di Francesco Mazzucotelli * Il nuovo libro “Empire of Refugees: North Caucasian Muslims and the Late Ottoman State” di Vladimir Hamed-Troyansky (Stanford: Stanford University Press, 2024) esamina la storia dell’esodo di milioni di musulmani (prevalentemente circassi, ceceni e abkhazi) dal Caucaso settentrionale verso l’impero ottomano nella seconda metà dell’Ottocento. Si …
Leggi tuttoQuasi un breviario mitteleuropeo per conoscere l’Europa centrale
Che cos’è l’Europa centrale? Nonostante i suoi paesi facciano parte dell’Unione, conosciamo ancora poco questa parte d’Europa, la sua storia, la sua politica e la sua cultura, confusi dalla vecchia e obsoleta divisione Est-Ovest risalente alla Guerra fredda. Francesco Matteo Cataluccio restituisce il senso dell’Europa centrale in un libro straordinario. …
Leggi tuttoRECENSIONE: Frontiera Ucraina di Francesco Strazzari, un’angolazione nuova da cui guardare la guerra
"Frontiera Ucraina" di Francesco Strazzari, è un libro che offre un'angolazione nuova da cui guardare la guerra russo-ucraina
Leggi tuttoIl vagabondaggio di due ungheresi nell’Europa che fu, nel libro di Roberto Sassi
Un viaggio nell'Europa del XX secolo seguendo due giovani ungheresi squattrinati destinati a diventare intellettuali, un libro di Roberto Sassi...
Leggi tutto“Spirito libero e sangue caldo”, l’autobiografia di una donna rom dalla Bosnia a Trieste
Nato come un diario, il libro racconta, senza mediazioni né ‘edulcoranti’ narrativi, la storia personale di una donna che ha conosciuto esperienze tra loro diverse, spesso dolorose, non di rado violente, riuscendo infine a far trionfare quello ‘spirito libero e sangue caldo’ che l’ha mandata sempre coraggiosamente avanti.
Leggi tuttoScrivere per sopravvivere. “Topografia” di Sylvie Richterová
La ricerca di un senso è uno delle questioni centrali della contemporaneità. Nel romanzo di Sylvie Richterová, riedito recentemente da Rina Edizioni, questa necessità si fa scrittura.
Leggi tutto“La principessa guerriera”, la fiaba in versi di Marina Cvetaeva ora in italiano
Protagonista della fiaba in versi della grande poetessa russa è la principessa guerriera, la quale abbandona il proprio ruolo e l’armata a lei fedele per attraversare i mari e salvare così l’amato principe inetto, suo opposto complementare. Una fiaba che si muove tra musica, colori, rimandi alla tradizione biblica e folclorica, per concludersi sotto tinte apocalittiche e immancabilmente tragiche. Come sempre in Cvetaeva, l'amore è infatti "tragedia del mancarsi".
Leggi tuttoLa Russia di Aleksej Ivanov, tra decadenza e soprannaturale
Il primo approdo in Italia del celebre scrittore russo Aleksej Ivanov è un romanzo rompicapo, un intreccio di generi letterari che trascina il lettore in una corsa ad ostacoli ricca di colpi di scena. Un'opera profondamente cinematografica in cui la campagna russa mostra i denti, e il suo spietato lato oscuro.
Leggi tutto“Samarcanda. Storie in una città dal 1945 a oggi”. Una nuova indagine storica di Marco Buttino
Questo studio preciso della città di Samarcanda nel corso del Novecento è funzionale a comprendere, ampliando, il fenomeno locale dell’esperimento statale sovietico, un esperimento di costante compromesso. Mercoledì 3 febbraio alle ore 18.30 ne parleremo in diretta Facebook con l'autore.
Leggi tutto“Fiabe cosmologiche ungheresi”: una nuova raccolta in italiano
La raccolta curata da Elisa Zanchetta propone 14 fiabe popolari raccolte a fine Ottocento da Elek Benedek in occasione del Millennium del popolo magiaro. Si trattava per lui di una "missione patriottica" e ad oggi restituisce un quadro della cosmologia popolare di queste terre.
Leggi tutto“La congiura” di Jaan Kross, storie baltiche di guerra e di scelta
Tre storie di guerra firmate dal più noto autore estone di sempre, ambientate nell’Estonia della fine anni ‘30 e ‘40, quando il paese baltico venne invaso a più riprese dai sovietici e dai nazisti. Jaan Kross ci parla di scelte, contraddizioni, storia e storie.
Leggi tuttoMiroslav Krleza: la violenza della storia nelle “Ballate di Petrica Kerempuh”
Le ballate del poeta croato, pubblicate nel 1936, attraverso la voce di un chierico vagante, raccontano attraverso una lingua ibrida e ironica l'eterna storia degli oppressi.
