Il 10 luglio si è chiusa a Belgrado la sessione annuale dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE. I documenti approvati dai deputati, delegati dai diversi paesi membri dell’Organizzazione, danno l’idea delle sfide che l’organizzazione si trova ad affrontare. L’OSCE è nata negli anni ’70, come Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in …
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SPECIALE: Il Triangolo del Caucaso. Un documentario
di Letizia Gambini The Caucasus Triangle – Full Movie (web) from Letizia Gambini on Vimeo. Letizia Gambini, giovane reporter 25enne, ha realizzato questo magnifico documentario tra Azerbaijan, Armenia e Georgia: il triangolo del Caucaso. Un triangolo in cui la democrazia sembra essersi perduta e democrature più o meno care all’occidente …
Leggi tuttoINTERVISTA: i viaggi di Alessandro Gori, moderno Cramâr tra Friuli e oriente
Ciao Alessandro, ti va di presentarti ai nostri lettori? In realtà le definizioni chiuse mi vanno un po’ strette, ma come appare nella didascalia del mio sito, potrei identificarmi come «Viandante, Giornalista, Gastronomade, Fotografo e Futbolero». Da anni ormai mi muovo costantemente visitando vari paesi, ma anche cercando di tornare …
Leggi tuttoCROAZIA: Quell'indipendenza pagata coi soldi del crimine organizzato
di Matteo Zola SPECIALE: Per comprendere il presente della politica croata occorre guardare indietro, fino agli anni dell’indipendenza e delle trame oscure che l’avvolsero. Così la condanna di Gotovina, l’arresto di Sanader, il ritardo nell’adesione all’Ue, si legano in unica ventennale vicenda di corruzioni, traffici e mafia. Se la Croazia …
Leggi tuttoCon l’aiuto di Dio. La guerra d’indipendenza croata tra il Vaticano e Međugorje
La lobby della diaspora, abbiamo visto, fu quella che seppe organizzare il traffico d’armi, ma il suo profondersi per la causa dell’indipendenza croata non si limito a questo. Altro fronte su cui operò la diaspora fu quello religioso, attraverso la promozione del culto di Medugorje, vera spina nel fianco del Vaticano. …
Leggi tuttoCROAZIA: Hypo Bank e la mafia, cosa c'è dietro l'arresto di Ivo Sanader?
di Matteo Zola Una storia di alta finanza, mafia balcanica, politici corrotti con sullo sfondo le guerre che insanguinarono la Jugoslavia negli anni Novanta. Non è il copione di un film, né la trama di una spy story, ma anche il migliore degli 007 farebbe fatica a mettere ordine in …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Ucciso il comandante dei ribelli musulmani
di Massimiliano Ferraro Sembrava un guerriero d’altri tempi ed è morto nell’unico modo possibile per uno come lui: combattendo fino alla fine. Abdullo Rakhimov, meglio noto come Mullo Abdullo, comandante della milizia musulmana attiva in Tagikistan, è rimasto ucciso in un raid delle forze governative lo scorso 15 aprile. …
Leggi tuttoNato contro Russia, sulla testa dell'Europa (non solo) orientale
Che la Nato stia potenziando le sue linee di difesa sul limes orientale europeo, è un anno che lo diciamo, cercando di mettere insieme e connettere fra loro quelle notizie frammentarie che arrivano da Polonia, Slovacchia, Romania e paesi Baltici. Notizie di batterie di missili a medio reggio puntati verso …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Attentato alla metropolitana di Minsk. Chi c'è dietro?
