Il governo uscente di Diritto e Giustizia (PiS) ha svenduto asset strategici nel settore dell'energia a sauditi e ungheresi. E' l'accusa di un rapporto della Corte dei Conti polacca (NIK).
Leggi tuttoIl Kazakistan e la guerra in Ucraina, da che parte stare?
Tra Kazakistan e Russia sale la tensione per i gasdotti, tra sabotaggi e forniture bloccate. Sullo sfondo l'economia europea in attesa.
Leggi tuttoUNGHERIA: Orbán conferma il no all’embargo di petrolio russo e provoca la Croazia
In Ungheria, Orbán prosegue sulla linea dura: ancora un no all’embargo del petrolio russo. Poi provoca la Croazia sulla città di Fiume.
Leggi tuttoRUSSIA: Il petrolio continua a inquinare l’Artico
I disastri ambientali nell'Artico continuano nel 2021: tra infrastrutture fatiscenti e mancanza di trasparenza, le aziende coinvolte sono sempre di più.
Leggi tuttoOPEC+: Arriva l’accordo sulle sorti dell’oro nero
Il 3 dicembre, i membri dell’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) e i produttori al di fuori del cartello, tra i quali primeggia la Russia, hanno deciso di ridurre di 500.000 barili al giorno dal gennaio 2021 i tagli alla produzione approvati nell'aprile scorso e di stabilire incontri mensili per tutto il primo trimestre. Le tensioni interne al cartello rimangono però una questione spinosa e l’asse russo-saudita dovrà dimostrare di saper moderare le crescenti ambizioni degli Emirati Arabi Uniti.
Leggi tuttoBielorussia e Russia stanno litigando per il petrolio
Nell’ultimo anno la Russia, che da tempo rappresenta un’importante fonte di sostentamento per l’economia e il mercato energetico bielorusso, ha costantemente cercato di incoraggiare una maggiore integrazione economica tra Mosca e Minsk al fine di mantenere quest'ultima nella sua orbita politica. Una relazione d'amore e odio tra i presidenti Valdimir Putin e Aleksander Lukašenko...
Leggi tuttoUCRAINA: Rinnovo decennale per l’accordo sul transito del petrolio russo
A pochi giorni dall'incontro del Quartetto di Normandia a Parigi, Ucraina e Russia firmano il rinnovo dell'accordo decennale sul transito del petrolio russo attraverso i territori ucraini.
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Gli Stati Uniti annunciano il ritorno dell’ambasciatore
La distensione diplomatica tra i due paesi rappresenta un passo storico. Tuttavia, dietro ciò potrebbero celarsi interessi energetici. Infatti, se da una parte Mosca vorrebbe unificare le due economie, dall'altra la Belarusian Oil Company starebbe trattando petrolio greggio statunitense.
Leggi tuttoRUSSIA: Il ministro per l’energia Novak risponde agli attacchi al petrolio saudita
Nonostante il forte impatto dell'attacco ad Abqaib sulla produzione mondiale di petrolio, Alexander Novak ha dichiarato che resterà in vigore l'accordo preso ad Abu Dhabi per limitare l'output.
Leggi tuttoLIBIA: Nuovo governo, milizie e lotta all’Isis. Cosa sta succedendo?
Il governo di unità nazionale appoggiato dall'ONU si è insediato a Tripoli da qualche giorno. Ma i problemi in Libia potrebbero nascere proprio adesso. Tra governi illegittimi e rivali, milizie armate, interessi dell'Occidente e di molti Stati arabi, le offensive dell'Isis, le prossime saranno settimane delicatissime. Ecco il quadro della situazione
Leggi tuttoMa che sunniti e sciiti. Ecco cosa divide Iran e Arabia Saudita
Quella tra sunniti e sciiti è senz’altro una grande divisione interna all’Islam. Ma da qui a usarla come chiave interpretativa di qualsiasi avvenimento del Medio Oriente ce ne corre. Spesso, per non dire quasi sempre, gli interessi in gioco sono altri: potere politico ed economico, lotte per l'egemonia regionale. Non fa eccezione l’ultimo capitolo del lungo braccio di ferro tra Iran e Arabia Saudita, che ha nell’uccisione del noto sheik Nimr al-Nimr il suo casus belli.
Leggi tuttoRUSSIA: Putin vuole l’Artico. Ecco la “nuova dottrina del mare” russa
La nuova Dottrina del mare russa ha posto al primo posto dei suoi interessi l'Artico a causa dei grandi giacimenti di petrolio e gas naturale che il suo sottosuolo contiene. Il continuo scioglimento dei ghiacci permetterebbe la navigazione e l'estrazione di queste risorse a partire dal 2030: Putin inizia a muoversi con anticipo.
