La Lex Assassination, prevista in vigore dal 15 luglio, introduce una serie di norme fra cui il divieto agli incontri pubblici e la difesa personale per le più alte cariche dello Stato. Previsto anche un vitalizio che però, oggi, sembrerebbe spettare solo al primo ministro Robert Fico.
Leggi tuttoBOSNIA: In migliaia in piazza contro i femminicidi e la violenza sulle donne
In Bosnia, dopo l'ennesimo caso di femminicidio, in migliaia sono scesi in piazza contro la violenza sulle donne
Leggi tuttoGEORGIA: Niente candidatura UE, restano i problemi con i separatisti
Il conflitto russo-ucraino scuote la Georgia, a sua volta con regioni occupate dai russi, che si è vista rifiutare lo status di candidato UE..
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Perché l’opposizione questa volta ce l’ha fatta?
L'opposizione unita ha messo in discussione la sopravvivenza del regime di Lukašenko. Marija Kolesnikova, ultima delle leader dell'opposizione sul suolo bielorusso, potrebbe giocare un ruolo importante. La strategia del governo sarà ancora in grado di funzionare?
Leggi tuttoBULGARIA: Proteste ambientaliste in tutto il paese
I manifestanti sono scesi in piazza in nove città della Bulgaria protestando contro le modifiche a una legge che minacciano gravemente l'ambiente.
Leggi tuttoBOSNIA: Il diritto allo stato di diritto
Le morti di Dženan e David sono solo alcuni dei “casi silenziati”, i tanti episodi di malagiustizia che stanno agitando la Bosnia Erzegovina negli ultimi anni. Da qui è sorta una delle poche mobilitazioni capaci di attraversare i confini amministrativi e quelli cosiddetti “etnici” del paese nel dopoguerra.
Leggi tuttoRUSSIA: Primo maggio all’insegna di arresti e violenze
Il primo maggio, alcuni manifestanti che protestavano contro Putin e le istituzioni sono stati arrestati talvolta con l'uso della forza.
Leggi tuttoALBANIA: il gioco delle parti (politiche) sulla pelle del paese
In Albania, dopo le recenti manifestazioni, i parlamentari del Partito Democratico si sono dimessi in blocco. Continua la situazione di caos politico alla vigilia dell'importantissima apertura dei negoziati per l'adesione all'Unione europea.
Leggi tuttoUNGHERIA: Il sindacato sfida il governo sulla “legge schiavitù”
Sabato 19 gennaio, si è svolta la manifestazione generale indetta dai sindacati ungheresi in protesta alla “legge schiavitù”, e alla reale situazione di emergenza nel mercato del lavoro ungherese.
Leggi tuttoGEORGIA: Estrema destra blocca manifestazioni LGBT, e la politica tace
In seguito alla minacciosa mobilitazione di gruppi di estrema destra, le organizzazioni LGBT georgiane hanno cancellato la manifestazione prevista per il 17 maggio, Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia - rinunciando alla libertà d'espressione pur di non rischiare la propria incolumità.
Leggi tuttoRUSSIA: Dov’è Il’dar Dadin? Il segreto sul destino dei prigionieri politici
La vicenda di Il'dar Dadin, l'attivista russo di cui non si sono avute notizie per più di un mese, continua a destare preoccupazione, nonostante il suo recente ritrovamento. La sua vicenda è simbolo di tendenze sempre più allarmanti, che includono il crescente numero di prigionieri politici in Russia e l'uso della violenza nei luoghi di detenzione.
Leggi tuttoMACEDONIA: La società civile in piazza contro Gruevski rivendica libertà
In Macedonia si torna nelle piazze per denunciare il sistema autoritario e clientelare instaurato da Gruevski e dalla VMRO, a seguito della decisione del presidente Ivanov di concedere la grazia a chi aveva commesso crimini elettorali. L'instabilità del paese aumenta e le prospettive appaiono sempre più cupe.
