La notizia è di quelle che non possono che destare scalpore. Così l’Ungheria torna alla ribalta della stampa internazionale con una legge a dir poco fuori dal comune che autorizza le forze dell’ordine a multare o arrestare i senzatetto per vagabondaggio. Multe salate, da 50mila a 150mila fiorini, pari a …
Leggi tuttoCROAZIA ELEZIONI /1 – Un voto per il cambiamento
di Nicolò de Fanti Il presidente croato Ivo Josipovic ha annunciato pubblicamente che la data delle prossime elezioni politiche in Croazia sarà quella del 4 dicembre 2011. Saranno cosi circa 4 milioni gli elettori chiamati ad eleggere la camera dei deputati che presumibilmente condurrà l’ex repubblica jugoslava a diventare il …
Leggi tuttoCipro e la guerra del gas. I destini del Medio Oriente
Caccia israeliani pattugliano i cieli di Cipro, una corvetta francese controlla le acque intorno all’isola dove già sarebbe presente un sottomarino russo al quale, fra qualche settimana, dovrebbe unirsi nientemeno che una portaerei inviata da Mosca. E poi navi greche e turche al largo dove piattaforme americane trivellano i fondali. …
Leggi tuttoRUSSIA: Ed io tra di voi. Se Eurussia passa da Varsavia
La Germania appare prudente, per nostra fortuna, nel dare seguito alle avances condotte da Mosca nei suoi confronti, ovvero coinvolge l’Europa. E’ del 12 novembre scorso una lettera del ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, a Catherine Ashton (che per chi non lo sapesse è, o dovrebbe essere, Alto rappresentante per gli …
Leggi tuttoEURO 2012: Al di là delle parole "punteggio" e "tennistico"
di Gaetano Veninata PORTOGALLO-BOSNIA. È come quando andate al primo appuntamento, tutti eleganti, profumati, con i capelli stirati e scoprite che lei/lui vi ha dato buca. Non si è fatta/o vedere, a casa non risponde, sembra svanita/o nel nulla. Se siete tipi paranoici penserete di esservi inventati tutto, dalle prime parole scambiate …
Leggi tuttoREP. CECA: Con la Baviera un'amicizia nucleare
di Gabriele Merlini Interessarsi ai rapporti ceco-tedeschi significa, girovagando tra le due nazioni, tenere le antenne perennemente dritte e puntate (non solo ma anche) in direzione di contesti all’apparenza secondari, faccende che esulano dalla pomposità dei comunicati ufficiali e amano infilarsi negli anfratti più in ombra della quotidianità. D’altronde dicono …
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca nel Wto con il permesso georgiano
di Silvia Padrini L’Organizzazione Mondiale del Commercio (Wto) è -quasi- al completo dei grandi del mondo. L’accordo raggiunto la scorsa settimana con i georgiani permetterà finalmente a Mosca di entrare a far parte del Wto. La Russia figurava dal 2001 –anno dell’ingresso della Cina- come la più importante economia del …
Leggi tuttoRUSSIA: "Una delegazione europea ha violato le nostre leggi"
Avrebbero “violato la legge russa” i rappresentanti del Consiglio d’Europa in missione pre-elettorale a Mosca la scorsa settimana in vista del voto alla Duma di dicembre. Lo sostiene la Commissione elettorale centrale russa (Cec), che ha presentato un reclamo all’ufficio del procuratore generale e del ministero degli Esteri. Lo riferisce …
Leggi tuttoPOLONIA: Sabato di sangue a Varsavia
di Davide Denti Sabato di sangue a Varsavia; mentre tutto il paese celebrava la Giornata dell’Indipendenza, così come in altre nazioni si celebra il giorno dell’Armistizio del 1918, estremisti di destra e di sinistra si davano appuntamento per una giornata di violenza all’ombra del Palazzo della Cultura. Da una parte, …
Leggi tuttoREPORTAGE: Dallo Yemen dimenticato
da Il Fatto quotidiano Le notizie sulle alluvioni “improvvise”, sul cuore debole di Cassano, sulle barzellette governative, sulla crisi greca che non è solo greca, sulle elezioni di Miss Mondo e sulla disintossicazione da sette religiose di qualche starlette nazionale, hanno relegato il mondo arabo in secondo piano. Ormai Gheddafi …
Leggi tuttoALBANIA: Un referendum per non diventare la pattumiera d'Europa
da Ecoinchiesta In Albania l’opposizione socialista si ribella e chiede un referendum per abrogare al più presto la legge che permette di importare nel paese rifiuti tossici di provenienza straniera. La norma, promossa dal governo di Sali Berisha e approvata lo scorso mese di gennaio da una ristretta maggioranza parlamentare, …
Leggi tuttoEURO 2012: La solitudine del tamarro
di Gaetano Veninata BOSNIA-PORTOGALLO. I personaggi sono tre: un tamarro, un campo di patate e un capitano coraggioso. Immaginatevi il primo, arrogante e lievemente effeminato, come un ballerino-calciatore sempre in punta di piedi e con un tiro fortissimo; poi pensate a un campo di patate; poi all’ultimo dei Mohicani versione …
Leggi tuttoRUSSIA: C'era una volta il Patto di Varsavia, e oggi?
di Matteo Zola Cosa vuol dire “eurasia”? Cosa fa la Russia nel nuovo ordine multipolare che governa il mondo? Non ci sono solo la Nato, l’Unione Europea, il Wto: anche all’ombra del Cremlino in questi anni sono nate organizzazioni internazionali che oggi, sotto l’impulso di Putin, arrivano persino a corteggiare …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Il fashion che non ci piace
di Pietro Acquistapace Come si può leggere sul sito di Human Rights Watch, una campagna di mobilitazione è riuscita a far cancellare dal programma della settimana della moda di New York (che si terrà nella primavera 2012) la prevista sfilata della linea di abbigliamento di proprietà di Gulnara Karimova, primogenita …
Leggi tuttoIl declino del calcio ungherese, tra politica ed economia
Qualche anno fa parlare del calcio ungherese sarebbe stata un’opera masochista, conoscendo già dove la discussione sarebbe terminata: o nel ricordo avvincente quanto melanconico della grande nazionale del passato oppure in una desolante constatazione della nullità odierna. Oggi però la stessa discussione potrebbe avere esiti diversi, più positivi di quanto …
Leggi tuttoLa rivoluzione islandese, un modello esportabile?
