Il tradizionale discorso di Viktor Orban alla nazione è stato un’occasione per rilanciare i progetti politici della "destra europea".
Leggi tuttoEDITORIALE: La Polonia sempre brutta e cattiva, ma non è vero
La situazione polacca ci viene presentata da un punto di vista liberale e liberista che si aggrappa in modo macchiettistico alle molte storture per non affrontare il problema di fondo: che l'attuale corso politico ed economico europeo è iniquo.
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Le sfide del nuovo governo Matovič
Igor Matovič è il nuovo primo ministro della Slovacchia. Il leader di OL'ANO, dopo aver trionfato alle elezioni di febbraio, è riuscito in tempo record a mettere in piedi un governo di coalizione con altre tre formazioni politiche. Matovič avrà ora il dovere di rispondere alle aspettative di cambiamento provenienti dalla società slovacca. Quali sono i primi appuntamenti per il nuovo premier?
Leggi tuttoE se l’est Europa fosse stufo di imitare?
L'Europa orientale cerca ormai da anni di adeguarsi agli standard politici, economici e culturali dell'occidente, con risultati altalenanti. E se fosse proprio questa perenne imitazione la causa dell'ondata nazionalista?
Leggi tuttoUno spettro si aggira per l’Europa. O forse no?
Uno spettro si aggira per l’Europa, ma nessuno ne conosce il nome: populismo, sovranismo, democrazia illiberale, molte le definizioni. L’Europa centro-orientale sembra essere il covo di questo mostro politico, ma è davvero così?
Leggi tuttoUCRAINA: Il partito presidenziale si prende la maggioranza in parlamento
Il partito del presidente-comico si prende la maggioranza in parlamento. Ora è arrivata l’ora di passare dalle parole ai fatti...
Leggi tuttoUCRAINA: E se un comico potesse salvare il paese?
Mentre il secondo turno si avvicina e la sua vittoria sembra molto probabile, è l’ora di riflettere sulle possibili conseguenze di Zelensky presidente...
Leggi tuttoESTONIA: L’estrema destra vicina ad un accordo di governo
Ratas potrebbe essere rieletto come premier estone, forte di un accordo di coalizione con il gruppo di estrema destra EKRE e il partito conservatore Isamaa.
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Čaputová trionfa al ballottaggio
Zuzana Čaputová è diventata la prima presidente donna della Slovacchia dopo aver vinto in modo schiacciante il secondo turno delle elezioni.
Leggi tuttoNon chiamatelo populismo, basta con le generalizzazioni
Oggi tutto è populismo, una definizione che invece di spiegare nasconde le differenze e mette tutto nello stesso calderone. Una parola usata per delegittimare chi non piace ma anche per nascondere verità ben più complesse (e amare)... un'opinione del nostro 'Direktor' Matteo Zola
Leggi tuttoREP. CECA: Il miliardario, il giapponese e il pirata. Alle elezioni vince il populismo
Le elezioni in Repubblica Ceca vedono la vittoria del miliardario Babis e l'affermazione della destra xenofoba guidata dal giapponese Okamura, Buon risultato dei Pirati e batosta per i socialisti al governo. Un voto che a vederlo da qui sembra il più pazzo dell'anno ...
Leggi tuttoGERMANIA: AfD partito della frustrazione orientale?
Il partito Alternativa per la Germania ha raggiunto un risultato sorprendente alle ultime elezioni tedesche, soprattutto nell'est del paese. Perché il partito sembra essere diventato il catalizzatore del malcontento dei cittadini orientali?
Leggi tuttoPOLONIA: In migliaia in piazza contro il governo, “basta con la distruzione del paese”
I polacchi protestano contro il governo di Diritto e Giustizia durante l'anniversario dell'introduzione delle legge marziale. Intanto la Camera ha approvato nuovo disegno di legge che mina la libertà di assemblea favorendo le manifestazioni organizzate da Stato e Chiesa. Anche le Ong finiscono sotto attacco con la creazione di un nuovo Centro per la Società Civile per esercitare il controllo governativo sul mondo no-profit.
