Traduciamo una riflessione della scrittrice ebrea tedesco-americana Deborah Feldman, autrice di Unorthodox, apparsa sul Guardian.
Leggi tuttoGERMANIA: Una legge speciale? La libertà di parola su Israele
La CDU vuole rendere punibile la negazione del diritto all'esistenza di Israele. Una pericolosa eccezione alla libertà di parola garantita dalla Costituzione tedesca
Leggi tuttoDAGHESTAN: Perché l’assalto all’aereo israeliano
Un aereo israeliano è stato preso d'assalto in Daghestan, nel Caucaso russo. Non un fatto isolato. Perché?
Leggi tuttoGERMANIA: Libertà di dissenso! Una lettera aperta degli intellettuali ebrei tedeschi
Traduciamo l'appello di oltre cento intellettuali ebrei ed ebree tedesche contro la repressione del dissenso e delle manifestazioni a favore della Palestina nella Germania di oggi.
Leggi tuttoPutin: Complottismo e Revisione Storica nell’arte della propaganda
L’aggressione russa in Ucraina si differenzia dalle precedenti guerre perpetrate dalla Russia soprattutto per la macchina di propaganda che consente a Vladimir Putin, al suo governo e a coloro che lo sostengono di valersi della storia e del complottismo come uno strumento di legittimazione delle proprie azioni belliche. Tuttavia, le più recenti dichiarazioni del presidente russo su Volodymyr Zelensky, descritto come un "ebreo di origine" imposto dall'Occidente per occultare la "celebrazione ucraina del nazismo”, allontanano ulteriormente la possibilità di un dialogo per la pace in Ucraina.
Leggi tuttoPOLONIA: Il presidente Duda nega la cattedra a un ricercatore per i suoi studi sull’Olocausto
Andrzej Duda, presidente polacco molto vicino al partito conservatore Diritto e Giustizia (PiS), attualmente al governo, si è rifiutato di firmare il documento che avrebbe concesso la piena abilitazione all’insegnamento al ricercatore Michał Bilewicz. Bilewicz, a capo del Centro per lo Studio del Pregiudizio dell’Università di Varsavia, si è occupato …
Leggi tuttoUCRAINA: Antisemitismo ed estrema destra, fra stereotipi e propaganda
L'accusa di antisemitismo, che si lega a quella di nazismo, è usata dai russi per delegittimare gli ucraini. Cosa c'è di vero?
Leggi tuttoVarsavia, 1943. La rivolta del ghetto raccontata da East Journal e Scacchiere Storico
Mercoledì 21 aprile, alle ore 18.30, East Journal e i colleghi di Scacchiere Storico racconteranno la più grande insurrezione degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale: la rivolta del ghetto di Varsavia.
Leggi tuttoCULTURA: “La Polonia e gli ebrei”, lo sguardo di Stanisław Krajewski
In "Poland and the Jews", Stanisław Krajewski prende in esame gli aspetti più controversi ed attuali del difficile rapporto tra polacchi e ebrei. Un'analisi degli spunti più interessanti del saggio, a partire dalla figura di Krajewski, che si definisce "un polacco ebreo polacco".
Leggi tuttoPOLONIA: Per la Corte Suprema l’ONR può essere ritenuta fascista
Dopo quattro anni di processi, la Corte Suprema polacca ha deciso che l'ONR può essere definito un movimento "fascista". L'attivista che ha fatto causa al movimento di estrema destra spera che possa portare ad una messa al bando dell'ONR, tra i principali promotori dell'ultra-nazionalista Marcia dell'Indipendenza.
Leggi tuttoPOLONIA: Ritrovati reperti della rivolta del ghetto di Varsavia
In un bunker sono stati ritrovati dieci tefillin (oggetti rituali per la preghiera ebraica), risalenti alla rivolta del ghetto di Varsavia. I reperti, portati di nascosto in Israele, riaprono la delicata questione della paternità dei beni culturali ebraici in Polonia.
Leggi tuttoGERMANIA: La libertà di parola e i limiti della lotta all’antisemitismo
I direttori di 32 istituzioni culturali tedesche hanno lanciato una sfida alla politica di lotta all'antisemitismo, in nome della libertà di parola.
