In Bosnia, la deforestazione incontrollata colpisce anche le simboliche montagne olimpiche con severe conseguenze sull’ecosistema locale. Quando piccoli comuni assecondano grandi investitori, è la società civile a rimetterci.
Leggi tuttoBOSNIA: Si può essere attratti dal dolore? Intervista al regista di Souvenirs of War
Si può essere attratti dal dolore? Intervista a Georg Zeller, autore del documentario "Souvenirs of War".
Leggi tuttoBOSNIA: In migliaia a Sarajevo a manifestare per la Palestina
Grande manifestazione a Sarajevo, dove una folla enorme si è radunata per esprimere la propria solidarietà alla popolazione palestinese
Leggi tuttoBALCANI: Addio a Marko Vešović, testimone insostituibile dell’assedio di Sarajevo
Lo scrittore Marko Vešović si è spento a 78 anni a Sarajevo, città di cui aveva raccontato sofferenze e speranze durante l'assedio
Leggi tuttoIl Sarajevo Film Festival e l’importanza della riconciliazione
La 28° edizione del Sarajevo Film Festival ha chiuso i battenti lo scorso 19 agosto dopo la consueta e sempre più prestigiosa proiezione di film internazionali, che rendono questo evento il più glamour della capitale bosniaca.
Leggi tuttoCALCIO: Addio Ivica Osim, ultimo allenatore della Jugoslavia
A 81 anni è morto Ivica Osim, talento calcistico jugoslavo e ultimo allenatore del "Brasile d'Europa". Nel '92 lasciò la panchina per protestare contro le bombe che erano iniziate a cadere sulla sua Sarajevo
Leggi tuttoBOSNIA: 5 aprile 1992, quando tutto iniziò
Trent'anni fa, il 5 aprile del 1992, ha inizio l'assedio di Sarajevo e la guerra in Bosnia
Leggi tuttoBOSNIA: Quando la guerra si fa Teatro civile, “Markale” in prima a Milano
Markale diventa uno spettacolo, teatro civile in una rappresentazione portata in scena da Antonio Roma. La prima al Teatro PIME di Milano, il prossimo 1 marzo.
Leggi tuttoBOSNIA: Trent’anni fa la guerra, la memoria è come uno sputo
Trent'anni dallo scoppio della guerra in Bosnia Erzegovina cambio per sempre il paese: a distanza di anni la Bosnia è oggi un paese più che mai diviso su basi etniche e incapace di trovare una visione condivisa del suo passato e del suo futuro
Leggi tuttoBarcellona e Sarajevo insieme per l’Olimpiade invernale 2030
Sarajevo e Barcellona potrebbero ospitare insieme i Giochi Olimpici Invernali del 2030. Un'iniziativa figlia di un rapporto profondo e speciale tra le due città
Leggi tuttoPerché Novak Đoković è un personaggio controverso
Negli ultimi anni Novak Đoković si è trovato al centro dell'attenzione per le sue forti prese di posizione riguardo diversi argomenti.
Leggi tuttoBOSNIA: I sarajevesi salvano la tomba di Djoko Mazalic
I sarajevesi hanno pagato di tasca propria per i 39 anni di arretrati per la concessione tombale del pittore bosniaco Djoko Mazalic
Leggi tuttoBOSNIA: Alluvioni e allagamenti a Sarajevo e in gran parte del paese
Intense precipitazioni hanno provocato alluvioni e allagamenti in Bosnia Erzegovina e, in particolare, a Sarajevo. Ad essere interessato anche l'unico impianto certificato del paese per il riempimento delle bombolo d'ossigeno utilizzate nelle cure al COVID.
Leggi tuttoBALCANI: Erdoğan in visita a Bosnia-Erzegovina e Montenegro
Il presidente turco Erdoğan ha visitato Bosnia-Erzegovina e Montenegro, incontrando i vertici dei due paesi e parlando degli investimenti economici turchi nell'area balcanica.
Leggi tuttoLIBRI: Un viaggio in Bosnia con gli occhi di Sergio Pilu
Il viaggio in Bosnia di Sergio Pilu: un occhio attento e curioso osserva Sarajevo e Srebrenica, i bosniaci e non, il passato e il presente.
Leggi tuttoIvo Andrić: Anche gli introversi litigano con il mondo
Ivo Andrić non è stato solo cantore dei destini e avvenimenti storici che hanno scandito le epoche della Bosnia. La sua sterminata produzione include infatti anche una serie di racconti all'apparenza "atipici", intimi e malinconici, che coniugano il talento narrativo dello scrittore con la sua nota indole riservata e schiva.
Leggi tuttoSPORT: Il basket sta tornando a Sarajevo
Dopo anni di difficoltà economiche del vecchio KK Bosna, la pallacanestro sta tornando a Sarajevo grazie alle scuole basket e al lavoro con i giovani.
Leggi tuttoQuando la partita Croazia-Turchia divise la Bosnia-Erzegovina
Il ricordo di Croazia-Turchia di Euro 2008, visto dalla Bosnia-Erzegovina, tra scontri, tifo contro e memorie di un passato lontano.
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo poteva avere un sindaco “serbo, ma non per professione”
Un quadro di Bogić Bogičević, dagli esordi politici nella Jugoslavia attraverso la guerra degli anni Novanta fino al presente.
Leggi tuttoBASKET: Haris Brkić, una carriera promettente spezzata troppo presto
La sezione basket del Partizan ha prodotto grandi talenti. Ma c'è un giocatore, il cui nome è sinonimo di tristezza per i suoi tifosi: Haris Brkić.
Leggi tuttoBOSNIA: Alexander Langer e quell’affollata solitudine
Il 26 febbraio scorso il consiglio comunale di Sarajevo ha insignito Alexander Langer della cittadinanza onoraria. Un gesto che arriva da una città per la quale Langer si battè allo strenuo delle forze negli anni della guerra di inizio anni '90 e che lo portarono a chiedere l'intervento armato dell'ONU. Una scelta dolorosa e controversa.
