di Davide Denti Le relazioni tra l’Unione Europea e la Bielorussia non si sono più riprese a seguito delle elezioni contestate del dicembre 2010 e della stretta del regime di Minsk sull’opposizione. Ultimo atto: a fine febbraio, a seguito dell’introduzione di ulteriori “sanzioni intelligenti” da parte dell’UE (divieti di transito …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Inflazione al 109%
di Giovanni Bensi Mentre in Bielorussia si discute sull’opportunità o meno della “denominatsija” (riduzione del valore facciale della moneta con l’eliminazione di alcuni zeri), i prezzi nel paese di Aleksandr Lukashenko, detto “bat’ka” ovvero “piccolo padre”, crescono a vista d’occhio, mettendo in grave difficoltà la popolazione. Nel 2011 in l’inflazione …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Denominatsija, quando i rubli son carta straccia
da Mosca. Nella Bielorussia del “bat’ka” Aleksandr Lukashenko si parla nuovamente di “denominatsija”. Il termine, pure imparentato con “denominazione”, non significa che si debba “denominare” qualcosa, cioè darle un nome, come indica il termine italiano. Nei paesi ex sovietici con “denominatsija” si indica la riduzione del valore nominale della moneta …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Minsk, prevenire (la rivoluzione) è meglio che curare: la stretta del regime su internet
di Davide Denti Sarebbe da stupidi lasciare un’arma nella mano del proprio nemico, giusto? E così, dal 6 gennaio 2012, internet in Bielorussia subisce una nuova stretta. Secondo techdirt.com, la nuova legge comporta due restrizioni fondamentali: – tutti i servizi e business internet devono essere basati o registrati in Bielorussia; …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Internet non è più libera
di Claudia Leporatti In questi giorni l’Ungheria è tenuta d’occhio dalla stampa internazionale per l’entrata in vigore della nuova Costituzione e si riaccendono i toni sulla tanto discussa legge sui media, che fa temere una forte limitazione della libertà di stampa. In Bielorussia, nel frattempo, sta accadendo di peggio o …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Il ventiquatrenne esule e la rivoluzione telematica
di Christian Eccher Vjaceslav Djanov è un ventiquattrenne scappato dal proprio paese, la Bielorussia, subito dopo gli scontri fra manifestanti e polizia del 19 dicembre scorso, il giorno in cui si sono svolte le elezioni che hanno sancito la rielezione del presidente Lukaschenko. Il regime aveva deciso di mostrare i …
Leggi tuttoIl testamento del liquidatore di Černobyl’
Il giorno dopo l’esplosione del reattore salì su un elicottero sorvolando l’area per capire la situazione. Gli altri tre compagni di volo furono condannati a morte dalle radiazioni prima di lui che sopravvisse malato altri 22 anni. Per gran parte di noi il nome Vassili Nesterenko non dice niente. Ma …
Leggi tuttoČernobyl’ ventisette anni dopo, intervista a Igor Kostin
Riproponiamo l’intervista al fotoreporter Igor Kostin, realizzata dall’allora direttore di Narcomafie, Manuela Mareso. Kostin fu colui che per primo immortalò il disastro di Černobyl‘ nel lontano 1986. Lontano, ma vicino. A venticinque anni dall’esplosione della famigerata centrale nucleare, un’altra catastrofe si profila all’orizzonte: quella di Fukushima. Ecco allora che l’intervista …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Attentato alla metropolitana di Minsk. Chi c'è dietro?
