Proponiamo un ottimo articolo di Pierluigi Mennitti, giornalista professionista, esperto di Germania ed Europa centro-orientale, collaboratore de La Stampa e Lettera 43, su cui questo articolo è stato pubblicato. Buona lettura. Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia sono tornate ad esportare i loro prodotti nell’Europa occidentale. Romania, Bulgaria e Paesi Baltici …
Leggi tuttoBULGARIA: Lo strano caso di Alexey Petrov, il mafioso lottatore
di Matteo Zola pubblicato su Narcomafie Il fisco bulgaro ha iniziato una verifica della situazione immobiliare del ministro degli Interni Tsvetanov, lo ha detto il direttore dell’agenzia nazionale delle entrate (NAP) Krasimir Stefanov. Motivo dell’indagine le dichiarazioni di Alexey Petrov, ex consigliere presso l’agenzia di stato per la sicurezza nazionale …
Leggi tuttoSERBIA: Tadic a Vukovar ammette i crimini serbi contro i croati
Il presidente serbo Boris Tadic si è scusato per il massacro di Vukovar, in Croazia, sul sito di Ovcara dove ha reso omaggio ai duecento civili e prigionieri di guerra croati uccisi dalle forze serbe dopo la conquista della città nel 1991. “Sono qui per rendere omaggio alle vittime e …
Leggi tuttoGuerre jugoslave, verso l’assedio di Mostar
L’attacco a Mostar, prima i serbi poi i croati Nell’aprile del 1992 Mostar fu attaccata dall’JNA (Armata Popolare Jugoslava, in pratica l’esercito di Belgrado) e da unità paramilitari serbe, tra cui gli “Šešeljevci“, gli “Arkanovci” e i “Beli“. I musulmani e i croati si difesero a fianco a fianco. Un …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev sfida il Giappone: "Quelle isole sono nostre"
Il presidente russo Dimitri Medvedev ha visitato l’isola di Kunashiri, una delle quattro che compongono le Curili del Sud, attirandosi la condanna del Giappone che rivendica l’arcipelago come parte del proprio territorio. Quella di Medvedev è la prima visita di un capo di stato russo alle isole Curili e minaccia …
Leggi tuttoGli Ayatollah, Lukashenko ed Hezbollah. Il triangolo no.
di Matteo Zola C’era una volta la Russia che forniva missili all’Iran, poi la comunità internazionale ha fatto pressioni su Mosca che -per pura convenienza, era il tempo dello Start II- ha interroto il florido commercio con gli Ayatollah. O no? Pare infatti che la compravendita di missili sia continuata …
Leggi tuttoEuropeo di calcio "comprato" da Polonia e Ucraina. Le accuse di Spyros il cipriota
di Matteo Zola L’Europeo di Polonia e Ucraina sarebbe stato “comprato” dalle rispettive federazioni. Stando ai risultati di un’inchiesta condotta dal Sueddeutsche Allegemeine Zeitung e ripresa dalla Gazzetta dello Sport alcuni membri dell’esecutivo Uefa si sarebbero lasciati corrompere al fine di favorire la candidatura del tandem ucraino-polacco quali Paesi ospiti …
Leggi tuttoJasmina Tesanovic, clandestina in tre Paesi
«A Torino un venditore di strada africano fu picchiato e derubato da tre ragazzi, andò alla polizia a denunciare la violenza subita ma lo arrestarono perché clandestino». Jasmina Tesanovic va dritta al punto. «Io stessa sono quasi clandestina in tre Paesi» afferma con un sorriso ironico, ma non troppo. Già …
Leggi tuttoRUSSIA: La Chiesa ortodossa contro i gay. Sono come "persone che amano defecare in pubblico"
A poche ora di distanza dalla sentenza della Corte europea per i diritti umani che ha sancito l’illegalità del divieto posto dalle autorità russe alle marce del gay pride, la chiesa ortodossa russa è scesa in campo in grande stile per difendere l’ostracismo ufficiale nei confronti degli omosessuali. Racconta il …
Leggi tuttoProtestarono contro la guerra. Condannati. Ora processo d'appello, tra loro anche Gino Strada
Un appello in favore dei pacifisti condannati per i disordini di Firenze del 1999 è disponibile on line per esprime la propria solidarietà verso gli imputati. Tra i primi firmatari: Alessandro Santoro, Andrea Satta, Angela Staude Terzani, Enzo Mazzi, Folco Terzani, Luigi Ciotti, Ornella De Zordo, Marco Vichi, Sandro Veronesi, Sergio Staino, Simona Baldanzi, …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica?
di Matteo Zola Islam moderato contro Islam radicale. Scenario dello scontro la piccola e tormentata repubblica di Macedonia. La comunità islamica locale è spaccata in due, da un lato la Comunità Religiosa Islamica, organismo di controllo e gestione della comunità musulmana in Macedonia, dall’altro un non definito gruppo …
Leggi tuttoChi emigra in Italia viene dall'Est. Riflessioni sul rapporto Caritas Migrantes
di Matteo Zola Il pericolo islamico, la costituzione di un califfato europeo, l’imposizione della Shar’ia in Italia. E ancora: soldi pubblici per convertire i musulmani in cattolici. Le esternazioni del principale partito populista nostrano, la Lega Nord, si sono concentrate negli ultimi anni sull’Islam. Secondo gli esponenti del Carroccio l’immigrazione …
Leggi tuttoSLOVENIA: Eletto il primo sindaco nero
Un medico del Ghana è stato eletto sindaco della città slovena di Pirano, diventando il primo primo cittadino nero di un Paese dell’est Europa. Peter Bossman, 54 anni, è stato eletto al secondo turno delle elezioni dopo aver battuto il rivale in carica del centro-destra. “La mia vittoria mostra un alto …
Leggi tuttoSERBIA: Accettata la richiesta di adesione all'Unione. Finalmente aperte le porte d'Europa
di Matteo Zola I ministri degli esteri della Ue hanno accettato la richiesta di adesione della Serbia all’Unione Europea, che potrà ora essere esaminata dalla Commissione Ue, ma hanno condizionato i passi successivi del negoziato alla valutazione «unanime» del Consiglio sulla piena cooperazione di Belgrado con il Tribunale penale internazionale …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini
di Matteo Zola “Buone recinzioni fanno buoni vicini” recita un vecchio detto balcanico, ma questo non sembra essere il caso della Macedonia. La piccola repubblica ex yugoslava ha avuto una lunga serie di problemi con i suoi vicini da quando è diventata indipendente nel 1991: dall’identità nazionale, al nome dello …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Al via il processo a Ciccio Prudentino, il re delle "bionde" nell'Adriatico
di Matteo Zola Il Montenegro resta al centro delle cronache giudiziarie confermandosi meta privilegiata per trafficanti di droga e armi, e per membri della Sacra Corona Unita in cerca di facili guadagni. La politica, a Podgorica, non disdegna di fare affari con il crimine organizzato. E il processo a Francesco …
Leggi tuttoALBANIA: Undici arresti tra Valona e Bari, decapitata la nuova Sacra Corona Unita
di Matteo Zola articolo pubblicato su Narcomafie Albania, lungomare di Valona, tutto era pronto per l’inaugurazione – prevista per il primo ottobre – di un nuovo casinò. Albino Prudentino, boss di una rinata Sacra Corona Unita, gestiva oltre lo stretto di Otranto un ampio business incentrato sul gioco d’azzardo. Prudentino era …