Leggi tuttoBOSNIA: Un parcheggio interrato per seppellire la memoria
La Città Vecchia di Sarajevo ha dato l'ok ad un parcheggio interrato in Trg Oslobodjenja. Un progetto che ha suscitato indignazione, e che riporta a galla le questioni aperte della politica della memoria
Leggi tuttoCINEMA: “Quo vadis, Aida?”, il genocidio di Srebrenica in un film
L'ultima pellicola della regista sarajevese Jasmila Žbanić è la prima ad affrontare il tema del massacro di Srebrenica in maniera diretta. Unendo a un semplice stratagemma cinematografico la precisione storica di una narrazione sobria ed essenziale, l'opera arriva a colpire il cuore del pubblico internazionale.
Leggi tuttoBrazzo Football Klub, raccontare la Bosnia grazie al calcio
È il primo pomeriggio del 16 ottobre 2013, sulla tv sta andando in onda Studio Sport: ci sono dei giocatori che si abbracciano e piangono. La Bosnia Erzegovina è qualificata al Mondiale.
Leggi tutto“Il padre” di carta e inchiostro di Miljenko Jergović
Consacrato internazionalmente dalla raccolta "Le Marlboro di Sarajevo", il celebre scrittore Miljenko Jergović torna al pubblico italiano con un'opera che intreccia vicende personali e avvenimenti storici, grazie alla casa editrice Bottega Errante.
Leggi tuttoKIOSK: Gli ostaggi di Tbilisi, i cecchini di Sarajevo
L'edicola volante di Kiosk questa settimana si muove tra Tbilisi e Sarajevo, tra storia, attualità e cultura.
Leggi tuttoBOSNIA: Elezioni locali, Sarajevo e Banja Luka passano alle opposizioni
Le elezioni locali del 15 novembre hanno segnato un piccolo terremoto nella politica bosniaca. Le opposizioni vincono le competizioni per i sindaci di Sarajevo e Banja Luka, sconfiggendo i partiti di governo SDA e SNSD.
Leggi tuttoAlla Sarajevo di Miljenko Jergović non serve la compassione dell’Occidente
Pubblicato per la prima volta nel 1994, "Le Marlboro di Sarajevo" consacra internazionalmente il talento di Miljenko Jergović. La raccolta di originali e spassionati bozzetti offre una chiave di lettura diversa sull'assedio che per anni ha tenuto in pugno la capitale bosniaca.
Leggi tuttoCALCIO: Željezničar Sarajevo, un club aperto a tutti
La storia dello Željezničar, la squadra dei ferrovieri di Sarajevo, attraverso la resistenza contro regimi e guerre, con le figure e i momenti più importanti del suo passato.
Leggi tuttoSemezdin Mehmedinovic: rammendare il cuore con un filo d’inchiostro
"Me'med, la bandana rossa e il fiocco di neve" è l'ultimo, acclamato romanzo di Semezdin Mehmedinović. Profondamente autobiografico, intriso di malinconia, amore e ironia, il libro traccia un toccante lessico famigliare americano-bosniaco.
Leggi tuttoBASKET: Radivoj Korać, a un tiro dal record di Chamberlain
Korać aveva segnato 99 punti. Stanković si mangerà le mani, ad averlo saputo prima si poteva superare tranquillamente l’iconica quota 100, stabilita tre anni prima da Wilt Chamberlain.
Leggi tuttoSarajevo: la globalizzazione del Sebilj
La fontana del Sebilj, a Sarajevo, è ormai un simbolo della città e non solo. Ma qual è la sua storia?
Leggi tuttoSTORIA: Karl Paržik, l’architetto della Sarajevo asburgica
La modernizzazione asburgica di Sarajevo passò anche per l'opera di architetti e urbanisti. Tra questi, il costruttore ceco Karl Paržik lasciò un segno indelebile nella città...
Leggi tuttoBASKET: La grande, triste leggenda di Mirza Delibašić
Mirza Delibašić è stato uno dei più grandi cestisti della ex Jugoslavia. Ma oltre al basket amava anche le sigarette e l'alcool. Questa è la sua storia.
Leggi tuttoCULTURA: La Spoon River ottomana di Sarajevo
La "cronaca di Sarajevo" di Mulla Mustafa Bašeskija è una vera e propria Spoon River ottomana, in grado di catturare in epigrammi la vita popolare della città settecentesca
Leggi tuttoLOKOMOTIV: Sarajevo, acqua, neve e fango
Il viaggio di Lokomotiv, dopo Bucarest, continua in Bosnia, verso Sarajevo. La città nasconde dentro di sé diverse anime, Lokomotiv ha provato a scoprirle.
Leggi tuttoBOSNIA: Ricordando il “Purim di Saray”, 200 anni dopo
Musulmani ed ebrei di Sarajevo hanno celebrato insieme i 200 anni dal "purim di Saray", quando i sarajevesi protessero i loro concittadini ebrei dalle minacce del corrotto governatore ottomano
Leggi tuttoBOSNIA: Il primo storico Pride di Sarajevo
Ieri si è svolto il primo Pride di Sarajevo. Grande e trasversale partecipazione, con oltre 2000 persone in piazza contro ogni forma di discriminazione.
Leggi tuttoBOSNIA: Dagli Asburgo all’Europa? Il rischio del pensiero coloniale
Nella Bosnia Erzegovina di oggi, il recupero dell'eredità culturale asburgica è molto forte, ma non è esente da contraddizioni.
Leggi tuttoBOSNIA: Il Gay Pride a Sarajevo, tra speranze e pregiudizi
La Bosnia Erzegovina avrà il primo Gay Pride della sua storia a Sarajevo, il prossimo 8 settembre. Un tassello importante in un paese in cui la strada da percorrere contro le discriminazioni di genere appare ancora lunga e tortuosa, come dimostrato dalle reazioni negative del mondo della politica e di una grande parte della società religiosa e civile.
Leggi tuttoSTORIA: 1996, la terra bruciata dei serbi di Sarajevo
C'è un episodio della storia recente di Sarajevo che è solitamente tralasciato. Si tratta dello scambio tra Republika Srpska e Federazione delle aree che passeranno sotto il controllo dell'altra entità. E del mancato ritorno a Sarajevo dei suoi residenti serbi.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
La diciottesima puntata di Kiosk è tutta dedicata ai Balcani e all'Adriatico, tra attualità, storia e musica. Ai microfoni Marco Magnano e Alfredo Sasso.