Leggi tuttoCULTURA: Lo scrittore Prilepin e il “complotto ebraico” dietro ai premi letterari
Con le sue uscite discutibili e spesso intolleranti, lo scrittore russo Zachar Prilepin è tornato a far parlare di sé, accusando di "complotto ebraico" la giuria del premio letterario russo Bol'šaja Kniga.
Leggi tuttoI comunisti usarono lapidi ebraiche per pavimentare piazza San Venceslao a Praga
Durante i lavori di ristrutturazione di piazza S. Venceslao a Praga, sono state ritrovate delle pietre tombali appartenenti ad antichi cimiteri ebraici. La straordinaria scoperta riapre una ferita mai del tutto chiusa per il paese, un passato scomodo per una piazza al centro dei grandi eventi storici dell'ultimo secolo.
Leggi tuttoUCRAINA: Accuse di antisemitismo contro la polizia
Un episodio di antisemitismo da parte della polizia nazionale ucraina, spiegato come lotta contro il crimine organizzato, risveglia l'indignazione della comunità ebraica.
Leggi tuttoLa Resistenza polacca, una memoria manipolata
La memoria della Resistenza contro il nazismo in Polonia è, pur a distanza di decenni, una questione ancora complicata. Una questione problematica che si lega all'antisemitismo che ancora è presente nella società polacca.
Leggi tuttoAnche i polacchi erano antisemiti, ma preferiscono dimenticare
Il Presidente polacco Andrzej Duda non parteciperà alle celebrazioni sull'olocausto. Si tratta dell'ultimo atto della polemica con Israele e Russia attorno al tema dell'antisemitismo.
Leggi tuttoSiamo un paese antisemita?
La destra italiana ha votato contro l'istituzione di una Commissione parlamentare sull'antisemitismo. Perché? Un sondaggio ci aiuta a capire i sentimenti degli italiani verso gli ebrei. Siamo davvero un paese antisemita?
Leggi tuttoSondaggio Ipsos, l’Italia è un paese antisemita
Per non celebrare con inutili retoriche il Giorno della Memoria, vale la pena commentare un sondaggio Ipsos sulle opinioni e i sentimenti degli italiani verso gli ebrei. Ben il 44% degli intervistati esprime idee antisemite.
Leggi tuttoUNGHERIA: Letture obbligatorie di autori antisemiti e fascisti nelle scuole
Autori fascisti e antisemiti da studiare a scuola. Revisionismo storico e riabilitazione del passato in chiave nazionalista. Eliminazione di tutto ciò che possa essere definito "marxista", anche quando si tratta dello studio della filosofia o della letteratura. Questo avviene nell'Ungheria di Orban...
Leggi tuttoPOLONIA: I musei e le opposte visioni della storia nazionale
La fusione del Museo della Seconda Guerra Mondiale di Danzica con l’ancora inesistente Museo di Westerplatte è l’esempio, purtroppo non isolato, di come il governo polacco cerchi di imporre la propria visione agiografica della storia.
Leggi tuttoCROAZIA: Le commemorazioni per i crimini fascisti creano ancora divisioni
Ogni anno, il 22 aprile, si tiene una cerimonia di commemorazione delle vittime del campo di concentramento ustascia di Jasenovac. Quest'anno la comunità ebraica, la minoranza serba e le organizzazioni antifasciste della Croazia hanno deciso di boicottare questa manifestazione: scopriamo perchè.
Leggi tuttoIRANICA: La minoranza che non ti aspetti. Gli ebrei in Iran e la loro storia millenaria
Esclusa Israele, quella iraniana rappresenta oggi la comunità ebraica più numerosa dell’intero Medio Oriente. Essa ha origini antichissime, otto secoli prima di Cristo, quando un re assiro deportò parte delle tribù israelitiche in terra d’Iran. Oggi questa grande comunità vive, studia, prega e lavora nel paese nemico giurato del nuovo stato di Israele...
Leggi tuttoCALCIO: Mohamed Salah, tra talento e polemiche
Domenica Mohamed Salah ha segnato, contro il Sassuolo, il suo primo gol ufficiale con la maglia della Roma. Il talentuoso egiziano, però, in passato ha fatto parlare molto di sé per argomenti extra-sportivi, tra accuse di antisemitismo e presunte offese alla morale islamica.
