I mercenari della Wagner occupano Rostov sul Don e Prigožin dichiara guerra al Cremlino. Colpo di Stato, guerra civile o squallida messinscena? Tutto è ancora possibile. Proviamo a offrire una ricostruzione di come si è giunti fin qui...
Leggi tuttoNote dall’esilio: Georgia, Siria e musica sinfonica
Può la musica contribuire al dialogo interculturale, salvare la vita di singoli individui e trasmettere un’immagine diversa di un paese? Le esperienze di musicisti sinfonici georgiani e siriani e delle loro corrispettive orchestre stanziate in Germania ne sono la conferma.
Leggi tuttoTAGIKISTAN: I vestiti delle donne e l’identità mancata. Appunti da un paese senza rotta
Il governo tagiko e le sue politiche verso l'Islam, tra accuse e divieti. Una classe dirigente ex-comunista ed una popolazione che non ha mai smesso di essere musulmana, sullo sfondo un'identità mancante ed il pericolo del fondamentalismo islamico. Cronache da un paese globalizzato suo malgrado.
Leggi tuttoCALCIO: Siria-Iran, tra Coppa del Mondo e guerra civile
Domani sera la nazionale siriana affronterà l'Iran in una gara valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo. Una gara particolare sotto molti aspetti per una nazionale che da ormai sei anni non può giocare in casa.
Leggi tuttoCALCIO: I ribelli del calcio siriano, una nazionale in esilio
A fianco delle imprese della nazionale ufficiale, in corsa per il Mondiale 2018, il calcio siriano vive anche nelle gesta delle rappresentative dei ribelli. Storie che si intrecciano attorno a un pallone attorno alla tragedia del conflitto siriano.
Leggi tuttoTURCHIA: Strage ad Ankara, decine di morti. Manifestavano contro la guerra in Kurdistan
Almeno trenta persone sono state uccise e più di cento ferite a seguito di una doppia esplosione stamane ad Ankara. L'attentato ha colpito un corteo che manifestava per la pace in Kurdistan. Non è ancora giunta nessuna rivendicazione. I manifestanti hanno poi attaccato la polizia. Il tutto a meno di tre settimane dalle elezioni e con una guerra civile in corso nell'est del paese...
Leggi tuttoCALCIO: Europa League, la Lazio affronta il Dnipro dell’oligarca Kolomojs’kyj
Stasera la Lazio affronterà il Dnipro, squadra ucraina finalista della scorsa edizione di Europa League. Una squadra che ora però sta soffrendo i problemi economici e politici del suo proprietario, il controverso oligarca Ihor Kolomojs’kyj, in guerra aperta col presidente Porošenko.
Leggi tutto“Cizre è la Kobane turca”. In Turchia è guerra civile?
La Turchia è davvero sull'orlo di una guerra civile? Da luglio il PKK e l'esercito combattono sulle montagne del sud-est. Adesso gli scontri diventano guerriglia urbana. Bisogna guardare con attenzione ai fatti di Cizre, assediata per più di una settimana: rischiano di diventare la normalità. E il prezzo più alto lo paga la popolazione. La situazione in Turchia in un commento di Lorenzo Marinone.
Leggi tuttoSLAVIA: L’odissea dei Cumani, vittime o collaborazionisti?
Siamo nel 1237, le armate di Batu Khan stanno devastando le steppe intorno al Volga saccheggiando città e villaggi annientando popoli e nazioni, seguendo un piano ben preciso di conquista deciso nel 1235 dal kuriltai presieduto da Ogodei, secondo Gran Khan dell’impero mongolo o, come veniva comunemente definito allora, tartaro. …
Leggi tuttoUCRAINA: Zitti tutti, parla Limonov
Nonostante sia noto per essere uno dei maggiori antagonisti di Vladimir Putin, l’eroe romanzato di Carrère sembra essersi schierato fin da subito dalla parte del presidente russo sulla questione ucraina. Ha sempre definito Putin come un leader debole, che cerca sempre di nascondersi, ma l’annessione della Crimea e il sostegno …
Leggi tuttoUCRAINA: Riconquistata Sloviansk, i separatisti lasciano la città
La città di Sloviansk, roccaforte dei separatisti filorussi del Dombass, sarebbe stata riconquistata dalle truppe di Kiev. I separatisti, secondo le fonti ucraine, starebbero ripiegando su Kramatorsk. Tra di loro anche Igor Strelkov, comandante della difesa di Sloviansk, già combattente in Bosnia negli anni Novanta, oggi accusato dall’Unione Europea e …
Leggi tuttoUCRAINA: L'esercito di Kiev uccide i civili. Anche loro terroristi?
“Terrorista” è l’appellativo che sempre più prepotentemente sta entrando nel linguaggio politico e mediatico dell’Ucraina. Un termine che negli ultimi anni ha assunto contorni sempre più sfumati e indefiniti nell’immaginario comune e che ha giustificato spesso risposte sorprendentemente risolute da parte dei governi. L’operazione anti-terrorismo (OAT) lanciata da Kiev per …
Leggi tuttoUCRAINA: Sull'orlo della guerra civile?
