Vladimir Pozner, noto conduttore televisivo russo, è stato costretto ad interrompere dopo un solo giorno, una vacanza a Tbilisi a causa delle proteste contro la sua presenza nel paese organizzate dalle opposizioni georgiane.
Leggi tuttoARMENIA: Due piazze a confronto a Erevan
Due gruppi di manifestanti si sono fronteggiati ieri a Erevan, dopo che i vertici dell’esercito hanno richiesto le dimissioni del primo ministro, Nikol Pashinyan. Da una parte i sostenitori del premier che ha parlato di “tentato colpo di stato militare”, dall’altra le opposizioni. La situazione rimane molto fluida.
Leggi tuttoGEORGIA: Si dimette il premier Gakharia, continua la crisi politica
Il 18 Febbraio 2021, il primo ministro georgiano, Giorgi Gakharia, ha rassegnato le proprie dimissioni, acuendo la crisi politica in corso nel paese dalle elezioni dello scorso 31 ottobre.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Continua la rivoluzione postbellica
Le sei settimane di guerra tra Armenia e Azerbaigian per il controllo del Nagorno-Karabakh si sono concluse con un accordo di cessate il fuoco lo scorso 9 novembre; il conflitto è stata una vera e propria rivoluzione che, dopo aver ridisegnato i confini del Caucaso del Sud, continua ad influenzare tanto la politica internazionale, quanto quella interna ai due paesi belligeranti.
Leggi tuttoStrasburgo riconosce il “controllo effettivo” russo su Abcasia e Ossezia del Sud
Il 21 gennaio, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha riconosciuto la responsabilità russa sulle violazioni compiute ai danni di cittadini georgiani nelle settimane successive alla fine della “Guerra dei Cinque Giorni” dell’agosto 2008. Nella sentenza, il tribunale di Strasburgo ha parlato di “controllo effettivo” russo sull’Abcasia e l’Ossezia del Sud, un passaggio che ha già sollevato una grande eco mediatica in Georgia...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Quali novità per il 2021?
Un incontro tra Aliyev, Pashinyan e Putin, avvenuto l'11 gennaio a Mosca, ha sottolineato le tante difficoltà che si frappongono al raggiungimento di una pace duratura tra Armenia e Azerbaigian.
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Alla ricerca di una nuova normalità
L'Armenia ha consegnato all'Azerbaigian tutti i territori che doveva cedere in base alle clausole del trattato di pace dello scorso 9 novembre. Dopo i 44 giorni di guerra, Baku e Erevan sono ora alle prese con il lento adattamento a una nuova realtà...
Leggi tuttoRUSSIA: Quale futuro per il programma spaziale? – parte 2
A partire dal crollo dell'Unione sovietica, americani e russi hanno collaborato con grande successo nel settore spaziale. A causa delle complesse relazioni tra i due paesi, le cose potrebbero, però, cambiare...
Leggi tuttoRUSSIA: Quale futuro per il programma spaziale? – parte 1
Nella notte tra il 15 e 16 novembre è partita la capsula Crew Dragon dell'azienda americana SpaceX di Elon Musk, i cui successi hanno rianimato negli ultimi tempi un dibattito in Russia sul futuro del programma spaziale nazionale. Seguire le orme di Gagarin e Korolev non sarà facile nel prossimo futuro...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Accordo di pace tra Armenia e Azerbaigian, guerra finita?
Armenia e Azerbaigian, sotto la mediazione russa, hanno siglato un accordo per la cessazione delle ostilità in Nagorno-Karabakh, in quella che, a tutti gli effetti, sembra una capitolazione armena...
Leggi tuttoTURCHIA: L’inciviltà raggiunge la cima del monte Ararat
In Turchia c'è chi pianifica di proiettare le bandiere di Azerbaigian e Turchia sul versante orientale dell'Ararat (visibile da Erevan) il 10 novembre, la giornata in cui il paese commemora Ataturk. Un gesto del genere costituirebbe un insulto alla memoria del genocidio armeno allontanando ulteriormente qualsiasi prospettiva di distensione...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Salta anche la tregua “americana”
Un terzo accordo per il cessate il fuoco umanitario mediato dagli Stati uniti si è rivelato un nulla di fatto. Le parti si sono date appuntamento a domani per un nuovo round di negoziati a Ginevra, mentre sul campo si continua a combattere...
Leggi tuttoGEORGIA: Guida alle elezioni parlamentari – prima parte
Le elezioni parlamentari del 31 ottobre sono un appuntamento importantissimo per la Georgia. La pandemia, le proteste e i conflitti irrisolti sono state alcune tra le questioni che hanno contribuito a riscaldare una campagna elettorale come da tradizione burrascosa...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Niente tregua, la guerra continua
Il cessate il fuoco umanitario non è stato rispettato, si continua a combattere e proseguono anche i bombardamenti sui centri abitati...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Raggiunto un accordo per il cessate il fuoco
Armenia e Azerbaigian hanno raggiunto un accordo di cessate il fuoco umanitario a Mosca, dopo dieci ore di trattative, tanti gli interrogativi a riguardo...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Guerra su (quasi) tutti i fronti
Siamo al quinto giorno di scontri tra Armenia e Azerbaigian in Nagorno-Karabakh. Un riepilogo della situazione sul campo e a livello internazionale. Intanto, nonostante un’atmosfera sempre più radicalizzata, dalla regione emergono alcune voci per la pace...
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: La guerra non si ferma
L'escalation di ieri è proseguita oggi, causando la morte e il ferimento di centinaia di persone...
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Cancellata la storia armena in Nachicevan
Uno degli effetti meno conosciuti della guerra in Nagorno-Karabakh è stata la sistematica distruzione del patrimonio architettonico armeno di epoca medievale in Nachicevan, la regione più remota dell'Azerbaigian...
Leggi tuttoGEORGIA: Un laboratorio di Tbilisi diffonde il coronavirus?
Il laboratorio Lugar di Tbilisi è (nuovamente) nel mirino di Mosca, che mal sopporta l'ingerenza americana in Georgia. Con l'epidemia di Covid-19 sono arrivate nuove accuse...
Leggi tuttoRUSSIA: Un comico agli arresti per uno scherzo alla polizia
Uno scherzo su un poliziotto corrotto è costato l’arresto all’attore che interpreta il personaggio di Vitalij Nalivkin, una stella di internet in Russia...
Leggi tuttoCAUCASO: Caso Safarov, la Corte di Strasburgo condanna Baku
Nel 2004 Ramil Safarov, un ufficiale azero, uccise a colpi d'ascia un collega armeno in un albergo di Budapest. Rientrato in patria, venne accolto come un eroe. A distanza di tanti anni, la Corte europea dei diritti dell'uomo si è pronunciata sul caso.
Leggi tuttoGEORGIA: Scontro di potere tra Stato e Chiesa
In base a una dichiarazione di un prelato, presenziare la messa curerebbe la malattia. Ad epidemia in corso, col governo impegnato a distanziare i cittadini, simili opinioni non potevano che portare a uno scontro tra stato e Chiesa ortodossa georgiana, una delle forze più influenti nel paese...
Leggi tuttoOSSEZIA DEL SUD: Stalinir, un nuovo/vecchio nome per la capitale
In occasione del 9 maggio, il Giorno della Vittoria, il nome di Stalin riapparirà sulle cartine geografiche, così hanno deciso le autorità della repubblica de facto dell'Ossezia del Sud...
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