L’importanza di sapere “dove” o “a cosa” la Russia appartenga nasce dalla necessità di comprendere quale sia il suo ruolo nell'assetto geopolitico mondiale.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nell'ultima puntata di Kiosk si guarda ai margini orientali dell’Europa, sfidando e interrogando le frontiere che delimitano paesi, continenti e identità. Con un'intervista a Paolo Rumiz, la storia dei tatari Lipka in Europa centro-orientale e qualche riflessione sulle Pussy Riot, in tour per la prima volta in Italia.
Leggi tutto“Orbán ha dato un senso all’essere ungheresi”, Argentieri spiega la vittoria di Fidesz
In un'intervista a Claudia Leporatti, lo storico Federigo Argentieri spiega i segreti della vittoria di Fidesz e del suo leader Viktor Orbán, l'unico ad aver capito l'Ungheria profonda.
Leggi tuttoKOSOVO: Uno stato senza nazione?
Il 17 febbraio 2008 il parlamento di Pristina proclamava l'indipendenza kosovara. Nasceva così un nuovo stato, l'ultimo in Europa. Ma uno stato per quale nazione? Perché, laddove un'identità nazionale non c'è, essa va costruita - possibilmente in maniera inclusiva.
Leggi tuttoL’invenzione dei costumi tradizionali
Un po' ovunque in Europa ci siamo abituati a vedere, in occasione di feste o celebrazioni, persone vestite in abito tradizionale. Quasi ogni regione ha un suo particolare abito, simbolo dell'antichità della cultura e dell'identità locale. Tuttavia questi abiti sono un'invenzione moderna che si lega allo sviluppo dell'idea di "nazione"...
Leggi tuttoArchitettura, memoria e identità. Il caso bosniaco
La ricostruzione post-bellica in Bosnia Erzegovina demolisce l'architettura sociale pre-esistente, e ridefinisce l'identità collettiva nel segno dell'oblio e della frantumazione.
Leggi tuttoLETTURE CONSIGLIATE: “La bastarda di Istanbul” di Elif Shafak
Asya e Armanoush sono due giovani ragazze alla ricerca della propria identità. L'una turca, cresciuta senza l'ombra di un padre, l'altra armeno-americana soffocata dall'amore di genitori separati che se la contendono. Istanbul fa da sfondo al loro incontro che condurrà alla scoperta del segreto che lega le proprie famiglie, e la storia di due popoli.
Leggi tuttoIRANICA: Una, nessuna e centomila. L’identità iraniana e la questione delle minoranze
L'Iran non è un monolite, dopo avere visto l'antichità della sua cultura ora cominciamo ad affrontarne la varietà. Poiché l'Iran è un paese fatto di minoranze linguistiche e religiose che, tutte insieme, fanno l'Iran e ne costituiscono l'identità. Una identità plurale.
Leggi tuttoContro il localismo e la retorica del territorio
Il rapporto di appartenenza con un dato luogo,con cui si sviluppa un legame sentimentale, rischia di portare con sé politiche spaziali esclusiviste e reazionarie tendenti a emarginare chi a quel luogo non appartiene in origine.Il localismo è espressione di questa reazione ma non ha senso di esistere poiché i luoghi non sono spazi …
Leggi tuttoMACEDONIA: Il VMRO, da terroristi a partito di governo
Da SKOPJE – I Balcani sono stati, per lungo tempo, sotto la dominazione ottomana. Nel corso dell’Ottocento i vari “risorgimenti” hanno lottato, con successo, per l’indipendenza nazionale. Il caso macedone è particolarmente interessante anche per le ricadute che ha sull’attualità. In opposizione alla dominazione ottomana venne fondata, nel 1893, a …
Leggi tuttoBOSNIA: L’impossibile riforma della scuola e la politica dell’identità
L’intervento internazionale post-bellico in Bosnia ed Erzegovina è spesso indicato come esempio di errori, ma tali errori sono solo raramente specificati e spiegati. E’ ciò che invece cerca di fare Naomi Levy in un articolo del volume di dicembre 2014 del Journal of Intervention and Statebuilding, intitolato “International peacebuilding and the …
Leggi tuttoBOSNIA: "Chi sono io?" Dell’importanza di essere bosniaco-erzegovesi
di Tatjana Milovanović (trad. Davide Denti) Che cosa significa essere bosniaco-erzegovese in Bosnia-Erzegovina? Una tale identità esiste davvero? “La costituzione della Bosnia-Erzegovina, afferma che tutti i cittadini della Federazione della Bosnia-Erzegovina e della Republika Srpska sono automaticamente cittadini della Bosnia-Erzegovina. Il fatto è che tutti noi, come cittadini della Bosnia-Erzegovina, …
Leggi tuttoL’invenzione dell’identità scozzese e il referendum per l’indipendenza
da LONDRA – Tutti conoscono i simboli dell’identità scozzese: il kilt – il gonnellino in lana i cui motivi tartan rappresentano il ‘clan’ di appartenenza – o le cornamuse, strumento musicale tipico delle Highlands. C’è poi l’elemento linguistico, quella lingua Scots, di origine germanica ma distinta dall’inglese, parlata in quasi …
Leggi tuttoPOLONIA: Quanta e quale Chiesa nell'identità nazionale?
