La Georgia, un piccolo stato nel Caucaso che quest’anno non fa che far parlare di sé, apparentemente al bivio fra Europa e Russia, sarà presto chiamato a una scelta.
Leggi tuttoMAR NERO: Come mine vaganti russe
I governi di Turchia, Bulgaria e Romania hanno firmato un accordo per rimuovere le mine russe dalle acque del Mar Nero
Leggi tuttoUn cambiamento geopolitico nel sud del Caucaso
Gli equilibri e gli schemi geopolitici nel sud del Caucaso sono completamente saltati. Tutto questo potrebbe produrre un ribaltamento geopolitico, che vedrebbe l’Armenia, paese notoriamente filorusso, allontanarsi da Mosca e rompere con quest’ultima, mentre l’Azerbaigian, paese che godeva di ottimi rapporti economici con l’Occidente, si avvicinerebbe alla Russia di Putin. …
Leggi tuttoUNGHERIA: Scricchiola l’internazionale dei conservatori
La Conservative Political Action Conference, una conferenza a cui partecipano conservatori di Stati Uniti e resto del mondo, si è svolta in via eccezionale in Ungheria: numerosi gli elogi al governo Orbán. Sullo sfondo, però, le crescenti divisioni a destra.
Leggi tuttoBOSNIA: Nuove sanzioni USA contro Dodik
Il Dipartimento del Tesoro USA ha adottato nuove sanzioni contro Milorad Dodik per le sue attività di corruzione e contro la stabilità e l'integrità territoriale della Bosnia-Erzegovina
Leggi tuttoNORD STREAM 2: Europa, quo vadis?
Il Nord Stream 2, il progetto infrastrutturale più contestato d'Europa è di nuovo al centro di una querelle economico-politica tra le più spinose da mesi sullo scacchiere internazionale. Una conciliazione diplomatica potrebbe risultare la migliore soluzione per superare l'attuale stallo nelle relazioni energetiche pan-europee.
Leggi tuttoBULGARIA: Le ultime settimane di Boyko Borisov?
Dopo una lunga estate di proteste, la carriera politica di Boyko Borisov pareva destinata a finire. Al momento attuale, però, l'esito delle elezioni parlamentari del prossimo 4 aprile non sembra affatto così scontato.
Leggi tuttoSTORIA: La “Cortina di Ferro”, tra passato e presente
Settantacinque anni dopo il discorso di Churchill, la cortina di ferro sembra essere tornata di moda nel gergo giornalistico. Se ne fa un giusto utilizzo?
Leggi tuttoBALCANI: La regione alle prese con le elezioni americane
Presentate come le “più importanti della storia”, le prossime elezioni americane avranno ripercussioni importanti anche nei Balcani: gli equilibri della regione si giocano anche oltreoceano.
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Il discorso di Lukashenko sullo stato della nazione
Il presidente bielorusso ha accusato gli Stati Uniti di adottare la stessa strategia mediatica delle rivoluzioni colorate. Intanto, Lukašenko fa piazza pulita dell'opposizione.
Leggi tuttoKOSOVO: Fiducia al nuovo governo. Tornano i soliti noti, Kurti all’opposizione
Pochi minuti fa il parlamento del Kosovo ha votato la fiducia al nuovo governo, guidato da Avdullah Hoti. Tornano al governo volti noti della politica kosovara, mentre l'ex-premier Albin Kurti è pronto a dare battaglia
Leggi tuttoKIOSK: Pułaski e Brodskij, storie tra due mondi
Nell'ultima puntata di Kiosk si raccontano due storie in viaggio da est verso ovest: quella del nobile polacco Kazimierz Pułaski, eroe della guerra d'indipendenza americana, e di Iosif Brodskij, premio Nobel per la letteratura e figura di spicco della poesia russa e mondiale del Novecento.
Leggi tuttoEstonia e USA stanno costruendo una difesa informatica comune
Estonia e Stati Uniti hanno stipulato un accordo quinquennale per sviluppare una piattaforma comune col fine di prevenire minacce cibernetiche. La cooperazione tra i due paesi raggiunge i massimi storici.
Leggi tuttoBASKE(S)T: Il Frankestein che portò la pallacanestro in Lituania
In Lituania la pallacanestro è una religione. A insegnarla ai lituani fu un omaccione che era solito giocare travestito da Frankestein.