di Matteo Zola Una non ben precisata matrice terroristica. Le due esplosioni, che ieri sera hanno ucciso dodici persone e ferite più di duecento all’interno della stazione Oktyabrskaya della metropolitana di Minsk, sarebbero dunque un attentato. Almeno secondo Lukashenko e la sua magistratura. La polizia locale ha rafforzato le misure …
Leggi tuttoMai una carezza, storie del mondo che dobbiamo cambiare
di Giovanni Catelli Nel mondo in cui viviamo, l’informazione che ci giunge dai paesi più lontani rischia di smarrirsi in un rumore di fondo sempre uguale, in un’indifferenza provocata dall’uniformità, dal fatale ripetersi degli stessi orrori, delle stesse carestie, delle medesime stragi. L’informazione diviene presto ripetizione, e conduce all’impotenza, alla …
Leggi tuttoRUSSIA: Espulso Luke Harding, il giornalista nemico di Putin
di Matteo Zola Luke Harding, storico corrispondente da Mosca del quotidiano inglese “Guardian“, è stato espulso dalla Russia. Si tratta di un fatto senza precedenti nei confronti di un giornalista occidentale, un’azione che riporta l’orologio della Russia indietro di vent’anni, ai tempi dell’Unione Sovietica. «Per lei la Russia è chiusa. …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Aperto il corridoio sud, dall’Azerbaijan a Bruxelles
La realizzazione del corridoio sud per il trasporto del gas naturale dalle regioni del Caucaso e del Mar Caspio all’Ue è più vicina dopo la firma, il 13 gennaio, di un accordo tra il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, e il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev. In una dichiarazione …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: La questione circassa e le Olimpiadi di Soci, altri problemi per Mosca
di Alessandro Mazzaro Ogni anno, il 21 maggio, si celebra la “Giornata della memoria” del popolo circasso. Proprio in quel giorno, del 1864, cominciò quello che è stato definito il “genocidio dimenticato”. In pochi mesi morirono un milione e mezzo di circassi, uccisi o morti di stenti durante la ‘pulizia …
Leggi tuttoCABARDINO-BALCARIA: Il futuro appeso a un filo
di Alessandro Mazzaro Si è appena chiuso un anno nero per la Cabardino-Balcaria, repubblica autonoma di 900mila abitanti del Caucaso settentrionale. L’ultimo episodio in ordine di tempo è stato l’omicidio di Arsen Tipinov, illustre etnografo, dottore in scienze filologiche e promotore della cultura circassiana. Accusato di paganesimo dai radicali islamici, …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Prove di autosufficienza
“Sicurezza alimentare e indipendenza energetica” questi gli obiettivi da raggiungere nel 2011 secondo il premier del Nagorno-Karabakh, Ara Harutiunian, che ha presentato il piano di bilancio annuale approvato dal parlamento, il quale prevede un incremento dell’8% della spesa pubblica. L’innalzamento della spesa andrà di pari passo con l’aumento delle sovvenzioni …
Leggi tuttoMAFIA: I “vory v zakone”, una questione d’onore
di Eleonora Ambrosi da Eurasia «L’onore non si può togliere, si può solo perdere » scriveva Anton Čechov. Si comportano di conseguenza i vory v zakone, ossia «i ladri che obbediscono al codice». In alcune traduzioni italiane vengono definiti «ladri che obbediscono ad UN codice», come se in realtà non …
Leggi tuttoAlcune domande su Eni e Mosca
di Massimo Mucchetti E’ possibile che l’amicizia speciale tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin abbia distorto gli storici rapporti tra Eni e Gazprom a favore del Cremlino? È possibile che a una tale distorsione abbia contribuito l’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, per conquistare e conservare l’ambita poltrona? Queste sono le …
Leggi tuttoVERTICE NATO/1: Bye bye Cold War
In merito al vertice Nato di Lisbona, pubblichiamo a seguito dell’articolo di Matteo Cazzulani questo, di Alessandro Ronga, preso in prestito da Ostpolitik. Alessandro Ronga, giornalista esperto di Russia, scrive per Affari Internazionali. Il suo blog, equilibrato ed esauriente, è uno dei più interessanti per chi voglia capire la politica …
Leggi tuttoVERTICE NATO/2: Russia sì, Ucraina no
Riportiamo qui di seguito un articolo di Matteo Cazzulani tratto da La Voce Arancione, ottimo blog su Ucraina, Polonia e Russia e che, colpevolemte, non conoscevamo. Nel proporvi questo articolo vi proponiamo anche una visita al blog di Matteo Cazzulani. L’articolo analizza le posizoni della Nato prima del vertice di …
Leggi tuttoCAUCASO: Traffico di uranio (sovietico) arricchito
In alcune repubbliche ex sovietiche si può acquistare sul mercato nero uranio arricchito per la costruzione di armi nucleari. E’ quanto rivela il Guardian, entrato in possesso di informazioni riservate relative ad un processo in corso a porte chiuse in Georgia.
