Un progetto di ricerca studia le migrazioni interne degli albanesi della Jugoslavia, e cosa ha dato vita allo stereotipo dell'albanese "panettiere e gelataio".
Leggi tuttoLINGUAE: Il macedone è una lingua o un dialetto?
La Bulgaria ha bloccato l’avvio dei negoziati per l’adesione all’Unione europea della Macedonia del Nord, facendo riemergere fra le annose controversie mai sanate tra i due paesi la disputa sull'indipendenza dell'idioma macedone.
Leggi tuttoGli albanesi e la Jugoslavia, un amore mai nato?
La Jugoslavia celava nel proprio nome una contraddizione. Nella “terra degli slavi del Sud”, una delle maggiori etnie non era affatto slava: erano gli albanesi. Storia di un rapporto difficile.
Leggi tutto“Il padre” di carta e inchiostro di Miljenko Jergović
Consacrato internazionalmente dalla raccolta "Le Marlboro di Sarajevo", il celebre scrittore Miljenko Jergović torna al pubblico italiano con un'opera che intreccia vicende personali e avvenimenti storici, grazie alla casa editrice Bottega Errante.
Leggi tuttoLa Jugoslavia e la questione di Trieste tra 1945 e 1954
Un nuovo libro che ripercorre la questione di Trieste nel secondo dopoguerra attraverso l'analisi degli archivi jugoslavi. Perché, dopotutto, Trieste poteva anche seguire un destino completamente diverso.
Leggi tutto“250 scalini”: la storia della Jugo-basket campione del mondo
A 30 anni da Bormio, la PGM Network ha girato e prodotto “250 stepenika” (250 gradini), documentario sulla storia di quella nazionale da leggenda che ha segnato un’epoca del basket sia europeo che mondiale.
Leggi tuttoJUGOSLAVIA: Storia di una transizione che ha disgregato un paese senza portare democrazia
Trent’anni fa il 1990, l’ultimo anno della Jugoslavia unita, che ha subito una transizione veloce, senza portare però alla democrazia: dai concetti di classe si passa a quelli di nazione, dal comunismo al nazionalismo...
Leggi tuttoBASKET: Krešimir Ćosić, il primo europeo a conquistare gli Usa
Krešimir Ćosić è stato uno dei più grandi giocatori della storia della pallacanestro jugoslava ed europea, il primo a riuscire a portare il concetto di basket europeo oltreoceano.
Leggi tuttoSTORIA: L’incontro tra Tito e Churchill del 1944 a Napoli
Il 12 agosto 1944 si svolse in una villa di Posillipo, a Napoli, un incontro segreto tra il primo ministro inglese Churchill e l'allora capo della resistenza jugoslava Josip Broz Tito. Al centro dell'incontro il futuro della Jugoslavia nel dopoguerra e il superamento delle reciproche diffidenze
Leggi tuttoBASKET: Radivoj Korać, a un tiro dal record di Chamberlain
Korać aveva segnato 99 punti. Stanković si mangerà le mani, ad averlo saputo prima si poteva superare tranquillamente l’iconica quota 100, stabilita tre anni prima da Wilt Chamberlain.
Leggi tuttoL’architettura jugoslava in Africa
Uno dei punti di forza dell'export jugoslavo verso i paesi della decolonizzazione fu l'architettura. In Africa e in Medio Oriente, per oltre trent'anni, gli architetti jugoslavi costruirono palazzi, centri congressi, aeroporti, ministeri, università, uffici postali, hotel e quartieri residenziali
Leggi tuttoRECENSIONI: “La vita di Isidor Katanić”, di Ivo Andrić
Nel 1948, qualche anno dopo i celebri Il ponte sulla Drina e Cronache di Travnik, il premio Nobel Ivo Andrić pubblicò una serie di racconti fortemente debitori dello spirito del realismo socialista...
Leggi tuttoBALCANI: Trent’anni fa le prime elezioni democratiche in Slovenia e Croazia
Trent'anni sono passati dalle prime elezioni democratiche e multipartitiche in Slovenia e Croazia, allora repubbliche della Federazione Jugoslava. Un momento storico e uno spartiacque importante nel suo processo di dissoluzione
Leggi tuttoI partigiani italiani in Jugoslavia
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 si stima che siano stati oltre 40mila gli italiani che rimasero in Jugoslavia e che si unirono alla resistenza partigiana locale.
Leggi tuttoGli jugoslavi che fecero la Resistenza in Italia
La Resistenza contro il nazifascismo non fu un'esperienza patriottica esclusivamente italiana e la partecipazione di molti partigiani jugoslavi alla Liberazione dell'Italia esprime il carattere internazionalista dell'antifascismo.
Leggi tuttoCosa ci insegnano le guerre jugoslave sul coronavirus, nelle parole di chi ha vissute entrambe
Molte persone che hanno vissuto sulla loro pelle la tragedia delle guerre jugoslave oggi si trovano in Italia, a vivere insieme a noi la tragedia al rallentatore della pandemia di coronavirus
Leggi tuttoSTORIA: Gli italiani che chiesero a Tito l’annessione alla Jugoslavia
Lo storico Federico Tenca Montini porta alla luce una storia poco conosciuta: le lettere di quegli italiani che dopo la guerra chiesero a Tito l'annessione alla Jugoslavia.
Leggi tuttoSTORIA: Quando la Jugoslavia debellò l’ultimo focolaio di vaiolo in Europa
Nel 1972, la Jugoslavia fu colpita da un'epidemia di vaiolo. Il paese adottò una serie di misure restrittive e una massiccia campagna di vaccini. E In meno di due mesi fu eradicato l'ultimo focolaio del virus in Europa.
Leggi tuttoTra foibe, neofascismo e Jugoslavia: la nostra intervista a Eric Gobetti
Lo scorso 5 febbraio lo storico Eric Gobetti è intervenuto a un’assemblea organizzata a Torino parlando per oltre due ore a una sala gremita. L’argomento? Foibe, Jugoslavia e Giorno del Ricordo. L’evento è stato contestato da militanti neofascisti di cui non vale nemmeno la pena menzionare il nome. Nel comunicato del …
Leggi tuttoE allora le foibe?
Il Giorno del Ricordo è una delle ricorrenze più divisive e che più è stata strumentalizzata a fini politici. Gli attacchi neofascisti contro gli storici che se ne occupano non fanno che riconfermarlo...
Leggi tuttoBALCANI: Il ruolo della donna in Jugoslavia, dalla lotta partigiana al turbofolk
Dal Fronte antifascista delle donne jugoslave al turbofolk anni '90, storia ed analisi del ruolo della donna nella Jugoslavia socialista.
