Cuore pulsante del Giappone tradizionale, Kyoto è la capitale del mondo delle geisha. A Gion, storico quartiere della città, vive ed esercita la professione la maggior parte delle geisha oggi presenti nel paese del Sol Levante, ormai ridotte a poco meno di mille. Un viaggio e un reportage fotografico di Luca Vasconi alla scoperta del misterioso universo delle geisha, tra le strade di un affascinante quartiere che, nonostante l'odierna dimensione turistica, è ancora capace di regalare scorci indimenticabili e magiche atmosfere di un tempo ormai perduto
Leggi tuttoL’Eurasia di Slavs and Tatars. Arte, umorismo e laboratorio di ricerca
Il collettivo artistico Slavs and Tatars nasce con l'obiettivo di raccontare “l'area ad est dell'ex Muro di Berlino e ad ovest della Grande Muraglia cinese, conosciuta come Eurasia”. Un approccio multidisciplinare, sincretico e connotato da grande umorismo, mette in luce trasformazioni politiche e transizioni di popoli, culture ed epoche diverse. Una selezione di opere per guidarci nel loro mondo.
Leggi tuttoUno Shakespeare all’italiana: Otello, la tragedia dei cinque tenori e il “barbaro” inglese
Il teatro di Shakespeare è stato una delle più grandi riscoperte del Settecento e dell’Ottocento europeo. Una riscoperta che ha coinvolto anche l’Italia, nonostante i sospetti verso un autore considerato troppo lontano dai canoni dello stile classico, soprattutto grazie all'opera di Rossini.
Leggi tuttoTURCICA: L’apogeo degli ottomani
Nuovo appuntamento con TURCICA. Tra il XV e il XVII secolo l'impero ottomano raggiunse l'apice della sua potenza, arrivando a rappresentare la prima potenza mondiale per quasi tutta la prima età moderna. Gli ottomani rappresentarono probabilmente l'apogeo della civiltà turca, che mai aveva espresso un sistema politico così efficiente e una cultura tanto splendida.
Leggi tuttoSogni di pietra, uno scrittore azero per la pace con gli armeni
L'autore a zero Akram Aylisli racconta la tragedia comune a due popoli in conflitto: un romanzo sulla verità, sulle responsabilità individuali e collettive nel contesto degli scontri caucasici passati e - più che mai - attuali.
Leggi tuttoTrent’anni dopo, le voci dei liquidatori lettoni di Chernobyl
I primi ad essere inviati a lavorare sulle macerie del reattore nucleare furono operai e tecnici dei paesi baltici: “Ci spedirono là come deportati, su carri bestiame”.
Leggi tuttoTURCICA: L’età di Tamerlano
Nuovo appuntamento con TURCICA. Tamerlano è stato probabilmente l’ultimo grande condottiero del mondo pre-moderno. La sua irruzione nella storia mondiale fu un vero e proprio terremoto, che sconvolse l’ordine geo-politico dell’Eurasia e lasciò in eredità un mondo trasformato. L’impero che egli creò fu in verità effimero, ma per tutti i paesi coinvolti nelle sue campagne militari e nelle sue strategie politiche – dalla Russia fino alle Indie e dalla Georgia fino all'Afghanistan – la storia si divide in un prima e un dopo rispetto alla passaggio di Tamerlano.
Leggi tuttoRESISTENZE: Eusebio Giambone, tornitore torinese
Con Eusebio Giambone, tornitore, concludiamo la rubrica "Resistenze". Abbiamo scelto un italiano, un piemontese, malgrado scopo della rubrica fosse pubblicare le lettere dei condannati a morte dell'est Europa. La lettera alla figlia è una lettera a noi tutti, figli di quei caduti polacchi, jugoslavi, albanesi, cecoslovacchi, e -naturalmente - italiani. Questi ultimi possiamo andarli a trovare il prossimo 25 aprile. Eusebio Giambone è stato fucilato alle carceri Nuove di Torino, se vorrete passare a salutarlo lo troverete ancora lì, insieme a tutti gli altri morti perché viva l'Italia, per la giustizia e per la libertà
Leggi tuttoRESISTENZE: Leone Ginzburg, professore universitario
Leone Ginzburg, professore e intellettuale, nasce a Odessa (Ucraina) il 4 aprile 1909. Trasferitosi in Italia è tra i fondatori della casa editrice Einaudi. Aderisce a Giustizia e Libertà. Arrestato per attività antifascista nella Roma occupata dai tedeschi, muore per le torture naziste nel carcere di Regina Coeli.
Leggi tuttoTURCICA: I primi ottomani
In Anatolia, il collasso dell’impero selgiuchide portò alla formazione di svariate signorie turcomanne, a cui ci si riferisce con il termine di “beilicati” (da beylik, che in turco significa appunto “signoria”). Nella situazione di caos che si era venuta a creare, il sultano di Rum – che era rimasto formalmente …
Leggi tuttoIo non odio, la storia di Zijo Ribić. Mostra fotografica di Andrea Rizza Goldstein
Da venerdì 8 aprile negli spazi Bomben di Treviso, è aperta la mostra fotografica Io non odio. La storia di Zijo, il primo rom che ha portato in tribunale la questione del genocidio. Di Andrea Rizza Goldstein
Leggi tuttoRESISTENZE: Partigiano ignoto sovietico
La presenza di partigiani sovietici in Italia settentrionale fu cospicua. Si trattava perlopiù di prigionieri di guerra evasi dopo l'otto settembre 1943. Partigiani ignoti, caduti lontano da casa, che non hanno lasciato lettere. Pubblichiamo allora i pochi nomi - o parte di essi - tra quelli noti. Un elenco che va letto come una poesia.
Leggi tuttoTURCICA: L’età dei “tartari”
Nuovo appuntamento con TURCICA. Il periodo storico cominciato con la fondazione dell'impero selgiuchide, e culminato con le grandi invasioni mongole del XIII secolo, segnò l'apogeo dei nomadi eurasiatici. In Anatolia e nel Caucaso i turcomanni si scrollarono di dosso l'egemonia delle élites persianizzate e diedero inizio a una nuova stagione culturale e politica.
Leggi tuttoSTORIA: Jurij Gagarin, eroe dell’umanità
Gagarin, il 12 aprile 1961, divenne il primo uomo a viaggiare nello spazio. Una conquista fondamentale per l'umanità intera, che fu però motivo di vanto per l'URSS nel clima della guerra fredda, alimentando la corsa allo spazio che occupò gran parte del secondo dopoguerra.
Leggi tuttoRESISTENZE: Mordechaj Anielewicz, studente ebreo polacco
Per la rubrica resistenze pubblichiamo una lettera che non è d'addio, ma di lotta. E' scritta da Mordechaj Anielewicz, ebreo polacco, uno dei non rari casi di ribellione armata ebraica al nazismo. Mordechaj sarà uno dei leader della rivolta del ghetto di Varsavia
Leggi tuttoCINEMA: Vlakna, un altro successo per il thriller della Veninova
“Vlakna” (2013), "capelli" in lingua macedone, è un cortometraggio scritto e diretto da Eleonora Veninova e prodotto da Partes Production. Con Vlakna, la regista ci porta nel mondo di Veli, interpretata da Irena Ristic, un'investigatrice impegnata in un caso di omicidio di una bambina.