Leggi tuttoSERBIA: Ivan Bogdanov, "la bestia" di Italia-Serbia: "Non ho preso soldi dalla mafia"
di Matteo Zola Ivan Bogdanov, noto alle cronache come “la bestia”, l’hooligan che guidò i disordini di Marassi durante la partita di calcio tra Italia e Serbia, è da poco più di un mese in carcere. Arrestato nella notte tra il 12 e il 13 ottobre scorso è accusato …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara cambia politica estera, e mette Israele tra i nemici
di Matteo Zola Israele inserita tra le “minacce per Ankara“. Dopo i fatti della Freedom flottilla, che portarono Erdogan a dichiarare in Parlamento che Tel Aviv deve aspettarsi “gravi conseguenze”, tra Turchia e Israele è ormai rottura definitiva. La decisione è tutta da ascriversi al governo islamico moderato di Recep …
Leggi tuttoNel labirinto di Putin, un viaggio nel cuore nero della nuova Russia
Pochi giorni dopo la morte di Litvinenko, ex agente dell’intelligence russa, LeVine comincia a scrivere un libro sulle morti sospette in Russia. Una storia densa di suspense come una spy story, ricca di protagonisti come un romanzo russo, tragicamente vera “Poco prima della mezzanotte del 1 novembre 2006, Alexander …
Leggi tuttoLa volpe russa nel pollaio europeo, cosa esce dal summit di Deauville
di Matteo Zola Deauville non è un posto come un altro, di quelli che te li ricordi quando ci passa il Tour de France, confinato nell’oblio delle carte geografiche. Deauville, coi suoi 4000 abitanti lungo le coste dell’alta Normandia, ha ospitato un summit internazionale di alto profilo. Come spesso accade …
Leggi tuttoSERBIA: Violenza allo stadio nella sfida con l'Italia. Chi sono gli hooligans serbi
di Matteo Zola In Italia lo sappiamo bene: la tentazione dei regimi autoritari è sempre quella di utilizzare il calcio come macchina di consenso, laddove il calcio alimenta le febbri popolari e diventa fenomeno di distrazione di massa. La Serbia non fa eccezione. La partita di ieri sera tra le …
Leggi tuttoL'Ucraina che esce dagli occhi, nelle fotografie di Massimiliano Di Pasquale
di Matteo Zola Recensione a “In Ucraina, immagini per un diario” Anno 2004, Ucraina, estate. Il vento della Rivoluzione Arancione è ancora una lieve brezza ma già si avvertono i primi segnali del cambiamento. Massimiliano Di Pasquale, giornalista di quelli che non amano la scrivania, era là, sulle rive del …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Nabucco non va su ali dorate. Cosa esce dal vertice Berlusconi-Putin
di Matteo Zola Il Nabucco non va su ali dorate Alcune compagnie energetiche tedesche hanno espresso il desiderio di partecipare al progetto South Stream. E’ quanto emerge dall’incontro Berlusconi-Putin di domenica scorsa. Ecco che le ali del Nabucco sono sempre meno dorate e, se le cose continueranno per questa china, …
Leggi tuttoCome ti trovi a Berlino est? Riflessioni a vent'anni dalla riunificazione tedesca
La nostra Storia non è solo nostra Ho avuto modo di scoprire che esiste un neologismo per la faccenda: il facilmente memorizzabile Vergangenheitsbewältingung, ossia affrontare e (se possibile) comprendere il passato; certo uno potrebbe anche usare Geschichtsaufarbeitung, non fosse più raro dunque rischioso. Ad ogni modo: « la storia tedesca non è mai stata solo …