Leggi tuttoRUSSIA: Cosa succede se gli USA si ritirano dal trattato sul nucleare?
Annunciando di voler recedere dal Trattato INF, Donald Trump pone a rischio la stabilità strategica tra Stati Uniti e Russia, con potenziali ripercussioni per la sicurezza globale. Mentre i dubbi sulla natura della postura nucleare di Mosca si accumulano, vale la pena di valutare quali siano i possibili scenari post-INF.
Leggi tuttoTURCHIA: “Ci eravamo tanto amati”: l’inedita inimicizia con gli USA
Stati Uniti e Turchia da sempre storici alleati sembrano essere sull'orlo di uno strappo irricucibile. Quali sono le cause della crisi?
Leggi tuttoESTONIA: Tallinn si schiera con Trump e l’intervento USA in Siria
Tallinn condanna aspramente l’utilizzo di armi chimiche in Siria, appoggiando senza riserve la ritorsione attuata dagli Stati Uniti. Questa posizione si fonde inscindibilmente con la tradizionale insicurezza politica ed identitaria dell'Estonia, spingendola ad intravedere in questi eventi rassicurazioni per la propria sicurezza che, però, potrebbero essere mere illusioni.
Leggi tuttoSIRIA: Gli Usa attaccano Assad, missili contro una base militare di Damasco
Nella notte di giovedì 6 aprile gli Stati Uniti hanno lanciato un attacco contro postazioni militari del regime di Damasco. È la prima volta dall’inizio della guerra in Siria che Washington colpisce direttamente Assad
Leggi tuttoUNGHERIA: Orban vs Soros, verso la chiusura della Central European University?
Lo scontro tra il Premier ungherese Viktor Orbán e il magnate George Soros continua. Stavolta a farne le spese sarà la Central European University, sede accademica rinomata nel mondo per la qualità e l'innovazione della sua offerta formativa. Ma quali sono le intenzioni di Orbán e come hanno reagito i rappresentanti della CEU?
Leggi tuttoSIRIA: Negoziati di pace, Mosca organizza e Washington sta a guardare
Il 23 gennaio dovrebbero iniziare i negoziati di pace sulla Siria voluti da Mosca e Ankara. Molto dipende dalla tenuta del cessate il fuoco in vigore da dicembre, ma per capire se porteranno a qualcosa conviene dare un'occhiata alla lista degli invitati
Leggi tuttoRUSSIA: Putin e la nuova retorica della distensione
Putin sembra aprire una nuova pagina nella retorica del Cremlino. Il confronto potrebbe lasciare spazio alla distensione. Ma ci si può fidare?
Leggi tuttoUNGHERIA: Trump chiama Orbán
Orbán e Trump hanno avuto nei giorni scorsi una lunga conversazione telefonica volta a confermare come tra i due ci sia grande stima e fiducia reciproca. Tra Washington e Budapest è iniziato un nuovo corso dopo l'ostilità vissuta con l'amministrazione Obama.
Leggi tuttoUna terza guerra mondiale? La (falsa) retorica della nuova Guerra Fredda
Dallo scoppio della crisi in Ucraina si è assistito ad un crescendo di riferimenti a Guerra Fredda e Terza Guerra Mondiale per descrivere i rapporti Est-Ovest. Frutto di una rappresentazione distorta della storia, queste analogie rischiano di farci vedere la realtà per quello che non è.
Leggi tuttoALBANIA: Ricollocati a Tirana i mujaheddin iraniani
Nel 2012, Hilary Clinton aveva tolto questi mujaheddin dalla lista delle organizzazioni terroristiche e convinto l'Albania ad accoglierli. Una scelta che è diventata realtà il mese scorso. La storia poco conosciuta dei Mujaheddin del Popolo Iraniano.
Leggi tuttoSERBIA: Perché i nazionalisti sostengono Donald Trump
La corsa per la carica di presidente degli Stati Uniti interessa indirettamente anche la regione balcanica. In particolare, il candidato repubblicano Donald Trump gode del sostegno dei nazionalisti serbi. Perché?
Leggi tuttoUCRAINA: Gli Stati Uniti forniranno armi letali a Kiev
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato la legge che consente di fornire armi letali all’Ucraina. Analizziamo i motivi e le possibili conseguenze di questa mossa.
