È stata la prima barretta di cioccolata a comparire in Romania in pieno periodo comunista e da allora è presente su ogni scaffale del paese. Si tratta della ROM, la cioccolata che ha passato l’esame del tempo.
Leggi tuttoCiao Shqipëria! Una storia tra italiani e albanesi
Conosciamo poco la storia tra italiani e albanesi. Un rapporto complicato, spesso politico, più semplicemente umano, che è cambiato nel corso degli anni in base agli stravolgimenti della storia. C’è un paese ad una manciata di chilometri dalle coste pugliesi di cui gli italiani hanno sempre saputo troppo poco: l’Albania. …
Leggi tuttoLITUANIA: Perché il paese non ammette le proprie colpe nell’Olocausto?
Abbiamo intervistato Silvia Foti, nipote dell'eroe lituano Jonas Noreika, figura controversa per la sua collaborazione con i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo anni di ricerche, Silvia ha deciso di dire la verità attraverso il libro “The Nazi’s Granddaughter”, pubblicato lo scorso 9 marzo.
Leggi tuttoIl monumento di Buzludža, la storia dell’ufo bulgaro
Detto “UFO” oppure “il piatto”, Buzludža è la più grande costruzione di matrice comunista della penisola balcanica. La sua edificazione inizia il 23 gennaio 1974 e si protrae per alcuni anni, fino al 1981.
Leggi tuttoSTORIA: Quando i polacchi fecero il comunismo
Tra il 1945 e il 1948 la Polonia attraversò una fase di transizione verso il regime comunista. Un breve e fragile intermezzo democratico che mostra appieno le caratteristiche peculiari del comunismo polacco.
Leggi tuttoMa quale equiparazione tra nazismo e comunismo? La solita miopia
Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che ha fatto molto discutere per l'equiparazione tra nazismo e comunismo. Ma c'è davvero scritto così?
Leggi tuttoROMANIA: Un paese nazional-comunista alla presidenza dell’Unione
Dall'1 gennaio la Romania ha assunto la presidenza del consiglio europeo. Un paese dinamico e in crescita, che nasconde una pesantissima eredità
Leggi tuttoLa battaglia contro la falce e martello su Amazon
Il 16 novembre 27 membri del Parlamento Europeo hanno scritto una lettera aperta, chiedendo all'azienda di Jeff Bezos di rimuovere le merci con simboli che rimandano al comunismo.
Leggi tuttoSTORIA: La “piccola” rivoluzione dell’ottobre 1993
A venticinque anni di distanza, la violenta sopressione del parlamento da parte di Eltsin e’ ancora centrale per capire la Russia di oggi.
Leggi tuttoEretico di nessuna chiesa: Jan Patocka a Praga
Jan Patocka rappresentò uno degli intellettuali più brillanti della Cecoslovacchia comunista. Tra i personaggi più attivi dell'opposizione al regime, fu tra i fondatori del movimento Charta 77.
Leggi tuttoSLOVENIA: A Lubiana ci sono i giganti?
Slavoj Zizek è uno dei più importanti filosofi contemporanei. Nella sua ricca produzione, non manca la riflessione sulla Jugoslavia e sul comunismo. Esperienze che hanno segnato la sua giovinezza e la sua intera filosofia.
Leggi tuttoROMANIA: Apologia di Bucarest. La più sottovalutata delle capitali europee
Bistrattata, ignorata, spesso denigrata. Bucarest è senza dubbio la più sottovalutata delle capitali europee. Tuttavia, oltre la superficie, anche Bucarest ha molto da offrire.
Leggi tuttoSTORIA: In ricordo della Rivoluzione Ungherese del 1956
Ricorre l'anniversario della rivoluzione ungherese del 1956. A Budapest, il 23 ottobre dello stesso anno, i cittadini scesero in piazza chiedendo più libertà democratiche, cibo e la destituzione della polizia segreta. Dal 4 novembre i carrarmati sovietici invasero l'Ungheria schiacciando la rivoluzione.
Leggi tuttoCALCIO: La coreografia dei tifosi del Legia. Memoria storica o nazionalismo?
La discussa coreografia dei tifosi del Legia Varsavia sull'insurrezione del 1944 è uno dei sintomi delle contraddizioni politiche della società polacca, divisa tra la memoria storica dei crimini nazisti e un nazionalismo a tinte autoritarie e fasciste.
Leggi tuttoFORMULA 1: GP d’Ungheria, il primo oltre la cortina di ferro.
Domenica si corre il Gran Premio di Ungheria: uno dei GP più longevi, divenuto ormai un classico della Formula 1. E dire che la sua nascita fu tutt'altro che scontata, visto che si trattò del primo Gran Premio mai corso in un paese comunista.
