Un’esplosione è avvenuta stamattina nei pressi della sede del partito del premier turco Recep Tayyip Erdogan a Istanbul. Sedici poliziotti sono rimasti feriti, in modo non grave. Il bilancio è stato fatto in una conferenza stampa dal capo della polizia di istanbul, Huseyin Capkin, che ha aggiunto che l’ordigno, probabilmente …
Leggi tuttoELEZIONI SLOVACCHIA / 1: Bignamino elettorale in attesa di marzo
Ne riparleremo ma può darsi serva un breve riassunto a due settimane dall’evento. Ossia la tornata elettorale che si terrà in Slovacchia a metà marzo. Trattasi di elezione parlamentare anticipata poiché il governo presieduto dal primo ministro Iveta Radičová è stato sfiduciato sul voto per la ratifica dell’estensione del fondo …
Leggi tuttoAZERBAIJAN. Cosa c'entra la crisi greca con il gas azero? Il caso Shah Deniz II
di Pietro Acquistapace La crisi greca sta avendo importanti risvolti anche nel settore della geopolitica energetica. E’ infatti di pochi giorni fa la notizia che le autorità azere hanno escluso, a causa del pericolo di insolvenza del partner greco, il progetto ITGI dal bando per l’assegnazione dei diritti di sfruttamento …
Leggi tuttoLa mafia dell'amianto dalla Russia al Brasile
La sentenza Eternit è una sentenza miliare, pietra che segna il percorso di una giustizia che non può veder finire qui il suo cammino. Chi scrive ci è nato a Casale Monferrato e come tutti in città ha visto i suoi morti. Come tutti sa di essere il prossimo …
Leggi tuttoROMANIA: Mărţişor, festa della primavera
Il primo giorno di primavera, convenzionalmente il primo marzo, in Romania ed in Moldova si celebra il Mărţişor, che in italiano si può tradurre come “piccolo marzo”. Si tratta di una festa tradizionale per accogliere l’arrivo della primavera, una ricorrenza molto sentita tra i romeni ed i moldavi. Infatti per …
Leggi tuttoRUSSIA: Sventato attentato a Putin
A meno di una settimana dalle elezioni presidenziali, la televisione pubblica russa svela un progetto d’attentato contro Putin: il premier uscente, candidato per un terzo mandato presidenziale, sarebbe l’oggetto di una campagna d’attentati progettati dai terroristi ceceni. Le esplosioni avrebbero dovuto verificarsi subito dopo le elezioni del 4 marzo.
Leggi tuttoGRECIA: Elezioni e bombe. L'illusione della democrazia
di Matteo Zola Una giornata di sole ad Atene, una mattina come tante nell’ormai quotidiano convivere con la crisi. Quella che noi, per stanca abitudine, chiamiamo “crisi” ma che sembra essere il tragico progressivo decomporsi del cadavere d’Europa, parola che sembra avere ormai perso di significato nel solito via vai …
Leggi tuttoSangue dei Balcani e miele di Hollywood
Il mio nome è “Jasmina”, e non per caso. Mio padre era un serbo della Bosnia Erzegovina, che mi diede questo nome musulmano perché fu partigiano. Sono nata a Belgrado, la capitale dell’ex Jugoslavia. Il padre di mia madre non riusciva mai a ricordare il mio nome esotico: a quell’epoca, …
Leggi tuttoEURO 2012: Alla scoperta di frate Artur e del suo collega Oleksandr
Tra stragi di cani randagi e stadi inadatti al giuoco del calcio, rimaniamo io e i miei due pesci rossi ad analizzare le squadre ospitanti dal punto di vista tecnico-tattico (come direbbero i colleghi raisportivi). Lo faremo partendo – banalmente – dai pali. Il primo personaggio di questa storia è …
Leggi tuttoLa parabola di Novi Sad
Le chiatte provenienti dal nord scivolano rapidamente lungo il fiume e scompaiono alla vista dopo aver virato verso sud per seguire l’ansa che costeggia la collina su su cui è situata l’enorme fortezza austriaca di Petrovaradin, eretta circa tre secoli fa a difesa del confine fra l’impero asburgico e quello …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: L'intrico etnico sul filo della Storia
di Enzo Nicolò Di Giacomo Il 4 di marzo 2012 nella Federazione Russa si svolgeranno le elezioni presidenziali, ed il candidato favorito e di rilievo è Vladimir Putin, che corre per il terzo mandato. Putin non ha mai tenuto nascosto il proprio ossessivo interesse per quella parte di Russia meridionale, …
Leggi tuttoLa crisi del capitalismo e la mancanza di alternative
di Marco Revelli stralci d’intervista da Il Corsaro Una democrazia lesionata Non mi piace l’espressione “sospensione della democrazia”, che è stata utilizzata ampiamente soprattutto nell’ambito del centrodestra. Una “sospensione” implicherebbe una concezione parentetica degli avvenimenti: come se prima ci fosse una democrazia vitale e sana, si fosse poi aperta una …
Leggi tuttoSERBIA: Donne due volte vittime, la violenza tra le mura di casa
«L’odio verso la donna, insito nell’uomo, si esacerba nel momento in cui la donna esercita anche una qualche forma potere», afferma un amico per spiegarmi come, secondo lui, il potere nelle mani di una donna possa essere due volte odiato: odio verso il potere in sé, e odio verso la …
Leggi tuttoELEZIONI CREMLINO: Il comunista Zjuganov in cerca di alleati
di Giovanni Bensi Che cosa fanno i comunisti russi (PCFR) in vista delle elezioni presidenziali? Il loro leader Gennadij Zjuganov, uno dei candidati, meglio noto come “govorjashchaja kartoshka” (“patata parlante”), seguendo la tradizione che lo vuole sempre secondo, questa volta, se Vladimir Putin non vincerà al primo turno, sarà il …
Leggi tuttoGRECIA: L'insostenibile leggerezza del fallimento
Nel giugno dell’anno scorso, su queste pagine, dicevamo fondamentalmente due cose: 1) un default greco sarebbe stato inevitabile, e 2) l’Italia avrebbe fatto bene a guardarsi in casa. Non che fosse più una previsione difficile a quei tempi, ma avevamo ragione. Nella notte tra lunedì e martedì, dopo 14 ore …
Leggi tuttoLETTONIA: Referendum sulla lingua russa, vince il no
Si è votato in Lettonia per il referendum sul riconoscimento della lingua russa come seconda lingua ufficiale accanto al lettone. I risultati danno vincente il “no” con circa il 75% dei voti. Il lettone resterà dunque l’unica lingua ufficiale della repubblica baltica. La Lettonia ha circa 2 milioni di abitanti, …
Leggi tuttoRUSSIA: Riformare Russia Unita, sì, ma come?
