I paesi baltici, anzi, due di loro, Estonia e Lettonia, hanno due problemi spinosi che spesso dividono la società: uno è quello della lingua, in pratica del posto da assegnare al russo (parlato da centinaia di migliaia di persone), problema non ancora risolto a 20 anni dalla caduta dell’Urss, e …
Leggi tuttoZeljko Raznatovic, la tigre Arkan. Vita e opere di un pasticcere
Chi è Zeljko Raznatovic, noto come Arkan, capo delle milizie paramilitari serbe delle “tigri”, responsabili dei peggiori crimini di guerra durante il conflitto jugoslavo degli anni Novanta? Criminale comune, rapinatore, pasticciere, capo ultras. Di lui si sa tutto, ormai, ma il nostro pubblico (come noi) è in buona parte …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato Dobrosav Gavrić, uccise la tigre Arkan
di Matteo Zola Dobrosav Gavrić è stato catturato a Città del Capo, comparirà in tribunale il mese prossimo con l’accusa di traffico di droga. Gavrić è stato condannato nel 2006 a trent’anni di carcere per avere ucciso Zeljko «Arkan» Raznatovic, il famigerato capo delle milizie paramilitari serbe denominate “tigri”. La …
Leggi tuttoRUSSIA: Mikhail Prokorov si candida al Cremlino, per un putinismo senza Putin
di Giovanni Bensi da Mosca. È assai improbabile che l’oligarca Mikhail Prokhorov venga eletto presidente della Russia, tanto più che, come si crede di sapere in alcuni ambienti moscoviti, la sua candidatura è stata presentata con la “benedizione” di Vladimir Putin, come uno specchio per le allodole, al fine di …
Leggi tuttoTURCHIA: Parigi e il genocidio armeno, se Ankara entra nel club dei cuori solitari
di Matteo Zola Il parlamento francese ha varato la proposta di infliggere prigione e multe a chi non riconosce il genocidio armeno. Il governo turco guidato da Tayyip Erdogan ritira l’ambasciatore, accusa la Francia di “genocidio”, blocca la collaborazione militare, pensa al boicottaggio economico. Anche la comunità armena e il …
Leggi tuttoECONOMIA: George Soros, filantropo e speculatore, compra bond italiani
di Matteo Zola George Soros ha fatto incetta di bond italiani comprandoli da Mf Global, la società di brokeraggio finita di recente in bancarotta. Due miliardi in buoni del Tesoro europei, soprattutto italiani, sono finiti nelle mani del finanziere americano dopo che quest’ultimo li ha comprati sulla piazza londinese da …
Leggi tuttoUNGHERIA: Arrestato l'ex premier socialista Gyurcsany
È stato arrestato oggi l’ex premier ungherese Ferenc Gyurcsany, in protesta davanti al Parlamento di Budapest, ai cui cancelli si sono incatenati alcuni parlamentari dell’opposizione. Oggetto della protesta erano alcune nuove leggi, passate oggi, sulla politica fiscale e di bilancio, sulla riforma della legge elettorale (ritenuta favorevole per il partito …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Quegli affari poco puliti con l'Italia. Intervista a Milka Tadic
da Glob 011 Milka Tadic, giornalista a la direttrice del settimanale montenegrino Monitor con sede a Podgorica, racconta gli anni Novanta, la situazione attuale, i controversi rapporti con l’Italia. La Tadic appartiene a un gruppo di intellettuali e giornalisti che si è opposto fortemente al conflitto nella ex Jugoslavia e …
Leggi tuttoCROAZIA: Processo Sanader, corruzione e crimine organizzato. Nuove accuse
di Kaspar Hauser Ancora un atto d’accusa contro l’ex premier croato Ivo Sanader. È stato l’Uskok, l’ufficio croato per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata, a muoversi per l’affaire Fimi Media verso Sanader e poi contro l’Hdz, il partito di centrodestra sconfitto alle elezioni parlamentari. L’Hdz è stata …
Leggi tuttoSERBIA: Dal clan di Zemun fino a Koštunica, nuove ipotesi sull'omicidio di Zoran Đinđić
di Matteo Zola Piccola necessaria introduzione Mercoledì 12 marzo 2003, il primo ministro serbo Zoran Đinđić viene ucciso da un cecchino. Oppositore di Slobodan Milosevic, sincero democratico, uomo di cultura, Zoran Đinđić era il nemico numero uno della Serbia dei criminali: criminali di guerra, mafiosi, politici corrotti. Si scoprirà che …
Leggi tuttoNORD CAUCASO: Una vittima della verità, ucciso Khadzhimurad Kamalov
di Valentina di Cesare A concludere la violentissima ondata di terrore che ha colpito in tutto il 2011 il piccolo stato caucasico del Daghestan, è stata l’uccisione del noto giornalista Khadzhimurad Kamalov. A pochi passi dalla sua redazione, Kamalov è stato freddato da 14 colpi di pistola e per il …
Leggi tuttoRUSSIA: Aspettando il 24 dicembre, l'opposizione a Putin colpisce ancora
di Giovanni Bensi da Mosca. Ad ormai tre settimane dalle elezioni parlamentari in Russia, continuano le polemiche sul responso delle urne. I tribunali hanno incominciato a ricevere anche da parte di partiti politici denunce di abusi. Infatti i primi a mettere in dubbio i risultati della votazione erano stati semplici …
Leggi tuttoREP. CECA: Tra Masaryk e Havel con Praga tutt'attorno
Un aspetto piuttosto intrigante da sottolineare riguardo la morte di Václav Havel è che in questi giorni a celebrarne la memoria siano, per buona parte, individui che hanno smesso di essere bambini nel 1989. Una generazione di trenta-trentacinquenni con esistenze tagliate in due dalla Sametová revoluce, nomignolo bruttino di marca …
Leggi tuttoALBANIA: Quando la Pivetti disse "Buttiamoli a mare". Intervista ad Alessandro Leogrande
Il naufragio della Kater i Rades in un libro di Alessandro Leogrande E’ il 28 marzo 1997. Circa 120 donne, uomini e bambini, partiti da Valona a bordo della motovedetta Kater i Rades, naufragano nel Canale d’Otranto a seguito della collisione con la Sibilla, corvetta della Marina militare italiana. Ottantuno …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Strage di regime contro gli operai di Zhanaozen
pubblichiamo stralci dell’articolo di Astrit Dakli, tratto dal blog del Manifesto “Est Est Est”, in appoggio all’approfondimento di Pietro Acquistapace per una giornata che vogliamo dedicare a questa tragedia circondata dal silenzio dei media internazionali. Altri approfondimenti sulle strategie energetiche e politiche in Asia centrale li trovate qui e qui di …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Gli scontri di Zhanaozen e gli interessi di Astana. L'alleato della Russia guarda a Oriente
di Pietro Acquistapace Il giorno dell’anniversario dell’indipendenza ha coinciso in Kazakhstan con un gravissimo episodio che ha portato alla ribalta uno scontro sindacale che dura ormai da mesi e che vede come protagonista la compagnia petrolifera KazMunayGas. Il 16 dicembre, nella cittadina petrolifera di Zhanaozen, sono scoppiati scontri tra manifestanti e …
Leggi tuttoLa guerra e il sentimento, l’assurdità dell’umanitarismo
La guerra in Libia, come spiegato in un precedente articolo, è il risultato di uno schema reiterato e reiterabile. L’atteggiamento dell’opinione pubblica di fronte a fatti del genere è sovente duplice: da un lato troviamo quello che fa riferimento al liberalismo umanitario in modo più o meno consapevole. Dall’altro …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN: Intrighi di palazzo a Bishkek
di Christian Eccher In una lunga e toccante cerimonia che ha avuto luogo il 1 dicembre scorso, Roza Otunbajeva ha lasciato – con un mese di anticipo rispetto al termine inizialmente previsto – la Presidenza della Repubblica del Kirghizistan al vincitore delle elezioni del 30 ottobre 2011, Almazbek Atambajev. Il …
Leggi tuttoRUSSIA: Amici come prima? Mosca piange la morte di Kim Jong il
di Matteo Zola Il caro (estinto) leader Nella notte è morto Kim Jong il, padrone indiscusso della Corea del Nord. È la fine di una dittatura personale iniziata nel 1994. Ma il regime non finirà certo con lui. Kim Jong il, 69 anni (o forse 70), il “caro leader” – …
Leggi tuttoChi ha perso la Turchia?