Leggi tuttoLa volpe russa nel pollaio europeo, cosa esce dal summit di Deauville
di Matteo Zola Deauville non è un posto come un altro, di quelli che te li ricordi quando ci passa il Tour de France, confinato nell’oblio delle carte geografiche. Deauville, coi suoi 4000 abitanti lungo le coste dell’alta Normandia, ha ospitato un summit internazionale di alto profilo. Come spesso accade …
Leggi tuttoCECENIA: Islam, guerra, Cremlino. Le vie della Cecenia
di Matteo Zola L’attacco di ieri al Parlamento di Grozny ha ricordato all’opinione pubblica europea la questione cecena. Una questione che si conosce poco ed è vittima di manicheismo: la polarizzazione bene-male si rivela semplicistica soluzione. Gli omicidi di giornalisti e attivisti hanno fatto luce sulla condotta di Mosca in …
Leggi tuttoCECENIA: Breve riassunto delle puntate precedenti
La Cecenia, dove oggi un commando di guerriglieri ha dato l’assalto al Parlamento di Grozny, è la repubblica più turbolenta della federazione russa; dopo un periodo di relativa calma, la violenza dei separatisti è tornata a crescere negli ultimi mesi. La Cecenia, con il suo territorio quasi interamente montuoso ha …
Leggi tuttoPOLONIA: Komorowski e l'Europa dal doppio motore
di Matteo Zola Il presidente della Polonia, Bronislaw Komorowski, è stato in visita in Italia. Ma le cose dell’est non interessano molto i media nostrani, che se ne occupano solo per mostrarne le problematiche e le contraddizioni -che certo ci sono- contribuendo ad alimentare uno stereotipo negativo su quello …
Leggi tuttoCECENIA: Attacco al Parlamento
Un gruppo di ribelli ha occupato armi in pugno il Parlamento ceceno a Grozny. L’azione dei guerriglieri è durata poco, un blitz dei reparti di sicurezza ha ucciso tutti i ribelli che si erano asserragliati all’interno del Parlamento. “L’operazione e’ conclusa, tutti i guerriglieri sono stati uccisi”, ha riferito a …
Leggi tuttoSERBIA: La mafia delle curve. Le relazioni pericolose tra hooligans, criminalità e nazionalismo.
di Matteo Zola Cosa c’è dietro i disordini di Italia-Serbia? C’è davvero la longa manus del boss balcanico Darko Saric dietro la scia di tensione che sta attraversando il Paese? Un complotto intende rovesciare la democrazia e il potere di Belgrado? La mafia degli stadi, tra ultranazionalismo e revisionismo storico. …
Leggi tuttoINTERVISTA: L'Ucraina in rosa di Max Di Pasquale
di Matteo Zola “Andrew Evans nel 2004 scrisse la prima guida in assoluto dell’Ucraina, nel farlo lamentava come gli europei percepissero quel Paese come freddo e inospitale, privo di bellezza e arido. Convinzioni che durano tutt’oggi” e che Massimiliano di Pasquale contribuisce smentire attraverso il suo libro fotografico: In Ucraina, …
Leggi tuttoDieci anni fa veniva ucciso Antonio Russo, per non dimenticare
Dieci anni fa, il 16 ottobre 2000, moriva Antonio Russo, reporter di guerra e corrispondente di Radio Radicale. No, detta così non va bene. Dieci anni fa il regime di Putin uccideva Antonio Russo, giornalista free-lance che all’epoca si trovava in Cecenia per documentare l’orrore della guerra russa nel Caucaso. …
Leggi tuttoSERBIA: Il boss Darko Saric dietro i disordini di Italia-Serbia?
di Matteo Zola Ci sarebbe Darko Saric dietro alle tensioni di ieri allo stadio Marassi di Genova che hanno portato alla sospensione della partita di calcio tra le nazionali serba e italiana. “Abbiamo avuto segnali di ciò che sarebbe accaduto“, ha detto il presidente della Federazione calcio serba, Tomislav Karadzic. …
Leggi tuttoSERBIA: Violenza allo stadio nella sfida con l'Italia. Chi sono gli hooligans serbi
di Matteo Zola In Italia lo sappiamo bene: la tentazione dei regimi autoritari è sempre quella di utilizzare il calcio come macchina di consenso, laddove il calcio alimenta le febbri popolari e diventa fenomeno di distrazione di massa. La Serbia non fa eccezione. La partita di ieri sera tra le …
Leggi tuttoL'Ucraina che esce dagli occhi, nelle fotografie di Massimiliano Di Pasquale
di Matteo Zola Recensione a “In Ucraina, immagini per un diario” Anno 2004, Ucraina, estate. Il vento della Rivoluzione Arancione è ancora una lieve brezza ma già si avvertono i primi segnali del cambiamento. Massimiliano Di Pasquale, giornalista di quelli che non amano la scrivania, era là, sulle rive del …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Nabucco non va su ali dorate. Cosa esce dal vertice Berlusconi-Putin
di Matteo Zola Il Nabucco non va su ali dorate Alcune compagnie energetiche tedesche hanno espresso il desiderio di partecipare al progetto South Stream. E’ quanto emerge dall’incontro Berlusconi-Putin di domenica scorsa. Ecco che le ali del Nabucco sono sempre meno dorate e, se le cose continueranno per questa china, …
Leggi tuttoSERBIA: Gay Pride a Belgrado, va in scena la violenza
di Matteo Zola Ancora discriminazioni e violenza dei gruppi di destra radicale nei confronti delle persone omosessuali. Ieri a Belgrado è andato in scena il Gay Pride e non è mancata la violenza. La manifestazione dell’orgoglio omosessuale è stata vittima della violenza degli ultranazionalisti omofobi di Obraz. In una città …
Leggi tuttoRUSSIA: Quattro anni fa moriva Anna Politkovskaja, oggi si riaprono le indagini
Anna Politkovskaya fu uccisa il 7 ottobre del 2006 con quattro colpi di pistola, di cui uno alla testa, nell’ascensore del suo palazzo di Mosca, mentre stava rincasando. A quattro anni dalla sua esecuzione, nessuno è stato ancora condannato per il suo omicidio, ma l’annuncio di mercoledì della riapertura delle indagini lascia …
Leggi tuttoUNGHERIA: Fanghi tossici, arginare la catastrofe e contare le vittime
Saranno necessari decine di milioni di euro ed almeno un anno di tempo per bonificare la zona sommersa in Ungheria dai fanghi rossi velenosi di un’azienda che produce alluminio. Il «fango tossico» ha provocato un disastro ecologico senza precedenti nel Paese, con almeno quattro morti, tre dispersi, 123 feriti …
Leggi tuttoGiovanni Catelli sulla rivista che fu di André Gide
di Matteo Zola Giovanni Catelli, scrittore di viaggio, poeta, narratore raffinato, è stato incluso tra gli autori della Nouvelle Revue Francaise, la celebre rivista d’oltralpe fondata nel 1908 da Andrè Gide. Un successo per la nostra letteratura che, oberata dall’inarrivabile altezza dei suoi più illustri rappresentanti, talvolta fatica …
Leggi tuttoIntervista con Laura Halilovic, tra la gabbia e il cielo
“Un giorno metti la pentola a bollire sul fuoco, e sei in un posto. Quando l’acqua bolle sei in un altro. Quando la pasta cuoce in un altro, e la mangi chissà dove”. Con queste parole la vecchia nonna di Laura Halilovic commenta lo sgombero che la polizia ha imposto al campo …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/9 – Facili entusiasmi: ha davvero vinto il dialogo?
