L'incontro tra la delegazione turca e la controparte irachena ha portato ad un risultato storico: il divieto di azione in Iraq per il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Quali saranno le reazioni dei curdi sul territorio iracheno? Che conseguenza avrà questa scelta nei rapporti tra i due Paesi?
Leggi tuttoIRAN: Attentato al cuore del paese. Alcuni elementi per capire
Un attacco terroristico ha colpito stamane il parlamento di Teheran e il mausoleo dell'imam Khomeini. L'ISIS ha già rivendicato l'attacco. Presentiamo alcuni elementi per capire la natura dell'attacco e comprendere la situazione nel paese. Un paese che, definito terrorista dall'amministrazione americana, è diventato oggi un'altra vittima del terrorismo.
Leggi tuttoPerché la Turchia bombarda i curdi siriani? Intervista a Matthew Barber
Sul monte Sinjar, nell'agosto del 2014, si rifugiarono gli yazidi in fuga dall'Isis. Oggi quell'area è contesa tra Kurdistan iracheno e Baghdad, vede schierati il PKK, i peshmerga curdi e l'Isis, ed è finita sotto i bombardamenti della Turchia il 24 aprile. Abbiamo chiesto lumi sulla situazione di Sinjar a Matthew Barber, ricercatore dell’università di Chicago e uno dei massimi esperti della minoranza yazida in Kurdistan iracheno.
Leggi tutto“La Siria è una camera della tortura”. Tutti hanno commesso crimini di guerra
"Oggi in un certo senso l’intero paese è diventato una camera della tortura, un luogo di orrore selvaggio e assoluta ingiustizia". Lo ha detto l'Alto Commissario dell'Onu per i diritti umani riferendosi alla Siria, a 6 anni dalle prime proteste pacifiche in piazza e dopo anni di guerra
Leggi tuttoSIRIA: Il piano della Turchia per conquistare Raqqa
Mentre l’operazione per strappare Raqqa all’Isis sta per entrare nel vivo, la Turchia torna a reclamare un ruolo nel tentativo di bloccare l’avanzata dei curdi siriani. Lo fa con una serie di incontri di alto livello con i vertici delle forze armate americane e le solite minacce nemmeno troppo velate
Leggi tuttoTURCHIA: Le idee di Trump sulla Siria che spaventano Ankara
I primi passi concreti sulla Siria dell'amministrazione Trump sono fumo negli occhi per la Turchia. In ballo ci sono il rapporto tra Washington e i curdi siriani e la proposta americana di istituire delle safe zone.
Leggi tuttoPerchè l’ISIS compie attacchi (e li rivendica) in Turchia?
Le mancate rivendicazioni dell’ISIS hanno sempre fatto pensare al tentativo di mantenere un basso profilo in Turchia, per non danneggiare irreparabilmente i rapporti con Ankara. Questa relazione, caratterizzata prima da grande ambiguità, con l’attentato di capodanno al Reina sembra muovere verso una nuova stagione di aperta conflittualità sul territorio turco. Perché?
Leggi tuttoBOSNIA: La realtà e le prospettive di jihadisti e salafiti
Il sociologo bosniaco Srđan Puhalo analizza la questione dei salafiti di Bosnia, erroneamente ritenuti fondamentalisti islamici, per dimostrare quanto siano radicati luoghi comuni e stereotipi che vedono nella Bosnia-Erzegovina una base dell'Isis in Europa.
Leggi tuttoRUSSIA: Ucciso in Daghestan l’emiro dell’ISIS
Rustam Asildarov, leader del Wilāyat al-Qawqāz, l’autoproclamato governatorato dello Stato Islamico nel Caucaso, è stato ucciso dalle forze di sicurezza dell’FSB nel corso di un’operazione anti-terroristica
Leggi tuttoSIRIA: Assad riconquista Aleppo
L’esercito di Assad ha riconquistato gli ultimi quartieri occupati dai ribelli e da decine di migliaia di civili. Sulla seconda città del paese sventola soltanto la bandiera a due stelle del regime. Ma sotto le macerie di Aleppo resta sepolta un’altra Siria, che oggi nessuno ricorda più
Leggi tuttoSIRIA: Cosa succederà dopo la caduta di Aleppo?
