Mercoledì 11 gennaio, alle ore 17,30 a Trento, l’incontro-dibattito “Quale 2023 per l’Ucraina?” Intervengono Dalio Elia, Fernando Orlandi e Matteo Zola.
Leggi tuttoSTORIA: La Cecoslovacchia nel Novecento
In occasione di due importanti anniversari, la Biblioteca Archivio del CSSEO ripercorre la storia della Cecoslovacchia nel Novecento.
Leggi tuttoSTORIA: La Grande Guerra degli italiani d’Austria
Per i centomila sudditi italiani di Francesco Giuseppe la Grande Guerra iniziò già nel 1914 nei combattimenti contro gli zaristi in Galizia. I soldati italiani nell'esercito d'Austria fecero ritorno in patria nelle maniere più disparate - alcuni letteramente facendo il giro del mondo.
Leggi tuttoSTORIA: Imre Nagy, un ungherese comunista
Storia di Imre Nagy, leader dell'Ungheria comunista e personaggio chiave dei fatti dell'insurrezione del 1956
Leggi tuttoSTORIA: Stalin, tra mito e realtà
Una delle figure storiche più importanti dell'ultimo secolo, oggetto di diverse biografie. Ma cosa c'è di mitologico e cosa di reale nella figura di Stalin?
Leggi tuttoLa conquista del Caucaso nella letteratura russa dell’ottocento
L'imperialismo russo ha una lunga storia, e i grandi letterati dell'ottocento hanno preso posizioni diverso rispetto alle campagne di conquista degli zar, come quella del Caucaso
Leggi tuttoLITUANIA: 13 gennaio 1991, la repressione sovietica
Nel 1988 si costituì in Lituania, allora parte dell’Unione Sovietica, il movimento democratico Sajudis, che nel giro di poco tempo assunse una dimensione imponente.
Leggi tuttoLa cortina e l’antenna. La televisione nell’Europa socialista
Che ruolo ha avuto la televisione durante i regimi comunisti dell’Europa orientale? Quali sono state le sue caratteristiche principali in termini di contenuti, linguaggi, flussi di distribuzione? E quali le affinità e le differenze all’interno dei singoli Paesi? Ricostruire la vicenda storica della televisione nei Paesi (ex) socialisti è un’operazione che può contribuire a superare alcuni equivoci di fondo che hanno accompagnato l’analisi e la rappresentazione del blocco sovietico da parte dell’Occidente nel corso degli anni.
Leggi tuttoRUSSIA: Dopo il G7 in Baviera, che fare con Mosca?
Per molti anni della Guerra Fredda a Garmisch-Partenkirchen ha operato l’U.S. Army Russia Institute (USARI), dove i militari statunitensi studiavano il russo, l’Unione Sovietica, le tattiche e le strategie dell’Armata rossa e a “pensare come i sovietici”. L’USARI possedeva anche una eccellente biblioteca che ora fa parte del George C. …
Leggi tuttoSTORIA: Una ungherese in Tirolo. La Tiroli Katona Ujság
La propaganda di guerra, anche se documentata fin dalla Guerra dei Trent’anni, per vastità, importanza e risorse impiegate è stata uno degli elementi che ha caratterizzato la Prima guerra mondiale. Uno di quegli elementi, insieme all’impiego della tecnologia e al carattere di “massa” dei combattimenti, che ha portato a vedere …
Leggi tuttoKAZAKHSTAN: Economia e successione al potere, le incognite dopo le presidenziali
di Nikita Alexandrov Nel pomeriggio di lunedì 27 aprile Le Monde non dedicava alcuna riga alle elezioni presidenziali del Kazakhstan. Elezioni anticipate, frettolosamente organizzate e dall’esito scontato: “Nursultan ha fissato la data della sua rielezione” ironizzava lo scorso mese la Nezavisimaya gazeta. Nei circoli diplomatici di Astana e fra gli osservatori …
Leggi tuttoSTORIA: Il secondo dopoguerra e la sovietizzazione in Europa centro-orientale
Nella storiografia contemporanea è ancora molto acceso il dibattito sui caratteri della politica estera sovietica, soprattutto per quando riguarda il periodo immediatamente precedente l’inizio e quello immediatamente successivo la fine della Seconda guerra mondiale. Il famoso patto Molotov-Ribbentrop fu molto di più di quello che i sovietici ammettevano. Nei protocolli …
Leggi tuttoSTORIA: I prigionieri di guerra italiani in Unione Sovietica
Da poco è stata pubblicata dalla casa editrice Il Mulino la seconda edizione (rivista e ampliata) del lavoro di Maria Teresa Giusti sui prigionieri di guerra italiani in Unione Sovietica. Il lavoro di Maria Teresa Giusti si basa sulle testimonianze dei reduci e sulla documentazione inedita, ritrovata in archivi sovietici …
Leggi tuttoCINEMA: La seconda guerra dei trent'anni sul grande schermo
Il cinema durante la Grande Guerra è stato soprattutto uno strumento di propaganda e di parziale, spesso artificiale, documentazione di frammenti di eventi. Le tecnologie erano ingombranti e poco duttili e le tecniche di ripresa primitive: girare sui campi di battaglia era sostanzialmente impossibile e la narrazione cinematografica non era …