Leggi tuttoUCRAINA: Il tacito compromesso tra Mosca e Washington
Un anno dopo la loro firma, gli accordi di Minsk sono finiti definitivamente in un vicolo cieco. La soluzione politica alla crisi ucraina rimane un miraggio, mentre aumentano i contatti di primo livello tra Mosca e Washington per trovare una via d’uscita accettabile per entrambi. Lo scenario di un congelamento del conflitto e dei non riconosciuti confini attuali per un periodo indeterminato, appare ora come l’unico possibile.
Leggi tuttoASIA CENTRALE: La visita di Kerry e gli interessi USA nell’area
Il Segretario di Stato USA John Kerry ha appena concluso un tour diplomatico in Asia centrale, durante il quale ha incontrato i cinque presidenti della regione. Durante la visita, Kerry ha parlato poco di diritti umani e molto di sicurezza e cooperazione economica, mostrando il rinnovato interesse statunitense per l'area.
Leggi tuttoSIRIA: La Russia inizia i bombardamenti. Contro i ribelli, non contro l’Isis
Dopo settimane di preparativi i caccia russi si alzano in volo nei cieli della Siria. Ufficialmente per combattere l’Isis, ma i primi bombardamenti hanno colpito solo i ribelli. Le bombe sono cadute nelle campagne attorno a Homs e Hama, proprio dove i ribelli stanno mettendo in difficoltà il regime di Assad. E dove l’Isis non è mai arrivato. Quali sono le intenzioni di Mosca? Come reagiranno gli Stati Uniti e i suoi alleati?
Leggi tuttoTURCHIA ELEZIONI / 3: Sogni imperiali o ritorno al passato? La politica estera di Ankara al bivio
Sarà anche vero che gli elettori «non vanno a votare pensando alla politica estera», come si legge spesso nelle analisi dei risultati. Ma i cittadini turchi, in vista delle imminenti elezioni politiche del 7 giugno, avrebbero, in realtà, ottimi motivi per smentire la teoria. In campagna elettorale i temi più importanti sono …
Leggi tuttoSIRIA: Gli Stati Uniti scendono a patti con Assad
Con un radicale cambio di rotta sulla Siria, la diplomazia americana ha deciso di riabilitare il presidente Assad. L’idea è stata avanzata dal segretario di Stato John Kerry nel corso di un’intervista alla CBS, anche se con prudenza. In pratica gli Usa vorrebbero includere il regime di Damasco nel processo …
Leggi tuttoTURCHIA: Schiacciata tra Teheran e Riyad, come uscire dal'isolamento?
Non è un momento semplice per la politica estera turca, e per capirlo basta prendere in considerazione due date, piuttosto ravvicinate tra loro: il 2 marzo scorso e il 7 aprile. La prima è quella della visita di Erdoğan a Riyad, nella quale ha incontrato il nuovo re saudita Salman. …
Leggi tuttoIRAN: Ultimi giorni per raggiungere un accordo sul nucleare
Mancano ormai pochi giorni alla scadenza, fissata per la fine di Marzo, per trovare un accordo sul programma nucleare iraniano. La scorsa settimana i negoziati si sono bruscamente interrotti, ufficialmente per consentire alla delegazione di Teheran di partecipare ai funerali della madre del Presidente Rohani: il fratello del leader iraniano fa …
Leggi tuttoSIRIA: Gli opposti interessi in campo e il successo della politica iraniana
«Quella che era una guerra in Siria con conseguenze regionali, si è trasformata in una guerra regionale, con un focus sulla Siria». Questa frase, tratta da un rapporto dell’International Crisis Group, spiega bene come il conflitto scoppiato nel 2011 si sia aggravato fino a diventare, secondo l’Onu, «la più grave crisi …
Leggi tuttoIl destino dell'Ucraina, come sempre, è deciso altrove
L’Ucraina, dopo essere riuscita a scrollarsi di dosso un regime che per corruzione superava i più tristi precedenti, ha dovuto subito ricordare che la propria collocazione geopolitica non le permette una completa autodeterminazione: la Storia, ponendola alla radice dell’impero russo, la trattiene ora nell’ombra del più potente vicino, che il …
Leggi tuttoRussia e Nato, esercitazioni da guerra fredda
(Meridiani Internazionali) Sono passati 23 anni da quando, il 21 novembre 1990, la conferenza di Parigi sancì la fine della guerra fredda e della divisione dell’Europa in blocchi. Eppure, osservando le esercitazioni militari russe e della Nato in questo autunno, si direbbe che le tensioni non siano mai cessate. Dal …
