serbia vaccinazioni

Come la Serbia ha superato l’UE: Lezioni in Diplomazia del Vaccino

La scorsa settimana, in un nostro articolo, abbiamo parlato di come la Serbia sia diventata il deus ex machina della campagna vaccinale nella regione balcanica, guadagnandosi così il secondo posto sul podio europeo per il più alto tasso di vaccinazioni dopo il Regno Unito, nonché il settimo nel mondo.

Gian Marco Moisé di Understanding Politics ha approfondito la questione intervistando Giorgio Fruscione, analista presso l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale e redattore di East Journal. L’intervista, che vi riportiamo qui sotto, è in lingua inglese ma sottotitolata in italiano.

Foto: Gerd Altmann da Pixabay

Ciao!

Iscriviti alla newsletter di East Journal per non perdere nessuno dei nostri articoli.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Chi è Gian Marco Moisé

Dottorando alla scuola di Law and Government della Dublin City University, ha conseguito una magistrale in ricerca e studi interdisciplinari sull'Europa orientale e un master di secondo livello in diritti umani nei Balcani occidentali. Ha vissuto a Dublino, Budapest, Sarajevo e Pristina. Parla inglese e francese, e di se stesso in terza persona.

Leggi anche

Serbia e UE, il momento della verità

Di fronte all'incoerenza del regime, l'Unione europea non può rimanere spettatrice: deve sostenere il popolo serbo nella sua ricerca della democrazia - anche considerando di congelare il processo di adesione della Serbia all'UE

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com