Per i centomila sudditi italiani di Francesco Giuseppe la Grande Guerra iniziò già nel 1914 nei combattimenti contro gli zaristi in Galizia. I soldati italiani nell'esercito d'Austria fecero ritorno in patria nelle maniere più disparate - alcuni letteramente facendo il giro del mondo.
Leggi tuttoBOSNIA: Aperte le iscrizioni per la scuola estiva “KUMA”, dedicata all’arte contemporanea
Dal 25 al 30 giugno 2018 si terrà a Sarajevo la prima edizione della Kuma International Summer School, dedicata alla produzione artistica contemporanea della Bosnia-Erzegovina. Sono aperte le iscrizioni!
Leggi tuttoIn memoria di Vittorio Strada, il padre della slavistica italiana
Grande filologo e critico letterario, "padre della slavistica italiana", ma prima di tutto un amante della Russia: si è spento a 88 anni Vittorio Strada.
Leggi tuttoSostieni “Violent Borders”, reportage d’inchiesta sulla rotta balcanica
Vi invitiamo a sostenere Violent Borders, reportage che fa luce sulle violenze subite da donne e minori lungo la rotta balcanica per mano di trafficanti e polizia di paesi UE. Sostenere il progetto, significa sostenere il rispetto dei diritti umani e il giornalismo d'inchiesta indipendente
Leggi tuttoAbbiamo raggiunto la quota per coprire le spese annuali. Grazie ai lettori!
Grazie al sostengo e al contributo dei lettori abbiamo coperto, anche per quest'anno, le spese di gestione. Un piccolo post senza (troppo) senso per dirvi bau ...
Leggi tuttoSLOVENIA: A Lubiana ci sono i giganti?
Slavoj Zizek è uno dei più importanti filosofi contemporanei. Nella sua ricca produzione, non manca la riflessione sulla Jugoslavia e sul comunismo. Esperienze che hanno segnato la sua giovinezza e la sua intera filosofia.
Leggi tuttoCRIMEA: Elezioni in stile sovietico e osservatori “amici di Putin”
Quattro anni dopo l'annessione illegale della Crimea alla Russia, le prime elezioni presidenziali nella penisola hanno visto la scontata vittoria di Vladimir Putin, con un risultato plebiscitario. Tra un'aggressiva campagna elettorale e "rispettabili" osservatori a monitorare le operazioni elettorali, cerchiamo di capire come sono andate realmente le cose.
Leggi tuttoSLAVIKA 2018: Le parole come ponti tra i popoli. Eredità di Predrag Matvejević
Mercoledì 21 marzo al Polski Kot di Torino, nell'ambito di Slavika Festival 2018, si terrà un dibattito-omaggio sulla figura di Predrag Matvejevic, grande intellettuale europeo, illustre letterato con un consistente impegno civile. Dissidente, umanista, sempre contro autoritarismi e etno-nazionalismi.
Leggi tuttoTorna Slavika: il festival delle culture slave ha bisogno di voi!
Dal 16 al 25 marzo torna a Torino Slavika, il festival delle culture slave organizzato dal circolo culturale Polski Kot. Una quarta edizione che si annuncia imperdibile e che vi invitiamo a sostenere.
Leggi tuttoREPORTAGE: Militant Black Metal, musica ed estremismo in Ucraina
A metà dicembre, per tre giorni, Kiev ha visto girare per le sue strade più di 1200 uomini vestiti di nero accorsi per un grande concerto Black Metal in cui si sono dati appuntamento i movimenti di estrema destra europei. East Journal ha seguito l’intero evento mostrando come più che la musica, il tema fosse la politica e la gestione militare...
Leggi tuttoPARS ORIENTALIS, il nostro corso di politica internazionale. Iscrizioni aperte per l’edizione 2018!
PARS ORIENTALIS · CORSO DI POLITICA INTERNAZIONALE · ANNO III QUANDO · Dal 27 gennaio al 3 marzo 2018. Sei lezioni di 90 minuti ciascuna. Ogni sabato pomeriggio alle ore 15.30. DOVE · Presso il circolo culturale Polski Kot, via Massena 19/A, Torino. QUANTO · 90 euro (ridotto a 80 per studenti universitari) CONTATTI …
Leggi tuttoCatalogna, dopo le elezioni
Domani si terranno le elezioni parlamentari in Catalogna. Un voto fondamentale per il destino della comunità autonoma, della Spagna e dell'Europa. Qualunque sia il risultato, venerdì sera, dalle 21, ne discuteremo insieme al Polski Kot! Vi aspettiamo!
Leggi tuttoPresentazione del libro “Terre d’Oriente”
"Con la crisi ucraina ha fatto irruzione sul palcoscenico della geopolitica un nuovo tipo di conflitto: la guerra ibrida." Domani sera, al Polski Kot di Torino, vi aspettiamo per la presentazione del libro "Terre d'Oriente. Viaggio nell’Europa di passaggio tra crisi e nuovi equilibri". Oltre all'autore Paolo Bergamaschi, interverrà Marco Magnano, giornalista di Radio Beckwith
Leggi tuttoL’influenza russa e la crisi di legittimità delle democrazie occidentali
L'influenza russa in Europa si innesta su un'intrinseca debolezza delle nostre democrazie. Indicare nel Cremlino il "nemico" serve solo a non prenderci le nostre responsabilità. Un articolo di Pietro Monsurrò dagli amici di Public Policy...
Leggi tuttoBALCANI: Un’area economica comune, tra opportunità e criticità
La prospettiva di un'area economica comune dei Balcani occidentali, presentata e formalizzata nel Summit tenuto a Trieste l’11 e 12 luglio 2017, rilancia il tema dell'avvicinamento all'Europa dei Balcani Occidentali, la cui messa in opera formale passerà per un piano in 115 punti.
Leggi tuttoPOLONIA: Si è dato fuoco per protestare contro il governo, morto Piotr S.
Dopo dieci giorni di come è morto Piotr S., 54 anni. Si era dato fuoco ai piedi del Palazzo della Cultura per protestare contro il governo. East Journal pubblica la lettera, letta e distribuita dallo stesso Piotr, in cui sono spiegate le motivazioni del gesto.
Leggi tuttoErdogan corteggia i musulmani di Bosnia, riesplode la questione nazionale
La questione nazionale bosniaca è tornata all'ordine del giorno dopo la visita di Bakir Izetbegovic, presidente bosniaco, all'omologo turco Erdogan.