Leggi tuttoEugenio Benetazzo: "Il default negli Usa non avverrà mai". L'Italia? "Meglio commissariata"
“Lo shutdown avrà un fortissimo impatto reale sulla vita quotidiana di tanti americani. Rimarranno senza stipendio, ma dovranno pagare le bollette e i mutui”. Con queste parole il presidente degli Stati Uniti Barack Obama spaventava gli americani riguardo al rischio di fallimento. Si è partiti da qui, dallo sfiorato default …
Leggi tuttoMa gli Stati Uniti fanno ancora paura? La sfida (non solo) di Mosca
Chi ha paura ancora dell’America? O peggio, chi rispetta ancora gli Stati Uniti? La vicenda di Ed Snowden ha messo di nuovo sotto gli occhi di tutti l’impotenza dell’attuale amministrazione americana nel dettare legge in campo internazionale. Quello che una volta era il Paese più temuto, rispettato, autorevole e ascoltato …
Leggi tuttoDatagate peggio di Gladio. Quando gli Stati Uniti spiano l'Europa
RUBRICA: J’accuse Come ai tempi di Gladio, anzi peggio. Lo scandalo Datagate, venuto alla luce in seguito alle rivelazioni di Edward Snowden che ha sottratto informazioni riservate alla Nsa americana, non è paragonabile alla creazione delle stay behind (come Gladio, appunto) che almeno avevano lo scopo di contrastare un eventuale …
Leggi tuttoOmbre sull'Aja, in dubbio l'indipendenza del presidente Meron
Una tempesta ha scosso di recente il Tribunale Penale per l’ex Jugoslavia. Il presidente del Tribunale, Theodor Meron, è stato accusato da un suo collega, il giudice danese Frederik Harhoff, di aver emesso delle sentenze politicamente motivate aventi ad oggetto l’assoluzione di diversi imputati di alto profilo accusati di crimini …
Leggi tuttoStati Uniti, Russia e la "guerra fredda" siriana
Lo scontro questa volta è davvero evidente: frutto di interessi strategici e geopolitici in un’area importante, ma anche di un’onta passata da dover cancellare. Parliamo di come Stati Uniti e Russia si fronteggiano sui fronti opposti della pace (se così si può dire). La differenza di vedute sul modo in …
Leggi tuttoCosa succede davvero fra Corea del Nord e Stati Uniti?
Nelle ultime settimane si è parlato molto della crisi diplomatica fra Nord Corea e Stati Uniti. Molto è stato detto e scritto sulle minacce coreane alle basi americane, ma spesso a sproposito e spesso inventando. Soprattutto perché quello orientale è un mondo misconosciuto per l’informazione italiana. Per capire un po’ …
Leggi tuttoSIRIA: Le bugie dei "buoni" e il futuro dei "cattivi"
RUBRICA: Occidenti Essere più realisti del re: è tipico di chi non ha opinioni proprie o il coraggio di affermarle. Così, gli stalinisti erano più “stalinisti” di Stalin e i gerarchi fascisti più “fascisti” del Duce. E lo stesso fa l’Italia con gli Usa. Meno male che siamo i “buoni”… …
Leggi tuttoQuanto poco è democratico il sistema elettorale americano!
RUBRICA: Occidenti “Gli elettori americani voteranno il presidente degli Stati Uniti”. “Il nuovo presidente scelto dalla maggioranza dei cittadini statunitensi”. Quando sentirete frasi come queste nelle prossime settimane, ricordatevi che sono false. O quanto meno non corrette. Il sistema elettorale americano che porterà all’elezione di Mitt Romney o di Obama …
Leggi tuttoKOSOVO: Tutti gli affari degli americani. Una colonia a stelle e strisce
E gli americani tornano in Kosovo, se mai se ne sono andati, per fare affari. Madeleine Albright, già Segretario di Stato americano, è in procinto di accaparrarsi la Ptk (Pošta i Telekomunikacije Kosova), principale compagnia kosovara di telecomunicazioni, finora a maggioranza pubblica. Questo è senz’altro il caso più eclatante ma …
Leggi tuttoIRAN: "Ma voi ce l’avete Shakespeare?" Intervista con datteri
L’Iran, antica Persia, è oggi nota alle cronache per il petrolio e la bomba atomica, più che per la sua storia millenaria. Non giova al paese il farneticare del suo presidente né la retorica del terrorismo. Poco prima delle Olimpiadi, per esempio, i media ci informavano che le autorità inglesi temevano un …
Leggi tuttoRUSSIA: L'ingresso nella WTO. Il gigante si apre al mondo?