Leggi tuttoREP. CECA: Vaclav Klaus all’Onu fa il cappellaio matto
di Gabriele Merlini Anche i più convinti denigratori di Václav Klaus (ce ne sono un buon numero e alcuni vantano motivazioni decisamente convincenti) non potranno negare come si tratti di personaggio centrale all’interno della breve storia della Repubblica Ceca; per il ruolo attuale e per quanto in passato ha fatto, …
Leggi tuttoARMENIA: Siglata alleanza con la Russia, per il petrolio e non solo
di Matteo Zola DANZA CAUCASICA Altro giro di valzer nel Caucaso. La Russia ha firmato un trattato di alleanza con l’Armenia, valido fino al 2044. Così Medvedev assicura l’appoggio russo al suo collega di Yerevan, Serzh Sargsyan. Lo scopo dell’alleanza è uno e trino: 1) in funzione anti-Azerbaijan e anti-americana; …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /8: Paesi a rischio
di Matteo Zola CECENIA Sulla strada della pipeline molti sono i paesi a rischio, coinvolti in strategie globali più grandi di loro che costano a quelle popolazioni massacri, guerre, pulizia etnica. Il caso più evidente è quello della Cecenia, il gasdotto Transcaspico e l’oleodotto Baku-Novorossijsk attraversano la regione del Caucaso …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /7: Il nodo del Caspio
di Matteo Zola Il nodo geopolitico della questione energetica si stringe sul Caspio. L’Azerbaigian, si è detto, ha risorse per al massimo dieci anni ancora. Se si è investito nel doppio progetto Nabucco (gas) e Baku-Cheyan (petrolio) è perché ci si attende una collaborazione da parte del Kazakistan, in tal …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /4: Le principali rotte del gas russo
di Matteo Zola Senza un’adeguata rete di infrastrutture i giacimenti russi resterebbero inerti. La Russia può contare su una serie dii rotte energetiche capaci di esportare all’estero grandi volumi di metano. Alternativa alle pipelines russe, al momento, non ce n’è. Il progetto Nabucco, fortemente voluto dall’Unione Europea per garantirsi l’autonoa …
Leggi tuttoGAZPROMENADE/1: La strategia energetica russa sugli stati limitrofi
di Matteo Zola L’esportazione di idrocarburi è il settore chiave della geopolitica russa ma ancora molti sono i problemi, il pragmatismo dell’attuale amministrazione del Cremlino intende risolverli senza troppo badare al sottile, puntando al controllo delle repubbliche ex-sovietiche anche con malcelati ricatti energetici limitando l’espansione della Nato in un’area che …
Leggi tuttoChi coltiva l'orto di casa. Considerazioni sul viaggio a Est di Hillary Clinton
Il recente viaggio del Segretario di Stato Americano Hillary Clinton nel cosiddetto “orto di casa Russo” è apparso per alcuni versi alquanto singolare. La politica dell’Amministrazione Obama nell’area è stata sin dall’inizio improntata ad un sano realismo : dopo gli eccessi avventuristi dell’era Bush, con l’appoggio a suon di dollari …
Leggi tuttoKOSOVO STORIA/4 – Uno stato mafioso nel cuore d'Europa
