In Polonia le ONG hanno lanciato un appello alla Commissione europea per un aumento di fondi e di autonomia nella gestione della crisi ucraina
Leggi tuttoCostruire una società civile dopo l’URSS. Intervista ad Armine Ishkanian
Lo sviluppo della società civile è stato un elemento chiave della 'transizione' post-sovietica. Com'è avvenuto questo processo e con quali conseguenze - anche indesiderate? Quali sono le sfide per la società civile nella regione trent'anni dopo?
Leggi tuttoRUSSIA: La storica organizzazione Memorial rischia di chiudere
L'organizzazione, fondata a inizio anni '90 da un gruppo di dissidenti sovietici, è ora a rischio per le ripetute violazioni della legge sugli "agenti stranieri".
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Crisi umanitaria e un dialogo da (ri)costruire
Senza un deciso intervento da parte della comunità internazionale, il costo umanitario del conflitto tra Armenia e Azerbaigian rischia di essere altissimo. E il divario tra le popolazioni coinvolte richiederà sforzi ben maggiori di quelli fatti finora per essere colmato.
Leggi tuttoRUSSIA: Il virus dell’HIV, un’epidemia dimenticata
Lo scorso febbraio il documentario di un vlogger russo aveva portato alla luce la portata del problema della diffusione dell'HIV nel paese. Ora che l'attenzione della Russia e del mondo intero si è concentrata su un altro virus, ecco l'occasione perfetta per continuare a ignorare un problema scomodo.
Leggi tuttoUNGHERIA: La legge anti-ONG non ha posto in Europa
La Corte di giustizia europea ha condannato l'Ungheria per la sua legge del 2017 contro le ONG, bollate come "agenti stranieri". Un riconoscimento importante del ruolo della società civile
Leggi tuttoRUSSIA: La memoria della repressione sovietica di cui le autorità vorrebbero appropriarsi
Come ogni anno, la società civile ricorda le vittime delle repressioni politiche di fronte alla sede dei servizi segreti. Le autorità di Mosca hanno provato a spostare la manifestazione, forse in un tentativo di appropriarsi della memoria e della sua narrazione.
Leggi tuttoRUSSIA: Come vincere le elezioni senza brogli, tra false ong e repressione
Vladimir Putin vincerà queste elezioni, probabilmente senza ricorrere a particolari brogli. Il suo largo consenso non è solo dettato da un supporto genuino, ma anche dalle ingenti risorse a disposizione in campagna elettorale e da continue repressioni contro i dissidenti.
Leggi tuttoIl Kirghizistan e la poligamia, un dibattito mai sopito
Il dibattito sulla poligamia in Asia Centrale è vivo e meno scontato di quanto si pensi. In Kirghizistan le voci in favore di una legalizzazione di questa pratica proibita sono variegate, un tema importante per il mondo musulmano non solo centroasiatico.
Leggi tuttoARMENIA: Punire la violenza domestica o “ristabilire l’armonia familiare”?
In Armenia, la violenza domestica colpisce 6 donne su 10. Dopo anni di battaglie condotte dalle associazioni per i diritti delle donne, lo scorso dicembre l'Armenia ha finalmente adottato una legge per contrastare il fenomeno. Tuttavia, al centro dell'attenzione non c'è tanto la protezione delle vittime, quanto il ristabilimento di un'astratta "armonia familiare".
Leggi tuttoRUSSIA: Novantanove anni dal “Terrore rosso” inaugurato da Lenin
Il 5 settembre è ricorso il novantanovesimo anniversario del "Decreto sul terrore rosso", in cui si annunciava una sistematica repressione dei nemici della rivoluzione. Com'è ricordato oggi quel giorno e che conseguenze ne ha la figura di Lenin?
Leggi tuttoLe ONG come “agenti stranieri” e l’avversione delle democrazie illiberali al pluralismo
Le affinità tra l'Ungheria di Orbán e la Russia di Putin si riconducono al modello di "democrazia illiberale" condiviso dai due leader. La chiusura verso le ONG straniere mira ad arginare un presunto rischioso pluralismo.
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Tutti contro il candidato neonazista
Nel 2013, Marian Kotleba, leader del partito di estrema destra, vinse le elezioni come governatore della regione Banská Bystrica, in Slovacchia centrale. Le elezioni si ripeteranno quest’anno, e sembra che tutti i potenziali oppositori si stiano coalizzando per evitare di garantirgli un secondo mandato.
Leggi tuttoRUSSIA: Il “reggimento immortale”. La memoria collettiva a servizio della propaganda?
Da qualche anno il "reggimento immortale" sfila per le strade delle più importanti città russe e non solo. L'iniziativa, partita dal basso, ha subito un'evoluzione negli anni, arrivando a rappresentare un potenziale strumento di propaganda.
Leggi tuttoGIOCHI OLIMPICI: Le Olimpiadi 2024 dividono l’Ungheria
Budapest è ufficialmente candidata ad ospitare le Olimpiadi 2024, scelta che divide la società civile. I membri dell'associazione Momentum Movement infatti hanno dato il via ad un raccolta firme per ottenere un referendum cittadino in materia.