Leggi tuttoLa crociata a est. L’operazione Barbarossa e l’attacco all’Unione Sovietica
Le classi dirigenti occidentali di fine Ottocento, in particolare quelle delle nazioni coloniali, avvertivano il loro appartenere a una civiltà superiore, di contro alle barbare popolazioni indigene. Per questo si permisero di tutto. Nelle sue colonie, l’Impero tedesco attuò massacri su vasta scala: in Tanzania, gli Herero vennero praticamente sterminati. …
Leggi tuttoLa guerra di Spagna nella guerra civile europea del primo Novecento
In prima approssimazione la guerra di Spagna sembra confermare che il periodo delle due guerre mondiali sia stato caratterizzato da una “guerra civile europea”, intesa come conflitto tra grandi ideologie sovranazionali. Più particolarmente essa appare una convalida della teoria di Ernest Nolte che indica Comunismo e Fascismo come i protagonisti …
Leggi tuttoIl novecento e la nascita delle dittature
Tra i fattori che condussero i totalitarismi al centro della scena politica e culturale europea dei primi decenni del Novecento troviamo il radicalismo anti-borghese degli intellettuali e il successivo ruolo dei reduci. Gli intellettuali svolsero una quotidiana azione di delegittimazione delle istituzioni della società: Stato di diritto, democrazia parlamentare, economia …
Leggi tuttoGERMANIA: Crisi ucraina, Berlino rivede la sua politica verso Mosca
Il conflitto in Ucraina ha innescato un processo di revisione della politica estera tedesca nei confronti del Cremlino, che riflette il progressivo deterioramento dei rapporti tra i due paesi. La spesso evocata “fiducia” tra Russia e Germania ha cominciato a vacillare con l’annessione da parte di Mosca della Crimea e …
Leggi tuttoRUSSIA: L'agonia degli intellettuali non allineati nella Russia di Putin
Marginalizzata l’opposizione politica negli anni di potere di Vladimir Putin, a incarnare il dissenso nei confronti del regime ora sono soprattutto singole personalità della scena culturale. E queste sono finite sotto l’occhio del Cremlino, al centro di una nuova caccia alle streghe. I mezzi di informazione controllati dal potere li accusano di …
Leggi tuttoRUSSIA: Nuove sanzioni UE a Mosca approvate e subito sospese?
Il processo di adozione della nuova tornata di sanzioni alla Federazione Russa si è rivelato una penosa corsa in salita. Al punto che sono state adottate, ma di fatto non ci sono. Come ha riferito in serata il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, esse diventeranno effettive fra qualche giorno. Non …
Leggi tuttoRUSSIA: Tempesta a Mosca. Il documentario vietato di Berezovskii sugli attentati del 1999 e l'ascesa di Vladimir Putin
Su questa vicenda fondamentale nella storia recente della Russia, purtroppo il materiale disponibile è scarso. E si tratta di una pagina fondamentale, perché ha costituito il trampolino per l’ascesa al potere di Vladimir Putin. Una ascesa che, come altri periodi della sua vita, rimane assai misteriosa. Boris Berezovskii, l’oligarca prima intimo …
Leggi tuttoL'anima del Caucaso: "Ali e Nino" di Kurban Said
Negli anni Trenta Essad Bey era uno scrittore di grande fama e notorietà. Collaborava a riviste prestigiose, fra cui la statunitense “Asia” e la tedesca “Die Literarische Welt“. Lasciò questo periodico quando aveva 28 anni, dopo aver scritto ben 144 articoli, persino più di Walter Benjamin, altro importante collaboratore del …
Leggi tuttoIl patto Molotov-Ribbentrop e la revisione della storia nella Russia di Putin
Il Patto Molotov-Ribbentrop è uno degli eventi che ha segnato più di altri la storia europea del ventesimo secolo. L’accordo che il 23 agosto 1939 venne concluso fra l’Unione Sovietica comunista e la Germania nazista aprì le porte alla Seconda guerra mondiale e portò a una spartizione dell’Europa centro-orientale, alterando …
Leggi tuttoUCRAINA: Poroshenko al timone, mentre i russi riprendono il controllo dei separatisti
L’ultimo numero di Der Spiegel, in un ampio servizio ricco di informazioni, racconta la battaglia in corso di Angela Merkel contro la gran parte dei suoi colleghi europei. Il cancelliere è accusato dal settimanale di mettere in atto un “golpe silenzioso contro l’elettorato”. Merkel non vuole che il vincitore delle …
Leggi tuttoLa Russia sovietica vista dall'Italia fascista
Il fascismo italiano ha avuto diverse anime e diversi nemici dichiarati. Contrariamente a quanto si possa pensare, il principale fu indubbiamente l’americanismo e non invece il bolscevismo. Nel corso degli anni i lavori dello storico Giorgio Petracchi ci hanno fornito importanti informazioni e accurate ricostruzioni di quella particolare vicenda costituita dai …
Leggi tuttoL’Europa e la Russia: il limite e l’illimitato
