La guerra energetica fra Unione Europea e Russia si è recentemente arricchita di un nuovo, significativo, colpo di scena. Durante una conferenza stampa tenuta il 1° luglio con il suo omologo serbo, Viktor Orbán, attuale Premier Ungherese, ha manifestato tutta la sua contrarietà alla sospensione del progetto South Stream, gasdotto …
Leggi tuttoENERGIA: Che cos'è il TAP, gasdotto adriatico che allontana da Mosca
Chiunque abbia seguito le vicende energetiche europee degli ultimi mesi, molto probabilmente si sarà imbattuto nell’acronimo TAP, soprattutto in relazione ad un altro nome che acronimo non è: Nabucco (più correttamente Nabucco West). Ma vediamo di andare a capire meglio che cosa significa TAP, ossia Trans Adriatic Pipeline. Si tratta …
Leggi tuttoENERGIA: L’Unione Europea, il Mediterraneo ed il centro troppo lontano
Le recenti vicende energetiche europee stanno dimostrando come le aree più dinamiche dell’Unione Europea siano le sue periferie meridionali, il che fa sorgere dei dubbi sulla capacità gestionale di Bruxelles, da quelle periferie molto lontano. In assenza di una vera unione politica europea, e di una struttura adatta, anche i paesi leader dell’Unione, per loro natura …
Leggi tuttoENERGIA: Nabucco, fine della corsa. Atene ride della disfatta europea
Quello che tutti attendevano si è avverato: il consorzio che gestisce il giacimento di Shah Deniz ha deciso che non sarà Nabucco West a portare il gas azero in Europa. Ufficialmente la scelta è stata determinata dal prezzo a metro cubo che Italia e Grecia si sono impegnate a pagare, ma in realtà …
Leggi tuttoIl Nabucco e lo sfaldamento dell’Unione Europea, a Bruxelles si parla russo
La saga del gasdotto Nabucco (oggi Nabucco West) sta per giungere alla sua conclusione, e con lei le speranze che l’Europa sia unita, almeno in merito alle scelte energetiche. A giugno il consorzio che gestisce l’importante giacimento di Shah Deniz dovrà infatti decidere se affidare la distribuzione del gas alla …
Leggi tuttoIl gasdotto di Putin contro quello europeo. L'Italia sta coi cosacchi
DA KIEV – Il Capo del monopolista russo, Gazprom, comunica l’avvio della costruzione dell’infrastruttura per il 7 dicembre 2012. La Commissione Europea contraria alla realizzazione di un progetto destinare ad impedire all’Europa di diversificare le proprie forniture di gas. Tremilaseicento chilometri di conduttura terrestre e sottomarina per mandare a monte …
Leggi tuttoEuropa e Russia, introduzione alla guerra dei gasdotti
Il varo da parte della Commissione Europea di un progetto per la diversificazione delle fonti di approvvigionamento di gas, grazie allo sfruttamento dei giacimenti dell’Azerbaijan (con cui Bruxelles ha già stratto accordi) ha aperto nel vecchio continente una vera e propria contesa infrastrutturale. Da un lato, l’Esecutivo UE cerca di …
Leggi tuttoENERGIA: Bruxelles contro Gazprom, Davide contro Golia
Mentre si avvicina l’inverno, e con esso il freddo, le vicende politico-economico-energetiche europee stanno assumendo la forma di una spy story da raccontare intorno al focolare, ovviamente a gas. Gli elementi ci sono tutti: dei cattivi, un paese lontano, un tradimento, in realta’ molti tradimenti; si fa solo un pò …
Leggi tuttoBULGARIA: Con Bruxelles non si arriva a fine mese, Sofia attratta dalle sirene russe
Recentemente il ministro bulgaro per il settore energetico, Delyan Dobrev, ed il responsabile esportazioni di Gazprom, Alexander Medvedev, hanno firmato due accordi che rivestono notevole importanza e possono essere letti da diversi punti di vista, tutti egualmente interessanti. Il primo di tali accordi prevede la partecipazione della Bulgaria a South …
Leggi tuttoPer l'Europa meglio il Cremlino che il Pentagono
RUBRICA: Opinioni & eresie L’Unione Europea ha la forza di essere un soggetto indipendente è di porsi come “terra di mezzo” tra USA e Russia? E’ possibile una politica che sia comune senza essere per forza schierata con una delle due superpotenze? E’ innegabile che l’allargamento ad est dell’Unione Europea …
Leggi tuttoRUSSIA: Da Gazprom il 30% in meno di gas verso l'Italia
Come ogni inverno c’è il problema del gas russo: arriverà? non arriverà? Ma dietro al problema delle forniture se ne cela un’altro, eminentemente politico: l’Italia e l’Europa non sono sovrane se non sono autonome dal punto di vistoa energetico. Maggiori dettagli su Gazpromenade. di Matteo Zola E la Russia taglia …
Leggi tuttoINCHIESTA: Mafia atomica. Cosa c'è dietro la costruzione della nuova centrale nucleare di Belene
