La nave MV Khatrin con il suo carico di esplosivi destinati ad armare Israele sarebbe attraccata a Durazzo, in Albania. Nonostante il diritto internazionale lo proibisca e, soprattutto, nonostante il dramma umanitario in atto a Gaza
Leggi tuttoBALCANI: Il traffico delle armi [I]
Primo articolo di un nostro approfondimento sui traffici nei Balcani Occidentali. Parliamo delle armi, preziosa fonte di guadagno per le organizzazioni criminali e per i governi della regione.
Leggi tuttoServizio de “Le Iene” sulla Bosnia, un falso? “Assolutamente no”, la replica di Pelazza
Luigi Pelazza replica alle accuse della Procura della Repubblica di Sarajevo, secondo cui il video realizzato da "le Iene" in merito a un traffico di armi in Bosnia Erzegovina sarebbe stato un falso, realizzato pagando dei figuranti. Pelazza conferma la veridicità del video.
Leggi tuttoTraffico armi in Bosnia. Procura bosniaca: il servizio de “Le Iene” è un falso
Lo scorso 2 ottobre il programma televisivo "Le iene" manda in onda un servizio sul traffico d'armi e ISIS in Bosnia Erzegovina. Indagini delle autorità bosniache fanno esplodere un caso: il servizio è falso, una messinscena con gente pagata per recitare la parte del trafficante. Coinvolto il giornalista Luigi Pelazza
Leggi tuttoSIRIA: La guerra vista dalla parte dei cattivi
RUBRICA: Opinioni & eresie I colpi di mortaio martellano le strade intorno a noi e un carro armato T-72 seminascosto sotto un viadotto, ma il comandante in capo delle forze militari di Assad ad Aleppo – un generale di 53 anni con 33 anni di servizio e due ferite di …
Leggi tuttoZeljko Raznatovic, la tigre Arkan. Vita e opere di un pasticcere
Chi è Zeljko Raznatovic, noto come Arkan, capo delle milizie paramilitari serbe delle “tigri”, responsabili dei peggiori crimini di guerra durante il conflitto jugoslavo degli anni Novanta? Criminale comune, rapinatore, pasticciere, capo ultras. Di lui si sa tutto, ormai, ma il nostro pubblico (come noi) è in buona parte …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Traffico d'armi, l'attentato alla metropolitana di Londra e l'esplosivo balcanico
Il 9 settembre scorso il giovane giudice albanese Skerdilajd Konomi viene ucciso con un’autobomba a Vlora, sua città natale. Il giudice Konomi era uno dei pochi, in Albania, a indagare su traffico d’armi e crimine organizzato. Una morte, quella di Konomi, che secondo il settimanale albanese Klan rappresenta la morte dello stato …
Leggi tuttoCROAZIA: Le armi di Tudjman e l'Argentina, assolto l'ex presidente Carlos Menem
di Matteo Zola Carlos Menem è stato presidente dell’Argentina dal 1989 al 1999. E’ oggi ritenuto il responsabile delle folli privatizzazioni e vendite di patrimoni dello Stato che contribuirono a gettare l’Argentina nel baratro della crisi economica. Il 5 gennaio 1995 è stato insignito della Gran Croce di cavaliere dell’Ordine …
Leggi tuttoTRANSNISTRIA: Il supermarket dell'atomica
da Ecoinchiesta La notizia è di quelle che fanno accapponare la pelle: a poca distanza dai confini dell’Europa orientale, un paese fuori controllo possiederebbe abbastanza materiale radioattivo per costruire una bomba atomica. Lo sostiene il giornalista del Times Roger Boyes puntando il dito contro la Transnistria, piccola repubblica di stampo …
Leggi tuttoROMANIA: Contro la guerra in Libia, o contro Sarkozy
di Matteo Zola L’intervento militare in Libia (guai a chiamarla guerra, per carità) ha diviso l’Europa tra interventisti, pacifisti, neutralisti, confermando una volta di più quanto l’Unione sia “divisa, calpesta e derisa”, mutuando un verso dal nostro Mameli. Così, mentre la Francia comanda, la Gran Bretagna dispone, l’Italia si accoda …
Leggi tuttoLIBIA: Le armi di Gheddafi sono made in Italy, e vendute sottobanco
della Tavola per la pace e il disarmo da Narcomafie «Nel 2009 l’Italia ha triangolato attraverso Malta al regime del colonnello Gheddafi oltre 79 milioni di euro di armi leggere ad uso militare della ditta Beretta. È anche con queste armi che l’esercito di Gheddafi sta sparando sulla popolazione». Questa …
Leggi tuttoMAFIA: Pomodori ripieni di dinamite
di Daria Costantini Pomodori ripieni di dinamite, Paradižniki, polnjeni z dinamitom, questo il titolo dell’ultimo libro di Aleksandar Pisarev, uno dei maggiori giornalisti investigativi macedoni. Un libro che gli è costato tremila chilometri di andirivieni per i Balcani occidentali per scoprire un traffico di tonnellate (dalle quattro alle sei ogni …
Leggi tuttoTRANSNISTRIA: il brandy Kvint, cosa resta dell'Unione Sovietica
Esiste la Transnistria? In Moldavia se lo chiedono da vent’anni, e ultimamente la stessa domanda risuona sempre più spesso anche a Bruxelles. La Transnistria è uno stato che non dovrebbe esistere, eppure c’è. È lì, sempre lì, protetto ancora dai soldati dalla cara Madre Russia, con la sua frontiera non …
Leggi tuttoAmaro Montenegro – tra mafia, cocaina e affari sporchi
di Matteo Zola DARKO SARIC, CHI ERA COSTUI? Qualcuno rammenterà il nome di Darko Saric, il boss della mafia serba nato in Montenegro, che alla caduta di Milosevic ha saputo unire i clan allo sbando della malavita balcanica ponendoli sotto la sua lungimirante guida. Quei clan allo sbando erano la …
Leggi tuttoSERBIA: l'Italia, l'Olanda e i criminali di guerra.
di Matteo Zola L’Olanda abbandonerà le sue rigide posizioni nei confronti del processo di integrazione europea della Serbia. Almeno secondo il ministro degli esteri italiano Franco Frattini che, in una intervista apparsa oggi sul quotidiano di Belgrado Vecernje Novostisi, si è detto ottimista. Il procuratore capo del Tribunale penale dell’Aja …
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