di Gabriele Merlini Scriveva il Ripellino di Praga: «Mi consolo pensando che, se non domeranno il tuo ardire con striduli giri di vite, tornerai a reggere insieme, come uno spillone da balia, i lembi stracciati di Occidente e Oriente.» Altri tempi e altro mondo, ovviamente. Tuttavia alcuni parallelismi possono essere …
Leggi tuttoSearch Results for: georgia
UCRAINA: Kiev e il nuovo Patto di Varsavia -pardon, di Tashkent
di Matteo Zola Il presidente russo Dmitry Medvedev ha invitato l’Ucraina ad entrare nella Collective Security Treaty Organisation (CSTO), un’organizzazione di sicurezza a cui aderiscono molte delle repubbliche ex sovietiche, una sorta di nuovo Patto di Varsavia. Solo che non a Varsavia è stato siglato: la CSTO nasce nel 2002 …
Leggi tuttoUCRAINA: Kiev, provincia di Mosca
EDITORIALE – L’accordo dello scorso 21 aprile tra Ucraina e Russia segna il passo alle strategie geopolitiche continentali. Un unico accordo risolve due questioni aperte: quella della fornitura di gas russo e quella della flotta dell’Armata Rossa ancorata al porto di Sebastopoli. Si è trattato, in sostanza, di uno scambio …
Leggi tuttoRUSSIA: Start, buona la terza. Di Stefano Grazioli
Riportiamo qui di seguito un ottimo articolo di Stefano Grazioli, giornalista professionista esperto di politica internazionale, pubblicato su Limes e sul sito East Side Report. L’articolo analizza la sostanza dell’accordo di riduzione del numero di testate atomiche siglato tra Usa e Russia. E ne mette in luce le contraddizioni …
Leggi tuttoPOLONIA: Dopo la tragedia quale futuro?
IN ATTESA DI SVILUPPI L’undici settembre dell’Europa orientale: l’incidente dell’aereo presidenziale polacco rappresenta un punto di svolta per la politica dei Paesi dell’ex blocco sovietico nonché delle relazioni tra Unione Europea, Nato e Russia. La verità sull’incidente -che finora resta un incidente- si saprà nei prossimi anni, sempre che una …
Leggi tuttoPOLONIA: La maledizione di Katyn
L’Armata Rossa, dopo l’invasione nel 1939 della Polonia orientale, fece migliaia di prigionieri e li deportò “in nome dell’interesse supremo dello Stato”. Così Stalin diede l’ordine di ucciderne 22 mila, tutti ufficiali. Il massacro avvenne a Katyn nell’aprile 1940 Un colpo alla nuca per ognuno. Solo nel 1990 l’allora presidente …
Leggi tuttoLettere dalla Kirghisia
“Un paese straordinario dove ognuno sembra poter gestire il proprio destino e la serenità permanente non è un’utopia, ma un bene reale e comune. Nel paese di Kirghisia tutti lavorano solo 3 ore al giorno: il resto del tempo è dedicato a se stessi, all’amore, alla famiglia, ai figli, alla …
Leggi tuttoARMENIA: Il genocidio, la Turchia e gli Stati Uniti
Di Andrea Giambartolomei -Ci risiamo. Un gruppo di politici, sotto l’influsso dei convegni, degli incontri, delle cene e dei fondi di gruppi di pressione, ha fatto una scelta. I massacri ai danni degli armeni nel 1914-1915 in Turchia sono un “genocidio“. Alla faccia degli storici, che impiegano anni di ricerche …
Leggi tuttoLa Russia e l'impoverimento democratico europeo
La Russia ha svelato la sua natura brutale e imperiale durante la guerra in Georgia, la sua immagine positiva si è definitivamente disintegrata – per chi l’ha creduta vera. Anche prima che le bombe cadessero in Georgia, lo stato di Putin ha violato ogni genere di regola democratica e civile: …
Leggi tuttoROMANIA: Sarkozy vende navi da guerra alla Russia
di Matteo Zola Nicolas Sarkozy ha deciso di vendere alla marina russa una nave da guerra classe Mistral, e non solo. Parigi sta negoziando con il governo di Mosca una partnership militare per il porto di San Pietroburgo ove trasferire competenze tecnologiche e militari francesi. Una decisone che contraddice il …
Leggi tuttoFOCUS: Elezioni ucraine/4 – La "pasionaria" Timoshenko
Julija Timošenko, la “pasionaria” che si fece conoscere al mondo come il braccio destro di Yushenko durante i fatti della “rivoluzione arancione” è ora antagonista di Janukovyc per la poltrona di Presidente dell’Ucraina. Nata nel 1960 iniziò la sua carriera all’interno del Komsomol, l’organizzazione dei giovani comunisti. Si laureò in …
Leggi tuttoElezioni ucraine/3 – Il favorito è Viktor Yanukovyc
Viktor Yanukovyč nacque in un quartiere operaio; il padre era un macchinista bielorusso che proveniva da Yanuki mentre la madre era una bambinaia ucraina, e morì quando Viktor aveva appena due anni. Giunto all’adolescenza perse anche il padre, e fu quindi allevato dalla nonna. Per due volte, nel 1968 e …