Leggi tuttoI Balcani vassalli d’Europa, dalla caduta del Muro ad oggi
A trent'anni dalla caduta del Muro i Balcani restano un nodo irrisolto, piccole patrie vassalle di un'Europa che non sa dove andare, vittime della propria cecità e dell'altrui cinismo. Il Muro è caduto sulla testa della Jugoslavia e le macerie non sono ancora state rimosse.
Leggi tuttoSTORIA: Il padiglione jugoslavo all’Expo 1958 che è ancora tra noi
Il padiglione jugoslavo dell'Esposizione Universale 1958 di Bruxelles ha fatto storia - ed è ancora tra noi
Leggi tuttoOmicidi, bombe e dirottamenti aerei: breve storia del terrorismo anti-jugoslavo
Negli anni ’60 e ’70 gruppi nazionalisti croati furono protagonisti di una serie di attentati contro il regime di Tito, in Jugoslavia e in giro per il mondo.
Leggi tuttoSTORIA: La lunga catena di omicidi dei servizi segreti jugoslavi
Nazionalisti croati, dissidenti serbi, attivisti albanesi: dal 1946 al 1990 la famigerata UDBA, i servizi segreti della Jugoslavia, si è macchiata di numerosi omicidi in giro per il mondo, dalla Germania agli Stati Uniti.
Leggi tuttoCondannato Karadžić, ma le sue idee (purtroppo) continuano a circolare
Condannato in appello all'ergastolo Radovan Karadžić, l'ex leader dei serbo bosniaci durante la guerra degli anni '90. Le sue idee purtroppo continuano però a circolare.
Leggi tuttoTrent’anni fa l’89: il caso jugoslavo
Nel 1989 la Jugoslavia si trovò a un bivio: da una parte c'era chi voleva mantenere e “ristrutturare” la federazione, dall’altra vi era la strada che puntava su un nazionalismo repubblicano.
Leggi tuttoBOSNIA: Zdravko Grebo, l’89 mancato e la resistenza di Sarajevo
Il 28 gennaio è mancato Zdravko Grebo, intellettuale e attivista bosniaco, punto di riferimento per l'opposizione ai nazionalismi. Un ricordo a cura di Alfredo Sasso.
Leggi tuttoLETTERARIA: Colloqui con Predrag Matvejevic nel nuovo libro di Tommaso Di Francesco
Vittorio Filippi ci presenta il nuovo libro di Tommaso Di Francesco, una raccolta di colloqui con lo scrittore jugoslavo Predrag Matvejevic.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Una puntata dedicata soprattutto ai Balcani occidentali, tra l'anniversario della fondazione della Jugoslavia, proteste a Belgrado e il problema dell'inquinamento a Sarajevo. Ai microfoni Marco Magnano e Alfredo Sasso, insieme a tanti ospiti e musica.
Leggi tuttoBOSNIA: Sovrascrivere la memoria a Sarajevo
C'è un trend imperante nei Balcani di questo inizio ventunesimo secolo, ed è quello della riscrittura della memoria. La capitale della Bosnia Erzegovina ne è un caso emblematico.
Leggi tuttoCent’anni di Jugoslavia
Sono passati cent'anni dalla proclamazione dell'unione di serbi, croati e sloveni in un unico stato, che fu il coronamento di quel movimento politico e culturale chiamato jugoslavismo e di cui la Jugoslavia di Tito, successivamente, fu un'ulteriore realizzazione.
Leggi tuttoSLOVENIA: A Lubiana ci sono i giganti?
Slavoj Zizek è uno dei più importanti filosofi contemporanei. Nella sua ricca produzione, non manca la riflessione sulla Jugoslavia e sul comunismo. Esperienze che hanno segnato la sua giovinezza e la sua intera filosofia.
Leggi tutto“Ma grazie tante”, il libro che riunirà la Jugoslavia
Uno dei libri più venduti in Serbia, "Ma grazie tante" offre uno scenario alternativo alla dissoluzione della Jugoslavia, mettendo a confronto la realtà in cui vivono le ex repubbliche jugoslave e quella in cui il paese socialista ha scongiurato nazionalismo e guerre
Leggi tuttoCinquant’anni fa il (breve) sessantotto jugoslavo
Cinquant’anni fa il ’68. Che in Jugoslavia fu breve, limitato, quasi insignificante. Ma che fu la prima espressione del profondo malcontento della popolazione verso il regime titoista.
Leggi tuttoLETTERATURA: Il giovane Ivo Andric, scrittore e diplomatico, a Trieste
Scrittore e diplomatico, Ivo Andric fa parte dell'élite intellettuale europea già nel primo dopoguerra. Quale il rapporto del premio Nobel jugoslavo per la letteratura con l'Italia e con Trieste?
Leggi tuttoArte o apologia del totalitarismo? Il controverso caso della Neue Slowenische Kunst
In tempi in cui gli spettri del nazionalismo, della destra radicale e di muri fisici e mentali si aggirano per il mondo, le controverse performance artistico-musicali degli sloveni Leibach e i passaporti di uno stato senza territorio con cittadini in ogni parte del mondo mettono in guardia da pericolosi eterni ritorni. La Neue Slowenische Kunst a distanza di oltre trent’anni dalla sua creazione esorcizza ancora vecchi e nuovi totalitarismi.
Leggi tuttoCROAZIA: Il dilemma della canonizzazione di Stepinac, il “santo” degli ustascia
Alojzije Stepinac è considerato un santo e "martire del comunismo" dal nazionalismo croato, un collaborazionista ustascia e "mandate di genocidio" per quello serbo. La commissione d'inchiesta mista istituita da Papa Francesco ha terminato i suoi lavori senza raggiungere un parere certo e condiviso. Beatificato in una celebrazione solenne nel 1998 da Papa Wojtyla, è ancora in attesa della canonizzazione a causa degli aspetti oscuri che circondano la sua figura.
Leggi tuttoLa Macedonia prima della Jugoslavia di Tito
Nada Boškovsa Yugoslavia and Macedonia before Tito. Between Repression and Integration I. B. Tauris, Londra 2017 pp. 358, £69 (73,25€) recensione a cura di Edoardo Corradi Il lavoro svolto dalla Boškovska, completato grazie a una ricerca dettagliata di fonti d’archivio, interviste e fonti storiche, riesce a colmare un periodo storico …
Leggi tuttoSpomenik, sulle orme dei monumenti di Tito alla ricerca della Jugoslavia che resta
Parlare di Spomenik, per chi vive dall’altra parte dell’Adriatico, è un po’ parlare di una banalità. Spomenik in effetti è una parola serbo-croata dal significato apparentemente chiaro, “monumento”. Riferita al contesto post-jugoslavo essa però assume una sfumatura differente, dato che con questo termine si intendono i giganteschi monumenti alla memoria della guerra …
Leggi tuttoCALCIO: Trepça ’89, la prima del Kosovo in Champions League
Il Trepça '89 ha vinto il campionato del Kosovo. Sarà la prima squadra a rappresentare il paese in Champions League e viene da una città, Mitrovica, dove tre club hanno lo stesso nome, anche se in lingue diverse.