I dati definitivi confermano quelli parziali (ma già al 92% delle schede scrutinate) che ieri affermavano la vittoria di Izetbegovic (per i bosgnacchi), Radmanovic (per i serbi) e Komsic (per i croati). Questi saranno i membri della Presidenza tripartita della Federazione di Bosnia Erzegovina per i prossimi quattro anni. Ora, …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/8 – Izetbegovic, la Bosnia e l'Europa. Vincono i moderati
di Matteo Zola Se i dati attualmente resi noti -e ancora parziali (92,22% delle schede)- venissero confermati, Bakir Izetbegovic sarebbe il nuovo presidente di parte musulmana della Federazione di Bosnia Erzegovina la cui presidenza tripartita si compone di un serbo, un croato e un bosgnacco (musulmano).
Leggi tuttoLETTONIA: Elezioni politiche, scampato il pericolo filorusso. I risultati del voto
Non solo in Bosnia, questo week end la piccola repubblica baltica di Lettonia ha rinnovato il suo Parlamento. Un rinnovamento a metà. Valdis Dombrovskis, Primo Ministro in carica, guiderà il nuovo governo scongiurando il temuto successo del “Centro Armonia” (Saskanas Centrs SA), il partito filorusso di tendenza socialdemocratica che tutti i …
Leggi tuttoLa Clandestina
by Jasmina Tesanovic These days I often think of my girlfriend N. who has lived in Italy for more than a year now. She left on a tourist visa from Serbia, a divorced mother without a penny or a home, and over-stayed her visa. She found a job as the …
Leggi tuttoL'Occidente in crisi d'identità: dallo stato etnico al fondamentalismo culturale
L’identità è la grande malattia d’inizio secolo: la corsa (o rincorsa) all’etichetta da appiccicarci sulla fronte per dire a noi stessi e agli altri: “Io sono questo”. L’incapacità di vivere senza etichette è forse un risvolto della globalizzazione, che tutto spersonalizza, e della disumanizzazione delle nostre società che rendono l’individuo …
Leggi tuttoBUDAPEST: Si elegge Miss Mafia. Una trovata pubblicitaria, ma per chi?
di Matteo Zola e Claudia Leporatti Non è uno scherzo di dubbio gusto, né uno spot dei tanti che fa l’occhiolino al “Padrino” di Scorsese. Questa volta l’appeal di Cosa Nostra è andato oltre all’accento italo-americano che imbambola il pubblico dei Soprano’s. Domani sera, allo Stage Pub di Budapest, sedici …
Leggi tuttoEcco a voi Tapi, il gasdotto trans-afgano che val bene una guerra. Anche italiana.
di Matteo Zola L’oro azzurro del Turkmenistan Qualche giorno fa abbiamo parlato dell’oro azzurro del Turkmenistan, quello che Eni è riuscito ad accaparrarsi grazie all’intermediazione di Berlusconi e Putin. Non si è trattato di un caso isolato. Ecco che il governo dittatoriale di Ashgabat rompe gli indugi dopo anni di …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev mostra i muscoli a Putin. E caccia Luzhkov, sindaco di Mosca
Il re di Mosca è caduto dal trono. Questa mattina Jurij Luzhkov, sindaco della capitale russa dal lontano 1992, ha trovato sulla scrivania ad attenderlo un decreto del presidente Dmitrij Medvedev che lo destituisce usando la formula più dura: «sollevato dal proprio incarico per aver perso la fiducia del presidente». Del presidente soltanto, o …
Leggi tuttoTURCHIA: L'offensiva della fondazione Emre, alla conquista dei Balcani
di Matteo Zola Yunus Emre era un mistico sufi e un poeta attivo nel XIII secolo in Anatolia, fu uno dei primi a comporre versi in lingua turca, idioma che allora non aveva la stessa dignità letteraria del persiano o dell’arabo. Emre è oggi il corrispettivo turco di …
Leggi tuttoPOLONIA: Varsavia chiede al Cremlino i resti dell'aereo di Kaczynski
Il 10 aprile scorso il presidente polacco Lech Kaczynski e altre novantacinque persone morirono a seguito di un incidente aereo nei pressi della città di russa di Smolensk. Quasi sei mesi dopo, i resti dell’aereo – che era di proprietà della Polonia – sono ancora in Russia, sul ciglio della …
Leggi tuttoRUSSIA: L'orso è il padrone dell'Artico. La fredda guerra dei ghiacci
di Matteo Zola “L’orso è il padrone dell’Artico”. Con queste parole Vladimir Putin ha chiarito, a modo suo, le intenzioni russe (l’orso è uno dei simboli della Russia). Ma la competizione per il dominio dei ghiacci è aperta e sembra destinata a inasprirsi. Tra Stati Uniti, Canada, Russia, Norvegia e …
Leggi tuttoRUSSIA: In treno come ai tempi degli Zar
Torna il treno degli zar a collegare Mosca a Nizza, attraversando anche l’Italia, via Milano e Genova. Durata: poco meno di cinquanta ore. Un viaggio senza fretta per atmosfere d’altri tempi nei dodici vagoni che dalla madre Russia scorrono fino alla Costa azzurra. Questo servizio su rotaia di sapore imperiale – …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: L'oro azzurro che piace all'Eni, alla faccia della democrazia
di Matteo Zola Eni gioca la sua partita nelle vecchie province dello Zar: socia di Gazprom nella costruzione del South Stream, ora punta all’oro azzurro del Turkmenistan. L’annuncio è arrivato dallo stesso presidente Gurbanguly Berdimukhammedov, ma in Italia non se ne è parlato. Certo manca la firma definitiva ma la causa di …
Leggi tuttoPOLONIA: Arrestato Zakayev, leader indipendentista ceceno nemico del Cremlino
La polizia polacca ha arrestato oggi Akhmed Zakayev, un leader ceceno in esilio ricercato dalla Russia, arrivato in Polonia per partecipare a un congresso di ceceni che chiedono l’indipendenza per la regione del Caucaso settentrionale. Zakayev, considerato dalla Russia un terrorista ma che nel 2003 ha avuto asilo politico dalla Gran …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni /4 – Il sistema elettorale. Come si struttura la politica bosniaca