La caduta di Aleppo sembra ormai questione di giorni. Il regime di Assad e i suoi alleati hanno riconquistato quasi tutta la parte est, dove una coalizione di milizie ribelli è asserragliata fin dal 2012. La fine della guerra è più vicina? Oppure il groviglio di interessi di Russia, Usa, Iran, Turchia e Israele la faranno proseguire ancora a lungo?
Leggi tuttoSPORT 2016: Dallo Stade de France allo stadio del Besiktas
La redazione sportiva di East Journal vi propone una rassegna di fine anno di tutte le tematiche sociali e politiche che hanno attraversato lo sport in questo 2016. L'anno degli Europei e delle Olimpiadi è stato anche l'anno del terrorismo, tra preoccupazioni per la sicurezza dei grandi eventi, arruolamenti nel conflitto siriano e attentati in Europa e Turchia. Un anno iniziato sulle ceneri delle fallite bombe allo Stade de France e che si conclude con i 38 morti dell'attentato allo stadio del Beşiktaş.
Leggi tuttoTURCHIA: Istanbul, bombe allo stadio. È strage di poliziotti
Sabato 10 dicembre Istanbul è stata colpita da un doppio attentato. Colpiti lo stadio del Besiktas e un parco adiacente: almeno 38 i morti e 155 i feriti. Chi è il responsabile e quale messaggio sta lanciando?
Leggi tuttoKOSOVO: Che fine fanno i jihadisti dell’Isis quando tornano dalla guerra?
Il Kosovo si prepara a contrastare il ritorno dei foreign fighter da Siria e Iraq con speciali strutture e organizzazioni che aiutano l'integrazione nella società. L'Albania ha proposto alla NATO la creazione di un centro di reintegrazione, mentre in Kosovo sono stati due ex combattenti a creare un centro per il recupero degli ex jihadisti.
Leggi tuttoREPORTAGE: Pankisi, la valle di mujaheddin
In versione e-book, il nostro lavoro sulla Valle dei Pankisi realizzato con il contributo dei lettori di East Journal. Un racconto che affronta i nodi del fondamentalismo islamico - che dal Pankisi si allunga alla Siria, all'ISIS, e al terrorismo internazionale - e che coniuga diversi linguaggi e approcci: storia, reportage, geopolitica e fotografia. Un testo breve e agile per sapere tutto quel che c'è da sapere sul Pankisi e sui ceceni del Caucaso.
Leggi tuttoCALCIO: Kassem Shamkha, il calciatore libanese morto ad Aleppo combattendo per Hezbollah
Kassem Shamkha, giovane calciatore libanese, è morto ad Aleppo combattendo lo Stato Islamico tra le fila di Hezbollah. Aveva 19 anni ed era una delle promesse dell'al-Ahed.
Leggi tuttoSIRIA: I curdi assaltano Raqqa, la roccaforte dell’Isis
E' iniziato l'assalto a Raqqa, capitale dello Stato Islamico in Siria, da parte delle forze curde. I curdi possono contare sull'appoggio dell'occidente. Si avvicina la fine per il Califfato?
Leggi tuttoTURCHIA: La riconquista di Mosul che fa gola ad Ankara
Anche la Turchia partecipa all'offensiva per cacciare l'Isis dalla città irachena di Mosul. Il governo di Baghdad però osteggia le operazioni militari turche. Cosa è successo finora e quali sono gli interessi di Ankara?
Leggi tuttoLOTTA: Dalle Olimpiadi all’ISIS, ex campione azero ucciso in Iraq
Chamsulvara Chamsulvarayev, ex campione azero di lotta libera, è stato ucciso in un attacco aereo a Mosul, in Iraq, dopo che aveva abbandonato lo sport per unirsi allo Stato Islamico.
Leggi tuttoRUSSIA: L’estremismo islamico minaccia anche Mosca?
Il recente impegno della Federazione Russa in Medio Oriente e in Siria in particolare ha fatto sorgere il rischio per Mosca di diventare anch'essa oggetto dell'estremismo islamico. Alla luce dei recenti episodi di terrorismo, quali sono i rischi per la sicurezza interna che il Cremlino dovrà fronteggiare come conseguenza dell'impegno contro lo Stato Islamico?