di Giovanni Bensi Ormai negli ambienti politici di Mosca si parla apertamente della possibilità che dopo le elezioni presidenziali del 4 marzo il “partito del potere”, “Russia Unita” (“RU”), vada incontro a grandi cambiamenti; è addirittura possibile che essa scompaia dall’orizzonte politico, almeno con il suo nome attuale. Tali voci, …
Leggi tuttoROMANIA: Roşia Montană, le proteste ambientali che precedettero quelle politiche
Abbiamo intervistato Csongor Kovács presidente dell´associazione ambientalista Green Transylvania e del portale di informazione www.greendex.ro. (*) – Come ha avuto inizio il movimento Salvaţi Roşia Montană? Il movimento ha avuto inizio nel 1997 quando la RMGC (Rosia Montana Gold Corporation) ha presentato il progetto. I primi attivisti sono stati alcuni …
Leggi tuttoMACEDONIA: La Merkel e altri nomi che la Grecia non ama
di Davide Denti Angela Merkel si comporta sempre più come il presidente in carica, in Europa: nel bene e nel male, è lei che striglia i greci, minaccia i serbi, e sostiene i macedoni. Barroso, Van Rompoy, Ashton e Fuele possono prendersi un po’ di riposo, ci pensa Angie. E …
Leggi tuttoGERMANIA: Joachim Gauck. Parabola di un Bundespräsident
Un amico tedesco si prende la briga di sacrificare trenta secondi del proprio preziosissimo tempo (è designer d’interni: a Berlino significa tanto) per scrivermi una mail. Poche righe ma indicative. «Quel ********* di Wulff si è tolto dalle ********. Alla tv hanno persino fatto paragoni con l’Italia degli ultimi quindici …
Leggi tuttoTURCHIA: Alleanza tra Israele e Cipro. Questo matrimonio non s'ha da fare
Il secondo round è finito. E il risultato è un bel pareggio, da cui entrambi i partecipanti escono con il sorriso e la promessa di ottimi affari in vista. Il terzo invece –lo spettatore- guadagna solo preoccupazioni. Israele e la Cipro greca iniziano una nuova fase della loro relazione che …
Leggi tuttoKOSOVO: I serbi del nord e il referendum della discordia
di Valentina Di Cesare “Accettate le istituzioni dell’autodeterminata Repubblica del Kosovo?” Questo il quesito a cui hanno risposto i cittadini di quattro comuni delle provincie settentrionali del Kosovo, zone in cui vive una consistente minoranza serba e rom. Il referendum autoconvocato dai serbi, ha coinvolto circa 35000 elettori ottenendo la …
Leggi tuttoKOSOVO: Il referendum dei serbi inguaia sia Pristina che Belgrado
di Davide Denti A quattro anni dalla dichiarazione di indipendenza, la Repubblica del Kosovo è ancora un semi-stato. Da una parte, solo 88 stati la riconoscono come tale, inclusa Taiwan, che non è membro ONU, e gli ultimi arrivati del 2012, Ghana (23 gennaio) ed Haiti (10 febbraio). Dall’altra parte, …
Leggi tuttoLa Lega delle Famiglie polacche, estrema destra clericale
Il caso polacco è assai delicato, qui l’estrema destra non ha aquile nere sulle insegne ma si caratterizza piuttosto per un antisemitismo di matrice cattolica. Vittime della discriminazione non solo gli ebrei, anche la minoranza omosessuale non se la passa bene e persino gli artisti sono vittime di rappresaglie in …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: Il denaro sporco dei guerriglieri e il riarmo dell'esercito russo
di Giovanni Bensi da Mosca. Il Nord Caucaso, la regione russa che comprende tali focolai di tensione come la Cecenia e il Daghestan, suscita forti preoccupazioni al Cremlino. Aleksandr Khloponin, rappresentante politico (polpred) del presidente russo Dmitrij Medvedev nella Circostrizione federale Nord-caucasica, ha dichiarato che oggi questa regione “occupa uno …
Leggi tuttoLa Grecia svenduta alla Cina
di Pietro Acquistapace Ci sono un greco, un tedesco e un cinese; sembra una barzelletta, ma purtroppo non lo è. Si è da poco concluso a Pechino il 14esimo summit economico tra Ue e Cina, appena dopo l’approvazione della manovra fiscale nel parlamento greco e poco prima che la stessa …
Leggi tuttoREP. CECA: Scene di caccia in Bassa Boemia
di Gabriele Merlini Casomai qualcuno non lo sapesse: il patrimonio UNESCO è composto anche dalla cultura immateriale di un luogo. Presso la sede dell’ambasciata italiana a Berlino il dato mi viene sottolineato da un pool di esperti nel corso di una conferenza a tema, aperta e chiusa da catering con …
Leggi tuttoGEORGIA: Il miliardario Ivanishvili, uomo del Cremlino alle prossime elezioni, porterà Tbilisi verso Mosca?
di Michael Biasin* “La democrazia è ad un bivio” così ha dichiarato recentemente il businessman, e leader dell’opposizione, Bidzina Ivanishvili durante l’incontro che il presidente Sakashvili ha avuto con Obama riferendosi alle imminenti elezioni legislative del prossimo ottobre e alle elezioni presidenziali del 2013. Ivanishvili chiede al presidente Obama di …
Leggi tuttoSIRIA: Pronta la guerra contro Damasco? I mastini britannici e le primavere mediatiche
Nazioni Unite, Lega araba, risoluzioni e veti, ma anche truppe britanniche, pasdaran e integralisti islamici. La matassa siriana sembra più difficile da sbrogliare di come ce la raccontano. Intanto si preparano i mastini della guerra. Niente complottismi. Solo dubbi. Da settimane si assiste a un’accelerazione della diplomazia internazionale nei confronti …
Leggi tuttoCROAZIA: Adesione Ue, la via della ratifica
La Croazia è a quota 2 e 1/2 su 27. Dopo la Slovacchia – che ha ratificato il trattato di adesione ancora prima del parlamento di Zagabria! – si è aggiunta lunedì l’Ungheria. E ieri anche la Camera dei Deputati ha dato il suo sì; iI voti sono presto contati: …
Leggi tuttoUNGHERIA: Mangiar magiaro
Tra i piaceri che un viaggio Ungheria può regalare quello per il palato sorprende in maniera decisa, spesso sfatando uno dei tanti pregiudizi del turista italiano, molte volte tentato dal gusto provinciale di rifugiarsi in una “pizza”, affidandosi sul fatto che ormai anche in Italia ne mangerebbe una preparata da …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin “l'eterno” candidato al Cremlino, riassunto delle puntate precedenti
di Matteo Zola Il 3 dicembre scorso si è votato in Russia per il rinnovo del Parlamento. Doveva essere una passeggiata per Vladimir Putin, candidato premier di Russia Unita, ma la Russia è uscita dalle urne meno unita di quanto ci si attendesse. All’indomani del voto già i primi exit …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: Elezioni presidenziali, la pittoresca farsa di Berdymukhammedov
di Pietro Acquistapace In Turkmenistan si sono tenute le elezioni presidenziali, ma in quello che è uno degli Stati più repressivi e isolati del mondo, dove il culto della personalità è assolutamente di casa, la cosa non fa notizia. Si aspettano gli esiti della votazione, la seconda dall’indipendenza del 1991, ma …
Leggi tuttoSorabi, slavi di Germania. Un grido dal cuore dell’Europa
Generalmente i popoli slavi costituiscono delle maggioranze: pensiamo a paesi come Bulgaria, Croazia, Polonia, Slovenia e Russia. Spesso, data l’estrema varietà culturale dell’Europa centrale e orientale, sono anche minoranze in paesi vicini, che non sono necessariamente abitati da maggioranze slavofone, come gli slovacchi dell’Ungheria o gli sloveni dell’Austria. Accanto a …
Leggi tuttoSERBIA: Fascisti di tutti i paesi, unitevi!
di Filip Stefanović Mercoledì 1 febbraio, presso il Parlamento di Belgrado si è tenuto un incontro tra i leader dei principali movimenti neofascisti serbo, italiano e russo. Ad ospitare l’incontro è stato Dejan Mirović, sostituto segretario generale del Partito Radicale Serbo. I Radicali sono un partito nazionalista che ha avuto …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin contro Soros. Un mandato di cattura internazionale contro il magnate americano?