Tutto pronto per l’ingresso della Russia nella World Trade Organization (WTO o OMC), al termine di 18 anni di negoziazioni. Sabato 21 luglio il premier Vladimir Putin ha ratificato l’ingresso dopo l’approvazione della Duma, la camera bassa del Parlamento, e il via libera del Consiglio della Federazione, il Senato di …
Leggi tuttoBULGARIA: Cosa c'è dietro l'attentato contro i bus israeliani?
Attentato a Burgas: ne forniamo un quadro generale a partire dagli ultimi aggiornamenti, ricostruendo poi l’accaduto e soffermandoci infine sui legami storici tra Israele, vera vittima dell’attacco, e il teatro della strage, la Bulgaria. Un mistero che dal 18 luglio dà del filo da torcere non solo all’Europa, ma anche …
Leggi tuttoBULGARIA: L’Ecopedagogia per una nuova sostenibilità
di Silvia Biasutti Stefan Grigorov è un giovane bulgaro convinto che l’ecopedagogia sia la chiave per un cambiamento radicale della società, per un futuro fatto di green economy e di sostenibilità. Dopo aver studiato presso la Facoltà di Sociologia di Trento e in seguito ad un periodo di studio negli …
Leggi tuttoRUSSIA: Amici come prima? Mosca piange la morte di Kim Jong il
di Matteo Zola Il caro (estinto) leader Nella notte è morto Kim Jong il, padrone indiscusso della Corea del Nord. È la fine di una dittatura personale iniziata nel 1994. Ma il regime non finirà certo con lui. Kim Jong il, 69 anni (o forse 70), il “caro leader” – …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: Tra Aşgabat e il progetto Nabucco c'è di mezzo l'Iran
di Pietro Acquistapace Il recente attivismo turkmeno in politica estera, e in particolare l’apertura alle proposte fatte dall’Unione europea in campo energetico, potrebbe portare nuova luce sulla “crisi iraniana”. Il Turkmenistan infatti sarebbe un decisivo fornitore del gasdotto Nabucco. Proprio la ripresa dell’interesse per questo progetto va collegata alla recente …
Leggi tuttoNeoimperialismo americano, da Gheddafi all'est Europa
L’anno che sta volgendo al termine ha prodotto sommovimenti e traumi di inaudita potenza e gravità sulla scena internazionale. E’ impossibile analizzare gli ultimi fatti senza uno sguardo d’insieme sulle politiche aggressive tenute dall’Occidente negli ultimi anni. L’ undici settembre 2001, su cui le ombre e le menzogne ufficiali sono …
Leggi tuttoCasino totale. A dieci anni dalle Torri
Il titolo del celebre romanzo di Jean-Claude Izzo, Casino totale, ben si presta a riassumere gli ultimi dieci anni delle vicende internazionali. Oggi è l’undici settembre, dieci anni fa caddero due torri. Cosa è cambiato in questa decade, e come? La caduta della torre rappresenta simbolicamente la fine del potere …
Leggi tuttoPOLONIA: Accordo con Washington per una base americana. Sale la temperatura sul limes orientale
di Matteo Zola Una base americana in Polonia, è quanto esce dall’incontro -avvenuto ieri- tra il ministro della Difesa polacco, Bogdan Klich, e l’ambasciatore degli Stati Uniti in Polonia, Lee Feinstein, che hanno firmato a Varsavia un accordo che prevede la presenza fissa sul suolo polacco a partire dal 2013 …
Leggi tuttoREP. CECA: L'agenda del (nuovo) ambasciatore americano a Praga
di Gabriele Merlini Da qualche giorno si aggira per Praga un nuovo ambasciatore degli Stati Uniti d’America; il signore risponde al nome di Norman Eisen e -faccenda tirata in ballo come credenziale imprescindibile all’incarico- «ha madre slovacca e padre polacco» (a Washington è fondamentale che tutto torni, almeno su un …
Leggi tuttoKustendorf, tutto il cinema che piace a Kusturica
di Andrea Monti da Balcanews «In questo villaggio tutto è al contrario. Normalmente sono i cittadini che scelgono il sindaco. Qui sono io a scegliere gli ospiti». Emir Kusturica definisce così Kustendorf, il villaggio serbo fatto costruire da lui nel 2004. Qui si svolge la rassegna cinematografica e musicale ideata …
Leggi tuttoVERTICE NATO/1: Bye bye Cold War
In merito al vertice Nato di Lisbona, pubblichiamo a seguito dell’articolo di Matteo Cazzulani questo, di Alessandro Ronga, preso in prestito da Ostpolitik. Alessandro Ronga, giornalista esperto di Russia, scrive per Affari Internazionali. Il suo blog, equilibrato ed esauriente, è uno dei più interessanti per chi voglia capire la politica …
Leggi tuttoEcco a voi Tapi, il gasdotto trans-afgano che val bene una guerra. Anche italiana.