Leggi tuttoSTORIA: Le persecuzioni contro gli omosessuali e l’esilio della danza romena
Il regime comunista romeno è stato permeato da una costante omofobia. L’omosessualità è stata perseguitata sistematicamente e negli anni sessanta venne preso di mira il mondo del balletto: il clima di intolleranza e violenza spinse il ballerino Gabriel Popescu e il coreografo Stere Popescu sulla strada dell’esilio.
Leggi tuttoUCRAINA: “Propaganda comunista” su Facebook. Condannato uno studente
Uno studente di Lviv è stato il primo ad essere condannato (con condizionale di 1 anno) per propaganda comunista su Facebook. Torna il dibattito sulla ‘decomunizzazione’ in Ucraina.
Leggi tutto“We will forget soon”, l’Armata Rossa dimenticata in Germania Est
Due fotografi italiani, Stefano Corso e Dario Jacopo Laganà, hanno percorso quasi 8.000km alla ricerca dei luoghi dimenticati simbolo della presenza dell'Armata Rossa in Germania Est. Da ciò ne è scaturito un imponente progetto fotografico, del quale è stato realizzato un libro e numerose esposizioni negli stessi luoghi che hanno dato vita al loro progetto.
Leggi tuttoROMANIA: Quando la vita si racconta in 28 tagli di luna
Una Bucarest tutta da vivere nell'ultimo romanzo di Giancarlo Repetto, professore italiano che insegna in un liceo della capitale. E c'è spazio anche per un confronto tra generazioni, tra fantasmi del passato e speranza nel futuro.
Leggi tuttoUCRAINA: Le nuove leggi sulla memoria rischiano di dividere ulteriormente il paese
L’Ucraina continua a fare i conti con il proprio passato rivedendo e reinterpretando la propria storia del novecento. Appena qualche mese fa le incaute, e prestabili a facili interpretazioni, parole del Premier Yatseniuk sulla presunta “invasione sovietica della Germania” durante la seconda guerra mondiale hanno provocato qualche imbarazzo diplomatico a …
Leggi tuttoSLAVIA: Il collettivismo degli antichi slavi. Una propensione naturale al socialismo?
Leggere il passato con le categorie moderne è sbagliato, almeno nella ricerca storica. E’ la politica che usa il passato piegandolo a suo uso e consumo. Parlare dunque di proprietà collettiva, di vita comunitaria, di mutuo soccorso delle comunità slave del passato non deve spingere a facili conclusioni per quanto …
Leggi tuttoSERBIA: Intervista a Milorad Vucelic, il dissidente che collaborò con Milosevic
Milorad Vucelic (1948), laureato in legge, alla fine degli anni ’60 ha iniziato la sua carriera giornalistica come direttore della rivista d’avanguardia “Student”, passando poi alla direzione di diverse riviste letterarie e, alla fine, al più prestigioso settimanale serbo NIN. Ha partecipato attivamente alle manifestazioni studentesche del ’68 in Serbia. …
Leggi tuttoRUSSIA: Il partito comunista, opposizione o stampella di Putin?
Il Partito comunista della Federazione Russa (KPRF), al pari del Partito Comunista d’Ucraina, fa parte dei partiti comunisti dell’ex blocco sovietico che vengono solitamente considerati come partiti “non riformati”, ovvero organizzazioni politiche legate al passato sovietico di cui mantengono forme e tradizioni. Approfondire questi partiti può rivelarsi oggi utile per …
Leggi tuttoLETTONIA: Negare le occupazioni naziste e sovietiche potrà costare il carcere?
La commissione giustizia della Saeima lettone ha esaminato di recente in ultima lettura gli emendamenti alla normativa vigente, che chiedono di punire penalmente, fino alla reclusione, chi nega l’invasione, l’aggressione e l’occupazione da parte della Germania nazista prima e dell’Urss poi ai danni della Lettonia, che ha privato il paese …
Leggi tuttoROMANIA: Dinamo Bucarest – Steaua Bucarest, derby di regime
Stasera all’Arena Națională di Bucarest (21:30 ora romena) andrà in scena il centoventinovesimo episodio del Marele Derby, la stracittadina tra Dinamo e Steaua. La Dinamo Bucarest ha avuto un avvio di stagione traballante, perdendo all’esordio contro la neopromossa Poli Timișoara per poi ottenere una vittoria con il Vaslui e un pareggio contro …
Leggi tuttoUNGHERIA: arrestate 5 persone a Budapest. Indossavano la stella rossa
Il giorno della festa del lavoro cinque persone sono state arrestate a Budapest per aver indossato sul bavero una piccola spilla a forma di stella rossa, durante la consueta manifestazione che si tiene ogni anno al Piazzale degli Eroi. Tra gli ammanettati, anche un italo-ungherese: A.T., residente a Budapest. Aldilà …
Leggi tuttoELEZIONI CREMLINO: Il comunista Zjuganov in cerca di alleati
di Giovanni Bensi Che cosa fanno i comunisti russi (PCFR) in vista delle elezioni presidenziali? Il loro leader Gennadij Zjuganov, uno dei candidati, meglio noto come “govorjashchaja kartoshka” (“patata parlante”), seguendo la tradizione che lo vuole sempre secondo, questa volta, se Vladimir Putin non vincerà al primo turno, sarà il …
Leggi tuttoREP. CECA: La ciclica necessità di rompere con il passato.
