Il Vidovdan, che si celebra ogni 28 giugno, è una ricorrenza religiosa fondamentale per la storia serba, antica e recente, e qui lo ripercorriamo dalle origini ad oggi, indagandone il significato storico e politico.
Leggi tuttoIl problema non è il debito pubblico. Alle origini della crisi greca, per saperne di più
Nelle settimane in cui il tira e molla tra Grecia ed eurogruppo prende una drammatica accelerata, giocandosi il tutto per tutto tra permanenza o uscita dall’euro, la cacofonia della cronaca quotidiana rende sempre più difficile riconoscere e ricordare le cause che stanno all’origine della crisi greca. Eppure, se non se …
Leggi tuttoECONOMIA: Del come l’economia ha esautorato la democrazia facendo da paravento per le politiche del rigore
Partiamo dalla più banale delle constatazioni: nel corso degli ultimi tre decenni l’economia ha assunto un peso sempre più preponderante nella vita politica, divenendo, tra reagan-tatcherismo e neoliberismo, giustificazione primaria per una certa condotta della res publica. Più paradossalmente, tale tendenza ha assunto caratteri d’urgenza a partire dal 2008, proprio …
Leggi tuttoSERBIA: La liberazione di Belgrado come liberazione dalla storia
Mi si permetta di abusare per l’ennesima volta di Churchill, nel ricordare che “i Balcani producono più storia di quanta ne riescano a consumare”. A dirla tutta, negli ultimi anni la macchina sembra essersi fermata, non macinando più grandi sconvolgimenti geopolitici: le ultime due secessioni in ordine temporale, il Montenegro …
Leggi tuttoSERBIA: Elezioni anticipate. Da un lato Vucic, dall'altro la Serbia
Aprendo la pagina web del Partito Progressista Serbo (SNS, Srpska Napredna Stranka), espressione dell’attuale presidente della repubblica Tomislav Nikolić e del vicepremier Aleksandar Vučić, sembra di aver sbagliato tempo e partito: tempo, perché se è vero che domani, 16 marzo 2014, ci saranno elezioni parlamentari anticipate, non pare che l’SNS …
Leggi tuttoRECENSIONE: "Come fossi solo", il massacro di Srebrenica e la giustizia che manca
Se un libro non si giudica dalla copertina, per una volta permetteteci di iniziare proprio da quella: il nuovo romanzo Come fossi solo, dello scrittore esordiente Marco Magini, vuole contribuire all’analisi del massacro di Srebrenica. Eppure quello ritratto sulla coperta, di spalle e con un pianoforte, è un soldato russo …
Leggi tuttoSERBIA: Addio a Srđa Popović, grande intellettuale e avvocato del libero pensiero
È morto di una veloce malattia, il 29 ottobre, all’età di settantasei anni, Srđa Popović, storico avvocato e intellettuale di spicco nel panorama serbo. Famoso alla cronaca nazionale e non per aver difeso nel corso della carriera personaggi che avrebbero segnato la storia degli anni ’90, da Tuđman, a Šešelj, a Paraga …
Leggi tuttoSERBIA: Dieci anni dopo Zoran Djindjic, un paese alla deriva
12 marzo 2003 – 2013 Sono passati esattamente dieci anni dall’assassinio del premier serbo Zoran Đinđić (leggasi Gingich). Morì il 12 marzo 2003, di fronte al palazzo del Governo, sorpreso dal fucile di precisione di Zvezdan Jovanović, veterano di guerra, membro dell’Unità per le operazioni speciali (JSO – Jedinica za specijalne …
Leggi tuttoCINEMA: Krugovi, una storia jugoslava per jugoslavi
DA BERLINO – “È un evento dal quale tutti noi non potremo scappare fintanto che siamo vivi”, dice il regista serbo Srdan Golubović, riferendosi alle guerre in Jugoslavia. Il suo film, Krugovi (Circles, in italiano Cerchi), dopo aver vinto il premio speciale della giuria al Sundance Film Festival di Park City, ha …
Leggi tuttoSERBIA: Rifugiati, il paese verso la crisi umanitaria
Mentre in Unione Europea si discute con preoccupazione crescente della liberalizzazione dei visti per i paesi balcanici, che ha portato a una drammatica impennata di richieste d’asilo da parte dei cittadini (soprattutto di etnia rom) di Serbia e Macedonia, la Serbia affronta per la prima volta un problema speculare, all’interno …
Leggi tuttoAnte Gotovina e la pulizia etnica. Un velo su ciò che veramente è stato