di Raffaele Morani da Istanbul Avrupa Il giornalista Marco Ansaldo, inviato speciale di Repubblica, nel suo recente libro Chi ha perso la Turchia (Einaudi, 2011) partendo dal riconoscimento che la Turchia è un Paese di confine tra Europa ed Asia, ma saldamente al fianco dell’Occidente e dentro la Nato, un candidato ideale …
Leggi tuttoREP. CECA: Václav Havel, il potere dei senza potere
articolo scritto nell’ottobre scorso dal nostro boemista, Gabriele Merlini, che riproponiamo nel giorno della scomparsa del grande drammaturgo e politico ceco di Gabriele Merlini Capita con curiosa frequenza di incappare in qualcuno etichettato come trasversale. Ci troviamo nello smisurato campo delle accettazioni vaghissime tuttavia utilizzate come fossero infallibili, imprescindibili e …
Leggi tuttoRUSSIA: Che succede all'ombra del Cremlino. Putin abbandona la nave
di Giovanni Bensi TERZA PARTE 1/3 – Putin si allontana da Russia Unita? 2/3 – Putin e il Fronte Popolare da Mosca – Ricapitoliamo. Secondo i risultati delle elezioni alla Duma, “Russia Unita” ha ottenuto il 49,32% dei voti. Il partito può contare su circa 238 seggi. Un paragone: nel 2007 Russia …
Leggi tuttoTRANSNISTRIA: Elezioni, risultato a sorpresa. Ma la Russia comanda
Transnistria, la repubblica criminale La Transnistria è una striscia di terra lungo il fiume Nistro, una repubblica indipendente ma riconosciuta solo da Mosca che lì fa convogliare capitali illeciti destinati al riciclaggio e traffica armi attraverso il sistema della triangolazione. Un isola sporca, comoda ai torbidi affari del Cremlino, che …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Voce grossa contro Mosca e il razzismo russo
di Pietro Acquistapace La vicenda dei due piloti imprigionati in Tagikistan, che aveva portato ad un duro scontro diplomatico tra il paese centroasiatico e la Russia, continua anche dopo la liberazione dei due prigionieri, mettendo in luce una realtà spesso passata sotto silenzio. Il parlamento tagiko ha infatti esortato, su …
Leggi tuttoRUSSIA: Che succede all'ombra del Cremlino. Putin e il Fronte Popolare
di Giovanni Bensi SECONDA PARTE da Mosca – Con che fine Putin abbia costituito il “Fronte Popolare” (FPP) nessuno è riuscito a spiegarlo in maniera convincente. In genere la spiegazione si riduce alla necessità di “consolidare” la società intorno a Putin. I politologi russi unanimemente definirono il “Fronte Popolare” come …
Leggi tuttoBOSNIA: I retroscena dell'attentato all'ambasciata americana di Sarajevo
di Matteo Zola Lo scorso 28 ottobre, a Sarajevo, un attentatore wahabita sparò 105 colpi contro l’ambasciata americana seminando il panico per le strade della capitale bosniaca. Un attentato che, a una prima lettura, si può ascrivere al terrorismo di matrice islamista: un fenomeno esogeno in Bosnia Erzegovina, importato con …
Leggi tuttoTecnica moderna del colpo di stato, l’esempio libico
Dobbiamo alla figura dell’illuminato Presidente Francese un nuovo contributo al progresso dell’umanità: il sovvertimento del governo di uno stato sovrano molto dotato di petrolio che da decenni sfuggiva al diretto dominio occidentale. La tecnica è semplice: ci si accorda in un albergo (in questo caso francese) con i rappresentanti di …
Leggi tuttoRUSSIA: Che succede all'ombra del Cremlino. Putin si allontana da Russia Unita?
di Giovanni Bensi PARTE PRIMA da Mosca – Parafrasando il titolo di un saggio del dissidente sovietico Andrej Amalrik, ci si potrebbe chiedere: “Sopravviverà Vadimir Putin fino al 4 marzo 2012?” O dovrà dare le dimissioni, come esigono a gran voce i dimostranti contro i brogli elettorali nelle piazze di …
Leggi tuttoE-BOOK: Medjugorie, il "virgin megastore" tra storia e fede
CONSULTA ON-LINE SCARICA PDF Foto: Federico Carlini Testo: Federico Carlini e Matteo Zola Una città che vive sul turismo religioso, tra auto di lusso, alberghi in costruzione, devozione carismatica e collettiva, foto ricordo, statuette delle madonna e scarpe da ginnastica. Una città che è più di un controverso luogo religioso. …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Europeizzazione dei Balcani o balcanizzazione d'Europa?
Schematicamente abbiamo di fronte tre strade possibili. La prima: i Balcani finalmente “smettono di fare i Balcani” (insomma cessano di produrre “troppa storia”, parafrasando Churchill) perchè vengono progressivamente metabolizzati da una efficace integrazione europea. Seconda opzione: l’Europa, troppo indaffarata con i suoi cogenti problemi politico-finanziari, molla i Balcani al loro …
Leggi tuttoSERBIA: Tra le barriere e l'Europa
di Valentina Di Cesare Quali sono le “barriere” reali o presunte ad ostacolare i cosiddetti “negoziati tecnici” tra la Serbia e il Kosovo? Barriere reali o solo simboliche? Barriere che si innalzano al di sopra di tutto o barriere che col tempo si sgretoleranno? E’ quello che in molti si …
Leggi tuttoProcesso Eternit, prendi i soldi e scappa
pubblicato su Quotidiano Piemontese Non so davvero come scriverlo questo articolo. Sono un giornalista, sì, ed è il mio lavoro ma qui manca la giusta distanza per fare della polvere qualcosa che somigli a una frase. Già, polvere. Polvere quella che si conficca nei polmoni e uccide, polvere quella che …
Leggi tuttoREP. CECA: il «rischio dell'isola» al centro d'Europa.