Leggi tuttoTURCICA: I selgiuchidi
Appuntamento settimanale con TURCICA. I selgiuchidi furono il primo grande impero turco-islamico. Conquistarono la Persia e occuparono l'Anatolia, per ergersi ad arbitri del mondo musulmano come difensori del sunnismo e del Califfato. Cambiarono per sempre la storia dei turchi e dell'Islam.
Leggi tuttoRESISTENZE: Anton Miklavc, contadino jugoslavo
La rubrica "Resistenze" ci parla oggi di Anton Miklavc, contadino di 61 anni e membro del Comitato Direttivo del Fronte di Liberazione di Mozirje in Slovenia. Arrestato dalla Gestapo nel 1942, è stato processato e fucilato nello stesso anno, ad aprile.
Leggi tuttoTURCICA: L’incontro con l’Islam
Appuntamento settimanale con TURCICA. La conversione dei turchi all'Islam, favorita dalla mediazione culturale persiana, fu un fenomeno di assoluta importanza per lo sviluppo della civiltà turca e per il destino della stessa religione islamica.
Leggi tuttoCINEMA: Holy Cow, la mucca della discordia in Azerbaijan
Portare una mucca di razza europea in un villaggio azero non è cosa facile per il padre di famiglia Tapdiq. Holy Cow, il primo documentario di Imam Hasanov racconta la realizzazione di un sogno e celabra la libertà di scelta e di pensiero, in un luogo che si pone tra oriente e occidente.
Leggi tuttoJanis Rozentāls, pittore lettone celebrato dall’UNESCO a 150 anni dalla sua nascita
Il 18 marzo del 1866 nasceva Janis Rozentāls. E’ il primo pittore lettone che l’UNESCO ha inserito nel suo calendario che celebra gli anniversari dei maggiori artisti internazionali.
Leggi tuttoLINGUAE: Quante lingue per l’Europa? Opinioni a confronto
La diversità e la ricchezza del tessuto linguistico-culturale all'interno dell'Unione Europea è stato riassunto nello slogan „united in diversity“. Come le esperienze degli stati nazionali hanno mostrato, il processo d'integrazione politica passa anche attraverso la lingua. Ma quale nel caso dell'UE? Opinioni di linguisti a confronto.
Leggi tuttoBernard Crusell, il clarinettista del Baltico
Crusell non è stato soltanto il primo grande musicista finlandese, ma anche un uomo dotato di una profonda cultura cosmopolita nella Stoccolma dei primi dell'Ottocento. Pur fedele alle sue radici etniche finniche, Crusell ha contribuito alla creazione di una tradizione di musica classica svedese componendo concerti, opere e traducendo in svedese i libretti d'opera italiana. Una figura tipica della sua epoca in un'Europa in cui il risveglio delle coscienze nazionali si unisce a un profondo dialogo inter-europeo.
Leggi tuttoRESISTENZE: Josef Matúsek, minatore cecoslovacco
Per la rubrica Resistenze pubblichiamo una lettera alla moglie di un minatore cecoslovacco. Una lettera che unisce alla disperazione della morte un'invocazione alla causa e, assai umanamente, strazianti parole d'amore alla moglie
Leggi tuttoTURCICA: Oghuz e cumani, stirpi predestinate
Gli oghuz e i cumani, gruppi turcofoni marginali e minori fino a all'anno mille, erano destinati a imporsi come i principali protagonisti della storia turca nel basso Medioevo. Nella cultura di questi due popoli affondarono le proproprie radici alcuni dei maggiori imperi dei secoli seguenti, come gli ottomani e l'Orda d'Oro. Ancora oggi, gran parte dei popoli turcofoni sono gli eredi più o meno diretti dei cumani e degli oghuz.
Leggi tuttoSTORIA: Alija Sirotanović, eroe del lavoro socialista
Storia di Alija Sirotanović, minatore bosniaco che fu insignito del titolo di "eroe del lavoro socialista", autentico esempio di stacanovismo e vera icona jugoslava
Leggi tuttoBALCANI: “La miniera è nostra!” Storia della Repubblica di Albona
95 anni fa, in Istria, i minatori occuparono le miniere e proclamarono la Repubblica di Albona: un'esperienza di autogestione, di lotta di classe e di antifascismo, una pagina di storia che ripercorriamo in questo articolo.
Leggi tuttoLa Turchia raccontata in quattro film della Berlinale 2016
Sono quattro i film che parlano di Turchia, alla Berlina 2016. Dalle storie delle donne delle pulizie di Istambul, ai giovani lottatori di Amasya, da una madre belga che cerca la figlia fuggita verso lo Stato Islamico alla vita degli armeno-siriani di Aleppo. Sguardi non convenzionali su un paese sempre più contraddittorio.
Leggi tuttoRESISTENZE: Ivo Lola Ribar, eroe popolare jugoslavo
Ivo Lola Ribar, eroe della Resistenza jugoslava, ha lasciato questa lettere inviata alla fidanzata Sloboda come esempio dell'amore ai tempi della Resistenza. Il nuovo appuntamento di Resistenze torna in Jugoslavia.
Leggi tuttoTURCICA: I turchi d’Europa nell’Alto Medioevo
Appuntamento settimanale con TURCICA. Le popolazioni turcofone della steppa furono una presenza costante per tutta la storia dell'Europa medievale. Nelle pianure dell’Europa centro-orientale l’eredità nomade degli unni fu accolta dagli àvari e dai bulgari. Più a est, tra il Caucaso e la steppa russa, i cazari diedero vita a una civiltà sviluppata e a un impero potente, la cui classe dirigente abbracciava l'ebraismo.
Leggi tuttoItaliani d’Albania, una storia dimenticata raccontata da William Bonapace
Alla fine della seconda guerra mondiale le frontiere dell’Albania si chiusero ermeticamente trattenendo numerosi cittadini italiani,. Una storia in larga parte dimenticata o volutamente nascosta da parte italiana per celare il passato fascista oggi riportata alla luce da William Bonapace
Leggi tuttoCINEMA: “S one strane”, dall’altro lato. Una voce dal passato tra Zagabria e Belgrado
Una trama all'apparenza lineare per S one strane (dall'altro lato), l´ultima fatica cinematografica di Zrinko Ogresta. Dopo una pausa di tre anni, il regista croato è tornato con un intenso ritratto di donna. Un racconto intimo e discreto del suo affrontare sfide quotidiane e vecchi fantasmi, mentre come un'ombra nera la guerra bosniaca si staglia sullo fondo.
Leggi tuttoRESISTENZE: Manesh Alimani, studente albanese
Nuovo appuntamento con la rubrica "Resistenze", nella quale si pubblicano le lettere dei condannati a morte della resistenza est-europea al nazifascismo. Oggi si parlerà di Manesh Alimani, uno studente albanese morto a 20 anni a seguito delle continue e violente torture praticategli dalla Gestapo.