Etničko čišćenje. Suona così, in serbo-croato, pulizia etnica. Un termine tecnico, militare, coniato proprio dall’Esercito Jugoslavo, serbo-montenegrino, per designare la rimozione di croati e bosniaci dai territori conquistati. David Forsythe, che nel primo volume della sua Enciclopedia dei diritti umani traccia l’origine della parola, sottolinea come la pratica non sia …
Leggi tuttoSERBIA: Il presidente di destra della Serbia
Contro ogni probabilità, contro ogni previsione, il partito radicale di destra in Serbia ha vinto le elezioni presidenziali. Il candidato moderato democratico pro-europeo, il beniamino delle democrazie occidentali, ha perso, e non di poco. Sono state offerte diverse spiegazioni per questo sorprendente esito elettorale: 1) bassa affluenza al secondo turno …
Leggi tuttoLa Serbia è morta, lunga vita alla Serbia
RUBRICHE: Opinioni & eresie Di fronte agli esiti elettorali serbi, piuttosto scontati, mi riesce difficile comprendere il pacato ottimismo che vige tra gran parte degli osservatori occidentali: ai loro occhi, pare di capire, ogni giorno rubato ai conflitti armati è un nuovo inno elevato alla democrazia. Ora, se è così, …
Leggi tuttoELEZIONI SERBIA / 4: Viaggia Europa, non aspettare più per noi…
Per capire meglio che cosa si va a votare domenica 6 maggio in Serbia, partiamo da qualcosa che appare ormai molto lontano: il sito web dell’ICTY, il Tribunale Criminale Internazionale per l’ex Jugoslavia. Cerchiamo la scheda di un imputato, Vojislav Šešelj. Accusato dei seguenti crimini: persecuzione su basi politiche, razziali …
Leggi tuttoELEZIONI SERBIA / 2: Partiti in lotta, tanti slogan e poca sostanza
di Filip Stefanović Cercando quante più informazioni possibili in merito alle prossime elezioni del 6 maggio, due cose balzano velocemente all’occhio: La campagna elettorale per le prossime legislative è molto tesa e combattuta; C’è una sostanziale mancanza programmatica che accomuna la maggior parte dei partiti, rendendo difficile stabilire delle rilevanti …
Leggi tuttoELEZIONI SERBIA / 1: Verso le elezioni del 6 maggio, partiti e proiezioni
di Filip Stefanović Domenica 6 maggio si terranno sia le elezioni parlamentari che presidenziali in Serbia. Sono chiamati al voto 7.058.683 elettori iscritti alle liste, e secondo il più recente sondaggio del 23 aprile, dell’agenzia Faktor Plus, l’affluenza si attesterà attorno al 55%, di cui un 8% si dichiara ancora …
Leggi tuttoSarajevo, 5 aprile 1992, quando iniziarono a sbocciare le rose
Il 5 aprile 1992 ebbe inizio l’assedio di Sarajevo. Ripubblichiamo su East Journal una testimonianza trasmessa qualche anno fa alla radio serba B92. Non ricordiamo chi fosse a parlare. Forse non è nemmeno così rilevante; una scheggia senza capo né coda, dolorosa, di chi c’era… — «Una mattina usciamo, mia …
Leggi tuttoSERBIA: I socialisti di Milošević tornano a guidare il paese
di Filip Stefanović È di oggi, mercoledì 4 aprile, l’annuncio a sopresa delle dimissioni del presidente serbo Boris Tadić, a 10 mesi dalla scadenza naturale del suo mandato (febbraio 2013). Domani, giovedì 5 aprile, Tadić recapiterà la lettera formale di dimissioni alla Presidente del Parlamento serbo, Slavica Đukić-Dejanović, che diverrà …
Leggi tuttoSERBIA: Il ruolo della Chiesa ortodossa serba nella sua storia
di Damjan Pavlica traduzione dal serbo di Filip Stefanović Articolo originale tratto da e-novine. La Chiesa ortodossa serba è la più antica ed influente organizzazione politica serba. Nel corso della storia si è presentata con nomi diversi (Arciepiscopato di Žiče, Patriarcato di Peć, Metropolato di Karlovci), e oggi è nota …
Leggi tuttoGRECIA: L'insostenibile leggerezza del fallimento
Nel giugno dell’anno scorso, su queste pagine, dicevamo fondamentalmente due cose: 1) un default greco sarebbe stato inevitabile, e 2) l’Italia avrebbe fatto bene a guardarsi in casa. Non che fosse più una previsione difficile a quei tempi, ma avevamo ragione. Nella notte tra lunedì e martedì, dopo 14 ore …
Leggi tuttoSERBIA: Fascisti di tutti i paesi, unitevi!