Leggi tuttoAUSTRIA: Van der Bellen vince le presidenziali. Sconfitta l’estrema destra
Ieri, domenica 4 dicembre si è svolta l’elezione del presidente federale austriaco. Il candidato indipendente Alexander Van der Bellen ha vinto le elezioni sconfiggendo il candidato di estrema destra Norbert Hofer.
Leggi tuttoUn numero identificativo sulle braccia. La crisi dei migranti e la banalità del male
Numeri identificativi scritti sulle braccia, treni dirottati verso i campi di raccolta, muri eretti lungo il confine. Una strana isteria in questi mesi coinvolge l'Europa sul problema dei migranti. E dietro l'applicazione di norme e regolamenti si nasconde l'antico seme del male europeo. Non è la prima volta, nella nostra storia, che vengono scritti numeri sulle braccia di persone destinati a campi. E se il paragone è azzardato, non lo è forse la riflessione su dove stiamo andando...
Leggi tuttoGRECIA: Tsipras è di destra? Le incognite della coalizione rosso-nera
Alexis Tsipras è il nuovo primo ministro della Grecia: lunedì 26 gennaio ha giurato nelle mani del capo di stato Karolos Papoulias, presentando un governo di coalizione che mette insieme i 149 deputati di Syriza, la “Coalizione della Sinistra Radicale”, con i 13 di ANEL, il partito di destra euroscettica dei “Greci Indipendenti”. In …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orban perde consensi, è la prima volta da quando è al governo
da BUDAPEST – Il partito di Orbán vede una rapida emorragia di consensi. I sondaggi rilevano almeno 800mila elettori persi in un mese, quel novembre in cui sono impazzate le proteste contro la Internet Tax e le dimostrazioni contro la corruzione, di cui i piani alti sono stati accusati da …
Leggi tuttoBULGARIA: Senza Censura, la sfida elettorale
da SOFIA – Giunte le dimissioni del primo ministro Oresharski e di Sergej Stanishev, da leader del Partito Socialista Bulgaro, si apre nel paese balcanico un’estate di trattative e pubbliche accuse. La sonora sconfitta del BSP (Partito Socialista) alle elezioni europee e il crack bancario della Corporate Commercial Bank e First …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Si insedia il nuovo presidente Kiska, l'angelo dei poveri
Di lui si sa ancora poco o niente. Andrej Kiska è il nuovo presidente della Slovacchia, uscito vincente lo scorso 29 marzo dal ballottaggio con il nazionalista Robert Fico, si è insediato proprio domenica, 15 giugno, entrando così ufficialmente in carica. Alle scorse elezioni presidenziali era l’outsider ma un inatteso …
Leggi tuttoNon bisogna lasciare ai populisti l’euroscetticismo. Da Londra e Parigi una lezione per l’Europa
Le elezioni europee non hanno visto la vittoria degli anti-europeisti, come più volte paventato, tuttavia l’affermazione di partiti estremisti in Gran Bretagna e Francia deve fare riflettere e non deve essere presa sottogamba né da Bruxelles, né da Londra e Parigi. Di tutta l’erba… un fascio Se guardiamo alla ripartizione …
Leggi tuttoLa crisi è colpa dell’euro. Adesso non sorprenda l’ascesa dell’ultradestra
Die Strahlen der Sonne Vertreiben die Nacht. Zernichtet der Heuchler Erschlichende Macht. Die Zauberflöte Fin dall’arrivo della cosiddetta “crisi” in Europa nel 2009, la vulgata comune – alimentata da presunti esperti e amplificata dai media internazionali – ha evidenziato nei paesi più in difficoltà un problema di debito pubblico. Come …
Leggi tuttoUNGHERIA: Elezioni 2014, Viktor Orbán verso la rielezione
Il governo Orbán inizia il 2014 delle elezioni politiche, amministrative ed europee senza risparmiarsi. Si comincia il 6 aprile prossimo, con le elezioni politiche in cui gli elettori saranno chiamati a scegliere il nuovo premier che, probabilmente, sarà lo stesso di prima: Viktor Orbán, contestato e discusso leader del partito di …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Saremo sommersi dagli euroscettici?