Leggi tutto“Il cerchio”, l’ultimo grande romanzo di Mesa Selimovic
Selimović ci propone un romanzo che si riallaccia per forme e contenuti ai grandi classici di sempre, in primo luogo a quelli firmati da Lev Tolstoj, inconfondibili narrazioni confezionate magistralmente da una mano che sa perfettamente dove condurre il lettore.
Leggi tuttoCULTURA: “La masnada delle aquile”, l’immigrazione minorile kosovara si racconta
Il libro di Riccardo Roschetti edito da Infinito Edizioni raccoglie le voci di alcuni adolescenti kosovari accolti nel triestino. Il risultato è un reportage narrativo di una "violenta onestà" che racconta di un fenomeno migratorio ancora poco conosciuto.
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: La Resistenza del partigiano sloveno condannato dai comunisti
Da poco uscito per i tipi di Voland, nella traduzione di Patrizia Raveggi, Minuetto per chitarra (a venticinque colpi) è il racconto della Resistenza partigiana slovena, in particolare degli eventi dell’autunno e inverno del 1943, conservato nella memoria dell’autore per anni e pubblicato solo nel 1975: i ricordi e gli scritti in prima persona dell’atipico partigiano Berk vengono ritrovati da un anonimo trascrittore, che si cimenta nel riordinare e dare un senso al materiale ritrovato.
Leggi tutto“Una mappa per Kaliningrad”: Viaggio tra storia e letteratura nella città “russa” di Kant
Kaliningrad, Königsberg, Królewiec, Kunnegsgarbs, Karaliaučius, Kenigsberg, o ancora la «città di K.» della Cartolina di Iosif Brodskij: un volume dedicato all'exclave russa dai mille nomi e geografie.
Leggi tutto“La frontiera”: Un viaggio intorno alla Russia per comprendere il gigante e i suoi vicini
Il nuovo libro dell’autrice di "Sovietistan" Erika Fatland ci porta sui confini del gigante russo, dai ghiacci artici alla Corea del Nord, dall’Asia centrale al Baltico.
Leggi tuttoSette libri per il giorno del ricordo
La legge del 2004 che istituisce il Giorno del Ricordo lo giustifica con la necessità di tramandare la “memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.” Proprio …
Leggi tuttoLIBRI: “Il Grande Iran” di Giuseppe Acconcia
Con una scrittura fluente e invitante, Giuseppe Acconcia, corrispondente dal Medio Oriente, ripercorre la storia dell’Iran con un occhio attento al presente. Una nostra recensione
Leggi tuttoLa fine dell’URSS e la tradizione malinconica della sinistra
Il 25 dicembre di venticinque anni fa, in sordina e senza rimpianti, veniva ammainata dal pennone del Cremlino la bandiera rossa con la falce ed il martello. Oggi della sinistra - anticapitalista, antiburocratica, anticoloniale - resta solo la malinconia, segno della sconfitta. Ma è nella sconfitta "che l’esperienza rivoluzionaria si trasmette da una generazione all’altra”.
Leggi tuttoI buchi neri di Sarajevo e altri racconti di Božidar Stanišić
I buchi neri di Sarajevo e altri racconti di Božidar Stanišić racconta la guerra della Bosnia e la Sarajevo da lui raccontata mostra molte similitudini con il presente attuale del paese.
Leggi tuttoSogni di pietra, uno scrittore azero per la pace con gli armeni
L'autore a zero Akram Aylisli racconta la tragedia comune a due popoli in conflitto: un romanzo sulla verità, sulle responsabilità individuali e collettive nel contesto degli scontri caucasici passati e - più che mai - attuali.
Leggi tuttoRussia pronta all’invasione. Okkupert, serie TV norvegese diventa culto
La Norvegia vuole rinunciare alle estrazioni petrolifere per questioni ecologiche, ma l'Europa non è d'accordo e la Russia quindi si prepara ad invadere il Paese scandinavo. E' la trama di "Okkupert", serie tv norvegese di successo che non ha mancato di scatenare polemiche. E che già si prepara per la seconda stagione.
Leggi tuttoItaliani d’Albania, una storia dimenticata raccontata da William Bonapace
Alla fine della seconda guerra mondiale le frontiere dell’Albania si chiusero ermeticamente trattenendo numerosi cittadini italiani,. Una storia in larga parte dimenticata o volutamente nascosta da parte italiana per celare il passato fascista oggi riportata alla luce da William Bonapace
Leggi tuttoUno spettro si aggira nei Balcani. “Welcome to the Desert of Post-Socialism”
Uno spettro si aggira nei Balcani, è lo spettro di un possibile rinnovamento in senso socialista della società jugoslava. Almeno questa è una delle possibilità contemplate da Welcome to the Desert of Post-Socialism, volume scritto da due autori post-jugoslavi che affrontano, da un lato, la fine del socialismo jugoslavo indagando, dall'altro, il sorgere di nuovi soggetti politici.