di Matteo Zola L’oleodotto di Dick Cheney Ambo sta per Albanian Macedonian Bulgarian Oil, entità registrata negli USA per costruire un oleodotto da 1,1 miliardi di dollari (noto anche come Trans-balcanico) che dovrebbe essere ultimato entro il 2011 e portare il petrolio dal Mar Caspio a un terminal in Georgia. …
Leggi tuttoUCRAINA: Inizia a Kiev il viaggio di Hillary Clinton nell'orto di casa russo
di Matteo Zola EDITORIALE – E’ iniziato a Kiev il viaggio del Segretario di Stato americano Hillary Clinton nell’Europa orientale. Le tappe di questo tour politico-strategico sono Ucraina, Polonia, Azerbaijan, Armenia e Georgia. Un chiaro segno di come la politica estera americana, pur abbandonando l’aggressività della dottrina Bush e del …
Leggi tuttoUCRAINA: L'esercito guarda all'Armata Rossa
Dopo la fusione tra Naftogaz e Gazprom, dopo l’unificazione di aeronautica ed energia nucleare, dopo aver concesso ab aeternum l’uso del porto di Sebastopoli -dove è attraccata la flotta dell’Armata Rossa, l’annessione tra Ucraina e Russia prosegue con l’avvicinamento dei due eserciti. Non una vera e propria unificazione: il Cremlino …
Leggi tuttoUCRAINA: Una rampante holding mafiosa
di Matteo Tacconi da Narcomafie Traffico di eroina, contrabbando e racket della prostituzione sono le attività più lucrative della mafia ucraina. Una piovra in grado di controllare i confini del più esteso Stato europeo con relativa tranquillità, forte della debolezza delle istituzioni e dell’indigenza della popolazione Oggi la mafia ucraina …
Leggi tuttoREP.CECA: Focus elezioni /3 – Le sfide di Praga
di Gabriele Merlini Scriveva il Ripellino di Praga: «Mi consolo pensando che, se non domeranno il tuo ardire con striduli giri di vite, tornerai a reggere insieme, come uno spillone da balia, i lembi stracciati di Occidente e Oriente.» Altri tempi e altro mondo, ovviamente. Tuttavia alcuni parallelismi possono essere …
Leggi tuttoUCRAINA: Kiev e il nuovo Patto di Varsavia -pardon, di Tashkent
di Matteo Zola Il presidente russo Dmitry Medvedev ha invitato l’Ucraina ad entrare nella Collective Security Treaty Organisation (CSTO), un’organizzazione di sicurezza a cui aderiscono molte delle repubbliche ex sovietiche, una sorta di nuovo Patto di Varsavia. Solo che non a Varsavia è stato siglato: la CSTO nasce nel 2002 …
Leggi tuttoUCRAINA: Kiev, provincia di Mosca
EDITORIALE – L’accordo dello scorso 21 aprile tra Ucraina e Russia segna il passo alle strategie geopolitiche continentali. Un unico accordo risolve due questioni aperte: quella della fornitura di gas russo e quella della flotta dell’Armata Rossa ancorata al porto di Sebastopoli. Si è trattato, in sostanza, di uno scambio …
Leggi tuttoRUSSIA: Start, buona la terza. Di Stefano Grazioli
Riportiamo qui di seguito un ottimo articolo di Stefano Grazioli, giornalista professionista esperto di politica internazionale, pubblicato su Limes e sul sito East Side Report. L’articolo analizza la sostanza dell’accordo di riduzione del numero di testate atomiche siglato tra Usa e Russia. E ne mette in luce le contraddizioni …
Leggi tuttoPOLONIA: Dopo la tragedia quale futuro?