LEGGI ANCHE: George Soros, filantropo e speculatore, compra bond italiani Un dispaccio dell’agenzia di stampa italiana Asi dà notizia di un mandato di cattura internazionale emesso dalla Russia nei confronti di George Soros, magnate e filantropo per alcuni, vile speculatore per altri, colpevole di finanziare l’opposizione russa che da settimane manifesta contro …
Leggi tuttoBOSNIA: 20 anni di Republika Srpska: dal sogno di Karadžić alla realtà di Dodik
Lo scorso 9 gennaio, a Banja Luka, si sono celebrati i vent’anni della proclamazione della Republika Srpska: una proclamazione anticostituzionale e criminale. La nascita della Republika Srpska risale al 9 gennaio 1992, quando le guerre balcaniche erano agli albori e quel mito chiamato Jugoslavia cominciava il proprio suicidio. Radovan Karadžić …
Leggi tuttoGRECIA: Ancora scontri in piazza Syntagma. Atene affonda, le borse aprono in rialzo
di Matteo Zola Alle prime ore della mattinata di oggi, in piazza Syntagma ad Atene si sente ancora aleggiare nell’aria l’odore dei lacrimogeni. Gli scontri di ieri hanno portato a 65 persone arrestate (altre 75 sono in state fermate). I lavori dei vigili del fuoco continuano nelle strade principali. Sono ben …
Leggi tuttoABCASIA e OSSEZIA DEL SUD: L'attualità contesa e il crocevia della Storia
di Silvia Padrini “Chi perde la propria terra perde tutto” –proverbio dell’Abkhazia “It’s a mistake to think, dear Sharakh, that we can forget a language learned from infancy. No, we can’t, just like I cannot forget my mother […] Facing the sea, the Adighes lived to the right of the …
Leggi tuttoCommemorare le foibe, o il nazionalismo
Argomento delicato quello delle foibe. In questa Giornata del Ricordo riproponiamol’intervista fatta allo storico del colonialismo italiano, Angelo Del Boca, autore, tra l’altro, di “Italiani brava gente” in cui, con estremo rigore storiografico, si illustrano le reponsabilità storiche (gravissime) degli italiani e di come, fin dalla sua nascita, l’Italia si …
Leggi tuttoRUSSIA: Tutti in piazza per Putin, ma Vlad verrà seppellito con una risata
di Giovanni Bensi Lo staff elettorale del maggior candidato alle presidenziali del 4 marzo, il premier Vladimir Putin, insieme con il “Fronte Popolare Panrusso” (FPP), creatura dello stesso Putin, ma senza, formalmente, la partecipazione di “Russia Unita”, stanno preparando a Mosca, per il 23 febbraio, una dimostrazione, sulla piazza del …
Leggi tuttoIRAN: I Pasdaran, guardiani della rivoluzione. E dei soldi
Con il nome di Pasdaran si intende la guardia nazionale della repubblica islamica nata nel 1979. I Pasdaran chiamati anche guardiani della rivoluzione prendono ordini dalla guida suprema l’ayatollah Ali Khamenei, e attualmente non si è in grado di conoscere il numero preciso di questa unità di polizia, oscillante fra …
Leggi tuttoROMANIA: Al governo Ungureanu, il capo dei servizi segreti. Come la vede la stampa romena
La nomina a primo ministro di Mihai Razvan Ungureanu, sino ad oggi a capo dei Servizi segreti esteri (Sie), non ha potuto che inquietare un Paese che è stato per decine di anni sotto il controllo della famigerata Securitate, il servizio segreto di Ceausescu (una buona lettura può essere il …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: Putin lancia l'allarme: "la povertà può portare a un'esplosione della regione"
di Giovanni Bensi Il premier russo Vladimir Putin è convinto che il peggioramento della situazione economica e sociale nel Nord Caucaso sia foriero di nuove violenze, di una nuva guerra civile e di possibili nuovi tentativi di secessione, dopo quello della Cecenia. Putin, in corsa per l’elezione alla presidenza del …
Leggi tuttoROMANIA: Il nuovo premier made in Securitate, il passato che non passa
“Vi comunico che ho deciso di dimettermi dal governo” ha detto Boc lo scorso 6 febbraio. Il premier uscente ha aggiunto di aver rassegnato le dimissioni perché non “aggrappato” al potere: “Per me, rimanere su questa poltrona fino alle elezioni di novembre non è così importante, ma per il Paese …
Leggi tuttoIl frutto proibito, sfruttamento lavorativo e sessuale delle donne dell'est in Italia
Una rivoluzione femminile incompiuta Esiste un’immigrazione da troppo tempo invisibile, quella delle donne. Arrivate per prime nel nostro Paese, poi superate da ingressi prevalentemente maschili, negli ultimi anni costituiscono più della metà dei flussi in ingresso. Tuttavia sono nascoste dalle mura domestiche delle proprie case, dove assolvono al compito di …
Leggi tuttoUCRAINA: La guerra del gas con il Cremlino e la flotta russa a Sebastopoli
di Giovanni Bensi Leggi anche: Da Gazprom il 30% in meno di gas verso l’Italia — da Mosca. Alla fine del 2011 la Russia e l’Ucraina riuscirono ad evitare una vera e propria “guerra del gas”, un pericolo che compare sempre quando le parti si accingono a modificare gli accordi in …
Leggi tuttoUNGHERIA: Gli "indignados" ungheresi in marcia verso Budapest
di Claudia Leporatti Lunedì mattina un corteo di “indignati” ungheresi si è messo in marcia verso Budapest dalla città di Miskolc, con l’obiettivo di attirare l’attenzione sulla regione in cui vivono, interessata da un forte aumento della disoccupazione, dei tagli salariali e dal calo delle possibilità economiche. A supportare l’iniziativa …
Leggi tuttoBULGARIA: L’Ecopedagogia per una nuova sostenibilità
di Silvia Biasutti Stefan Grigorov è un giovane bulgaro convinto che l’ecopedagogia sia la chiave per un cambiamento radicale della società, per un futuro fatto di green economy e di sostenibilità. Dopo aver studiato presso la Facoltà di Sociologia di Trento e in seguito ad un periodo di studio negli …
Leggi tuttoBOSNIA: Addio a Duraković, protagonista della sinistra bosniaca
di Alfredo Sasso Nijaz Duraković è morto domenica 29 gennaio a 63 anni, stroncato da un infarto. E non è certo esagerato sostenere che con il professor Duraković se ne va un pezzo di storia della sinistra in Bosnia-Erzegovina. Una storia che coincide con la transizione dal comunismo al pluripartitismo, …
Leggi tuttoDai Grecia, fai default!