In Bosnia-Erzegovina è cominciata la campagna per le elezioni del 3 ottobre. Ai nastri di partenza: 39 partiti, 11 coalizioni, 13 candidati indipendenti. I circa tre milioni di elettori sceglieranno fra 8.149 candidati (63% uomini; 37% donne). Da eleggere: membri della presidenza bosniaca, deputati della Camera dei Rappresentanti al parlamento …
Leggi tuttoLuigi Kossuth, a Torino un monumento dell’eroe ungherese
Capita spesso di non farci caso, indaffarati come si è nel tran-tran quotidiano. E poi quelli son sempre lì, non è che scappano. Fermi in pose guerresche o autoritarie, immoti sforzi equestri, i monumenti sono l’arredo urbano più diffuso e ignorato. Ma chi saranno mai questi faccioni bronzei baffuti, eroi …
Leggi tuttoSERBIA: Pronta ad accettare la risoluzione Onu sul Kosovo
(Reuters) La Serbia ha votato una risoluzione dell’Onu sul Kosovo, mettendo una pietra sopra le precedenti richieste di riaprire il tavolo dei negoziati sullo status dell’ex provincia. La decisione, ampiamente sponsorizzata dai paesi europei tra cui l’Italia, è contemporaneamente una concessione e un primo avvicinamento della Serbia all’Unione Europea. La Serbia …
Leggi tuttoUCRAINA: Sogni di vassallaggio. Il russo come lingua ufficiale di Kiev?
di Matteo Zola Prove di annessione in corso in Ucraina, ma ormai è evidente: non è un’esercitazione. Dopo aver unito settore energetico, areonautico, e in parte anche quello militare, l’Ucraina di Yanucovich si appresta a un ulteriore passo verso il Cremlino: il russo come lingua ufficiale. Davvero …
Leggi tuttoLa doppia (e reciproca) pulizia etnica tra Polonia e Ucraina
La Polonia, prima della Seconda Guerra mondiale, aveva altri confini. Era molto più spostata a est e comprendeva - tra le altre - le regioni di Galizia e Volinia, teatro della nostra vicenda. Una vicenda dimenticata fatta di massacri e orrori ...
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino: "Non interferiremo col Nabucco", e firma un accordo a Baku
Mosca non intende ostacolare progetti energetici alternativi, ma vuole mostrare ai suoi partner i vantaggi di cooperare con la Russia. Lo ha detto il presidente russo Dmitri Medvedev commentando l’accordo siglato oggi in campo energetico tra Russia e Azerbaijan alla luce della possibile partecipazione azera nel progetto di gasdotto Nabucco. “La posizione della Russia è sempre …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/2 – La campagna elettorale comincia dal velo islamico
di Matteo Zola Le elezioni si avvicinano, e la campagna elettorale entra nel vivo. Come in tutte le campagne elettorali, certe dichiarazioni populiste sono da tenere in poco conto. E Milorad Dodik, primo ministro della Repubblica Srpska -l’entità amministrativa serba della Federazione di Bosnia Erzegovina- è tipo che le spara …
Leggi tuttoSERBIA: Gli affari (sporchi) del sig. Darko Saric
di Matteo Zola Si stringe il cerchio attorno a Darko Saric, il boss del narcotraffico balcanico ricercato dai governi di mezzo mondo, Serbia in testa, e dalla Dea, la Drug Enforcement Administration americana. L’agenzia serba Tanjug riporta la notizia che il governo di Belgrado collaborerà nell’inchiesta dei pm austriaci, impegnati …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Strage di Rom a Bratislava, un caso?
Di Matteo Zola Bratislava, folle fa strage di Rom. L’uomo stermina una famiglia, poi si suicida. Ecco come i giornali titolano quanto accaduto nella capitale slovacca ieri mattina. Il giornalismo -si sa- ha i suoi tarli. In un mestiere dove il gesto è sempre folle, l’omicidio efferato, il bilancio …
Leggi tuttoPOLONIA: L'ultimo sorso di Lech (Kaczynski)
Può lo slogan pubblicitario di una birra diventare oggetto di una battaglia politica fra i due principali partiti di un Paese? La risposta è sì, se il Paese in questione si chiama Polonia e se la birra porta il nome del presidente polacco morto tragicamente lo scorso aprile in un …
Leggi tuttoUn altro muro contro i Rom
Argomento caldo quello dei Rom. Con Sarkozy che in Francia reimpatria i gitani, l’Europa sembra ricordarsi improvvisamente di questo pop0lo originario dell’India settentrionale e insediatosi progressivamente nel vecchio continente. I media riportano indignati la notizia, la “società civile” si strappa i capelli ma i Rom sotto casa non li vuole …
Leggi tuttoKOSOVO: The Empty House, un documentario da vedere
Riportiamo qui di seguito il link di un webdoc prodotto da Peacereporter, si ringrazia l’amico e collega Andrea Giambartolomei per la segnalazione. Da non perdere. The empty house
Leggi tuttoPOLONIA: Ancora orrore da Auschwitz, ritrovato lo strumentario di Clauberg
Pensavamo di sapere tutto, ma Auschwitz ci riserva ancora orrore. In una casa nei pressi nel campo di sterminio sono stati rinvenuti più di centocinquanta strumenti chirurgici e ginecologici. Una camera delle torture nella quale venivano sperimentati nuovi metodi per la sterilizzazione delle donne. Centinaia di detenute, utilizzate come cavie …
Leggi tuttoCITTA': Sarajevo e la parola Bosnia
La parola Bosnia non è solo un toponimo, nome di un luogo divenuto negli ultimi due decenni tristemente noto per le vicende belliche, gli stupratori etnici, l’odio endemico. La parola Bosnia esprime soprattutto un luogo dell’immaginario, una cesura, una ferita -l’ultima- nel nostro Novecento. Dire Bosnia è dire Sarajevo, la …
Leggi tuttoARMENIA: Siglata alleanza con la Russia, per il petrolio e non solo
di Matteo Zola DANZA CAUCASICA Altro giro di valzer nel Caucaso. La Russia ha firmato un trattato di alleanza con l’Armenia, valido fino al 2044. Così Medvedev assicura l’appoggio russo al suo collega di Yerevan, Serzh Sargsyan. Lo scopo dell’alleanza è uno e trino: 1) in funzione anti-Azerbaijan e anti-americana; …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck, la droga e il traffico d'organi. Cosa legittima il parere dell'Aja