Leggi tuttoLIBRI: Il genocidio degli yazidi, di Simone Zoppellaro
Il primo libro in Italia che racconta la storia, la cultura e le tragiche vicende dell’antica minoranza religiosa sterminata dall’ISIS nell’agosto del 2014. Un genocidio ancora in corso, denunciato dall’ONU e da diverse organizzazioni internazionali.
Leggi tuttoCINEMA: Koudelka fotografa la Terra Santa
Cinque anni di reportage di uno dei più grandi fotografi contemporanei, in una delle zone di conflitto più cruciali del pianeta: "Koudelka fotografa la Terra Santa" di Gilad Baram sarà nei cinema italiani da lunedì 2 ottobre
Leggi tuttoBOSNIA: L’architettura dell’Islam europeo
Lo stile neo-orientale, o pseudo-moresco, è uno dei più stupefacenti simboli architettonici della Bosnia-Erzegovina. La sua conoscenza e divulgazione tuttavia devono ancora migliorare, dice lo storico dell'arte viennese Massimiliano Hartmuth.
Leggi tuttoLa Macedonia prima della Jugoslavia di Tito
Nada Boškovsa Yugoslavia and Macedonia before Tito. Between Repression and Integration I. B. Tauris, Londra 2017 pp. 358, £69 (73,25€) recensione a cura di Edoardo Corradi Il lavoro svolto dalla Boškovska, completato grazie a una ricerca dettagliata di fonti d’archivio, interviste e fonti storiche, riesce a colmare un periodo storico …
Leggi tuttoCULTURA: “Pan Tadeusz”, l’eroe di Mickiewicz conteso tra Polonia e Lituania
Adam Mickiewicz è il padre del Romanticismo in Polonia e nonostante abbia scritto l’epopea nazionale polacca, il Pan Tadeusz, è tutt'oggi conteso tra Varsavia, Vilnius e Minsk.
Leggi tuttoSpomenik, sulle orme dei monumenti di Tito alla ricerca della Jugoslavia che resta
Parlare di Spomenik, per chi vive dall’altra parte dell’Adriatico, è un po’ parlare di una banalità. Spomenik in effetti è una parola serbo-croata dal significato apparentemente chiaro, “monumento”. Riferita al contesto post-jugoslavo essa però assume una sfumatura differente, dato che con questo termine si intendono i giganteschi monumenti alla memoria della guerra …
Leggi tuttoSERBIA: L’impegno sociale del teatro contemporaneo. Intervista a Vojislav Arsić
Quale ruolo ha il teatro nella società serba? East Journal ha intervistato il regista Vojislav Arsic per capire il rapporto tra scena teatrale, attivismo e impegno sociale
Leggi tuttoPOLONIA: L’orgoglio nazionale porta la firma della NATO
La Polonia è tra i Paesi che più versano nelle casse dell'Alleanza atlantica: oltre il 2% del Prodotto interno lordo. Per i polacchi, partecipare alle missioni NATO è garanzia di sicurezza ma soprattutto è motivo di orgoglio nazionale
Leggi tuttoROMANIA: Alla riscoperta di una tradizione agricola che sta scomparendo
Alla scoperta di una tradizione agricola che sta scomparendo, quella romena, attraverso gli occhi di Jim, uno scozzese che si è trasferito in Transilvania
Leggi tuttoALBANIA: I socialisti vincono le elezioni, crolla l’opposizione
Il Partito socialista del primo ministro Edi Rama ha vinto nettamente le elezioni politiche svoltesi ieri in Albania. Sembra molto probabile che i socialisti riescano ad ottenere più della metà dei seggi del parlamento, il che gli consentirebbe di governare da soli. Crolla invece il centrodestra.
Leggi tuttoESTONIA: La festa pagana che celebra l’inizio dell’estate
Come ogni anno, stasera si celebra la festa di San Giovanni (Jaanipäev) in Estonia. Nonostante il nome cristiano, conserva ancora molti riti di origine pagana e viene festeggiata con una serie di eventi musicali e culturali da non perdere.
Leggi tuttoALBANIA: Domenica si vota. Verso una grande coalizione?
Domenica 25 giugno si vota in Albania. I sondaggi danno il premier uscente Rama in netto vantaggio, ma molti analisti prefigurano l'esistenza di un'intesa per una grande coalizione tra gli storici rivali, socialisti e democratici.
Leggi tuttoROMANIA: The last breath. C’era una volta la Transilvania tedesca
Un reportage fotografico di Davide Bertuccio ci porta alla scoperta di quello che resta della civiltà tedesca in Translivania. "The last breath", l'ultimo respiro, è un progetto fotografico che intende mostrare la vita quotidiana dell'ultima generazione di sassoni della Romania
Leggi tuttoPOLONIA: Alle origini del miracolo economico
La Polonia è stata il maggior beneficiario dei finanziamenti dell’Unione Europea, diventando così anche un Eldorado delle multinazionali. La Brexit e il crescente nazionalismo potrebbero però minare le fondamenta all'origine del miracolo economico polacco
Leggi tuttoLe nuove collaborazioni di East Journal
East Journal ha avviato una serie di collaborazioni con altre testate, italiane e internazionali, al fine di ampliare l'offerta giornalistica mantenendo alti livelli di qualità. Ecco quali ...
Leggi tuttoBOSNIA: Il mito dei bogomili
A fine 2016 è venuto a mancare Dubravko Lovrenović, professore di storia dell'università di Sarajevo. Lo ricordiamo con la traduzione di un suo saggio sulla questione dei bogomili, presunti eretici medievali divenuti a fino ottocento parte del mito fondativo della Bosnia moderna.
Leggi tuttoPOLONIA: Lo stato incentiva il disboscamento. La protesta delle madri
Dalla Polonia buone notizie sul fronte della tutela dell'ambiente, recentemente messa in pericolo dalla deregolamentazione sul disboscamento introdotta dal ministro dell'ambiente Jan Szyszko.
Leggi tuttoSERBIA: Quale opposizione dopo le proteste?
L'opposizione è stata sconfitta alle ultime presidenziali in Serbia ma le proteste successive al voto hanno dato un segnale per far capire da dove questa debba ripartire
Leggi tuttoI trentini in Bosnia Erzegovina, storia di una migrazione
Cosa ci fanno i trentini in Bosnia Erzegovina? La storia della loro migrazione si lega con le vicende storiche dell'ultimo secolo ed è stata scoperta, quasi per caso, appena in tempo per salvarla dall'oblio ...