Leggi tuttoAddio a Nebojša Bato Tomašević: una vita, tre Jugoslavie
Un ricordo di Nebojsa Bato Tomasevic, scomparso a Londra sabato 15 aprile all'età di 88 anni. La sua vita, tormentata o avventurosa a seconda dei punti di vista, è una appassionata testimonianza della storia della ex Jugoslavia.
Leggi tuttoL’Unione Europea farà la fine della Jugoslavia?
L’Unione Europea e la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia hanno avuto due diversi sviluppi storici in due momenti diversi; hanno avuto diversi valori e diverse competenze giuridiche; hanno avuto dimensioni diverse e quindi diverse popolazioni. Nonostante queste differenze, quello jugoslavo e quello dell’UE sembrano essere due sistemi molto affini tra loro, e per questo motivo oggetto di analisi di confronto.
Leggi tuttoCROAZIA: Il nazionalismo di Franjo Tudjman, ecco come si diventa “padri della patria”
Nessuno più di Franjo Tudjman ha influenzato la nascita della Croazia post-jugoslava, basata sulle sue teorie nazionaliste e sulla sua personale teleologia della stato-nazione croato. Ciononostante, il pensiero politico di Tudjman appare fortemente ancorato all'esperienza jugoslava.
Leggi tuttoCROAZIA: Tra nazionalismo e riti jugoslavi
Nonostante il capovolgimento dei riferimenti ideali dopo l'indipendenza dalla Jugoslavia, in Croazia sopravvivono alcuni riti dell'antico regime che la narrazione ufficiale fatica a sopprimere. L'importante per i circoli nazionalisti è che i bambini vengano tenuti lontani dalle celebrazioni della liberazione dal fascismo.
Leggi tuttoSTORIA: La hostess jugoslava che sopravvisse allo schianto dell’aereo
L’hostess onorata da Tito e premiata da Paul McCartney: a poche settimane dalla sua morte, vi raccontiamo la storia incredibile di Vesna Vulovic, che sopravvisse ad una caduta di 10mila metri senza paracadute
Leggi tuttoGloria al design jugoslavo!
Zoran Cardula è un graphic designer di Skopje, Macedonia, dallo spiccato gusto per l'estetica retrò. Nel suo ultimo progetto Cardula ha ridisegnato famosi poster del periodo d'oro della jugoslavia socialista.
Leggi tuttoSTORIA: Il memorandum dell’Accademia serba delle scienze e delle arti
Trent'anni fa un quotidiano di Zagabria rivelava l'esistenza di un memorandum dell'Accademia serba delle arti e delle scienze. Nei cinque anni successivi, quel documento diventerà la base ideologica dell'aggressivo nazionalismo pan-serbo che darà fuoco alla Jugoslavia socialista.
Leggi tuttoKOSOVO: Trepca, i serbi boicottano le istituzioni
Gli esponenti serbi del governo del Kosovo minacciano dimissioni dopo l'approvazione di una nuova legge, che prevede la riorganizzazione come società per azioni della miniera di Trepca (80% al governo, 20% ai lavoratori). Il leader dell'opposizione serba ha duramente attaccato il provvedimento: a suo avviso, e' una "minaccia per la popolazione serba e per i lavoratori serbi in Kosovo".
Leggi tuttoDonald Trump come Milosevic? Parola di Milan Panic
Milan Panic, ex primo ministro della Jugoslavia durante la sua dissoluzione, parla di Donald Trump. E ne traccia un inquietante contorno, paragonandolo a Slobodan Milosevic
Leggi tuttoSTORIA: Vergarolla, a 70 anni dalla strage dimenticata degli italiani d’Istria
Il 18 agosto 1946 un'esplosione uccideva decine di persone sulla spiaggia di Vergarolla, a Pola. A 70 anni da una strage dimenticata, ecco le versioni più accreditate sui tragici eventi
Leggi tuttoEURO 2016: La nazionale dei rifugiati all’Europeo di Francia
In occasione della Giornata Internazionale del Rifugiato, celebrata due giorni fa, Fare Network ha stilato una nazionale composta di calciatori rifugiati impegnati a Euro 2016.
Leggi tuttoAddio Valter. Muore Bata Zivojinovic, attore cult dei film jugoslavi
E' morto il 22 maggio a Belgrado Bata Zivojinovic. Attore dei film jugoslavi sulla lotta partigiana contro i nazisti, divenne famoso perfino in Cina. Il suo "Valter difende Sarajevo" resta un cult nell'intera regione.
Leggi tuttoSTORIA: Si poteva salvare la Jugoslavia? Il mito delle proteste belgradesi del 9 marzo 1991
Si approssima il venticinquesimo anniversario della dissoluzione della Jugoslavia. Le proteste belgradesi del 9 marzo 1991, guidate dal leader dell'opposizione serba Vuk Drašković, avrebbero potuto mutare il corso della storia e salvare la federazione degli Slavi del sud, oppure si tratta di un mito?
Leggi tuttoCROAZIA: La Liberazione di Zagabria, tra revisionismo e tradizione
In data 8 maggio, una Zagabria divisa ha festeggiato la Liberazione dal regime collaborazionista Ustaša. Preoccupa il silenzio mediatico e l'assenza delle maggiori cariche istituzionali alla celebrazione ufficiale della Lega dei Combattenti Antifascisti. Nel mentre, associazioni vicine all'HDZ, coperte dalle maggiori testate, chiedono di cambiare il nome di Piazza Maresciallo Tito, la condanna del "totalitarismo" jugoslavo e la rimozione di tutte le sue tracce. Più lontano, sulle rive della Sava, i giovani recuperano una tradizione caduta in declino dal '91.
