rischio
di Pietro Acquistapace La Mongolia è uno dei paesi al mondo con la più bassa densità abitativa. In un territorio grande quasi 5 volte l’Italia vivono circa 2,8 milioni di persone, di cui due terzi nella capitale Ulaan Baatar, comunemente detta UB. Proprio questo squilibrio rischia in futuro di …
Leggi tuttoSERBIA: L’Aja condanna Perisic. Srebrenica: “Uccisi di nuovo”
di Andrea Monti da Balcanews “Non credo che la caduta di Srebrenica rappresenti un fallimento delle Nazioni Unite. Bisogna vedere se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto. Continuiamo a offrire assistenza ai rifugiati. E siamo riusciti a contenere il conflitto entro i limiti dell’ex Jugoslavia”. (Boutros-Ghali, segretario ONU …
Leggi tuttoSERBIA: Boris Tadić, la faccia (poco) filoeuropea di un paese in affanno
di Filip Stefanović ripubblichiamo un’analisi sulla situazione serba uscita il 1°agosto scorso e che, per coincidenze vacanziere, non ha avuto la visibilità che merita. Un ideale supporto al reportage di Loreno Mazzoni appena pubblicato. In Serbia è in vigore un “regime democratico”. La strada imboccata dal paese negli ultimi undici …
Leggi tuttoREPORTAGE: Riflessioni da Belgrado
di Lorenzo Mazzoni East Journal è felice di ospitare un reportage di Lorenzo Mazzoni, ferrarese classe 1974, che abbiamo recentemente intervistato. Scrittore, viaggiatore, ha abitato in mezzo mondo e vagabondato per l’altra metà. E’ fresco autore di “Bestie“, romanzo ambientato nel Congo sul baratro della guerra civile. Ha da poco …
Leggi tuttoCROAZIA: La memoria riconciliata. Il discorso dei due presidenti
“Oggi i popoli croato e italiano hanno un futuro comune nell’Europa unita su basi democratiche. Fra breve non vi saranno confini fra i nostri due Paesi.” E’ il 3 settembre 2011, e così i presidenti di Italia e Croazia, Giorgio Napolitano e Ivo Josipovic, celebrano con un discorso comune, letto …
Leggi tuttoCasino totale. A dieci anni dalle Torri
Il titolo del celebre romanzo di Jean-Claude Izzo, Casino totale, ben si presta a riassumere gli ultimi dieci anni delle vicende internazionali. Oggi è l’undici settembre, dieci anni fa caddero due torri. Cosa è cambiato in questa decade, e come? La caduta della torre rappresenta simbolicamente la fine del potere …
Leggi tuttoINTERVISTA: "Undici settembre, assurda la guerra al terrorismo". Parola di Luigi Bonanate
di Lorenzo Montanaro da Quotidiano Piemontese Sicuramente tutti ci ricordiamo dove eravamo e che cosa stavamo facendo in quel momento, cioè in quel pomeriggio (mattina in America) di dieci anni fa, quando d’improvviso la televisione ha iniziato a mostrarci una specie di film impazzito. Era l’11 settembre 2001: il giorno …
Leggi tuttoMAFIJA: Russia e Serbia contro la mafia kosovara
di Kaspar Hauser La Serbia ha firmato a Belgrado con la Russia un accordo di cooperazione nella lotta contro il traffico di stupefacenti. L’intesa, siglata dal ministro dell’interno serbo, IvicaDacic, e dal direttore del Servizio federale russo per il controllo sulle droghe Vladimir Ivanov, mira in particolare a contrastare i …
Leggi tuttoRUSSIA: La Superga di Yaroslavl che si poteva evitare
di Matteo Zola L’aereo aveva appena tentato il decollo dall’areoporto di Yaroslavl, uno Jak-42 di produzione sovietica vecchio di trent’anni. A bordo l’intera squadra di hockey su ghiaccio locale, la Lokomotiv Yaroslavl, diretta a Minsk per il debutto del campionato. Il velivolo, sollevatosi di poche decine metri, ha agganciato un’antenna …
Leggi tuttoIl vocabolario della divisione. Il conflitto delle lingue nell’ex Jugoslavia
Che lingue si parlano fuori Trieste, negli inquieti Balcani post-jugoslavi? Esattamente fino a venti anni fa la risposta sarebbe stata semplice ed univoca: la lingua veicolare e predominante dell’area era, di fatto, il serbocroato (si, scritto proprio così, una sola parola), usato da venti milioni di persone. Come si sa, …
Leggi tuttoEURO 2012: L'importanza di chiamarsi Mxit'aryan
di Gaetano Veninata GRUPPO B. Gli illustri sconosciuti vestono in rosso, sembrano aver riciclato i completini della Danimarca campionessa europea nel 1992. Conosciamo i loro nomi grazie alle liste Uefa, che gentilmente forniscono ai giornalisti le rose, con titolari, panchinari, dirigenti: i loro cognomi finiscono quasi tutti in “yan”, e …
Leggi tuttoTURCHIA: Iran, Siria e Israele, tutti i fili di Ankara
di Silvia Padrini Attualmente, sono due i principali attori internazionali che tentano di far pendere l’ago della bilancia verso la propria posizione nei confronti del regime siriano di Al-Assad. Turchia e Iran si stanno contendendo la posizione di protagonista nella regione, in un territorio caldissimo com’è quello di una Siria …
Leggi tuttoEURO 2012: Slovenia, missione impossibile a Firenze
di Gaetano Veninata Si chiama Valter con la “V” ed è nato a San Pietro di Gorizia (Šempeter-Vrtojba) 25 anni fa: di cognome fa Birsa ed è il nuovo numero 10 del Genoa e della nazionale slovena, avversaria questa sera a Firenze dell’Italia prandelliana. Non gioca con l’iPad, come il …
Leggi tuttoUCRAINA: Quel pasticciaccio brutto della Timoshenko. Kiev contro tutti
di Matteo Zola L’arresto di Yulia Timoshenko, già leader della Rivoluzione Arancione, il 5 agosto scorso, si sta rivelando un boomerang per l’establishment ucraino guidato dal filorusso Viktor Yanuchovyc. L’arresto, lo ricordiamo, è stato motivato da oltraggio alla corte: la Timoshenko, durante un’udienza del processo che la vede coinvolta, ha …
Leggi tuttoTURCHIA: Perché Gaza vale una guerra fredda con Israele
di Giuseppe Mancini Diplomatici espulsi, ricorsi in giustizia, parole di fuoco. La crisi nei rapporti tra gli ex partner strategici Israele e Turchia – iniziata con la guerra di Gaza del dicembre 2008, proseguita con sgarbi e punzecchiature, esplosa definitivamente con l’eccidio della Mavi Marmara il 31 maggio 2010 – …
Leggi tuttoBOSNIA: A lezione di apartheid. La segregazione tra i banchi di scuola