di Matteo Zola L’oro azzurro del Turkmenistan Qualche giorno fa abbiamo parlato dell’oro azzurro del Turkmenistan, quello che Eni è riuscito ad accaparrarsi grazie all’intermediazione di Berlusconi e Putin. Non si è trattato di un caso isolato. Ecco che il governo dittatoriale di Ashgabat rompe gli indugi dopo anni di …
Leggi tuttoRUSSIA: L'orso è il padrone dell'Artico. La fredda guerra dei ghiacci
di Matteo Zola “L’orso è il padrone dell’Artico”. Con queste parole Vladimir Putin ha chiarito, a modo suo, le intenzioni russe (l’orso è uno dei simboli della Russia). Ma la competizione per il dominio dei ghiacci è aperta e sembra destinata a inasprirsi. Tra Stati Uniti, Canada, Russia, Norvegia e …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: La visita di Hillary e le strategie di Washington
Pubblichiamo un articolo di Enrico Piovesana, di Peacereporter, sulla prossima visita di Hillary Clinton in Azerbaijan e sulla strategia statunitense nella regione. Una strategia che alza la tensione con Teheran. A inizio giugno la visita a Baku del capo del Pentagono, Robert Gates. I primi di luglio sarà la volta …
Leggi tuttoHemon, storia di uno scrittore bosniaco (rifugiato) a Chicago
di Andrea Monti da BalcaNews “So di avere le carte in regola per presentarmi come un esempio di sogno americano realizzato. E sono grato all’America per molte delle cose che mi ha dato. Ma so anche che è più complicato di così, perché la mia storia è costellata di perdite …
Leggi tuttoAmaro Montenegro – tra mafia, cocaina e affari sporchi
di Matteo Zola DARKO SARIC, CHI ERA COSTUI? Qualcuno rammenterà il nome di Darko Saric, il boss della mafia serba nato in Montenegro, che alla caduta di Milosevic ha saputo unire i clan allo sbando della malavita balcanica ponendoli sotto la sua lungimirante guida. Quei clan allo sbando erano la …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Italia rifiuta il comando delle truppe internazionali
di Andrea Monti da BalcaNews L’Italia rinuncia al comando della Kfor. La Kosovo force, la forza militare internazionale diretta dalla Nato per garantire la stabilità e la ricostruzione dell’area, è a guida tedesca dal settembre 2009. Negli ultimi mesi gli Stati Uniti hanno corteggiato il nostro Paese per chiedergli di …
Leggi tuttoBibi and the Freedom Flottilla's
“A chi ha in mano un martello ogni problema sembra un chiodo”. Quando il martello si chiama Tsahal (Israel Defence Forces) e il chiodo Hamas (o Gaza o Palestina) il risultato finale non potrà che essere una crepa sul muro. O addirittura il crollo del (già) fragile edificio chiamato Medio …
Leggi tuttoARMENIA: Il genocidio, la Turchia e gli Stati Uniti
Di Andrea Giambartolomei -Ci risiamo. Un gruppo di politici, sotto l’influsso dei convegni, degli incontri, delle cene e dei fondi di gruppi di pressione, ha fatto una scelta. I massacri ai danni degli armeni nel 1914-1915 in Turchia sono un “genocidio“. Alla faccia degli storici, che impiegano anni di ricerche …
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