Leggi tuttoNebojsa Popov è morto. Poteva cambiare i destini della Jugoslavia
Nebojsa Popov, intellettuale serbo, tra gli animatori della rivista Praxis, è morto all'età di 77 anni. Un uomo tra quelli - i pochi - che se ascoltato avrebbe potuto cambiare i destini della Jugoslavia
Leggi tuttoRESISTENZE: Anton Miklavc, contadino jugoslavo
La rubrica "Resistenze" ci parla oggi di Anton Miklavc, contadino di 61 anni e membro del Comitato Direttivo del Fronte di Liberazione di Mozirje in Slovenia. Arrestato dalla Gestapo nel 1942, è stato processato e fucilato nello stesso anno, ad aprile.
Leggi tuttoSTORIA: Alija Sirotanović, eroe del lavoro socialista
Storia di Alija Sirotanović, minatore bosniaco che fu insignito del titolo di "eroe del lavoro socialista", autentico esempio di stacanovismo e vera icona jugoslava
Leggi tuttoRESISTENZE: Ivo Lola Ribar, eroe popolare jugoslavo
Ivo Lola Ribar, eroe della Resistenza jugoslava, ha lasciato questa lettere inviata alla fidanzata Sloboda come esempio dell'amore ai tempi della Resistenza. Il nuovo appuntamento di Resistenze torna in Jugoslavia.
Leggi tuttoL’Unione Europea farà la fine della Jugoslavia?
Fare un'analisi comparata tra l'Unione Europea e la Jugoslavia è stato spesso considerato come inappropriato. Eppure, le somiglianze restano e non possono essere trascurate. L'esperienza jugoslava rappresenta un monito per l'Unione Europea, che si trova nel mezzo della sua peggior crisi?
Leggi tuttoRESISTENZE: Frank Mernik, contadino jugoslavo
"Resistenze", la rubrica che ci propone le lettere dei condannati a morte della resistenza dell'est Europa, ci racconta oggi di Frank Mernik, contadino di 36 anni. Arrestato nel marzo del 1944 per aver dato assistenza a dei partigiani, fu tenuto prigioniero nelle carceri di Maribor, in Slovenia, torturato e fucilato il 16 giugno del 1944.
Leggi tuttoRESISTENZE: Vojo Rajnatović, studente jugoslavo
Nuovo appuntamento con la rubrica "Resistenze", nella quale si pubblicano le lettere dei condannati a morte della resistenza est-europea al nazifascismo. Oggi è la volta di Vojo Rajnatović, montenegrino di 26 anni e membro del Partito Comunista. Fatto prigioniero nel'aprile del 1942 a Cetinje a seguito di delazione, è stato fucilato il 18 giugno dello stesso anno a Humce.
Leggi tuttoLa tragedia delle foibe e il nazionalismo italico. Una memoria selettiva?
E' di nuovo tempo di parlar di foibe, ma agli italiani non viene raccontata tutta la verità. La retorica nazionalista oblitera e omette di narrare la vicenda per intero, mancando di inserirla nel suo contesto storico. Così la tragedia delle foibe diventa oggetto del dibattito politico, piegata dalle opposte ideologie, e la verità storica si perde. Tentiamo allora di ricostruire i fatti sotto una piena luce, senza piegarci alle verità di parte ...
Leggi tuttoBASKET: Bogdan Tanjević, l’allenatore jugoslavo dal cuore spezzato
Bogdan Tanjević, il leggendario allenatore che portò il Bosna Sarajevo sul tetto d'Europa nel 1979, è stato inserito nella Hall of Fame del basket italiano. La sua è una storia girovaga, che l'ha legato a Italia e Turchia nel nome della palla a spicchi. È, soprattutto, la storia di un cuore spezzato dalla tragedia della perdita della sua nazione, la Jugoslavia.
Leggi tuttoRESISTENZE: Lidija Šuput, impiegata di banca jugoslava
Inizia con gli ultimi momenti di vita di Lidija Šuput, impegata bancaria jugoslava, la rubrica "Resistenze". Lidija, giovane donna, incinta, staffetta partigiana, viene arrestata a Belgrado il 19 febbraio 1943, torturata e condannata a morte. La fucilazione avverrà dopo la nascita della bambina, Vesna. Una toccante testimonianza della forza dei deboli.
Leggi tuttoChi ha rotto il giocattolo di Tito? Rileggere la dissoluzione della Jugoslavia
Dopo circa 25 anni, il processo di dissoluzione della Jugoslavia è oggetto di divergenti punti di vista. Uno dei temi più controversi è indubbiamente la responsabilità ultima della disgregazione della federazione post titina. Le scuole di pensiero, se così volessimo definirle, sono sostanzialmente due. Secondo la prima, la Jugoslavia è deceduta per cause prettamente endogene, mentre la seconda addossa la maggior parte della responsabilità a forze esterne al Paese. Proviamo, in sintesi estrema, a porre in evidenza alcune dinamiche.
Leggi tuttoBASKET: Addio a Ranko Žeravica, il padre della pallacanestro jugoslava
È morto a 85 anni a Belgrado Ranko Žeravica, leggendario tecnico serbo considerato il padre della pallacanestro jugoslava, che portò al primo titolo mondiale nel 1970.
Leggi tuttoSERBIA: Una statua di Tito di nuovo in piazza a Užice
La statua di Josip Broz Tito nella città di Užice, nella Serbia occidentale, verrà ripristinata nel posto da cui venne rimossa 24 anni fa, in quel 1991 che rappresentò il capolinea della federazione socialista jugoslava.
Leggi tutto#CURVA EST 5: Quella Jugoslavia seppellita da un fax
Torna Curva Est, la rassegna con le letture sportive più interessanti. Questa settimana l'epopea dell'ultima nazionale jugoslava, dal trionfo dell'u20 in Cile al fax che mise fine a tutto; un'intervista con Ismail Morina, l'uomo del drone di Serbia-Albania; e una bislacca offerta di lavoro per una punta su LinkedIn.
Leggi tuttoSERBIA: Nikola Mirotić strappa la bandiera serba all’Europeo di basket
Dopo la vittoria dell'Italia sulla Spagna a EuroBasket scoppia il caso Nikola Mirotić: il montenegrino naturalizzato spagnolo strappa una bandiera serba uscendo dal campo e si trova costretto a chiedere scusa su Twitter.
Leggi tuttoSTORIA: L’insurrezione di luglio. Quando i montenegrini si ribellarono al fascismo
di Nikola Pavlović Anche se il numero tredici nella maggior parte del mondo è spesso legato al concetto di sfortuna, per il Montenegro, piccolo ma orgoglioso paese stretto tra le montagne del Durmitor e del Lovćen e sulla costa adriatica, questo numero rappresenta un significato eccezionale, e in particolar …
Leggi tuttoSERBIA: Riabilitato Draža Mihailović, adesso è anche lui antifascista?