Leggi tuttoTrame di distruzione, di Francesco Rubino. Un libro per capire la fine della Jugoslavia
Un libro breve che non rinuncia all'approfondimento, un testo per capire le ragioni storiche e le motivazioni politiche della dissoluzione della Jugoslavia, senza manicheismi ma mostrando le responsabilità storiche di ciascuna della parti in conflitto: questo è Trame di distruzione, di Francesco Rubino
Leggi tuttoCINEMA: Maidan, storia di una piazza
di Caterina Francesca Guidi Da Firenze – Sergei Loznitsa è il regista di Maidan, film proiettato fuori concorso al Festival di Cannes di quest’anno e presentato al Cinema Odeon di Firenze in occasione del Festival dei Popoli. #Realityismore è il motto che pubblicizza il Festival di quest’anno e non sappiamo pensare …
Leggi tuttoRECENSIONE: "Come fossi solo", il massacro di Srebrenica e la giustizia che manca
Se un libro non si giudica dalla copertina, per una volta permetteteci di iniziare proprio da quella: il nuovo romanzo Come fossi solo, dello scrittore esordiente Marco Magini, vuole contribuire all’analisi del massacro di Srebrenica. Eppure quello ritratto sulla coperta, di spalle e con un pianoforte, è un soldato russo …
Leggi tuttoOdessa, splendore e tragedia di una città di sogno
Recensione a “Odessa. Splendore e tragedia di una città di sogno” di Charles King (Einaudi, Torino 2013) “Sono arrivato a Odessa in macchina, aereo, treno e nave e ogni volta sono stato accolto con l’ospitalità e la vitalità per cui questa città è giustamente famosa” (Charles King) È un libro …
Leggi tuttoIl petrolio e la gloria. Gli intrighi intorno al Mar Caspio
Storicamente collocata lungo la Grande Via della Seta, l’Azerbaigian, ex repubblica sovietica dell’area caucasica, la cui regione – scriveva Tiziano Terzani in Buonanotte Signor Lenin – “è imbevuta di petrolio”, è ancora oggi, a ventidue anni dalla dissoluzione dell’URSS, uno stato di cui in Europa si ha una conoscenza piuttosto …
Leggi tuttoUcraina terra di confine. Intervista a Max Di Pasquale
Massimiliano Di Pasquale è scrittore e reporter, lo incontrammo su East Journal all’uscita di In Ucraina, immagini per un diario, libro fotografico che ha preceduto, di fatto, questo Ucraina, terra di confine (Il Sirente 2012, 250 pp, euro 15) vero e proprio diario di viaggio. Anzi, qualcosa di più. Il …
Leggi tuttoIl massaggiatore cieco
di Silvia Biasutti recensione a Il massaggiatore cieco, di Catalin Dorian Florescu, Ed. Giunti, 2008 Florescu, classe 1967, è una piacevole sorpresa della narrativa romena di questi anni, che vive una sorta di “primavera letteraria” grazie alle numerose vicissitudini migratorie dei romeni. Ne “Il massaggiatore cieco” (“Der blinde Masseur” nell’edizione …
Leggi tuttoI nuovi Khan, per comprendere l'Asia centrale
di Pietro Acquistapace Recensione a I nuovi Khan, di Gianpaolo Capisani, Bem Edizioni Pubblico la recensione di un libro vecchiotto (la prefazione riporta la data del 30 marzo 1996) ma che vale assolutamente la pena di considerare. L’autore, specializzatosi in storia dell’Urss all’école des hautes études in sciences socales di …
Leggi tuttoROMANIA: Train to Trieste, dai Carpazi all'Atlantico in fuga da Ceausescu
recensione a Train to Trieste, di Domnica Radulescu. Ed. Vintage Book, 2008 Un’ex rifugiata politica romena negli Stati Uniti decide di mettere nero su bianco la propria storia. Ciò che ne esce è un’avvincente romanzo di trecento pagine in lingua inglese, dal titolo Train To Trieste. Siamo negli anni Settanta, …
Leggi tuttoL'ostello per scrittori di Yurij Andruchovyc
di Giovanni Catelli Yurij Andruchovyc è uno scrittore ucraino, precisamente di Ivano-Frankivsk, Ucraina occidentale, quella parte del Paese tradizionalmente orientata verso la mitteleuropa, a poche leghe da Tarnopil e da Leopoli, da Bucovina e Galizia, dove si muovono i personaggi di Roth e Rezzori, regioni letterariamente felici, eternamente di confine, …
Leggi tuttoE' Oriente, di Paolo Rumiz
di Giovanni Catelli Paolo Rumiz è un grande conoscitore dei Balcani, di quel magma geografico e umano ancora lontano da una nostra percezione precisa, pur molti anni dopo la caduta del muro di Berlino, e dopo la guerra nell’ex-Jugoslavia, tanto sanguinaria e crudele quanto ancora non bene compresa nelle sue …
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