Riceviamo e pubblichiamo, il giorno dopo che Francia e Germania hanno dichiarato “essere inaccettabile” il default greco, un intervento un po’ fuori dai nostri schemi. Solo una nota: in caso di default la Grecia non potrà rimborsare i creditori, cioè le banche francesi e tedesche. Intanto la società greca è …
Leggi tuttoRUSSIA: Da Gazprom il 30% in meno di gas verso l'Italia
Come ogni inverno c’è il problema del gas russo: arriverà? non arriverà? Ma dietro al problema delle forniture se ne cela un’altro, eminentemente politico: l’Italia e l’Europa non sono sovrane se non sono autonome dal punto di vistoa energetico. Maggiori dettagli su Gazpromenade. di Matteo Zola E la Russia taglia …
Leggi tuttoROMANIA: Si è dimesso il premier Emil Boc. Verso un governo tecnico?
I cosiddetti “indignados” romeni da tre settimane protestano per le piazze, una su tutte: piazza delle Università a Bucarest, simbolo della Romania che vuole cambiare. Nell’assordante silenzio dei media internazionali. East Journal nel suo piccolo ha seguito gli avvenimenti, dall’Italia e da Bucarest. di Matteo Zola Emil Boc, leader del …
Leggi tuttoUna poetessa di nome Wisława
La prima volta che pensai a Wisława Szymborska – dopo aver letto una sua economica raccolta – fu guardando una nespola dal fruttivendolo e chiedendomi se dietro quel piccolo frutto giallo ci fosse una poesia. Una “semplice e chiara” nespola, una penna, un cane, un signore con l’ombrello, una cipolla: …
Leggi tuttoELEZIONI CREMLINO: "Putin non dice niente di nuovo". Stagnazione nei sondaggi
di Giovanni Bensi da Mosca. I sondaggi rivelano che, in vista delle presidenziali del 4 marzo, il premier Vladimir Putin si trova in una situazione che potrebbe rendere necessario un secondo turno. Cioè egli non vincerà subito e dovrà andare al ballottaggio, verosimilmente con il leader comunista Gennadij Zjuganov, che …
Leggi tuttoUNGHERIA: Volare volare, Malév dichiara fallimento
di Claudia Leporatti La compagnia aerea statale ungherese Malév, da tempo in grosse difficoltà finanziarie, ha annunciato questa mattina alle 7 la cancellazione di tutti i suoi voli. Fino a quell’ora, secondo il resoconto di un passeggero all’agenzia di stampa Mti, in aeroporto era stata data la comunicazione di ritardo. …
Leggi tuttoDalla parte del negazionismo
Di recente abbiamo ampiamente parlato del genocidio armeno, il quinto anniversario della morte di Hrant Dink, giornalista di origini armene ucciso dal nazionalismo turco, ci ha permesso di entrare nell’argomento offrendo un punto di vista non solo storico. Abbiamo pubblicato, in traduzione dal turco, un paio di articoli di Dink …
Leggi tuttoREP.CECA: Praga come Londra, no al fiscal compact
di Gabriele Merlini Il governo ceco dice no al fiscat compact -serie di norme di coordinamento tra i governi europei in materia di bilancio pubblico- sul quale è stato trovato un accordo alcuni giorni fa. Il primo ministro Petr Nečas (Občanská demokratická strana) tuttavia dichiara al quotidiano Lidové noviny che non esclude …
Leggi tuttoBULGARIA: Istituito tribunale speciale antimafia. Ma il primo ministro è amico dei boss
La Bulgaria è uno dei Paesi più corrotti del vecchio continente, la sua classe dirigente è stata – negli ultimi vent’anni – più volte coinvolta in scandali legati alla criminalità organizzata. Persino il primo ministro, Boyko Borisov, è ritenuto dal Congresso americano pericolosamente vicino agli ambienti della mafia bulgara. La notizia dell’istituzione …
Leggi tuttoTURCHIA: La legge francese sul genocidio armeno che non piace agli armeni
di Murat Cinar Il 23 gennaio 2012 il Senato francese ha accettato una proposta di legge che riconosce come atto criminale la negazione delle tesi legate al genocidio armeno. Questo senz’altro ha originato tensioni nei rapporti tra Turchia e Francia, ma anche suscitato dubbi tra i cittadini di diversi Paesi …
Leggi tutto"Lo sai che ci sono i coreani in Uzbekistan?"
La mia ragazza torna a casa e mi dice: “Lo sai che ci sono i coreani in Uzbekistan?“. La guardo e penso che abbia bevuto, generalmente confonde la Slovacchia e la Slovenia, Samarcanda con Trebisonda, e i paesi in -stan sono per lei tutti uguali. Quindi “i coreani in Uzbekistan” mi lasciano …
Leggi tuttoCECENIA: Mosca favorisce l'islamizzazione, e l'ignoranza
di Giovanni Bensi da Mosca – Era da tempo che non si sentiva più parlare di combattimenti in Cecenia, tutt’al più di singoli “atti terroristici” compiuti da musulmani integralisti, i cosiddetti “wahhabiti”. Sembrava quasi che la seconda guerra cecena, conclusasi ormai tre anni fa, avesse portato a un successo. Ma …
Leggi tuttoSTORIA / 6 -Vent'anni dopo, back to Ussr
di Susanne Scholl Traduzione di Lorenza La Spada /1: Il 1991, un anno chiave / 2: L’Unione Sovietica di fronte a una prova decisiva / 3: Primavera 1991, al culmine della crisi / 4: Il matrimonio tra Eltsin e Gorbaciov / 5: La Russia elegge Boris Eltsin ———- Lo scontro …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Arresti e repressione non fermano il declino di un regime al bivio
di Pietro Acquistapace Le notizie che giungono dal Kazakhstan in questi giorni confermano quanto già scritto da EJ nelle settimane scorse: il colosso centro asiatico si sta rivelando in tutta la sua debolezza. E lo sta facendo colpendo chi può maggiormente mettere in luce le crepe del sistema, ossia i …
Leggi tuttoECONOMIA: Le Cassandre di Davos, la Grecia e il Fmi. Tutti con le tette al vento
di Matteo Zola L’Europa sarà distrutta A Davos si sta tenendo l’annuale forum economico mondiale, gli economisti lì radunati si stanno guadagnando le prime pagine dei giornali con dichiarazioni a dir poco allarmistiche. Secondo l’economista Nouriel Roubini, della New York University, la Grecia sarà fuori dall’euro nel giro di un anno, seguita …
Leggi tuttoROMANIA: Le miniere di carbone della Valle dello Jiu, da Ceausescu alla povertà