di Matteo Zola Una non ben precisata matrice terroristica. Le due esplosioni, che ieri sera hanno ucciso dodici persone e ferite più di duecento all’interno della stazione Oktyabrskaya della metropolitana di Minsk, sarebbero dunque un attentato. Almeno secondo Lukashenko e la sua magistratura. La polizia locale ha rafforzato le misure …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Il ministro degli Interni: «Contro i manifestanti potevamo usare armi letali»
di Massimiliano Ferraro «Non ho infranto nessuna legge, quindi non mi scuso». Durante la conferenza stampa del 26 gennaio, il ministro degli Interni bielorusso, Anatoly Kuleshov, è tornato a parlare dei durissimi scontri tra manifestanti e polizia avvenuti a Minsk la notte del 19 dicembre scorso. La protesta di piazza …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: La Camera italiana approva la mozione anti-Lukashenko
Ad oltre un mese dagli scontri di piazza avvenuti in Bielorussia, la Camera dei Deputati italiana ha approvato la mozione unitaria proposta dal Terzo Polo, che condanna la repressione dei dissidenti al regime di Aleksander Lukashenko. Nel documento presentato dagli onorevoli Bocchino (Fli), Galletti (Udc) e Vernetti (Api), si sottolineano …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Fuochi d'artificio contro la dittatura
di Massimiliano Ferraro Akrestsin street, Minsk. Un indirizzo tristemente noto in Bielorussia per essere la sede di uno dei centri di detenzione peggiori del paese. È qui che sono stati portati molti dei manifestanti arrestati domenica scorsa per essere scesi in piazza contro le elezioni farsa organizzate da Lukaschenko. I …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko, i brogli e la piazza. Presto avvolti dall'oblio
di Matteo Zola Lukashenko è un dittatore vecchio stampo, ha ancora bisogno del voto – pilotato, estorto, imbrogliato – per legittimarsi al potere. E’ uno di quei dittatori per nulla cari (ma, in certo senso, tipici come quelle zuppe d’aglio) all’Europa orientale, col cappello da generale a larghe tese, condottiero …
Leggi tuttoGli Ayatollah, Lukashenko ed Hezbollah. Il triangolo no.
di Matteo Zola C’era una volta la Russia che forniva missili all’Iran, poi la comunità internazionale ha fatto pressioni su Mosca che -per pura convenienza, era il tempo dello Start II- ha interroto il florido commercio con gli Ayatollah. O no? Pare infatti che la compravendita di missili sia continuata …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: La strana guerra del gas
di Matteo Zola Continua la crisi del gas tra Bielorussia e Russia. Non è ancora chiaro chi deva soldi a chi, e soprattutto qual’è il vero scopo di questa “crisi”. La Bielorussia ha un debito con Gazprom, 2o0 milioni di dollari per gas non pagato. Gazprom deve 260 milioni alla …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko alla guerra del gas
di Matteo Zola Ci risiamo, ancora una volta Gazprom taglia le forniture di gas verso un suo vicino di casa, come fu per l’Ucraina di Yushenko ora è per la Bielorussia di Lukashenko. Ma se il primo era un filo-europeista che cercava di sganciarsi invano dal giogo del Cremlino, questo …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Minsk cede i gasdotti al Cremlino
Il Presidente bielorusso Alexandre Loukachenko ha dichiarato che si appresta a cedere a Mosca il controllo totale dei gasdotti della compagnia nazionale Beltransgaz. In cambio otterrà la fornitura di gas russo a tariffe inferiori a quelle di mercato. Allo stesso modo Loukachenko cederà le raffineria bielorusse in cambio della fornitura …
Leggi tuttoLa minoranza polacca in Bielorussia chiede aiuto
Sono 400 mila i polacchi di Bielorussia, su 10 milioni di abitanti, e hanno chiesto al premier Donald Tusk una prova di forza nei confronti di Minsk: “La cooperazione con le autorità bielorusse dovranno dipendere dal loro rispetto dei diritti dell’uomo” dichiara Andzelika Borys, presidente dell’associazione culturale che -con fondi …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Berlusconi e l'ultima dittatura europea
L’ultima dittatura La Bieolorussia del presidente Aleksandr Lukashenko è l’ultima vera dittatura d’Europa, che la governa con pugno di ferro dal 1994. Negli ultimi quindici anni un regime soffocante ha sostituito l’embrionale democrazia dei primi anni ’90. L’onnipotente amministrazione presidenziale controlla tutti gli aspetti della vita sociale, dai mass media …
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