di Gabriele Merlini Un buon cronista deve possedere il dono della sintesi e rapportarsi con Václav Klaus, capo di stato ceco, aiuta sempre in questo senso. Infatti, suonando musiche assai simili tra loro da circa un ventennio, il presidente lo inquadri facile facile. Stando agli avvenimenti di questi giorni eccolo …
Leggi tuttoRUSSIA: Il miliardario Prokhorov "scende in campo" contro Putin, che ringrazia
di Giovanni Bensi da Mosca. L’ex leader di “Pravoje Delo” (“La Giusta Causa”), il miliardarioMikhail Prokhorov, ha annunciato la sua intenzione di candidarsi alla presidenza della Russia. I leader del “Parnas” (“Partito della libertà popolare”), al contrario, hanno annunciato la decisione opposta: nessuno di loro (Mikhail Kasjanov, Boris Nemtsov ecc.) …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 7 – Repressione e consenso. Analisi del voto nel Caucaso settentrionale.
di Alessandro Mazzaro Il voto in Russia Le elezioni parlamentari tenutesi domenica scorsa in Russia hanno lasciato sul campo molte polemiche e poche certezze. La sconfitta di Putin è dimostrabile coi numeri, nonostante le voci di brogli susseguitesi prima e dopo la consultazione elettorale. Numeri che lasciano poco spazio all’immaginazione, …
Leggi tuttoSERBIA: Bocciata la candidatura all'UE: dall'Europa al Kosovo, decalogo dei fallimenti
di Filip Stefanović Nelle ultime settimane vi abbiamo risparmiato ulteriori aggiornamenti dal confine serbo–kosovaro. Di fatto, perché nulla cambiava col passare del tempo: da cinque mesi ormai i serbi giocano a nascondino con la KFOR, rivendicano il Kosovo, tirano su una barricata, si ritirano, i soldati internazionali la abbattono, i …
Leggi tuttoTRANSNISTRIA: Quando le elezioni non significano democrazia
da Il Manifesto, articolo tratto dal blog “Est est est” del giornalista Astrit Dakli, uno dei maggiori esperti di spazio post-sovietico in Italia Dopo la Sud Ossezia e la Federazione Russa, si vota anche in un’altra singolare dépendance della Russia, la secessionista repubblica di Transnistria, già parte della Moldova ma …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Il dominio tedesco e l’opposizione inglese. Dio salvi la Gran Bretagna
Questo articolo, che esprime le opinioni dell’autore e non della testata, si pone in ideale polemica con il precedente di Matteo Zola nell’ottica di offrire il più ampio ventaglio di punti di vista possibile, come sempre East Journal tenta di fare. di Kaspar Hauser L’accordo per la recessione europea Dio …
Leggi tuttoSUD OSSEZIA: Tra i due litiganti, gode Putin. La necessaria lealtà al Cremlino
di Giovanni Bensi da Mosca – L’ex candidata alla presidenza della Sud Ossezia (SO) Alla Dzhioeva (vincitrice al secondo turno elletorele) ha annunciato la creazione nella repubblica di un Fronte Popolare in appoggio alla candidatura del primo ministro Vladimir Putin a presidente della Russia alle elezioni previste per il 4 …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Fuori la Gran Bretagna dall'Europa. Dentro le pieghe del nuovo trattato
di Matteo Zola Che cosa esce dal vertice fiume di Bruxelles, durato ben undici ore, e conclusosi nella mattinata di oggi? Esce che l’Europa è sempre quella “vecchia”, con una Germania quale potenza continentale, una Francia antagonista e partner che ne bilancia la leadership, una Gran Bretagna che chiusa nella …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Proposte tedesche per l’integrazione europea
di Giulia Spiaggi da Eurobull* La leadership tedesca La necessità di una riforma istituzionale e di un nuovo trattato per salvare l’euro e rafforzare politicamente ed economicamente l’Eurozona è ormai all’ordine del giorno nell’Unione europea. Ma istituzioni europee, governi nazionali e partiti hanno opinioni diverse sia riguardo all’ampiezza di tali …
Leggi tuttoKULTURA: La montagna di Nietzsche, un documentario di Erion Kadilli
Erion Kadilli è un giovane regista albanese, ma anche torinese: dal capoluogo sabaudo ha appreso il rigore nel lavoro e la lezione cinematografica che si uniscono con la cultura di provenienza, albanese e balcanica, mediterranea e montana. Erion Kadilli, sigaro in bocca, cappotto lungo e scarpe lucidate, intellettuale istrionico dal …
Leggi tuttoLo zoo berlinese di Šklovskij
di Gabriele Merlini Tornare a leggere (e tendenzialmente ad apprezzare) Šklovskij è intento quantomai costruttivo per molti motivi: tra i tanti spicca il dare una bella sportellata ad alcune delle tendenze radicate più in profondità nella editoria contemporanea, che possono essere riassunte brevemente come segue: predilezione per i malloppi (il …
Leggi tuttoTURCHIA: Muro contro muro con la Siria, pronti anche all'opzione militare
di Silvia Padrini La Turchia aggiunge un nuovo, decisivo, tassello alla strategia di duro antagonismo al regime siriano di Bashar al-Assad. È notizia del 30 novembre la decisione di Ankara di sospendere tutte le transazioni economiche con la Siria e congelare momentaneamente ogni accordo tra i due paesi. Il ministro …
Leggi tuttoECONOMIA: C'eravamo tanto alleati. Gli Usa bloccano l'acquisto di titoli europei
di Matteo Zola La Commodity Futures Trading Commission (Cftc), l’autorità di vigilanza sui future americana, ha probito agli istituti bancari e finanziari statunitensi di acquistare titoli di stato europei. Per gli intermediari statunitensi i titoli di stato del vecchio continente sono un investimento rischioso. Al contrario, i broker potranno acquistare …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: Tra Aşgabat e il progetto Nabucco c'è di mezzo l'Iran
di Pietro Acquistapace Il recente attivismo turkmeno in politica estera, e in particolare l’apertura alle proposte fatte dall’Unione europea in campo energetico, potrebbe portare nuova luce sulla “crisi iraniana”. Il Turkmenistan infatti sarebbe un decisivo fornitore del gasdotto Nabucco. Proprio la ripresa dell’interesse per questo progetto va collegata alla recente …
Leggi tuttoTrattative per sciogliere il nodo sud-osseto
di Giovanni Bensi da Mosca – Rimane tesa la situazione in Sud Ossezia, una delle due regioni già georgiane (l’altra è l’Abkhazia) che, con il sostegno di Mosca, si sono autoproclamate indipendenti, ma sono riconosciute solo dalla Russia e da alcuni stati di minore importanza. Il 27 ottobre in Sud …
Leggi tuttoROMANIA: Ştefan Delureanu. Una storia, la Storia –
di Edoardo Inglese e Alberto Basciani Il documentario, presentato per la prima volta in assoluto presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest “Vito Grasso”, è costruito attorno ad un’intervista realizzata nel giugno 2010 allo storico Ştefan Delureanu attento studioso del Risorgimento italiano e traduttore di importanti autori della letteratura italiana. …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 7 – Vladimir Putin ha la maggioranza, ma il suo potere inizia la fase calante