Ushtria Çlirimtare e Kosovës, meglio noto come Uck, è l’esercito di liberazione del Kosovo, attivo fin dall’inizio degli anni Novanta. La lotta armata del popolo kosovaro contro i serbi si esacerbò dopo le persecuzioni che questi ultimi operarono a fine anni Novanta contro la popolazione civile di etnia albanese residente …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Uck e il traffico d'organi, un libro inchiesta
da AreaGenova notizie Centomila euro: è il valore di un rene – umano – sul mercato nero. Quello del traffico di organi è uno dei business su cui si regge l’economia criminale del Kosovo, la cui indipendenza -affrettata dagli Usa- è stata appena convalidata dall’Aja, nonostante l’opposizione della Serbia. Il Kosovo, “liberato” dieci …
Leggi tuttoKOSOVO: Bisogna riprocessare Haradinaj
Nicola Sessa, da Peacereporter Ramush Haradinaj deve essere riprocessato. Questo è quanto ha stabilito la Camera d’Appello del Tribunale Internazionale dell’Aja per i crimini di guerra nell’ex Jugoslavia (Icty). Sono trascorsi ventisette mesi dalla liberazione dell’ex comandante dell’Esercito di Liberazione del Kosovo (Uçk) e già Primo ministro Haradinaj: un eroe …
Leggi tuttoKOSOVO: Ora i serbi del Kosovo vogliono l'indipendenza
L'”Associazione delle municipalità della provincia autonoma del Kosovo“, una organizzazione finora sconosciuta, ha approvato una dichiarazione di indipendenza della popolazione serba. Nel documento – del quale ha dato notizia la radio in lingua serba KiM citata oggi dai media di Belgrado – si afferma che le municipalità popolate da serbi …
Leggi tuttoSERBIA: Vojislav Seselj accusa la Del Ponte
”Privazione del sonno durante gli interrogatori, pressioni psicologiche, minacce, ricatti e tentativi di comprare testimonianze favorevoli alle tesi dell’accusa. Qualcuno ha addirittura denunciato di essere stato avvelenato”. Queste sono alcune delle accuse che un numero imprecisato di testimoni ha mosso allo staff dell’ex procuratore Carla del Ponte durante il processo …
Leggi tuttoCorruzione di testimoni. Sotto accusa Carla del Ponte, colei che portò Milosevic alla sbarra
Carla del Ponte è stata procuratore del Tribunale internazionale dell’Aja dal 1999 al 2007, di origini ticinesi ha prima di quella data ricoperto incarichi nella magistratura elevetica di cui è stata procuratore capo. E’ nota per avere portato alla sbarra i criminali di guerra dell’ex-Jugoslavia, tra cui l’ex presidente serbo …
Leggi tuttoRUSSIA: Finita l'emergenza incendi, ma ancora brucia il trono dello Zar
di Matteo Zola In Russia si torna a respirare dopo l’agosto di fuoco che ha letteralmente incendiato parte del Paese arrivando a poche centinaia di chilometri da Mosca. La nube di fumo che soffocava la città si è dipanata e le temperature, fino a pochi giorni fa superiori ai 40°, …
Leggi tuttoGEORGIA: Nuove tensioni in Abkhazia e Ossezia
di Matteo Zola Sono passati due anni dal conflitto che oppose Tblisi a Mosca, e certo non sono stati due anni tranquilli nel Caucaso meridionale. Oggi però la tensione sale nuovamente a livelli di allarme. Alexander Zelin, comandante delle forze russe stanziate nelle due ex-repubbliche separatiste -oggi riconosciute indipendenti dal …
Leggi tuttoSERBIA: Musica, alcol, orgoglio balcanico. Buon compleanno, Guča!
di Andrea Monti da Balcanews “Guča rappresenta nel modo migliore cos’è la Serbia oggi. Con la tromba noi esprimiamo la nostra gioia e la nostra tristezza: nasciamo con i suoni della tromba, moriamo con i suoni della tromba. Chi non riesce a capire a ad amare Guča, non può capire …
Leggi tuttoBOSNIA: Dalla Repubblica Srpska: "Dopo il Kosovo, ora tocca a noi".
Sarajevo il 22 luglio 2010, quella mattina il sole sorse con l’aria di chi la sapeva lunga. La giornata infatti si sarebbe rivelata tutt’altro che anonima. Il Tribunale internazionale dell’Aja aveva appena dichiarato legittima l’indipendenza del Kosovo e già per le vie della Bascarsjia correva una domanda: “E ora che …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /8: Paesi a rischio
di Matteo Zola CECENIA Sulla strada della pipeline molti sono i paesi a rischio, coinvolti in strategie globali più grandi di loro che costano a quelle popolazioni massacri, guerre, pulizia etnica. Il caso più evidente è quello della Cecenia, il gasdotto Transcaspico e l’oleodotto Baku-Novorossijsk attraversano la regione del Caucaso …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /7: Il nodo del Caspio
di Matteo Zola Il nodo geopolitico della questione energetica si stringe sul Caspio. L’Azerbaigian, si è detto, ha risorse per al massimo dieci anni ancora. Se si è investito nel doppio progetto Nabucco (gas) e Baku-Cheyan (petrolio) è perché ci si attende una collaborazione da parte del Kazakistan, in tal …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /5: Le principali rotte dell’oro nero
di Matteo Zola I principali giacimenti di oro nero si concentrano nel Caspio, mare prosciugato e terribilmente sfruttato per ricavare risorse energetiche, a vantaggio del Kazakistan e dell’Azerbaigian. Anche la Federazione Russa sfrutta ampiamente i giacimenti caspici. Più del 90% del petrolio russo è venduto all’Europa.
Leggi tuttoGAZPROMENADE /5: Le vie dell’attuale esportazione di gas russo
di Matteo Zola L’81,6% del gas russo è venduto all’Europa. Ad oggi la gran parte della rete di gasdotti verso l’Europa passa da Ucraina e Bielorussia. Dall’Ucraina viene poi rifornita la Slovacchia la Repubblica Ceca, la Germania, la Slovenia, l’Austria, l’Italia, e in misura minore l’Olanda e la Francia.