Leggi tuttoUCRAINA: Un cantante rock sarà il prossimo presidente?
In Ucraina cominciano a circolare voci sul nome del prossimo presidente, anche alla luce del calo di consensi di Poroshenko. Tra i nomi che circolano con più insistenza quello di Svyatoslav Vakarchuk, cantante rock del gruppo Okean Elzie, che riscuoterebbe il favore di Washington.
Leggi tuttoKOSOVO: Uno stato senza nazione?
Il 17 febbraio 2008 il parlamento di Pristina proclamava l'indipendenza kosovara. Nasceva così un nuovo stato, l'ultimo in Europa. Ma uno stato per quale nazione? Perché, laddove un'identità nazionale non c'è, essa va costruita - possibilmente in maniera inclusiva.
Leggi tuttoREP. CECA: “La libertà di circolazione delle persone è pericolosa”
A pochi mesi dalla fine della corrente legislatura, alcune recenti esternazioni del ministro degli Esteri ceco, Lubomír Zaorálek, sulla libera circolazione delle persone all'interno dell'Unione Europea hanno destato preoccupazione in merito ad una possibile recrudescenza delle correnti euroscettiche in Repubblica Ceca.
Leggi tuttoSERBIA: La vittoria di Vucic vista dalla stampa internazionale
Come la stampa internazionale ha visto l'elezione di Vucic a presidente della Serbia ...
Leggi tuttoSTORIA: Bar, la cittadina ucraina fondata in onore di Bari
Il curioso legame tra la piccola cittadina di Bar, in Ucraina, e il capoluogo pugliese.
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Lunga vita (online) ad Aliyev!
In Azerbaijan una nuova legge soffoca Internet allo scopo di limitare la libertà d'espressione. E insultare online il presidente Aliyev costerà fino a tre anni di carcere.
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Investire nello sport per promuovere un’altra immagine del paese
Negli ultimi anni Baku e l'Azerbaigian stanno ospitando alcuni degli eventi sportivi più importanti del mondo. Non si tratta di un ritrovato spirito olimpico, ma c'è dietro la volontà del presidente azero, Ilham Aliyev, di valorizzare l'immagine del Paese all'estero, al di là di quelli che sono i problemi interni
Leggi tuttoUCRAINA: Si riaccende il conflitto nel Donbass. Cosa sta accadendo?
Si è riaccesa la miccia, in realtà mai spenta, del conflitto ucraino. Dal 29 gennaio, l'escalation di violenze ha preso come epicentro la città di Avdeevka. Questo articolo sostituisce il precedente, dallo stesso titolo, che presentava alcune inesattezze. In particolare si attribuiva a Kiev la responsabilità degli scontri. Ci scusiamo con i nostri lettori.
Leggi tuttoIn morte di Predrag Matvejevic
Le reazioni alla morte di Predrag Matvejevic da parte di chi lo ha conosciuto, di chi lo ha letto, di chi ne ha apprezzato la lezione intellettuale. Giornalisti, blogger, scrittori, politici, persone comuni. Un'ultima voce per ricordarlo.
Leggi tuttoCINEMA: A est di Bucarest, un’esegesi tragicomica della rivoluzione romena
di Silvia Biasutti Corneliu Poremboiu, classe 1975, originario di Vaslui, cittadina romena prossima al confine con la Moldova, vince nel 2006 la Camera d’Or al Festival di Cannes con il suo film “A Est di Bucarest”. Il titolo originale della pellicola, “A fost sau n-a fost?” (trad. C’era o non …
Leggi tuttoBOSNIA: Ogni domenica a messa con l’imam
Amir Effendi Drežnjak è l'imam del villaggio di Lizoperci nel comune di Jablanica, in Bosnia. Da tre anni e mezzo ormai, ogni domenica accompagna in auto i fedeli cattolici dal vicino villaggio di Slatina fino al villaggio di Gračac per la messa. Gli anni della guerra sono superati?
Leggi tuttoCINEMA: Austerlitz. La Shoah al tempo dei selfie
Un film di Loznitsa che riflette sul senso della memoria della Shoah raccontando il turismo di massa nei campi di sterminio nazisti
Leggi tutto“Il Grande Iran” di Giuseppe Acconcia. Venerdì 13 gennaio a Torino
Venerdì 13 gennaio alle 19 presso il Polski Kot di Torino si terrà la presentazione de "Il Grande Iran", reportage narrativo di Giuseppe Acconcia sulla repubblica islamica. Un'occasione per scoprire la complessità dell'attuale realtà iraniana. In collaborazione con East Journal e Most Associazione, la serata sarà presentata da Semir Garshasbi di Radio Beckwith
Leggi tuttoCAUCASO: La via della seta correrà su rotaie, presto una ferrovia unirà la regione
La via della seta correrà su rotaie, presto una ferrovia unirà la regione
Leggi tuttoEVENTI. Proteste in nero. La difesa dei diritti civili in Polonia e Croazia
Sabato alle 19, al Polski Kot di Torino. Nei nostri "Discorsi da bar", questa volta parleremo di diritti civili in Polonia e Croazia: le ingerenze clericali, le tendenze verso la "democrazia illiberale", i movimenti di opposizione. Con Donatella Sasso e Francesca Rolandi. Prima dell'incontro, ripresenteremo il nostro corso di politica internazionale PARS ORIENTALIS 2017, che sarà proprio dedicato allo studio delle "democrazie illiberali" e delle tendenze neoconservatrici in Europa Orientale.
Leggi tuttoEVENTI: “Hidden photos”, un dialogo su fotografia e identità. Lunedì 5 a Torino
Hidden Photos, il ruolo della fotografia in paesi post-conflitto. Con Kim Hak, fotografo cambogiano, Žarko Zekić e Bekir Halilović, attivisti di Adopt Srebrenica. Nel corso dell’incontro verrà proiettato il documentario “Hidden Photos” di Davide Grotta. Lunedì 5 dicembre alle 18, alla Camera Centro Italiano Per la Fotografia (Via delle Rosine 18, Torino).