Leggi tuttoBOSNIA: Le Olimpiadi tornano a Sarajevo, tra memoria e speranza
A Sarajevo è iniziato il Festival Olimpico Invernale della Gioventù Europea. Il pensiero torna al 1984, quando la città ospitò una memorabile edizione delle Olimpiadi invernali, ultimo momento di armonia di una collettività che da lì a pochi anni sarebbe stata sconvolta da una terrificante guerra.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nell'ultima puntata di Kiosk si parla di attivismo. Le società ad est sono davvero passive, succubi, incapaci di protestare e opporsi?
Leggi tuttoBOSNIA: Zdravko Grebo, l’89 mancato e la resistenza di Sarajevo
Il 28 gennaio è mancato Zdravko Grebo, intellettuale e attivista bosniaco, punto di riferimento per l'opposizione ai nazionalismi. Un ricordo a cura di Alfredo Sasso.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Una puntata dedicata soprattutto ai Balcani occidentali, tra l'anniversario della fondazione della Jugoslavia, proteste a Belgrado e il problema dell'inquinamento a Sarajevo. Ai microfoni Marco Magnano e Alfredo Sasso, insieme a tanti ospiti e musica.
Leggi tuttoBOSNIA: Sovrascrivere la memoria a Sarajevo
C'è un trend imperante nei Balcani di questo inizio ventunesimo secolo, ed è quello della riscrittura della memoria. La capitale della Bosnia Erzegovina ne è un caso emblematico.
Leggi tuttoBALCANI: Le città più inquinate al mondo
Il primo dicembre scorso Sarajevo è stata la città più inquinata al mondo per emissione di polveri sottili. Un problema che la accomuna a molte città balcaniche, grandi e piccole, da nord a sud.
Leggi tuttoBOSNIA: Tra l’integrazione UE e la politica neo-ottomana di Erdogan
Dopo il Summit di Sofia, l'integrazione in UE per i paesi della regione balcanica sembra più lontana, e la Turchia di Erdogan ne potrebbe approfittare per estendere la propria influenza politica ed economica
Leggi tuttoBOSNIA: Aperte le iscrizioni per la scuola estiva “KUMA”, dedicata all’arte contemporanea
Dal 25 al 30 giugno 2018 si terrà a Sarajevo la prima edizione della Kuma International Summer School, dedicata alla produzione artistica contemporanea della Bosnia-Erzegovina. Sono aperte le iscrizioni!
Leggi tuttoSopravvivere a Sarajevo, le testimonianze dei cittadini durante l’assedio
"Sopravvivere a Sarajevo. Condizioni urbane estreme e resilienza: testimonianze di cittadini nella Sarajevo assediata (1992-1996)": esce un libro che raccoglie le testimonianze dei cittadini della capitale bosniaca durante gli anni dell'assedio.
Leggi tutto“Face to Face”: a Sarajevo esposti artisti da tutta l’ex-Jugoslavia
È possibile visitare a Sarajevo "Face to Face", l'ultima collezione del progetto artistico Imago Mundi, promosso da Luciano Benetton. Con la partecipazione di oltre 900 artisti da ogni paese dell'ex-Jugoslavia, la mostra vuole essere un punto d'incontro e di condivisione, non solo artistica, ma anche storica e politica.
Leggi tuttoSarajevo Rewind 2014>1914: sulla strada di Gavrilo Princip e Franz Ferdinand
L'episodio che costituì il pretesto per lo scoppio della Prima Guerra Mondiale analizzato attraverso le origini dei due protagonisti. In "Sarajevo Rewind 2014>1914", Eric Gobetti e Simone Malavolti ripercorrono le tappe dell'irredentista serbo Gavrilo Princip e dell'erede al trono austro-ungarico, Francesco Ferdinando, prima dell'attentato di Sarajevo del 28 giugno 1914 che cambiò il corso della storia.
Leggi tuttoSTORIA: Due famiglie di ebrei e musulmani di Sarajevo si sono salvate a vicenda
In occasione della Giornata della Memoria, un pezzo dal nostro archivio che racconta la storia della famiglia musulmana che durante la seconda guerra mondiale aiutò una famiglia di ebrei. Cinquant'anni dopo, durante l'assedio di Sarajevo, quella stessa famiglia ebrea ricambiò l'aiuto.
Leggi tuttoSTORIA: Due famiglie di ebrei e musulmani di Sarajevo si sono salvate a vicenda
La storia della famiglia musulmana che durante la seconda guerra mondiale aiutò una famiglia di ebrei e che cinquant'anni dopo, durante l'assedio di Sarajevo, venne a sua volta salvata dalla stessa famiglia ebrea
Leggi tuttoBOSNIA: Apre il museo dell’infanzia di guerra
Ha aperto sabato 28 gennaio, a Sarajevo, il Museo dell'infanzia di guerra. Jasminko Halilovic, il suo ideatore, aveva a lungo lottato, ed era arrivato più volte vicino a gettare la spugna. "Tutto è iniziato quando ho fatto una domanda online: Cosa significa per voi l'infanzia durante la guerra?"
Leggi tuttoArchitettura, memoria e identità. Il caso bosniaco
La ricostruzione post-bellica in Bosnia Erzegovina demolisce l'architettura sociale pre-esistente, e ridefinisce l'identità collettiva nel segno dell'oblio e della frantumazione.
Leggi tuttoBOSNIA: Come trasformare un edificio storico in un distributore di benzina
I sarajevesi non l'hanno presa bene quando, negli ultimi giorni dello scorso dicembre, sono state levate le impalcature montate da qualche mese all'ingresso del Rettorato e facoltà di giurisprudenza .
Leggi tuttoBOSNIA: Apre a Sarajevo l’archivio dei crimini commessi nell’ex Jugoslavia
Il Tribunale dell'Aja aprirà un centro informativo a Sarajevo, dove i cittadini potranno accedere al corposo archivio di documenti. Un’operazione di trasparenza, ma alcuni nodi sono ancora da sciogliere.
Leggi tuttoBOSNIA: Chiude la televisione pubblica, vittima della cattiva politica
In Bosnia Erzegovina, la televisione di stato non è una priorità per nessuno. Un accordo in extremis permetterà la trasmissione degli EURO 2016. Ma dopo il 10 luglio, senza una riforma sul finanziamento, la chiusura sembra inevitabile.