Prima della caduta di Ceauşescu la Romania era la terra delle miniere di carbone. Centinaia di minatori romeni avevano trovato lavoro nella ricca valle dello Jiu, nella Romania sud-occidentale e lì si erano stabiliti con le loro famiglie; ora di quei tempi è rimasto soltanto lo spettro del ricordo ma le …
Leggi tuttoBOSNIA: Nominato il nuovo premier
Si chiama Vjekoslav Bevanda, nato a Mostar nel 1956, è un economista, ha 55 anni, è un esponente del principale partito dei croati di Bosnia (l’Unione democratica croata, Hdz), è già stato ministro delle Finanze dell’entità croato-bosgnacca tra il 2007 e il 2011, e ha ricevuto l’incarico di formare il …
Leggi tuttoE-BOOK: Nella mente di Marte, riflessioni sul concetto di guerra giusta. Di Silvia Padrini
CONSULTA ON-LINE SCARICA PDF Pubblichiamo il quarto e-book della nostra collana (as)saggi. Una collana di saggistica che propone agilissimi testi pur senza rinunciare alla precisione e all’approfondimento. Così è questo “Nella mente di Marte”, una riflessione sul concetto contemporaneo di guerra giusta. Come scrive l’autrice, Silvia Padrini, negli ultimi decenni …
Leggi tuttoRELIGIONE: Yerevan, capitale del libro e della memoria
di Enzo Nicolò di Giacomo Ogni anno l’Unesco assegna il titolo di Capitale del Libro ad una città, con lo scopo di utilizzare i programmi culturali da questa promossi, per la diffusione del libro e della lettura. Il 2012 è l’anno di Yerevan, capitale dell’Armenia, proclamata anche capitale del libro …
Leggi tuttoROMANIA: Il freddo e la felicità. Continua la protesta di Piața Universității
di Clara Mitola foto di Silviu Panaite, video di Vladi Petri È il 26 gennaio e siamo al dodicesimo giorno di occupazioni di piazza, e al secondo di vero inverno orientale, come dire neve, neve e ancora neve. Ha importanza? no, perché anche ieri sera Piața Universității ha ospitato ugualmente …
Leggi tuttoJUGOSLAVIA: Tito alla conquista dello spazio
Anche negli ultimi giorni, sui quotidiani dei paesi dell’ormai lontana Jugoslavia, campeggia il noto volto del Maresciallo il cui carisma non affatto sembra affievolirsi. Stavolta, la miccia jugonostalgica è stata innescata da due documentaristi sloveni: Žiga e Boštjan Virc, i quali hanno pubblicato su youtube il trailer “Houston, we have …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Segregazione scolastica, una sentenza dice basta
Ne abbiamo dette di cotte e di crude sulla Slovacchia che fu, quella governata dal binomio Fico-Slota, social-nazionalista, in poche parole intollerante nei confronti delle minoranze ungherese e zingara, oltre che delle minoranze sessuali. Ma dire male è più facile, le buone notizie fanno meno audience. Quindi ecco quella che, …
Leggi tuttoROMANIA: Chi strumentalizza la piazza
di Damiano Benzoni Lontano dalla piazza si anima la lotta per sfruttare la protesta o per condannarla. L’Uniunea Social Liberală, la coalizione socialista-liberale di opposizione, ha radunato settemila persone sotto l’Arcul de Triumf nella giornata di giovedì in un evento chiamato Miting Pentru Libertate, in cui i leader della coalizione …
Leggi tuttoGEORGIA: Il sogno europeo di Tbilisi e le sue ombre
Un nostro lettore, in risposta alla call for article, ha scritto questo interessante articolo sull’adesione delle Georgia all’Unione Europea, che pubblichiamo rinnovando l’invito ai lettori a partecipare al nostro progetto. di Michael Biasin* Georgia uguale Europa, l’occidentalismo di Sakashvili “Quando sono a Tbilisi mi sento in Europa” così ha parlato …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin santo subito. La setta degli adoratori di Vlad
di Giovanni Bensi da Mosca – Premessa: nella cultura religiosa cattolica il “miracolo” per antonomasia è la statua della Madonna che piange o trasuda sangue. Nel mondo ortodosso, dove in linea di massima, non vi sono statue sacre, ma solo icone, i segni del miracolo sono tre: 1) l’icona “appare” …
Leggi tuttoROMANIA: Piața Universității, dove s'incontrano tutte le anime della protesta
di Damiano Benzoni da Bucarest – Quando la Romania si sente in difficoltà, quando non sa più a cosa aggrapparsi, allora volge il suo sguardo a Piața Universității, come fosse una sorta di talismano, con i fantasmi della rivoluzione del 1989 e dei ‘golani’ (lett. “vagabondi” come furono apostrofati gli …
Leggi tuttoREP. CECA: Aderire all'euro? Mentre in Germania si stampano nuovi marchi
da Berlino – In Germania gira una voce: sarebbe già iniziata la stampa di marchi 2.0 in vista della fine dell’Euro. Folklore (ma in questo caso risulta più stimolante credere nell’alp* e nel coboldo**) oppure realtà? Nell’aria nessun suono di rotativa quindi non rimane che attendere e seguire lo sviluppo …
Leggi tuttoRUSSIA: Condannato Poteyev, la spia che tradì il Cremlino
di Massimiliano Ferraro L’hanno braccato inutilmente per un anno, finendo col processarlo in contumacia. Ora sulla testa di Alexandr Poteyev, ex colonnello dei servizi segreti russi (SVR), pesa anche una condanna a 25 anni di carcere per alto tradimento e diserzione. È lui l’agente doppiogiochista che nell’estate del 2010, subito …
Leggi tuttoROMANIA: Una "democrazia" con le virgolette. Prosegue la rivolta della dignità
di Clara Mitola da Bucarest – “Senza Violenza”. È uno dei cartelli che, tra gli altri, affollano da quasi una settimana Piața Universității (Piazza delle Università), una piazza centrale, assolutamente simbolica per Bucarest e l’intera Romania. Simbolica nella storia recente, quella della Rivoluzione del 1989, della libertà riconquistata insieme alla …
Leggi tuttoCIPRO: Netanyahu vola a Nicosia, a tutto gas
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu si recherà, il prossimo 16 febbraio, a Nicosia nella speranza di stringere più forti accordi energetici con Cipro in merito allo sfruttamento dell’immenso giacimento di idrocarburi presente nel sottosuolo del Mediterraneo orientale.
Leggi tuttoCROAZIA: Benvenuta nell'Unione
E la Croazia è il ventottesimo Paese membro dell’Unione Europea. Dopo un lungo e travagliato percorso di adesione finalmente Zagabria si è decisa lasciandosi alle spalle, con il referendum di ieri, i fantasmi del nazionalismo.