di Matteo Zola I risultati La Russia esce dalle urne meno unita, o forse meno unita al suo leader Vladimir Vladimorovic Putin. Secondo i primi exit poll diffusi ieri sera il partito di Putin, Russia Unita, passerebbe dal 60% al 47% dei consensi. Stamane la forbice si è andata riducendo …
Leggi tuttoELEZIONI CROAZIA / 7 – Che il gallo canti. Vince Kukuriku, affonda l'Hdz
di Matteo Zola Come ampiamente annunciato la coalizione “Kukuriku” guidata dal leader socialdemocratico (Spd), Zoran Milanovic, ha vinto le elezioni croate. Stando agli exit poll, “Kukuriku” ottiene il 44% dei voti e, secondo le prime proiezioni, tra i 78 e gli 82 seggi dei 151 che compongono il Parlamento di …
Leggi tuttoELEZIONI SLOVENIA / 2 – Vince l'outsider, l'uomo più ricco di Slovenia
Le elezioni slovene sanciscono la vittoria a sorpresa di Zoran Jankovic, sindaco di Lubiana dal 2006, imprenditore e manager da una vita. Un risultato che ha stupito tutti e che ancora una volta dimostra come gli analisti, gli esperti, i giornalisti non abbiano mai il vero polso dell’umore della gente. …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 6 – Exit poll, Vladimir Putin perde il 16% dei voti
Stando ai risultati dei primi exit poll, il partito Russia Unita, pare abbia raggiunto solo il 45%, dei voti – il 16% in meno rispetto a qualche anno fa -, ciò significa che numeri alla mano, Putin ad oggi avrebbe solo 220 seggi su 450, troppo pochi per poter governare …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 5 – Centenari al voto, alla salute dello Zar
di Alessandro Mazzaro A 109 anni al seggio elettorale. E’ quanto accaduto oggi in Inguscezia, durante le operazioni di voto per le elezioni parlamentari russe. “Burukhan Kastoyeva – ha dichiarato il membro della commissione elettorale della zona a Ria Novosti – nata nel 1902, dal villaggio di Nizhniye Achaluki, è …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 4 – Un giorno di ordinaria follia (elettorale)
di Giovanni Bensi da Mosca – La giornata elettorale per il rinnovo della Duma è trascorsa in Russia in un’atmosfera di tensione. A Mosca e a Pietroburgo sono stati compiuti arresti di massa di partecipanti a manifestazioni non autorizzate di protesta contro le elezioni. A Mosca sono stati arrestati oltre …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 3 – Intimidazioni vecchio stile, quando il potere non vuole cani da guardia
di Giovanni Bensi da Mosca – In Russia il potere non ama coloro che lo tengono d’occhio e documentano le irregolarità che esso commette durante le elezioni. La televisione di stato NTV, nell’ambito del programma Črezvyčajnoje proisšestvie (“Un fatto straordinario”) ha mostrato il film Golos niotkuda (“Una voce dal nulla”) …
Leggi tuttoEURO 2012: Che la bellezza ci distragga dal gruppo A
di Gaetano Veninata Se dipendesse da East Journal, l’Europeo sarebbe perfetto anche fermandosi alla A: senza quella vanesia B, quella ruvida C e quella latina D. Perchè è nel girone numero uno che si concentrano tutti gli owski, gli uckij, gli tzidis e i šek possibili e immaginabili, che nemmeno il redattore più …
Leggi tuttoUCRAINA: Timoshenko malata, ma resta in carcere
di Matteo Zola La Corte d’appello di Kiev, riunita oggi in udienza preliminare, ha respinto la richiesta di scarcerazione dell’ex primo ministro Yulia Timoshenko, avanzata dalla sua difesa per motivi di salute, e ha stabilito che il processo d’appello può essere tenuto senza riaprire i termini dell’inchiesta, fissando la prima …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: Aşgabat fa ingelosire Mosca, accordi sul gas con la Cina
di Pietro Acquistapace Il Turkmenistan sembra deciso a diventare un attore di primo piano nello scenario energetico dell’area centroasiatica. È infatti notizia recente che il presidente turkmeno Gurbanguly Berdymukhammedov e il suo collega cinese Hu Jintao hanno firmato un accordo per l’esportazione verso la Cina di 65 milioni di metri cubi di …
Leggi tuttoSiamo seduti su una polveriera
Lo avreste mai detto? Eravate nati per campi di grano e vecchi bianchi mulini, per viaggi intercontinentali, per tecnologie avverinistiche, per lavori di concetto, per consumi natalizi. Non eravate pronti per tutto questo, non ve l’avevano detto mamma e papà, e i ricordi di fame e guerra dei nonni erano …
Leggi tuttoSLOVENIA ELEZIONI 1 / Al voto senza fibrillazioni. Candidati e sondaggi
In Slovenia ci si prepara al voto con grandi sbadigli: il 4 dicembre prossimo si apriranno le urne nella rassegnazione generale. L’impressione diffusa è che qualunque sia il risultato elettorale, cambierà poco. La verde piccola repubblica ai piedi della Alpi carinziane, a metà strada tra il Mediterraneo e la pianura …
Leggi tuttoAnte Marković: l’ultimo premier, l’ultima Jugoslavia
“L’ultimo premier”, è l’inevitabile titolo che annuncia la scomparsa di Ante Marković, avvenuta lunedì 28 novembre a 87 anni. La stessa definizione che l’ha accompagnato da quel 20 dicembre 1991 in cui rassegnó le dimissioni da Primo Ministro della Federazione Jugoslava. Nato nel 1924 a Konjic (Bosnia-Erzegovina), di nazionalità croata, …
Leggi tuttoRUSSIA ELEZIONI / 2: Attenti ai Nashi, la gioventù putiniana pronta all'intimidazione
di Giovanni Bensi da Mosca – L’art. 56/3 della legge elettorale russa, adottata il 18 maggio 2005, vieta “la propaganda elettorale nel giorno precedente quello della votazione e in quello della votazione”. Ciononostante il gruppo “Nashi” (“I Nostri”), cioè l’organizzazione giovanile di massa in appoggio al partito del potere “Russia …
Leggi tuttoRUSSIA: Atlantico, marzo 1987, prova generale di una guerra negli abissi
di Massimiliano Ferraro da Ecoinchiesta Salparono all’improvviso, senza sapere per dove e perché. Nel marzo del 1987 cinque sommergibili nucleari sovietici lasciarono la penisola di Kola per una misteriosa operazione di ricognizione. Una missione preparata in condizioni di segretezza senza precedenti. I comandanti delle unità sottomarine ricevettero gli ordini solo …
Leggi tuttoRUSSIA ELEZIONI / 1 – Manipolazioni preelettorali
di Giovanni Bensi* da Mosca – Manca ormai poco alle elezioni parlamentari in Russia, che si svolgeranno il 4 dicembre. La concorrenza per accaparrarsi i voti degli elettori è in pieno svolgimento e non mancano i casi di prevaricazione. Per esempio “Russia Unita” (RU), il “partito del potere”, guidato dal …
Leggi tuttoELEZIONI CROAZIA / 6: Kukuriku, pollastri o galletti? Il risveglio croato
