La visita del presidente Turco in Egitto sembra porre fine a un gelo diplomatico lungo dieci anni. Ma i due Paesi riusciranno finalmente a collaborare? Il destino di Gaza passa anche per questa via?
Leggi tuttoEGITTO E TURCHIA: Un nuovo inizio?
La stretta di mano tra Erdogan e al-Sisi sembra porre fine a nove anni di gelo fra Turchia ed Egitto. Sarà davvero così? Cosa aveva spinto i due governi così distanti? Come si relazioneranno i due paesi su alcuni temi ancora scottanti?
Leggi tuttoCIPRO: Un ruolo centrale per l’energia nel Mediterraneo
Cipro sta svolgendo un ruolo centrale nelle politiche energetiche del Mediterraneo. Le risorse del giacimento di gas naturale Afrodite stanno attirando numerose compagnie energetiche, e il governo punta sull'attività estrattiva per garantire stabilità sia in termini economici che di sicurezza dell'area.
Leggi tuttoCALCIO: Aboutrika, il campione egiziano nella lista anti-terrorismo
Mohamed Aboutrika, leggenda del calcio egiziano, è stato inserito in una lista di controllo anti-terrorismo con l'accusa di aver finanziato i Fratelli Musulmani. Non è la prima volta che "El Magico", famoso per la sua coscienza politica e il suo supporto all'ex presidente Morsi contro il regime di al-Sisi, viene messo nel mirino dai militari per le sue posizioni.
Leggi tuttoSIRIA: L’Egitto va in guerra con Assad?
Il regime di Assad guadagna nuovi alleati. E' l'Egitto di al-Sisi, sempre più vicino alla Russia e in rotta di collisione con i paesi del Golfo. Cosa cambia adesso nella guerra in Siria?
Leggi tuttoTURCHIA: L’accordo con Israele resiste al golpe
Anche dopo il tentato colpo di stato, la Turchia ribadisce la volontà di concretizzare gli accordi siglati con Israele. Che conseguenze ci saranno a livello regionale? Quali attori entrano in gioco?
Leggi tuttoCALCIO: L’appello di al-Sisi agli ultrà egiziani, a quattro anni da Port Said
Mentre i tifosi dell'al-Ahly commemorano il quarto anniversario delle 74 morti di Port Said, al-Sisi rivolge un inatteso appello agli ultrà militanti, proponendo loro di partecipare alla commissione di inchiesta sulla strage del 2012. Quali sono le motivazioni di al-Sisi? E a che punto è il confronto tra ultrà e regime militare?
Leggi tuttoCALCIO: Mohamed Salah, tra talento e polemiche
Domenica Mohamed Salah ha segnato, contro il Sassuolo, il suo primo gol ufficiale con la maglia della Roma. Il talentuoso egiziano, però, in passato ha fatto parlare molto di sé per argomenti extra-sportivi, tra accuse di antisemitismo e presunte offese alla morale islamica.
Leggi tuttoLIBIA: La guerra civile che spaventa l'Egitto
Notizia di questi ultimi giorni è l’importante azione militare messa in atto dall’Egitto di Al-Sisi all’interno del territorio libico, concentrandosi in modo particolare sulla città di Derna ma colpendo obiettivi anche a Benghazi e Sirte. La versione ufficiale, più o meno universalmente adottata dai media internazionali, giustifica queste invasioni …
Leggi tuttoEGITTO: L'Isis in Sinai, la spina nel fianco di al-Sisi
Delle molte promesse fatte dall’insediamento di Al-Sisi al comando dello stato egiziano nel maggio 2014, quella di tenere le redini della sicurezza e della stabilità del paese non è ancora stata mantenuta. Dopo aver professato la volontà di sradicare i Fratelli Musulmani dalla scena politica e sociale egiziana nella sua …
Leggi tuttoAFRICA: Una Coppa d'Africa e una questione di principio
È ormai alle porte: la Coppa delle Nazioni Africane 2015 segnerà la trentesima edizione del massimo torneo continentale di calcio. Un’edizione che non ha mancato di sollevare problemi e polemiche, a partire dalla discussa decisione di assegnare l’organizzazione all’ultimo momento al regime cleptocratico della Guinea Equatoriale. A presentare il torneo …
Leggi tuttoEGITTO: Fratelli Musulmani. Una forza politica con cui confrontarsi
Un po’ affranta, ad un certo punto della discussione ho detto a un amico – studioso di storia dei paesi arabi e di islam politico – che in Medio Oriente mai c’è stata pace e mai ci sarà. Mi ha apostrofato, ricordandomi che il Medio Oriente è stato propulsore di …
Leggi tuttoLIBIA: La Cirenaica dichiara l'autonomia da Tripoli
Riunito a Bengasi, il Congresso del popolo della Cirenaica ha dichiarato unilateralmente l’autonomia dal governo centrale, invocando un sistema federale e dando vita ad un consiglio alla cui guida è stato scelto Ahmed Zubair al-Senussi, pronipote dell’ultimo re libico, Idris, nonché uno dei leader della rivolta contro il Colonnello. Il Consiglio …