Leggi tuttoUNGHERIA: Ancora in piazza, stavolta a favore di Orbán
di Claudia Leporatti Sabato alcune decine di migliaia di persone hanno manifestato a Budapest. Già sentito? La novità è che stavolta si è trattato di un’iniziativa a favore del tanto contestato governo magiaro. La protesta di massa è partita dal Piazzale degli Eroi guidata dallo scrittore Zsolt Bayer e dall’editore …
Leggi tuttoROMANIA: Decimo giorno di protesta, ma nessuno ne parla. Che succede a Bucarest?
di Matteo Zola Su quanto accade in Romania è il silenzio. Da dieci giorni continuano le proteste di piazza contro il governo in carica, guidato da Emil Boc, leader del partito democratico liberale (Pdl), ma nessun quotidiano italiano ne parla, le ultime notizie risalgono a quattro giorni fa e sono, …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Le elezioni addomesticate premiano Nazarbayev
di Pietro Acquistapace In Kazakhstan si sono svolte quelle che, a detta del governo, sarebbero dovute essere le prime elezioni democratiche, prevedendo infatti l’ingresso in parlamento di un partito di opposizione. Al termine della tornata elettorale è arrivato il comunicato ufficiale dell’OSCE, diretto dallo stesso Kazakhstan nel 2010, affermante che …
Leggi tuttoCROAZIA: Domani il referendum per aderire all'Unione Europea
Domani la Croazia sarà chiamata a ratificare, attraverso un referendum, l’adesione all’Unione Europea. Un passo importante per il Paese che vent’anni fa ha conquistato l’indipendenza e che dopo un lungo percorso, carico di contraddizioni, è giunto all’appuntamento europeo con un certo ritardo rispetto a quanto preventivato. Oggi l’Unione Europea ha …
Leggi tuttoCROAZIA: La lunga strada verso l'Unione Europea /1 – Dall'indipendenza al primo governo Sanader (1990-2003)
L’europeismo antijugoslavo di Tudjman Un rapido processo di integrazione in Europa Era proprio questo il quarto dei dieci punti enunciati nel programma con cui Franjo Tudjman ( il Padre della Patria Croata) si presentò al Sabor di Zagabria e alla neonata Repubblica di Croazia il 30 Maggio 1990. Grazie alla vittoria elettorale …
Leggi tuttoCROAZIA: La lunga strada verso l’Unione Europea /2 – Da Sanader all'adesione (2003-2012)
di Nicolò de Fanti Il 23 novembre 2003 l’Hdz, guidato da Ivo Sanader, vinse le elezioni politiche riprendendosi dopo tre anni la maggioranza al Sabor di Zagabria. La sfida, per il giovane Premier spalatino, era ora quella di riuscire a riformare il principale partito croato, bollato dalle Istituzioni Europee come ultra-nazionalista …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Pubblicata la guida per i moldavi in Italia
di Silvia Biasutti Dall’inizio del 2012 i moldavi che si trovano in Italia, possono usufruire di uno strumento utile e dinamico: “Moldoveni in Italia. Ghid pentru orientarea şi integrarea socială a moldovenilor in Italia”. Tatiana Nogailic, presidente di “Assomoldave” (l’associazione delle donne moldave in Italia nata nel 2004 a Roma) …
Leggi tuttoRUSSIA: Il mondo visto da Putin
di Giovanni Bensi da Mosca – Nel progetto di programma in vista delle elezioni presidenziali del 4 marzo, pubblicato sul sito [email protected], la politica estera e di sicurezza che intende svolgere l’attuale premier Vladimir Putin quando (e chi ne dubita?) sarà presidente, è lasciata per ultima, ma non per questo …
Leggi tuttoCIPRO: Muore Rauf Denktaş, storico e controverso leader della comunità turco-cipriota
Rauf Denktaş si è spento nella sua casa di Nicosia, il 13 gennaio scorso, dopo una lunga malattia. E’ stato un uomo dal forte carisma e personalità. La passione per la sua comunità lo portò ad entrare in politica già nel 1948, e vi rimase fino al 2005 quando dovette …
Leggi tuttoUNGHERIA: La Commissione europea passa ai fatti contro le nuove leggi
di Claudia Leporatti La Commissione europea ha avviato tre procedure d’infrazione contro l’Ungheria, al termine di un’analisi giuridica della nuova legge costituzionale in vigore dal primo gennaio e della rinnovata regolamentazione della Banca centrale magiara. A giorni, il 24 gennaio, Orbán incontrerà il presidente dell’Unione, Manuel Barroso, per discutere, secondo …
Leggi tuttoLo stupro etnico e l’annientamento di genere durante la guerra in Bosnia
Genocidio, pulizia etnica, stupro etnico: parole spesso usate a casaccio che hanno subito nel corso del tempo modifiche nel significato e nell’utilizzo giuridico. Le guerre jugoslave d’inizio anni Novanta furono un banco di prova in tal senso e le sentenze che, negli anni successivi al termine del conflitto, sono state …
Leggi tuttoTURCHIA: Domani è morto Hrant Dink, cinque volte morto
di Murat Cinar Uno degli ultimi eroi di un popolo che esiste da più di quattromila anni, è stato assassinato nel centro di Istanbul con tre colpi al collo, esattamente cinque anni fa. ARTICOLI di HRANT DINK: Il fiume che ha trovato il suo letto E’ la sostenibilità della vita? Hrant Dink …
Leggi tuttoIl fiume che ha trovato il suo letto
di Hrant Dink tradotto da Gepi Scapparone, a cura di Murat Cinar “Un signore anziano di un qualche paese vicino a Sivas mi telefonò e disse: ‘Figlio mio, ti stavamo cercando: qui c’è una donna vecchia… credo sia una di voi. Dio l’ha presa con sé. Se trovate qualche suo …
Leggi tuttoArmeni. Il genocidio, le radici, il futuro
La storia Gli armeni sono gli abitanti autoctoni dell’Armenia, una regione storica che va dall’attuale stato di Armenia fino alle province turche dell’Anatolia orientale. La loro presenza su quel territorio è documentata da testimonianze risalenti a più di 2500 anni fa. Fino all’inizio del ventesimo secolo essi hanno abitato un …
Leggi tuttoE’ la sostenibilità della vita?
di Hrant Dink traduzione di Gepi Scapparone, a cura di Murat Cinar Alcuni cittadini importanti di Zara, quella notte, si unirono a casa di Haci Izzet. Discussero a lungo, esaminarono tutte le possibilità, valutarono i pro e i contro. Alla fine si rassegnarono a non poter risolvere il problema da …
Leggi tuttoRUSSIA: Il programma elettorale di Putin, generico e sfuggente
di Giovanni Bensi da Mosca. Giovedì a mezzogiorno sul web ha incominciato a funzionare (male) il sito di Vladimir Putin come candidato alla presidenza. Il portavoce Dmitrij Peskov ne ha comunicato l’indirizzo: www.putin2012.ru. La pagina iniziale del sito mostra una foto di Putin e una sua citazione con la sua …
Leggi tuttoROMANIA: Le proteste e il loro contesto. Una crisi non solo economica?
di Matteo Zola La crisi europea, una crisi che sembra al contempo economica e d’identità, accende anche la Romania dove da giorni vanno avanti proteste contro l’attuale governo, guidato da Emil Boc, e il presidente Traian Basescu. Una protesta contro quelle misure di correzione economica che il Fondo Monetario Internazionale …
Leggi tuttoROMANIA: Ancora proteste. Tra Fmi, Basescu e la piazza chi prevarrà?