C’è un’isola tra i ghiacci e i vulcani che rischiava di affondare tra i debiti della finanza creativa, un’isola che ha combattuto lo sciacallaggio delle banche, che ha rifiutato il giogo del Fondo monetario internazionale e si è sottratta alla morsa russa. E’ l’Islanda, il cui popolo ha detto che …
Leggi tuttoBOSNIA: Mladic in sedia a rotelle, in arrivo quattro medici dalla Serbia
Si aggravano le condizioni dell’ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic: a riferirlo l’agenzia bosniaca “Dnevni Avaz” dopo un colloquio con Branko Lukic, il suo legale. Mladic – catturato lo scorso 26 maggio – si trova nel carcere olandese di Scheveningen, in attesa di essere giudicato dal Tribunale Penale dell’Aja. Secondo …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN: Adesione all'Unione doganale. Un altro passo verso l’eurasia?
di Pietro Acquistapace L’Unione doganale E’ del 20 ottobre la notizia che il consiglio interstatale della Comunità economica eurasiatica ha approvato l’adesione del Kirghizistan all’Unione doganale della quale fanno già parte Russia, Bielorussia e Kazakhstan. L’Unione nasce il 2 aprile 1997, come evoluzione di un accordo dell’anno precedente tra Russia …
Leggi tuttoVentidue anni fa, oggi. Berlino
Troppo vecchio per portare armi e lottare come gli altri – hanno avuto la bontà di assegnarmi il ruolo minore di cronista metto per iscritto – chissà per chi – la storia dell’assedio devo essere preciso ma non so quando l’invasione ebbe inizio duecent’anni fa a dicembre settembre forse all’alba …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Un paese in blackout
di Massimiliano Ferraro da Ecoinchiesta In Tagikistan l’arrivo dell’inverno è sinonimo di blackout. Le mancanze pilotate di corrente a causa della scarsità di acqua a disposizione delle centrali idroelettriche sono una consuetudine, ma quest’anno il periodo del risparmio energetico è stato annunciato dalle autorità con eccezionale anticipo. Già a settembre, …
Leggi tuttoRUSSIA: Inaugurato North Stream, il gas russo attraversa il Baltico
Entrerà in funzione oggi, martedì 8 novembre, North Stream, la pipeline che porterà il gas russo in Germania attraverso il Baltico. Dmitrij Medvedev e Angela Merkel hanno “accolto” quel gas in Germania, a Lubmin, girando il rubinetto che gli ha aperto la rete europea. Alla cerimonia hanno preso parte anche il primo …
Leggi tuttoRUSSIA: Entrare nel Wto in cambio di un fondo salva-Europa
di Lorenza La Spada La “grande Russia” è in attesa della sua rivincita e di uno sconvolgimento degli equilibri economici che ridisegni presto le cartine dei poteri mondiali. Ecco l’Unione Euroasiatica Putin ha ricostruito in questi mesi una zona di libero scambio a dominazione russa con alcune delle ex Repubbliche …
Leggi tuttoRUSSIA: Perché la Germania e l'Europa hanno bisogno di Putin
E’ uscito in Germania un saggio dal titolo: Der kalte Freund. Warum wir Russland brauchen ovvero “L’amico freddo. Perché abbiamo bisogno della Russia.” Il sottotitolo dice tutto: non una domanda, ma un’affermazione, rivolta da un acuto politologo tedesco, Alexander Rahr, al pubblico dei suoi connazionali. Era esattamente un anno fa, …
Leggi tuttoIl massaggiatore cieco
di Silvia Biasutti recensione a Il massaggiatore cieco, di Catalin Dorian Florescu, Ed. Giunti, 2008 Florescu, classe 1967, è una piacevole sorpresa della narrativa romena di questi anni, che vive una sorta di “primavera letteraria” grazie alle numerose vicissitudini migratorie dei romeni. Ne “Il massaggiatore cieco” (“Der blinde Masseur” nell’edizione …
Leggi tuttoRUSSIA: Attacco all'Iran, il niet del Cremlino
di Matteo Zola La Russia non ci sta Un attacco contro l’Iran sarebbe “un errore molto grave e dalle conseguenze imprevedibili”: a lanciare l’avvertimento, il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, all’indomani delle dichiarazioni del presidente israeliano Shimon Peres. Peres ha infatti detto che un intervento militare contro Teheran si …
Leggi tuttoEURO 2012: Croazia-Turchia, lo Stari Most continuerà a dividere ancora?
Sembra proprio un segno del destino l’esito del sorteggio uscito dall’urna di Ginevra che, per l’assegnazione degli ultimi quattro posti di qualificazione agli europei di calcio 2012 in Ucraina e Polonia, metterà una contro l’altra le nazionali di Croazia e Turchia. A Mostar parrà cosi di tornare indietro di tre …
Leggi tuttoPada Vlada!
BOSNIA: Wahhabismo, antecedenti e sviluppi
L’attacco all’ambasciata USA a Sarajevo ha riportato l’attenzione sul ruolo del radicalismo islamico nella Bosnia odierna e sulla minaccia che può arrecare alla stabilità politica e alla convivenza civile. Vale la pena ricordare i due principali antecedenti: l’attentato alla caserma di Bugojno, città della Bosnia centro-occidentale, dove nel giugno 2010 …
Leggi tuttoREP. CECA: Come si elegge un presidente della Repubblica?
di Gabriele Merlini Periodo di congressi in Repubblica Ceca. Riunite le bande Top 09 e Ods, ovvero due dei tre movimenti di centrodestra attualmente al governo (il terzo è il Věci veřejné di Radek John, tizi che nel fine settimana preferiscono fare altro). E tra attacchi al multiculturalismo -niente di …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN ELEZIONI: Vince Atambajev, a grandi passi verso la democrazia
di Christian Eccher DAL NOSTRO INVIATO A BISKEK – Le elezioni presidenziali in Kirghizistan si sono svolte regolarmente lo scorso 30 ottobre senza incidenti e senza brogli significativi. La prima repubblica parlamentare nella storia dell’Asia centrale sembra decisa a portare a termine il processo di democratizzazione cominciato nell’aprile del 2010, …
Leggi tuttoGRECIA: Marcia indietro di Papandreu: il referendum non si farà. Facciamo il punto sulla crisi
di Matteo Zola Il referendum sulla permanenza della Grecia nell’euromoneta non si farà. Come timidamente avevamo predetto in questo articolo. Quella di Papandreu si rivela quindi per quello che è: una mossa strategica volta, da un lato, a riaffermare la sua leadership nel paese e, dall’altro, ottenere concessioni dal direttorio …
Leggi tuttoGRECIA: Il regalo di Papandreu
di Matteo Zola In queste ore si inseguono voci: il referendum non si farà, Papandreu si dimetterà, il governo cadrà, la Grecia uscirà dall’euro, oppure no. Papandreu, il premier greco che sta spaccando l’Europa, è diventato in poche ore un eroe per buona parte dell’opinione pubblica continentale che vede nel …
Leggi tuttoGRECIA: Papandreu a Cannes, la Grecia rischia la cacciata dall'euro
di Matteo Zola Papandreu si è trovato circondato. Ieri sera a Cannes, in un incontro a margine del G20 che si è protratto fino a mezzanotte, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy, alla presenza del direttore del Fmi, Cristine Lagarde, e del presidente della Banca …
Leggi tuttoUCRAINA: Timoshenko dal carcere: "ormai c'è la dittatura"
di Kaspar Hauser A Kiev ormai c’è la dittatura. L’unico modo per uscirne è non far morire il “sogno europeo del popolo ucraino“. È così che, in una lettera-appello inviata dal carcere ai media europei, l’ex premier Yulia Timoshenko chiede all’Ue di portare avanti il processo di integrazione europea dell’Ucraina …
Leggi tuttoUCRAINA: Yanukovych guarda all'Europa ma non mette a fuoco