di Giorgio Fruscione SARAJEVO – dal nostro corrispondente . Per tutti i bambini e adolescenti di Bosnia ed Erzegovina, le vacanze estive sono finite ed è ora di tornare sui banchi di scuola. Per gli alunni delle classi elementari, inizia l’esperienza educativa tra le più importanti per la loro crescita nella …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Un social network per scovare i dissidenti
di Massimiliano Ferraro Immaginate uno dei regimi più repressivi del mondo, da sempre sulla lista nera per il mancato rispetto dei diritti umani, che improvvisamente decide di impegnarsi a promuovere la libertà di informazione attraverso i social network. Sembra una follia, eppure è ciò che sta accadendo proprio in questi …
Leggi tuttoEURO 2012 L’est nel pallone
SQUADRA PG V P S GF GS PUNTI Germania 8 8 0 0 25 5 24 Turchia 8 4 2 2 11 8 14 Belgio 8 3 3 2 16 11 12 Austria 8 2 1 4 12 16 8 Azerbaijan 8 2 1 5 9 21 7 Kazakistan …
Leggi tuttoEURO 2012: Edin Džeko e la bellezza dei numeri decimali
di Gaetano Veninata GRUPPO D. Da rispettoso nemico della matematica, non posso non riconoscere la bellezza dei numeri decimali applicati al calcio: 10,5, ad esempio, è numero perfetto per un giocatore come il bosniaco Edin Džeko, che in nazionale porta l’11 e al Manchester City il 10. Calciatore alto, elegante, …
Leggi tuttoTURCHIA: Scoppia la crisi con Israele, sospesi rapporti militari e politici
di Matteo Zola Ankara non scherza. L’ambasciatore israeliano in Turchia è stato espulso e tutti gli accordi militari con Israele sono stati sospesi. Tutto iniziò con la Mavi Marmara, la nave battente bandiera turca che fu assaltata dall’esercito israeliano nel maggio 2010. Era, quella nave, parte del convoglio della Freedom …
Leggi tuttoSERBIA: La crisi col Kosovo raggiunge Miss Universo
di Matteo Zola La recente (e continua) tensione tra Kosovo e Serbia raggiunge le dorate spiagge carioca dove le belle fanciulle del mondo intero sono radunate per un frivolo concorso di bellezza. Miss Universo, un universo tutto terrestre fatto di piscine, trucchi, cocktail e bikini che a San Paolo ogni …
Leggi tuttoLa Cecoslovacchia ed il Boia di Praga
BERLINO – Come facilmente intuibile, capita che chi si occupi di Germania ed ex Cecoslovacchia provi un fisiologico sospetto per chiunque riesca a pubblicare un libro a tema più o meno narrativo che abbia come nucleo centrale il rapporto tra Germania ed ex Cecoslovacchia. Invidia amplificata dal fatto che il …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: I benefici dell’allargamento UE per i paesi dell’Europa centro-orientale
di Davide Denti questo articolo è stato selezionato per la prima pagina di Paperblog, 2 settembre 2011 “Dubcek direbbe che poteva andare diversamente; che almeno lui ha fatto in tempo a vedere la differenza a volte astratta tra un regime imposto con i carri armati ed uno imposto più sottilmente …
Leggi tuttoFlorilegio Solzenicyn
a cura di Luca Bistolfi “Nel corso d’una perquisizione nulla è inviolabile. Quando fu arrestato il macchinista di locomotive Inosin, la bara d’un suo bambino appena morto era nella camera. I giuristi gettarono il bambino fuori dalla bara e si misero a cercare anche là dentro”. “A forza di masticare …
Leggi tuttoUCRAINA: L'arresto di Yulia Timoshenko, un atto politico
di Matteo Zola Il 5 agosto scorso Yulia Timoshenko, eroina della Rivoluzione Arancione, è stata tratta in arresto dalle autorità ucraine. La Timoshenko, la “pasionaria” che incantò l’occidente con la sua lunga treccia bionda, fu protagonista del più grande evento politico della (pur breve) storia democratica ucraina. Per comprendere la …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino chiude i rubinetti alla Mongolia. A quando il turno dell’Europa?
di Luca Troiano da Ecoinchiesta La Russia, più che un Paese, è un vero e proprio continente, nonché una fonte consistente di materie prime per i Paesi limitrofi. Ma la dipendenza energetica dal colosso eurasiatico può mettere questi ultimi in serie difficoltà. Ne sa qualcosa la Mongolia, che importa da …
Leggi tuttoINTERVISTA: Lorenzo Mazzoni, sul treno tra Sarajevo e Belgrado
di Filip Stefanović Lorenzo Mazzoni, ferrarese, classe 1974, è scrittore e viaggiatore. Ha abitato – come scrive sul suo blog – a Londra, Parigi, Sana’a e Hurghada, e vagabondato, oltre che in Europa, in Marocco, Egitto, Turchia, Kurdistan, Yemen, Laos e Vietnam. Oltre alla collaborazione con “il reporter” è prolifico …
Leggi tuttoUCRAINA: Arrestata Julija Tymošenko, volto della Rivoluzione arancione
Nel corso dell’udienza in tribunale di venerdì 5 agosto, relativa al processo avviato in giugno contro Julija Tymošenko, l’ex premier ucraina e leader del partito d’opposizione Unione di tutti gli ucraini “Patria” è stata arrestata su richiesta della procura in quanto colpevole di “ostacolare sistematicamente” il buon procedimento dei lavori …
Leggi tuttoBALCANI: Economia, “allarme Grecia” per l’ex Jugoslavia
da Balcanews La bufera finanziaria potrebbe travolgere i Balcani. È l’allarme lanciato oggi da Alessandro Merli su Il Sole 24 Ore. Stretti tra le enormi difficoltà della Grecia e i (forti) scricchiolii dell’Italia, i Paesi dell’ex Jugoslavia rischiano di vedersi piovere in testa una nuova tegola: quella della crisi economica. …
Leggi tuttoTURCHIA: Si riaccende la violenza sulla questione curda
di Giuseppe Mancini (pubblicato su il Fatto quotidiano il 30 luglio 2011) La questione curda – nella sua dimensione militare – è violentemente tornata al centro del dibattito politico turco e della scena mediatica. A Silvan, nella provincia del sud-est di Diyarbakır, il 14 luglio uno scontro a fuoco tra …
Leggi tuttoLETTONIA: I cittadini licenziano i parlamentari
Cosa accadrebbe se in Italia i cittadini fossero chiamati alle urne per decidere dello scioglimento delle Camere e, quindi, di “mandare a casa” l’attuale governo? Mistero. Sappiamo che in Lettonia ad analoga richiesta il 95% della popolazione ha votato per lo scioglimento. Motivo? La corruzione politica sulle sponde del Baltico …
Leggi tuttoSTORIA: Polacy! Varsavia insorge, i sessantatrè giorni della rivolta dimenticata
Il 1° agosto 1944 scoppia l’insurrezione di Varsavia, evento che cambierà tragicamente le sorti della città, della Polonia e della seconda guerra mondiale...