Leggi tuttoTraffico armi in Bosnia. Procura bosniaca: il servizio de “Le Iene” è un falso
Lo scorso 2 ottobre il programma televisivo "Le iene" manda in onda un servizio sul traffico d'armi e ISIS in Bosnia Erzegovina. Indagini delle autorità bosniache fanno esplodere un caso: il servizio è falso, una messinscena con gente pagata per recitare la parte del trafficante. Coinvolto il giornalista Luigi Pelazza
Leggi tuttoLa guerra in Siria: un riassunto della situazione e delle fazioni in lotta
La guerra in Siria si trascina ormai da più di 5 anni e a tratti può assomigliare a una matassa inestricabile di sigle, interessi più o meno nascosti, opposte propagande. Ecco una guida essenziale alle forze in campo, una mappa per comprendere chi combatte in Siria oggi e qual è la situazione attuale
Leggi tuttoRUSSIA: Uccisi a San Pietroburgo quattro terroristi provenienti dal Caucaso
Dopo la crisi dovuta all’ascesa dello Stato Islamico torna a dare notizia in Russia l'Emirato del Caucaso, che sarebbe pronto, secondo i servizi segreti russi, a pianificare nuovi attentati nel paese
Leggi tuttoSIRIA: L’intervento turco e le incertezze di Obama
Il G20 di Hangzhou è una buona cartina tornasole per capire qualcosa in più dell'intervento della Turchia in Siria. I più agitati sono i membri della coalizione internazionale contro l’Isis, Usa in testa seguiti da Uk e Francia. Mentre la Russia e la Siria di Assad (che, tecnicamente, è stata invasa) si sono limitate a blande dichiarazioni di facciata. Esattamente le reazioni contrarie di quelle che ci si potrebbe aspettare. Qualche indizio per capire il perché
Leggi tuttoLa Turchia attacca in Siria. Carri armati passano il confine
Da questa mattina l'esercito turco è entrato in Siria. L'operazione "Scudo dell'Eufrate" si sta concentrando sulla città di Jarablus, in mano all'Isis. Insieme alla Turchia combattono anche ribelli siriani e caccia Usa. Ma l'obiettivo più importante per Ankara non è la lotta allo Stato Islamico: è bloccare i curdi.
Leggi tuttoCAUCASO: L’ISIS annuncia la morte di Omar il Ceceno
Lo Stato Islamico ha confermato la morte di Omar il Ceceno, "ministro della guerra" e braccio destro di al-Baghdadi. Il leader di origine georgiana sarebbe stato ucciso vicino Mosul, in Iraq, da un raid americano.
Leggi tuttoTURCHIA: Dopo il golpe, le conseguenze in politica estera
Il colpo di Stato in Turchia è fallito. Per Erdogan adesso si apre una partita difficile sullo scacchiere internazionale: dalla questione dei migranti con l'Ue al riavvicinamento con Russia e Israele, senza dimenticare i rapporti con la Nato
Leggi tuttoSIRIA: Quello che resta di Raqqa, due volte capitale del Califfato
Cos'hanno in comune il capo dell'Isis al-Baghdadi e Harun al-Rashid, il Califfo che fondò Baghdad protagonista delle 'Mille e una notte'? Entrambi hanno fatto di Raqqa il centro del loro potere
Leggi tuttoTURCHIA: Attentato all’aeroporto di Istanbul, c’è il marchio dell’Isis
E' di almeno 50 morti e più di 140 feriti il bilancio provvisorio dell'attentato che ieri sera ha insanguinato l'aeroporto Ataturk di Istanbul. L'ennesima tragedia in una Turchia martoriata dal terrorismo come mai prima d'ora
Leggi tuttoKOSOVO: Il paese non è una base per terroristi islamici
Davvero il Kosovo è fucina di terroristi, come scritto nei giorni scorsi anche dal New York Times? Secondo il professore statunitense Daniel Serwer c'è ben poco di cui preoccuparsi
Leggi tuttoRUSSIA: Nuovi attacchi terroristici nel Caucaso. Ma il ruolo dell’ISIS è sopravvalutato
Tra marzo e aprile si sono verificati nuovi attacchi terroristici nel Caucaso russo, uno dei quali è stato rivendicato dal gruppo Wilāyah al-Qawqaz, l’autoproclamato governatorato dello Stato Islamico nel Caucaso. Il ruolo dell’ISIS nella regione è però al momento minore di quello che sembra
Leggi tuttoCALCIO: I ribelli del calcio siriano, una nazionale in esilio
A fianco delle imprese della nazionale ufficiale, in corsa per il Mondiale 2018, il calcio siriano vive anche nelle gesta delle rappresentative dei ribelli. Storie che si intrecciano attorno a un pallone attorno alla tragedia del conflitto siriano.