Il 14 maggio 2015, l’alto tribunale di Belgrado ha emesso una sentenza che riabilita Dragoljub “Draža” Mihailović, il leader del movimento cetnico, restituendogli tutti i diritti civili che gli erano stati revocati nel 1946, quando venne processato e condannato a morte per aver collaborato con nazisti e occupatori durante la …
Leggi tuttoRipensare Tito, a 35 anni dalla sua morte
Trentacinque anni fa moriva Tito. La lunga agonia ed i suoi funerali avvennero in un clima emotivo intensissimo, lasciando in una sensazione di orfanaggio collettivo tutto un Paese a cui veniva a mancare il “padre”, l’anziano (lo stari), figura simbolica importantissima per una cultura rurale ancora profondamente patriarcale. La sua …
Leggi tuttoLa nascita del serbo-croato. Una lingua morta che sopravvive
Il 28 marzo scorso è ricorso un anniversario particolare per i popoli dell’area jugoslava, ma nessuno sembra essersene curato e la ricorrenza è stata ignorata. Erano infatti i 165 anni dall'”Accordo Letterario” di Vienna, con il quale il 28 marzo del 1850 intellettuali serbi e croati sancivano l’unificazione letteraria e …
Leggi tuttoCROAZIA: Tito rimosso dal palazzo presidenziale
La Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar-Kitarović, ha mantenuto una delle promesse fatta in campagna elettorale: rimuovere il busto di Tito dal Pantovčak, il palazzo presidenziale di Zagabria. Il 18 marzo, la neo-eletta Kolinda ha dunque fatto rimuovere il busto del Presidente a vita della Repubblica Socialista Federale di …
Leggi tutto1985. Trent’anni fa cominciava la disgregazione della Jugoslavia
Quest’anno si ricorderanno senz’altro gli accordi di Dayton del 1995, dal nome della base dell’Air Force nell’Ohio in cui i presidenti serbo, bosniaco e croato chiusero la guerra – durata quattro anni – che insanguinò la Bosnia Erzegovina. E con tali accordi si concludevano anche le cosiddette guerre jugoslave, anche …
Leggi tuttoIl ricordo diviso in due. Di foibe ed altre memorie
Ogni anno a febbraio finisco per far parte di quella minuscola schiera di specialisti di “confine orientale, foibe, esodo” richiesti in varie parti d’Italia per lezioni, incontri, conferenze. La sensazione che ne traggo è sempre più sconfortante, per molte ragioni. Dieci anni fa, quando venne celebrato per la prima volta …
Leggi tuttoL’ultimo congresso della Lega dei comunisti, il giorno in cui morì il partito di Tito
“Dopo eccessi di litigiosità balcanica, la platea appariva immobile, silenziosa. Un gruppetto se ne stava andando e voltava le spalle al fotografo. Chi si è girato ancora una volta, come ha fatto una donna, piangeva. Lacrime scendevano anche su molte facce di coloro che erano rimasti seduti.” Così Nicole Janigro …
Leggi tuttoQuarant’anni fa la Jugoslavia varava la sua (ultima) Costituzione. Dopo di che, il diluvio
Quaranta anni fa, nel febbraio del 1974, la Jugoslavia varava la sua nuova Costituzione. Fu la quarta in nemmeno mezzo secolo di vita della Federazione titoista, segno delle difficoltà di sistematizzazione definitiva del paese. Lunga (406 articoli) e macchinosa, fu il tentativo di Edvard Kardelj – l’ideologo sloveno che ispirò …
Leggi tuttoEra un giorno di novembre. La nascita della Jugoslavia socialista, il "paradiso" dei popoli
Nel cuore della Bosnia-Erzegovina, arroccata tra le montagne, sorge una piccola cittadina di nome Jajce. Questa città, il cui nome significa letteralmente “ovetto”, ed è storicamente conosciuta anche come “la Dubrovnik continentale”, è stata teatro di uno dei più rilevanti momenti storici della penisola balcanica. Il 29 novembre di 71 anni …
Leggi tuttoIl futuro dei Balcani è una nuova Jugoslavia?
La Jugoslavia, lo sappiamo tutti, è andata in pezzi con le guerre che l’hanno insanguinata tra il 1991 e il 1999, ma quella che è caduta è stata una “forma” della Jugoslavia, quella socialista, che nella rovina si è portata via l’idea di Jugoslavia, cioè di uno stato comune per …
Leggi tuttoMuore a Mosca Veljko Kadijevic, il generale jugoslavo dell'assedio di Vukovar
Dopo la caduta si era trasferito a Mosca il generale jugoslavo Kadijevic, che presiedette alle prime fasi delle guerre di digregazione della Jugoslavia e, pare, accarezzò anche l’idea di un colpo di stato militare per salvare il paese. E’ morto nei giorni scorsi a 88 anni. Non era mai stato indiziato …
Leggi tuttoCROAZIA: “Il referendum sull'indipendenza era illiberale”
Da BELGRADO – Lo scorso 29 settembre l’opinione pubblica in Croazia è stata scossa dalla comparsa di un articolo a cura di Dejan Jović, professore della facoltà di scienze politiche di Zagabria e principale analista politico dell’ufficio del presidente della repubblica croata Ivo Josipović, dal titolo “Solo nei miti ogni popolo …
Leggi tuttoCINEMA: La famiglia Maratonci al giro d’onore, agli archetipi del film balcanico
Vi sono piaciuti i film “balcanici”, stile Kusturica? Bene, allora non potete non vedere Maratonci trče počasni krug (The Marathon Family / I maratoneti corrono il giro d’onore), film jugoslavo del 1982 che è all’origine di molti topos della cinematografia balcanica dei due decenni successivi. Maratonci [pronuncia: maratonzi], come è comunemente conosciuto …
Leggi tuttoCinquant’anni fa nasceva Praxis, la "rivista eretica" del socialismo jugoslavo
“La critica spietata di tutto l’esistente, la visione umanista di un mondo veramente umano e la fervente forza dell’operare rivoluzionario”. Con questi ambiziosi obiettivi partiva nell’estate di cinquant’anni fa a Zagabria l’avventura jugoslava della rivista filosofica marxista Praxis. Una avventura breve – durerà esattamente dieci anni, dal 1964 al 1974 …
Leggi tuttoGavrilo Princip, storia di un "eroe europeo"