IN ATTESA DI SVILUPPI L’undici settembre dell’Europa orientale: l’incidente dell’aereo presidenziale polacco rappresenta un punto di svolta per la politica dei Paesi dell’ex blocco sovietico nonché delle relazioni tra Unione Europea, Nato e Russia. La verità sull’incidente -che finora resta un incidente- si saprà nei prossimi anni, sempre che una …
Leggi tuttoPOLONIA: La maledizione di Katyn
L’Armata Rossa, dopo l’invasione nel 1939 della Polonia orientale, fece migliaia di prigionieri e li deportò “in nome dell’interesse supremo dello Stato”. Così Stalin diede l’ordine di ucciderne 22 mila, tutti ufficiali. Il massacro avvenne a Katyn nell’aprile 1940 Un colpo alla nuca per ognuno. Solo nel 1990 l’allora presidente …
Leggi tuttoLettere dalla Kirghisia
“Un paese straordinario dove ognuno sembra poter gestire il proprio destino e la serenità permanente non è un’utopia, ma un bene reale e comune. Nel paese di Kirghisia tutti lavorano solo 3 ore al giorno: il resto del tempo è dedicato a se stessi, all’amore, alla famiglia, ai figli, alla …
Leggi tuttoARMENIA: Il genocidio, la Turchia e gli Stati Uniti
Di Andrea Giambartolomei -Ci risiamo. Un gruppo di politici, sotto l’influsso dei convegni, degli incontri, delle cene e dei fondi di gruppi di pressione, ha fatto una scelta. I massacri ai danni degli armeni nel 1914-1915 in Turchia sono un “genocidio“. Alla faccia degli storici, che impiegano anni di ricerche …
Leggi tuttoLa Russia e l'impoverimento democratico europeo
La Russia ha svelato la sua natura brutale e imperiale durante la guerra in Georgia, la sua immagine positiva si è definitivamente disintegrata – per chi l’ha creduta vera. Anche prima che le bombe cadessero in Georgia, lo stato di Putin ha violato ogni genere di regola democratica e civile: …
Leggi tuttoROMANIA: Sarkozy vende navi da guerra alla Russia
di Matteo Zola Nicolas Sarkozy ha deciso di vendere alla marina russa una nave da guerra classe Mistral, e non solo. Parigi sta negoziando con il governo di Mosca una partnership militare per il porto di San Pietroburgo ove trasferire competenze tecnologiche e militari francesi. Una decisone che contraddice il …
Leggi tuttoFOCUS: Elezioni ucraine/4 – La "pasionaria" Timoshenko
Julija Timošenko, la “pasionaria” che si fece conoscere al mondo come il braccio destro di Yushenko durante i fatti della “rivoluzione arancione” è ora antagonista di Janukovyc per la poltrona di Presidente dell’Ucraina. Nata nel 1960 iniziò la sua carriera all’interno del Komsomol, l’organizzazione dei giovani comunisti. Si laureò in …
Leggi tuttoElezioni ucraine/3 – Il favorito è Viktor Yanukovyc
Viktor Yanukovyč nacque in un quartiere operaio; il padre era un macchinista bielorusso che proveniva da Yanuki mentre la madre era una bambinaia ucraina, e morì quando Viktor aveva appena due anni. Giunto all’adolescenza perse anche il padre, e fu quindi allevato dalla nonna. Per due volte, nel 1968 e …
Leggi tuttoABCASIA: Le elezioni presidenziali e le tensioni con Tblisi
Il de facto presidente dell’Abkhazia Sergey Bagapsh è uscito vincitore dal primo turno delle elezioni presidenziali del 12 dicembre, il primo voto a tenersi nel territorio dopo il conflitto dello scorso agosto ed il successivo riconoscimento russo. Secondo i dati preliminari forniti dal Comitato Elettorale Centrale, Bagapsh sarebbe quindi confermato …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Berlusconi e l'ultima dittatura europea
L’ultima dittatura La Bieolorussia del presidente Aleksandr Lukashenko è l’ultima vera dittatura d’Europa, che la governa con pugno di ferro dal 1994. Negli ultimi quindici anni un regime soffocante ha sostituito l’embrionale democrazia dei primi anni ’90. L’onnipotente amministrazione presidenziale controlla tutti gli aspetti della vita sociale, dai mass media …