Leggi tuttoItalia e Polonia, un legame storico inscindibile
Già l’aquila d’Austria le penne ha perdute, il sangue d’Italia, il sangue polacco, bevé col cosacco ma il cuor le bruciò”. In questa quartina del “Canto degli italiani”, composto da Goffredo Mameli nell’autunno del 1847, si fa riferimento alla Polonia. E davvero la storia d’Italia e di Polonia si incrociano …
Leggi tuttoE-BOOK: La minoranza ungherese in Transilvania, di Silvia Biasutti
autore: Silvia Biasutti titolo: Romania. La minoranza ungherese in Transilvania prefazione: Aron Coceancig pagine: 42 – collana: (as)saggi Consulta on-line – Scarica in PDF Dopo la Prima Guerra Mondiale il Trattato di Trianon del 1920 ha assegnato alla Romania alcuni territori dell’antico Regno d’Ungheria, tra cui la Transilvania. Il passaggio, …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuovi incidenti al confine, situazione critica
di Filip Stefanović Due giorni dopo il ferimento del poliziotto kosovaro Enver Zumberi, 32 anni, deceduto all’ospedale di Pristina in seguito alle gravi ferite, la tensione sul confine serbo-kosovaro rimane molto alta. Mercoledì sera, attorno alle 19:00, un gruppo di serbi mascherati giunti da Mitrovica ha attaccato con spranghe e …
Leggi tuttoCIPRO: Moody's taglia il rating, sarà il prossimo Paese da salvare
Dalle parti di Nicosia ne stanno succedendo di cotte e di crude, ad appena un mese dalle elezioni parlamentari i ministri del governo si dimettono. Non bastasse, un carico di munizioni è esploso incidentalmente causando danni alla principale centrale elettrica del Paese che ora è al buio, in piena crisi …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Anche Bratislava equipara comunismo e nazismo
Qualcuno in Europa occidentale storcerà il naso, ma dopo Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, anche la Slovacchia equipara dal punto di vista giuridico e penale il comunimo e il nazismo. Un’equiparazione che punisce quindi i crimini commessi dal comunismo durante i cinquant’anni di regime, e persegue l’apologia. Nell’atto pratico è …
Leggi tuttoEDITORIALE: The End of an Era
di Jasmina Tesanovic Goran Hadzic, age 52, the last wanted war criminal from the Balkan upheavals, was arrested this morning. Hadzic was found in a modest village of 300 inhabitants in Vojvodina, close to Novi Sad, a major Serbian town best-known nowadays for the popular European music festival, EXIT. The …
Leggi tuttoKOSOVO: Tensioni al confine serbo, ferito poliziotto kosovaro
di Filip Stefanović Oggi pomeriggio è successo qualcosa sul confine tra Kosovo e Serbia. Cosa, esattamente, pare non essere chiaro, di certo c’è che un poliziotto kosovaro è rimasto ferito, sono apparsi tanti proclami a mantenere la calma, e la pronta risposta da Praga, dove si trova in visita, del …
Leggi tuttoI ruteni, il popolo dai mille confini
C’è un posto che si trova dove confinano tutti i confini, dove le frontiere si fronteggiano e le dogane impazziscono. Una regione sottosopra, a seconda di come la si guarda. Questo che posto non esiste, non me ne vogliano i suoi abitanti, e si chiama Rutenia. La popolazione locale è …
Leggi tuttoNove Fužine, la rinascita del ghetto jugoslavo di Lubiana
Nove Fužine è un quartiere di Lubiana situato a sud-est della capitale ed è noto per essere (stato) il ghetto di Lubiana. Questo quartiere è sorto tra il 1977 e il 1981 per offrire un’abitazione agli immigrati dalle altre repubbliche socialiste in oltre 4mila abitazioni. Qui si sono stabiliti per …
Leggi tuttoREP. CECA: Demolire o conservare gli edifici sovietici? Il peso dell'eredità cubiforme
di Gabriele Merlini C’è un dibattito in zona che pare destinato a non estinguersi mai e riguarda i vecchi scatoloni edificati nel quarantennio trascorso dalla Mitteleuropa sotto il celebre «ombrello sovietico»: due i quesiti in ballo. Primo: quale dei suddetti scatoloni sarebbe da demolire e quale da preservare, magari persino …
Leggi tuttoCROAZIA: A Spalato una statua gigante per Tudjman, l'ideatore della pulizia etnica
di Matteo Zola L’idea non è del tutto nuova, in verità, ma questa volta l’intenzione è ciclopica: una statua formato gigante raffigurante Franjo Tudjman, morto nel 1999, a dominare il porto di Spalato. Zeliko Kerum, uno degli uomini più ricchi di Croazia, attuale sindaco della città, gode dell’appoggio dell’Hdz (il …
Leggi tuttoAttentato ad Oslo, fondamentalismo cristiano e populismo
E’ successo. L’Europa ha avuto un brusco risveglio stamane. Un’autobomba è esplosa ieri nel centro di Oslo, a pochi passi dal palazzo che ospita gli uffici del primo ministro e numerose redazioni di quotidiani. Alle 15.36 una nera nube di fumo si alza dal cuore politico della città, l’attentato è …
Leggi tuttoSimboli e diaboli
di Gustavo Zagrebelsky* “Ognuno di noi è dunque la metà di un umano segato a mezzo, due pezzi da uno solo, in cerca dell’altra metà”, così scriveva Platone nel Simposio narrando di esseri primordiali – forse piuttosto mostruosi ai nostri occhi – che partecipavano del maschio e della femmina. Questi …
Leggi tuttoEssere gay e armeno a Istanbul. Intervista a Ivaylo, un ragazzo (non) comune
Ivaylo Konstantinski ha 18 anni è un cittadino turco appartenente alla minoranza bulgara costantinopolitana. E’ cristiano ortodosso, bilingue turco e bulgaro, parla correntemente inglese, francese, italiano, un po’ di russo e di greco. E’ attivista dell’associazione LGBTT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Travestiti e Transessuali) “Lambda” di Istanbul. La seguente intervista è …
Leggi tuttoE' morto Otto (von) Hasburg, dall'Impero all'Europa
di Marco Di Blas e Matteo Zola Il quattro luglio scorso è morto Otto von Hasburg, primogenito di Carlo, colui che nel 1916 – in piena Guerra mondiale – fu chiamato a governare l’impero alla morte di “Cecco Beppe”, quel Francesco Giuseppe imperatore d’Austria, re d’Ungheria e re del Lombardo-Veneto, …
Leggi tuttoCatturato Hadzic, il boia di Vukovar. E la Serbia ricuce le ferite