Leggi tutto“Morte a Sarajevo”, Tanovic racconta quel che resta dell’Europa
La Berlinale ha presentato in concorso il nuovo film del regista bosniaco Danis Tanović
Leggi tuttoTURCICA: Gli uiguri, filosofi della steppa
Appuntamento settimanale con TURCICA. Caso singolare tra gli antichi popoli della steppa, gli uiguri non furono grandi conquistatori e guerrieri implacabili. La loro grande importanza storica è di ordine culturale. Nell’altopiano mongolo e nelle oasi della Cina nord-occidentale essi svilupparono infatti una splendida e raffinatissima civiltà, capace di assimilare le più varie influenze culturali e religiose.
Leggi tuttoSe ne è andato Giovanni Bensi, nostro compagno di viaggio
Se ne è andato un compagno di viaggio storico di East Journal, Giovanni Bensi, che ha pubblicato per noi oltre un centinaio di articoli. Giornalista e scrittore prolifico, ha dato un impulso importante alla conoscenza di luoghi troppo spesso trascurati come il Caucaso e l’Asia Centrale. Un nostro ricordo.
Leggi tuttoAve Cesare! La fede per Hollywood dei fratelli Coen apre la Berlinale
Pubblico e critica della Berlinale sono stati unanimi nell'apprezzare Ave Cesare, il nuovo film dei fratelli Coen Era dai tempi di Burn After Reading (2008) che i fratelli Coen non ci regalavano un film così divertente.
Leggi tuttoRESISTENZE: Frank Mernik, contadino jugoslavo
"Resistenze", la rubrica che ci propone le lettere dei condannati a morte della resistenza dell'est Europa, ci racconta oggi di Frank Mernik, contadino di 36 anni. Arrestato nel marzo del 1944 per aver dato assistenza a dei partigiani, fu tenuto prigioniero nelle carceri di Maribor, in Slovenia, torturato e fucilato il 16 giugno del 1944.
Leggi tuttoTURCICA: Gli antichi turchi e la civiltà delle steppe
Nuovo appuntamente con TURCICA. Gli antichi turchi appartenevano alla più vasta categoria dei "nomadi eurasiatici", insieme a popolazioni non turcofone come i magiari e i mongoli. Questi popoli condividevano i tratti essenziali di un'originale civiltà della steppa, destinata a segnare in profondità la storia e la cultura di una vasta parte del mondo.
Leggi tuttoUno spettro si aggira nei Balcani. “Welcome to the Desert of Post-Socialism”
Uno spettro si aggira nei Balcani, è lo spettro di un possibile rinnovamento in senso socialista della società jugoslava. Almeno questa è una delle possibilità contemplate da Welcome to the Desert of Post-Socialism, volume scritto da due autori post-jugoslavi che affrontano, da un lato, la fine del socialismo jugoslavo indagando, dall'altro, il sorgere di nuovi soggetti politici.
Leggi tuttoIl figlio di Saul, premio Oscar tutto ungherese
Il figlio di Saul, film di produzione interamente ungherese, si snoda attraverso una sceneggiatura profondamente innovativa, giocata tutta in soggettiva: quella del protagonista. Il film si è guadagnato l'Oscar come miglior pellicola straniera.
Leggi tuttoRESISTENZE: Ignoto sudeto
La rubrica "Resistenze", che vi proporrà settimanalmente le lettere dei condannati a morte della resistenza dell'est Europa, oggi vi mostra il messaggio di un ignoto sudeto, scritto in tedesco. Un inno alla pace e all'antinazismo proprio da quelle persone che Hitler sosteneva di difendere in nome del pangermanesimo.
Leggi tuttoTURCICA: L’impero dei “turchi celesti”
All'inizio del Medioevo le popolazioni turcofone, malgrado la loro grande vitalità, mancavano ancora di un nome e di un'identità comune in cui riconoscersi. Attorno alle metà del VI sec. la confederazione tribale chiamata "türk" riuscì a unificare la maggioranza delle genti turche e a creare il più grande impero che le steppe avessero visto fino a quel momento. Fu così che tutte le genti di lingua e cultura turca presero il loro nome. I loro imperatori credevano di avere un'origine divina e si facevano chiamare "turchi celesti".
Leggi tuttoFuocoammare di Gianfranco Rosi vince la Berlinale 2016
La 66ª edizione del Festival di Berlino è terminata con la giuria capitanata da Meryl Streep che ha assegnato l’Orso d’oro per il miglior film a Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Quattro anni dopo Cesare deve morire dei fratelli Taviani, l’Italia torna a vincere la Berlinale.
Leggi tuttoKOSOVO: Il film Shok in cinquina agli Oscar 2016
La prima volta del il cinema del Kosovo festeggia la nomination agli Oscar 2016. Il film "Shok", amico, prodotto dal Paese balcanico e' in cinquina agli Oscar 2016, che si terra' il 28 febbraio.
Leggi tuttoCINEMA: Long Way North. Alla scoperta del Polo Nord in compagnia di un Michel Strogoff al femminile
“Long Way North” è un'avventura alla scoperta del Polo Nord in compagnia di una ragazzina aristocratica russa e di un nonno esploratore, che ci riporta ad una Russia lontana, quella descritta da Puškin e Tolstoj.
Leggi tuttoRESISTENZE: Kostantinos Sirbas, barbiere greco
Si torna in Grecia con la rubrica "Resistenze", che ci racconterà fino al 25 aprile le lettere dei condannati a morte della resistenza nell'Est Europa. Oggi si parlerà del triste epilogo di Kostantinos Sirbas, impiccato a 22 anni, la cui condanna è stata ripetuta più volte a causa della rottura del cavo. Viene fatto prigioniero durante uno scontro armato con un gruppo di tedeschi, dove 8 soldati nazisti furono uccisi.
Leggi tuttoTURCICA: Gli unni tra storia e leggenda
Secondo appuntamento con TURCICA. Attorno alla metà del IV sec. d.C. un popolo di guerrieri nomadi irruppe improvvisamente nella storia europea. Il mondo li avrebbe conosciuti con il nome di unni. Attila, il loro più importante condottiero, è uno dei personaggi più famosi nella storia dell'umanità. Eppure molti aspetti di questo popolo rimangono avvolti nel mistero. Da dove provenivano gli unni? Erano davvero proto-turchi? La leggenda nera che li avvolge ha un reale fondamento storico?