di Luca Bistolfi La situazione a Bucarest peggiora di ora in ora. Il capo del governo Emil Boc ha richiamato Raed Arafat, spinto dalla proteste di piazza che sostengono il medico siro-romeno, ma le manifestazioni nel centro della capitale non accennano né ad allentarsi, né tanto meno a smettere. La …
Leggi tuttoROMANIA: Rivolta contro Basescu e contro l'austerità, con la memoria al 1989
di Luca Bistolfi Da diverse ore Bucarest e altre città romene sono state invase da qualche migliaio di manifestanti – uomini, donne, anziani, giovani – per chiedere le dimissioni del presidente della Repubblica Traian Basescu e del capo del governo Emil Boc. Motivo: la Romania, come molte altre nazioni d’Europa …
Leggi tuttoStandard & Poor's, i missili a Kaliningrad e l'impiccato argentino
Com’era quella storia? Una farfalla batte le ali e dall’altra parte del mondo… Insomma, ci sono davvero troppe cose che non capisco. Le dico in ordine sparso, chi sappia metterle in relazione, lo scriva. Italia da inferno a paradiso, secondo Goldman Sachs Il 3 gennaio scorso Goldman Sachs dichiara disastrosa …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Inflazione al 109%
di Giovanni Bensi Mentre in Bielorussia si discute sull’opportunità o meno della “denominatsija” (riduzione del valore facciale della moneta con l’eliminazione di alcuni zeri), i prezzi nel paese di Aleksandr Lukashenko, detto “bat’ka” ovvero “piccolo padre”, crescono a vista d’occhio, mettendo in grave difficoltà la popolazione. Nel 2011 in l’inflazione …
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca gioca una partita a scacchi tra il Mediterraneo e il Mar Nero, con un occhio alla Siria
di Gabriella Cioce Recentemente su svariati quotidiani sono apparse importanti informazioni relative alle trasformazioni geopolitiche riguardanti la Russia e il suo accesso al Mar Nero e al Mar Mediterraneo. Si realizza, dopo un anno di attesa, l’apertura ai mercati europei per mezzo delle acque territoriali turche del Mar Nero. La Turchia …
Leggi tuttoLa secca del Danubio mette in crisi mezza Europa
Era dal 2003 che le regioni dell’Europa orientale non vivevano una così lunga stagione di siccità, ma ora dopo settimane intere senza pioggia, il Danubio è precipitato ad un livello molto basso costringendo le autorità competenti a dichiarare lo stato di emergenza. La secca del Danubio sta causando gravi problemi …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Denominatsija, quando i rubli son carta straccia
da Mosca. Nella Bielorussia del “bat’ka” Aleksandr Lukashenko si parla nuovamente di “denominatsija”. Il termine, pure imparentato con “denominazione”, non significa che si debba “denominare” qualcosa, cioè darle un nome, come indica il termine italiano. Nei paesi ex sovietici con “denominatsija” si indica la riduzione del valore nominale della moneta …
Leggi tuttoSTORIA / 5: Vent'anni dopo. Back to Ussr
di Susanne Scholl Traduzione di Lorenza La Spada La Russia elegge Boris Eltsin articolo originale Per la prima volta nella storia dell’Unione Sovietica, il 12 giugno 1991 si tennero delle elezioni veramente libere nelle quali Boris Eltsin fu eletto Presidente russo. Le elezioni furono un esperimento di natura particolare. Per …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Minsk, prevenire (la rivoluzione) è meglio che curare: la stretta del regime su internet
di Davide Denti Sarebbe da stupidi lasciare un’arma nella mano del proprio nemico, giusto? E così, dal 6 gennaio 2012, internet in Bielorussia subisce una nuova stretta. Secondo techdirt.com, la nuova legge comporta due restrizioni fondamentali: – tutti i servizi e business internet devono essere basati o registrati in Bielorussia; …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Tra veti ed espulsioni, Astana si prepara alle elezioni
di Pietro Acquistapace Abbiamo già parlato del complesso momento che sta vivendo il Kazakhstan, alle prese con scelte di politica estera non indifferenti, e con un’identità che continua a essere sfuggente. Proprio dal paese centroasiatico giunge una notizia, in realtà due, che illumina ulteriormente la situazione kazaka. Il 6 gennaio il …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orban fa marcia indietro. "Pronti a modificare le leggi" se arrivano i soldi del Fmi
di Claudia Leporatti L’Ungheria sarebbe pronta a cambiare la nuova legislazione se la Commissione europea lo richiederà. Lo ha dichiarato il ministro degli esteri ungherese János Martonyi, ribadendo comunque che l’ondata di criticismo sollevata dai media internazionali si basa su numerosi errori di interpretazione e prove inconsistenti, che hanno portato …
Leggi tuttoBOSNIA: Negare il genocidio di Srebrenica è reato
L’agenzia di stampa Tanjug ha comunicato in questi giorni che tutte le associazioni e le organizzazioni musulmane della Bosnia-Erzegovina hanno dichiarato di voler celebrare ogni 9 gennaio ( già giornata della Repubblica Srpska bosniaca), anche la giornata in memoria del genocidio avvenuto ad opera dei serbi nei confronti della popolazione bosniaca …
Leggi tuttoRUSSIA: Tutti gli attributi di una democrazia repressa. A vent'anni dalla legge sulla "riabilitazione"
di Giovanni Bensi da Mosca – Con la prospettiva che fra meno di due mesi Vladimir Putin (non dimentichiamolo, un uomo dell’ex KGB) ritorni al Cremlino come presidente, si pone, fra gli altri, anche il problema dei diritti dell’uomo in una Russia che, a detta di molti, continua ad avviarsi …
Leggi tuttoTURCHIA: Una tigre senza denti? Ankara verso il tracollo economico
di Eren Alp La palla l’ha lanciata David Goldman, con un articolo sul Middle East Quarterly in cui predice il crollo economico della Turchia nel 2012 paragonando la situazione turca a quella argentina. Secondo Goldman, “la velocità e magnitudine di una tale battuta d’arresto potrebbe facilmente erodere la capacità dell’AKP …
Leggi tuttoRUSSIA: Prokhrov, l'unico rivale di Putin
di Giovanni Bensi da Mosca – Crediamo che sia il caso di tornare a parlare del miliardario Mikhail Prokhorov e della sua candidatura alle presidenziali del 4 marzo in concorrenza (o in connivenza?) con Vladimir Putin. Si possono pensare di Prokhorov le cose più contrastanti, ma non si può negare …
Leggi tuttoCROAZIA: Sanader e Unicredit, rapporti pericolosi
di Matteo Zola da Narcomafie Ivo Sanader aveva tentacoli ovunque, ed eccone un altro dal nome importante: Unicredit. Delle vicende dell’ex premier croato, Ivo Sanader, ci eravamo già occupati (qui e qui e anche qui e soprattutto qui) ma vale la pena fare un breve riassunto. Sanader comincia la sua …