di Filip Stefanović Mercoledì 1 febbraio, presso il Parlamento di Belgrado si è tenuto un incontro tra i leader dei principali movimenti neofascisti serbo, italiano e russo. Ad ospitare l’incontro è stato Dejan Mirović, sostituto segretario generale del Partito Radicale Serbo. I Radicali sono un partito nazionalista che ha avuto …
Leggi tuttoSERBIA: Bocciata la candidatura all'UE: dall'Europa al Kosovo, decalogo dei fallimenti
di Filip Stefanović Nelle ultime settimane vi abbiamo risparmiato ulteriori aggiornamenti dal confine serbo–kosovaro. Di fatto, perché nulla cambiava col passare del tempo: da cinque mesi ormai i serbi giocano a nascondino con la KFOR, rivendicano il Kosovo, tirano su una barricata, si ritirano, i soldati internazionali la abbattono, i …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuove tensioni tra serbi e Kfor, ucciso un serbo dagli albanesi
di Filip Stefanović Prosegue nel nord del Kosovo l’opera di rimozione delle barricate serbe da parte delle forze internazionali. Questa mattina, attorna alle 04.00, un convoglio della Kfor ha formato una barriera nei pressi di Jagnjenica, dove da un mese tre camion serbi bloccavano il transito verso il passo di …
Leggi tuttoSERBIA: Chiesa Ortodossa, angeli bianchi e vergogne nere
di Filip Stefanović Nei pressi di Prijepolje, al confine col Montenegro, sorge il monastero ortodosso di Mileševa, tra i maggiori della Serbia, custode del più famoso ciclo d’affreschi della tradizione serba medievale, quello dell’Angelo bianco (Beli andjeo), seduto sulla tomba del Cristo. Venerdì 7 ottobre era una radiosa giornata di …
Leggi tuttoSERBIA: Gay pride, perché tanta importanza?
Gay pride, quid est? Chiariamo bene una cosa. Quando si parla di gay pride serbo, non bisogna avere in mente un carnevale madrileno. Nessuna teoria infinita di carri allegorici, tantomeno piume di struzzo, o di pavone, ali d’angelo e slip aderenti. Così come non si sarebbero visti in piazza, accanto …
Leggi tuttoSERBIA: la Commissione europea approva la candidatura all'UE
di Filip Stefanović Oggi è il giorno della carota, per la Serbia: la Commissione europea ha infatti ufficialmente concesso il proprio appoggio alla Serbia affinché ottenga lo status di paese candidato. Štefan Füle, Commissario europero per l’allargamento, ha dichiarato a Bruxelles nel pomeriggio: “Sulla base dei progressi conseguiti nelle riforme, nella cooperazione col …
Leggi tuttoSERBIA: Tra il Kosovo e il gay pride, Belgrado scivola nell'oscurantismo
di Filip Stefanović BELGRADO – dal nostro inviato. La fine di settembre a Belgrado è particolarmente calda quest’anno, ci sono più di 25 gradi, la folla riempie il centro in maglietta, vedo parecchi stranieri, sento parlare inglese, tedesco, spagnolo e italiano. La città appare pulita, i mezzi efficienti, i nuovi …
Leggi tuttoSERBIA: Boris Tadić, la faccia (poco) filoeuropea di un paese in affanno
di Filip Stefanović ripubblichiamo un’analisi sulla situazione serba uscita il 1°agosto scorso e che, per coincidenze vacanziere, non ha avuto la visibilità che merita. Un ideale supporto al reportage di Loreno Mazzoni appena pubblicato. In Serbia è in vigore un “regime democratico”. La strada imboccata dal paese negli ultimi undici …
Leggi tuttoINTERVISTA: Lorenzo Mazzoni, sul treno tra Sarajevo e Belgrado
di Filip Stefanović Lorenzo Mazzoni, ferrarese, classe 1974, è scrittore e viaggiatore. Ha abitato – come scrive sul suo blog – a Londra, Parigi, Sana’a e Hurghada, e vagabondato, oltre che in Europa, in Marocco, Egitto, Turchia, Kurdistan, Yemen, Laos e Vietnam. Oltre alla collaborazione con “il reporter” è prolifico …