Leggi tuttoTURCHIA: Un altro attentato ad Ankara. Terrorismo curdo o islamico?
Attentato ad Ankara scuote la Turchia. Uccise decine di persone. Si indaga sui responsabili. Erdogan parla di terrorismo: di matrice curda o dell' ISIS?
Leggi tuttoTURCHIA: Il Sultano riceve altri 3 mld per i migranti, come buttare soldi nel cesso
il vertice tra UE e Turchia finisce con una vittoria di Ankara che ottiene altri soldi per respingere i migranti. Ma la Turchia, con il suo appoggio all'ISIS, è parte del problema e darle dei soldi non servirà a risolverlo
Leggi tuttoSIRIA: Altro che pace, inizia l’assedio di Aleppo
Uno stanzone completamente vuoto. I negoziati di pace rinviati a chissà quando. Aleppo quasi accerchiata e sotto assedio. Altri siriani fuggono a decine di migliaia verso la Turchia. In queste settimane il regime di Assad e diversi gruppi ribelli dovevano dare il via al processo di Ginevra 3. Ecco perché non hanno nemmeno iniziato:
Leggi tuttoDonne dentro la rivoluzione curda. La teoria della rosa, intervista a Dilar Dirik
Un'accademica e attivista curda spiega la rivoluzione sociale che sta divampando tra Siria e Turchia. Alla base di tutto, le donne curde, che resistono all'ISIS e al patriarcato.
Leggi tuttoRUSSIA: ISIS rivendica attacco in Daghestan, in un anno oltre cento vittime nella regione
RUSSIA: Alcuni combattenti dichiaratisi appartenenti allo Stato Islamico hanno rivendicato l’attacco del 29 dicembre alla fortezza di Naryn-Kala, in Daghestan, che ha portato alla morte di un ufficiale dei servizi segreti russi e al ferimento di altre 10 persone. In tutto il 2015 in Daghestan si sono contate circa 120 vittime di attentati ed episodi di violenza
Leggi tuttoALBANIA: Le panzane dei giornalisti italiani sul pericolo ISIS
L'Albania è recentemente finita al centro di articoli che la indicano come crocevia del jihadismo internazionale. Notizie prive di fondamento scritte a tavolino e senza conoscere la realtà locale che, invece, è segnata dalla secolare convivenza tra confessioni diverse ...
Leggi tuttoBOSNIA: Identikit di un jihadista di periferia
Una ricerca recentissima abbozza un quadro dettagliato di chi e come diventa jihadista in Bosnia. Che non è un paese per giovani.
Leggi tuttoSIRIA: Tocca alla diplomazia. Ma il fronte dei ribelli è già diviso
Qualcuno ha detto che la Siria è “una scacchiera a tre dimensioni, nove giocatori e nessuna regola”. Una definizione che spiega molto bene perché è complicato trovare una soluzione per via diplomatica. Di recente ci ha provato l’Arabia Saudita con un vertice per compattare le litigiose fazioni di opposizione. Fuori dalla porta restano i gruppi più estremisti ma anche i curdi, che hanno organizzato un contro-summit e vanno per la loro strada. Tutti pronti a negoziare con il regime di Assad?
Leggi tuttoASIA CENTRALE: La reale minaccia dell’Isis
I presidenti dell'Asia centrale hanno più volte mostrato di temere la minaccia dell'Isis, che in questa regione ha uno dei suoi bacini di reclutamento. Un analisi dei numeri attuali mostra però che questa minaccia è stata ingigantita, mentre molti temono che l'Isis venga usato come una giustificazione per una politica repressiva anchora più dura
Leggi tuttoAssad o Isis: da cosa fuggono i siriani?
Esiste davvero una relazione tra i rifugiati siriani e i militanti dello Stato Islamico? Dopo oltre 4 anni di guerra, qual è la situazione dei profughi siriani? Vi offriamo un approfondimento estratto dall'ultimo numero di Most, rivista di politica internazionale.
