La magistratura ucraina ha aperto un’inchiesta a carico dell’ex presidente Leonid Kuchma, sospettato di essere coinvolto nell’omicidio di un giornalista scomodo. Georgiy Gongadze, direttore di un giornale online, era scomparso il 16 settembre del 2000 e il suo corpo ritrovato un mese dopo. Prima di venire ucciso, aveva accusato Kuchma di corruzione. Nell’annunciare l’apertura dell’inchiesta, il vice procuratore generale ha affermato che l’ex capo dello stato è sospettato di abuso di potere: di fatto avrebbe commissionato l’omicidio del giornalista al suo ministro degli interni, deceduto nel 2005.
Secondo l’opposizione, il procedimento sarà un buco nell’acqua perché non farebbe altro che rilanciare accuse circolate fin dalla prima ora. L’assassinio di Gongadze aveva suscitato un’ondata di proteste in Ucraina, portando alla luce un sistema corrotto che favoriva l’ascesa di ricchi oligarchi.
Fonte: Euronews