di Matteo Zola Chiacchierando con un giovane amico, studioso di cose croate, gli chiedo: “Ma questi di Kukuriku come ti sembrano, con un nome del genere non saranno mica dei polli?”. E lui mi fa: “Se quelli di prima erano faine, questi è possibile siano polli”. La situazione economica in …
Leggi tuttoKULTURA: Vladimir Sorokin, scrivere o essere terrorizzati (da Putin)
traduzione di Lorenza La Spada Intervista con Vladimir Sorokin* Valdimir Sorokin (1955) è uno dei più importanti esponenti del concettualismo russo, molto noto soprattutto in Germania. Da anni è schierato duramente contro la politica di Putin. In italiano sono stati pubblicati due dei suoi libri più famosi “La coda” (Guanda) …
Leggi tuttoEUROPA FUTURA: L'attualità di Altiero Spinelli. Parola a Stefano Rossi, giovane, europeista e federalista
Stefano Rossi, classe 1986, da diversi anni membro della sezione di Torino della Gioventù Federalista Europea (Gfe) – gruppo giovanile del Movimento Federalista Europeo – di cui è Tesoriere nazionale e fa parte della Direzione nazionale. Laureato in giurisprudenza nel 2010 sta facendo la pratica presso uno Studio associato in Torino. …
Leggi tuttoLETTONIA: Tutti in fila davanti alle banche, un regalino made in Russia
Lunghe code agli sportelli della Latvijas Kraibanka, una delle più importanti banche del piccolo paese baltico. Piccolo già, ma destinato a entrare nell’euro dal 2014. A seguito della scoperta di un vuoto di cassa di circa 100 milioni di lats (circa 130 milioni di euro) il governo lettone ha sospeso le …
Leggi tuttoE-BOOK: L'underground figurativo di Pavel Zajíček
di Petra Veselá* Consulta on-line Con questo e-book mettiamo un secondo tassello alla collana imago, la collana di fotogiornalismo e fotografia che questa volta si ibrida con l’arte figurativa contemporanea grazie a Petra Veselà che propone una serie di opere dell’artista underground praghese Pavel Zajíček. Il termine underground viene applicato alla cultura …
Leggi tuttoCROAZIA ELEZIONI / 5: Kukurikù, il pranzo è servito
di Nicolò de Fanti Dall’ alto dei suoi 378 metri si possono ammirare le frastagliate coste dell’isola di Cres scomparire nel mare blu cobalto del golfo del Quarnaro, Kastav, cittadina medievale di diecimila anime, nell’altopiano che scende dolce verso Rijeka , un passato che parla anche italiano, è la sede …
Leggi tuttoUNGHERIA: Licenziamenti e tagli. Budapest con l'acqua alla gola
di Claudia Leporatti Il ministero ungherese delle risorse nazionali ha ordinato una serie di licenziamenti immediati all’interno di alcune istituzioni culturali e biblioteche pubbliche. Sarebbero circa 100 gli impiegati a rischio presso la Biblioteca Nazionale Széchenyi, la più importante del Paese, da sommare ai quasi 70 del Museo Nazionale (a …
Leggi tuttoCROAZIA ELEZIONI / 4 – L'eredità di Ivo Sanader
di Gaetano Veninata e Matteo Zola L’arresto di Sanader In fuga come un criminale comune. Una corsa in auto di 500 chilometri attraverso Croazia, Slovenia e Austria. Poi, al casello della galleria dei Tauri, lungo l’autostrada che dalla Carinzia porta a Salisburgo e alla Germania, ecco ad attenderlo le pattuglie …
Leggi tuttoNORD CAUCASO: La polveriera daghestana, tra sufismo e wahabismo
di Giovanni Bensi* da MOSCA – La repubblica russa del Daghestan, situata sulla sponda occidentale del Mar Caspio e confinante con l’Azerbaigian, abitata da almeno 11 etnie differenti, continua ad essere scossa dalle violenze generate dallo scontro fra musulmani fondamentalisti, i cosiddetti wahhabiti, o salafiti, di importazione straniera, e musulmani …
Leggi tuttoREP. CECA: La ciclica necessità di rompere con il passato.
di Gabriele Merlini Gridare al pericolo comunista e farne una ossessione è pratica capace di garantire un ventennio di ottimi risultati elettorali in Italia. Viceversa in Repubblica Ceca ci sta di passare per anacronistico imbonitore e la cosa porta minori benefici. Sarà che in zona il regime c’è stato davvero …
Leggi tuttoLa Rete vista da Mosca e Pechino: una risoluzione Onu propone "maggiore controllo in nome della sicurezza"
di Pietro Acquistapace In nome della sicurezza al giorno d’oggi ci si può permettere praticamente di tutto. Il 14 settembre 2011, nel corso della 66esima seduta dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Russia, Cina, Uzbekistan e Tagikistan hanno presentato una risoluzione proponendo l‘adozione di un “codice di condotta per la sicurezza delle …
Leggi tuttoCROAZIA ELEZIONI / 3 – Croazia criminale. Intervista a Francesco Strazzari
Francesco Strazzari, professore associato alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa dove insegna Relazioni internazionali, professore aggiunto alla Paul H. Nitze School of Advanced International Studies – SAIS – The Johns Hopkins University dove insegna Economia dei conflitti. Tra le sue pubblicazioni: Notte Balcanica, Il Mulino, 2008; Guerre alla Finestra. Rapporto di …
Leggi tuttoMAFIA: Vukovic, l’ex braccio destro di Saric, diventa collaboratore di giustizia
Drasko Vukovic, trentaquattro anni, da due anni latitante tra le montagne di Crna Gora, oggi è diventato ufficialmente un testimone nel processo contro Darko Saric, la primula rossa del narcotraffico balcanico. Vukovic è stato sentito lunedì 21 novembre dai magistrati del Tribunale di Belgrado ai quali si è consegnato l’11 …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Traffico d'armi, l'attentato alla metropolitana di Londra e l'esplosivo balcanico
Il 9 settembre scorso il giovane giudice albanese Skerdilajd Konomi viene ucciso con un’autobomba a Vlora, sua città natale. Il giudice Konomi era uno dei pochi, in Albania, a indagare su traffico d’armi e crimine organizzato. Una morte, quella di Konomi, che secondo il settimanale albanese Klan rappresenta la morte dello stato …
Leggi tuttoCROAZIA ELEZIONI / 2 – L'Hdz dalla Jugoslavia al malaffare
di Matteo Zola Le elezioni parlamentari del 4 dicembre si avvicinano ma prima di addentrarci nelle maglie del malaffare croato, dove albergano corruzione e mafia, occorre fare una rapida disamina delle forze politiche in campo. La fondazione Il partito protagonista della storia politica croata degli ultimi vent’anni è l’Hdz (Unione …
Leggi tuttoGRECIA: Papademos il cosmetico vola a Bruxelles
di Matteo Zola Il nuovo premier greco, Lucas Papademos, vola a Bruxelles per chiedere la pensione e lo stipendio. Non per sé, ma per i suoi cittadini. La situazione economica greca, infatti, è senz’altro tragica ma quella sociale è forse peggio: pensioni e stipendi non vengono più erogati con regolarità …
Leggi tuttoRUSSIA: Tra espulsioni e condanne si acuisce la crisi con il Tajikistan