Leggi tuttoIl G20 dichiara guerra al terrorismo. “L’Isis va distrutto, è il diavolo”
I leader del G20, riuniti ad Antalya, in Turchia, reagiscono compatti agli attacchi di Parigi e dichiarano guerra al terrorismo. La voce è unanime: "quello che è accaduto è un affronto all'umanità intera”. Il documento finale, allegato alle conclusioni del summit, contiene un pacchetto di misure da adottare per contrastare la minaccia globale rappresentata dai jihadisti del Califfato; tra queste maggiori controlli nel settore dell'aviazione, lotta contro chi finanzia i terroristi e blocco alla propaganda sul web.
Leggi tuttoSIRIA: La jihad caucasica si è spostata in Medio Oriente, facendo un regalo a Mosca
SIRIA: In crisi e insidiato dall’ISIS, che vorrebbe rubargli la scena nel Caucaso, per cercare di riaffermare la propria autorità l’Emirato ha deciso di mandare una propria delegazione a combattere in Siria, contro Assad ma anche contro quei guerriglieri caucasici arruolatisi nello Stato Islamico e definiti "traditori". Questa faida interna fa però il gioco della Russia, che così esternalizza il problema del Caucaso portandolo al di fuori dei propri confini
Leggi tuttoBANGLADESH: L’estremismo islamico si diffonde nel paese
Il Bangladesh è il terzo paese nel mondo tra le maggiori nazioni a maggioranza musulmana. La versione dell'osservanza islamica è stata storicamente moderata, pesantemente influenzata dalle fedi delle nazioni vicine e dalla tradizione sufi dell'islam, ma oggi nel paese è in atto una pericolosa escalation di fenomeni di intolleranza ed estremismo religioso. Poverissimo e con livelli di istruzione molto bassi, il Bangladesh è terreno ideale per la diffusione di idee estremiste e, non a caso, sta entrando nell'orbita di interesse di potenti organizzazioni internazionali come Al Qaeda e Isis, tra loro in lotta per l'egemonia del movimento jihadista globale.
Leggi tuttoCALCIO: Siria, il sogno mondiale si coltiva sotto le bombe
La nazionale siriana, costretta dal conflitto a giocare i propri incontri casalinghi in Oman, è attualmente in testa al proprio girone di qualificazione alla Coppa del Mondo 2018. Tra tensioni, vittime e fughe all'estero, il calcio della Siria rincorre il sogno di un risultato storico.
Leggi tuttoSIRIA: La ‘war on terror’ di Putin. Quali sono gli obiettivi di Mosca?
La Russia sta bombardando quasi tutti i gruppi armati che si oppongono al regime di Bashar al-Assad. Obama non sa che pesci prendere e dichiara che la strategia di Putin per la Siria è un disastro. La Turchia si infuria, i curdi appoggiano il Cremlino se li aiuta nella lotta all’Isis. Con l’intervento militare la Russia ha certamente cambiato le carte in tavola. Quali sono i suoi obiettivi?
Leggi tuttoSIRIA: Palmira prima dell’Isis
Dal maggio scorso la città siriana di Palmira è caduta nelle mani dei miliziani dell'Isis. Alla tragedia della popolazione civile si aggiunge il dramma della devastazione di uno dei più affascinanti siti archeologici del mondo. Il reportage fotografico e il racconto del viaggio compiuto dal nostro Luca Vasconi, prima che avesse inizio la guerra in Siria, nella città che per la sua bellezza e il suo glorioso passato si guadagnò il soprannome di "Venezia di sabbia".
Leggi tuttoSIRIA: La Russia inizia i bombardamenti. Contro i ribelli, non contro l’Isis
Dopo settimane di preparativi i caccia russi si alzano in volo nei cieli della Siria. Ufficialmente per combattere l’Isis, ma i primi bombardamenti hanno colpito solo i ribelli. Le bombe sono cadute nelle campagne attorno a Homs e Hama, proprio dove i ribelli stanno mettendo in difficoltà il regime di Assad. E dove l’Isis non è mai arrivato. Quali sono le intenzioni di Mosca? Come reagiranno gli Stati Uniti e i suoi alleati?