Leggi tuttoABCASIA: Le elezioni presidenziali e le tensioni con Tblisi
Il de facto presidente dell’Abkhazia Sergey Bagapsh è uscito vincitore dal primo turno delle elezioni presidenziali del 12 dicembre, il primo voto a tenersi nel territorio dopo il conflitto dello scorso agosto ed il successivo riconoscimento russo. Secondo i dati preliminari forniti dal Comitato Elettorale Centrale, Bagapsh sarebbe quindi confermato …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Berlusconi e l'ultima dittatura europea
L’ultima dittatura La Bieolorussia del presidente Aleksandr Lukashenko è l’ultima vera dittatura d’Europa, che la governa con pugno di ferro dal 1994. Negli ultimi quindici anni un regime soffocante ha sostituito l’embrionale democrazia dei primi anni ’90. L’onnipotente amministrazione presidenziale controlla tutti gli aspetti della vita sociale, dai mass media …
Leggi tuttoLech Wałęsa inciampa tra pezzi di muro. Ospite di Torino spiritualità, l’ex leader di Solidarność mostra le sue contraddizioni
«Non ci sono ideali migliori di quelli della fede. Le minoranze, quelli che vogliono i diritti senza sposarsi, gli omosessuali, non devono ostacolarci. Non devono manifestare dove noi erigiamo i nostri altari». Lech Wałęsa, dietro ai baffoni bianchi spioventi, raccoglie applausi dal pubblico di Torino Spiritualità. Applausi quando afferma: «Nessuno …
Leggi tuttoGiochi di guerra sul mar Nero
E’ stata un’estate di fuoco nel Caucaso, e nessuno pare essersi accorto di nulla. Nel grande risiko giocato sul mar Nero, la Russia ha portato avanti manovre di guerra muovendo un’impressionante quantità di mezzi: l’armata del Nord Caucaso, le brigate da Abkhazia e sud Ossetia (le regioni strappate alla …
Leggi tuttoRUSSIA: Anche Medvedev vuol cambiare il mondo, a modo suo
Davanti a un’assemblea di esperti, di alti funzionari e personalità politiche sia russe che straniere, tra cui il primo ministro francese e quello spagnolo, il presidente russo Dmitri Medvedev ha recitato un ruolo da protagonista alla Conferenza di Iaroslav del 14 settembre 2009. La millenaria città russa, situata a nord-est …
Leggi tuttoALBANIA: Meta con Berisha, e Rama si dimette
Il leader dell’opposizione di sinistra in Albania, Edi Rama (nella foto), attuale sindaco di Tirana, è stato costretto a rinunciare alla guida del Partito socialista (Ps) dopo la sconfitta nelle elezioni politiche dello scorso 28 giugno: la decisione è stata presa questa sera nel corso dell’Assemblea Nazionale del Ps, massimo organo …
Leggi tuttoCos'è la Transnistria
Era l’anno 1987 quando Igor Nikolaevich Smirnov, originario di Petropavlovsk-Kamčatskij, città all’estremo oriente della Russia, assistente direttore della centrale idroelettrica di Nova Kachovka, Ucraina, venne improvvisamente trasferito a Tiraspol, con il compito di direttore del gruppo Elektromaš. La regione di Tiraspol, al di là del fiume Dniestr, era caratterizzata da …
Leggi tuttoIl bombardamento su Belgrado. La verità su quell’attacco
“Durante i tre mesi di bombardamenti di città e villaggi, sono stati uccisi 2.500 civili, tra i quali 89 bambini, 12.500 feriti. In queste cifre non sono comprese le morti di leucemia e di cancro causate dagli effetti delle radiazioni delle bombe ad uranio impoverito”. Queste le parole di Boris …
Leggi tuttoA un anno dall'indipendenza la verità sul Kosovo
Ambo sta per Albanian Macedonian Bulgarian Oil, entità registrata negli USA per costruire un oleodotto da 1,1 miliardi di dollari (noto anche come Trans-balcanico) che dovrebbe essere ultimato entro il 2011 e portare il petrolio dal Mar Caspio a un terminal in Georgia. Da lì verrebbe trasportato via nave attraverso …
Leggi tuttoLa Turchia propone una soluzione al conflitto del Nagorno-Karabakh
Dopo che la Russia ha riconosciuto l’indipendenza di Ossezia del Sud e Abkhazia, a Yerevan si è risvegliata la speranza di ottenere lo stesso trattamento per il Nagorno Karabakh, l’enclave a maggioranza armena incuneata nel vicino Azerbaijan. Dalla fine degli anni Novanta Stepanakert, capoluogo della regione, è de facto autonoma …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: L’oleodotto non alimenta la democrazia
Da quando l’Azerbaijan ha riconquistato l’indipendenza, per la prima volta i cittadini azeri che studiano all’estero hanno manifestato con picchetti davanti alla loro ambasciata a Washington e davanti alla rappresentanza diplomatica dell’Azerbaijan presso le Nazioni Unite, a New York. Anche se non si è trattato di grandi folle, questo …
Leggi tutto