Leggi tuttoLech Wałęsa inciampa tra pezzi di muro. Ospite di Torino spiritualità, l’ex leader di Solidarność mostra le sue contraddizioni
«Non ci sono ideali migliori di quelli della fede. Le minoranze, quelli che vogliono i diritti senza sposarsi, gli omosessuali, non devono ostacolarci. Non devono manifestare dove noi erigiamo i nostri altari». Lech Wałęsa, dietro ai baffoni bianchi spioventi, raccoglie applausi dal pubblico di Torino Spiritualità. Applausi quando afferma: «Nessuno …
Leggi tuttoGiochi di guerra sul mar Nero
E’ stata un’estate di fuoco nel Caucaso, e nessuno pare essersi accorto di nulla. Nel grande risiko giocato sul mar Nero, la Russia ha portato avanti manovre di guerra muovendo un’impressionante quantità di mezzi: l’armata del Nord Caucaso, le brigate da Abkhazia e sud Ossetia (le regioni strappate alla …
Leggi tuttoRUSSIA: Anche Medvedev vuol cambiare il mondo, a modo suo
Davanti a un’assemblea di esperti, di alti funzionari e personalità politiche sia russe che straniere, tra cui il primo ministro francese e quello spagnolo, il presidente russo Dmitri Medvedev ha recitato un ruolo da protagonista alla Conferenza di Iaroslav del 14 settembre 2009. La millenaria città russa, situata a nord-est …
Leggi tuttoALBANIA: Meta con Berisha, e Rama si dimette
Il leader dell’opposizione di sinistra in Albania, Edi Rama (nella foto), attuale sindaco di Tirana, è stato costretto a rinunciare alla guida del Partito socialista (Ps) dopo la sconfitta nelle elezioni politiche dello scorso 28 giugno: la decisione è stata presa questa sera nel corso dell’Assemblea Nazionale del Ps, massimo organo …
Leggi tuttoCos'è la Transnistria
Era l’anno 1987 quando Igor Nikolaevich Smirnov, originario di Petropavlovsk-Kamčatskij, città all’estremo oriente della Russia, assistente direttore della centrale idroelettrica di Nova Kachovka, Ucraina, venne improvvisamente trasferito a Tiraspol, con il compito di direttore del gruppo Elektromaš. La regione di Tiraspol, al di là del fiume Dniestr, era caratterizzata da …
Leggi tuttoIl bombardamento su Belgrado. La verità su quell’attacco
“Durante i tre mesi di bombardamenti di città e villaggi, sono stati uccisi 2.500 civili, tra i quali 89 bambini, 12.500 feriti. In queste cifre non sono comprese le morti di leucemia e di cancro causate dagli effetti delle radiazioni delle bombe ad uranio impoverito”. Queste le parole di Boris …
Leggi tuttoA un anno dall'indipendenza la verità sul Kosovo
Ambo sta per Albanian Macedonian Bulgarian Oil, entità registrata negli USA per costruire un oleodotto da 1,1 miliardi di dollari (noto anche come Trans-balcanico) che dovrebbe essere ultimato entro il 2011 e portare il petrolio dal Mar Caspio a un terminal in Georgia. Da lì verrebbe trasportato via nave attraverso …
Leggi tuttoLa Turchia propone una soluzione al conflitto del Nagorno-Karabakh
Dopo che la Russia ha riconosciuto l’indipendenza di Ossezia del Sud e Abkhazia, a Yerevan si è risvegliata la speranza di ottenere lo stesso trattamento per il Nagorno Karabakh, l’enclave a maggioranza armena incuneata nel vicino Azerbaijan. Dalla fine degli anni Novanta Stepanakert, capoluogo della regione, è de facto autonoma …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: L’oleodotto non alimenta la democrazia
Da quando l’Azerbaijan ha riconquistato l’indipendenza, per la prima volta i cittadini azeri che studiano all’estero hanno manifestato con picchetti davanti alla loro ambasciata a Washington e davanti alla rappresentanza diplomatica dell’Azerbaijan presso le Nazioni Unite, a New York. Anche se non si è trattato di grandi folle, questo …
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