Leggi tuttoKOSOVO: Nuovi incidenti al confine, situazione critica
di Filip Stefanović Due giorni dopo il ferimento del poliziotto kosovaro Enver Zumberi, 32 anni, deceduto all’ospedale di Pristina in seguito alle gravi ferite, la tensione sul confine serbo-kosovaro rimane molto alta. Mercoledì sera, attorno alle 19:00, un gruppo di serbi mascherati giunti da Mitrovica ha attaccato con spranghe e …
Leggi tuttoKOSOVO: Tensioni al confine serbo, ferito poliziotto kosovaro
di Filip Stefanović Oggi pomeriggio è successo qualcosa sul confine tra Kosovo e Serbia. Cosa, esattamente, pare non essere chiaro, di certo c’è che un poliziotto kosovaro è rimasto ferito, sono apparsi tanti proclami a mantenere la calma, e la pronta risposta da Praga, dove si trova in visita, del …
Leggi tuttoCatturato Hadzic, il boia di Vukovar. E la Serbia ricuce le ferite
di Filip Stefanovic e Matteo Zola La Serbia lo ha fatto, smentendo gli scettici e andando oltre le speranze di molti. Ha catturato Goran Hadzic, criminale di guerra ritenuto responsabile dei fatti di Vukovar del 1991, e non solo. C’era chi, verosimilmente, pensava che la Serbia avrebbe consegnato Hadzic solo …
Leggi tuttoSERBIA: Vidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte prima)
Negli ultimi decenni del XIV secolo, la Serbia attraversava una crisi politica strutturale, a seguito dell’indebolimento della dinastia dei Nemanjić, che aveva ininterottamente guidato e accresciuto il regno serbo sin dalla fine del XII secolo. Lo sviluppo culturale ed economico di quel periodo, è ancora oggi perfettamente testimoniato dalle molte …
Leggi tuttoVidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte seconda)
(Seguito della Prima parte) Se quel lontano 15 giugno 1389 (28 giugno secondo il calendario riformato gregoriano, entrato in vigore solo nel 1582), giorno di San Vito, segnò una volta e per tutte la strada spirituale del popolo dei cieli, esso continuò spesso a rappresentare, nei secoli a venire, significativi …
Leggi tuttoGRECIA: Debtocracy, quando più del debito sono odiose le prospettive
di Filip Stefanović Qui per vedere Debtocracy. Il Guardian l’ha definito il “samizdat del debito greco”. Debtocracy, film documentario di due giornalisti, Katerina Kitidi e Aris Hatzistefanou, è stato prodotto in proprio con circa 8000 euro, ma, distribuito gratuitamente su internet, ha raggiunto in pochi mesi più di un milione …
Leggi tuttoSERBIA: La TV di stato chiede scusa al paese per le menzogne degli anni '90
di Filip Stefanović Lunedì 23 maggio è comparso sul sito della televisione pubblica serba, RTS (Radio-Televizija Srbije), un comunicato del nuovo consiglio d’amministrazione dell’emittente. Nel corso del mandato quinquennale assegnato, è l’annuncio, il direttivo si focalizzerà sulla diffusione dei “principi dello stato di diritto, della giustizia sociale, democrazia cittadina, dei …
Leggi tuttoSERBIA: Se l'Europa chiude le porte di Schengen. Tutta colpa degli zingari
di Filip Stefanović Da qualche settimana in Serbia aleggia in televisione e sulla carta stampata lo spettro di un possibile ritiro di Serbia e Macedonia dalla lista bianca di Schengen, che dal dicembre 2009 consente il libero transito ai cittadini di questi due stati balcanici per i paesi dell’Unione europea …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato Vučurević, che nel '91 progettava coi cannoni una Ragusa più bella