Leggi tuttoBOSNIA: Economia e giustizia sulla strada da Sarajevo all’Unione europea
In un periodo in cui le parole d'ordine sono uscita e fallimento di Schengen, per il paese balcanico l'Unione Europea è forse l'unico obbiettivo che accomuna le sue diverse entità. Con il suo complesso sistema statale, il passaggio allo status di paese membro UE sembrerebbe essere la ricetta per risolvere l'impasse politica in Bosnia ed Erzegovina. Lavorare per arrivare allo status di paese membro UE getterebbe le basi per aggirare le attuali divisioni interne.
Leggi tuttoTENNIS: Damir Džumhur, dall’assedio di Sarajevo al Roland Garros
Damir Džumhur è stato il primo bosniaco a raggiungere il tabellone di un torneo del Grande Slam di tennis. Un viaggio culminato nella sfida all'idolo Federer al Roland Garros, ma iniziato da un parto difficile nella Sarajevo dell'assedio.
Leggi tuttoSentenza Karadzic, un’importante eredità per il futuro dei Balcani
Un ritratto del camaleonte Radovan Karadžić, tra ambizione e ordinarietà. E alcune considerazioni su una sentenza che non ha soddisfatto nessuno, ma che lascia un'importante eredità per il futuro della Bosnia-Erzegovina e della regione.
Leggi tuttoBOSNIA: Televisione pubblica a un passo dalla chiusura, ma il problema è politico
La televisione pubblica bosniaca rischia di chiudere i battenti. La politica tentenna e fatica a guardare al futuro. Ma cosa c'è dietro alla crisi dei media in Bosnia ed Erzegovina?
Leggi tuttoI ponti della Bosnia-Erzegovina
Marta Vidal alla scoperta dei ponti della Bosnia e delle storie delle persone che li hanno attraversati, riflettendo sui ponti come elementi di connessione in un Paese ancora diviso e ferito dalla recente guerra.
Leggi tuttoBOSNIA: Storia dell’assedio di Sarajevo a vent’anni dalla sua fine
Nel 1992,mentre le truppe militari serbe si spostavano nella valle della Drina con l'intento di conquistare più territorio possibile, iniziò quello che verrà ricordato come l'assedio più lungo della storia della guerra in età contemporanea, superando di gran lunga quelli di Stalingrado e Leningrado durante la seconda guerra mondiale. Sarajevo fu stretta nella morsa dell'Armata (l'esercito jugoslavo, la JNA – Jugoslovenska Narodna Armija) dal 5 aprile del 1992 al 29 febbraio del 1996, circondata da almeno 13.000 uomini della JNA stanziati nelle montagne circostanti, armati con artiglieria leggera e pesante, mortai e obici, semoventi e carri-armati.
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Fahrudin Radoncic, il “Berlusconi” di Sarajevo
Il leader del partito bosniaco "Alleanza per un Futuro Migliore" Fahrudin Radoncic è stato arrestato con l'accusa di aver ostruito la giustizia. Il suo giornale, il "Dnevni Avaz", accusa l'episodio come motivato politicamente. Ma cosa si nasconde veramente dietro questo arresto?
Leggi tuttoCALCIO: Zukanović, dall’assedio di Sarajevo a Trigoria nel segno di Bubamara
Dall'assedio di Sarajevo a Trigoria, passando per lo Željezničar e la leggendaria scuola calcio Bubamara, fondata sotto le bombe nel segno della convivenza: la storia di Ervin Zukanović, ultimo acquisto di una Roma sempre più a trazione bosniaca.
Leggi tuttoSPECIALE DAYTON: Vent’anni dopo
E' uscito l'undicesimo numero di Most, rivista di politica internazionale a cura della redazione di East Journal. Questo numero è uno speciale dedicato al ventennale degli Accordi di Dayton. Venite a scoprire l'anteprima!
Leggi tuttoBOSNIA: Dayton, vent’anni dopo. L’accordo che non mise d’accordo nessuno
Sono passati venti anni dalla firma degli accordi di Dayton, che portarono la pace in Bosnia-Erzegovina. Eppure gli accordi non garantirono stabilità al paese, che presenta le stesse divisioni del periodo della guerra, e una struttura statale del tutto inefficiente.
Leggi tuttoCALCIO: Lo stadio di Grbavica, dal fronte della guerra al torrido derby di Sarajevo
Questo week-end lo stadio di Grbavica sarà il teatro del derby di Sarajevo tra Željezničar e FK Sarajevo. Un derby ad alta tensione dopo che nello scorso anno si sono contati scontri, striscioni omofobi e allarmi bomba, in uno stadio che durante l'assedio si trovava proprio sulla linea del fronte.
Leggi tutto"Venti anni non basta". Impressioni dalla Bosnia-Erzegovina
All’inizio di maggio, 29 studenti di vari istituti scolastici superiori piemontesi hanno visitato alcuni significativi luoghi della Bosnia-Erzegovina, come premio per l’ormai trentennale Concorso di storia contemporanea promosso dal Comitato “Resistenza e costituzione” della Regione Piemonte. La ricerca che gli studenti hanno condotto nei mesi che hanno preceduto il viaggio-studio …
Leggi tuttoBosnia Holidays
Nell’estate del 2012, nel corso di un lungo viaggio nei Balcani, trascorsi tre settimane in Bosnia Erzegovina. Furono giorni intensi, in cui vissi con forte emozione e trasporto la commemorazione del diciassettesimo anniversario della strage di Srebrenica nel memoriale di Potocari tenutasi l’11 luglio 2012. Mi recai anche, il giorno seguente, …
Leggi tuttoGavrilo goes to Hollywood. Se quella pistola non avesse mai sparato
28 giugno 1914. Franz e consorte osservano il fiume quasi in secca scorrere affianco a loro. Le due auto che precedono, cariche di poliziotti e uomini della scorta, svoltano a destra, verso il centro. Seduto di fronte alla coppia imperiale, il generale Oskar Potiorek, governatore della Bosnia, si accorge dell’errore: …
Leggi tuttoSarajevo Rewind, un viaggio all'indietro nel tempo (che ha bisogno di voi!)
SARAJEVO REWIND 2014>1914 un’avventura di Eric Gobetti e Simone Malavolti Due idee, due viaggi, due uomini contro. Il 28 giugno 1914 a Sarajevo due colpi di pistola mettono fine alla Belle époque e inaugurano il Secolo breve, il secolo degli estremismi, delle guerre mondiali, dei regimi totalitari, delle grandi ideologie, delle …
Leggi tuttoBOSNIA: Come riparare l'architettura di Dayton?