La Chiesa Cattolica ha sempre rivestito un ruolo importante nel definire l’identità polacca essendosi posta come garante e custode della nazione dall’epoca delle tre spartizioni fino all’epoca comunista quando riuscì addirittura ad aumentare il numero di adepti e guadagnare prestigio anche presso gli ambienti intellettuali laici e di sinistra poiché …
Leggi tuttoRadici, cultura e identità. I pericoli di un'Europa etnica
Radici, cultura, identità. Bestemmie del nostro tempo appiattito sul presente. Bestemmie che generano mostri e che possono produrre, sul medio termine, conseguenze inattese e assai gravi per i destini europei. L’Europa è un continente in crisi, lo sappiamo, ma la crisi non è solo economica. Si tratta di una crisi …
Leggi tuttoROMANIA: La minoranza ungherese si affida alle Chiese e non ai partiti
Il 1° settembre migliaia di ungheresi hanno manifestato a Sfȃntu Gheorghe/Sepsiszentgyörgy (città della Romania abitata prevalentemente da ungheresi) in difesa di una scuola calvinista. Una manifestazione massiccia, fra le più imponenti degli ultimi anni anche se le cifre fornite dagli organizzatori, 25.000 presenze, paiono esagerate. Alla “Giornata della giustizia”, come …
Leggi tuttoVidovdan, tra mito e sangue dal 1389 a oggi (parte seconda)
(Seguito della Prima parte) Se quel lontano 15 giugno 1389 (28 giugno secondo il calendario riformato gregoriano, entrato in vigore solo nel 1582), giorno di San Vito, segnò una volta e per tutte la strada spirituale del popolo dei cieli, esso continuò spesso a rappresentare, nei secoli a venire, significativi …
Leggi tuttoBOSNIA: Nasce il partito neonazista bosniaco, a maggioranza musulmano
Dal febbraio 2010 anche la Bosnia vede sulla scena politica la comparsa di un movimento politico neonazista, il BPNP (Bosanski Pokret Nacionalnog Ponosa, ossia Movimento dell’Orgoglio Nazionale Bosniaco). I richiami più immediati sono, evidentemente, alla divisione SS Handschar composta in prevalenza da musulmani (non a caso aveva come simbolo una …
Leggi tuttoIl ritorno degli jugoslavi, una minoranza sovversiva
Lo scorso 29 novembre migliaia di cittadini degli stati post-jugoslavi hanno festeggiato quella che era la festa nazionale della Jugoslavia socialista. In Serbia più di ottantamila persone si dichiarano ad oggi di “nazionalità jugoslava” rifiutando di definirsi serbi o membri di qualsiasi altra comunità nazionale. A Jajce, in Bosnia, si …
Leggi tuttoIntervista con Laura Halilovic, tra la gabbia e il cielo
“Un giorno metti la pentola a bollire sul fuoco, e sei in un posto. Quando l’acqua bolle sei in un altro. Quando la pasta cuoce in un altro, e la mangi chissà dove”. Con queste parole la vecchia nonna di Laura Halilovic commenta lo sgombero che la polizia ha imposto al campo …
Leggi tuttoL'Occidente in crisi d'identità: dallo stato etnico al fondamentalismo culturale
L’identità è la grande malattia d’inizio secolo: la corsa (o rincorsa) all’etichetta da appiccicarci sulla fronte per dire a noi stessi e agli altri: “Io sono questo”. L’incapacità di vivere senza etichette è forse un risvolto della globalizzazione, che tutto spersonalizza, e della disumanizzazione delle nostre società che rendono l’individuo …
Leggi tuttoI Pomacchi, slavi musulmani
I pomacchi (lingua bulgara: pomaci) o musulmani bulgari localmente detti anche ahrjani, sono genti slave praticanti l’Islam. La loro origine sarebbe oscura, con tutta probabilità si tratterebbe di bulgari cristiani convertitisi alla religione musulmana nei secoli del dominio ottomano nei Balcani. I pomacchi vivono per lo più in Bulgaria, anche …
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