Leggi tuttoRUSSIA: Sanzioni, petrolio, svalutazione. Un'economia spompata
Prima di tutto i numeri. La moneta russa, il rublo, era scambiata ai primi di febbraio del 2014 a circa 47 rubli per un euro, mentre ai primi di febbraio di quest’anno il cambio è a 76 (3 febbraio 2014 – 3 febbraio 2015), con un deprezzamento del 60%. Il …
Leggi tuttoRUSSIA: Morto in un incidente aereo De Margerie, l'amico di Putin a capo di Total
Da LIONE – “Un errore umano dovuto alla negligenza del personale”: ecco come viene definito l’incidente aereo avvenuto lunedì notte all’aeroporto di Vnukovo che ha provocato la morte del direttore generale della compagnia francese Total. Secondi i fatti, l’incidente si è verificato alle 23:58 ora di Mosca (21.58 ora di Parigi), …
Leggi tuttoIRAN: Quando la CIA fece cadere Mossadeq cambiando per sempre la storia del paese
da TEHERAN – L’estate scorsa, pochi giorni dopo ferragosto, è uscita una notizia di quelle che meritano di non passare inosservate: a sessant’anni esatti dai fatti, la CIA ha per la prima volta ammesso apertamente la sua responsabilità nel colpo di stato che portò il 19 agosto 1953 al rovesciamento …
Leggi tuttoCINEMA: Mestorozhdenie, la Siberia tra renne e oleodotti
Per Vassily e Svetlana Piak, allevatori di renne, il loro angolo di Siberia è Mestorozhdenie – luogo di nascita, terra natale. Ma per i vicini ingegneri della raffineria petrolifera, la taiga e i laghi del bacino del fiume Ob non sono che un campo petrolifero come altri. In soli 26 minuti, …
Leggi tuttoKAZAKISTAN: Zhaikmunai, gas, petrolio e segreti
Cui prodest? A chi giova che Eni e Gazprom abbiano stretto un’intesa per la realizzazione del gasdotto South Stream? Perché, come ha sostenuto un anonimo ex dirigente del colosso degli idrocarburi, Eni si è «tagliata le palle» lasciando che fossero i russi ad imporre i prezzi del gas, invece di …
Leggi tuttoENERGIA: I cosacchi sbarcano a Londra, Mosca acquista la British Petroleum
Rosneft, colosso petrolifero russo statale (il 75% dell’azienda è di proprietà del Governo russo) ha acquisito pochi giorni fa la Tnk – BP, compagnia petrolifera formata da BP (British Petroleum, proprio quella responsabile del disastro nel Golfo del Messico) e dal consorzio privato Aar. Stando a Russia Oggi, Tnk -BP …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Il paese si svende per risanare il bilancio
Il Montenegro mette all’asta il proprio petrolio. Il governo montenegrino ha infatti deciso di annunciare proprio in questi giorni una gara d’appalto per lo sfruttamento del petrolio nazionale. In questa gara, che si chiuderà il prossimo giugno, è prevista la partecipazione di almeno una ventina di importanti compagnie mondiali ed …
Leggi tuttoNAGORNO KARABAKH: Vuoi l’indipendenza? Mi dispiace, non sei il Kosovo
Sono passati ormai più di 20 anni da quel 6 gennaio 1992, data in cui il Nagorno-Karabakh – territorio del Caucaso meridionale arroccato al confine tra Armenia e Azerbaigian – proclamò l’indipendenza della propria repubblica. Da allora, però, in tutto questo tempo, il dibattito sul riconoscimento non ha compiuto ancora …
Leggi tuttoLa Scozia verso l'indipendenza
RUBRICA: Occidenti Se non fosse per quella sottile membrana chiamata Unione Europea che tiene insieme tutto, il vecchio continente sembrerebbe sempre di più un puzzle in pezzi. Secessioni, indipendenze volute o forzate, guerre, irredentismi. E un’unica bandiera, quella del nazionalismo. Ma spesso, più del sentimento nazionale, il vero motivo è …
Leggi tuttoTecnica moderna del colpo di stato, l’esempio libico
Dobbiamo alla figura dell’illuminato Presidente Francese un nuovo contributo al progresso dell’umanità: il sovvertimento del governo di uno stato sovrano molto dotato di petrolio che da decenni sfuggiva al diretto dominio occidentale. La tecnica è semplice: ci si accorda in un albergo (in questo caso francese) con i rappresentanti di …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino chiude i rubinetti alla Mongolia. A quando il turno dell’Europa?