di Gabriele Merlini Gridare al pericolo comunista e farne una ossessione è pratica capace di garantire un ventennio di ottimi risultati elettorali in Italia. Viceversa in Repubblica Ceca ci sta di passare per anacronistico imbonitore e la cosa porta minori benefici. Sarà che in zona il regime c’è stato davvero …
Leggi tuttoVent'anni fa moriva la speranza del pensare diverso
Esattamente vent’anni fa non si rimescolava solo la geopolitica del mondo attraverso l’agonia e la morte dei paesi dell’est, in primis l’Unione Sovietica, che di quei paesi era bene o male il leader per così dire storico. L’autunno del 1991 segnava infatti i sussulti e le tensioni – senza particolare …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Anche Bratislava equipara comunismo e nazismo
Qualcuno in Europa occidentale storcerà il naso, ma dopo Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, anche la Slovacchia equipara dal punto di vista giuridico e penale il comunimo e il nazismo. Un’equiparazione che punisce quindi i crimini commessi dal comunismo durante i cinquant’anni di regime, e persegue l’apologia. Nell’atto pratico è …
Leggi tuttoUn altro Novecento per l'Europa orientale
di Andrea Monti da Balcanews “Un altro Novecento”, in libreria con Carocci al costo di 27 euro (aisseco.org) Dopo il 1989 molti si erano illusi che il comunismo costituisse una parentesi storica, facilmente superabile attraverso programmi di privatizzazione dell’economia e democratizzazione della vita politica. La “deviazione” comunista, sommandosi alle specificità …
Leggi tuttoLa violenza necessaria, intervista a Slavoj Zizek
Pubblichiamo quest’intervista, gentilmente concessa dagli amici dell’associazione torinese Acmos, sul tema della guerra e della violenza. Temi collaterali al nostro dibattito sul futuro dell’Europa (sull’argomento Zizek ha già detto questo) ma che si collocano in posizione di continuità rispetto all’Europa “armata, indipendente e autarchica” di Massimo Fini e all’idea, di …
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /2 – Il partito progressista dei lavoratori. Comunisti al potere
di Matteo Zola L’agone politico di Cipro non è molto affollato. Le formazioni principali sono quattro, due delle quali di maggioranza mentre le altre due svolgono il classico ruolo di “ago della bilancia”. Alle scorse elezioni parlamentari il partito che prese più voti fu il Partito Progressista dei Lavoratori (Akel), …
Leggi tuttoRivoluzione araba. L'erronea analogia con l'Europa dell'est
Il parallelo tra i disordini popolari in Egitto, Tunisia e Marocco e la caduta della Cortina di Ferro nel 1989, è sbagliato. Come possono essere messi a paragone i principi alla base della democrazia nel mondo arabo con quelli dell’Europa dell’Est? Il confronto tra il 2011 e il “nostro” 1989 …
Leggi tuttoSTORIA: Il sogno di una cosa, quelli che emigravano da Tito
Esiste una parentesi minore ma molto significativa del dopoguerra italiano, scivolata via – chissà perché – dai canali della storia ufficiale, eppur così interessata in questi ultimi anni a studiare e riscoprire le vicende degli italiani in Jugoslavia alla fine della Seconda guerra mondiale. Io stesso mi ci sono imbattuto …
Leggi tuttoStanislaw Witkiewicz, l'insaziabilità del male
Quando aveva ospiti, Stanislaw era solito condurli nel prediletto salotto di casa, ove un personale museo degli orrori accoglieva il visitatore. Quest’ultimo, posati cappello e cappotto, veniva graziosamente fatto accomodare tra una lingua essiccata (strappata a un cadavere di neonato), un capello appartenuto alla testa di Bejilis (un …
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