di Filip Stefanovic e Matteo Zola La Serbia lo ha fatto, smentendo gli scettici e andando oltre le speranze di molti. Ha catturato Goran Hadzic, criminale di guerra ritenuto responsabile dei fatti di Vukovar del 1991, e non solo. C’era chi, verosimilmente, pensava che la Serbia avrebbe consegnato Hadzic solo …
Leggi tuttoRUSSIA: E la Merkel chiama Medvedev "signor candidato"
Un gioco di parole e di doppi sensi che indica chiaramente la preferenza di Angela Merkel per le prossime presidenziali russe. Lo scambio di battute è avvenuto ieri ad Hannover e i quotidiani di Mosca gli dedicano oggi ampio spazio. Il cancelliere tedesco ha chiamato il presidente russo Dmitri Medvedev …
Leggi tuttoSERBIA: Voci discordanti su Hadzic, ma catturarlo vale l'Europa
di Andrea Monti da Balcanews I pezzi grossi erano Karadzic e Mladic. Ora resta da trovare Goran Hadzic. L’ex presidente della Repubblica serba di Krajina, autoproclamata in due zone della Croazia dal 1991 al 1995, è accusato dal Tribunale de L’Aja di crimini di guerra e contro l’umanità. “Sono sicuro …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara fa la voce grossa sulla questione cipriota
di Giuseppe Mancini da FareItaliamag Boicottaggio che va, boicottaggio che viene. Superato quello in Parlamento del partito di opposizione Chp, in via di soluzione quello analogo del partito curdo Bdp, la settimana scorsa il ministro degli esteri Ahmet Davutoglu ne ha minacciato un altro: quello addirittura dei rapporti tra la …
Leggi tuttoIl pellegrinaggio dei Secleri, cattolici di Romania
Ogni anno a pentecoste decine di migliaia di cattolici si ritrovano a Csíksomlyó (Şumuleu Ciuc in romeno) per rendere omaggio alla Vergine Maria e per partecipare a quello che è considerato il maggiore avvenimento cattolico del bacino carpato-danubiano. Non è così scontato che in Romania, paese la cui popolazione è …
Leggi tuttoINCHIESTA: La “pietra miliare”: origine del traffico di rifiuti tossici tra Italia e Romania
di Massimiliano Ferraro pubblicato su Ecoinchiesta e Narcomafie Ad est dell’est c’è Sulina, piccola cittadina del distretto di Tulcea: il punto più orientale della Romania e dell’intera Unione Europea. Quattromila anime sparse tra casette di legno e orribili condomini di epoca sovietica. Poche strade, alcune ancora in terra battuta che …
Leggi tuttoBOSNIA: In arrivo altri fondi europei. Per dissinescare le mine oppure un nuovo conflitto?
di Giacomo Corticelli La Commissione Europea ha recentemente stanziato circa 5,5 milioni di euro per i paesi che, si auspica, entreranno nell’Unione, con tempi e modalita’ differenti. Metà della cifra sarà destinata alla Turchia. Si divideranno il resto Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Macedonia, Albania, Kosovo e Islanda. La misura economica …
Leggi tuttoTURCHIA: Si riapre la via della seta, così Ankara guarda alla Cina
di Giuseppe Mancini LEGGI ANCHE: Quando l’est Europa guarda alla Cina L’11 luglio la compagnia aerea cinese Hainan ha inaugurato il primo volo Shanghai-Urumqi-Istanbul (Urumqi si trova nella regione autonoma dello Xinjiang, l’ex Turkestan orientale): la via della Seta continua a rinascere. Già nel novembre 2010 la Turchia e la Cina …
Leggi tuttoCos’è l’Osce e come rinnovarla. Indicazioni da Belgrado
Il 10 luglio si è chiusa a Belgrado la sessione annuale dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE. I documenti approvati dai deputati, delegati dai diversi paesi membri dell’Organizzazione, danno l’idea delle sfide che l’organizzazione si trova ad affrontare. L’OSCE è nata negli anni ’70, come Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in …
Leggi tuttoSLOVENIA: Traguardi e scommesse a vent'anni dall'indipendenza
di Silvia Biasutti DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE A LUBIANA – Il 25 giugno 1991 la Slovenia festeggiava la sua indipendenza dalla Jugoslavia, una conquista salutata con entusiasmo dall’88% degli sloveni chiamati allora al voto referendario. Per diversi giorni l’esercito sloveno dovette difendere a spada tratta la sovranità acquisita dagli attacchi dell’Esercito …
Leggi tuttoROMANIA: Sarmizegetusa, le rovine asfaltate dai bulldozer
di Luca Bistolfi La notizia è una di quelle passate sotto silenzio dai mezzi di comunicazione, e capirete subito perché. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha deciso di radere al suolo circa metà dei Fori imperiali per lasciare spazio a un supermercato d’una importante catena internazionale. La decisione è …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Economia debole in politica debole
Il progetto Europa Futura, che la redazione di East Journal sta cercando di portare avanti a piccoli passi, nasce dall’intenzione di conoscere e far conoscere i limiti e le storture di un progetto comunitario che, però, non riteniamo debba essere abbandonato o rifiutato. Quello cui auspichiamo è la costruzione di …
Leggi tuttoREP. CECA: Il mito di Reagan nell’Europa orientale
Era riscontrabile una diffusa simpatia in parte di quel che fu l’ex blocco sovietico nei confronti di Ronald Reagan: forse a causa dell’aspetto e dello stile dell’ex presidente statunitense, sensibilmente differenti dal grigiore dell’apparato comunista, o forse per reale persuasione della bontà delle sue idee, bendisposto come fu verso una …
Leggi tuttoUn altro Novecento per l'Europa orientale
di Andrea Monti da Balcanews “Un altro Novecento”, in libreria con Carocci al costo di 27 euro (aisseco.org) Dopo il 1989 molti si erano illusi che il comunismo costituisse una parentesi storica, facilmente superabile attraverso programmi di privatizzazione dell’economia e democratizzazione della vita politica. La “deviazione” comunista, sommandosi alle specificità …
Leggi tuttoLe radici islamiche dell'Europa. Intervista a Massimo Jevolella
di Luca Bistolfi Benché non troppo noto alla più parte del pubblico, il professor Massimo Jevolella, islamista e scrittore, è uno dei più attenti studiosi di problematiche islamiche e a nostro avviso uno dei più intelligenti. Quattr’anni dopo l’11 settembre, in pieno furore fallaciano, ha dato alle stampe un saggio …
Leggi tuttoGRECIA: Parlando di default qualcuno dice Italia. Ma cos'è questa crisi?