Da SARAJEVO – La Bosnia ed Erzegovina è ancora a rischio di cadere in una spirale di disintegrazione, secondo l’ultimo rapporto, intitolato “Bosnia’s Future“, dell’International Crisis Group (ICG). L’Unione europea sta chiedendo al paese di soddisfare condizioni politicamente impossibili (come il trovare una soluzione alla questione Sejdic-Finci). La Bosnia ed …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. Gli angeli di Louis Jammes
“Fino al 1994 si erano tenute talmente tante mostre che persino i giornali avevano smesso di contarle”. E’ questa la Sarajevo della giornalista Vedrana Seksan dove festival, collaborazioni internazionali, arrivo di fotografi stranieri e gallerie artistiche in piena attività ridonavano vita alla città assediata. A Sarajevo iniziarono a parlare anche i …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. Un appartamento, una classe
L’istruzione nella Sarajevo sotto assedio non si arrestò. Nonostante le difficoltà negli spostamenti per raggiungere scuole e università, la riluttanza dei genitori a mandare i propri figli a scuola -per non esporli al rischio dei cecchini-, la non facile gestione a livello ministeriale dell’istruzione in uno scenario di completa emergenza …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. Il bosniaco, un teatro di cuore
Il 27 maggio del 1993, presentando l’“Estate al Kamerni 55”, Oslobođenje titolò un articolo con “Tutte le strade portano a teatro”: in pieno il conflitto il teatro e le arti performative stavano riscuotendo a Sarajevo tanto successo e partecipazione del pubblico da presentarsi come capofila indiscussi della resistenza culturale. Il …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. “Liberazione” va avanti
Fondato nel 1943, in pieno contesto bellico, il quotidiano bosniaco Oslobođenje [letteralmente “Liberazione” N.d.T.] si troverà nel 1992 a confrontarsi nuovamente con il clima di guerra, con l’imperativo di condurre ancora una volta il paese alla “liberazione”, di cui porta il nome. Nel 1993 per l’assidua determinazione dei suoi collaboratori, …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. Indatabili scritti
Con in media una presentazione di libri ogni quattro giorni, Sarajevo ha dimostrato al mondo, in pieno conflitto, una eccezionale fioritura letteraria e la negazione del proverbio “Inter armas musae silent [Tra le armi, tacciono le muse] . ”A Sarajevo”, come ha affermato Fahrija Trtak, “le muse non tacevano”. L’attenzione …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. Il trionfo della volontà (parte III)
Cosa succede alla vita culturale di un paese in guerra? A seguire l’ultima parte dell’articolo di Vedrana Seksan dove vengono descritti i giorni dell’assedio sarajevese e il tentativo di resistere con la cultura alla distruzione. La scelta di presentare traduzioni della pubblicistica bosniaca nasce dall’esigenza di ricordare le voci del …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, cultura e guerra. Il trionfo della volontà (parte II)
Cosa succede alla vita culturale di un paese in guerra? A seguire la seconda parte dell’articolo di Vedrana Seksan, il Trionfo della volontà, dove vengono descritti i giorni dell’assedio sarajevese e il tentativo di resistere con la cultura alla distruzione intorno. La scelta di presentare traduzioni della pubblicistica bosniaca nasce …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo cultura e guerra. Il trionfo della volontà (parte I)
Cosa succede alla vita culturale di un paese in guerra? Nei giorni dell’assedio cittadino i sarajevesi erano costretti a vivere in condizioni minimali, spesso sen’acqua, cibo, elettricità, gas e riscaldamento. In questo periodo durato quattro anni, o 42 mesi, o 162 settimane o 1272 giorni, l’obiettivo degli assedianti di cancellare …
Leggi tuttoBOSNIA: Stipendi, tasse e politica, l'università di Sarajevo entra in sciopero
Il sindacato dei docenti universitari dell’università di Sarajevo ha proclamato uno sciopero per lunedì 8 settembre. A partire da lunedì, i professori di 14 facoltà su 25 incroceranno le braccia per denunciare il ritardo di tre mesi nel pagamento dei loro stipendi, al quale si sommano il blocco delle assunzioni di …
Leggi tuttoCINEMA: "The tribe", l’Ucraina violenta dei sordomuti di Slaboshpytskiy
Sergey (ma il nome lo sapremo solo dai titoli di coda) è un adolescente al suo primo giorno di scuola in un istituto per sordomuti in Ucraina. Nel giro di poco tempo si adatterà alla vita rude del collegio, dove nell’indifferenza quando non complicità dei supervisori i ragazzi sono auto-organizzati in …
Leggi tuttoGavrilo Princip, storia di un "eroe europeo"
«Le nostre ombre cammineranno per Vienna, vagheranno per la corte, spaventeranno la signoria» Queste parole vennero ritrovate incise nelle pareti della cella di Terezin, Repubblica Ceca, dove Gavrilo Princip stava scontando la pena per l’assassinio dell’erede al trono austro-ungarico Francesco Ferdinando e di sua moglie Sofia. Quella stessa cella diventerà …
Leggi tuttoCITTA’: Le rose di Sarajevo e l’asfalto dell’assedio
Fare un viaggio a Sarajevo è fare un viaggio nel tempo. Oggi, vent’anni fa, la città era sprofondata nell’assedio. Vent’anni dopo, la ricostruzione ha riportato la capitale della Bosnia ai suoi fasti. Il palazzo del Parlamento e del Consiglio dei ministri, e le torri gemelle “Momo e Uzeir” di Ivan …
Leggi tuttoJugoslavia, il lungo addio. Una canzone, un calciatore, un paese che scompare
(Q-Code) Satira e Metafora sono due fuoriclasse. Una coppia d’attacco, di quelle che sanno incrociarsi in profondità, tagliando a fette le difese avversarie. Una di quelle coppie dove l’intesa o la giocata solitaria producono lo stesso risultato: il trionfo delle idee, la realizzazione della rete. I grandi tecnici, però, hanno sempre …
Leggi tuttoAlluvione nei Balcani. La rete dei soccorsi
Da giovedì scorso la regione balcanica è in stato di emergenza a causa delle alluvioni che hanno coinvolto diverse regioni della Bosnia-Erzegovina, Serbia e in un secondo momento anche Croazia. Le zone maggiormente colpite si concentrano nella Bosnia centrale, nella Serbia orientale e nel distretto di Belgrado e in Croazia …