di Iryna Krasnoshtan* La fine dell’anno 2011 era considerata decisiva per le relazioni tra l’Ucraina e l’UE. Lo è ancora. Tuttavia, i recenti avvenimenti in Ucraina potrebbero modificare la direzione che l’Ucraina sta prendendo. Qualche tempo dopo essere stato eletto nel 2010, e dopo un riavvicinamento alla Russia tramite l’accordo …
Leggi tuttoGRECIA: Vertice a Cannes, l'ennesimo. Quando la politica insegue la crisi
di Matteo Zola Vertice di emergenza, oggi a Cannes, tra i leader dell’Unione europea, José Manuel Barroso e Herman Van Rompuy, la direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, i capi di Governo di Francia, Germania e Grecia e il neo presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi. La riunione …
Leggi tuttoGRECIA: L'opposizione contro al referendum chiede elezioni anticipate
Antonis Samaras, leader dell’opposizione Nea Dimocratia, si è detto deciso ”ad evitare ad ogni costo” il referendum annunciato ieri sera dal premier Papandreou. Un referendum, da tenersi nelle prossime settimane, sul piano salva Grecia (per i dettagli, vedi qui). Antonis Samaras, alla fine di un incontro avuto stamani con il presidente della …
Leggi tuttoBosnia: wahabismo, antecedentes y evolución
di Alfredo Sasso 28 de octubre: Mevlid Jašarević se pasea armado con un fusil de asalto, en pleno centro de Sarajevo, tras haber disparado contra la Embajada delos Estados Unidos en la capital bosnia. El incidente duró cuarenta minutos hasta que fundamentalista, procedente del Sandzak, fue herido por la policía en …
Leggi tuttoGRECIA: Il referendum sugli aiuti che agita le borse e minaccia l'euro. Ipotesi per un suicidio
di Matteo Zola Il primo ministro greco, George Papandreu, ha annunciato un referendum sul nuovo piano di aiuti (il secondo) concordato con l’Unione Europea lo scorso 26 ottobre. Le borse non l’hanno presa bene, Atene è in caduta libera, il fuoco greco bruciacchia l’Italia e i leader europei hanno i telefoni …
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Uno stato nel limbo
La progressiva liquefazione degli Stati. Un mondo in cui le decisioni sono più fluide e senza confini. Niente più guerre territoriali. Questo ci prospettano studiosi e cartomanti. Sarà. Per il momento la questione del limes rimane vitale per tutti gli Stati del globo terracqueo. Con la differenza che alcuni esistono …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI / 6: Mafia Sofia
L’imprenditore Rossen Plevneliev, eletto tra le file del Gerb, Il partito di centrodestra guidato da Boyko Borissov, al potere dal 2009, è diventato il nuovo presidente della Repubblica. Il partito di Borissov ha fatto molto discutere a fine luglio di quest’anno per aver respinto un disegno di legge che prevedeva la confisca …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI / 5 – Plevneliev nuovo Presidente. Un paese in eterna transizione
Il risultato era scontato e le previsioni sono state rispettate in pieno. Il candidato del partito conservatore al governo Gerb (acronimo di Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria), Rossen Plevneliev, 47 anni, ha vinto oggi il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Bulgaria. Nella quinta consultazione democratica dalla caduta del …
Leggi tuttoBOSNIA: Attentato all'ambasciata americana a Sarajevo. Si segue la pista islamista
di Giorgio Fruscione Venerdi 28 ottobre, ore 16 circa, l’ambasciata statunitense di Sarajevo viene attaccata a colpi di kalashnikov da un estremista islamico, terrorizzando per circa un’ora la sede diplomatica, nonchè la popolazione civile. L’attentatore si chiama Mevlid Jašarević, un ventrienne proveniente da Novi Pazar, capoluogo del Sangiaccato, regione della …
Leggi tuttoSTORIA / 3 – Back to USSR
di Susanne Scholl traduzione di Lorenza La Spada Nel marzo 1991 la situazione era radicalmente peggiorata in tutto l’Impero. Molte repubbliche sovietiche chiedevano l’indipendenza e Mikhail Gorbaciov fu costretto ad indire un referendum. Il risultato fu “sovietico”: più del 70% degli elettori votò (stando ai risultati dichiarati) a favore dell’esistenza …
Leggi tuttoLa via dei Balcani, tra la mafia e la guerra
di Matteo Zola In principio fu la via dei Balcani La storica via dei Balcani si snoda da Istanbul a Sofia, passando per Skopje e Belgrado, raggiungendo Zagabria e Lubiana, e da qui aprendosi verso l’Europa centrale. Tramite questa via transitavano (e transitano) tonnellate di narcotici provenienti dall’Afghanistan attraverso la …
Leggi tuttoMafia albanese, un'epopea criminale
da Narcomafie C’erano una volta l’ondata migratoria albanese, la marea umana che scatenava il primo grande dibattito sull’immigrazione e ci bloccava sette anni sulla ratifica dei trattati di Schenghen. Oggi molta acqua è passata sotto i ponti e i centinaia di migliaia di albanesi che vivono, studiano e lavorano onestamente …
Leggi tuttoREPORTAGE: Yemen, tra i ribelli e la febbre dengue
Partiamo da Sana’a all’alba sulla jeep di Mohamed. Sulla strada per al-Marib ci aspetta una Toyota pickup piena di militari: la nostra scorta. Attraversiamo montagne, gole e immensi campi coltivati a qat. A Fardah ci fermiamo, soldati compresi, per comprarne diversi sacchetti. Ad al-Marib i militari si congedano e tornano …
Leggi tuttoNeoimperialismo americano, da Gheddafi all'est Europa
L’anno che sta volgendo al termine ha prodotto sommovimenti e traumi di inaudita potenza e gravità sulla scena internazionale. E’ impossibile analizzare gli ultimi fatti senza uno sguardo d’insieme sulle politiche aggressive tenute dall’Occidente negli ultimi anni. L’ undici settembre 2001, su cui le ombre e le menzogne ufficiali sono …
Leggi tuttoMAFIJA: Darko Saric latitante con passaporto croato
di Matteo Zola Darko Saric, superboss del narcotraffico di origine montenegrina, dal 2009 viaggerebbe con un passaporto croato rilasciato dal consolato croato di Tuzla, in Bosnia Erzegovina. Lo scrive Jutarnji List citando fonti dell’Interpol. Con questo documento, ottenuto sotto falso nome, Saric avrebbe recentemente attraversato la frontiera tra Croazia e …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Adesione, i Balcani a passo di gambero
da Osservatorio Balcani e Caucaso La Commissione europea ha presentato il 12 ottobre scorso i rapporti annuali sul progresso compiuto dai Paesi che aspirano ad entrare nell’Ue. Scontato il giudizio positivo sulla Croazia, tra due anni sarà il 28smo membro dell’Unione. Aperture a Montenegro e Serbia, tentativo di superare l’impasse …
Leggi tuttoQuando la Turchia è Europa
RUBRICA: Opinioni ed eresie Il dibattito sull’ingresso della Turchia nell’Unione Europea è di quelli che accendono gli animi. Il fronte del “no”, che finora ha avuto la meglio, è eterogeneo e diversi sono gli ordini di problemi: in primis c’è il fatto che la ripartizione dei seggi al Parlamento europeo …
Leggi tuttoVent'anni fa moriva la speranza del pensare diverso
Esattamente vent’anni fa non si rimescolava solo la geopolitica del mondo attraverso l’agonia e la morte dei paesi dell’est, in primis l’Unione Sovietica, che di quei paesi era bene o male il leader per così dire storico. L’autunno del 1991 segnava infatti i sussulti e le tensioni – senza particolare …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Bulgaria, Romania e spazio Schengen. Knockin' on heaven's door?