Leggi tuttoBOSNIA: Chi specula sul “pericolo islamista” nei Balcani
Periodicamente appaiono report sul “pericolo islamista” nei Balcani e specialmente in Bosnia. Ma da dove nascono? Un’indagine su chi, in Bosnia come all’estero, vive dell’allarmismo sull’Islam nei Balcani Il villaggio di Ošve, nuova roccaforte dell’ISIS? L’ultimo caso è stato quello del Sunday Mirror: il tabloid britannico, a una settimana dal …
Leggi tuttoTURCHIA: Il gioco sporco di Ankara, colpire i curdi con la scusa dell’ISIS
“Non è possibile proseguire il processo di pace con coloro che minacciano la tua sicurezza” ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, riferendosi ai curdi colpevoli, secondo lui, di avere violato il cessate il fuoco. Convocando un incontro d’urgenza con i partner della NATO, Erdogan ha cercato un appoggio …
Leggi tuttoTURCHIA: La tragedia di Suruç. “Uccisi i figli di Gezi Park”
Suruç è una piccola città turca a una decina di chilometri dal confine siriano. Appena fuori dalla città si trova il più grande campo di profughi siriani di tutta la Turchia. La città di Kobane, divenuta simbolo della lotta curda contro l’ISIS, è a mezz’ora di strada. Al di là …
Leggi tuttoTURCHIA: Offensiva contro l’ISIS (e il PKK)
Per la prima volta dall’inizio della guerra all’ISIS, le forze militari turche hanno attaccato postazioni dello stato islamico varcando il confine siriano. Caccia F-16 sono decollati dalla vicina base in Incirlik colpendo gli jihadisti asserragliati intorno alla città siriana di Kilis. Una reazione dopo che il 23 luglio un soldato …
Leggi tuttoQuando l’ISIS erano gli inglesi. La barbarie non appartiene a un solo popolo
di Humphrey Gilbert (trad. Matteo Zola) E’ il leader di una piccola forza militare, forse 500 soldati, ed è ben determinato a sottomettere la provincia, e intende farlo in fretta. Il terrore è la sua politica esplicita. Ogni incursione in territorio nemico è seguita da un massacro indiscriminato. Ogni uomo, donna e bambino …
Leggi tuttoUNGHERIA: Soldati magiari nel Kurdistan iracheno. Contro l'ISIS per affari
L’Ungheria è il primo paese dell’Europa centro-orientale ad impegnare il suo esercito nella coalizione contro lo Stato islamico.Una missione, quella autorizzata nel Kurdistan iracheno, all’insegna della difesa dei valori occidentali condivisi e di prospettive future di cooperazione economica. Con la visita del Ministro degli esteri Péter Szijjártó lo scorso quattro …
Leggi tuttoIo me ne fotto delle splendide colonne di Palmira
È successo finalmente: un attimo di pietà ci ha colti di nuovo per la Siria. Non capitava da un pezzo, siamo onesti. Ma quando i miliziani dell’ISIS dopo giorni di battaglia hanno preso Palmira, un brivido è corso sulle nostre schiene, e le pagine dei giornali sono tornate a riempirsi …
Leggi tuttoLo spauracchio del terrorismo nei Balcani
di Janusz Bugajski (trad. Gianluca Samà) Il recente attacco da parte di un uomo armato alla stazione di polizia di Zvornik, in Bosnia-Erzegovina, e uno scontro fra uomini armati e polizia a Kumanovo, in Macedonia, hanno innalzato il livello d’allerta nei confronti del radicalismo religioso e del terrorismo nei Balcani. I sanguinosi incidenti hanno dato …
Leggi tuttoIRAN: Tribù in rivolta e lotta all’ISIS. Il labirinto iracheno che inguaia Teheran
La riabilitazione internazionale dell’Iran non passa soltanto dai negoziati sul nucleare. Altrettanto importante è il ruolo che Teheran ha saputo ritagliarsi durante gli ultimi mesi nella lotta allo Stato Islamico in Iraq. Mentre a Losanna il ministro degli Esteri Javad Zarif trovava una storica intesa con le potenze del P5+1 …
Leggi tuttoBOSNIA: Ma quale ISIS. La normalità europea dell'Islam balcanico