I centri urbani dell’ Ucraina orientale, Izyum , Barvinkovye e Slovyansk (160 km dal confine russo) , vedono transitare sul su territorio decine di mezzi corazzati, elicotteri, camion militari e pullman di truppe governative ucraine in divisa nera che fanno minacciosamente ronda in attesa delle indicazioni di Kiev. Le milizie …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Tutto rientra nella norma, l’opposizione resta senza candidata
L’avventura di Oynihol Bobonazarova, unica reale sfidante di Emomalii Rakhmon alle prossime elezioni presidenziali, previste per novembre, è già finita. La candidata dell’opposizione, sostenuta dal Parito Social Democratico e dal Partito della Rinascita Islamica, non ha infatti raggiunto il numero minimo di firme necessario per l’approvazione della candidatura, fermandosi a …
Leggi tuttoSIRIA: Le bugie dei "buoni" e il futuro dei "cattivi"
RUBRICA: Occidenti Essere più realisti del re: è tipico di chi non ha opinioni proprie o il coraggio di affermarle. Così, gli stalinisti erano più “stalinisti” di Stalin e i gerarchi fascisti più “fascisti” del Duce. E lo stesso fa l’Italia con gli Usa. Meno male che siamo i “buoni”… …
Leggi tuttoINGUSCEZIA: Magas, la città-bunker da cui controllare il Caucaso
Nell’Inguscezia centro-occidentale, attraversata dal fiume Sunža, a poca distanza dalla città di Nazran’, si trova Magas, la capitale della piccola repubblica autonoma russa. Il paese, situato vicino al confine con l’Ossezia del Nord, a poca distanza dall’irrequieto rajon di Prigorodnyj, conta solo 350 abitanti, rappresentando quindi il capoluogo amministrativo più piccolo …
Leggi tuttoIl Portogallo, una colonia angolana
RUBRICA: Occidenti E l’Angola si compra il Portogallo, ormai i ruoli si sono capovolti tra l’ex colonia e la madrepatria: la crescita economica di Luanda consente al Paese africano di guardare con interesse a investimenti nella vecchia potenza coloniale, indebolita dalla crisi del debito e costretta a privatizzare. Il premier …
Leggi tuttoABKHAZIA: L’importanza del rapporto con la Russia
L’Abkhazia è una piccola repubblica “de facto” indipendente, distaccatasi dalla Georgia dopo una sanguinosa guerra civile combattuta tra il 1992 e il 1993 e riconosciuta nel 2008 dalla Russia in seguito alla seconda guerra in Ossezia del Sud. Il governo di Mosca ha da sempre appoggiato la piccola repubblica secessionista …
Leggi tuttoLa Siria lasciata al caos, quando Assad fa comodo a molti
di Murat Cinar Circa sette mesi fa, all’interno di un mio articolo pubblicato sul sito Nor Zartonk[2], col titolo “Fare parte”, in Siria, ho provato a parlare della questione siriana da un punto di vista che si differenziasse dalle tendenze comuni delle sinistre. In questo articolo ho preferito virgolettare la …
Leggi tuttoABKHAZIA: Tra Europa, Russia, Georgia e la voglia d'indipendenza
Il governo della repubblica de facto indipendente dell’Abkhazia (territorio occupato militarmente dalla Russia e al momento repubblica riconosciuta solo dal Nicaragua e dalle isole Nauru, arcipelago sperduto dell’oceano Pacifico) ha dichiarato una guerra diplomatica contro l’Unione Europea. Questo è avvenuto qualche giorno fa quando il capo dell’ EU Monitoring Mission …
Leggi tuttoSarajevo, 5 aprile 1992, quando iniziarono a sbocciare le rose
Il 5 aprile 1992 ebbe inizio l’assedio di Sarajevo. Ripubblichiamo su East Journal una testimonianza trasmessa qualche anno fa alla radio serba B92. Non ricordiamo chi fosse a parlare. Forse non è nemmeno così rilevante; una scheggia senza capo né coda, dolorosa, di chi c’era… — «Una mattina usciamo, mia …
Leggi tuttoLa guerra e il sentimento, l’assurdità dell’umanitarismo
La guerra in Libia, come spiegato in un precedente articolo, è il risultato di uno schema reiterato e reiterabile. L’atteggiamento dell’opinione pubblica di fronte a fatti del genere è sovente duplice: da un lato troviamo quello che fa riferimento al liberalismo umanitario in modo più o meno consapevole. Dall’altro …
Leggi tuttoRUSSIA: Amici come prima? Mosca piange la morte di Kim Jong il
di Matteo Zola Il caro (estinto) leader Nella notte è morto Kim Jong il, padrone indiscusso della Corea del Nord. È la fine di una dittatura personale iniziata nel 1994. Ma il regime non finirà certo con lui. Kim Jong il, 69 anni (o forse 70), il “caro leader” – …
Leggi tuttoMACEDONIA: Elezioni / 5 – A pochi giorni dal voto un Paese nel limbo
di Matteo Zola Elezioni /1 – Buone recinzioni non fanno buoni vicini Elezioni /2 – La guerra dei minareti, fondamentalismo o politica? Elezioni / 3 – Il censimento e la guerra. Un Paese sempre più solo Elezioni /4 – Verso il voto tra grandi tensioni Il prossimo cinque giugno avranno luogo in Macedonia le …
Leggi tuttoSERBIA: I mercenari di Gheddafi
di Matteo Zola Entrano negli ospedali e trucidano i malati dopo averne abusato, stuprano civili, godono del diritto di saccheggio. Sono i mercenari con cui il raìs di Tripoli, Muhammar Gheddafi, tenta di reprimere la rivolta libica. Vengono dall’Africa subsahariana e dall’Europa. Subito una precisazione: si tratta di mercenari, non …
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