Leggi tuttoEVENTI: La rotta invisibile. Migranti e solidarietà nei Balcani. Venerdì 25 a Torino
Venerdì alle 19 "La rotta invisibile. Migranti e solidarietà nei Balcani". Terzo incontro dei nostri 'Discorsi da bar' al Polski Kot di Torino. Con Chiara Milan
Leggi tuttoRUSSIA: Lettera dalla colonia penale. Le torture subite dall’attivista Il’dar Dadin
In esclusiva, pubblichiamo per intero la traduzione della lettera di Il'dar Dadin, attivista russo, in cui denuncia le torture e le vessazioni subite nella colonia penale IK-7
Leggi tuttoE’ uscito Most, la nostra rivista di politica internazionale
E' uscito l'ultimo numero di Most, la nostra rivista di politica internazionale, edita da Quintadicopertina. Questo numero è uno speciale sulla storia dei turchi, interamente a cura del nostro Carlo Pallard. Scaricate l'anteprima e buona lettura!
Leggi tuttoSIRIA: Aleppo, la Guernica del 21° secolo. Sabato 29 ottobre a Torino
"Aleppo, la Guernica del 21° secolo" è il secondo appuntamento dei "Discorsi da bar", gli incontri organizzati da East Journal al Circolo Polski Kot di Torino. Sabato 29 ottobre alle 19, in via Massena 19/A, parliamo con l'attivista italo-siriana Aya Homsi delle radici della rivolta e della situazione in Siria oggi
Leggi tuttoBALCANI: Perché la sinistra dovrebbe celebrare la caduta di Milosevic
Una riflessione appassionata e controcorrente sulla caduta di Slobodan Milošević e sulla sua eredità nella Serbia e nei Balcani attuali. Attacca la narrazione del 5 ottobre 2000 come complotto internazionale o congiura nazionalista. Da sinistra (teoricamente, la stessa parte politica di Milosevic e molti suoi sostenitori).
Leggi tuttoTurchia. Golpe in casa, guerra alla frontiera. Venerdì 30 settembre a a Torino
TURCHIA – GOLPE IN CASA, GUERRA ALLA FRONTIERA Venerdì 30 settembre 2016 – ore 21 presso il Circolo Polski Kot, via Massena 19/A a Torino con Carlo Pallard (storico, Fondazione Einaudi, East Journal), e Antonio Storto (giornalista, Redattore Sociale, East-Rivista internazionale di Geopolitica). Moderatore: Stefano Tallia (giornalista TV). “Turchia. Golpe in casa, guerra alla …
Leggi tuttoTURCHIA: Ibrahim Pasa, il principe curdo che proteggeva i cristiani
Chissà se in questo momento tra le schiere del terribile Stato Islamico vi è un soldato, un ufficiale o un capo tribù come il principe curdo Ibrahim Paşa, che durante le violenze di massa contro gli armeni di fine '800 aiutò i perseguitati cristiani di Diyarbakir.
Leggi tuttoFOTOGRAFICA: I treni dei Balcani e le loro storie
Fine luglio, tempo di viaggi. Chi è stato nei Balcani ricorda indelebile la magia dei treni, delle ferrovie, delle stazioni che si incontrano dalla Slovenia alla Bulgaria, dal Montenegro alla Vojvodina. Chi non c'è ancora stato, ora può capire cosa si perde: il nostro fotoreportage.
Leggi tuttoSTORIA: Stalin, tra mito e realtà
Una delle figure storiche più importanti dell'ultimo secolo, oggetto di diverse biografie. Ma cosa c'è di mitologico e cosa di reale nella figura di Stalin?
Leggi tuttoEast Journal e l’Università di Bologna insieme per informarvi sull’Est Europa
Siamo lieti di annunciarvi l'inizio della collaborazione con l'istituto di ricerca PECOB e MAiA, il network degli studenti del master MIREES
Leggi tuttoKOSOVO: Il paese non è una base per terroristi islamici
Davvero il Kosovo è fucina di terroristi, come scritto nei giorni scorsi anche dal New York Times? Secondo il professore statunitense Daniel Serwer c'è ben poco di cui preoccuparsi
Leggi tuttoL’Europa orientale (non) esiste
Sapreste definire con certezza l'Europa orientale? Non è una domanda scontata e delineare i confini dell'est Europa è sempre più complicato. L'idea di Europa orientale, forse, andrebbe rivisto e noi proviamo a darvi degli spunti di riflessione
Leggi tuttoGiornata Mondiale del rifugiato: medici cercasi
Oggi è la giornata mondiale del rifugiato. La celebriamo pubblicando un appello di NutriAid, che si occupa di sostegno medico ai rifugiati che si trovano sulla rotta balcanica.
Leggi tuttoMOLDAVIA: L’Unione Europea resta lontana
Nonostante l’Unione Europea abbia dichiarato il proprio sostegno istituzionale, politico ed economico a Chisinau, ogni prospettiva di integrazione sembra restare ancora un miraggio all’orizzonte.
Leggi tuttoBOSNIA: Chiude la televisione pubblica, vittima della cattiva politica
In Bosnia Erzegovina, la televisione di stato non è una priorità per nessuno. Un accordo in extremis permetterà la trasmissione degli EURO 2016. Ma dopo il 10 luglio, senza una riforma sul finanziamento, la chiusura sembra inevitabile.
Leggi tuttoROMANIA: Il centrosinistra riconquista Bucarest
I socialdemocratici conquistano Bucarest e vincono le elezioni locali romene. Crolla il Partito Nazionale Liberale del presidente Iohannis. E in pochi mesi il movimento Unione di Salvezza riesce a raccogliere fino al 30% dei voti e a lanciare la propria sfida ai partiti tradizionali.
Leggi tuttoFOTOGRAFICA: Solo bambini, né profughi né altro. Le foto di Giorgio Perottino
A scappare dalla guerra, dalla povertà, da un futuro impossibile, ci sono anche bambini. Non è "buonismo", o finta pietà: è la realtà. Reportage di un fotografo torinese.
Leggi tuttoEVENTI: Serata Balkan a Torino. “Fuori di t-est-a” al Circolo Fuoriluogo
Da Tito al turbo-folk, un viaggio musicale fuori di t-Est-a. Una serata per (ri)scoprire i sapori della cucina balcanica e per scatenarsi al ritmo della musica che imperversa dal monte Triglav alla Macedonia.