Arriva comoda comoda in traghetto, da Santorini o Mikonos, oppure a bordo di una vecchia Fiat Tipo imbarcata al porto di Patrasso. Ma il grosso, il peggio, sta arrivando su barconi di fortuna, in preda ai flutti dell’Egeo, e non basterà sparargli addosso una volta in vista delle nostre coste. …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/4
di Matteo De Simone (Seguito della Terza parte) Il nuovo testo rinnova fortemente anche le modalità di accesso alla giustizia costituzionale. Per quanto concerne il controllo ex ante, la Commissione di Venezia, nella sua opinione del marzo 2011, aveva sconsigliato alle autorità ungheresi di concedere il potere di iniziativa ad …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/3
di Matteo De Simone (Seguito della Seconda parte) I principi sui cui si fondano i rapporti economici, così come vengono enunciati all’art. M, non si prefiggono più di garantire l’uguaglianza fra proprietà pubblica e privata, bensì la libertà d’impresa, la competizione economica e i diritti dei consumatori. Non poche critiche …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/2
di Matteo De Simone (Seguito della Prima parte) Il nuovo testo si apre con un’invocazione a Dio, seguita da lungo preambolo di stampo fortemente ideologico, detto “credo nazionale”: non si tratta di una lirica marginale, giacché l’art. R (1) pare attribuirgli un valore normativo, dichiarandolo vincolante nell’interpretazione dei dettami costituzionali. …
Leggi tuttoTURCHIA: Il nuovo governo già boicottato dalle opposizioni
di Giuseppe Mancini da Il Fatto quotidiano La Turchia ha un nuovo governo, il terzo monocolore Akp di fila. La lista composta da 21 ministri e 4 vice-premier è stata approvata mercoledì dal presidente Abdullah Gül e annunciata subito dopo alla stampa dal primo ministro Recep Tayyip Erdoğan; venerdì inizierà …
Leggi tuttoUNGHERIA: La lunga lotta contro la corte costituzionale/1
di Matteo De Simone La nuova costituzione ungherese, votata dall’Assemblea Nazionale il 18 aprile scorso e firmata il 25 dello stesso mese dal presidente della Repubblica Pál Schmitt, è – con ogni probabilità – la prima costituzione al mondo scritta su di un iPad. Non sembrano però esserci molti altri …
Leggi tutto"L'Islam è una delle radici dell'Europa". Intervista a Franco Cardini
Franco Cardini, storico e saggista, specializzato nello studio del Medioevo. Si definisce “cattolico e tradizionalista” ma non ama le etichette: “Da anni non mi considero né mi autoqualifico più di destra, la mia tensione verso la giustizia sociale e il mio convinto europeismo m’impediscono di provar la minima simpatia per …
Leggi tuttoSe l’Europa non c’è più, o non c’è ancora
di Franco Cardini da francocardini.net Europa 2011. Le elezioni finlandesi potrebbero essere la pietra tombale sull’Unione Europea. La maggioranza dei finnici non vuol saperne di portare una parte del peso che dovrebbe servir a dar una mano a quei terroni dei portoghesi. Figurarsi che cosa si pensa, nel paese di …
Leggi tuttoBOSNIA: l'Olanda condannata per il massacro di Srebrenica: "Abbandonarono i civili al loro destino"
di Matteo Zola Tre soli casi, e i morti furono migliaia, ma potrebbero aprire la strada ad altre rivendicazioni dei parenti delle vittime ora che finalmente le responsabilità vengono a galla. L’eccidio di Srebrenica fu anche colpa dei soldati olandesi. Per arrivare a questa conclusione ci è voluto il coraggio …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Come funziona la presidenza dell'Unione. Le sfide di Tusk
di Davide Denti da Gazzetta Italia La Polonia ha assunto la Presidenza a rotazione del Consiglio dell’Unione Europea. Uno sguardo su priorità e sfide, e sull’esperienza degli altri paesi dell’Europa centro-orientale nello stesso ruolo. Dal 1° luglio l’Ungheria ha passato alla Polonia la Presidenza a rotazione del Consiglio dell’Unione Europea. …
Leggi tuttoECONOMIA: L'Uzbekistan cerca investimenti stranieri, ma l'Europa è tiepida
di Pietro Acquistapace Navoiy è la capitale dell’omonima provincia situata nel sud-ovest dell’Uzbeksitan, ricca di gas naturale e giacimenti di metalli preziosi. Dal 2 dicembre 2008 per decreto del Presidente Karimov è anche centro della Navoiy Free Industrial Economic Zone (FIEZ). Proprio in quest’area il governo uzbeko ha deciso di …
Leggi tuttoBALCANI: Il 2011 è l'anno dei censimenti, ma la conta spaventa tante minoranze
Quest’anno sarà la demografia a farla da padrona nei Balcani. Il 2011 sarà infatti l’anno del censimento delle popolazioni dei diversi stati appartenenti all’ex Jugoslavia. Bosnia, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia, Slovenia, Kosovo ed anche l’Albania verranno infatti sottoposte al censimento della popolazione per adeguarsi agli stati dell’Unione Europea. La volontà …
Leggi tuttoPOLONIA: E Tusk guida l'Europa: "Basta ipocrisie, riprendiamo l'allargamento a est"
di Matteo Zola Dal primo luglio la semestrale presidenza di turno dell’Unione Europea è passata alla Polonia che raccoglie il testimone dall’euroscettica Ungheria. Il tono della presidenza polacca sarà però di tutt’altro tenore. La Polonia ha chiuso il 2010 con un Pil in vertiginosa ascesa, + 3%, seconda solo alla …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Ecco il Gecf, il cartello dei Paesi produttori di gas
di Pietro Acquistapace Il GECF (Gas Exporting Countries’ Forum) viene fondato a Teheran nel 2001 e costituito giuridicamente a Mosca nel 2008. Tra gli scopi dell’organismo internazionale ci sono la ricerca di una maggiore collaborazione tra i paesi produttori di gas ed il consolidamento del mercato di riferimento attraverso il …
Leggi tuttoMACEDONIA: Cosa resta di Alessandro il Grande? La statua che fa arrabbiare Atene
Sulla strada che dalla bellissima Ocrida va quel assurdo barocco industriale che è Skopje una tappa obbligata è Bitola. La città non offre grandi attrattive, un viale pedonale buono per lo “stuscio” domenicale, tre antiche moschee oggi in fase di restauro, e autobus che Kyoto non sanno nemmeno dov’è. Ma …
Leggi tuttoSERBIA: Vidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte prima)
Negli ultimi decenni del XIV secolo, la Serbia attraversava una crisi politica strutturale, a seguito dell’indebolimento della dinastia dei Nemanjić, che aveva ininterottamente guidato e accresciuto il regno serbo sin dalla fine del XII secolo. Lo sviluppo culturale ed economico di quel periodo, è ancora oggi perfettamente testimoniato dalle molte …
Leggi tuttoVidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte seconda)