“Stiamo andando a cento all’ora a sbattere contro un muro”, commentavano solo qualche mese fa nei corridoi dell’europarlamento a Bruxelles. Il riferimento era alla marea montante dei partiti populisti ed euroscettici, che in tutta Europa si stanno mobilitando in vista delle elezioni europee previste per il prossimo 25-26 maggio nei 28 …
Leggi tuttoApocalypse soon
Seduti sulle poltroncine del teatro della Storia, attendiamo l’inizio del prossimo atto. Dal nostro palchetto defilato la tragedia in corso sembra avere inspiegabilmente un’aria malinconica di farsa. L’attenzione catturata da guitti e comparse non badiamo proprio alla trama, ai personaggi, al senso. In fondo, non abbiamo già visto tutto, noi …
Leggi tuttoLa gente vuole un’altra cosa, parola di Alain Delon. Riflessioni sul Front National
Le parole con cui il celebre attore francese ha commentato la vittoria del Front National di Marine Le Pen, nella tornata elettorale svoltasi a Bignoles, rivelano molto più di quanto il gattopardesco Tancredi avesse intenzione di dire. In Francia i sondaggi di voto danno il FN primo partito in vista …
Leggi tuttoGRECIA: Grillo sta con il partigiano greco
di Alberto Cotrona Grillo sta col partigiano greco, che sta con Syriza, che sta con Ingroia. In un’intervista rilasciata al quotidiano Enet-Eleutherotypia, Beppe Grillo ha affermato che se fosse in Grecia, sarebbe accanto a Manolis Glezos e Mikis Theodorakis, compositore che subí esilio e torture per essersi opposto alla dittatura …
Leggi tuttoAtaka! L'estrema destra bulgara
In Bulgaria il partito Attacco Unione Nazionale (Национален Съюз Атака, Nacionalen Săjuz Ataka), noto anche come Ataka, può essere considerato il partito più a destra attualmente presente in Parlamento. Ataka, che si è presentata alle elezioni politiche bulgare per la prima volta nel 2005, è il risultato di una serie …
Leggi tuttoDelnicka strana, la Repubblica Ceca va in controtendenza
Nel panorama politico est europeo, quella dei partiti di estrema destra è una realtà comune a tutti i paesi del vecchio blocco sovietico. Ciononostante, la Repubblica Ceca va in controtendenza. Esaminando l’arena politica ceca, il punto di riferimento degli estremisti di destra negli ultimi anni è rappresentato solo da Delnicka …
Leggi tuttoJan Slota e il Partito Nazionale Slovacco
Il Partito Nazionale Slovacco (SNS) nasce nel 1989, fondato da Jan Slota, suo leader storico. SNS è di ispirazione nazionalista, antieuropeista, antisemita e omofobo ma soprattutto antimagiaro. E la minoranza magiara in Slovacchia si attesta intorno al 10%. Altra minoranza discriminata dal SNS è quella Rom. L’SNS ha una storia …
Leggi tuttoLo Jobbik ungherese
Il caso più eclatante tra i movimenti di estrema destra nell’est Europa è sicuramente quello ungherese. Il partito Jobbik (Jobboldali Ifjúsági Közösség- Movimento per un’Ungheria Migliore) ha ottenuto il suo risultato migliore, 16,7% dei consensi e 47 seggi al parlamento di Budapest, alle ultime elezioni politiche nell’aprile 2010, affermandosi come terzo partito del Paese. …
Leggi tuttoEurodemocrazia nella morsa dei populismi
RUBRICA: Opinioni ed eresie L’osservazione dell’Europa, e in particolare dei 27 Paesi che fanno parte della Unione Europea, conferma la tesi secondo cui l’andamento dell’economia incide potentemente sul funzionamento delle istituzioni politiche. È noto da molto tempo che esiste un rapporto stretto fra lo sviluppo economico e la genesi, e …
Leggi tuttoImmaginazione al potere!