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko torna in Europa, passando dal Vaticano
Il padre-padrone della politica Bielorussa, Lukashenko, torna in visita ufficiale in Europa dopo le sanzioni subite per le violazioni dei diritti umani perpetrate ai suoi oppositori politici. Teatro di questo incontro il Quirinale e i palazzi Vaticani, Papa Francesco e Sergio Mattarella spettatori interessati.
Leggi tuttoPARTIZANI – La Resistenza italiana in Montenegro
Ventimila soldati dell'esercito italiano d'occupazione si unirono, tra il 1943 e il 1945, alla resistenza jugoslava sulle montagne del Montenegro. Più della metà di loro morirono da partigiani. Di questo sacrificio dimenticato della nostra Resistenza oltreconfine si occupa il docufilm “PARTIZANI – La Resistenza italiana in Montenegro”, presentato dall'autore Eric Gobetti questa settimana a Roma
Leggi tuttoSudtirolo, la guerra dei tralicci
In poco più di 10 anni – dal 1956 al 1967 – oltre 340 attentati, 19 vittime e almeno una decina di stragi evitate in modo fortuito. Sono queste le cifre che danno la misura di una fase infuocata e tragica della questione sudtirolese. Una pagina, quella del terrorismo altoatesino, rimossa nella recente storia nazionale e in larga misura dimenticata anche nella memoria collettiva. Eppure, il terrorismo di quegli anni ha inferto una ferita così profonda da non essere rimarginabile dal solo tempo che passa o dal disinteresse che la ha spesso accompagnata. Quelle semplici cifre dimostrano che non fu un fenomeno circoscritto, riconducibile a un esiguo gruppo di nostalgici.
Leggi tuttoSogni di pietra, uno scrittore azero per la pace con gli armeni
L'autore a zero Akram Aylisli racconta la tragedia comune a due popoli in conflitto: un romanzo sulla verità, sulle responsabilità individuali e collettive nel contesto degli scontri caucasici passati e - più che mai - attuali.
Leggi tuttoSERBIA: “Il re è morto. Viva il re!” – Riflessioni sulle elezioni serbe
Qual'è il significato della vittoria alle elezioni di Vucic? Il parlamento serbo ha acquisito un maggior pluralismo, oppure c'è da aspettarsi che l'opposizioni si frammenti ulteriormente?
Leggi tuttoMACEDONIA: Branimir Jovanovic è stato liberato insieme agli altri arrestati
Branimir Jovanivic, arrestato due giorni fa durante le proteste anti-governative che hanno avuto luogo a Skopje, è stato liberato insieme agli altri undici fermati.
Leggi tuttoBOSNIA: Televisione pubblica a un passo dalla chiusura, ma il problema è politico
La televisione pubblica bosniaca rischia di chiudere i battenti. La politica tentenna e fatica a guardare al futuro. Ma cosa c'è dietro alla crisi dei media in Bosnia ed Erzegovina?
Leggi tuttoRESISTENZE: Ivo Lola Ribar, eroe popolare jugoslavo
Ivo Lola Ribar, eroe della Resistenza jugoslava, ha lasciato questa lettere inviata alla fidanzata Sloboda come esempio dell'amore ai tempi della Resistenza. Il nuovo appuntamento di Resistenze torna in Jugoslavia.
Leggi tutto“Derby di Torino e derby dell’est”: la redazione sportiva domenica 20 a Torino
La redazione sportiva di East Journal, insieme a Mondo Futbol, ha organizzato la serata Derby di Torino e derby in Est Europa. Domenica 20 marzo, Polski Kot di via Massena 19/a, Torino. Ore 20:30
Leggi tuttoI ponti della Bosnia-Erzegovina
Marta Vidal alla scoperta dei ponti della Bosnia e delle storie delle persone che li hanno attraversati, riflettendo sui ponti come elementi di connessione in un Paese ancora diviso e ferito dalla recente guerra.
Leggi tuttoIsraele, una voce oltre il muro. Intervista a Mossi Raz
Marco Magnano, giornalista di Radio Beckwitt, intervista per noi Mossi Raz, nuovo Segretario generale di Meretz, partito della sinistra israeliana. Mossi Raz, voce dissidente del panorama politico israeliano, parla a tutto campo di pace, di Palestina, di idee per normalizzare i rapporti con il mondo arabo
Leggi tuttoIl fascismo sta riemergendo in Europa
Il settimanale sloveno Mladina ha dedicato un'ampia riflessione al tema del riemergere del fascismo in Europa. Un punto di vista diverso dal solito, che proviene da un paese piccolo e periferico, e per questo interessante. Ne abbiamo tradotto alcune parti per voi ...
Leggi tuttoMONTENEGRO: Djukanovic nominato “uomo dell’anno nel crimine organizzato”
L'organizzazione internazionale non governativa OCCRP (Organized Crime and Corruption Reporting Project) ha deciso di nominare come "uomo dell'anno per il crimine organizzato" il primo ministro montenegrino Milo Djukanovic.
Leggi tuttoLa transizione politica della Bosnia-Erzegovina, venticinque anni dopo
In Bosnia, le forze trasversali che volevano evitare una divisione etnica sono state sopraffatte da una logica perversa: votare nazionalista perché gli altri faranno lo stesso.
Leggi tuttoLETTURE: I Fiori di Srebrenica. Città della memoria, città della speranza
Srebrenica città del genocidio. Ma anche Srebrenica città della memoria, e della speranza. E' il senso del quaderno tematico "I Fiori di Srebrenica", pubblicato dalla Fondazione Alexander Langer...
Leggi tuttoBOSNIA: Il villaggio in cui non ci fu la guerra
Baljvine è un piccolo villaggio in Bosnia dove, durante le guerre jugoslave, non si sono mai registrate violenze tra serbi e bosgnacchi. Un caso unico nel quale la popolazione ha scelto di mantenere fede alla propria secolare convivenza piuttosto che cedere alle sirene della guerra. Un video di Justice TV ci racconta una storia poco nota...
Leggi tuttoVenerdì 4 dicembre vieni a iscriverti a Pars orientalis, il nostro corso di politica internazionale
Venerdì 4 dicembre a Torino sarà possibile iscriversi al corso di politica internazionale Pars Orientalis, organizzato dalla redazione di East Journal. Venite, toglietevi i dubbi, fate domande, e iscrivetevi (se vi piace). A presto!
Leggi tuttoSabato 21 novembre a Torino, serata sulla causa curda. Terrorismo o rivoluzione?