(Seguito della Prima parte) Se quel lontano 15 giugno 1389 (28 giugno secondo il calendario riformato gregoriano, entrato in vigore solo nel 1582), giorno di San Vito, segnò una volta e per tutte la strada spirituale del popolo dei cieli, esso continuò spesso a rappresentare, nei secoli a venire, significativi …
Leggi tuttoLa Bosnia non è un UFO, lettera al Sole 24ore
Il nostro Davide Denti un paio di giorni fa aveva segnalato alla redazione di East Journal un articolo del Sole24ore sulla Bosnia Erzegovina che, se non fosse una malcelata marchetta a Confindustria (il padrone è il padrone), meriterebbe un premio per la comicità involontaria visti i numerosi strafalcioni che contiene. …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Diritti umani, libertà d'espressione e lavoro minorile. L'Unione Europea resta a guardare
di Pietro Acquistapace In occasione dell’incontro, tenutosi a Tashkent il 23 e 24 giugno, tra funzionari EU e rappresentati del governo uzbeko Human Rights Watch pone all’attenzione dell’opinione pubblica come a tutt’oggi, nonostante i numerosi ammonimenti dell’EU, siano almeno 13 le persone detenute nel paese per la loro difesa dei …
Leggi tuttoBOSNIA: Non è un Paese per donne
di Giacomo Corticelli Si è svolta martedì, presso il parlamento nazionale, la conferenza per la presentazione del rapporto “Prendersi cura della nostra sicurezza: genere e riforma del settore della sicurezza in Bosnia-Erzegovina”. L’incontro è stato organizzato dal Centro ginevrino per il controllo democratico delle forze armate (DCAD), da Iniziativa Atlantica …
Leggi tuttoRUSSIA: Addio a Chernogorov, sognava di disarmare la Lepse
di Massimiliano Ferraro Yury Chernogorov aveva dedicato la sua vita all’oggetto più pericoloso del mondo, la Lepse, la nave di stoccaggio nucleare ancora in attesa di demolizione nel porto di Murmansk. È morto lo scorso 18 maggio a San Pietroburgo all’età di 76 anni. Chernogorov era nato a Leningrado nel …
Leggi tuttoGRECIA: Approvato il pacchetto di austerity, brucia il ministero delle Finanze
di Matteo Zola Se quattro anni fa Germania e Francia non avessero chiuso tutti e due gli occhi sui conti greci, ora non saremmo a questo punto. E non lo saremmo ad Atene, come a Lisbona, Dublino e forse domani Roma. Ma c’era da evitare, in quel momento di debolezza, …
Leggi tuttoINCHIESTA: Mafia atomica. Cosa c'è dietro la costruzione della nuova centrale nucleare di Belene
di Matteo Zola Una nuova centrale nucleare in Bulgaria proprio mentre l’Unione Europea sembra guardare a un futuro senza energia atomica, dalle parti di Sofia progettano un impianto da realizzarsi nella cittadina di Belene, sul Danubio, al confine con la Romania. Fin qui, si potrebbe dire, niente di male. Non …
Leggi tuttoRipellino e Praga, "senza la collaborazione delle istituzioni italiane"
Capita spesso di sentire qualcuno che parla di qualcun altro appiccicandogli l’epiteto di «maestro». Ciò può ovviamente verificarsi in una strabiliante moltitudine di settori. Tra scrittori, ad esempio, talvolta capita che un autore si rivolga con il termine «maestro» ad un secondo autore (tendenzialmente morto) al quale un po’ si …
Leggi tuttoSLOVENIA: Georgi con la canottiera azzurra. Vent'anni fa iniziava la guerra in Jugoslavia
di Matteo Zola La solita strada si era fatta sempre più pericolosa, le guardie di frontiera sempre più corrotte, e i suoi amici lo dicevano ormai da tempo: “Cadranno a pezzi”, e sospiravano tirando giù un sorso di rakia. Anche Georgi lo diceva, aggiungendo: “e si faranno male”, ma certo …
Leggi tuttoEcco cosa chiedono gli indignados spagnoli
I media si entusiasmano, poi si stracciano il peplo, ma dire che informano è sovente un azzardo. Così capire cosa vogliono gli indignados spagnoli è ricerca da praticare su internet, e si scoprono interessanti aspetti del movimento (denominato 15 maggio, giorno in cui le proteste sono cominciate) che tanti spiriti …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara sospesa tra Europa e Medio Oriente
di Giacomo Danielli Quante volte e in quanti contesti abbiamo sentito la Turchia definita come un paese “tra Oriente e Occidente”? Al di là della geografia, va riconosciuto a Erdoğan un nuovo orientamento nella politica estera turca. Per primo ha cercato di attuare un progetto di riforme per accelerare l’ingresso …
Leggi tuttoBOSNIA: La settimana dei credenti. Fedi diverse per un'unica tradizione religiosa
DA JAICE – Quella appena trascorsa è stata una settimana molto importante per migliaia di fedeli bosniaci e non solo. Il 24 giugno si è infatti celebrato San Giovanni Battista e per l’occasione, come ogni anno, migliaia di fedeli si sono ritrovati in pellegrinaggio presso la piccola chiesa di Sv. Ivo …
Leggi tuttoALBANIA: Edi Rama non è più il sindaco di Tirana. Vince Basha, forse
di Matteo Zola Dopo settimane di attesa si è forse arrivati al momento della verità, se di verità si può parlare ormai, data la scarsa credibilità del voto amministrativo albanese che ha visto la poltrona di sindaco di Tirana preda di ricatti, brogli, accuse, inganni. Ieri la Commissione Elettorale Centrale …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: L'occasione mancata
di Giuseppe Mancini Un fallimento. Si è infatti concluso con un nulla di fatto il vertice di Kazan in Russia – con la mediazione di Medvedev – tra il presidente armeno Sarkisian e il suo omologo azero Aliyev: che avrebbero invece dovuto approvare le linee guida per la risoluzione del …
Leggi tuttoGRECIA: Peggio di così non si poteva fare
di Angelo Baglioni , Andrea Boitani e Massimo Bordignon da La Voce.info La crisi greca è stata gestita davvero male e ciò ha provocato un notevole aumento dei suoi costi. Ma il caso Grecia mette in luce la debolezza della governance europea e la mancanza di leadership dei governanti. Che si sono …
Leggi tuttoTURCHIA: Erdogan tra derive integraliste e spinte liberal-democratiche
di Giacomo Danielli Spesso giornalisti e analisti politici internazionali si interrogano sulla natura del partito di Recep Tayyip Erdoğan, vincitore delle recenti consultazioni generali in Turchia per la terza volta consecutiva. Uno dei primi errori che si commettono, quasi naturalmente, nel cercare di affrontare le questioni politiche di questo paese è …
Leggi tuttoCROAZIA: L'Europa dice sì all'adesione. La storia di un cammino travagliato
di Marina Szikora Riportiamo un articolo di Marina Szikora, collaboratrice di Passaggio a SudEst, il blog con cui Roberto Spagnoli da anni segue la realtà balcanica. Un blog al quale East Journal deve molti insegnamenti. Sapendo di non fare cosa sgradita proponiamo un articolo sul raggiunto traguardo d’adesione della Croazia …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Muri e muretti dentro l'Europa, quando si ripristinano le frontiere