di Pietro Acquistapace Sale la tensione tra Russia e Tajikistan per un’oscura vicenda che vede protagonisti il pilota russo Vladimir Sadovnichy e il pilota estone Alexei Rudenko, condannati ad otto anni e mezzo (in prima istanza a 10 anni e mezzo) per contrabbando e violazione delle norme di volo e …
Leggi tuttoROMANIA: La rivoluzione di Roşia Montană. Contro la miniera
di Aron Coceancig “La rivoluzione inizia a Rosia Montana” è lo slogan apparso nella piazza centrale di Cluj lunedì 7 novembre. Lo slogan è stato lanciato dal movimento che lotta contro la riapertura della più grande miniera d’oro in Europa, a Rosia Montana appunto. Ma procediamo con ordine. Che cos’è …
Leggi tuttoUNGHERIA: Multe e prigione per i senzatetto
La notizia è di quelle che non possono che destare scalpore. Così l’Ungheria torna alla ribalta della stampa internazionale con una legge a dir poco fuori dal comune che autorizza le forze dell’ordine a multare o arrestare i senzatetto per vagabondaggio. Multe salate, da 50mila a 150mila fiorini, pari a …
Leggi tuttoCROAZIA ELEZIONI /1 – Un voto per il cambiamento
di Nicolò de Fanti Il presidente croato Ivo Josipovic ha annunciato pubblicamente che la data delle prossime elezioni politiche in Croazia sarà quella del 4 dicembre 2011. Saranno cosi circa 4 milioni gli elettori chiamati ad eleggere la camera dei deputati che presumibilmente condurrà l’ex repubblica jugoslava a diventare il …
Leggi tuttoCipro e la guerra del gas. I destini del Medio Oriente
Caccia israeliani pattugliano i cieli di Cipro, una corvetta francese controlla le acque intorno all’isola dove già sarebbe presente un sottomarino russo al quale, fra qualche settimana, dovrebbe unirsi nientemeno che una portaerei inviata da Mosca. E poi navi greche e turche al largo dove piattaforme americane trivellano i fondali. …
Leggi tuttoRUSSIA: Ed io tra di voi. Se Eurussia passa da Varsavia
La Germania appare prudente, per nostra fortuna, nel dare seguito alle avances condotte da Mosca nei suoi confronti, ovvero coinvolge l’Europa. E’ del 12 novembre scorso una lettera del ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, a Catherine Ashton (che per chi non lo sapesse è, o dovrebbe essere, Alto rappresentante per gli …
Leggi tuttoEURO 2012: Al di là delle parole "punteggio" e "tennistico"
di Gaetano Veninata PORTOGALLO-BOSNIA. È come quando andate al primo appuntamento, tutti eleganti, profumati, con i capelli stirati e scoprite che lei/lui vi ha dato buca. Non si è fatta/o vedere, a casa non risponde, sembra svanita/o nel nulla. Se siete tipi paranoici penserete di esservi inventati tutto, dalle prime parole scambiate …
Leggi tuttoREP. CECA: Con la Baviera un'amicizia nucleare
di Gabriele Merlini Interessarsi ai rapporti ceco-tedeschi significa, girovagando tra le due nazioni, tenere le antenne perennemente dritte e puntate (non solo ma anche) in direzione di contesti all’apparenza secondari, faccende che esulano dalla pomposità dei comunicati ufficiali e amano infilarsi negli anfratti più in ombra della quotidianità. D’altronde dicono …
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca nel Wto con il permesso georgiano
di Silvia Padrini L’Organizzazione Mondiale del Commercio (Wto) è -quasi- al completo dei grandi del mondo. L’accordo raggiunto la scorsa settimana con i georgiani permetterà finalmente a Mosca di entrare a far parte del Wto. La Russia figurava dal 2001 –anno dell’ingresso della Cina- come la più importante economia del …
Leggi tuttoRUSSIA: "Una delegazione europea ha violato le nostre leggi"
Avrebbero “violato la legge russa” i rappresentanti del Consiglio d’Europa in missione pre-elettorale a Mosca la scorsa settimana in vista del voto alla Duma di dicembre. Lo sostiene la Commissione elettorale centrale russa (Cec), che ha presentato un reclamo all’ufficio del procuratore generale e del ministero degli Esteri. Lo riferisce …
Leggi tuttoPOLONIA: Sabato di sangue a Varsavia
di Davide Denti Sabato di sangue a Varsavia; mentre tutto il paese celebrava la Giornata dell’Indipendenza, così come in altre nazioni si celebra il giorno dell’Armistizio del 1918, estremisti di destra e di sinistra si davano appuntamento per una giornata di violenza all’ombra del Palazzo della Cultura. Da una parte, …
Leggi tuttoREPORTAGE: Dallo Yemen dimenticato
da Il Fatto quotidiano Le notizie sulle alluvioni “improvvise”, sul cuore debole di Cassano, sulle barzellette governative, sulla crisi greca che non è solo greca, sulle elezioni di Miss Mondo e sulla disintossicazione da sette religiose di qualche starlette nazionale, hanno relegato il mondo arabo in secondo piano. Ormai Gheddafi …
Leggi tuttoALBANIA: Un referendum per non diventare la pattumiera d'Europa
da Ecoinchiesta In Albania l’opposizione socialista si ribella e chiede un referendum per abrogare al più presto la legge che permette di importare nel paese rifiuti tossici di provenienza straniera. La norma, promossa dal governo di Sali Berisha e approvata lo scorso mese di gennaio da una ristretta maggioranza parlamentare, …
Leggi tuttoEURO 2012: La solitudine del tamarro
di Gaetano Veninata BOSNIA-PORTOGALLO. I personaggi sono tre: un tamarro, un campo di patate e un capitano coraggioso. Immaginatevi il primo, arrogante e lievemente effeminato, come un ballerino-calciatore sempre in punta di piedi e con un tiro fortissimo; poi pensate a un campo di patate; poi all’ultimo dei Mohicani versione …
Leggi tuttoRUSSIA: C'era una volta il Patto di Varsavia, e oggi?
di Matteo Zola Cosa vuol dire “eurasia”? Cosa fa la Russia nel nuovo ordine multipolare che governa il mondo? Non ci sono solo la Nato, l’Unione Europea, il Wto: anche all’ombra del Cremlino in questi anni sono nate organizzazioni internazionali che oggi, sotto l’impulso di Putin, arrivano persino a corteggiare …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Il fashion che non ci piace
di Pietro Acquistapace Come si può leggere sul sito di Human Rights Watch, una campagna di mobilitazione è riuscita a far cancellare dal programma della settimana della moda di New York (che si terrà nella primavera 2012) la prevista sfilata della linea di abbigliamento di proprietà di Gulnara Karimova, primogenita …
Leggi tuttoIl declino del calcio ungherese, tra politica ed economia
Qualche anno fa parlare del calcio ungherese sarebbe stata un’opera masochista, conoscendo già dove la discussione sarebbe terminata: o nel ricordo avvincente quanto melanconico della grande nazionale del passato oppure in una desolante constatazione della nullità odierna. Oggi però la stessa discussione potrebbe avere esiti diversi, più positivi di quanto …
Leggi tuttoLa rivoluzione islandese, un modello esportabile?