di Matteo Zola Una nuova centrale nucleare in Bulgaria proprio mentre l’Unione Europea sembra guardare a un futuro senza energia atomica, dalle parti di Sofia progettano un impianto da realizzarsi nella cittadina di Belene, sul Danubio, al confine con la Romania. Fin qui, si potrebbe dire, niente di male. Non …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Barroso vs Putin, l'Europa ferma Gazprom
di Matteo Zola Finalmente l’Europa ha preso una posizione forte nei confronti del potente vicino russo. Lo ha fatto durante il vertice Ue-Russia che ha avuto luogo ieri a Bruxelles. L’argomento è di quelli caldi: il gas. L’Unione ha infatti varato una politica di liberalizzazione dell’energia che prevede, tra l’altro, …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Aperto il corridoio sud, dall’Azerbaijan a Bruxelles
La realizzazione del corridoio sud per il trasporto del gas naturale dalle regioni del Caucaso e del Mar Caspio all’Ue è più vicina dopo la firma, il 13 gennaio, di un accordo tra il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, e il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev. In una dichiarazione …
Leggi tuttoIl dito e la luna, Berlusconi e South Stream
E’ probabile che per un po’ non sentiremo più parlare di South Stream e Nabucco, argomenti balzati all’onor delle cronache a seguito delle rivelazioni di Wikileaks e ripresi in Parlamento dall’opposizione che li ha usati per accusare Berlusconi. Ma di cosa? Che il modus operandi del premier sia poco ortodosso …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Le rotte del petrolio, parte prima.
di Matteo Zola Un groviglio di oleodotti corre dal Caspio all’Europa, come il metano anche il petrolio è al centro degli interessi del Cremlino. Se per l’oro azzurro i russi possono puntare al monopolio mondiale, altrettanto non si può dire per quello nero: la produzione petrolifera dell’Asia centrale non può …
Leggi tuttoLa volpe russa nel pollaio europeo, cosa esce dal summit di Deauville
di Matteo Zola Deauville non è un posto come un altro, di quelli che te li ricordi quando ci passa il Tour de France, confinato nell’oblio delle carte geografiche. Deauville, coi suoi 4000 abitanti lungo le coste dell’alta Normandia, ha ospitato un summit internazionale di alto profilo. Come spesso accade …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Nabucco non va su ali dorate. Cosa esce dal vertice Berlusconi-Putin
di Matteo Zola Il Nabucco non va su ali dorate Alcune compagnie energetiche tedesche hanno espresso il desiderio di partecipare al progetto South Stream. E’ quanto emerge dall’incontro Berlusconi-Putin di domenica scorsa. Ecco che le ali del Nabucco sono sempre meno dorate e, se le cose continueranno per questa china, …
Leggi tuttoTURKMENISTAN: L'oro azzurro che piace all'Eni, alla faccia della democrazia
di Matteo Zola Eni gioca la sua partita nelle vecchie province dello Zar: socia di Gazprom nella costruzione del South Stream, ora punta all’oro azzurro del Turkmenistan. L’annuncio è arrivato dallo stesso presidente Gurbanguly Berdimukhammedov, ma in Italia non se ne è parlato. Certo manca la firma definitiva ma la causa di …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino: "Non interferiremo col Nabucco", e firma un accordo a Baku
Mosca non intende ostacolare progetti energetici alternativi, ma vuole mostrare ai suoi partner i vantaggi di cooperare con la Russia. Lo ha detto il presidente russo Dmitri Medvedev commentando l’accordo siglato oggi in campo energetico tra Russia e Azerbaijan alla luce della possibile partecipazione azera nel progetto di gasdotto Nabucco. “La posizione della Russia è sempre …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /2: Aggirare gli ostacoli
di Matteo Zola Il problema principale per la geopolitica della Russia uscita dal tracollo del socialismo reale è stato quello di creare rotte alternative per il trasporto di idrocarburi. Ai tempi dell’Unione Sovietica la rete di condotte era diretta ai soli stati satelliti, non rivolta al commercio con l’Occidente. Ora …
Leggi tuttoGAZPROMENADE/1: La strategia energetica russa sugli stati limitrofi
di Matteo Zola L’esportazione di idrocarburi è il settore chiave della geopolitica russa ma ancora molti sono i problemi, il pragmatismo dell’attuale amministrazione del Cremlino intende risolverli senza troppo badare al sottile, puntando al controllo delle repubbliche ex-sovietiche anche con malcelati ricatti energetici limitando l’espansione della Nato in un’area che …
Leggi tutto