Leggi tuttoGAZPROMENADE /4: Le principali rotte del gas russo
di Matteo Zola Senza un’adeguata rete di infrastrutture i giacimenti russi resterebbero inerti. La Russia può contare su una serie dii rotte energetiche capaci di esportare all’estero grandi volumi di metano. Alternativa alle pipelines russe, al momento, non ce n’è. Il progetto Nabucco, fortemente voluto dall’Unione Europea per garantirsi l’autonoa …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /3: I principali giacimenti di gas
di Matteo Zola L’esportazione di gas russo può contare su immensi giacimenti di metano. Nella Siberia occidentale, soprattutto, ma anche in quella centrale e orientale così come nel mar Bianco. Alcuni giacimenti sono anche nel Caucaso e nel Caspio della regione di Astrakan. Fuori dai confini russi sono pochi gli …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /2: Aggirare gli ostacoli
di Matteo Zola Il problema principale per la geopolitica della Russia uscita dal tracollo del socialismo reale è stato quello di creare rotte alternative per il trasporto di idrocarburi. Ai tempi dell’Unione Sovietica la rete di condotte era diretta ai soli stati satelliti, non rivolta al commercio con l’Occidente. Ora …
Leggi tuttoGAZPROMENADE/1: La strategia energetica russa sugli stati limitrofi
di Matteo Zola L’esportazione di idrocarburi è il settore chiave della geopolitica russa ma ancora molti sono i problemi, il pragmatismo dell’attuale amministrazione del Cremlino intende risolverli senza troppo badare al sottile, puntando al controllo delle repubbliche ex-sovietiche anche con malcelati ricatti energetici limitando l’espansione della Nato in un’area che …
Leggi tuttoBALCANI: Mappe etniche e minoranze
I Pomacchi, slavi musulmani
I pomacchi (lingua bulgara: pomaci) o musulmani bulgari localmente detti anche ahrjani, sono genti slave praticanti l’Islam. La loro origine sarebbe oscura, con tutta probabilità si tratterebbe di bulgari cristiani convertitisi alla religione musulmana nei secoli del dominio ottomano nei Balcani. I pomacchi vivono per lo più in Bulgaria, anche …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Gli irriducibili gagauzi
La regione autonoma di Gagauzia, nella Moldavia meridionale, è abitata da una minoranza cristiana di lingua turca. Gli antenati musulmani dei Gagauzi fuggirono da queste terre allo scoppio delle guerre tra Russia e Turchia del XVIII secolo. Il prezzo da pagare per chi voleva restare nella regione era la conversione …
Leggi tuttoLettonia a passo dell'oca
Da questo 2010, il primo luglio di ogni anno in Lettonia ci si appresta a commemorare l’invasione delle truppe naziste del piccolo paese baltico avvenuta nel 1941. Una conquista salutata come una liberazione dal giogo sovietico. Una ricorrenza che nelle intenzioni degli organizzatori dovrà contrastare quella del 9 maggio, …
Leggi tuttoIl piccolo partito della Grande Romania
ll Partito della Grande Romania (Partidul România Mare, PRM), guidato da Corneliu Vadim Tudor, che ne è il fondatore, si caratterizza per un marcato nazionalismo che si esprime con la discriminazione della minoranza ungherese e, naturalmente, del popolo rom. In comune con l’ungherese Jobbik ha l’irredentismo. La ricostituzione della Grande …
Leggi tuttoCon Tadic un vento nuovo per la Serbia
di Matteo Zola La risoluzione del Parlamento serbo, che condanna con vigore il massacro di Srebrenica del 1995 e, soprattutto, chiede scusa alle famiglie della vittime bosniache, è senza dubbio un gesto forte e non solo simbolico. Votata da 127 parlamentari su 173, la risoluzione recupera idealmente l’eredità di Zoran …
Leggi tuttoCROAZIA: Con Josipovic verso l’Europa
di Matteo Zola La situazione nei Balcani è tra le più complesse. In Serbia l’estrema destra sembra trarre origine dal nazionalismo di Milosevic, eppure non si lega con il partito Socialista che dell’era Milosevic è il diretto erede. Lo stesso vale per la Croazia dove Franjo Tudjman radicalizzò l’odio contro …
Leggi tuttoPamyat & Co., il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Aja riconosce l'indipendenza. Qui prodest?
di Matteo Zola Sorpresa sorpresona. La Corte Interanzionale di Giustizia dell’Aja ha riconosciuto la legittimita’ l’indipendenza del Kosovo, avvenuta il 17 febbraio 2008. Doccia fredda per Belgrado, proprio dalla Serbia infatti era stato richiesto un giudizio all’Aja. Ora che dieci membri della Corte hanno detto il loro “si'” contro solo …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA/4 – Uno stato mafioso nel cuore d'Europa
di Matteo Zola L’oleodotto di Dick Cheney Ambo sta per Albanian Macedonian Bulgarian Oil, entità registrata negli USA per costruire un oleodotto da 1,1 miliardi di dollari (noto anche come Trans-balcanico) che dovrebbe essere ultimato entro il 2011 e portare il petrolio dal Mar Caspio a un terminal in Georgia. …
Leggi tuttoSERBIA: Niente indipendenza per il Kosovo
Belgrado ha ribadito il suo no categorico all’indipendenza del Kosovo, proclamata il 17 febbraio 2008. In seguito agli episodi di violenza registratisi a Kosovska Mitrovica, la città nel nord del Kosovo divisa tra serbi e albanesi, si è riunito il Consiglio di sicurezza dell’Onu su richiesta di Belgrado. Nel suo …
Leggi tuttoRUSSIA: Il new deal di Mosca nel Caucaso, piste da sci contro i ribelli islamici
Il Primo ministro russo Vladimir Putin ha presentato la nuova strategia economica per il Nord Caucaso: nuovi posti di lavoro (fino a 400 mila per il prossimo decennio), turismo, una rete di stazioni sciistiche su tutto l’arco caucasico, una raffineria di petrolio nel cuore della Cecenia, la rivalutazione dei porti marittimi e …
Leggi tuttoIl massacro di Srebrenica, era l’11 luglio 1995
Il genocidio di Srebrenica è una di quelle pagine della Storia che difficilmente, una volta apprese, possono essere dimenticate. Esse diventano simboli, eventi la cui gravità riassume un intero (e controverso) insieme di vicende. Il problema è che Srebrenica non è una di quelle pagine indelebili, anzi è necessario un …
Leggi tuttoRUSSIA: Nasce l'Unione doganale con Astana e Minsk
L’Unione doganale su cui a lungo avevano negoziato Russia, Kazakistan e Bielorussia è ormai una realtà. Al vertice ad Astana della Comunità economica euroasiatica i tre presidenti hanno firmato un comunicato congiunto con cui il 6 luglio e’ entrato in vigore il Codice Doganale unico.