Le recenti vicende politiche e militari n Medio Oriente hanno riportato alla ribalta la secolare lotta per la libertà del popolo curdo. Accusati di essere terroristi da alcuni, venerati come rivoluzionari da altri, i curdi si trovano ad essere costante oggetto di strumentalizzazioni politiche. Ma chi sono i curdi, da dove vengono, perché hanno iniziato a combattere e come si è evoluta la loro lotta?
Leggi tuttoFOTOGRAFIA: Chisinau la sconosciuta
Reportage fotografico di Andrea Chiarucci da Chisinau, la capitale della Moldavia, luogo di molte contraddizioni e contrasti, città ancora poco nota in questa parte d'Europa...
Leggi tuttoVenerdì 13 a Grugliasco “Il cuore dentro alle scarpe”. Calcio e politica, la (perduta) nazionale jugoslava
Venerdì 13, ore 21.30, a Grugliasco (Torino), si aprirà il festival "Il cuore dentro alle scarpe" che parlerà di calcio e politica. East Journal sarà ospite con Damiano Benzoni, caporedattore sportivo, per parlare della nazionale di calcio jugoslava dei primi anni Novanta, la più forte e bella di sempre, spazzata via dalla guerra...
Leggi tuttoTrame di distruzione, di Francesco Rubino. Un libro per capire la fine della Jugoslavia
Un libro breve che non rinuncia all'approfondimento, un testo per capire le ragioni storiche e le motivazioni politiche della dissoluzione della Jugoslavia, senza manicheismi ma mostrando le responsabilità storiche di ciascuna della parti in conflitto: questo è Trame di distruzione, di Francesco Rubino
Leggi tuttoTra negazionismo e libertà d’espressione. I giudici di Straburgo e il genocidio armeno
Per la Corte europea dei diritti dell’uomo negare pubblicamente l’esistenza del genocidio armeno non costituisce reato. Smentita la condanna inflitta in Svizzera nel 2007 al politico turco Doğu Perinçek, che aveva definito gli eventi del 1915 “una menzogna internazionale”. Ciò costituirebbe un’indebita “interferenza con l’esercizio del suo diritto alla libertà di espressione”.
Leggi tuttoBALCANI: Persone in fuga dalla tempesta, i migranti sulle rotte che furono della guerra
Era l'agosto del '95 quando i serbi di Croazia lasciarono le Krajine, in fuga dall'"operazione Tempesta" lanciata dal generale Gotovina. Ben pochi fecero ritorno. Oggi, la stessa rotta, al contrario, è percorsa da altre persone in fuga, arrivate da più lontano. Come le prime, unite dalla volontà di attaccarsi alla vita.
Leggi tuttoSERBIA: Belgrado, la stazione e le storie in sosta
Nel parco, accanto alla stazione degli autobus di Belgrado, ogni piccola e singola piazzola ha da raccontare la sua storia – si tratta di racconti molto dolorose e ognuno di questi comincia nel medesimo modo: sono fuggiti dalla sfortuna, ma continuano ad andare avanti affinché anch’essi possano trovare, almeno un po’, di fortuna.
Leggi tuttoSIRIA: Benedette bombe. Perché l’intervento della Russia può fallire
Gli spettri dell’Afghanistan, le contromosse di Turchia e del Golfo. E una grossa incognita chiamata Iran. L’intervento russo in Siria è il contrario di come appare: più che una geniale mossa strategica di Putin è una scelta obbligata ma piena di imprevisti. A rischio, in caso di fallimento, le aspirazioni regionali del Cremlino. E non solo. Riuscirà Mosca a costruire quella “Santa Alleanza” di cui ha bisogno per non impantanarsi alla periferia di Damasco?
Leggi tuttoGRECIA: Le isole greche e i privilegi perduti. Reportage da Naxos
Le isole greche sono al centro del dibattito sull'austerità, esse godono infatti di benefici fiscali e agevolazioni che verranno loro tolte. Henri Kociu è andato a Naxos a vedere come la crisi si fa sentire anche nei paradisi del turismo...
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Dopo cinque anni passati senza raccogliere alcun tipo di inserzione, East Journal apre alla pubblicità, rivolgendosi a quelle realtà i cui prodotti e servizi siano per i nostri lettori un’utile risorsa e un surplus di informazione. Anche la pubblicità può diventare occasione di conoscenza e crescita del lettore. Se siete interessati alle nostre proposte e ai nostri numeri, leggete qui!
Leggi tuttoTURCHIA: Kurdistan, ritorno agli anni bui. Trent’anni di guerra civile
Il Kurdistan torna a essere scenario di guerra. Un'intera generazione di giovani curdi si sta unendo alla lotta. Dyarbakir, capitale del Kurdistan turco, è in parte sottratta al controllo turco. I civili continuano a pagare un prezzo altissimo e le promesse di pace di Erdogan sono ormai un lontano ricordo...
Leggi tuttoCRIMEA: La complessa situazione delle minoranze dopo l’annessione russa
Il conflitto russo-ucraino e l'annessione della Crimea da parte della Russia hanno reso ancora più complicata la delicata situazione delle minoranze, in particolare quella tatara, che fatica a praticare la religione musulmana o parlare la propria lingua in pubblico senza ricevere insulti, provocazioni, minacce o addirittura azioni punitive.