Cos’è lo spazio Schengen Dal 1997 lo spazio Schengen è il territorio europeo in cui è garantita la libera circolazione delle persone: no visto, no controlli sistematici degli individui interni allo spazio stesso. Questo spazio richiede regole e procedure comuni in materia di visti, soggiorni brevi, richieste d’asilo e controlli …
Leggi tuttoLa sabbia sa di marzapane
Con La sabbia sa di marzapane, di Gaetano Veninata e Moises Di Sante, East Journal inaugura la collana di e-book di narrativa “Svejk” che prende il nome dal protagonista del celebre romanzo antimilitarista e tragicomico di Jaroslav Hašek. Convinti anche noi, come il buon soldato Svejk, che tutte le strade …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI / 4 – Urne deserte, si va al ballottaggio
Si dovrà attendere il risultato del secondo turno per conoscere il nome del prossimo presidente della Repubblica di Bulgaria. Stando alle ultime proiezioni, Rossen Plevneliev – candidato conservatore del Gerb, il partito di governo – ha ottenuto il 40% circa delle preferenze, mentre al socialista Ivaylo Kalfin è andato intorno …
Leggi tuttoTURCHIA: L’Onu chiede più indipendenza per la magistratura e più garanzie per gli imputati
di Davide Denti Per una volta non è l’Europa a fare le pulci alla Turchia: il richiamo al governo di Erdogan arriva direttamente dal Relatore Speciale ONU per l’indipendenza dei giudici e degli avvocati, Gabriela Knaul, che ha chiesto alle autorità turche di adottare misure supplementari per garantire l’effettiva indipendenza …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI /3 – Si vota per il Presidente. Tra marionette, tecnocrati, rockers e mafiosi
da Osservatorio Balcani e Caucaso Domenica 23 ottobre la Bulgaria sceglie il nuovo capo dello Stato. Tre i principali candidati a succedere al socialista Georgi Parvanov, Rosen Plveneliev (GERB), Ivaylo Kalfin (BSP) e l’indipendente Meglena Kuneva, già commissario europeo. A vincere durante la campagna, però, è stata la noia: fiacco scontro di …
Leggi tuttoGheddafi e Ceausescu, morti parallele
di Luca Bistolfi da CPE Eurasia In questo momento mi trovo in Romania e ricevo la notizia, attraverso la Rete, dell’uccisione, o per meglio dire, dell’assassinio del Presidente Gheddafi. Nonostante i pur legittimi dubbi che circolano sulla sua morte, simili a quelli che tuttora aleggiano sulla fine di Osama Bin …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara invade l'Iraq del nord
di Matteo Zola L’esercito turco, uno dei più potenti al mondo (con più di 400mila effettivi secondo il Congresso americano*) e dei meglio armati, ha passato la frontiera con l’Iraq deciso a scovare le basi del Pkk – il partito armato curdo responsabile di alcuni attentati contro militari nel Kurdistan …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI / 7: Destra e sinistra
Siamo arrivati all’ultimo appuntamento sulle elezioni polacche, che East Journal ha seguito fino al giorno del voto, il 10 ottobre scorso. Davide Denti – classe 1984, redattore di East Journal e assistente accademico al College d’Europe a Bruges – ha poi analizzato i risultati elettorali in una serie di articoli …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuove tensioni tra serbi e Kfor, ucciso un serbo dagli albanesi
di Filip Stefanović Prosegue nel nord del Kosovo l’opera di rimozione delle barricate serbe da parte delle forze internazionali. Questa mattina, attorna alle 04.00, un convoglio della Kfor ha formato una barriera nei pressi di Jagnjenica, dove da un mese tre camion serbi bloccavano il transito verso il passo di …
Leggi tuttoTURCHIA: Gli attacchi del PKK e i raid di Ankara. Che succede all’indipendentismo curdo?
I recenti fatti Il 19 ottobre 2011 ventiquattro soldati turchi sono stati uccisi in una serie di attacchi simultanei lanciati dai ribelli curdi contro alcune postazioni militari alla frontiera con l’Iraq. Gli attacchi, compiuti da esponenti del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), hanno avuto luogo a Cukurca e Yuksekova, …
Leggi tuttoCROAZIA: La cupola nel caveau, passaggio in onda su Radio Radicale
Passaggio in onda: La cupola nel caveau Passaggio in onda su Radio Radicale, ospiti di Roberto Spagnoli e del suo Passaggio a Sud Est, per Gaetano Veninata e Matteo Zola, redattori di East Journal, che per Narcomafie hanno pubblicato l’inchiesta La cupola nel caveau sull’intreccio tra mafia, politica e crimine …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI / 6 – Una democrazia consolidata
Quando un’elezione si conclude con la riconferma del governo in carica, solitamente c’è poco da dire e da scrivere. Non così per le elezioni di ottobre in Polonia. Una normalizzazione, tra stabilità e novità, che sembra farci dare l’addio alla Polonia dei clichè. Consolidamento del sistema politico In scienza politica, …
Leggi tuttoCROAZIA: Le armi di Tudjman e l'Argentina, assolto l'ex presidente Carlos Menem
di Matteo Zola Carlos Menem è stato presidente dell’Argentina dal 1989 al 1999. E’ oggi ritenuto il responsabile delle folli privatizzazioni e vendite di patrimoni dello Stato che contribuirono a gettare l’Argentina nel baratro della crisi economica. Il 5 gennaio 1995 è stato insignito della Gran Croce di cavaliere dell’Ordine …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI /2 – Voto di scambio e saldi elettorali