di Filip Stefanović È stato arrestato lunedì dalle autorità serbe, sul confine tra Serbia e Bosnia, Božidar Vučurević, sindaco di Trebinje durante la guerra, comune dell’odierna Republika Srpska meridionale, vicino al confine croato. Stretto collaboratore di Karadžić, ricercato da anni dai croati per crimini di guerra, Vučurević è ritenuto responsabile …
Leggi tuttoKOSOVO: Dialogo Serbia-Kosovo, poca sostanza e tanto ottimismo
di Filip Stefanović Cocciuti i serbi che non rinunciano al Kosovo (come se avessero ancora voce in capitolo), cocciuti i kosovari che non rinunciano a quanto di guadagnato, cocciuta l’Unione Europea che dopo quasi quindici anni comincia a esser stanca ed esige un happy end. Potremmo introdurre così i protagonisti …
Leggi tuttoINTERVISTA: E-novine, la Serbia tra libertà di parlare e obbligo di tacere
di Filip Stefanović Abbiamo intervistato Branislav Jelić, direttore del giornale serbo e-novine, per capire come vive e quali sono le difficoltà che incontra un media indipendente in Serbia. Il quadro che ne esce è da un lato sconfortante, in quanto dimostra come si sia ancora lontani da una democrazia matura, …
Leggi tuttoSERBIA: Libertà di stampa, ancora da conquistare
di Filip Stefanović Nell’ultima classifica sulla libertà di stampa, pubblicata a ottobre 2010 da Reporters sans frontières, la Serbia si colloca tra i paesi semi-liberi, all’85° posto. Il dato è interessante se rapportato alla stessa classifica dell’anno precedente (2009), nella quale il paese figurava ancora al 62° posto: 23 posizioni …
Leggi tuttoSERBIA: Una fiaba di capodanno per gli assassini
traduzione di Filip Stefanović di Zoran Janić e Miroslav Bojčić La parola d’ordine per la cassaforte segreta In Serbia negli ultimi vent’anni esiste un tema di fondamentale importanza. È la questione di una estranea, segreta forza che dirige la vita di questo paese e dei suoi cittadini. Questo potere decide …
Leggi tuttoSERBIA: I clerofascisti sulla strada per il parlamento
di Filip Stefanović Un veloce restyling, un paio di slogan, ed eccoci al 10 febbraio, Press Center di Belgrado, per la conferenza stampa indetta dall’Assemblea serba delle Porte, quelle Srpske Dveri già da noi presentate quando parlavamo, giusto a gennaio, dei movimenti neofascisti in Serbia: l’annuncio del giorno è stato …
Leggi tuttoSERBIA: Emir Kusturica, quando l'Europa non ha capito niente
“Emire, srbine!”, “Emire, srbine!”. “Emir, uomo serbo!”, “Emir, uomo serbo!” scandisce la folla, e non sai bene se ti trovi a uno dei concerti della No Smoking Orchestra in giro per il mondo o in piazza a Belgrado, il 21 febbraio 2008, quando il regista bosniaco era salito sulla tribuna …
Leggi tuttoSERBIA: Rigurgiti e ingurgiti
Parte /6 di “Quanto è piccola la Grande Serbia” La forza e preoccupante popolarità che hanno ormai raggiunto i movimenti di estrema destra in Serbia rendono imbarazzante e irrimediabilmente difficile ritenere che le ragioni di questa rabbia risiedano in una perdita valoriale, o nella mancanza di prospettive delle nuove generazioni. …
Leggi tuttoSERBIA: Introduzione ai principali movimenti neofascisti
Parte /5 di “Quanto è piccola la Grande Serbia” Dato il breve quadro tracciato riguardo alle posizioni di pensiero maggioritarie all’interno della Chiesa ortodossa serba, non sarà difficile comprendere come siano germogliati, protetti dallo scudo della fede, sin dai primi anni ’90, movimenti giovanili e studenteschi di estrema destra. Si …
Leggi tuttoAnche Dio porta il fucile. La chiesa ortodossa serba e la guerra