di Daniela Piazzalunga e Matteo Zola E’ difficile trovare il bandolo della matassa in questa crisi che ormai dura da più di due anni e non sembra aver raggiunto ancora il giro di boa. Soluzioni non ne abbiamo, altrimenti non ci sarebbe quel grosso punto interrogativo disegnato sulla nostra faccia. …
Leggi tuttoL'Europa tra tecnocrazia e populismo
Uno spettro si aggira per l’Europa, la tecnocrazia. Governi non eletti dal popolo che distruggono, a colpi di misure di austerità, diritti e benessere. La democrazia, per non uscirne sconfitta, deve ritrovare nel suffragio universale la forza per limitare il potere di tecnici che, a ben vedere, sono rappresentanti di …
Leggi tuttoLa Lega delle Famiglie polacche, estrema destra clericale
Il caso polacco è assai delicato, qui l’estrema destra non ha aquile nere sulle insegne ma si caratterizza piuttosto per un antisemitismo di matrice cattolica. Vittime della discriminazione non solo gli ebrei, anche la minoranza omosessuale non se la passa bene e persino gli artisti sono vittime di rappresaglie in …
Leggi tuttoQuei fantasmi dell’intolleranza che si alzano dalla mia Ungheria
La nuova Carta magiara risveglia gli incubi del passato nazista e comunista da Il Corriere della Sera L’Europa a poco a poco sta diventando di nuovo un ricettacolo di fantasmi. Fantasmi nuovi e vecchi si aggirano per le nostre città, nelle nostre strade, nelle nostre case. E anche nella …
Leggi tuttoUNGHERIA: La svolta populista e i pericoli per l'Europa
di Matteo Zola Cosa sta succedendo in Ungheria? e come gli eventi magiari possono ripercuotersi in Europa? Budapest è oggi la capitale di un piccolo Paese, spesso ai margini della vita politica internazionale, ma non è sempre stato così e l’antica grandezza ha lasciato residui di grandeur su cui oggi …
Leggi tuttoUNGHERIA: Orban prepara la nuova Costituzione. Verso una democratura?
Il premier ungherese Viktor Orbán ha presentato i risultati del questionario sottoposto ai cittadini riguardo al nuovo progetto di costituzione elaborato principalmente dal partito di governo (Fidesz). Il questionario, spedito agli inizi di marzo, chiedeva agli ungheresi di esprimere il proprio parere in merito all’inserimento nella nuova costituzione di dodici …
Leggi tuttoIl piccolo partito della Grande Romania
ll Partito della Grande Romania (Partidul România Mare, PRM), guidato da Corneliu Vadim Tudor, che ne è il fondatore, si caratterizza per un marcato nazionalismo che si esprime con la discriminazione della minoranza ungherese e, naturalmente, del popolo rom. In comune con l’ungherese Jobbik ha l’irredentismo. La ricostituzione della Grande …
Leggi tuttoCon Tadic un vento nuovo per la Serbia
di Matteo Zola La risoluzione del Parlamento serbo, che condanna con vigore il massacro di Srebrenica del 1995 e, soprattutto, chiede scusa alle famiglie della vittime bosniache, è senza dubbio un gesto forte e non solo simbolico. Votata da 127 parlamentari su 173, la risoluzione recupera idealmente l’eredità di Zoran …
Leggi tuttoCROAZIA: Con Josipovic verso l’Europa
di Matteo Zola La situazione nei Balcani è tra le più complesse. In Serbia l’estrema destra sembra trarre origine dal nazionalismo di Milosevic, eppure non si lega con il partito Socialista che dell’era Milosevic è il diretto erede. Lo stesso vale per la Croazia dove Franjo Tudjman radicalizzò l’odio contro …
Leggi tuttoPamyat & Co., il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/3 – Il reuccio Jaroslaw Kaczynski
di Matteo Zola La vita politica di Jaroslaw Kaczynski è coincisa, fino all’aprile di quest’anno, con quella del fratello gemello Lech, morto nell’ormai noto (e discusso) incidente aereo di Smolensk. Quando Lech fu eletto Presidente della Repubblica nel 2005, Jaroslaw -alla guida del Partito “Legge e Giustizia” (fondato nel 2001 …
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