La prassi della compravendita di voti in Bulgaria è talmente radicata da aver portato, nel 2009, all’istituzione di un organo di sorveglianza composto da magistrati e forze dell’ordine per contrastare il fenomeno. Le indagini sui brogli delle elezioni del 2009 hanno portato a 97 processi, dei quali 21 assoluzioni e 76 …
Leggi tuttoCROAZIA: Traffico d'armi verso l'Italia, sgominato il clan del calciatore pacifista
di Matteo Zola pubblicato su Narcomafie Roma, prime luci dell’alba, scattano le manette per sette trafficanti d’armi che dai Balcani occidentali facevano arrivare in Italia arsenali di kalashnikov, bombe a mano, pistole, mortai, missili terra aria – tutto di fabbricazione jugoslava, risalente quindi ai primi anni Novanta e poco addietro. …
Leggi tuttoPannella nemico del popolo, tutti all'assalto del forno
watch?v=Ys5r5lYPX_Q La rivolta delle grucce. Un popolo medievale, forte del gregge e pavido quando di fronte a una scelta che impegni in prima persona, sempre pronto al compromesso, alla furbizia, per poi piangere la propria miseria dopo aver rubato la farina dal forno. Questo si evince dai sette minuti di …
Leggi tuttoPOLONIA ELEZIONI / 5: Strane geografie elettorali
Un’occhiata alle mappe elettorali della Polonia mostra una impressionante continuità tra il 2007 e il 2011 nella divisione est-ovest del paese. La linea divisoria del paese, che rispecchia il confine della Prussia rispetto alla “Polonia del congresso” zarista e alla Galizia austro-ungarica (1815-1919), sembra anzi approfondirsi, con PiS sempre più …
Leggi tuttoEurobonds e Stati Uniti d’Europa, fra tolemaici e copernicani
di Simone Vannuccini da Eurobull Non è facile essere tolemaici quando inizia l’era copernicana. Per questo motivo in Europa emergono contraddizioni figlie più delle scelte politiche che dell’azione dei mercati; la variazione degli spreads sul rendimento dei titoli di debito pubblico rappresenta il meccanismo disciplinante più importante per le economie europee, ha …
Leggi tuttoSERBIA: Chiesa Ortodossa, angeli bianchi e vergogne nere
di Filip Stefanović Nei pressi di Prijepolje, al confine col Montenegro, sorge il monastero ortodosso di Mileševa, tra i maggiori della Serbia, custode del più famoso ciclo d’affreschi della tradizione serba medievale, quello dell’Angelo bianco (Beli andjeo), seduto sulla tomba del Cristo. Venerdì 7 ottobre era una radiosa giornata di …
Leggi tuttoSTORIA / 2: Vent’anni dopo, back in USSR
di Susanne Scholl traduzione di Lorenza La Spada L’Unione Sovietica di fronte a una prova decisiva Nel febbraio 1991 l’Unione Sovietica sprofondò nella crisi. Proprio come sta accadendo negli Stati arabi in rivolta, tutti si chiedevano come sarebbe andata a finire. Gli avversari, nel febbraio 1991, si chiamavano Boris Eltsin e …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI /1 – Le presidenziali tra mafia e nazionalismo
di Matteo Zola Il prossimo 25 ottobre si terranno in Bulgaria le elezioni per il Presidente della Repubblica. L’attuale presidente, Georgi Parvanov, giunto al termine del suo secondo mandato, non potrà ricandidarsi. Sono otto i pretendenti alla presidenza, per altrettanti partiti o coalizioni, in un sistema politico – quello bulgaro …
Leggi tuttoSERBIA: Gay pride, perché tanta importanza?
Gay pride, quid est? Chiariamo bene una cosa. Quando si parla di gay pride serbo, non bisogna avere in mente un carnevale madrileno. Nessuna teoria infinita di carri allegorici, tantomeno piume di struzzo, o di pavone, ali d’angelo e slip aderenti. Così come non si sarebbero visti in piazza, accanto …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Jihad & Smørrebrød, il caso scandinavo
di Claudio Pellegatta da East Side Report Agli occhi di un cittadino italiano, la Scandinavia è sempre stata riconosciuta, a torto o a ragione, come un idilliaco paradiso in terra, grazie anche a notevoli dati economici, tornati attuali in questi giorni: in Danimarca il rapporto debito Pil è al 38%, …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orbán propone comitato congiunto Ungheria-Arabia Saudita
di Claudia Leporatti Il primo ministro magiaro Viktor Orban ha proposto la creazione di un comitato congiunto arabo saudita-ungherese per promuovere la collaborazione finanziaria tra le due parti, che potrebbero lavorare insieme in diversi settori. In visita ufficiale in Medio Oriente, il leader magiaro ha incontrato il vertice del Consiglio …
Leggi tuttoSERBIA: la Commissione europea approva la candidatura all'UE
di Filip Stefanović Oggi è il giorno della carota, per la Serbia: la Commissione europea ha infatti ufficialmente concesso il proprio appoggio alla Serbia affinché ottenga lo status di paese candidato. Štefan Füle, Commissario europero per l’allargamento, ha dichiarato a Bruxelles nel pomeriggio: “Sulla base dei progressi conseguiti nelle riforme, nella cooperazione col …
Leggi tuttoEURO 2012: Gli unionisti Rai e l’insostenibile inconcludenza dei serbi
di Gaetano Veninata GRUPPO C. La dolcezza del tocco al volo del “maudit” Antonio Cassano ricorda quelle carezze che si danno da adolescenti innamorati durante i primi approcci: ed è con l’1 a 0 del barese che si apre (e si chiude) un girone mediocre, dove l’Italia green (26 pt.) …
Leggi tuttoBosnia, l'urlo strozzato e il sogno europeo
di Alfredo Sasso “Entrare in Europa”: una frase che si legge, si sente e si usa molto (e forse troppo) spesso quando si parla di Bosnia-Erzegovina. Ma la politica, le istituzioni, l’accordo ASA e i fondi IPA per una volta non c’entrano nulla. Ieri sera la Bosnia si giocava l’ingresso …
Leggi tuttoCIPRO: Viene prima la riunificazione o l’integrazione europea?