«Le nostre ombre cammineranno per Vienna, vagheranno per la corte, spaventeranno la signoria» Queste parole vennero ritrovate incise nelle pareti della cella di Terezin, Repubblica Ceca, dove Gavrilo Princip stava scontando la pena per l’assassinio dell’erede al trono austro-ungarico Francesco Ferdinando e di sua moglie Sofia. Quella stessa cella diventerà …
Leggi tuttoBosnia mondiale. L'Argentina vince ma a fatica, come con la Jugoslavia del 1990
Firenze, 30 giugno 1990: la nazionale jugoslava gioca contro l’Argentina quella che sarà l’ultima partita della sua storia in un mondiale di calcio. Sono i quarti di finale: passano gli argentini ai rigori, 3-2 (malgrado l’errore di Maradona). Nonostante la bruciante delusione, dopo la partita i tifosi a Sarajevo si …
Leggi tuttoJugoslavia, il lungo addio. Una canzone, un calciatore, un paese che scompare
(Q-Code) Satira e Metafora sono due fuoriclasse. Una coppia d’attacco, di quelle che sanno incrociarsi in profondità, tagliando a fette le difese avversarie. Una di quelle coppie dove l’intesa o la giocata solitaria producono lo stesso risultato: il trionfo delle idee, la realizzazione della rete. I grandi tecnici, però, hanno sempre …
Leggi tuttoSERBIA: È morto Dobrica Ćosić, intellettuale, dissidente e nazionalista serbo
È morto ieri mattina a Belgrado, all’età di 93 anni, Dobrica Ćosić, figura intellettuale di spicco che ha dominato nel bene e nel male gli ambienti letterari e politici della storia della Serbia. Nato nel 1921 a Velika Drenova, nella Serbia centrale, in quello che allora si chiamava Regno di …
Leggi tuttoIl ricordo di Tito nei Balcani
Il 4 maggio scorso è ricorso il trentaquattresimo anniversario della morte di Josip Broz Tito (1892-1980), padre e anche padrone di quel paese, la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, che proprio dopo la morte del Maresciallo cominciò il proprio collasso, fino a cessare di esistere nel 1992, in preda al …
Leggi tuttoLa Resistenza infinita di Ante Zemljar, il poeta partigiano contro i nazisti e contro Tito
Ci sono persone per cui la Resistenza non è mai finita. Nel grande calderone dell’ingiustizia e dell’abuso, gli eroi diventano colpevoli di tradimento, e i traditori diventano eroi. Ante Zemljar ha fatto la Resistenza in Jugoslavia, contro i nazisti e i fascisti. Poi il Maresciallo divenuto padrone assoluto lo ha …
Leggi tuttoSTORIA: Slobodan Milošević cercò di rivitalizzare il socialismo reale attraverso il nazionalpopulismo
Una versione in inglese dello stesso articolo è stata pubblicata qui Nel corso degli ultimi venti anni circa, la letteratura accademica e non solo, ci ha spiegato come le guerre jugoslave, negli anni ’90 del secolo scorso, furono il prodotto delle scelte dell’élite politica serba che, all’improvviso, da socialista divenne …
Leggi tuttoUCRAINA: Scenario jugoslavo per l'Ucraina? A rischio l'integrità del paese
La crisi ucraina che va avanti da oltre tre mesi evolve di minuto in minuto trasformando non solo la complessità della situazione all’interno del paese, in cui sono coinvolti leader politici e “di piazza”, ma anche il contesto geopolitico circostante, dove il ruolo degli attori internazionali rappresenta il motore dell’intera …
Leggi tutto1943. Nasceva la "seconda" Jugoslavia
Settanta anni fa, a Jajce, nel cuore della Bosnia, nasceva la seconda Jugoslavia, la Jugoslavia federale e socialista che sostituì quella monarchica dei Karadjordjevic. E che durerà fino alla metà del 1991. Il 29 ed il 30 novembre del 1943 infatti l’AVNOJ (cioè il Consiglio antifascista di liberazione popolare jugoslavo) …
Leggi tuttoMiroslav Krleža, la rivolta alla barbarie di un poeta jugoslavo
Dietro a queste prediche umanistiche non sentirete altro che l’affilatura dei coltelli. I signori si stanno preparando all’assassinio per rapina, e prima di scannare la povera gente balcanica vogliono diffamarla davanti all’Europa, come se loro fossero gli unici garanti della civiltà europea” Con queste parole Miroslav Krleža scriveva nel 1967 un …
Leggi tuttoSERBIA: The Red Queen, Jovanka Broz
(Virtual Vita Nuova) – She was the last living icon of the former Yugoslavia. Jovanka Broz died at the age of 89, and was buried in Belgrade in the tomb of her husband, Marshal Tito. Despite her estrangement from Tito in his last years and the violent collapse of his …
Leggi tuttoLa vecchia e la bambina, schegge di Jugoslavia
Jovanka Broz e Leonarda Dibrani. Due donne, due storie, gli stessi Balcani. Già, due storie apparentemente diverse, diversissime. Apparentemente. Perché la morte della prima ed unica first lady che ebbe la Jugoslavia socialista chiude simbolicamente l’era titoista, seppure con un ritardo rispetto alla storia fattuale di più di trent’anni. La …
Leggi tuttoLa morte di Jovanka Broz, moglie di Tito, nei quotidiani balcanici
Un evento forse non di primaria importanza, ha trasversalmente unito i media delle repubbliche ex jugoslave: la recente scomparsa di Jovanka Budisavljevic – Broz (7 Dicembre 1924 – 20 Ottobre 2013), moglie del Maresciallo Tito. East Journal ne ha parlato ieri. Vediamo ora cosa dicono di lei alcune delle principali …
Leggi tuttoAlleati del nemico. L’occupazione italiana in Jugoslavia
Qui si parla di un posto chiamato Jugoslavia, regno in sfacelo che fu facilmente occupato dalle truppe dell’Asse, italiane e tedesche, nel 1941. Un posto risorto dalle ceneri del tutto nuovo, rifondato dopo la vittoria del fronte partigiano “rivoluzionario e patriottico” guidato da Josip Broz detto Tito. Ma quei tre …
Leggi tuttoSLOVENIA: L’allergia alle unioni e l'Europa uncinata
Difficile prevedere se la trojka dovrà “salvare” la Slovenia. Un dato però è certo: una parte non trascurabile dell’opinione pubblica slovena guarda con circospezione alll’Europa. Le comparazioni tra Cipro e la Slovenia vengono percepite come puro sadismo. Negli anni ’80 la Slovenia era considerata, non a torto, la parte più …
Leggi tuttoIzet Sarajlić, il poeta che restò a Sarajevo