Durante cinque secoli di occupazione turca la Chiesa ortodossa serba (COS) è stata senz’altro un simbolo dell’identità di un popolo, rimanendo pertanto indissolubilmente legata all’emergente ideale nazionalista serbo sin dagli inizi del XIX secolo. Su questo dato di fatto, la Chiesa ortodossa serba degli ultimi vent’anni ha tentato incessantemente, e …
Leggi tuttoSERBIA: Boicottato Liu Xiaobo. Quando la Cina è troppo vicina
A dicembre è stato conferito il Nobel per la pace al dissidente cinese Liu Xiaobo. Diciannove paesi avevano deciso di disertare la cerimonia, tra questi, la Serbia: le ragioni addotte dal ministro per gli esteri Vuk Jeremić erano che i rapporti tra Serbia e Cina sono di forte amicizia, e …
Leggi tuttoSTORIA: Il sogno di una cosa, quelli che emigravano da Tito
Esiste una parentesi minore ma molto significativa del dopoguerra italiano, scivolata via – chissà perché – dai canali della storia ufficiale, eppur così interessata in questi ultimi anni a studiare e riscoprire le vicende degli italiani in Jugoslavia alla fine della Seconda guerra mondiale. Io stesso mi ci sono imbattuto …
Leggi tuttoSERBIA, estrema destra/3: Quanto è piccola la Grande Serbia
di Filip Stefanović La Chiesa Ortodossa Serba, breve introduzione Durante cinque secoli di occupazione turca la Chiesa ortodossa serba (COS) è stata senz’altro un simbolo dell’identità di un popolo, rimanendo pertanto indissolubilmente legata all’emergente ideale nazionalista serbo sin dagli inizi del XIX secolo. Su questo dato di fatto, la Chiesa …
Leggi tuttoTifosi, patrioti, guerrieri, assassini. I serbi vanno alla guerra
Giugno 1991. È guerra. Non è più tempo per invocazioni all’unità e al ritorno ad un sentire comune: la Jugoslavia è sotto assedio, interno ed esterno. E, ormai, la Jugoslavia è la Serbia. Il campionato nazionale jugoslavo viene sospeso, la Rivista della Stella Rossa commenta così la vicenda: “Il campionato …
Leggi tuttoKafka e la claustrofobia della legge
Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., poiché un mattino, senza che avesse fatto nulla di male, egli fu arrestato. Tempo fa conobbi una ragazza che mi lasciò una buona – soprattutto perché inattesa – impressione iniziale, in quanto discorrendo di qualche situazione assurda e illogica occorsami, la definì “kafkiana”. L’aggettivo …
Leggi tuttoGli ultrà e la morte della Jugoslavia
Lo stato serbo è sempre più in balìa di movimenti di estrema destra, dimostrando la fragilità del sistema democratico, la miopia della classe dirigente ed un suo parziale, tacito avvallo a frange extraparlamentari di violenti e neofascisti. Quello che nelle prossime settimane tenteremo – almeno in parte – di analizzare, …
Leggi tuttoSERBIA: Telekom Srbija, ultimo atto
di Filip Stefanović Il 20 ottobre, tramite un annuncio sul quotidiano nazionale Politika e sul Financial Times di Londra, è stata ufficialmente lanciata l’offerta di vendita di una quota pari al 51% della proprietà di Telekom Srbija, la compagnia telefonica nazionale serba. I potenziali acquirenti hanno tempo fino al 26 …
Leggi tuttoSERBIA: Tadic a Vukovar, quanto è difficile ammettere un genocidio
di Filip Stefanović Gli imputati […] sono colpevoli di avere, tra le ore pomeridiane del 20 novembre e le prime ore mattutine del 21 novembre 1991, all’interno dell’azienda agricola ‘Ovčara’, a Vukovar, nell’allora Repubblica di Croazia, ucciso prigionieri di guerra, aggredendoli fisicamente e tenendo un comportamento tale da ledere la …
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