Leggi tuttoBosnia e Serbia inondate dall’alluvione. Proclamato lo stato d’emergenza
La Bosnia-Erzegovina e la Serbia, da ieri, sono due paesi in ginocchio. I due stati balcanici sono infatti stati colpiti da tremende alluvioni, causate dallo straripamento degli innumerevoli fiumi della regione, dalla rottura degli argini e dallo sfondamento di dighe artificiali. Per Bosnia e Serbia, è la peggior catastrofe ambientale …
Leggi tuttoBOSNIA: La protesta continua, una marcia di sola andata
Da SARAJEVO – A tre mesi dallo scoppio delle proteste i mass media hanno smesso di seguire gli avvenimenti in Bosnia, ma le proteste iniziate a febbraio continuano a portare risultati. Le vittorie dei plenum La novità di queste proteste è stata la costituzione dei plenum, assemblee aperte a tutti …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, rinasce la biblioteca
Werther e Quasimodo. Raskolnikov e Mersault. Tom Sawyer, Yossarian e tutti gli altri stanno finalmente tornando a casa. Nell’agosto del 1992, mentre osservava l’antica biblioteca di Sarajevo bruciare dalla finestra di casa sua, il poeta bosniaco Goran Simić aveva immaginato che i protagonisti di molti capolavori indimenticabili stessero volando via …
Leggi tuttoBOSNIA: Il Diavolo è venuto a reclamare il suo
Zlatko Dizdarević, ex giornalista del quotidiano sarajevese Oslobođenje, ex ambasciatore di Bosnia ed Erzegovina in Croazia, grande esperto di Medio Oriente (ambasciatore per la Bosnia Erzegovina anche in Giordania, Iraq, Siria, Libano, corrispondente da Siria, Giordania, Israele, Tunisia, Yemen, Libia) e autore di numerosi libri, commenta le proteste di piazza di questi …
Leggi tuttoBOSNIA: Assedio alle istituzioni, bruciano Sarajevo e Tuzla
Le proteste in Bosnia-Erzegovina subiscono in queste ore una drammatica accelerazione. La miccia si era accesa a Tuzla due giorni fa, con le manifestazioni di disoccupati e lavoratori delle aziende privatizzate, terminate in scontri violenti di fronte alla sede del governo cantonale. Oggi erano previste manifestazioni in tutte le principali dela Bosnia-Erzegovina, …
Leggi tuttoBOSNIA: Censimento, circolano dati provvisori. Ma sono attendibili?
Il quotidiano di Sarajevo Dnevni Avaz ha pubblicato venerdì scorso, 10 gennaio, i dati provvisori del Censimento 2013 relativi all’appartenenza nazionale. Il censimento è stato realizzato in Bosnia-Erzegovina nell’ottobre 2013, a 22 anni di distanza dal precedente e per la prima volta dopo il conflitto del 1992-1995 (East Journal vi …
Leggi tuttoBOSNIA: Addio Zio Mišo, leggenda di Sarajevo
Hussein Hasani, noto come lo zio Mišo (čika Mišo), leggenda vivente di Sarajevo, è morto il 6 gennaio alle 8:00 a causa di un attacco di cuore. Lo ha confermato a Klix.ba Dervo Sejdic, presidente dell’Unione dei rom in Bosnia-Erzegovina. Zio Mišo era l’ultimo lustrascarpe di Sarajevo, avendo lavorato per …
Leggi tuttoDai “ringhi di Sarajevo” ai “referendum in Bosnia”. Una risposta al Corriere della Sera
Dalla fine della guerra, la Bosnia-Erzegovina è di fatto scomparsa dai giornali, salvo ricomparire puntualmente alla scoperta di nuove fosse comuni o all’arresto di qualche criminale di guerra. Quando se ne parla, come nel caso di questo articolo del Corriere della Sera e del successivo reportage “L’ultimo massacro e il …
Leggi tuttoBOSNIA: Verso il censimento. Dal primo al 15 ottobre si conteranno i membri dei 3 gruppi nazionali
In una scuola bosniaca, la maestra chiede se qualcuno conosce il numero degli abitanti del paese. Una mano si alza: “Lo so, lo so”, grida un bambino. “Bene, quanti sono?”, chiede l’insegnante; “Non lo so”, risponde deciso lo scolaro. “Bravo, risposta corretta, come facevi a saperlo?”, dice la maestra. La …
Leggi tuttoLe rose di Sarajevo e l'asfalto dell'assedio
Fare un viaggio a Sarajevo è fare un viaggio nel tempo. Oggi, vent’anni fa, la città era sprofondata nell’assedio. Vent’anni dopo, la ricostruzione ha riportato la capitale della Bosnia ai suoi fasti. Il palazzo del Parlamento e del Consiglio dei ministri, e le torri gemelle “Momo e Uzeir” di Ivan …
Leggi tuttoBOSNIA: La mezza vittoria della "Bebolucija". Il Parlamento (non) accoglie le richieste degli indignati
Il “caso JMBG”, che ha scatenato nelle scorse settimane la cosiddetta Rivoluzione dei bebé (o “Bebolucija”) nelle piazze della Bosnia-Erzegovina, è tutt’altro che concluso. Sono terminate – almeno per ora – le manifestazioni, ma si stanno verificando alcuni colpi di scena nelle aule del Parlamento e nei Tribunali. Vediamo perché, …
Leggi tuttoBOSNIA: Gli indignati occupano Sarajevo. Il primo ministro scappa dalla finestra
Sarajevo, ore 4:00. Il presidio dei manifestanti che hanno circondato e assediato il parlamento centrale nella giornata di ieri si è concluso, anzi è sospeso, e le proteste continueranno nei prossimi giorni. Sarajevo e la Bosnia-Erzegovina hanno detto “basta!”. L’ondata di protesta di Istanbul sembra aver indirettamente contagiato la capitale …
Leggi tuttoIl 5 aprile del 1992 iniziava l’assedio di Sarajevo
Suada Dilberović ha 24 anni ed è al quinto anno di medicina quando il 5 aprile del 1992 decide di partecipare alla manifestazione di pace davanti al palazzo del parlamento della repubblica di Bosnia ed Erzegovina. Insieme a lei, partecipano decine di migliaia di persone, tutti i sarajevesi a cui …
Leggi tuttoBOSNIA: La cultura chiude, in solidarietà con il Museo nazionale
Il Museo Nazionale di Bosnia-Erzegovina è ancora chiuso dal 4 ottobre 2012. Quel giorno, dopo 124 anni di storia, serrò i battenti al pubblico per mancanza di fondi e per inerzia politica (ne parlammo su queste pagine). A sei mesi esatti dalla chiusura, decine di istituzioni culturali di tutto il …
Leggi tuttoINTERVISTA: Kallipolis, un ponte tra Trieste e la Bosnia
Nel cuore dell’antica Tergeste, un gruppo di affiatati professionisti da anni promuove la cultura della partecipazione e dell’inclusione sociale attraverso progetti di riqualificazione urbana per e con la Bosnia Erzegovina. Nadia Vedova, ingegnere di Trieste e fondatrice dell’associazione Kallipolis, ci spiega la storia e i progetti di una tra le …
Leggi tuttoSERBIA: Perišić innocente. "Liberi tutti" all'Aja?