In principio fu Al-Qaeda. Nel dopo-11 settembre, ogni riferimento all’Islam nei Balcani venne fatto passare per le forche caudine dell’imprescindibile minaccia terroristica del gruppo di Osama bin Laden. Tra settembre e novembre 2001 i mezzi d’informazione tanto generalisti quanto specializzati si riempirono di articoli sul pericolo islamista che gravava sull’Italia …
Leggi tuttoISIS: Un’economia-mafia da quasi 3 miliardi di dollari l'anno
Un recente report di Reuters ci dice che lo Stato Islamico guadagna qualcosa come 2.9 miliardi di dollari l’anno, attestandosi come il gruppo terroristico più ricco al mondo. Da dove viene così tanta forza economica? E soprattutto, come riesce un sistema economico così vasto ad essere così resiliente e a …
Leggi tuttoTutti fedeli al Califfo? Come funziona l'affiliazione all'ISIS, tra giuramenti e propaganda
Presi nel marasma dei titoli urlati che annunciano “L’ISIS è a sud di Roma”, rischiamo di dimenticare due punti fondamentali. Primo: cellule dello Stato Islamico sono già in Europa, a casa nostra, ben più vicino della Libia. Secondo: non tutto ciò che sventola bandiera nera è ISIS, almeno per …
Leggi tuttoEGITTO: L'Isis in Sinai, la spina nel fianco di al-Sisi
Delle molte promesse fatte dall’insediamento di Al-Sisi al comando dello stato egiziano nel maggio 2014, quella di tenere le redini della sicurezza e della stabilità del paese non è ancora stata mantenuta. Dopo aver professato la volontà di sradicare i Fratelli Musulmani dalla scena politica e sociale egiziana nella sua …
Leggi tuttoLIBIA: Sirte in mano all’ISIS? L’Italia potrebbe intervenire
Le milizie jihadiste che venerdì 13 febbraio hanno conquistato la città libica di Sirte sarebbero legate allo Stato Islamico. Benché la situazione sul campo non sia del tutto chiara, è possibile fissare alcuni punti. L’offensiva è iniziata nella notte e ha portato al controllo, almeno temporaneo, di alcune emittenti televisive e …
Leggi tuttoLIBIA: Attentato al Corinthia. L'ombra dell'Isis sui negoziati di pace
Nuovo attacco in Libia, lo scorso 27 gennaio: questa volta all’Hotel Corinthia, uno dei luoghi più lussuosi di Tripoli e, probabilmente, uno dei pochi considerati ancora sicuri, abbastanza da ospitare i diplomatici stranieri che, nonostante la chiusura di molte ambasciate occidentali in Libia, visitano il paese. Secondo le ricostruzioni pubblicate …
Leggi tuttoARABIA SAUDITA: E' morto re Abd'Allah, il finanziatore dell'ISIS. Quale futuro?
Il 23 gennaio è morto a Riyad il sovrano saudita Abd’ Allah, salito al potere formalmente dal 2005, ma che reggeva le sorti del regno già dal 1995, quando il suo predecessore Fahd aveva avuto un ictus. A succedergli è stato il fratellastro Salman, che soffre di demenza senile, anche se Abd’Allah prima della …
Leggi tuttoSIRIA: Un anno fa veniva ucciso il reporter al Jumaili. Al Jazeera ritrova l'ultimo materiale
Le ultime riprese del giornalista Yasser al Jumaili prima di essere ucciso sulle milizie della guerra civile siriana, sono ora un documentario Era il 20 novembre 2013 quando una macchina obbligava il cameraman freelance Yasser Faisal al Jumaili, l’altro operatore e reporter Jomah al Qasem e l’autista a fermare l’auto …
Leggi tuttoMEDIO ORIENTE: Il terrorismo colpisce i paesi islamici, Iraq in testa
È da poco uscito il report del 2014 sul terrorismo globale, a cura dell’Institute for Economic and Peace, che raccoglie e analizza i dati sugli attentati terroristici avvenuti in tutto il mondo. In testa paesi più colpiti rimangono stabili l’Iraq, l’Afghanistan e il Pakistan; la Siria è al sesto posto, …
Leggi tuttoSIRIA: Le armi dell’ISIS, che cosa hanno in mano gli islamisti?
Che armi ci sono in Siria? Di quali munizioni dispongono i terroristi dell’ISIS? Rispondere a queste domande non è facile, ma alcuni studiosi del Conflict Armament Research tra luglio e agosto sono andati sul campo, nel nord dell’Iraq e nel nord della Siria, a raccogliere più dati e prove possibili. …
Leggi tuttoMotociclette contro l’ISIS. I centauri tedeschi alla corte del PKK?