C’è un’isola tra i ghiacci e i vulcani che rischiava di affondare tra i debiti della finanza creativa, un’isola che ha combattuto lo sciacallaggio delle banche, che ha rifiutato il giogo del Fondo monetario internazionale e si è sottratta alla morsa russa. E’ l’Islanda, il cui popolo ha detto che …
Leggi tuttoBOSNIA: Mladic in sedia a rotelle, in arrivo quattro medici dalla Serbia
Si aggravano le condizioni dell’ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic: a riferirlo l’agenzia bosniaca “Dnevni Avaz” dopo un colloquio con Branko Lukic, il suo legale. Mladic – catturato lo scorso 26 maggio – si trova nel carcere olandese di Scheveningen, in attesa di essere giudicato dal Tribunale Penale dell’Aja. Secondo …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN: Adesione all'Unione doganale. Un altro passo verso l’eurasia?
di Pietro Acquistapace L’Unione doganale E’ del 20 ottobre la notizia che il consiglio interstatale della Comunità economica eurasiatica ha approvato l’adesione del Kirghizistan all’Unione doganale della quale fanno già parte Russia, Bielorussia e Kazakhstan. L’Unione nasce il 2 aprile 1997, come evoluzione di un accordo dell’anno precedente tra Russia …
Leggi tuttoVentidue anni fa, oggi. Berlino
Troppo vecchio per portare armi e lottare come gli altri – hanno avuto la bontà di assegnarmi il ruolo minore di cronista metto per iscritto – chissà per chi – la storia dell’assedio devo essere preciso ma non so quando l’invasione ebbe inizio duecent’anni fa a dicembre settembre forse all’alba …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Un paese in blackout
di Massimiliano Ferraro da Ecoinchiesta In Tagikistan l’arrivo dell’inverno è sinonimo di blackout. Le mancanze pilotate di corrente a causa della scarsità di acqua a disposizione delle centrali idroelettriche sono una consuetudine, ma quest’anno il periodo del risparmio energetico è stato annunciato dalle autorità con eccezionale anticipo. Già a settembre, …
Leggi tuttoRUSSIA: Inaugurato North Stream, il gas russo attraversa il Baltico
Entrerà in funzione oggi, martedì 8 novembre, North Stream, la pipeline che porterà il gas russo in Germania attraverso il Baltico. Dmitrij Medvedev e Angela Merkel hanno “accolto” quel gas in Germania, a Lubmin, girando il rubinetto che gli ha aperto la rete europea. Alla cerimonia hanno preso parte anche il primo …
Leggi tuttoRUSSIA: Entrare nel Wto in cambio di un fondo salva-Europa
di Lorenza La Spada La “grande Russia” è in attesa della sua rivincita e di uno sconvolgimento degli equilibri economici che ridisegni presto le cartine dei poteri mondiali. Ecco l’Unione Euroasiatica Putin ha ricostruito in questi mesi una zona di libero scambio a dominazione russa con alcune delle ex Repubbliche …
Leggi tuttoRUSSIA: Perché la Germania e l'Europa hanno bisogno di Putin
E’ uscito in Germania un saggio dal titolo: Der kalte Freund. Warum wir Russland brauchen ovvero “L’amico freddo. Perché abbiamo bisogno della Russia.” Il sottotitolo dice tutto: non una domanda, ma un’affermazione, rivolta da un acuto politologo tedesco, Alexander Rahr, al pubblico dei suoi connazionali. Era esattamente un anno fa, …
Leggi tuttoIl massaggiatore cieco
di Silvia Biasutti recensione a Il massaggiatore cieco, di Catalin Dorian Florescu, Ed. Giunti, 2008 Florescu, classe 1967, è una piacevole sorpresa della narrativa romena di questi anni, che vive una sorta di “primavera letteraria” grazie alle numerose vicissitudini migratorie dei romeni. Ne “Il massaggiatore cieco” (“Der blinde Masseur” nell’edizione …
Leggi tuttoRUSSIA: Attacco all'Iran, il niet del Cremlino
di Matteo Zola La Russia non ci sta Un attacco contro l’Iran sarebbe “un errore molto grave e dalle conseguenze imprevedibili”: a lanciare l’avvertimento, il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, all’indomani delle dichiarazioni del presidente israeliano Shimon Peres. Peres ha infatti detto che un intervento militare contro Teheran si …
Leggi tuttoEURO 2012: Croazia-Turchia, lo Stari Most continuerà a dividere ancora?
Sembra proprio un segno del destino l’esito del sorteggio uscito dall’urna di Ginevra che, per l’assegnazione degli ultimi quattro posti di qualificazione agli europei di calcio 2012 in Ucraina e Polonia, metterà una contro l’altra le nazionali di Croazia e Turchia. A Mostar parrà cosi di tornare indietro di tre …
Leggi tuttoPada Vlada!
BOSNIA: Wahhabismo, antecedenti e sviluppi
L’attacco all’ambasciata USA a Sarajevo ha riportato l’attenzione sul ruolo del radicalismo islamico nella Bosnia odierna e sulla minaccia che può arrecare alla stabilità politica e alla convivenza civile. Vale la pena ricordare i due principali antecedenti: l’attentato alla caserma di Bugojno, città della Bosnia centro-occidentale, dove nel giugno 2010 …
Leggi tuttoREP. CECA: Come si elegge un presidente della Repubblica?