Leggi tuttoRiga Magica, le cronache dal Baltico di Massimiliano Di Pasquale
Riga magica è la seconda opera narrativa di Massimiliano Di Pasquale, un viaggio dentro la città e dentro la storia, tra retaggi sovietici e reminiscenze anseatiche, tra cultura e vita vissuta: un viaggio in un luogo che, come la Praga di Ripellino, è magico
Leggi tuttoLETTURE CONSIGLIATE: “Ucraina terra di confine”, di Massimiliano Di Pasquale
un libro necessario, scritto prima che la guerra confondesse la verità e la propaganda polarizzasse le opinioni. Una guida sentimentale, storica, letteraria e turistica unica e raffinata, per chi vuole davvero conoscere l'Ucraina, terra di confine tra Russia ed Europa
Leggi tuttoIntorno alla Russia, altri film dal Trieste Film Festival
Intorno alla Russia si sono potuti vedere molti lavori e ragionare sul passato prossimo e sul contemporaneo. Partiamo da uno dei film più attesi del concorso, ispirato al libro della scrittrice premio Nobel Svetlana Aleksievič: La supplication – Preghiera per Chernobyl diretto dal lussemburghese Pol Cruchten. Come raccontare l’incidente nucleare …
Leggi tuttoRESISTENZE: Vojo Rajnatović, studente jugoslavo
Nuovo appuntamento con la rubrica "Resistenze", nella quale si pubblicano le lettere dei condannati a morte della resistenza est-europea al nazifascismo. Oggi è la volta di Vojo Rajnatović, montenegrino di 26 anni e membro del Partito Comunista. Fatto prigioniero nel'aprile del 1942 a Cetinje a seguito di delazione, è stato fucilato il 18 giugno dello stesso anno a Humce.
Leggi tuttoLa tragedia delle foibe e il nazionalismo italico. Una memoria selettiva?
E' di nuovo tempo di parlar di foibe, ma agli italiani non viene raccontata tutta la verità. La retorica nazionalista oblitera e omette di narrare la vicenda per intero, mancando di inserirla nel suo contesto storico. Così la tragedia delle foibe diventa oggetto del dibattito politico, piegata dalle opposte ideologie, e la verità storica si perde. Tentiamo allora di ricostruire i fatti sotto una piena luce, senza piegarci alle verità di parte ...
Leggi tuttoTURCICA: Gli xiongnu e le origini della civiltà turca
Primo appuntamento con TURCICA, la rubrica di EJ dedicata alla storia dei turchi. Le origini della civiltà turca sono antichissime e in gran parte avvolte nella leggenda. L'unico dato certo è che, attorno alla metà del primo millennio a.C., misteriose tribù provenienti dalla foreste siberiane cominciarono a formare grandi confederazioni nomadi a nord della Cina.
Leggi tuttoIl Papa incontra il Patriarca di Mosca. Chi sono e in cosa credono gli ortodossi?
Il Papa incontra il Patriarca di Mosca Kirill. I Cattolici e gli Ortodossi si incrociano dopo quasi mille anni. Ma quali le differenze tra le due Chiese? che sia forse solo una questione di potere?
Leggi tuttoCINEMA: La Berlinale si avvicina, ecco cosa vedremo
Sarà imponente il programma della Berlinale di quest'anno, che si terrà dall'11 al 21 febbraio: oltre 400 i film in programma. Una rassegna dei titoli più attesi, a cura di Claudio Casazza
Leggi tuttoRESISTENZE: Kostantinos Monolòpoulos, maestro elementare greco
Nuovo appuntamento con la rubrica "Resistenze", nella quale si pubblicano le lettere dei condannati a morte della resistenza est-europea al nazifascismo. E' la volta di Kostantinos Monolòpoulos, maestro elementare, fucilato senza processo a 39 anni. Venne arrestato dai tedeschi su delazione mentre svolgeva il suo lavoro.
Leggi tuttoCINEMA: Il Trieste Film Festival tra cinema polacco e nuovo cinema rumeno
Il Trieste film festival ha dedicato molto spazio al cinema rumeno e polacco grazie a due focus specifici. Claudio Casazza, nostro inviato alla rassegna, ci racconta quel che di buono si potrà vedere prossimamente al cinema...
Leggi tuttoTURCICA: I turchi nella storia. Una nuova rubrica di East Journal
Nuovo appuntamento settimanale con TURCICA, la rubrica dedicata alla storia dei turchi. Il nostro Carlo Pallard ci accompagnerà in una storia scritta attraverso i secoli da guerrieri e mercanti, e i cui protagonisti portano nomi altisonanti che appartengono alla leggenda – Attila, Tamerlano, Solimano... – e hanno segnato indelebilmente la storia dell’Europa e dell’Asia.
Leggi tuttoSTORIA: Cantori e cantici della Grande Guerra
La Grande guerra non si svolse solo sui campi di battaglia. Altrettanto importanti furono le redazioni dei giornali, le scrivanie degli intellettuali, gli appelli. Tutte le nazioni belligeranti arruolarono i propri intellettuali in quella che è stata ugualmente chiamata nelle diverse lingue “guerra degli intelletti”.
Leggi tuttoSTORIA: Il peso del complesso militare-industriale in Unione Sovietica
Ancora oggi, a distanza di 25 anni dalla scomparsa dell’Unione Sovietica non conosciamo quanto quel paese abbia effettivamente speso nella corsa agli armamenti e più in generale nella “difesa”. Sappiamo solo che si trattava di cifre enormi, in percentuale del prodotto nazionale lordo oltre il doppio di quanto spendevano gli …
Leggi tuttoGIAPPONE: Hiroshima e Nagasaki a 70 anni dalla bomba atomica
Alle 8,14 del 6 agosto 1945 Hiroshima è una città industriale rimasta stranamente intatta in un paese devastato dalla guerra e da mesi e mesi di massicci bombardamenti. E’ una mattina all’apparenza come tante altre per gli abitanti della città, fino a quel momento più fortunati di molti loro connazionali, …
Leggi tuttoSTORIA: La guerra dei maiali, quando Vienna e Belgrado litigarono per le salsicce
Esattamente 110 anni fa iniziava la "guerra dei maiali", un conflitto di carattere doganale tra l'Impero Austro-ungarico e il Regno di Serbia, che tra le altre cose funse da preludio allo scoppio della Prima Guerra Mondiale
Leggi tuttoSTORIA: Archibald Reiss, lo svizzero che sposò la causa serba
La storia di Archibald Reiss, criminologo svizzero che durante la Prima guerra mondiale sposò la causa nazionale di Belgrado e che dedicò la propria vita al popolo serbo.
Leggi tuttoRESISTENZE: Lidija Šuput, impiegata di banca jugoslava
Inizia con gli ultimi momenti di vita di Lidija Šuput, impegata bancaria jugoslava, la rubrica "Resistenze". Lidija, giovane donna, incinta, staffetta partigiana, viene arrestata a Belgrado il 19 febbraio 1943, torturata e condannata a morte. La fucilazione avverrà dopo la nascita della bambina, Vesna. Una toccante testimonianza della forza dei deboli.
Leggi tuttoSole alto inaugura il Trieste Film Festival
Dalibor Matanic ha aperto venerdì sera il 27° Trieste Film Festival - Alpe Adria Cinema. Sole Alto è stato la rivelazione dello scorso Festival di Cannes, candidato al Lux Prize e scelto dalla Croazia per la corsa all’Oscar per il miglior film straniero. Il film uscirà nelle sale italiane a marzo...
Leggi tuttoSPECIALE DAYTON: Vent’anni dopo
E' uscito l'undicesimo numero di Most, rivista di politica internazionale a cura della redazione di East Journal. Questo numero è uno speciale dedicato al ventennale degli Accordi di Dayton. Venite a scoprire l'anteprima!