Era un intellettuale, camminava rasente ai muri di Sarajevo quando il cecchino dal cimitero ebraico sparava a caso sulla città in cambio di cento marchi per ogni persona uccisa. Era un intellettuale, stava in fila per l’acqua o per il pane. Era un intellettuale e quindi restava, senza retoriche né …
Leggi tuttoCINEMA: Krugovi, una storia jugoslava per jugoslavi
DA BERLINO – “È un evento dal quale tutti noi non potremo scappare fintanto che siamo vivi”, dice il regista serbo Srdan Golubović, riferendosi alle guerre in Jugoslavia. Il suo film, Krugovi (Circles, in italiano Cerchi), dopo aver vinto il premio speciale della giuria al Sundance Film Festival di Park City, ha …
Leggi tuttoSTORIA: Da Ante Marković a Mario Monti, la solitudine dei "tecnici"
Il premier uscente è rimasto in carica circa un anno e mezzo, alla guida di un governo “tecnico” di larghe intese. Dopo insistenti “rumors” e qualche esitazione, si decide infine a scendere (salire?) in campo, fondando, in vista delle elezioni imminenti, un proprio movimento politico. È accreditato di enorme prestigio …
Leggi tuttoBOSNIA: Un 2013 senza Eurovisione
“I’m sick of being European just on Eurosong”, diceva una celebre canzone dei Dubioza Kolektiv (il titolo è, appunto, Eurosong: qui video e testo). Una provocazione efficace sul sentimento europeo in Bosnia Erzegovina, sulla quale non andremo oltre. Quel che è certo è che la Bosnia Erzegovina resterà fuori dall’Europa …
Leggi tuttoI Balcani tra voglia di jugosfera e tensioni irrisolte. Mentre l’Europa sta a guardare
“Quel giorno chiederemo all’Inferno: ne hai avuto abbastanza? E l’Inferno risponderà: ce n’è ancora?” (Selimovic, Il derviscio e la morte) In circa dieci anni la Jugoslavia che fu di Tito preparò la propria dissoluzione. Come scrisse Bettiza, l’89 jugoslavo iniziò con largo anticipo con i solenni funerali dello Stari, del …
Leggi tuttoAnte Gotovina e la pulizia etnica. Un velo su ciò che veramente è stato
Etničko čišćenje. Suona così, in serbo-croato, pulizia etnica. Un termine tecnico, militare, coniato proprio dall’Esercito Jugoslavo, serbo-montenegrino, per designare la rimozione di croati e bosniaci dai territori conquistati. David Forsythe, che nel primo volume della sua Enciclopedia dei diritti umani traccia l’origine della parola, sottolinea come la pratica non sia …
Leggi tuttoKOSOVO: Tra piena sovranità e riconoscimento calcistico
Lucerna: gli spalti della Swissporarena sono gremiti di tifosi albanesi e kosovari, il doppio dei sostenitori della nazionale di casa, per Svizzera–Albania, partita di qualificazione alla Coppa del Mondo. Tre giocatori, lo stemma rossocrociato sul petto, restano in silenzio durante l’inno confederato. Uno di loro, Xherdan Shaqiri, porta delle scarpe …
Leggi tuttoJugonostalgia o visione del futuro? Ritorna la vecchia TV degli jugoslavi
La notizia è una di quelle che non passano inosservate: ritorna in onda la vecchia JRT, Jugoslovenska Radio Televizija. Ufficialmente chiusa nel 1992, 20 anni dopo nasce l’idea di ripartire con internet, ma con aria di novità. Nel team non è presente nessuno della “vecchia rete”, ma un gruppo di …
Leggi tuttoJugoschegge e il monito della balcanizzazione
“Jugoschegge, storie di scatti di guerra e di pace” è una raccolta di sette capitoli di altrettante persone volonterose che hanno affrontato la crisi della Jugoslavia negli anni Novanta a modo loro, per esempio attraverso la fotografia o la cooperazione e che in questo libro raccontano il loro cammino in …
Leggi tuttoTurbofolk! Quando la musica tiene insieme i Balcani
A venti anni dallo scoppio della Jugoslavia federale e socialista e a quasi dieci dalla scomparsa ufficiale della stessa parola Jugoslavia, c’è ancora qualcosa di “jugoslavo” nei Balcani? La risposta è affermativa, alla faccia delle insofferenti pulsioni etnonazionaliste. L’Economist nel 2009 ha efficacemente chiamato “jugosfera” l’insieme delle tante comunanze che …
Leggi tuttoLA GUERRA IN CASA # 2: Alla conquista di Vukovar
di Luca Rastello E che cos’è quel cosino piccolo piccolo? Un ragazzino. Il primo fa male, fa male fin dentro il cuore, nella carne. Devi sparare senza guardarlo e poi cercare subito un altro obiettivo. Per questo i cecchini ammazzano prima il figlio e dopo, solo dopo, la madre. Per …
Leggi tuttoLA GUERRA IN CASA #1: Darko il cecchino
La prima è la storia di Darko, giovane di Novi Beograd, preso una notte all’uscita da un bar e trasformato in cecchino per la conquista serba della Krajina. Un supplemento di naja, per lui che già aveva svolto il servizio militare per l’esercito federale jugoslavo, allo scopo di farne non …
Leggi tuttoSERBIA: Il ruolo della Chiesa ortodossa serba nella sua storia
di Damjan Pavlica traduzione dal serbo di Filip Stefanović Articolo originale tratto da e-novine. La Chiesa ortodossa serba è la più antica ed influente organizzazione politica serba. Nel corso della storia si è presentata con nomi diversi (Arciepiscopato di Žiče, Patriarcato di Peć, Metropolato di Karlovci), e oggi è nota …
Leggi tuttoJUGOSLAVIA: Tito alla conquista dello spazio
Anche negli ultimi giorni, sui quotidiani dei paesi dell’ormai lontana Jugoslavia, campeggia il noto volto del Maresciallo il cui carisma non affatto sembra affievolirsi. Stavolta, la miccia jugonostalgica è stata innescata da due documentaristi sloveni: Žiga e Boštjan Virc, i quali hanno pubblicato su youtube il trailer “Houston, we have …
Leggi tuttoLa guerra e il sentimento, l’assurdità dell’umanitarismo
La guerra in Libia, come spiegato in un precedente articolo, è il risultato di uno schema reiterato e reiterabile. L’atteggiamento dell’opinione pubblica di fronte a fatti del genere è sovente duplice: da un lato troviamo quello che fa riferimento al liberalismo umanitario in modo più o meno consapevole. Dall’altro …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Europeizzazione dei Balcani o balcanizzazione d'Europa?