Sembra suonata l’ora della ricreazione all’Aja. Dopo i controversi casi di Ramush Haradinaj, di Gotovina e di Markać, il Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia (ICTY) ha sancito in appello l’innocenza e l’immediato rilascio anche di Momčilo Perišić, capo di stato maggiore dell’armata popolare jugoslava (JNA) dal 1993 al 1998, durante la …
Leggi tuttoSPORT: Calcio, ritorna il campionato jugoslavo?
Dinamo Zagabria contro Partizan Belgrado. Stella Rossa contro Hajduk Spalato. Olimpia Lubiana contro Željo Sarajevo. Sembra di leggere i risultati del campionato jugoslavo 1990/1991, l’ultimo che si disputò prima della dissoluzione della Jugoslavia. Invece potrebbe essere la prima giornata della “Lega Balcanica”, un campionato che riunirebbe le 16 principali squadre …
Leggi tuttoBOSNIA: Il controverso caso della discarica di Sarajevo
Le conseguenze negative dell’irrazionale situazione amministrativa in cui si trova la Bosnia Erzegovina si riflettono ogni giorno sulla vita dei suoi cittadini e sulle loro azioni quotidiane. Questa volta il problema riguarda gli abitanti di Sarajevo e la gestione dei rifiuti, tema particolarmente caro all’Unione Europea che richiede a gran …
Leggi tuttoBOSNIA: Elezioni amministrative, il trionfo nazionalista e l'incerto destino di Srebrenica
È stata una domenica di elezioni amministrative in Bosnia-Erzegovina: si è votato per i sindaci e i sindaci e consigli comunali di 138 dei 141 comuni bosniaci, tra cui tutte le principali città (tranne Mostar, dove non e’ stato ancora raggiunto l’accordo per cambiare la legge elettorale). A più di …
Leggi tuttoBOSNIA: Chiude il Museo Nazionale. Il “culturicidio” di Sarajevo
Negli ultimi giorni, Sarajevo ha mostrato orgogliosamente al mondo il volto rinnovato della sua storica Biblioteca. La splendida Viječnica, uno dei principali simboli architettonici, culturali e spirituali della città, fu mandata al rogo dalle granate dell’esercito serbobosniaco nell’agosto 1992. Ora, dopo lavori di restauro durati diversi anni, la sua facciata …
Leggi tuttoBOSNIA: Buon (non) lavoro
di Alfredo Sasso DA SARAJEVO- Alla vigilia del 1º maggio, su internet circolava un’immagine intitolata “1st May in Bosnia”, che ironizzava sull’assenza di manifestazioni per la Festa del Lavoro in Bosnia-Erzegovina, a differenza di ciò che avviene in molti paesi europei. Altrove la gente scende in piazza, in Bosnia invece …
Leggi tuttoBOSNIA: "Vogliamo sapere", gli studenti bosniaci infiammano il paese
Negli ultimi giorni un vento caldo ha soffiato in diverse città della Bosnia-Erzegovina. Non stiamo parlando di metereologia (anche se questa settimana il caldo in Bosnia è arrivato per davvero, e per fortuna, spazzando via un inverno da brividi), ma delle mobilitazioni studentesche che si sono svolte in tutto il …
Leggi tuttoBOSNIA: Diverse memorie di un passato comune, lo stesso sogno di un futuro diverso
di Ilaria Vianello Sarajevo ha ricordato l’anniversario dell’inizio dell’assedio, il 6 Aprile 1992, data convenzionalmente accettata per il più lungo assedio nella storia bellica moderna. L’installazione delle 11.541 sedie rosse nella famosa Ulica Maršala Tita è stato l’evento mediatico più seguito, ma oltre a quest’ultimo diverse sono state le esibizioni …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, sprofondare nell’assedio (2)
Riproponiamo alcuni passaggi del libro di Margaret Mazzantini, “Venuto al mondo”, vincitore del Premio Campiello 2009. Gemma e Diego sono una scalcagnata coppia italiana – lei redattrice, lui fotografo – conosciutisi a Sarajevo nel 1984 e che nel 1992, ritornati in città, si ritrovano a testimoniare l’inizio dell’assedio. Buona lettura. …
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo, sprofondare nell’assedio (1)
Riproponiamo alcuni passaggi del libro di Margaret Mazzantini, “Venuto al mondo”, vincitore del Premio Campiello 2009. Gemma e Diego sono una scalcagnata coppia italiana – lei redattrice, lui fotografo – conosciutisi a Sarajevo nel 1984 e che nel 1992, ritornati in città, si ritrovano a testimoniare l’inizio dell’assedio. Buona lettura. …
Leggi tuttoSarajevo, 5 aprile 1992, quando iniziarono a sbocciare le rose
Il 5 aprile 1992 ebbe inizio l’assedio di Sarajevo. Ripubblichiamo su East Journal una testimonianza trasmessa qualche anno fa alla radio serba B92. Non ricordiamo chi fosse a parlare. Forse non è nemmeno così rilevante; una scheggia senza capo né coda, dolorosa, di chi c’era… — «Una mattina usciamo, mia …
Leggi tuttoBOSNIA: Addio a Duraković, protagonista della sinistra bosniaca
di Alfredo Sasso Nijaz Duraković è morto domenica 29 gennaio a 63 anni, stroncato da un infarto. E non è certo esagerato sostenere che con il professor Duraković se ne va un pezzo di storia della sinistra in Bosnia-Erzegovina. Una storia che coincide con la transizione dal comunismo al pluripartitismo, …
Leggi tuttoBOSNIA: Finalmente un governo, ma le fratture sociali restano visibili