Leggi tuttoDavid Bowie e la sua Warszawa
David Bowie, la leggenda della musica che ha fatto dell’eclettismo la nota distintiva della sua vita artistica, ci ha lasciato poco più di una settimana fa. Noi lo ricordiamo raccontandovi la storia dietro Warszawa, un pezzo dell’album Low, il primo della “trilogia berlinese”.
Leggi tuttoLITUANIA: 13 gennaio 1991, la repressione sovietica
Nel 1988 si costituì in Lituania, allora parte dell’Unione Sovietica, il movimento democratico Sajudis, che nel giro di poco tempo assunse una dimensione imponente.
Leggi tutto“Resistenze”, fino al 25 aprile una nuova rubrica sulla resistenza europea
East Journal inaugura una nuova rubrica nella quale si pubblicheranno alcune delle lettere dei condannati a morte della resistenza europea, in particolare dell'Europa centro-orientale, e che accompagnerà i lettori fino al 25 aprile, giorno della Liberazione. Un percorso anti-retorico ed anti-eroico, senza agiografie, all'interno della lotta di resistenza. Un modo per specchiarci nella storia e vedere cosa eravamo e cosa siamo.
Leggi tuttoLETTURE: I Fiori di Srebrenica. Città della memoria, città della speranza
Srebrenica città del genocidio. Ma anche Srebrenica città della memoria, e della speranza. E' il senso del quaderno tematico "I Fiori di Srebrenica", pubblicato dalla Fondazione Alexander Langer...
Leggi tuttoQuando i vichinghi difesero Costantinopoli
Vichinghi, normanni, norreni che dir si voglia. Uomini del nord, genti scese con le loro drakkar dalla fredda Scandinavia. Nel 1204 li troviamo a combattere all'ultimo sangue nella difesa di Miklagard, questo il nome che davano a Costantinopoli. Che ci fanno dei vichinghi a Costantinopoli e contro chi combattono?
Leggi tuttoIl silenzio apparente dei luoghi. Scatti da Tannenberg
Quale memoria è legata ad un luogo? È quello che si è chiesto il fotografo Eric Pawlitzky con il suo ultimo progetto “E tutto è scomparso – Luoghi della Prima Guerra Mondiale in Polonia”. Armato di mappe, documenti storici, macchina fotografica e testimonianze ha intrapreso un viaggio temporale nell'ex Prussia Orientale, ricostruendo le tappe della famosa battaglia di Tannenberg del 1914, la prima grande battaglia di movimento sul fronte orientale. La vittoria delle truppe di von Hindenburg su quelle zariste ha fatto inneggiare ad una “rivincita” sulla storia, formando parte della mitologia miltirare tedesca pre-nazionalsocialismo.
Leggi tuttoLINGUAE: Gli albanesi derivano dagli antichi Illiri? Probabilmente no
Si dice che la lingua albanese sia l'evoluzione dell'altica lingua illirica e che gli albanesi siano quindi eredi degli antichi illiri. Una teoria che manca di un solido fondamento linguistico e che serve soprattutto come strumento politico di costruzione dell'identità in opposizione agli altri gruppi presenti nella regione balcanica. Ma allora chi sono gli albanesi e da dove vengono?
Leggi tuttoLux Prize 2015. Il cinema ci racconta che cosa sarà dell’Europa, forse
Settimana scorsa a Strasburgo il Parlamento Europeo ha assegnato il LUX PRIZE, il più alto riconoscimento dell'istituzioni europee per il cinema, al film turco Mustang della giovane regista Deniz Gamze Ergüven. Claudio Casazza era lì per raccontarcelo...
Leggi tuttoAttila di Verdi: le seduzioni del “barbaro” e il fascino della storia
L’Attila di Giuseppe Verdi nasce nel corso dei cosiddetti “anni di galera” (1842-1850), quel periodo di vero e proprio tour de force operistico in cui Verdi compose numerose opere per assicurarsi il primato commerciale e artistico dopo il successo travolgente di Nabucco ed Ernani. Il compositore si era specializzato in …
Leggi tuttoCINEMA: Želimir Žilnik, fare cinema ai margini
Quest'anno DocLisboa, uno dei più importanti festival europei, ha dedicato una retrospettiva completa al regista serbo Želimir Žilnik, uno dei più importanti registi della ex Jugoslavia.
Leggi tuttoCINEMA: Corpi, la black comedy della Szumowska che racconta le assenze
Vincitore dell'Orso d'Argento a Berlino, il nuovo film di Małgorzata Szumowska, uscito in Italia i primi di novembre, racconta con ironia il dramma del lutto, i corpi di chi vive e di chi muore.
Leggi tuttoCINEMA: Il Mar Nero (si) racconta
"Tristia – Eine Schwarzmeer-Odysee" (un'Odissea del Mar Nero) è l'ultimo film-documentario del regista polacco Stanislaw Mucha, che con immagini suggestive e testimonianze varie racconta la vita intorno al Mar Nero, mescolando la quotidianità a richiami storici, così come attualità a mito. Dal delta del Danubio in territorio ucraino e preseguendo in senso orario fino alla Romania, il viaggio si costruisce grazie a incontri di ogni tipo. Sulle tracce del poeta latino Ovidio, che in queste terre visse in esilio, la pellicola invita a ripensare un rapporto in chiave positiva e collaborativa tra i popoli rivieraschi.
Leggi tuttoUCRAINA: Il genocidio dimenticato. Holodomor e lo sterminio per fame, 1932-33
Tra l’autunno 1932 e la primavera 1933 sei milioni di contadini nell’Unione Sovietica furono condannati a morire di fame: quasi i due terzi delle vittime erano ucraini. Quella carestia di proporzioni inaudite non fu dovuta ai capricci della natura, ma venne orchestrata da Stalin per punire i ribelli delle campagne che, in tutta l’URSS, si opponevano alla collettivizzazione imposta dall’alto. In Ucraina lo sterminio dei contadini, il cosiddetto “Holodomor”, si intrecciò con la persecuzione dell’intellighenzia e con la guerra al sentimento patriottico di un popolo.
Leggi tuttoFOTOGRAFIA: Chisinau la sconosciuta
Reportage fotografico di Andrea Chiarucci da Chisinau, la capitale della Moldavia, luogo di molte contraddizioni e contrasti, città ancora poco nota in questa parte d'Europa...
Leggi tuttoTURCHIA: Viaggio nel paese del Sultano Erdogan
Con la vittoria alle elezioni del 1 novembre Erdogan ha rafforzato la sua leadership e può ora puntare con più forza ai suoi obiettivi futuri: chiudere la partita con i suoi nemici interni, cambiare la costituzione per una riforma presidenziale che gli attribuisca maggiori poteri, continuare la strada dell'"islamizzazione" della Turchia e sul fronte internazionale far cadere Bashar al-Assad. Un viaggio e un reportage fotografico di Luca Vasconi nel cuore del paese della mezzaluna, regno del Sultano
Leggi tuttoCINEMA: “Stand”. Quando l’omosessualità si tinge di blu
Mosca. Un crimine, una coppia omosessuale e della pittura blu. Girato in soli 11 giorni e all'insaputa delle autorità russe, il secondo lungometraggio del regista francese Jonathan Taieb “Stand” è una vera e propria denuncia sociale.