Leggi tuttoUNGHERIA: “Le ONG devono dichiarare il patrimonio”. Orban ancora contro la società civile
Nell'agenda legislativa magiara del 2017 c'è una proposta di legge che potrebbe, ancora una volta, inasprire i rapporti tra governo nazionale e ONG, destabilizzando la società civile ungherese. Ma quali sono i veri obiettivi della proposta di legge?
Leggi tuttoRUSSIA: Dov’è Il’dar Dadin? Il segreto sul destino dei prigionieri politici
La vicenda di Il'dar Dadin, l'attivista russo di cui non si sono avute notizie per più di un mese, continua a destare preoccupazione, nonostante il suo recente ritrovamento. La sua vicenda è simbolo di tendenze sempre più allarmanti, che includono il crescente numero di prigionieri politici in Russia e l'uso della violenza nei luoghi di detenzione.
Leggi tuttoSERBIA: Le “Donne in Nero”, venticinque anni di resistenza contro il nazionalismo
Sono passati venticinque anni dalla nascita delle Donne in Nero di Belgrado, l'organizzazione femminista e antimilitarista che per prima sfidò pubblicamente Milošević.
Leggi tuttoRUSSIA: L’associazione Memorial dichiarata “agente straniero”
Il ministero della giustizia russo continua a muovere guerra alla società civile. L'associazione Memorial è stata dichiarata "agente straniero" e si aggiunge a una lunga lista di organizzazioni indesiderate. I membri non si arrendono e rifiutano il nuovo status, che discredita pesantemente il loro operato.
Leggi tuttoCROAZIA: Oltre 40.000 persone in piazza in difesa della riforma dell’istruzione
Mercoledì 1 giugno più di 40.000 persone si sono radunate a Zagabria in piazza Ban Jelačić per sostenere con forza la riforma dell'istruzione. La manifestazione è stata la più numerosa della recente storia della Croazia, è si è pronunciata contro il tentativo del governo di intromettersi (e forse di affondare) una riforma dell'istruzione alla quale da 16 mesi partecipano esperti, istituzioni scolastiche, sindacati ed associazioni di insegnanti, genitori e studenti.
Leggi tuttoUNGHERIA: Il governo Orban contro la società civile
Il report annuale del Norwegian Helsinki Committee per l'Ungheria di Orban: dopo le numerose inchieste giudiziarie e campagne mediatiche contro le ONG qual è la situazione della società civile ungherese? si continuerà a combattere per i diritti civili o si lascerà che la morsa autoritaria del governo prenda il sopravvento?
Leggi tuttoROMANIA: Cîmpeanu premier ad interim, corruzione al centro del dibattito politico
Dopo le dimissioni del governo Ponta, giunte all’indomani dell’incendio al Colectiv Club, il presidente Iohannis ha incaricato il ministro della salute Sorin Cîmpeanu di formare un governo ad interim. Intanto continuano le proteste contro la corruzione che attanaglia la politica romena.
Leggi tuttoASIA CENTRALE: Il rapimento della sposa in Kirghizistan, in gioco diritti ed identità
La nuova legge che inasprisce le pene per il rapimento delle spose, dopo sei mesi dalla sua entrata in vigore a seguito di un lungo, e contestato, iter burocratico, può ormai essere ritenuta un importante punto di riferimento per le campagne dei diritti civili in Kirghizistan. La spinta verso l’approvazione …
Leggi tuttoRUSSIA: Il magnate Prokhorov fonda Piattaforma civile, ecco il suo programma
Nonostante l’apatia diffusasi nella politica interna russa dopo la terza rielezione di Vladimir Putin alla presidenza della Russia, e il pratico fallimento delle pure imponenti manifestazioni di protesta, qualcosa ricomincia a muoversi nel mondo dei partiti russi. Per esempio il partito ”Piattaforma civile” (”Graždanskaja platforma”) guidata dall’imprenditore Mikhail Prokhorov, che …
Leggi tuttoMAROCCO: Donne e diritti, il Marocco prende coscienza
Donne, corpi, immagini e rappresentazioni che parlano e fanno parlare. Velate, svelate, indipendenti, moderne, liberali, femministe e madri. Questa in particolare è la figura femminile più forte in Marocco, l’immagine materna, elemento portante di tutta la famiglia marocchina. La donna in quanto madre viene rispettata proprio per il ruolo che …
Leggi tuttoTURCHIA: Cronaca di una censura annunciata, il governo turco minaccia la libertà d’espressione
di Murat Cinar Niente sesso siamo turchi: meno di una settimana fa, il canale televisivo privato NTV, che trasmette a livello nazionale, ha mandato in onda un documentario su Leonardo da Vinci. Durante la trasmissione, l’Uomo Vitruviano era provvisto di un organo sessuale appositamente sfocato. Il giorno seguente, la NTV …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: L'erosione degli Stati, la deresponsabilizzazione della politica. Tutto bene quel che finisce bene?
E’ un azzardo, certo. Ma è poi così inopportuno sostenere che l’Unione Europea sia- attualmente- il mezzo per una sorta di “de-politicizzazione” di alcuni settori dello Stato? Si prospetta un assottigliamento della democrazia reso possibile dai fondi provenienti dai programmi e i bandi della Commissione che riguardano l’ambiente, la cultura, le …
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