di Silvia Padrini Quattordici mesi senza un governo. Fondi internazionali bloccati e un imminente collasso finanziario. È estremamente critica la situazione con cui la Bosnia Erzegovina è arrivata alla fine del 2011. Nei giorni scorsi, tuttavia, i partiti che rappresentano le comunità musulmana, serba e croata sono riusciti a raggiungere …
Leggi tuttoBOSNIA: I retroscena dell'attentato all'ambasciata americana di Sarajevo
di Matteo Zola Lo scorso 28 ottobre, a Sarajevo, un attentatore wahabita sparò 105 colpi contro l’ambasciata americana seminando il panico per le strade della capitale bosniaca. Un attentato che, a una prima lettura, si può ascrivere al terrorismo di matrice islamista: un fenomeno esogeno in Bosnia Erzegovina, importato con …
Leggi tuttoBosnia: wahabismo, antecedentes y evolución
di Alfredo Sasso 28 de octubre: Mevlid Jašarević se pasea armado con un fusil de asalto, en pleno centro de Sarajevo, tras haber disparado contra la Embajada delos Estados Unidos en la capital bosnia. El incidente duró cuarenta minutos hasta que fundamentalista, procedente del Sandzak, fue herido por la policía en …
Leggi tuttoBosnia, l'urlo strozzato e il sogno europeo
di Alfredo Sasso “Entrare in Europa”: una frase che si legge, si sente e si usa molto (e forse troppo) spesso quando si parla di Bosnia-Erzegovina. Ma la politica, le istituzioni, l’accordo ASA e i fondi IPA per una volta non c’entrano nulla. Ieri sera la Bosnia si giocava l’ingresso …
Leggi tuttoINTERVISTA: Lorenzo Mazzoni, sul treno tra Sarajevo e Belgrado
di Filip Stefanović Lorenzo Mazzoni, ferrarese, classe 1974, è scrittore e viaggiatore. Ha abitato – come scrive sul suo blog – a Londra, Parigi, Sana’a e Hurghada, e vagabondato, oltre che in Europa, in Marocco, Egitto, Turchia, Kurdistan, Yemen, Laos e Vietnam. Oltre alla collaborazione con “il reporter” è prolifico …
Leggi tuttoSERBIA: Voci discordanti su Hadzic, ma catturarlo vale l'Europa
di Andrea Monti da Balcanews I pezzi grossi erano Karadzic e Mladic. Ora resta da trovare Goran Hadzic. L’ex presidente della Repubblica serba di Krajina, autoproclamata in due zone della Croazia dal 1991 al 1995, è accusato dal Tribunale de L’Aja di crimini di guerra e contro l’umanità. “Sono sicuro …
Leggi tuttoBOSNIA: Dopo Mladic. La riconciliazione lungo il filo spinato
di Giorgio Fruscione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A SARAJEVO – Ratko Mladic, da 16 anni noto come Milorad Komadic, giovedì scorso ha terminato la sua “fuga”. Una fuga statica, immobile, al punto da poter esser considerata come un pensionamento. Un generale in pensione, vecchio e malato, che trascorre la propria vecchiaia …
Leggi tuttoSCATTI: Sarajevo by night
di Diego Stellino Sarajevo non è quel luogo di cupezza che ancora oggi i media descrivono, è una città viva, europea, accogliente, che non nasconde le ferite aperte ma che trasforma il dolore in vitalismo. Sarajevo by night è un dedalo di caffé aperti a tarda sera, carne alla brace …
Leggi tuttoSERBIA: Emir Kusturica, quando l'Europa non ha capito niente
“Emire, srbine!”, “Emire, srbine!”. “Emir, uomo serbo!”, “Emir, uomo serbo!” scandisce la folla, e non sai bene se ti trovi a uno dei concerti della No Smoking Orchestra in giro per il mondo o in piazza a Belgrado, il 21 febbraio 2008, quando il regista bosniaco era salito sulla tribuna …
Leggi tuttoKustendorf, tutto il cinema che piace a Kusturica
di Andrea Monti da Balcanews «In questo villaggio tutto è al contrario. Normalmente sono i cittadini che scelgono il sindaco. Qui sono io a scegliere gli ospiti». Emir Kusturica definisce così Kustendorf, il villaggio serbo fatto costruire da lui nel 2004. Qui si svolge la rassegna cinematografica e musicale ideata …
Leggi tuttoTURCHIA: L'offensiva della fondazione Emre, alla conquista dei Balcani
di Matteo Zola Yunus Emre era un mistico sufi e un poeta attivo nel XIII secolo in Anatolia, fu uno dei primi a comporre versi in lingua turca, idioma che allora non aveva la stessa dignità letteraria del persiano o dell’arabo. Emre è oggi il corrispettivo turco di …
Leggi tuttoCITTA': Sarajevo e la parola Bosnia
La parola Bosnia non è solo un toponimo, nome di un luogo divenuto negli ultimi due decenni tristemente noto per le vicende belliche, gli stupratori etnici, l’odio endemico. La parola Bosnia esprime soprattutto un luogo dell’immaginario, una cesura, una ferita -l’ultima- nel nostro Novecento. Dire Bosnia è dire Sarajevo, la …
Leggi tuttoBOSNIA: Né etnica, né religiosa. Fu una guerra psichiatrica
di Andrea Monti L’hanno chiamata guerra etnica. Guerra religiosa. Guerra fratricida. Ma nessuno ha mai parlato di “guerra psichiatrica” per riferirsi al conflitto balcanico degli anni ’90. Lo fanno Angelo Lallo, collaboratore del Centro studi e ricerche sulla salute mentale di Merano, e Lorenzo Toresini, direttore dello stesso Centro studi: …
Leggi tutto