di Gabriele Merlini E’ noto il celebratissimo dogma giornalistico secondo cui negli articoli non bisognerebbe mai usare la prima persona singolare: io l’ho imparato da un capo-redattore molto disponibile, poi trasferito dalla capitale in una sperduta provincia a seguito del fallimento della piccola testata che lo sottopagava. Però bisogna fare …
Leggi tuttoTURCHIA: Dopo le elezioni, la riforma costituzionale
di Giacomo Danielli Il partito Giustizia e Sviluppo (AKP) del premier uscente Erdoğan si è assicurato la maggioranza assoluta dei seggi nel Parlamento Turco, dopo le consultazioni elettorali dello scorso 12 giugno. All’AKP sono andati 326 dei 550 posti disponibili nell’assemblea; il partito kemalista CHP ne ha ottenuti 135, 53 …
Leggi tuttoGRECIA: Il Parlamento di Atene dà la fiducia a Papandreu, ora servono i soldi
di Matteo Zola Il nuovo governo approntato venerdì scorso dal premier socialista greco Giorgio Papandreou ha superato questa notte lo scoglio del voto di fiducia in Parlamento con il consenso dei 155 deputati del Pasok e 143 voti contrari delle opposizioni su un totale di 298 votanti sui 300 seggi. …
Leggi tuttoBALCANI: La nazionale di calcio jugoslava, com'era e come sarebbe oggi
di Andrea Monti da Balcanews Svezia, giugno 1992. Si disputa una delle competizioni calcistiche più sorprendenti di sempre. La Danimarca di Peter Schmeichel e Brian Laudrup si laurea campione d’Europa, facendo fuori – nell’ordine – Inghilterra, Francia, Olanda e Germania. Ma il particolare più incredibile, e spesso dimenticato, è un …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Uno sguardo all'Europa, continente in crisi
PARTE PRIMA: Uno sguardo d’insieme Più volte East Journal si è occupato del rimontare dell’estrema destra nell’Europa centro-orientale e balcanica. Mai però, a causa della nostra vocazione geografica, abbiamo dato uno sguardo d’insieme al vecchio continente, pur sapendo che fenomeni simili si stanno verificando anche nella parte occidentale. La motivazione …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Al summit di Kazan il Cremlino cerca una soluzione
di Alessandro Mazzaro Sarà un summit importante quello che si svolgerà a Kazan, nella regione russa del Tatarstan, tra i presidenti di Russia, Armenia e Azerbaigian. Il tema sarà ancora una volta il Nagorno-Karabakh, l’enclave armena in territorio azero autoproclamatasi indipendente nel 1992, e da allora vera spina nel fianco …
Leggi tuttoUCRAINA: Pripyat, la città fantasma distrutta da Cernobyl'
Pripyat, a trenta chilometri circa dalla centrale di Cernobyl’, è una città fantasma, completamente disabitata. Le strade, pur essendo ancora praticabili (anche se alcune piante sporgono dall’asfalto) sono praticamente inutilizzate dal 1986. Nonostante i controlli di polizia, vi sono ancora circa quattrocento persone, che in un modo o in un …
Leggi tuttoNon solo Grecia, ma in Spagna gli indignados mandano all'ospedale i parlamentari
Il primo ministro greco, George Papandreu annuncerà nelle prossime ore il rimpasto di governo che poi sottoporrà a un voto di fiducia per sgomberare il campo da ulteriori ostacoli al passaggio del drastico programma di austerity messo a punto per scongiurare la bancarotta del Paese, o per portacelo dritto dritto. …
Leggi tuttoGRECIA: Debtocracy, quando più del debito sono odiose le prospettive
di Filip Stefanović Qui per vedere Debtocracy. Il Guardian l’ha definito il “samizdat del debito greco”. Debtocracy, film documentario di due giornalisti, Katerina Kitidi e Aris Hatzistefanou, è stato prodotto in proprio con circa 8000 euro, ma, distribuito gratuitamente su internet, ha raggiunto in pochi mesi più di un milione …
Leggi tuttoDebtocracy, il film evento sulla crisi economica. Non solo greca
Disponibile con i sottotitoli in italiano
Leggi tuttoGRECIA: Cresce il rischio di fallimento. I manifestanti circondano il Parlamento
di Matteo Zola leggi anche: Un’altra Weimar? Atene esca dall’euro La Grecia corre sul filo, teso, con equilibrismo non impeccabile, ma resta in piedi malgrado Standard & Poors abbia ulteriormente tagliato il rating, malgrado le voci sempre più insistenti di chi la vorrebbe fuori dalla moneta unica europea, malgrado i …
Leggi tuttoCECENIA: Il Terek Grozny arranca in classifica e Kadyrov rimprovera Gullit: "Vinci o ti esonero"
di Gaetano Veninata UPDATE 2: Ruud Gullit non è più l’allenatore del Terek Grozny: il presidente Kadyrov ha mantenuto la promessa (è uomo d’onore, lui) e lo ha esonerato a seguito della sconfitta di ieri pomeriggio contro l’Amkar Perm. UPDATE: Amkar Perm – Terek Grozny 1 -0 (autogol di Sergey …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Triangolo del Caucaso. Un documentario
di Letizia Gambini The Caucasus Triangle – Full Movie (web) from Letizia Gambini on Vimeo. Letizia Gambini, giovane reporter 25enne, ha realizzato questo magnifico documentario tra Azerbaijan, Armenia e Georgia: il triangolo del Caucaso. Un triangolo in cui la democrazia sembra essersi perduta e democrature più o meno care all’occidente …
Leggi tuttoSLOVENIA: La (pericolosa) centrale nucleare a due passi dall'Italia
di Andrea Monti da Balcanews L’Italia dice no al nucleare. E la Slovenia? Il Paese balcanico possiede una centrale a Krsko, a 130 km da Trieste. Una centrale il cui livello di sicurezza fa discutere da anni, e che in futuro potrebbe venir potenziata. “Non abbandoneremo i nostri piani nucleari …
Leggi tuttoPOLONIA: Accordo con Washington per una base americana. Sale la temperatura sul limes orientale
di Matteo Zola Una base americana in Polonia, è quanto esce dall’incontro -avvenuto ieri- tra il ministro della Difesa polacco, Bogdan Klich, e l’ambasciatore degli Stati Uniti in Polonia, Lee Feinstein, che hanno firmato a Varsavia un accordo che prevede la presenza fissa sul suolo polacco a partire dal 2013 …
Leggi tuttoUngheria: Due storie di economia sociale e agricoltura. Intervista a Gergely Kabaj
di Claudia Leporatti Economie alternative, esperimenti che almeno in piccola scala, mostrano i loro risultati. Un’intervista, due storie di esempi positivi nella campagna ungherese. “Due best practices da riprodurre anche altrove” come le definisce Gergely Kabaj, sociologo ed economista per la Pannon Elemző Iroda Kft., società specializzata in analisi regionale, …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni / 6 – Erdogan vince ma perde seggi. L'analisi del voto turco
di Giuseppe Mancini da Il Fatto quotidiano Una maggioranza praticamente assoluta, una vittoria a valanga: ma la supermaggioranza non c’è. Questo il responso delle urne, per il rinnovo della Grande assemblea turca: Akp, il partito d’ispirazione islamica del premier Recep Tayyip Erdoğan al governo dal 2002, 49,9 per cento e …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni / 5 – Vince Erdogan, i risultati del voto