Leggi tuttoUNGHERIA: "Noi, ora!", il grido di Budapest contro Viktor Orbán
Da BUDAPEST – Nel primo giorno operativo dell’anno, il 2 gennaio, Budapest è tornata in piazza contro il governo Orbán guidata dal gruppo “MostMi!” (Noi, adesso!) e lo farà di nuovo il 10 gennaio con la direzione di un altro dei gruppi civili che stanno fiorendo sempre più numerosi, favoriti dalla …
Leggi tuttoBULGARIA: Ancora proteste nella capitale
Continuano ormai da oltre cinque mesi le proteste a Sofia, capitale della Bulgaria. Non ci sono solo ragazzi, universitari e disoccupati, a chiedere le dimissioni del governo guidato dal socialista Plamen Oresharski, ma anche i sindacati si sono uniti alle manifestazioni. Il 10 novembre scorso, dopo aver organizzato una “marcia …
Leggi tuttoRUSSIA: Manifestazioni contro Putin a Mosca, il Cremlino accusa Washington
L’opposizione contraria a Putin è tornata in piazza a Mosca e San Pietroburgo per chiedere la liberazione di dodici dimostranti, considerati “prigionieri politici” dagli oppositori, arrestati a seguito dei disordini del 6 giugno 2012, alla vigilia del ritorno di Vladimir Putin al Cremlino. Le opposizioni hanno scelto la data del …
Leggi tuttoARMENIA: Una primavera di protesta
L’Armenia negli ultimi mesi è scossa da una serie di tensioni legate all’esito delle elezioni presidenziali svoltesi nel febbraio scorso. La prevedibile riconferma di Sargsyan ha scatenato infatti la reazione dei manifestanti appartenenti all’opposizione, guidati da Hovannisian, il quale dopo aver rifiutato di riconoscere la vittoria dell’avversario, negli ultimi mesi …
Leggi tuttoÈ giusto identificare i poliziotti violenti? L'Italia e l'Europa
RUBRICA: Opinioni ed eresie Partirò direttamente dalla conclusione: sarebbe meglio che le forze di polizia si dotassero al più presto di un numero identificativo da mettere sul casco o sulla divisa, come strumento di tutela e autotutela. E adesso vi spiego il perché. Le proteste Le manifestazioni che hanno recentemente …
Leggi tuttoUNGHERIA: Jobbik contro Rom, o viceversa?
Scontro di manifestazioni a Miskolc, in Ungheria nord-orientale, dove al corteo dei sostenitori del partito Jobbik si è opposta parte della comunità rom locale, riunita in una marcia nel centro della città e a dir poco indignata dopo una lunga serie di soprusi attribuiti proprio alla formazione di destra. Nel …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Eccidio di Andijan, un anniversario interessatamente dimenticato
di Pietro Acquistapace DA LONDRA – Ricorre in questi giorni l’anniversario di quella che è una delle pagine più nere della recente storia centrosiatica: ossia l’eccidio di Andijan. Tra il 12 ed il 13 maggio 2005 una folla di dimostranti attaccò la locale prigione per liberare 23 detenuti, scapparono poi …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin “l'eterno” candidato al Cremlino, riassunto delle puntate precedenti
di Matteo Zola Il 3 dicembre scorso si è votato in Russia per il rinnovo del Parlamento. Doveva essere una passeggiata per Vladimir Putin, candidato premier di Russia Unita, ma la Russia è uscita dalle urne meno unita di quanto ci si attendesse. All’indomani del voto già i primi exit …
Leggi tuttoROMANIA: Piața Universității, dove s'incontrano tutte le anime della protesta
di Damiano Benzoni da Bucarest – Quando la Romania si sente in difficoltà, quando non sa più a cosa aggrapparsi, allora volge il suo sguardo a Piața Universității, come fosse una sorta di talismano, con i fantasmi della rivoluzione del 1989 e dei ‘golani’ (lett. “vagabondi” come furono apostrofati gli …
Leggi tuttoUNGHERIA: Ancora in piazza, stavolta a favore di Orbán
di Claudia Leporatti Sabato alcune decine di migliaia di persone hanno manifestato a Budapest. Già sentito? La novità è che stavolta si è trattato di un’iniziativa a favore del tanto contestato governo magiaro. La protesta di massa è partita dal Piazzale degli Eroi guidata dallo scrittore Zsolt Bayer e dall’editore …
Leggi tuttoROMANIA: Decimo giorno di protesta, ma nessuno ne parla. Che succede a Bucarest?
di Matteo Zola Su quanto accade in Romania è il silenzio. Da dieci giorni continuano le proteste di piazza contro il governo in carica, guidato da Emil Boc, leader del partito democratico liberale (Pdl), ma nessun quotidiano italiano ne parla, le ultime notizie risalgono a quattro giorni fa e sono, …
Leggi tuttoCROAZIA: Proteste di piazza in un Paese al collasso
Tutti in piazza, vecchi e giovani, ma non insieme. Per una settimana Zagabria è stata attraversata da continue manifestazioni, hanno manifestato i veterani di guerra – ben 10 mila – la loro richiesta è che si fermi ciò che hanno definito “persecuzione dei difensori croati della patria” e che si …
Leggi tuttoSERBIA: L'opposizione in piazza per chiedere le elezioni
fonte: Peacereporter Una folla numerosa e pacifica si è riunita in piazza Nikola Pasic a Belgrado, di fronte la sede del Parlamento serbo, per partecipare alla grande manifestazione “Al voto per cambiare” indetta dalla prima forza di opposizione, il Partito progressista serbo (Sns) per chiedere elezioni anticipate entro due mesi. …
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