di Massimo Libardi Contrariamente a quanto si possa pensare in un’epoca dove i fatti sembrano avere un dominio incontrastato, la filosofia della storia ha ancora un importante ruolo. Il bisogno di costruire quadri organici e coerenti della realtà e della sua complessità si traduce nella costruzione di sistemi come lo …
Leggi tuttoUCRAINA: Proseguono i colloqui Usa-Russia. Intanto la Crimea passa al fuso orario di Mosca
Mentre la Crimea passava al fuso orario di Mosca, portando in avanti le lancette di due ore, nella tarda notte di domenica 30 aprile è terminato in modo inconcludente l’incontro parigino di quattro ore fra segretario di Stato americano John Kerry e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, i …
Leggi tuttoLa Russia e la prima guerra mondiale. Prosegue la revisione del passato
Nell’anno in cui cade il centenario dell’inizio della prima guerra mondiale in Russia prosegue la revisione del passato ordinata dal presidente Vladimir Putin. Già lo scorso anno nei libri di testo scolastici il sanguinoso regno di Ivan il Terribile era descritto come un periodo di “riforme”, il periodo bolscevico elogiato, …
Leggi tuttoLa Berlino d'inizio secolo, città dei russi
Nel corso degli anni venti nessun’altra città al di fuori della Russia rappresentò come Berlino uno straordinario centro di aggregazione per i russi e allo stesso tempo un ponte per la cultura russa verso l’Europa occidentale. Già nel 1906, del resto, «Berlino era piena di russi» come scriverà nella sua …
Leggi tuttoFuturismo italiano e futurismo russo
È un fatto incontrovertibile. Quando il 20 febbraio 1909 il quotidiano parigino Le Figaro pubblicò in prima pagina il manifesto di fondazione del futurismo, il panorama dell’arte cambiò drasticamente. Certo vi erano già stati segnali “forti” di cambiamento, come l’espressionismo e il cubismo, ma niente che avesse a che vedere con …
Leggi tuttoL'avanguardia russa contro l'anima dell'Occidente
Я совсем не европеец. Эврика” [Io non sono per niente europea. Evrika] Così diceva Natal’ya Goncharova nel 1911, celebrando la sua non-europeità e, implicitamente la sua russità. Il suo atteggiamento verso l’Occidente è ben noto. Il 12 febbraio del 1912, parlando del cubismo, nel dibattito organizzato al Museo Politecnico (esattamente …
Leggi tuttoGermania e Russia, un’insospettabile fratellanza spirituale
“Non è un caso che sia stato proprio un russo, ancora Dostoevskij, a caratterizzare già più di una generazione e mezzo fa, l’antitesi fra l’Europa occidentale e la Germania, questo «popolo grande… e singolare»”. La Germania è in guerra con la Russia e mentre Thomas Mann conclude le sue Considerazioni …
Leggi tuttoKadar e l'Ungheria. Dalla rivoluzione del '56 alla fine del blocco comunista
János Kádár nacque János Krezinger, a Fiume nel 1912, figlio di un militare di origine contadina. Era di origine ungherese-slovacca da parte materna (una cameriera d’albergo a Fiume), e tedesca da parte di padre. Il cognome sarà poi mutato in Csermanek, di più facile pronuncia per i magiarofoni. Nel 1918 …
Leggi tuttoGERMANIA: Gli intellettuali della DDR e la caduta del muro
Il 7 ottobre 1989 a Berlino Est si celebra il 40° anniversario dalla fondazione della DDR, alla presenza tra gli altri di Gorbachev. Lo stesso giorno, i vopos caricano i manifestanti che portavano come slogan “wir sind das Volk“, noi siamo il popolo. Si risveglia la paura di un intervento …
Leggi tuttoLa misura del perturbante. La Germania del '900 al cinema
Bernard Eisenschitz introducendo la sua Storia del cinema tedesco dalle origini alla riunificazione (Lindau, 2008) afferma che: “La storia del cinema tedesco si confonde con quella del secolo. Il cinema è diventato la storia stessa della Germania, ne è stato il beneficiario e ne ha modellato opinioni e visioni. Le …
Leggi tuttoKULTURA: Asimmetrie e specularità, la letteratura delle due Germanie
Ho un po’ di paura (…) del compito che abbiamo davanti a noi e che dobbiamo affrontare. La rivoluzione socialista in Germania non c’è stata, la liberazione del fascismo è stata regalata ai lavoratori tedeschi, a tutto il popolo tedesco dall’Armata rossa con la sua lotta vittoriosa (…). Per quel …
Leggi tuttoLa realtà del mondo nuovo. La sovietizzazione dell'Europa centrale ed orientale
Mentre la Seconda guerra mondiale non si è ancora conclusa, nella parte di Europa in cui avanzano le truppe dell’Armata Rossa, commissari politici e agenti della NKVD iniziano a introdurre elementi essenziali del sistema sovietico in ogni nazione occupata – nel giro di pochi anni l’intera regione sarà radicalmente trasformata. …
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