Leggi tuttoTrame di distruzione, di Francesco Rubino. Un libro per capire la fine della Jugoslavia
Un libro breve che non rinuncia all'approfondimento, un testo per capire le ragioni storiche e le motivazioni politiche della dissoluzione della Jugoslavia, senza manicheismi ma mostrando le responsabilità storiche di ciascuna della parti in conflitto: questo è Trame di distruzione, di Francesco Rubino
Leggi tuttoI Muri d’Europa. L’ultimo numero di Most, rivista di politica internazionale
Most, quadrimestrale di politica internazionale rivista digitale n°10 – I Muri d’Europa Quintadicopertina Editore euro 4,99 pagine 120 Visiona l’anteprima Acquista qui! per tablet e ereader (ePub), kindle (mobipocket) e pc (pdf adattato) In questo numero Per questa edizione abbiamo deciso di rimanere in linea con il numero precedente continuando …
Leggi tuttoCINEMA: Free Zone a Belgrado – una piattaforma per parlare di diritti umani
Nel 2014 il festival internazionale indipendente sui diritti umani Slobodna Zona (zona libera) festeggiava il suo decimo anniversario. L’edizione di quest’anno aprirà le porte dal 5 al 10 novembre con proiezioni di 26 tra film e documentari a Belgrado, Novi Sad e Niš. Il dietro le quinte di questo progetto …
Leggi tuttoBANGLADESH: L’estremismo islamico si diffonde nel paese
Il Bangladesh è il terzo paese nel mondo tra le maggiori nazioni a maggioranza musulmana. La versione dell'osservanza islamica è stata storicamente moderata, pesantemente influenzata dalle fedi delle nazioni vicine e dalla tradizione sufi dell'islam, ma oggi nel paese è in atto una pericolosa escalation di fenomeni di intolleranza ed estremismo religioso. Poverissimo e con livelli di istruzione molto bassi, il Bangladesh è terreno ideale per la diffusione di idee estremiste e, non a caso, sta entrando nell'orbita di interesse di potenti organizzazioni internazionali come Al Qaeda e Isis, tra loro in lotta per l'egemonia del movimento jihadista globale.
Leggi tuttoLe lingue iraniche, dai curdi a Zoroastro
Seconda puntata della rubrica "Iranica", alla scoperta del moderno e antico Iran. Dopo avere descritto la lingua persiana, questa settimana cerchiamo di capire dove è parlata, come si è evoluta, quali altre lingua ha prodotto. L'enorme estensione delle lingue iraniche si deve alla grandezza (non solo geografica) dell'antica civiltà persiana...
Leggi tuttoLe dieci migliori università dell’Europa centro-orientale
Ad ottobre la rivista Times Higher Education ha pubblicato la classifica delle migliori università pubbliche al mondo. Diamo uno sguardo a quali sono le università dell’Europa centro-orientale che rientrano in questa classifica.
Leggi tuttoLa Pop Art estone e il fascino discreto dell’occidente
Mentre in occidente si rifletteva sulle implicazioni di consumismo e società di massa, nelle società sovietiche l’accento era altrove. Nelle opere della Pop Art estone, infatti, veniva presentata l’assurdità e la banalità della vita quotidiana nell’Estonia sovietica,
Leggi tuttoTURCHIA: Le origini storiche della “questione curda”
Le radici della questione curda, di grande attualità negli ultimi mesi, vanno rintracciate nel complicato contesto in cui lo stato nazionale turco sorse dalle ceneri dell'impero ottomano. Alla base del rapporto conflittuale tra la minoranza curda e il resto del paese vi è una profonda alterità culturale, mai del tutto affrontata e spesso volutamente occultata.
Leggi tuttoROMANIA: Autobiografia e persecuzione di Negoiţescu, intellettuale e omosessuale
Ion Negoitescu è stato uno dei critici letterari più importanti della Romania del Novecento: ma, soprattutto, è stato uno dei pochi omosessuali dichiarati in un regime che l'omosessualità la perseguitava. In esilio Negoitescu ha raccontato in un'appassionante autobiografia, rimasta incompiuta, la scoperta della sua omosessualità e i turbamenti della sua adolescenza nella Cluj dell'epoca interbellica.
Leggi tuttoNobel per la letteratura alla bielorussa Svetlana Aleksievich, “giornalista di anime”
L’ennesima voce dissidente che si leva contro i regimi dittatoriali e che, in particolare, non ama né Vladimir Putin né Aleksander Lukashenko, è di nazionalità bielorussa, è una giornalista e oggi anche una scrittrice affermata, e giovedì scorso si è portata a casa il Premio Nobel per la Letteratura 2015. …
Leggi tuttoLa cortina e l’antenna. La televisione nell’Europa socialista
Che ruolo ha avuto la televisione durante i regimi comunisti dell’Europa orientale? Quali sono state le sue caratteristiche principali in termini di contenuti, linguaggi, flussi di distribuzione? E quali le affinità e le differenze all’interno dei singoli Paesi? Ricostruire la vicenda storica della televisione nei Paesi (ex) socialisti è un’operazione che può contribuire a superare alcuni equivoci di fondo che hanno accompagnato l’analisi e la rappresentazione del blocco sovietico da parte dell’Occidente nel corso degli anni.
Leggi tuttoSIRIA: Palmira prima dell’Isis
Dal maggio scorso la città siriana di Palmira è caduta nelle mani dei miliziani dell'Isis. Alla tragedia della popolazione civile si aggiunge il dramma della devastazione di uno dei più affascinanti siti archeologici del mondo. Il reportage fotografico e il racconto del viaggio compiuto dal nostro Luca Vasconi, prima che avesse inizio la guerra in Siria, nella città che per la sua bellezza e il suo glorioso passato si guadagnò il soprannome di "Venezia di sabbia".
Leggi tuttoCINEMA: Taxi Teheran, un film clandestino sull’Iran di oggi
Esce nella sale Taxi Teheran, il film del regista iraniano Jafar Panahi che si è aggiudicato l'Orso d'oro all'ultimo festival di Berlino. Un film che sfida la censura e racconta, con realismo, l'Iran di oggi. Siamo andati a vederlo per voi.
Leggi tuttoLETTONIA: Fare la maglia, e cambiare il mondo
Di lavoro, capitalismo, Russia odierna e migrazione si parla anche attraverso l’arte. Si é da poco concluso a Riga il festival internazionale di arte contemporanea Survival Kit che dal 3 al 20 settembre ha presentato un fitto programma di mostre, performance, workshop e dibattiti.