Leggi tuttoRUSSIA: Scudo spaziale, parliamone
di Matteo Zola La Russia ha espresso “sconcerto” per una dichiarazione del segretario di Stato Usa Hillary Clinton secondo la quale la Russia non avrebbe mostrato volontà a discutere dello scudo di difesa antimissilistica con gli Stati Uniti e la Nato. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Interfax, che riporta …
Leggi tuttoCAUCASO: Georgia e Armenia, Hillary sfida il Cremlino
di Matteo Zola Washington sostiene totalmente l’integrità territoriale della Georgia, e rifiuta l’esistenza di sfere di influenza russe. A Tiblisi, il Segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha voluto rassicurare il presidente Mikahil Saakashvili, in seguito al riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia attraverso la politica del reset: “Continueremo a …
Leggi tuttoPOLONIA: Hillary e il nuovo scudo spaziale
di Matteo Zola La Russia storcerà il muso, probabilmente, per questo atto d’indipendenza da parte di un vecchio paese “satellite” come la Polonia. Fatto sta che l’incontro a Cracovia tra il ministro degli Esteri polacco Radislaw Sikorski e quello americano Hillary Clinton ha dato i risultati sperati dalla Casa Bianca: …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni /6- Vince Komorowski
di Matteo Zola Komorowski è il nuovo Presidente della Repubblica di Polonia. Alla fine il pronostico è stato rispettato anche se a un certo punto è sembrato che Jaroslaw Kasczynski, fratello del defunto Lech, potesse riuscire nel colpaccio. Dopo un primo turno che doveva sancire la vittoria di Komorowski, i …
Leggi tuttoUCRAINA: Inizia a Kiev il viaggio di Hillary Clinton nell'orto di casa russo
di Matteo Zola EDITORIALE – E’ iniziato a Kiev il viaggio del Segretario di Stato americano Hillary Clinton nell’Europa orientale. Le tappe di questo tour politico-strategico sono Ucraina, Polonia, Azerbaijan, Armenia e Georgia. Un chiaro segno di come la politica estera americana, pur abbandonando l’aggressività della dottrina Bush e del …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: La visita di Hillary e le strategie di Washington
Pubblichiamo un articolo di Enrico Piovesana, di Peacereporter, sulla prossima visita di Hillary Clinton in Azerbaijan e sulla strategia statunitense nella regione. Una strategia che alza la tensione con Teheran. A inizio giugno la visita a Baku del capo del Pentagono, Robert Gates. I primi di luglio sarà la volta …
Leggi tuttoKOSOVO: Sedata nel sangue una manifestazione della minoranza serba
Un’esplosione ha ucciso una persona e provocato 12 feriti durante una manifestazione di 600 cittadini serbi che protestavano contro l’apertura di un ufficio amministrativo di rappresentanza della maggioranza albanese nella città di Mitrovica, Kosovo settentrionale. La detonazione dell’ordigno ha causato la morte del pediatra Mesud Dzekovic, colpito nel petto e …
Leggi tuttoLa persecuzione e la rivolta, il Kosovo verso l’indipendenza
L’ostilità serba nei confronti degli albanesi del Kosovo, in maggioranza nella regione dopo lo spopolamento che seguì l’occupazione ottomana, si esacerbò dal secondo dopoguerra in poi. Durante il regime del Maresciallo Tito l’ordinamento federale dello Stato concesse una larga autonomia al Kosovo, autonomia che venne meno nel 1989. La popolazione …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA/2 – Quando il Kosovo diventa albanese
di Matteo Zola Il Kosovo, si è visto, è il centro religioso e culturale del popolo serbo dal giorno della battaglia della Piana dei Merli, quando il 28 giugno 1389 (giorno dedicato al culto di San Vito) l’ultimo principe serbo Lazan Hrebeljanovic combattè le truppe turche del sultano Murad I. …
Leggi tuttoHemon, storia di uno scrittore bosniaco (rifugiato) a Chicago
di Andrea Monti da BalcaNews “So di avere le carte in regola per presentarmi come un esempio di sogno americano realizzato. E sono grato all’America per molte delle cose che mi ha dato. Ma so anche che è più complicato di così, perché la mia storia è costellata di perdite …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA /1: La battaglia della Piana dei Merli, perché il Kosovo è serbo
di Matteo Zola Il 28 giugno è il giorno dedicato a San Vito, tutti gli anni un pellegrinaggio parte da Belgrado e arriva fino al monumento di Gazimestan, poco a nord di Pristina, in Kosovo. Si segue la strada che l’ultimo dei principi serbi, Lazar Hrebeljanovic, percorse andando incontro …
Leggi tuttoBALCANI: Sulle tracce dell'Orient Express
Nel 1883 lo scrittore Edmont About partecipò al viaggio inugurale dell’Orient Express, quando vide il treno sdraiato e sbuffante sui binari lo descrisse come: “una casa di tre stanze, ciascuna lunga diciasette metri e mezzo, costruita in legno e cristallo, con riscaldamento al vapore e illuminata a gas, confortevole come …
Leggi tuttoGEORGIA: Abbattuta l'ultima statua di Stalin, l'unica che rendeva
Il presente articolo è ripreso dal blog Est Est Est, di Astrit Dakli. Come spesso accade, riportiamo il lavoro altrui quando questo è migliore di quanto noi possiamo sperare di fare. Dakli è un giornalista del Manifesto che con il suo blog segue vicende di un est a volte per …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: La strana guerra del gas
di Matteo Zola Continua la crisi del gas tra Bielorussia e Russia. Non è ancora chiaro chi deva soldi a chi, e soprattutto qual’è il vero scopo di questa “crisi”. La Bielorussia ha un debito con Gazprom, 2o0 milioni di dollari per gas non pagato. Gazprom deve 260 milioni alla …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Fico non ce l'ha fatta. Il mandato va alla Radicova
Niente da fare per Fico, il premier uscente ha rimesso il suo mandato al Presidente della Repubblica Ivan Gasparovic non essendo riuscito a comporre una nuova maggioranza di governo. Fico aveva ricevuto mandato esplorativo il 14 giugno scorso quando, all’indomani delle elezioni, lo spoglio delle schede attribuì al suo partito …
Leggi tuttoAmaro Montenegro – tra mafia, cocaina e affari sporchi
di Matteo Zola DARKO SARIC, CHI ERA COSTUI? Qualcuno rammenterà il nome di Darko Saric, il boss della mafia serba nato in Montenegro, che alla caduta di Milosevic ha saputo unire i clan allo sbando della malavita balcanica ponendoli sotto la sua lungimirante guida. Quei clan allo sbando erano la …
Leggi tuttoL’imminente catastrofe. Dieci anni fa Dinamo Zagabria contro lo Stella Rossa Belgrado
Faceva un gran caldo a Zagabria quel 13 maggio 1990. Non per le condizioni climatiche, considerata la tenue primavera balcanica, ma per la tensione elettrica che attraversava la città. Nel primo pomeriggio era in programma la ‘grande classica’ del campionato jugoslavo: Dinamo Zagabria – Stella Rossa Belgrado. I tifosi si …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko alla guerra del gas