di Luca Troiano da Ecoinchiesta La Russia, più che un Paese, è un vero e proprio continente, nonché una fonte consistente di materie prime per i Paesi limitrofi. Ma la dipendenza energetica dal colosso eurasiatico può mettere questi ultimi in serie difficoltà. Ne sa qualcosa la Mongolia, che importa da …
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /3
di Matteo Zola La questione del pane Infine c’è la questione del pane. I vecchi regimi barattavano il consenso con il pane, i diritti con il prezzo degli alimenti. Un prezzo calmierato. Almeno fino al 2009 quando l’aumento vertiginoso del prezzo del petrolio non ha causato anche un aumento dei …
Leggi tuttoBalcani e Baltico al centro dei progetti energetici europei
Nei prossimi decenni la regione balcanica e quella baltica saranno fra le aree chiave delle infrastrutture energetiche dell’Ue. E’ quanto emerge da un documento reso noto a metà novembre dalla Commissione europea, nel quale gli esperti di Bruxelles hanno individuato i futuri corridoi prioritari per il trasporto di energia elettrica, …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Le rotte del petrolio, parte prima.
di Matteo Zola Un groviglio di oleodotti corre dal Caspio all’Europa, come il metano anche il petrolio è al centro degli interessi del Cremlino. Se per l’oro azzurro i russi possono puntare al monopolio mondiale, altrettanto non si può dire per quello nero: la produzione petrolifera dell’Asia centrale non può …
Leggi tuttoECONOMIA: Cos'è la Shanghai Cooperation Organization, unione asiatica anti-americana
di Matteo Bartolini Le funzioni della Shanghai Cooperation Organization (SCO) Le origini della Shanghai Cooperation Organization (SCO) risalgono al 1996, anno nel quale Russia, Kazakhstan, Kirghizistan, Tajikistan e Cina stipularono il Treaty on Deepening Military Trust in Border Regions con il fine di avviare un meccanismo di cooperazione in …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /2: Aggirare gli ostacoli
di Matteo Zola Il problema principale per la geopolitica della Russia uscita dal tracollo del socialismo reale è stato quello di creare rotte alternative per il trasporto di idrocarburi. Ai tempi dell’Unione Sovietica la rete di condotte era diretta ai soli stati satelliti, non rivolta al commercio con l’Occidente. Ora …
Leggi tuttoRUSSIA: Nasce l'Unione doganale con Astana e Minsk
L’Unione doganale su cui a lungo avevano negoziato Russia, Kazakistan e Bielorussia è ormai una realtà. Al vertice ad Astana della Comunità economica euroasiatica i tre presidenti hanno firmato un comunicato congiunto con cui il 6 luglio e’ entrato in vigore il Codice Doganale unico.
Leggi tuttoRUSSIA: Khodorkovskj per protesta comincia lo sciopero della fame
Mikhail Khodorkovskij ha iniziato lunedì uno sciopero della fame a tempo indefinito per protestare contro il prolungamento della detenzione preventiva decretato il 14 maggio scorso. La protesta del detenuto più famoso di Russia, creatore della compagnia petrolifera Yukos, entrato in rotta di collisione con Vladimir Putin, metterà alla prova le …
Leggi tuttoBULGARIA: Passo avanti per l'oleodotto
Nuovo passo avanti nella costruzione dell’oleodotto Interconnector Greece-Bulgaria (IGB). Entro meta’ aprile Grecia e Bulgaria sigleranno, infatti, l’accordo costitutivo delle due societa’ incaricate di gestire tutte le fasi della costruzione, manutenzione e fornitura della nuova infrastruttura. La decisione, riferisce l’Ice di Atene, e’ stata adottata in seguito al recente incontro …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: L’oleodotto non alimenta la democrazia
Da quando l’Azerbaijan ha riconquistato l’indipendenza, per la prima volta i cittadini azeri che studiano all’estero hanno manifestato con picchetti davanti alla loro ambasciata a Washington e davanti alla rappresentanza diplomatica dell’Azerbaijan presso le Nazioni Unite, a New York. Anche se non si è trattato di grandi folle, questo …
Leggi tuttoSERBIA: Gazprom acquisisce il petrolio di Belgrado
La Serbia ha incassato da Gazprom i 400 milioni di euro pagati dal colosso energetico russo per l’acquisto del 51% di Nis (Naftna Industrja Srbije), l’Industria Petrolifera Serba. L’intesa era stata sottoscritta a Mosca il 24 dicembre scorso alla presenza dei presidenti dei due paesi, il russo Dmitri Medvedev e …
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