di Ilaria Vianello Pochi metri da attraversare, un banale controllo dei documenti e una rapida procedura per ottenere il visto: attraversare Nicosia, ultima città divisa d’Europa, sembra essere una semplice procedura amministrativa. Una facile procedura che cela però una barriera difficile da oltrepassare, la barriera psicologica del ricordo, delle sofferenze …
Leggi tuttoUNGHERIA: Censimento per tutti, anche in topless
di Claudia Leporatti Gli stranieri che vivono o hanno vissuto in Ungheria per oltre 3 mesi sono invitati a partecipare al censimento ungherese avviato il 1 ottobre e attualmente in corso fino alla fine del mese. Partecipare al censimento è obbligatorio ma le risposte sono anonime, sotto la vigilanza dell’ombudsman …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Bocciato il Fondo salvastati, cade il governo
di Matteo Zola Il Parlamento slovacco, dopo una giornata di tentennamenti e fibrillazioni, ha infine bocciato il voto per la ratifica del piano di ampliamento del Fondo salvastati (Efsf), una misura necessaria per fronteggiare la crisi dell’euro. Il premier, Iveta Radičová, aveva posto la fiducia sul voto: “è in gioco la credibilità …
Leggi tuttoUCRAINA: Condannata la Timoshenko. L'ipocrisia dell'Europa
di Matteo Zola La condanna “Gloria per l’Ucraina!” ha esclamato prima di entrare in tribunale Yulia Timošenko. “Il verdetto di oggi non cambierà niente nella mia lotta politica, continuerò le mie battaglie per il futuro dell’Ucraina”. Il verdetto è stato quello atteso: colpevole. La Timošenko era sotto processo dal giugno scorso …
Leggi tuttoEURO 2012: Quando il centrocampista dell’Estonia era un cavaliere dello zodiaco
di Gaetano Veninata GRUPPO C. Con la giovane Italia (23) di mister Prandelli qualificata, la Serbia (15) spuntata e la Slovenia (11) eliminata, a sperare in un miracolo sono gli estoni (16) che vanno a vincere a Belfast 2 a 1 nei minuti finali agganciando il secondo posto davanti a …
Leggi tuttoVivere e lavorare in Moldavia. Intervista ad Alfredo Ferrari
Alfredo Ferrari, general manager dell’agenzia turistica “Go East, Go West” e segretario generale del Club Italiano di Chişinău, da molti anni risiede nella capitale della Repubblica Moldova. Con il suo lavoro riveste un ruolo ponte insostituibile per gli italiani che si recano in questo Paese. L’abbiamo intervistato per scoprire come …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA / 4 – Vince Tusk, ma la sorpresa è Palikot. Bassa affluenza alle urne
Le urne consegnano i risultati prefigurati nei giorni scorsi dai sondaggi. Piattaforma Civica (PO), il partito di Donald Tusk, si conferma primo partito con il 39% dei voti perdendo due punti percentuali rispetto alle elezioni parlamentari del 2007. Il partito conservatore ed euroscettico Diritto e Giustizia (PiS), guidato da Jaroslaw …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA /3 – Vigilia del voto. I partiti minori saranno l'ago della bilancia
“Outlook uncertain”, titola il Warsaw Business Journal sulle elezioni polacche, con una metafora economica. In pochi mesi, quella che sembrava dover essere una passeggiata per un governo stabile e popolare rischia di trasformarsi in una trappola che potrebbe restituire alla Polonia uno scenario politico frammentato ed un governo più …
Leggi tuttoSTORIA /1: Vent'anni dopo, back in USSR
di Susanne Scholl traduzione di Lorenza La Spada Nel 1991, esattamente vent’anni fa, quella che era stata la seconda potenza mondiale per quasi cinquant’anni crollò, portando con sé tra le macerie un intero mondo e un sistema di equilibri politico e culturale. Una data simbolo è il 9 novembre 1989, …
Leggi tuttoKOSOVO: Kasabanka, tutti i soldi di Rasmushin
di Gaetano Veninata Un “eroe” per i kosovari albanesi. Un “criminale” per i serbi. Un “avversario politico” per Pristina. Quando nell’aprile del 2008 Ramush Haradinaj fece ritorno in patria, ad accoglierlo trovò una gigantografia che lo celebrava come padre della neonata repubblica kosovara (febbraio 2008): dev’essere stato un bel giorno …
Leggi tuttoBULGARIA: Il boss Rom, l'odio etnico e le elezioni
di Matteo Zola E’ lo “zar” del whiskey, della vodka, della rakya. Boss incontrastato dell’alcol contraffatto, è Kiril Rashkov, leader dell’omonimo clan che comanda a Katunitsa, in Bulgaria, non lontano da Plovdiv. Katunitsa è un sobborgo di Sadovo, cittadina di 15mila abitanti appena, le cui periferie sono abitate in prevalenza …
Leggi tuttoUNGHERIA: Riforma del lavoro e limitazione dei diritti, tutti in piazza
Aderendo all’appello di sindacati e organizzazioni della società civile, migliaia di persone si sono radunate sabato 1 ottobre in piazza Kossuth a Budapest, di fronte al maestoso edificio neogotico del parlamento ungherese, in un clima festante ma allo stesso tempo arrabbiato, per gridare il loro “no” alla riforma del lavoro …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA / 2 – Kaczynski: la Germania vuole sottomettere la Polonia
di Matteo Zola Non è un bel periodo per Angela Merkel, criticata in patria, al timone di una Germania che sta cercando di salvare l’Europa (e sé stessa) dalla tempesta finanziaria, apostrofata con gentili epiteti dal premier italiano Silvio Berlusconi, adesso si becca anche dell’imperialista. L’accusa viene nientemeno che da …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Italia, serve una svegliata
di Davide Denti Istituzioni sovranazionali in comune con i paesi del Mediterraneo, una nuova Convenzione per l’approfondimento dell’Unione, ed un bilancio europeo più consistente. E’ il contenuto della “Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione Europea”, licenziata il 7 settembre 2011 dalla XIV commissione della Camera dei Deputati. Ma i nostri …
Leggi tuttoRUSSIA: Vladimir Putin e il sogno euroasiatico
di Gaetano Veninata “Unione Euroasiatica”. Affascinante e lievemente retrò, dispettosa al punto giusto nei confronti di chi vorrà indispettirsi, la nuova creatura pensata dal prossimo (si ritorna spesso sul luogo del delitto) presidente della Russia è in realtà un vecchio sogno dell’ex uomo del Kgb. Già due anni fa, infatti, …
Leggi tuttoROMANIA: Illusioni e sconfitte intorno a Schengen. Bucarest resta fuori, colpa dell'Olanda?