Schematicamente abbiamo di fronte tre strade possibili. La prima: i Balcani finalmente “smettono di fare i Balcani” (insomma cessano di produrre “troppa storia”, parafrasando Churchill) perchè vengono progressivamente metabolizzati da una efficace integrazione europea. Seconda opzione: l’Europa, troppo indaffarata con i suoi cogenti problemi politico-finanziari, molla i Balcani al loro …
Leggi tuttoAnte Marković: l’ultimo premier, l’ultima Jugoslavia
“L’ultimo premier”, è l’inevitabile titolo che annuncia la scomparsa di Ante Marković, avvenuta lunedì 28 novembre a 87 anni. La stessa definizione che l’ha accompagnato da quel 20 dicembre 1991 in cui rassegnó le dimissioni da Primo Ministro della Federazione Jugoslava. Nato nel 1924 a Konjic (Bosnia-Erzegovina), di nazionalità croata, …
Leggi tuttoSERBIA: Paesi non allineati, a volte ritornano
di Vittorio Filippi Un po’ in sordina si è svolta a Belgrado la Conferenza del cinquantenario del Movimento dei paesi non allineati (NAM, nell’acronimo inglese). Il Movimento, nato proprio a Belgrado nel 1961 con 25 membri per opera di Tito, Nasser (Egitto) e Nehru (India), rappresentò per la Jugoslavia al …
Leggi tuttoREPORTAGE: Riflessioni da Belgrado
di Lorenzo Mazzoni East Journal è felice di ospitare un reportage di Lorenzo Mazzoni, ferrarese classe 1974, che abbiamo recentemente intervistato. Scrittore, viaggiatore, ha abitato in mezzo mondo e vagabondato per l’altra metà. E’ fresco autore di “Bestie“, romanzo ambientato nel Congo sul baratro della guerra civile. Ha da poco …
Leggi tuttoNove Fužine, la rinascita del ghetto jugoslavo di Lubiana
Nove Fužine è un quartiere di Lubiana situato a sud-est della capitale ed è noto per essere (stato) il ghetto di Lubiana. Questo quartiere è sorto tra il 1977 e il 1981 per offrire un’abitazione agli immigrati dalle altre repubbliche socialiste in oltre 4mila abitazioni. Qui si sono stabiliti per …
Leggi tuttoBALCANI: La nazionale di calcio jugoslava, com'era e come sarebbe oggi
di Andrea Monti da Balcanews Svezia, giugno 1992. Si disputa una delle competizioni calcistiche più sorprendenti di sempre. La Danimarca di Peter Schmeichel e Brian Laudrup si laurea campione d’Europa, facendo fuori – nell’ordine – Inghilterra, Francia, Olanda e Germania. Ma il particolare più incredibile, e spesso dimenticato, è un …
Leggi tuttoBALCANI: Il Risorgimento italiano, un prodotto da esportazione
di Federico Resler Oggi, 17 marzo, si festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una data importantissima che ricorda l’epopea del Risorgimento, una delle vette della storia nazionale. Mazzini, Garibaldi, Cavour: personaggi di statura internazionale, entrati nel mito e capaci di affascinare milioni di persone in tutto il mondo. Gli eventi …
Leggi tuttoKULTURA: Il coraggio di ricordare, intervista a Slobodan Snajder
traduzione di Daniela Ferrara Hegel ha scritto: ‘Nella storia dell’umanità le pagine della felicità sono vuote‘. “Ma le nostre pagine rigurgitano di scrittura, anche troppo. Ecco perché è necessario il coraggio per leggerle” – dice Slobodan Snajder, romanziere e scrittore di teatro di origine croata, nella sua intervista al giornale …
Leggi tuttoSERBIA: Emir Kusturica, quando l'Europa non ha capito niente
“Emire, srbine!”, “Emire, srbine!”. “Emir, uomo serbo!”, “Emir, uomo serbo!” scandisce la folla, e non sai bene se ti trovi a uno dei concerti della No Smoking Orchestra in giro per il mondo o in piazza a Belgrado, il 21 febbraio 2008, quando il regista bosniaco era salito sulla tribuna …
Leggi tuttoSTORIA: Il sogno di una cosa, quelli che emigravano da Tito
Esiste una parentesi minore ma molto significativa del dopoguerra italiano, scivolata via – chissà perché – dai canali della storia ufficiale, eppur così interessata in questi ultimi anni a studiare e riscoprire le vicende degli italiani in Jugoslavia alla fine della Seconda guerra mondiale. Io stesso mi ci sono imbattuto …
Leggi tuttoTifosi, patrioti, guerrieri, assassini. I serbi vanno alla guerra
Giugno 1991. È guerra. Non è più tempo per invocazioni all’unità e al ritorno ad un sentire comune: la Jugoslavia è sotto assedio, interno ed esterno. E, ormai, la Jugoslavia è la Serbia. Il campionato nazionale jugoslavo viene sospeso, la Rivista della Stella Rossa commenta così la vicenda: “Il campionato …
Leggi tuttoGli ultrà e la morte della Jugoslavia
Lo stato serbo è sempre più in balìa di movimenti di estrema destra, dimostrando la fragilità del sistema democratico, la miopia della classe dirigente ed un suo parziale, tacito avvallo a frange extraparlamentari di violenti e neofascisti. Quello che nelle prossime settimane tenteremo – almeno in parte – di analizzare, …
Leggi tuttoSERBIA: Il ritorno di Tito, il nipote fonda un nuovo partito comunista
di Andrea Monti da Balcanews Josip Joska Broz, figlio di Zarko, il più anziano tra i figli di Tito Ricostituire la Jugoslavia non è un’idea nuova. Ma se a proporla è il nipote del maresciallo Tito, fa un po’ più effetto. Josip Joska Broz, discendente dell’uomo che ha dominato i …
Leggi tuttoBenvenuti in Vojvodina, la Babilonia d'Europa
di Manuel Miksa La Vojvodina é una delle due provincie autonome che facevano parte della Serbia. L’altra era il Kosovo, che dal 17 febbraio 2008 ha proclamato unilateralmente l’indipendenza da Belgrado. Indipendenza che, naturalmente non è riconosciuta dalla Serbia, che vede nel Kosovo la culla della nazione e il luogo …
Leggi tuttoSERBIA: Ratko Mladic. Vivo o preferibilmente morto
di Andrea Monti da BalcaNews “E’ morto”. “No, è vivo e fa il professore in una delle repubbliche dell’ex Unione Sovietica”. “Macchè: si trova ancora in Serbia”. Una sola cosa è certa: Ratko Mladic continua a essere latitante. Ricercato dal Tribunale penale internazionale (Tpi) per l’ex Jugoslavia, è accusato per …
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