Leggi tuttoEast Journal riparte. Con qualche novità
East Journal riparte dopo la pausa estiva, anche se non abbiamo mai smesso del tutto di informarvi sui principali avvenimenti dell’Europa centro-orientale, e le novità non mancano. La più importante è che la redazione uscirà dalla virtualità del web attraverso varie iniziative. Il nostro scopo è quello di entrare in …
Leggi tuttoGEORGIA: L’alluvione di Tbilisi e quella protezione civile un po’ italiana
Pubblichiamo questa testimonianza a firma di Giorgio Neri, collaboratore dell’Ansa, che si trovava in Georgia durante l’alluvione che colpì Tbilisi lo scorso 13 giugno e ha potuto documentare il lavoro svolto dalla locale protezione civile che, forse non tutti sanno, è ispirata al modello italiano. di Giorgio Neri C’è molta …
Leggi tuttoIRAN: Ciò che l’Accordo non dice
Cosa succederà dopo l’accordo sul nucleare iraniano? Per gli entusiasti basterà una sola firma vergata in un elegante palazzo viennese a risolvere tutte le tensioni della regione. Ma stando ai pessimisti, l’accordo può trasformarsi in un game-changer in negativo e portare più destabilizzazione. Il commento di Eugenio Dacrema. di Eugenio …
Leggi tuttoSTORIA: L’insurrezione di luglio. Quando i montenegrini si ribellarono al fascismo
di Nikola Pavlović Anche se il numero tredici nella maggior parte del mondo è spesso legato al concetto di sfortuna, per il Montenegro, piccolo ma orgoglioso paese stretto tra le montagne del Durmitor e del Lovćen e sulla costa adriatica, questo numero rappresenta un significato eccezionale, e in particolar modo …
Leggi tuttoMACEDONIA: Nuova legge sull’asilo, i migranti avranno 72 ore per attraversare in sicurezza il paese
Il 18 giugno il parlamento macedone ha approvato una legge che permette ai migranti di attraversare il paese in maniera regolare e quindi anche con la protezione della polizia, a patto che questo avvenga nel lasso di tempo di 72 ore dalla registrazione presso le stazioni di polizia. La Macedonia, …
Leggi tuttoApre il nuovo sito, l’alfa di East Journal
L’alfa è la prima lettera, è l’inizio, nella numerazione ionica in uso presso i greci antichi era il simbolo dell’uno. Con il nome di alif, è l’unico suono non consonantico dell’alfabeto arabo. Nella cabalistica ebraica l’aleph simboleggia il cervello e l’orecchio. L’abbiamo scelta per questo, perché rappresenti un nuovo punto …
Leggi tuttoFumetti e Medioriente. Intervista a Zerocalcare e Fares Garabet
di Sara Trusciglio La rappresentazione che l’immaginario collettivo occidentale ha del Medioriente risponde a una visione piuttosto stereotipata: da una parte, l’esotismo da cartolina, fatto di avventure nel deserto, beduini sui cammelli, strade assolate e polverose; dall’altra, un senso di arretratezza e degrado, tra guerre, decapitazioni sommarie, donne imbacuccate e prive di diritti, autobombe e fanatismi religiosi. Per …
Leggi tuttoQuando l’ISIS erano gli inglesi. La barbarie non appartiene a un solo popolo
di Humphrey Gilbert (trad. Matteo Zola) E’ il leader di una piccola forza militare, forse 500 soldati, ed è ben determinato a sottomettere la provincia, e intende farlo in fretta. Il terrore è la sua politica esplicita. Ogni incursione in territorio nemico è seguita da un massacro indiscriminato. Ogni uomo, donna e bambino …
Leggi tutto"Venti anni non basta". Impressioni dalla Bosnia-Erzegovina
All’inizio di maggio, 29 studenti di vari istituti scolastici superiori piemontesi hanno visitato alcuni significativi luoghi della Bosnia-Erzegovina, come premio per l’ormai trentennale Concorso di storia contemporanea promosso dal Comitato “Resistenza e costituzione” della Regione Piemonte. La ricerca che gli studenti hanno condotto nei mesi che hanno preceduto il viaggio-studio …
Leggi tuttoSan Pietroburgo compie 312 anni, storia di una città
di Alice Amati Il 27 maggio è stato il compleanno di San Pietroburgo, seconda città di importanza federale della Russia e teatro delle principali vicende storiche che hanno interessato il paese nel corso dell’impero zarista. La città, infatti, è stata capitale dell’impero per oltre 200 anni (dal 1712 al 1918) …
Leggi tuttoLo spauracchio del terrorismo nei Balcani
di Janusz Bugajski (trad. Gianluca Samà) Il recente attacco da parte di un uomo armato alla stazione di polizia di Zvornik, in Bosnia-Erzegovina, e uno scontro fra uomini armati e polizia a Kumanovo, in Macedonia, hanno innalzato il livello d’allerta nei confronti del radicalismo religioso e del terrorismo nei Balcani. I sanguinosi incidenti hanno dato …
Leggi tuttoMACEDONIA: Una questione di legittimità
di Vladimir Gligorov (trad. Gianluca Samà) Quali sono i motivi per cui la crisi in Macedonia dura da così tanto tempo? Perché esistono questioni sulla legittimità del governo? La coalizione di governo formata dai conservatori del VMRO-DPMNE e dal BDI (principale partito albanese di Macedonia, ndt), a parte piccole modifiche nella composizione, …
Leggi tuttoUCRAINA: A un anno dal rogo, quale verità per Odessa?
L’odore di bruciato è acre malgrado sia passato un anno dal rogo. Tra le ceneri piccoli altari con fiori, candele nel buio, le foto dei morti e dei santi tra i vetri rotti e i calcinacci. All’esterno altri fiori, a cumuli, quelli secchi nessuno osa toglierli. Il palazzo del Sindacato …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Elezioni democratiche in un paese non riconosciuto
Si sono svolte lo scorso 3 maggio le seste elezioni parlamentari dell’autoproclamata Repubblica del Nagorno-Karabakh, che dal 1994 amministra i territori strappati dall’Armenia all’Azerbaigian, sui quali nell’ultimo anno erano soffiati spesso venti di guerra. Le elezioni sono state salutate come un successo solo all’interno del territorio del Nagorno Karabakh; fuori, invece, indifferenza …
Leggi tuttoRUSSIA: Multiculturalismo e integrazione. Oltre la retorica, niente?