Leggi tuttoUCRAINA: Le "sue" prigioni. La Timoshenko ancora in cella
di Giovanni Bensi da MOSCA – La cella dove è rinchiusa l’ex premier dell’Ucraina, Julija Timoshenko, in una “colonia” a Kharkov risponde a tutte le norme e le esigenze europee di custodia. Lo dichiarato il servizio statale penitenziario in risposta alle accuse dei difensori della Timoshenko secondo cui essa verrebbe …
Leggi tuttoUCRAINA: Yanukovich rimandato a febbraio, slitta l'accordo con l'Unione Europea
di Davide Denti Rimandato agli esami di riparazione, come uno scolaretto discolo. Il vertice tra l’Unione Europea e l’Ucraina dello scorso 19 dicembre si è concluso senza la firma attesa all’accordo di associazione – nonostante Barroso e Van Rompuy, da Kiev, ne abbiano annunciato la conclusione del negoziato. Sulla scelta …
Leggi tuttoGERMANIA: Tutti gli uomini del Bundespräsident
da BERLINO – Un silenzio opprimente accompagna gli spostamenti per la città dell’italiano di ritorno in Germania: specialmente quando ti presenti nei bar capita di sentire d’un tratto la tremenda nostalgia per le domande sull’ex premier nostrano, qui al centro di interminabili dibattiti e imprescindibile nucleo in fiumi di constatazioni. …
Leggi tuttoRUSSIA: E adesso il Cremlino si è rotto l'anima
Un messaggio al mondo (sottotitolato in inglese) dal Presidente della Federazione Russa, Dimitri Medvedev, che avverte la comunità internazionale di aver estratto la pistola dal cassetto, averla caricata e di avere il dito ben fermo sul grilletto. Senza sicura. Guardatevelo (dal minuto sette, almeno) e meditate. Ognuno ne tragga le …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Internet non è più libera
di Claudia Leporatti In questi giorni l’Ungheria è tenuta d’occhio dalla stampa internazionale per l’entrata in vigore della nuova Costituzione e si riaccendono i toni sulla tanto discussa legge sui media, che fa temere una forte limitazione della libertà di stampa. In Bielorussia, nel frattempo, sta accadendo di peggio o …
Leggi tuttoRUSSIA: La Turchia dice sì al South Stream e sposta gli equilibri geopolitici a favore del Cremlino
di Pietro Acquistapace Dal 28 dicembre i giochi, energeticamente parlando, si fanno duri. Russia e Turchia in tale data hanno siglato un accordo relativo al passaggio, la cui realizzazione e’ prevista entro il 2015, della pipeline South Stream in territorio turco. Di fatto questo gasdotto si pone in diretta concorrenza con …
Leggi tuttoLETTONIA: Verso il referendum sulla lingua russa col pensiero all'Unione Sovietica
Probabilmente il 18 febbraio prossimo in Lettonia si svolgerà il referendum sul riconoscimento della lingua russa come seconda lingua ufficiale accanto al lettone. La Lettoniaha circa 2 milioni di abitanti, dei quali oltre il 44% sono russòfoni. Il 16% della popolazione, coloro i cui antenati sono giunti qui durante il …
Leggi tuttoIRAN: Il campo di Ashraf preda degli Ajatollah
Ashraf è una città irachena a circa 60 km da Bagdad e a più di 100 km dal confine con l’Iran ed è lì che vivono da anni, centinaia di migliaia di iraniani. La loro sistemazione è in un campo profughi, fuori il centro abitato; negli ultimi anni la sicurezza …
Leggi tuttoSTORIA / 4: Vent'anni dopo, back in Ussr
di Susanne Scholl Traduzione di Lorenza La Spada /1: Il 1991, un anno chiave / 2: L’Unione Sovietica di fronte a una prova decisiva / 3: Primavera 1991, al culmine della crisi Il matrimonio tra Eltsin e Gorbaciov (testo originale) Nel maggio 1991 in Unione Sovietica la crisi economica era …
Leggi tuttoKULTURA: Tagikistan, dalla luce all'oscurità. Come il governo censura il teatro
di Giovanni Bensi da Mosca – La rappresentazione del nuovo musical tagiko “La luce dell’istruzione” (“Nuri ma’rifat”) è stata permessa solo dopo che gli autori del copione hanno accettato di cambiare il titolo dello spettacolo e di eliminare alcune scene nelle quali suona una critica delle autorità, oltre che frequenti …
Leggi tuttoUNGHERIA: Nuova costituzione. Il governo festeggia tra le proteste del popolo
di Claudia Leporatti A tre giorni dalla sua entrata in vigore, la nuova costituzione ungherese mette già in allerta le alte sfere europee. Una delle prime reazioni arriva dal ministro degli Esteri francese Alain Juppé che ribadisce i doveri dell’Ue nel controllo del rispetto dei diritti dei cittadini: “C’è un …
Leggi tuttoBOSNIA: Finalmente un governo, ma le fratture sociali restano visibili
di Silvia Padrini Quattordici mesi senza un governo. Fondi internazionali bloccati e un imminente collasso finanziario. È estremamente critica la situazione con cui la Bosnia Erzegovina è arrivata alla fine del 2011. Nei giorni scorsi, tuttavia, i partiti che rappresentano le comunità musulmana, serba e croata sono riusciti a raggiungere …
Leggi tuttoREP. CECA: Václav Klaus, la nemesi di Havel (e del buon senso)
Succede che il duemiladodici sarà per Václav Klaus l’ultimo anno da capo di stato in Repubblica Ceca. Lascito dell’individuo un impegno politico di durata trentennale all’interno del quale è possibile scovare centinaia di spunti per una riflessione (beninteso: sia mai che qualcuno intenda riflettere su Klaus al di fuori dei confini …
Leggi tuttoELEZIONI TRANSNISTRIA / 3: Vince Shevchuk, un primo passo verso la riconciliazione con la Moldavia?
Uno stato criminale, sempre così lo abbiamo descritto, ma la Transnistria ha sorpreso questa volta. Al secondo turno per le elezioni presidenziali tutto si è svolto regolarmente pur mancando osservatori internazionali. La Transnistria, infatti, non è riconosciuta da nessuno Stato, nemmeno dalla Russia che pure ne ha fatto uno dei …
Leggi tuttoTURCHIA: Bombardamento sul Kurdistan, trentacinque morti
di Matteo Zola Aerei da guerra turchi nella notte hanno ucciso almeno 35 persone in un attacco nel sudest della Turchia, vicino al confine iracheno, apparentemente scambiando dei contrabbandieri per militanti curdi. Lo ha riferito oggi a Reuters un funzionario locale. In un secondo tempo i vertici militari hanno riferito …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Disastri ambientali in Asia centrale, un problema globale
di Vittorio Giorgi* Si è tenuta recentemente a Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, la tavola rotonda “Current Problems of Environmental Safety and Health Protection: Role of Civil Society Institutions in Solving Them” organizzata dal “Movimento Ecologico dell’Uzbekistan”, nella quale si sono presi in esame i maggiori problemi ecologici della regione. Primo su …
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