di Silvia Biasutti Quando la Romania varcò il club dell’Unione Europea nel 2007 non avrebbe forse immaginato un calvario come quello che sta attraversando negli ultimi mesi per completare il suo status europeo: rispettare i parametri previsti dall’acquis di Schengen e abolire così i controlli alle frontiere. Dopo il primo …
Leggi tuttoROMANIA: La guerra dei tulipani. L'immaturità di Bucarest
di Grigore Cartianu da Adevarul In risposta all’opposizione dell’Aia al suo ingresso nell’area Schengen, Bucarest ha inasprito i controlli sull’importazione dei fiori olandesi. Una reazione che denota poca maturità in campo diplomatico. Tutto è cominciato il 16 settembre, quando i Paesi Bassi si sono opposti fermamente all’ingresso della Romania nello …
Leggi tuttoUNGHERIA: L'estrema destra si sdoppia, Jobbik era troppo "moderata"
di Claudia Leporatti Alcuni ex membri del partito ungherese estrema destra Jobbik hanno formatoun nuovo partito dan nome di Hungarian Phoenix Movement (Magyar Főnix Mozgalom) sotto la guida di Tibor József Biber (consiglio una visita rapida al sito. Anche se in ungherese un’occhiata basta a farsi un’idea…). Biber è stato …
Leggi tuttoELEZIONI POLONIA /1: Tusk verso la vittoria, ma attenti a Palikot
Il 9 ottobre la Repubblica di Polonia va alle urne: un voto che potrebbe confermare il governo in carica durante il suo mandato di Presidenza del Consiglio UE, ma anche riservargli alcune difficili sorprese. East Journal seguirà le elezioni parlamentari polacche presentando i candidati e analizzando i sondaggi e i …
Leggi tuttoSERBIA: Tra il Kosovo e il gay pride, Belgrado scivola nell'oscurantismo
di Filip Stefanović BELGRADO – dal nostro inviato. La fine di settembre a Belgrado è particolarmente calda quest’anno, ci sono più di 25 gradi, la folla riempie il centro in maglietta, vedo parecchi stranieri, sento parlare inglese, tedesco, spagnolo e italiano. La città appare pulita, i mezzi efficienti, i nuovi …
Leggi tuttoDiritti umani e democrazie mediterranee: due ulteriori proposte concrete
La proposta di adesione alla Convenzione-Quadro del Consiglio d’Europa per la protezione delle minoranze nazionali, e uno statuto di osservatore e di associazione al Consiglio d’Europa: due passi necessari per ancorare la democratizzazione dei nuovi regimi arabi Qualche giorno fa ho avviato il dibattito proponendo l’apertura del Consiglio d’Europa e …
Leggi tuttoFrontex, la guerra quotidiana ai confini d'Europa
di Silvia Padrini Frontex, questo sconosciuto. La maggior parte dei cittadini italiani ed europei ne sa poco, se non nulla. L’operato del Frontex, invece, andrebbe tenuto sotto riflettori ben accesi. L’agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione tra stati membri in materia di sicurezza ai confini, oltre a mobilitare ingenti risorse …
Leggi tuttoGERMANIA: Il Bundestag dice sì al fondo salvastati
La Merkel ce l’ha fatta. Il Bundestag tedesco ha approvato oggi a Berlino la riforma del fondo salvastati europeo EFSF. Il provvedimento è stato approvato a larga maggioranza con 523 voti favorevoli, sono stati 85 i voti contrari mentre tre parlamentari si sono astenuti. I “sì” espressi fra le fila della …
Leggi tuttoREPUBBLICA CECA: Anche Praga tra i Friends of Libya
di Gabriele Merlini Il nome può ricordare una maratona televisiva di beneficenza o un concerto di Bob Geldof però Friends of Libya risulta essere una faccenda piuttosto differente e quantomai delicata. Nei fatti si tratta della unione dei rappresentanti di circa sessanta paesi (più una decina di organizzazioni internazionali) costituitosi …
Leggi tuttoGEORGIA: Verso le elezioni del 1° ottobre
a cura di Michael Biasin, corrispondente da Tbilisi Quello georgiano è uno Stato antichissimo, disgregatosi nel XIII° secolo e ricostituitosi solo nel secolo scorso. Per secoli i georgiani sono rimasti sotto il dominio dell’impero russo e i rapporti con Mosca sono il leit-motiv della storia della Georgia. Con la rivoluzione …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Grecia, era meglio senza?
di Davide Denti DA BRUXELLES – 1981-2011, da trent’anni la Grecia è membro della CEE e dell’UE. Un percorso affrettato, che ha lasciato troppe questioni in sospeso: da Cipro alla Macedonia, alle mancanze della burocrazia e dello stato di diritto. Un “ventre molle” che oggi minaccia l’intera Unione. Grecia e …
Leggi tuttoRUSSIA: Michail Prokhorov, l'oligarca che gioca all'opposizione
traduzione di Lorenza La Spada da Der Standard Il multimiliardario e politico rampante Michail Prokhorov spiega in un’intervista con Verena Diethelm le ragioni della sua clamorosa espulsione da capo del partito della destra liberale Pravoe Delo. La sua uscita da Pravoe Delo (“La cosa giusta”) segna l’inizio o la fine …
Leggi tuttoRUSSIA: L'arrocco Putin-Medvedev. Vladimir l'eterno in carica fino al 2024
di Matteo Zola Degna del migliore partito comunista sovietico, questa è Russia Unita, il partito di Putin e Medvedev. Il 23 settembre scorso, in un congresso degno delle migliori vecchie adunate oceaniche sulla piazza Rossa, diecimila persone hanno applaudito allo scambio di ruoli tra Vladimir e Dimitri. Il presidente russo …
Leggi tuttoRUSSIA: Vladislav Surkov, l'eminenza grigia del Cremlino
di Matteo Zola Per i corridoi del Cremlino si aggira un uomo, elegante nel suo doppiopetto e cravatta in seta nera, è Vladislav Surkov. Vladislav è uno degli uomini più vicini a Putin, l’ideologo di Russia Unita – il partito della coppia Putin-Medvedev – nonché l’eminenza grigia della “democrazia sovrana” …
Leggi tuttoRUSSIA: Silurato Kudrin, il ministro delle Finanze. Troppi galli al Cremlino
di Matteo Zola In queste settimane di rivolgimenti politici c’è da fare il nome di un altro silurato eccellente, il ministro delle Finanze russo, Aleksei Kudrin. Le sue dimissioni forzate sono da mettere in collegamento con la cacciata di Michail Prokhov da “Giusta Causa”? Kudrin non era l’ultimo arrivato, dopo …
Leggi tuttoRUSSIA: Giusta Causa, l'opposizione fantoccia al Cremlino. Chi è Michail Prokhorov
di Matteo Zola Giusta Causa (Pravoe Delo) è un partitucolo d’opposizione russo, di quelli che Putin scaccia via come mosche, eppure sembrava destinato a grandi venture. Nato nel 2009 dalla fusione dell’Unione delle Forze di destra (a sua volta un travaso di partitini liberal-conservatori, europeisti e liberisti) con Forza Civica …
Leggi tuttoGEORGIA: Profughi in casa. La drammatica condizione dei profughi interni e la rude risposta di Tbilisi
di Silvia Padrini Per migliaia di georgiani è stato come tornare d’improvviso all’angoscia della guerra. Erano gli ultimi giorni dell’agosto 2010. Nel giro di qualche dozzina di ore è stata completamente sgomberata la più grande area occupata dai profughi nel cuore della capitale Tbilisi. In quegli edifici fatiscenti avevano per …
Leggi tuttoUNGHERIA: Processo politico all'ex premier Gyurcsány?