di Matteo Zola Ci risiamo, ancora una volta Gazprom taglia le forniture di gas verso un suo vicino di casa, come fu per l’Ucraina di Yushenko ora è per la Bielorussia di Lukashenko. Ma se il primo era un filo-europeista che cercava di sganciarsi invano dal giogo del Cremlino, questo …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/5 – Si va al ballottaggio
Tutto come da copione in Polonia, il voto per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica -anticipato dopo la morte di Lech Kaczynski nell’incidente aereo di Smolensk- non ha dato esito al primo turno. Si andrà dunque al ballottaggio il prossimo 4 luglio. Come da copione, dicevamo. Il liberale Bronislaw Komorowski, …
Leggi tuttoSERBIA: Procuratore Brammertz: Mladic è vivo
“Ratko Mladic e’ vivo, non si fermano gli sforzi per arrestarlo e non abbiamo ragioni di cambiare la nostra convinzione che si stia nascondendo da qualche parte”. Queste le parole di Serge Brammertz, il procuratore capo del Tribunale penale internazionale dell’Aia che risponde ai familiari del super ricercato per genocidio …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/4 – L'effetto Smolensk
di Matteo Zola Tutto iniziò a Smolensk. Le autorità russe avevano avvertito della pericolosità dell’atterraggio in condizioni ambientali sfavorevoli a causa di una fitta cortina di nebbia, suggerendo in alternativa l’aeroporto bielorusso di Minsk. Negli ultimi tempi però tra Varsavia e Minsk la tensione era montata sulla questione delle discriminazioni …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/3 – Il reuccio Jaroslaw Kaczynski
di Matteo Zola La vita politica di Jaroslaw Kaczynski è coincisa, fino all’aprile di quest’anno, con quella del fratello gemello Lech, morto nell’ormai noto (e discusso) incidente aereo di Smolensk. Quando Lech fu eletto Presidente della Repubblica nel 2005, Jaroslaw -alla guida del Partito “Legge e Giustizia” (fondato nel 2001 …
Leggi tuttoRUSSIA: South Stream, Gazprom ed Eni chiamano Sarkozy
Eni e Gazprom hanno sottoscritto un memorandum of understanding che consentira’ l’ingresso di EDF (Electricité de France) nella società che realizzera’ il gasdotto South Stream. Lo ha annunciato il Cane a Sei Zampe in una nota senza precisare quale sarà la quota di partecipazione della società francese nella joint-venture italo-russa …
Leggi tuttoPamyat & Co. Dove va il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tuttoEast Journal sul Corriere della Sera
East Journal sul Corriere della Sera Un ringraziamento ai nostri lettori più affezionati, grazie a voi stiamo crescendo non solo nel numero di contatti. Il paginone culturale del Corriere della Sera di domenica scorsa ha ospitato un lavoro, firmato da Dario Fertilio, cui ha contribuito la redazione di East Journal. …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/ 2 – Komorowski in pole position
di Matteo Zola Il candidato favorito alla vittoria delle elezioni presidenziali polacche è lui, Bronislaw Komorowski. Attualmente ricopre la carica di Maresciallo del Sejm (Presidente del Parlamento polacco) e candidato Presidente per il partito Piattaforma Civica. Dal 10 aprile 2010, inoltre, ricopre la carica di Presidente ad interim della Polonia, …
Leggi tuttoSLOVENIA: Finalmente risolta la crisi di Pirano
di Matteo Zola Finalmente la questione della Baia di Pirano si è risolta. A Lubiana, l’attesissimo referendum sulla proposta di arbitrato per risolvere la decennale questione dei confini sloveno-croati ha dato esito positivo. I cittadini della piccola repubblica balcanica, chiamati a votare lo scorso 6 giugno, si sono espressi per …
Leggi tuttoKOSOVO: Missione europea prolungata fino al 2012
L’Unione Europea ha esteso il mandato della Missione di Giustizia europea in Kosovo fino al 14 giugno 2012. Avrebbe dovuto concludersi il prossimo 31 agosto. La missione si propone di assistere le autorità del Kosovo per “sviluppare e rafforzare un sistema di giustizia indipendente e multi etnico” e assicurarsi che …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/1 – I candidati e i sondaggi
di Matteo Zola Il prossimo 20 giugno si terranno in Polonia le elezioni presidenziali, con eventuale turno di ballottaggio da tenersi il 4 luglio. Queste consultazioni si svolgono dopo la morte del Presidente in carica Lech Kaczyński, avvenuta in un incidente aereo il 10 aprile. La Costituzione prevede che la …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato uno degli assassini di Djindjic
Djindjic è stato Primo Ministro serbo dal 2001 ma soprattuto fu filosofo politico. Democratico ed europeista, acerrimo nemico di Milosevic, fu ucciso dalla mafia serba vicina ai nazionalisti. Nei primi anni duemila, infatti, la malavita serba era divisa in numerosi groppuscoli vicino a Milosevic per il quale si sono prestati …
Leggi tuttoLITUANIA: La svastica è parte della nostra eredità storica
Una corte di Klaipeda, città della Lituania, ha emesso una sentenza in cui la svastica viene decretata parte dell’eredità storica del Paese e non un simbolo nazista. Dopo tre mesi, la corte ha giustificato la sua decisione citando il fatto che la svastica è un simbolo molto antico che rappresenta …
Leggi tuttoRUSSIA: Guerriglia in Siberia, i "Fratelli della foresta" contro il Cremlino.
di Matteo Zola Partigiani, guerriglieri, delinquenti alla macchia, terroristi, estremisti di destra. Chi sono questi ribelli siberiani che da mesi mettono nel sacco le autorità russe. Di loro si sa solo che hanno dichiarato guerra ai poliziotti russi, accusandoli di corruzione e di “avere asservito il Paese ai loro fini”. …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestata la moglie di Radko Mladic
La moglie di Ratko Mladic, leader militare serbo-bosniaco accusato di crimini di guerra, è stata arrestata nella capitale serba, Belgrado. L’avvocato della famiglia, Milos Saljic, ha dichiarato che l’arresto della donna, Bosiljka Mladic, è collegato al ritrovamento di armi illegali all’interno della sua abitazione durante un’ispezione avvenuta due anni fa. …
Leggi tuttoIntervista a Pedrag Matvejevic
Il seguente articolo è apparso il 12 giugno sul Manifesto, è un’intervista di Tommaso di Francesco a Pedrag Matvejevic a seguito della condanna per aver definito “talebani cristiani” quegli scrittori che, con le loro penne, servirono la guerra di Milosevic e Tudjman. di Tommaso di Francesco, fonte Il Manifesto “Talebani …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Focus elezioni/5 – Vince Fico ma il governo è in dubbio
I risultati elettorali confermano i dubbi della vigilia. I socialdemocratici di Fico sono il primo partito con il 34% circa. Fico però non potrà riformare il governo con l’Sns. I tre partiti di centrodestra raccolgono insieme il 35% e Iveta Radicova contende a Fico il posto di Primo Ministro. Il …
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