Leggi tutto“La matrice storica ucraina è l’anarchia, quella russa è l’impero”, parola di Kurkov
Invitato a presentare il suo ultimo romanzo uscito in Italia, Il vero controllore del popolo, Andrei Kurkov è intervenuto al festival letterario Pordenonelegge domenica 20 settembre. Lo scrittore, autore di quei Diari Ucraini di cui avevamo parlato qui, è stato chiamato alla 16esima edizione della manifestazione – divenuta la seconda …
Leggi tuttoDiscorsi da bar, l’appuntamento mensile di East Journal a Torino
La redazione di East Journal è lieta di presentarvi Discorsi da bar, appuntamento mensile di chiacchiere, dibattiti, ragionamenti e arringhe che si terrà, per l’appunto, al bar, e che vi accompagnerà fino alla prossima estate, attraversando brine e galaverne riscaldati da vodke e aringhe, birre e kabanosy, rakja ed ebbre …
Leggi tuttoROMANIA: Quando la vita si racconta in 28 tagli di luna
Una Bucarest tutta da vivere nell'ultimo romanzo di Giancarlo Repetto, professore italiano che insegna in un liceo della capitale. E c'è spazio anche per un confronto tra generazioni, tra fantasmi del passato e speranza nel futuro.
Leggi tuttoTerrorismo: un’idea da abolire
Diciamocelo una volta per tutte: “terrorismo” è una parola inutile. E non solo inutile, è sbagliata – non solo la parola, anche l’idea prima di tutto – perché a ben guardare significa poco o niente. Eppure è ovunque, sulla bocca di tutti, su tutte le prime pagine dei giornali e …
Leggi tuttoLETTONIA: Quando i lettoni si presero Riga
Il 28 giugno del 1873 dalla Rīgas Latviešu Biedrība partiva il corteo del concerto finale del I Dziesmu svētki, che si svolse in Viesturdārzs, all’epoca Ķeizardārzs, il primo parco pubblico di Riga. Per i baltici tedeschi iniziava il lento declino della loro supremazia in città.
Leggi tuttoNon sono viaggiatori ma migranti, replica a “Internazionale”
Sul settimanale Internazionale è comparso un articolo, che ha riscosso subito ampio successo sui social network, in cui gli autori proponevano di chiamare col termine di viaggiatori i migranti. Una proposta che ci pare sbagliata sotto tutti i punti di vista e alla quale ci permettiamo di replicare convinti che le parole siano importanti.
Leggi tuttoLETTONIA: Cento anni fa nasceva il primo battaglione nazionale di fucilieri lettoni
Il 1° agosto del 1915 l’impero zarista concedeva ai lettoni di formare la loro prima unità militare nazionale, che avrebbe contribuito alla guerra contro la Germania e alla successiva indipendenza del paese baltico.
Leggi tuttoIl nuovo libro della Beit, storia e cultura della Romania
La casa editrice Beit di Trieste pubblica "Romania, storia e cultura", una breve storia politica e culturale della Romania, dalla conquista romana della Dacia fino ai giorni nostri. Alla scoperta di un paese diviso tra influenze orientali e occidentali che ancora svolge un ruolo di sintesi fra questi due poli.
Leggi tuttoSTORIA: La partita di calcio che segnò il destino di Gheddafi
“Quella era una farsa. Quando c’era Gheddafi che comandava nessuno poteva uscire dalla Libia. Figuriamoci andare a giocare a calcio. Gheddafi ha organizzato quella messa in scena, ma del resto se non lo hanno fatto mai giocare qualcosa vorrà pur dire”. Parla Ahmad Benali, nuovo rinforzo per il centrocampo del …
Leggi tuttoSTORIA: L’insurrezione di luglio. Quando i montenegrini si ribellarono al fascismo
di Nikola Pavlović Anche se il numero tredici nella maggior parte del mondo è spesso legato al concetto di sfortuna, per il Montenegro, piccolo ma orgoglioso paese stretto tra le montagne del Durmitor e del Lovćen e sulla costa adriatica, questo numero rappresenta un significato eccezionale, e in particolar modo …
Leggi tuttoFumetti e Medioriente. Intervista a Zerocalcare e Fares Garabet
di Sara Trusciglio La rappresentazione che l’immaginario collettivo occidentale ha del Medioriente risponde a una visione piuttosto stereotipata: da una parte, l’esotismo da cartolina, fatto di avventure nel deserto, beduini sui cammelli, strade assolate e polverose; dall’altra, un senso di arretratezza e degrado, tra guerre, decapitazioni sommarie, donne imbacuccate e prive di diritti, autobombe e fanatismi religiosi. Per …
Leggi tuttoSTORIA: Alla corte di Vlad l’impalatore, le origini del mito di Dracula
Lungo le sponde del lago Siverskoye era la primavera del 1460, anno più, anno meno. Le possenti mura del monastero di Kirillo-Belozersky proteggevano i monaci dai freddi venti che arrivavano ancora dalla Russia orientale. I figli cadetti delle più importanti famiglie boiare della Moscovia studiavano le sacre scritture e dipingevano icone. Tutti tranne …
Leggi tuttoREP. CECA: L’ultimo saluto a Vaculík, l’antieroe del “Manifesto delle Duemila Parole”
Un gruppetto di uomini in giacca e cravatta è uscito con la bara in spalla dalla gremitissima chiesa di San Venceslao di Brumov, arrivando fino al cimitero del paese. Qui è avvenuta la tumulazione, accompagnata da canti popolari di musicisti in abiti tipici e dalla scopertura della tomba realizzata dallo scultore …
Leggi tuttoQuando l’ISIS erano gli inglesi. La barbarie non appartiene a un solo popolo
di Humphrey Gilbert (trad. Matteo Zola) E’ il leader di una piccola forza militare, forse 500 soldati, ed è ben determinato a sottomettere la provincia, e intende farlo in fretta. Il terrore è la sua politica esplicita. Ogni incursione in territorio nemico è seguita da un massacro indiscriminato. Ogni uomo, donna e bambino …
Leggi tuttoSTORIA: Una ungherese in Tirolo. La Tiroli Katona Ujság
La propaganda di guerra, anche se documentata fin dalla Guerra dei Trent’anni, per vastità, importanza e risorse impiegate è stata uno degli elementi che ha caratterizzato la Prima guerra mondiale. Uno di quegli elementi, insieme all’impiego della tecnologia e al carattere di “massa” dei combattimenti, che ha portato a vedere …
Leggi tuttoIl Trovatore di Verdi. La vecchia zingara e il grido degli ultimi
“La zingara Azucena, personaggio creato dallo scrittore spagnolo Gutierrez nel suo dramma romantico Il trovatore e reso immortale dalla musica travolgente dell’opera di Giuseppe Verdi, è una straordinaria figura di donna e di emarginata. Una vicenda sanguinaria ambientata in un Medioevo favoloso e violento: il mondo degli zingari, descritto come …
Leggi tuttoUCRAINA: A un anno dal rogo, quale verità per Odessa?