Leggi tuttoCipro e la guerra del gas. I destini del Medio Oriente
Caccia israeliani pattugliano i cieli di Cipro, una corvetta francese controlla le acque intorno all’isola dove già sarebbe presente un sottomarino russo al quale, fra qualche settimana, dovrebbe unirsi nientemeno che una portaerei inviata da Mosca. E poi navi greche e turche al largo dove piattaforme americane trivellano i fondali. …
Leggi tuttoISRAELE: Tra Gaza e il futuro. Se la crisi turca portasse alla pace
Il nuovo Nasser “I leader di Israele hanno sbagliato nell’interpretare la realtà circostante, hanno perso i loro sostenitori, anche negli Usa”. Così il premier turco Erdogan, senza mezze parole, stigmatizza il governo di Tel Aviv dalle colonne del quotidiano egiziano el Shorouk. Proprio quell’Egitto che ieri lo ha accolto “come …
Leggi tuttoTURCHIA: Ecco il vero scopo del viaggio di Erdoğan in Egitto, Tunisia e Libia
di Giuseppe Mancini (pubblicato su il sussidiario.netil 13 settembre 2011) Ha preso inizio ieri l’ambizioso tour di quattro giorni del primo ministro turco Recep Tayyip Erdoğan, che sarà fino al 15 in Africa settentrionale; più precisamente, nell’epicentro della “primavera araba”: nell’ordine Egitto, Tunisia, Libia. L’obiettivo palese ed esplicitamente dichiarato di …
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /3
di Matteo Zola La questione del pane Infine c’è la questione del pane. I vecchi regimi barattavano il consenso con il pane, i diritti con il prezzo degli alimenti. Un prezzo calmierato. Almeno fino al 2009 quando l’aumento vertiginoso del prezzo del petrolio non ha causato anche un aumento dei …
Leggi tuttoSulla primavera araba è già autunno /1
di Matteo Zola Proviamo a dare uno sguardo, senza pretesa d’infallibilità, alla situazione in Nord Africa a quasi cinque mesi dall’inizio di quella che è stata chiamata la “rivoluzione araba” o “dei gelsomini”. Gelsomini che abbiamo sperato fiorissero ma che stanno trovando difficoltà a sbocciare. Tunisia In Tunisia il processo …
Leggi tuttoTURCHIA: Un modello per il Mediterraneo delle rivoluzioni?
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa Il leader del Movimento della rinascita islamica (Ennahda), Rashid Al-Ghannushi, non ha dubbi: per la Tunisia post-rivoluzionaria, è la Turchia il modello da seguire. La Turchia del Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp), guidato dal premier Erdogan, che ha reso virtuosamente compatibili …
Leggi tuttoEGITTO: La controrivoluzione uccide ma non fa notizia
Concentrati sulla guerra in Libia, su un’emergenza profughi creata ad arte per stornare l’attenzione della pubblica opinione da affari interni, i media nostrani dimenticano il nord Africa dopo averne tanto parlato, spesso senza saper che dire. Così, dopo gli entusiasmi per la rivoluzione dei gelsomini, dopo la glorificazione di facebook, …
Leggi tuttoTURCHIA: Perché Ankara critica l'intevento in Libia
di Matteo Zola Prendere tempo, camminando sul filo teso dell’equilibrismo internazionale, e farlo con singolare abilità. La politica estera turca da tempo si muove, con cautela e astuzia, tra oriente e occidente, tra Nato e Iran, tra islamismo e laicità, tra Balcani e mondo arabo. La guerra in Libia ne …
Leggi tuttoNel Nord Africa non è l'ottantanove con Facebook
La trasmissione di ieri del programma Ballarò, condotto da Giovanni Floris, ha mostrato con evidenza perché l’Italia non ha una politica estera ragionata e, quando ce l’ha, essa si sviluppa (come in questi anni) attraverso rapporti personali piuttosto che istituzionali. Tra gli ospiti c’era infatti Dario Franceschini, già segretario del …
Leggi tuttoChi ha paura dei Fratelli Musulmani? Dalla Bosnia all'Egitto la storia di un movimento politico
di Matteo Zola Il vecchio rais non intende schiodarsi dal trono. L’Egitto di queste ore cammina sul crinale dell’ignoto. Se davvero Mubarak sceglierà la fuga -pardon, la partenza- la transizione sarà ricca di incognite. Forse il rais andrà in Montenegro, come vuole la stampa balcanica, oppure sceglierà un buen retiro …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara guarda all'Egitto, e sogna di dominare il Medioriente
di Matteo Zola Le tre direzioni della politica estera di Ankara Erdogan ha invitato Mubarak ad “ascoltare il popolo“, vale a dire di lasciare il potere in Egitto ed andarsene in qualche esilio dorato. La posizione di Ankara non è irrilevante nello scacchiere mediterraneo, la Turchia sta cercando di costruirsi …
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