Leggi tuttoUNGHERIA: Per Orban la sfida adesso è a destra
Il partito di estrema destra ungherese, Jobbik, lo scorso 11 aprile ha vinto le elezioni nel distretto di Tapolca. Con il 35% dei voti il sindacalista Lajos Rig ha ottenuto un seggio in Parlamento, superando anche il candidato del partito di governo Fidesz. Pur trattandosi di elezioni suppletive, la vittoria …
Leggi tuttoUNGHERIA: Il monumento in memoria dell'invasione nazista divide il paese
Lo scorso gennaio il premier Viktor Orban ha annunciato la costruzione di un monumento in memoria dei caduti durante l’occupazione nazista a Budapest. Inizialmente il giorno dell’inaugurazione era previsto per il 19 marzo 2014, anniversario dell’occupazione tedesca in Ungheria, poi posticipato al 31 maggio. I manifestanti, tra occupazione e distruzione delle …
Leggi tuttoPOLONIA: Il tormentato rapporto tra polacchi ed ebrei
Il 27 Giugno si è aperta la 24esima edizione del Festival di Cultura Ebraica a Cracovia, una delle più importanti manifestazioni culturali ebraiche al mondo – e sicuramente la più importante in Polonia – che conta più di 200 eventi concentrati in 10 giorni. Concerti, workshop, dibattiti e tour guidano …
Leggi tuttoAtaka! L'estrema destra bulgara
In Bulgaria il partito Attacco Unione Nazionale (Национален Съюз Атака, Nacionalen Săjuz Ataka), noto anche come Ataka, può essere considerato il partito più a destra attualmente presente in Parlamento. Ataka, che si è presentata alle elezioni politiche bulgare per la prima volta nel 2005, è il risultato di una serie …
Leggi tuttoDelnicka strana, la Repubblica Ceca va in controtendenza
Nel panorama politico est europeo, quella dei partiti di estrema destra è una realtà comune a tutti i paesi del vecchio blocco sovietico. Ciononostante, la Repubblica Ceca va in controtendenza. Esaminando l’arena politica ceca, il punto di riferimento degli estremisti di destra negli ultimi anni è rappresentato solo da Delnicka …
Leggi tuttoJan Slota e il Partito Nazionale Slovacco
Il Partito Nazionale Slovacco (SNS) nasce nel 1989, fondato da Jan Slota, suo leader storico. SNS è di ispirazione nazionalista, antieuropeista, antisemita e omofobo ma soprattutto antimagiaro. E la minoranza magiara in Slovacchia si attesta intorno al 10%. Altra minoranza discriminata dal SNS è quella Rom. L’SNS ha una storia …
Leggi tuttoLo Jobbik ungherese
Il caso più eclatante tra i movimenti di estrema destra nell’est Europa è sicuramente quello ungherese. Il partito Jobbik (Jobboldali Ifjúsági Közösség- Movimento per un’Ungheria Migliore) ha ottenuto il suo risultato migliore, 16,7% dei consensi e 47 seggi al parlamento di Budapest, alle ultime elezioni politiche nell’aprile 2010, affermandosi come terzo partito del Paese. …
Leggi tuttoUNGHERIA: Un paese dipinto come antisemita. Ma è la verità?