di Alice Amati Quando si parla di Russia ci si riferisce a questo paese come ad un grande blocco omogeneo, dimenticando la sua estensione e dimenticando le immense diversità che esistono tra le culture, religioni ed etnie che convivono nella federazione. Considerando l’eterogeneità della popolazione si può definire la Russia non solo …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Economia e successione al potere, le incognite dopo le presidenziali
di Nikita Alexandrov Nel pomeriggio di lunedì 27 aprile Le Monde non dedicava alcuna riga alle elezioni presidenziali del Kazakhstan. Elezioni anticipate, frettolosamente organizzate e dall’esito scontato: “Nursultan ha fissato la data della sua rielezione” ironizzava lo scorso mese la Nezavisimaya gazeta. Nei circoli diplomatici di Astana e fra gli osservatori …
Leggi tuttoBOSNIA: "Chi sono io?" Dell’importanza di essere bosniaco-erzegovesi
di Tatjana Milovanović (trad. Davide Denti) Che cosa significa essere bosniaco-erzegovese in Bosnia-Erzegovina? Una tale identità esiste davvero? “La costituzione della Bosnia-Erzegovina, afferma che tutti i cittadini della Federazione della Bosnia-Erzegovina e della Republika Srpska sono automaticamente cittadini della Bosnia-Erzegovina. Il fatto è che tutti noi, come cittadini della Bosnia-Erzegovina, …
Leggi tuttoLa discriminazione dei rom nell’accesso alla sanità, un problema di tutti
di Caterina Francesca Guidi “Innanzitutto, gli Stati membri devono garantire che i Rom non siano discriminati, bensì trattati come ogni altro cittadino UE, con pari accesso a tutti i diritti sanciti nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea” – Dal Quadro UE per le strategie nazionali di integrazione dei Rom …
Leggi tuttoSIRIA: Urge un “deus ex machina”
di Sara Trusciglio Dopo quattro anni esatti di conflitto, la situazione siriana risulta quanto mai complessa e, di mese in mese, gli esiti della crisi si fanno via via più imprevedibili e le prospettive di una soluzione sembrano essere sempre più remote. Le prime manifestazioni che si verificano a Darʿā …
Leggi tuttoSIRIA: La nuova offensiva di Assad e la protesta dei bambini
di Sara Trusciglio Nelle ultime tre settimane, a seguito dell’attacco da parte di un gruppo d’opposizione filo-islamico (Ǧaysh Al-Islam), che ha lanciato razzi nel cuore della capitale, il regime ha scatenato una violenta offensiva a colpi di artiglieria e bombardamenti aerei in varie zone della Siria controllate dall’opposizione: Aleppo, la …
Leggi tuttoLa Grecia, l’euro, la legge ferrea del populismo
di Leopoldo Papi Dentro o fuori dall’euro, la Grecia non sembra avere molte opportunità di riprendersi dalla crisi in cui si trova, e che ormai sembra giunta agli esiti finali. L’uscita dall’euro sarebbe una catastrofe per i greci, che già in questi giorni stanno correndo a mettere in salvo i loro risparmi, …
Leggi tuttoLa guerra di Spagna nella guerra civile europea del primo Novecento
In prima approssimazione la guerra di Spagna sembra confermare che il periodo delle due guerre mondiali sia stato caratterizzato da una “guerra civile europea”, intesa come conflitto tra grandi ideologie sovranazionali. Più particolarmente essa appare una convalida della teoria di Ernest Nolte che indica Comunismo e Fascismo come i protagonisti …
Leggi tuttoIl novecento e la nascita delle dittature
Tra i fattori che condussero i totalitarismi al centro della scena politica e culturale europea dei primi decenni del Novecento troviamo il radicalismo anti-borghese degli intellettuali e il successivo ruolo dei reduci. Gli intellettuali svolsero una quotidiana azione di delegittimazione delle istituzioni della società: Stato di diritto, democrazia parlamentare, economia …
Leggi tuttoGuarino e l’euro "falso". Il dovere della testimonianza
di Calandrino L’ultimo libro di Giuseppe Guarino, giurista classe 1922, apre una breccia sulla questione dell’euro. Una moneta che secondo l’autore non è stata realizzata come imposto dai trattati. Europeista di lungo corso, Guarino non si sottrae al dovere della testimonianza… The likings and dislikings of society, or some powerful …
Leggi tuttoRUSSIA: Come l’Occidente ha salvato Putin
Il presente articolo è apparso sul giornale russo Vedomosti il 24 novembre scorso. La firma è di Vasilij Kašin, esperto del Centro russo di analisi delle strategie e delle tecnologie per la difesa. La sua lettura del conflitto bellico in cui è sfociata la crisi ucraina parte da un punto di vista …
Leggi tuttoUCRAINA: Il ritorno dell’orientalismo. Il pensiero coloniale nei commenti degli europei
Proponiamo, sperando di fare cosa gradita, la traduzione di un’analisi di Fabio Belafatti, docente all’università di Vilnius, dove vive da quattro anni, su come il conflitto ucraino è stato interpretato nei media occidentali. Da VILNIUS – Nel corso degli ultimi mesi, i commentatori filo-russi in molti paesi occidentali hanno ritratto …
Leggi tuttoCINEMA: Maidan, storia di una piazza
di Caterina Francesca Guidi Da Firenze – Sergei Loznitsa è il regista di Maidan, film proiettato fuori concorso al Festival di Cannes di quest’anno e presentato al Cinema Odeon di Firenze in occasione del Festival dei Popoli. #Realityismore è il motto che pubblicizza il Festival di quest’anno e non sappiamo pensare …
Leggi tuttoPOLONIA: Elezioni locali, indicazioni per il futuro
Da Varsavia– A novembre trenta milioni di cittadini polacchi sono stati chiamati alle urne, in occasione delle elezioni locali valide per rinnovare i componenti di tutta la struttura amministrativa del Paese. I risultati – in particolare quelli registrati nelle Wojewodztwo – offrono degli spunti interessanti per comprendere l’evoluzione del panorama …
Leggi tuttoROMANIA: Al di là del successo politico, un cambio culturale. La vittoria di Iohannis
di Giovanni Elia All’indomani dell’elezione di Klaus Iohannis a presidente della Romania, la frase che ri(n)corre tra i media, i social network ed i cittadini romeni è una sola: “nessuno se l’aspettava”. Già, perché al di là del 10% in più che Victor Ponta aveva ottenuto durante il primo turno …
Leggi tuttoROMANIA: Ponta o Iohannis? Aspettando il ballottaggio presidenziale
di Giovanni Elia Il prossimo presidente della Romania sarà scelto tra Victor Ponta e Klaus Iohannis. Questo il responso del primo turno elettorale, andato in scena domenica 2 novembre, al quale, adesso, così come previsto dalla Costituzione romena, seguirà un ballottaggio tra i primi due candidati. Le cifre scaturite dalle …
Leggi tuttoBOSNIA: Lettera a Branko Ćopić. La Bosnia di oggi e di ieri
Srdjan Puhalo, noto analista politico e psicologo bosniaco, immagina un dialogo con Branko Ćopić, lo scrittore jugoslavo più letto nel dopoguerra, nato in Bosnia-Erzegovina nel 1915 e morto a Belgrado el 1984. Qui di seguito riportiamo la nostra traduzione della “lettera” di Puhalo, pubblicata dal portale Frontal, che offre diverse e …
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