di Gabriele Merlini Periodo di congressi in Repubblica Ceca. Riunite le bande Top 09 e Ods, ovvero due dei tre movimenti di centrodestra attualmente al governo (il terzo è il Věci veřejné di Radek John, tizi che nel fine settimana preferiscono fare altro). E tra attacchi al multiculturalismo -niente di …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN ELEZIONI: Vince Atambajev, a grandi passi verso la democrazia
di Christian Eccher DAL NOSTRO INVIATO A BISKEK – Le elezioni presidenziali in Kirghizistan si sono svolte regolarmente lo scorso 30 ottobre senza incidenti e senza brogli significativi. La prima repubblica parlamentare nella storia dell’Asia centrale sembra decisa a portare a termine il processo di democratizzazione cominciato nell’aprile del 2010, …
Leggi tuttoGRECIA: Marcia indietro di Papandreu: il referendum non si farà. Facciamo il punto sulla crisi
di Matteo Zola Il referendum sulla permanenza della Grecia nell’euromoneta non si farà. Come timidamente avevamo predetto in questo articolo. Quella di Papandreu si rivela quindi per quello che è: una mossa strategica volta, da un lato, a riaffermare la sua leadership nel paese e, dall’altro, ottenere concessioni dal direttorio …
Leggi tuttoGRECIA: Il regalo di Papandreu
di Matteo Zola In queste ore si inseguono voci: il referendum non si farà, Papandreu si dimetterà, il governo cadrà, la Grecia uscirà dall’euro, oppure no. Papandreu, il premier greco che sta spaccando l’Europa, è diventato in poche ore un eroe per buona parte dell’opinione pubblica continentale che vede nel …
Leggi tuttoGRECIA: Papandreu a Cannes, la Grecia rischia la cacciata dall'euro
di Matteo Zola Papandreu si è trovato circondato. Ieri sera a Cannes, in un incontro a margine del G20 che si è protratto fino a mezzanotte, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy, alla presenza del direttore del Fmi, Cristine Lagarde, e del presidente della Banca …
Leggi tuttoUCRAINA: Timoshenko dal carcere: "ormai c'è la dittatura"
di Kaspar Hauser A Kiev ormai c’è la dittatura. L’unico modo per uscirne è non far morire il “sogno europeo del popolo ucraino“. È così che, in una lettera-appello inviata dal carcere ai media europei, l’ex premier Yulia Timoshenko chiede all’Ue di portare avanti il processo di integrazione europea dell’Ucraina …
Leggi tuttoUCRAINA: Yanukovych guarda all'Europa ma non mette a fuoco
di Iryna Krasnoshtan* La fine dell’anno 2011 era considerata decisiva per le relazioni tra l’Ucraina e l’UE. Lo è ancora. Tuttavia, i recenti avvenimenti in Ucraina potrebbero modificare la direzione che l’Ucraina sta prendendo. Qualche tempo dopo essere stato eletto nel 2010, e dopo un riavvicinamento alla Russia tramite l’accordo …
Leggi tuttoGRECIA: Vertice a Cannes, l'ennesimo. Quando la politica insegue la crisi
di Matteo Zola Vertice di emergenza, oggi a Cannes, tra i leader dell’Unione europea, José Manuel Barroso e Herman Van Rompuy, la direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, i capi di Governo di Francia, Germania e Grecia e il neo presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi. La riunione …
Leggi tuttoGRECIA: L'opposizione contro al referendum chiede elezioni anticipate
Antonis Samaras, leader dell’opposizione Nea Dimocratia, si è detto deciso ”ad evitare ad ogni costo” il referendum annunciato ieri sera dal premier Papandreou. Un referendum, da tenersi nelle prossime settimane, sul piano salva Grecia (per i dettagli, vedi qui). Antonis Samaras, alla fine di un incontro avuto stamani con il presidente della …
Leggi tuttoBosnia: wahabismo, antecedentes y evolución
di Alfredo Sasso 28 de octubre: Mevlid Jašarević se pasea armado con un fusil de asalto, en pleno centro de Sarajevo, tras haber disparado contra la Embajada delos Estados Unidos en la capital bosnia. El incidente duró cuarenta minutos hasta que fundamentalista, procedente del Sandzak, fue herido por la policía en …
Leggi tuttoGRECIA: Il referendum sugli aiuti che agita le borse e minaccia l'euro. Ipotesi per un suicidio
di Matteo Zola Il primo ministro greco, George Papandreu, ha annunciato un referendum sul nuovo piano di aiuti (il secondo) concordato con l’Unione Europea lo scorso 26 ottobre. Le borse non l’hanno presa bene, Atene è in caduta libera, il fuoco greco bruciacchia l’Italia e i leader europei hanno i telefoni …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Uno stato nel limbo
La progressiva liquefazione degli Stati. Un mondo in cui le decisioni sono più fluide e senza confini. Niente più guerre territoriali. Questo ci prospettano studiosi e cartomanti. Sarà. Per il momento la questione del limes rimane vitale per tutti gli Stati del globo terracqueo. Con la differenza che alcuni esistono …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI / 6: Mafia Sofia
L’imprenditore Rossen Plevneliev, eletto tra le file del Gerb, Il partito di centrodestra guidato da Boyko Borissov, al potere dal 2009, è diventato il nuovo presidente della Repubblica. Il partito di Borissov ha fatto molto discutere a fine luglio di quest’anno per aver respinto un disegno di legge che prevedeva la confisca …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI / 5 – Plevneliev nuovo Presidente. Un paese in eterna transizione
Il risultato era scontato e le previsioni sono state rispettate in pieno. Il candidato del partito conservatore al governo Gerb (acronimo di Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria), Rossen Plevneliev, 47 anni, ha vinto oggi il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Bulgaria. Nella quinta consultazione democratica dalla caduta del …
Leggi tuttoBOSNIA: Attentato all'ambasciata americana a Sarajevo. Si segue la pista islamista
di Giorgio Fruscione Venerdi 28 ottobre, ore 16 circa, l’ambasciata statunitense di Sarajevo viene attaccata a colpi di kalashnikov da un estremista islamico, terrorizzando per circa un’ora la sede diplomatica, nonchè la popolazione civile. L’attentatore si chiama Mevlid Jašarević, un ventrienne proveniente da Novi Pazar, capoluogo del Sangiaccato, regione della …
Leggi tuttoSTORIA / 3 – Back to USSR
di Susanne Scholl traduzione di Lorenza La Spada Nel marzo 1991 la situazione era radicalmente peggiorata in tutto l’Impero. Molte repubbliche sovietiche chiedevano l’indipendenza e Mikhail Gorbaciov fu costretto ad indire un referendum. Il risultato fu “sovietico”: più del 70% degli elettori votò (stando ai risultati dichiarati) a favore dell’esistenza …
Leggi tuttoLa via dei Balcani, tra la mafia e la guerra
di Matteo Zola In principio fu la via dei Balcani La storica via dei Balcani si snoda da Istanbul a Sofia, passando per Skopje e Belgrado, raggiungendo Zagabria e Lubiana, e da qui aprendosi verso l’Europa centrale. Tramite questa via transitavano (e transitano) tonnellate di narcotici provenienti dall’Afghanistan attraverso la …
Leggi tuttoMafia albanese, un'epopea criminale
da Narcomafie C’erano una volta l’ondata migratoria albanese, la marea umana che scatenava il primo grande dibattito sull’immigrazione e ci bloccava sette anni sulla ratifica dei trattati di Schenghen. Oggi molta acqua è passata sotto i ponti e i centinaia di migliaia di albanesi che vivono, studiano e lavorano onestamente …
Leggi tuttoREPORTAGE: Yemen, tra i ribelli e la febbre dengue
Partiamo da Sana’a all’alba sulla jeep di Mohamed. Sulla strada per al-Marib ci aspetta una Toyota pickup piena di militari: la nostra scorta. Attraversiamo montagne, gole e immensi campi coltivati a qat. A Fardah ci fermiamo, soldati compresi, per comprarne diversi sacchetti. Ad al-Marib i militari si congedano e tornano …
Leggi tuttoNeoimperialismo americano, da Gheddafi all'est Europa
L’anno che sta volgendo al termine ha prodotto sommovimenti e traumi di inaudita potenza e gravità sulla scena internazionale. E’ impossibile analizzare gli ultimi fatti senza uno sguardo d’insieme sulle politiche aggressive tenute dall’Occidente negli ultimi anni. L’ undici settembre 2001, su cui le ombre e le menzogne ufficiali sono …
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