DA BUDAPEST – Le prese di posizione contro la quantomeno impopolare dichiarazione del politico di Jobbik sono state immediate e proseguono nei giorni: larga parte della stampa italiana e internazionale decide di dargli spazio, se non altro sulle versioni online dei vari media, per cavalcare l’onda. A costo di forzare …
Leggi tuttoUNGHERIA: Un politico certifica la propria "purezza di sangue"
Né rom né ebreo, con tanto di certificato. E’ successo in Ungheria dove un politico (di cui non si conoscono il nome né il partito, ma su quest’ultimo è facile indovinare) ha fatto un test genetico per dimostrare la sua purezza etnica e provare di non avere sangue zingaro o …
Leggi tuttoPOLONIA: Varsavia vigila sulla propria memoria? La gaffe di Obama e l'antisemitismo polacco
In seguito alla “gaffe” di Obama del 29 Maggio quando il presidente americano ha usato la definizione di “campi delle morte polacchi” (polish death camp) durante la cerimonia di conferimento post-mortem della medaglia della Libertà a Jan Karski l’opinione pubblica polacca ha vissuto una particolare effervescenza. La reazione a livello …
Leggi tuttoSorge Alba Dorata tra pogrom e intimidazioni. Con l'aiuto dei Colonnelli
E’ sorto un sole nero sulla Grecia, si chiama Alba Dorata, in greco Chrysi Avgi, il cui simbolo è un meandro nero su sfondo rosso, molti ci vedono una svastica, altri un rigurgito del passato, ma il 7% dei greci alle ultime elezioni ha visto in loro qualcosa di più …
Leggi tuttoUNGHERIA: Lo scrittore Kertész fugge in Canada, ha chiesto asilo politico
Akos Kertész, 80 anni, scrittore ungherese, nato il 18 luglio 1932, intellettuale magiaro critico e libertario, è arrivato ieri a Montreal, in Canada. Sbarcato in aeroporto si è subito recato all’ufficio della polizia dove ha chiesto asilo politico. Kertész è ebreo e non ha mai perdonato al suo paese di non …
Leggi tuttoLa Lega delle Famiglie polacche, estrema destra clericale
Il caso polacco è assai delicato, qui l’estrema destra non ha aquile nere sulle insegne ma si caratterizza piuttosto per un antisemitismo di matrice cattolica. Vittime della discriminazione non solo gli ebrei, anche la minoranza omosessuale non se la passa bene e persino gli artisti sono vittime di rappresaglie in …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Uno sguardo all'Europa, continente in crisi
PARTE PRIMA: Uno sguardo d’insieme Più volte East Journal si è occupato del rimontare dell’estrema destra nell’Europa centro-orientale e balcanica. Mai però, a causa della nostra vocazione geografica, abbiamo dato uno sguardo d’insieme al vecchio continente, pur sapendo che fenomeni simili si stanno verificando anche nella parte occidentale. La motivazione …
Leggi tuttoUNGHERIA: La svolta populista e i pericoli per l'Europa
di Matteo Zola Cosa sta succedendo in Ungheria? e come gli eventi magiari possono ripercuotersi in Europa? Budapest è oggi la capitale di un piccolo Paese, spesso ai margini della vita politica internazionale, ma non è sempre stato così e l’antica grandezza ha lasciato residui di grandeur su cui oggi …
Leggi tuttoIl piccolo partito della Grande Romania
ll Partito della Grande Romania (Partidul România Mare, PRM), guidato da Corneliu Vadim Tudor, che ne è il fondatore, si caratterizza per un marcato nazionalismo che si esprime con la discriminazione della minoranza ungherese e, naturalmente, del popolo rom. In comune con l’ungherese Jobbik ha l’irredentismo. La ricostituzione della Grande …
Leggi tuttoCon Tadic un vento nuovo per la Serbia
di Matteo Zola La risoluzione del Parlamento serbo, che condanna con vigore il massacro di Srebrenica del 1995 e, soprattutto, chiede scusa alle famiglie della vittime bosniache, è senza dubbio un gesto forte e non solo simbolico. Votata da 127 parlamentari su 173, la risoluzione recupera idealmente l’eredità di Zoran …
Leggi tuttoCROAZIA: Con Josipovic verso l’Europa
di Matteo Zola La situazione nei Balcani è tra le più complesse. In Serbia l’estrema destra sembra trarre origine dal nazionalismo di Milosevic, eppure non si lega con il partito Socialista che dell’era Milosevic è il diretto erede. Lo stesso vale per la Croazia dove Franjo Tudjman radicalizzò l’odio contro …
Leggi tuttoPamyat & Co., il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/3 – Il reuccio Jaroslaw Kaczynski
di Matteo Zola La vita politica di Jaroslaw Kaczynski è coincisa, fino all’aprile di quest’anno, con quella del fratello gemello Lech, morto nell’ormai noto (e discusso) incidente aereo di Smolensk. Quando Lech fu eletto Presidente della Repubblica nel 2005, Jaroslaw -alla guida del Partito “Legge e Giustizia” (fondato nel 2001 …
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