di Matteo Zola I dati possono considerarsi attendibili, il partito musulmano moderato (Akp) del premier Erdogan si conferma primo partito del Paese conquistando il 49,9% dei consensi. Era un risultato atteso, e forse un poco più contenuto di quanto previsto. Con questi risultati l’Akp conquista 326 seggi su 550, sufficienti …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/4 – La campagna elettorale guarda alla politica estera
di Giacomo Danielli Si è conclusa anche l’ultima settimana di campagna elettorale, segnata dalle imponenti manifestazioni a Istanbul dell’AKP e del CHP. Sabato scorso Kılıçdaroğlu ha raccolto centinaia di migliaia di persone nell’area di Çağlayan, puntando il dito contro la corruzione del partito al governo e agitando nuovamente lo spauracchio …
Leggi tuttoIl testamento del liquidatore di Černobyl’
Il giorno dopo l’esplosione del reattore salì su un elicottero sorvolando l’area per capire la situazione. Gli altri tre compagni di volo furono condannati a morte dalle radiazioni prima di lui che sopravvisse malato altri 22 anni. Per gran parte di noi il nome Vassili Nesterenko non dice niente. Ma …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni /3 – Sesso, politica e videotape
di Giuseppe Mancini Riprendiamo questo articolo di Giuseppe Mancini, recente acquisto di East Journal, pubblicato su Il Fatto quotidiano, sede di sicuro prestigio per un giornalista capace di raccontare la realtà turca con chiarezza, senza cadere in facili letture o faziosità di sorta. I complimenti della redazione di Ej. Sesso, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Dopo elezioni, ucciso un giovane dalla polizia
di Matteo Zola Era andato tutto bene, le elezioni si erano svolte in un clima tutto sommato disteso, ferme le tensioni che attraversano il Paese, non si era verificato alcun incidente per il sollievo degli osservatori internazionali presenti. La vittoria di Druevski ha portato una folla di sostenitori in piazza …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuove accuse per il premier Tachi, "450 persone eliminate su suo ordine"
“Solo nei sei mesi successivi alla fine della guerra, almeno 450 persone sono state eliminate. Questo deve essere oggetto di un’inchiesta” dichiara in un’intervista Nazim Bllaca. “Sono io stesso autore di uno di questi omicidi”. Bllaca è l’ennesima spina nel fianco del premier kosovaro Hashim Tachi, già sotto inchiesta a …
Leggi tuttoTURCHIA: Fuga in massa dalla Siria, ma Ankara sta col piede in due scarpe
di Matteo Zola In fuga da Assad, centinaia di persone hanno varcato il confine tra Siria e Turchia per cercare rifugio dalle feroci repressioni del regime contro le manifestazioni di protesta. Il numero dei profughi siriani ospitati nella tendopoli di Yayladagi in Turchia è salito a 1.577: lo riferisce l’agenzia …
Leggi tuttoPOLONIA: La stampa polacca e la fine di Berlusconi
di Davide Denti E così Pisapia, nonostante i furti d’auto, gli zingari, e le moschee, ha effettivamente conquistato Palazzo Marino. I giornali polacchi hanno registrato anche il secondo turno delle elezioni amministrative italiane, anche se più in sordina. Berlusconi riappare sulla stampa polacca per i suoi processi e paragonato ad …
Leggi tuttoINTERVISTA: i viaggi di Alessandro Gori, moderno Cramâr tra Friuli e oriente
Ciao Alessandro, ti va di presentarti ai nostri lettori? In realtà le definizioni chiuse mi vanno un po’ strette, ma come appare nella didascalia del mio sito, potrei identificarmi come «Viandante, Giornalista, Gastronomade, Fotografo e Futbolero». Da anni ormai mi muovo costantemente visitando vari paesi, ma anche cercando di tornare …
Leggi tuttoGERMANIA: Nucleare, le decisioni della Merkel e i consigli interessati degli esperti del settore
DA BERLINO – Avendo avuto la fortuna sfacciata di poter girovagare un po’ in quella fetta di Europa che comprende i länder di Mecklenburg Vorpommern e Schleswig-Holstein (per i neofiti alla lettura: Germania nord-orientale e Germania nord-nord) mi è capitato di passare davanti la cittadina di Geesthacht, famosa in zona …
Leggi tuttoLIBIA: Uranio sulla Libia: quello che non si è ancora detto
In molti ricorderanno le interviste ai militari italiani che una volta rientrati dai Balcani si ammalavano di tumore a distanza di mesi, o di anni, a causa dell’uranio impoverito contenuto negli armamenti utilizzati dalle forze occidentali. Una storia chiusa? Tutt’altro, a sentire Massimo Zucchetti, docente di impianti nucleari presso il …
Leggi tuttoSignori, si parte!
di Silvia Biasutti La Fondazione Carigo di Gorizia è già nota nel panorama culturale del Friuli Venezia Giulia per le sue proposte artistiche di alta caratura, un esempio per tutti l’esaustiva rassegna sulla figura di Filippo Tommaso Marinetti presentata al pubblico nel 2010 in occasione del centenario del Movimento Futurista. …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/2 – L'Economist contro Erdogan
l’opinione di Giuseppe Mancini C’è un articolo dell’Economist che ha suscitato scalpore e indignazione qui in Turchia: un editoriale pubblicato sull’edizione del 2 giugno, One for the opposition, che in sostanza fa l’endorsement del partito kemalista d’opposizione Chp. Un articolo che stento personalmente a comprendere. Infatti, il giudizio offerto sull’operato …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /6 – I risultati del voto
di Matteo Zola Si è votato per il rinnovo della Sobranie, il parlamento macedone, che consta di 120 deputati eletti a base proporzionale per un mandato quadriennale. Questo obbliga alla formazione di coalizioni quando nessuno dei partiti è maggioritario, ed è il caso di queste elezioni. Il partito Vmro del …
Leggi tuttoSERBIA: La mafia serba leader mondiale del narcotraffico
Dio, patria, famiglia. Il papa a Zagabria e in casa mia
Domenica è sempre domenica, recitava un vecchio refrain televisivo. La televisione (dannazione) la accendo troppo spesso e capita così di sentire papa Benedetto decimosesto mentre afferma: “la convivenza non è famiglia“. E adesso chi lo dice alla mia ragazza? Certo, quel tepore di pantofole biancogialle che già cominciavo a sentire …
Leggi tuttoUNGHERIA: Mangi male? Ecco l'Hamburger Tax
di Claudia Leporatti Un caffè? Dieci fiorini (in più). Arrivano finalmente alcuni dettagli precisi, anche se non confermati, sulla tassa meno popolare del momento, quella sui cibi da fast-food e gli altri alimenti ritenuti contro la salute dal governo conservatore ungherese. Il governo ungherese torna a parlare della cosiddetta “Hamburger …
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