di Matteo De Simone BUDAPEST – Dal nostro corrispondente. Molti lo hanno definito un “processo farsa”, accostandolo a quelli degli anni dello stalinismo o, con metafore più recenti, a quelli che hanno visto Mikhail Khodorkovsky condannato a 13 anni in Russia e Yulia Tymoshenko tuttora in arresto in Ucraina. Tuttavia, …
Leggi tuttoL'equivoco della minoranza Rom. L'uso politico del censimento 2011
di Aron Coceancig Quest’anno i 27 paesi dell’UE dovranno adoperarsi per effettuare un censimento della popolazione. Il censimento è un atto statistico teso ad acquisire informazioni sulla popolazione, ma spesso, in particolare nell’Europa centro-orientale, diviene terreno di scontro politico e nazionale. Così anche il censimento 2011 si è trasformato in una …
Leggi tuttoSERBIA: Paesi non allineati, a volte ritornano
di Vittorio Filippi Un po’ in sordina si è svolta a Belgrado la Conferenza del cinquantenario del Movimento dei paesi non allineati (NAM, nell’acronimo inglese). Il Movimento, nato proprio a Belgrado nel 1961 con 25 membri per opera di Tito, Nasser (Egitto) e Nehru (India), rappresentò per la Jugoslavia al …
Leggi tuttoKOSOVO: L'ipocrisia di Mitrovica. Nuove tensioni sul confine serbo
Mitrovica, Kosovo settentrionale. Il fiume Ibar taglia in due la città. Sul ponte un cumulo di macerie fa da muro tra la comunità albanese (70mila abitanti ca.), che abita a sud del fiume, e quella serba (20mila ca.) a nord. Da quando il Kosovo ha dichiarato la sua indipendenza, la …
Leggi tuttoCrisi economica e suicidi, dalla Grecia all'Italia
La crisi economica non è solo questione di indici di borsa, percentuali di pil, rating, e altre alambiccate da addetti ai lavori. In crisi ci sono persone in carne e ossa, con le loro vite. In Grecia il prodotto interno lordo nel secondo trimestre è sceso al meno 7% rispetto …
Leggi tuttoUCRAINA: Tra i manganelli e l'Europa
di Giuseppe Stasolla L’Ucraina non riesce ancora a trovar pace, afflitta più che mai dalle tensioni della sua giovane democrazia. Nella giornata di oggi sono scesi in piazza i soldati veterani della guerra in Afghanistan e i superstiti sopravvissuti al disastro nucleare di Chernobyl che lavoravano nella tristemente nota centrale. …
Leggi tuttoINTERVISTA a Loretta Napoleoni: "Usciamo dall'euro e rinegoziamo il debito"
di Chiara Pracchi* da Articolo Tre “Negli ultimi vent’anni, senza che ce ne accorgessimo, le élite della globalizzazione hanno sequestrato la democrazia che oggi, ahimè, rappresenta loro e noi. E’ giunta l’ora di riprendersi ciò che è nostro …” E’ un grido di battaglia il nuovo libro di Loretta Napoleoni, …
Leggi tuttoGERMANIA: Il partito pirata all'arrembaggio di Berlino
DA BERLINO Domenica di pioggia, fredda e ventosa. Ad avere una vela in terrazza (al posto del triste ombrellone Ikea) certo schioccherebbe austera puntando i mari (la Sprea) in direzione sud-est. Ci sarebbe da restare chiusi in plancia e riscaldarsi al lume di candela tuttavia è giunto il tempo delle …
Leggi tuttoEUROPA: La crisi causa la guerra, la guerra causa la crisi. Riflessioni su Rostowski e Ubs
di Matteo Zola Ne abbiamo già parlato, ma vale la pena tornarci su. Qualche giorno fa il ministro dell’economia polacco, Jazek Rostowski, di fronte al Parlamento europeo ha evocato una possibile guerra in Europa a seguito della crisi economica. Suggestioni di un polacco, abbiamo detto. “La possibilità di ritrovarsi coinvolti …
Leggi tuttoMONGOLIA: Desovietizzazione? Sì, ma alla mongola
di Pietro Aquistapace Ulaan Baatar in mongolo significa città rossa, e rossa UB lo era davvero. Capitale di uno stato formalmente indipendente ma di fatto legato a filo doppio a Mosca, anche per via del tradizionale “non amore” verso la Cina (ci si chieda perché i mongoli non vanno in …
Leggi tuttoTURCHIA: "Pronti a congelare le relazioni con l'Unione se Cipro assume la presidenza di turno". Ma l'Europa ha bisogno di Ankara
di Matteo Zola La Turchia torna a fare la voce grossa sulla questione cipriota. Come già nel luglio scorso Ankara minaccia di congelare i rapporti con l’Unione Europea se Cipro sud assumerà la presidenza di turno nel secondo semestre 2012. A dirlo è il vice premier Besir Atalai, in visita …
Leggi tuttoFate entrare le democrazie mediterranee nel Consiglio d’Europa
UE: come reagire alla primavera araba e al riconoscimento della Palestina? Le rivolte democratiche nei paesi arabi sono state seguite da uno appello alla creatività, da parte dell’Europa, per sostenere e ancorare alla democrazia e ai diritti umani i nuovi regimi della sponda sud. L’UE ha risposto in maniera sostanzialmente …
Leggi tuttoGERMANIA: Miscellanea berlinese, di papi, cancellieri e futuri sindaci
DA BERLINO – Per caso (immagino) chi sta scrivendo quasi mai è stato contemporaneamente nella stessa città con il papa, se escludiamo sporadiche giornate a Roma per turismo o lavoro. Non ero in Repubblica Domenicana con Wojtyła nel settantanove -in questo caso mi mette al riparo da accuse di relativismo il fatto che …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Il ventiquatrenne esule e la rivoluzione telematica
di Christian Eccher Vjaceslav Djanov è un ventiquattrenne scappato dal proprio paese, la Bielorussia, subito dopo gli scontri fra manifestanti e polizia del 19 dicembre scorso, il giorno in cui si sono svolte le elezioni che hanno sancito la rielezione del presidente Lukaschenko. Il regime aveva deciso di mostrare i …
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca bocciata in riciclo e qualità dell'acqua
Massimiliano Ferraro da Ecoinchiesta Il principale metodo di smaltimento dei rifiuti nella Federazione Russa è il conferimento nelle discariche. L’urgenza di migliorare la politica ambientale in Russia è tornata recentemente alla ribalta con i dati diffusi dalla Duma sul riciclo nell’area metropolitana di Mosca. All’ombra del Cremlino si riciclano soltanto il 6% dei rifiuti prodotti, mentre il resto finisce nelle 48 discariche presenti a Mosca …
Leggi tuttoCROAZIA: Tangenti e mafia, e la premier Kosor indagata per fondi neri al partito
di Matteo Zola Già la chiamano la “tangentopoli croata”, qualche agenzia la definisce “piccola tangentopoli” benché le proporzioni dello scandalo che sta coinvolgendo a macchia d’olio la politica croata non siano affatto minuscole. In prima battuta ci fu nel dicembre scorso l’arresto di Ivo Sanader, primo ministro fino al 2009, …
Leggi tuttoEUROCRISI: Una guerra in Europa? Lo dice la banca Ubs, e il subconscio polacco
di Davide Denti «Stavamo parlando della crisi in Eurolandia. Mi ha detto: ‘Sai, dopo tutte queste scosse politiche, crisi economiche, è molto raro che nei prossimi 10 anni potremo evitare una guerra ‘. Una guerra, signore e signori. Sto seriamente pensando di chiedere una Green Card per gli Stati Uniti …
Leggi tuttoISRAELE: Tra Gaza e il futuro. Se la crisi turca portasse alla pace
Il nuovo Nasser “I leader di Israele hanno sbagliato nell’interpretare la realtà circostante, hanno perso i loro sostenitori, anche negli Usa”. Così il premier turco Erdogan, senza mezze parole, stigmatizza il governo di Tel Aviv dalle colonne del quotidiano egiziano el Shorouk. Proprio quell’Egitto che ieri lo ha accolto “come …
Leggi tuttoUCRAINA: A che punto è l'affaire Timoshenko
di Giuseppe Stasolla* Ieri, dopo reiterate richieste avanzate dai legali della difesa di Yulija Timoshenko, il giudice Kireev ha deciso di sospendere il dibattimento fino al 27 settembre, per consentire al collegio di difesa e all’imputata l’esame dei documenti. È un primo segno di apertura verso le richieste, finora sempre …
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