L’odore di bruciato è acre malgrado sia passato un anno dal rogo. Tra le ceneri piccoli altari con fiori, candele nel buio, le foto dei morti e dei santi tra i vetri rotti e i calcinacci. All’esterno altri fiori, a cumuli, quelli secchi nessuno osa toglierli. Il palazzo del Sindacato …
Leggi tuttoSTORIA: L'Europa del secondo dopoguerra, il continente selvaggio
Nel corso della Seconda guerra mondiale la modificazione dei comportamenti trasformò le genti di un intero continente. Per la sopravvivenza, quello che nell’epoca precedente era considerato illecito assunse una dimensione di normalità. Ai valori e alle credenze di un tempo subentrò un cinismo immorale. La vita non contava più nulla …
Leggi tuttoRUSSIA: La storia dei circassi e di una tragedia dimenticata
Cacciati dalle loro terre, massacrati in modo sistematico, con centinaia di migliaia di vittime, deportati in massa, e poi dimenticati. Tra i grandi massacri che hanno segnato gli ultimi due secoli di storia, la pulizia etnica subita dal popolo circasso è una di quelle che è finita per essere trascurata, …
Leggi tuttoTURCHIA: Ziya Gökalp e la nascita della Turchia moderna
Ziya Gökalp è stato uno dei più importanti e influenti intellettuali turchi del XX secolo. Egli fu attivo come saggista, giornalista e poeta soprattutto negli anni compresi tra il 1908 – l’anno della rivoluzione dei Giovani Turchi – e la morte avvenuta nel 1924, pochi mesi dopo l’abolizione del Califfato. …
Leggi tuttoSLAVIA: Gli slavi siamo noi
La rubrica “slavia”, dopo venticinque puntate, è giunta al suo ultimo appuntamento. Abbiamo visto come gli slavi siano giunti in Europa millecinquecento anni fa e come, lentamente, si siano diversificati dando origine a differenti gruppi nazionali ed entità statali che non hanno mai smesso, però, di influenzarsi a vicenda. Abbiamo …
Leggi tuttoSTORIA: Il secondo dopoguerra e la sovietizzazione in Europa centro-orientale
Nella storiografia contemporanea è ancora molto acceso il dibattito sui caratteri della politica estera sovietica, soprattutto per quando riguarda il periodo immediatamente precedente l’inizio e quello immediatamente successivo la fine della Seconda guerra mondiale. Il famoso patto Molotov-Ribbentrop fu molto di più di quello che i sovietici ammettevano. Nei protocolli …
Leggi tuttoSolidarność, una stagione eccezionale. Intervista a Fausto Bertinotti
Registro spesso una percezione reiterata quando comunico ai miei interlocutori che sto lavorando a una ricerca su Solidarność. Sento un senso di distanza, temporale e ideale, una sovrapposizione un po’ semplicistica fra il sindacato polacco e il Vaticano, la riduzione a episodio della recente storia interessante, ma non dirimente. Eppure si …
Leggi tuttoSLAVIA: Bari e la Russia, da un millennio uniti nel culto di San Nicola
Un pezzo di Russia nel cuore di Bari Se Bari è la città più “russa” d’Europa c’è un luogo al suo interno che è più russo di altri. Il tutto, grazie a San Nicola. Oltre alla rinomata basilica, che svetta maestosa nella zona vecchia, il quartiere Carrassi custodisce infatti un …
Leggi tuttoCINEMA: "Striplife", un giorno nella vita di Gaza
Una mattina, sulla battigia di Gaza, avviene un fatto quasi miracoloso: decine di mante vengono trovate arenate sulla spiaggia, per lo scompiglio e la frenesia dei pescatori, che ne fanno subito incetta. E’ la scena d’avvio di Striplife. Gaza in a Day, film collettivo e racconto corale di una Palestina vista oltre la dimensione del conflitto. …
Leggi tuttoCINEMA: “Il bambino n. 44” e le 44 sfumature di disgusto di Vladimir Medinskij
#Russia: La censura cela involontariamente il fiasco internazionale di “Child 44”, thriller storico prodotto da Ridley Scott in uscita il 30 aprile nelle sale italiane. Ma quali i motivi di questa ennesima censura? Da Lione – Russa, europea, americana, poco importa la nazionalità. In Russia ormai qualsiasi tipo di opera …
Leggi tuttoBosnia Holidays
Nell’estate del 2012, nel corso di un lungo viaggio nei Balcani, trascorsi tre settimane in Bosnia Erzegovina. Furono giorni intensi, in cui vissi con forte emozione e trasporto la commemorazione del diciassettesimo anniversario della strage di Srebrenica nel memoriale di Potocari tenutasi l’11 luglio 2012. Mi recai anche, il giorno seguente, …
Leggi tuttoL’eccidio di Porzûs, la Resistenza spezzata
Diciassette partigiani, membri delle Brigate Osoppo, furono fucilati da altri partigiani, in prevalenza garibaldini, nei pressi dell’alpeggio di Porzûs, in Friuli. E’ forse l’evento più controverso di tutta la guerra partigiana combattuta sul suolo italiano e, ancora oggi, è motivo di scontro e strumentalizzazioni politiche. La guerra partigiana ha visto tragedie …
Leggi tuttoWislawa Szymborska. La poesia che raccoglieva il dubbio e restituiva la meraviglia
A chi già la conoscesse non posso dire nulla più di quanto non abbia scoperto da solo leggendo i suoi versi; a chi, invece, non l’ha mai nemmeno sentita nominare, spero di lasciare la curiosità di andarla a cercare, perché non c’è niente di meglio che leggere le sue poesie …
Leggi tuttoSLAVIA: La Slavia italiana, dalla Puglia al Friuli
La presenza di popolazioni slave in Italia non è recente, esse sono parte integrante del nostro paese da secoli, giunte sulla scorta delle grandi migrazioni che nel VII secolo le portarono dalla Polonia e della Germania fino ai Balcani. La direttrici della penetrazione slava in Italia sono due, una marittima …
Leggi tuttoPOLONIA: "Restate!" Il nuovo museo della storia degli ebrei in Polonia
PO-LIN, “restate qui”. Ma anche il nome della Polonia, in ebraico. E’ il nome del nuovo “Museo della storia degli ebrei in Polonia”, inaugurato solo nell’ottobre 2014 sulla piazza di Muranow, dove sorge anche il monumento alle vittime dell’insurrezione del ghetto – quello di fronte a cui si inginocchiò Willy …
Leggi tuttoSTORIA: I prigionieri di guerra italiani in Unione Sovietica
Da poco è stata pubblicata dalla casa editrice Il Mulino la seconda edizione (rivista e ampliata) del lavoro di Maria Teresa Giusti sui prigionieri di guerra italiani in Unione Sovietica. Il lavoro di Maria Teresa Giusti si basa sulle testimonianze dei reduci e sulla documentazione inedita, ritrovata in archivi sovietici …
Leggi tuttoSLAVIA: Slavofili e occidentalisti, quale destino per la Russia?
L’utopia degli “slavi uniti” naufragò di fronte al protagonismo russo che, dopo aver rifiutato il ruolo di motore dell’emancipazione dei popoli slavi dal dominio ottomano e tedesco, fece proprio il ruolo di nazione guida malcelando le ambizioni egemoniche che, nella liberazione degli slavi, trovava giustificazione delle proprie mire espansionistiche. A …
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