A inizio ottobre, il leader della gang tedesca Median Empire Moto Club ha pubblicato su facebook una foto che ritrae alcuni membri del proprio club assieme a combattenti peshmerga. “Mentre gli altri blaterano, i nostri ragazzi sono al fronte per la lotta contro l’ISIS” – ha scritto il leader, che …
Leggi tuttoHizballah: dalla rivoluzione iraniana alla resistenza anti-ISIS
Cos’è Hizballah? È sicuramente un partito presente in parlamento e nelle municipalità libanesi, che nasce però da un gruppo armato ed è rimasto per anni nella black list degli Stati Uniti delle organizzazioni terroristiche, ma non in quella dell’Unione Europea (che differenzia l’ala armata dal partito). È un fornitore di …
Leggi tuttoTURCHIA: Quando i curdi tifano per l'ISIS, il caso di Hüda-Par
L’Hüda-Par (acronimo di Hür Dava Partisi, Partito della giusta causa) è uno dei tanti partiti politici minori della Turchia, incapaci di superare l’altissima soglia di sbarramento del 10% necessaria per entrare nel parlamento di Ankara. Escluso in questo modo dalle principali istituzioni, l’Hüda-Par è quindi del tutto sconosciuto alla gran …
Leggi tuttoTURCHIA: Erdogan non interviene in difesa di Kobane e nel paese si riaccende la questione curda
Nell’estate del 1944 i polacchi si ribellarono contro l’invasore nazista. Per due mesi lottarono strenuamente con lo scopo di liberare Varsavia prima dell’arrivo dell’esercito russo, giunto ormai alle porte della capitale dopo le vittorie sul fronte orientale. L’insurrezione fallì. La città fu completamente rasa al suolo per volere di Hitler. …
Leggi tuttoI curdi muoiono. I turchi stanno a guardare
Non moriranno soldati americani per difendere Kobane, non ci sarà alcun intervento turco in aiuto dei curdi impegnati nella lotta di resistenza contro le armate dell’ISIS, Queste le parole che arrivano da Washington e Ankara, per bocca del Segretario di Stato americano, John Kerry, e del presidente turco Erdogan. La …
Leggi tuttoTURCHIA: L'ISIS conquista Kobane e giunge alle porte d'Europa
La passività turca ha avuto la meglio. I bombardamenti della coalizione sembrano non bastare. Lo Stato Islamico (IS) per la prima volta è alle porte di un paese Nato. Kobane (Ayn al-Arab), città ormai simbolo di resistenza delle forze curde contro i jihadisti nel nordovest della Siria, sta cadendo. Iniziano a …
Leggi tuttoRUSSIA: Lavrov all'ONU ricorda a Obama i pessimi risvolti dei "democratici" interventi armati USA nel mondo
da MOSCA – La 69a seduta dell’ONU a New York, tenutasi dal 24 al 30 settembre, è stata l’ennesima occasione per i rappresentanti di Stati Uniti e Russia di punzecchiarsi reciprocamente sulle critiche questioni diplomatiche internazionali degli ultimi anni. Come membri fondatori dell’organizzazione, il diritto-dovere di sedere allo stesso tavolo …
Leggi tuttoChi sono i curdi cui diamo le armi per difenderci dall'ISIS
Durante la conferenza di Parigi, in cui si è delineata un’ampia alleanza per fronteggiare l’ISIS, si è deciso di inviare armi ai curdi, gli unici che nella regione hanno la capacità di opporsi ai fondamentalisti grazie alla lunga esperienza militare maturata in anni di guerriglia. Ma inviare armi ai curdi …
Leggi tuttoNon chiamatelo Islam: ISIS, la setta eretica che taglia le teste
Si è tenuta a Parigi una conferenza internazionale per discutere le modalità con cui affrontare la minaccia dell’ISIS, il sedicente “stato islamico” che nelle ultime settimane si è guadagnato la ribalta mediatica internazionale a colpi di decapitazioni di giornalisti e cooperanti occidentali. La conferenza, che ha visto il ritorno della …
Leggi tuttoTURCHIA: L'ISIS mette nei guai Ankara. Una politica estera a effetto boomerang
L’avanzata dell’ISIS (Stato Islamico dell’Iraq e del Levante) non accenna a fermarsi. Il primo giorno di Ramadan il gruppo jihadista ha istituito il califfato che intende esteso dal territorio iracheno fino ad Aleppo in Siria, e nonostante la liberazione di trenta ostaggi turchi, ha ancora nelle mani il console di Ankara …
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