BASKET: A Belgrado le Final Four 2018

Il 26 ottobre è stato annunciato ufficialmente che le Final Four di Eurolega 2018 si terranno a Belgrado presso la Kombak Arena. La struttura è una delle più grandi d’Europa (vanta oltre diciottomila posti a sedere) e ha richiesto circa dodici anni per essere ultimata. Per la prima volta le Final Four si terranno in uno dei paesi della ex Jugoslavia, proprio in occasione della trentesima edizione del formato Final Four (o trentaduesima se si contano le edizioni 1966 e 1967) e del sessantesimo anniversario della competizione (contando anche le edizioni organizzate dalla FIBA).

La scelta è l’ennesima conferma dei passi enormi fatti dal basket serbo nel solco della propria rifondazione in seguito alla dissoluzione della Jugoslavia e al distacco dal Montenegro. Gli ingenti investimenti nei settori giovanili e nelle strutture hanno permesso il ritorno di una nazionale fortemente competitiva (argento alle ultime Olimpiadi). Inoltre negli ultimi anni anche i club hanno strappato successi a livello internazionale: nel 2010 il Partizan ha conquistato le Final Four, mentre nella scorsa edizione dell’Eurolega la Stella Rossa è arrivata fino ai playoff, a un passo dall’atto conclusivo del torneo. Oltre ai meriti sportivi vanno comunque ricordati quelli organizzativi, visto che Belgrado ha dimostrato ampiamente di poter ospitare un evento internazionale dopo il successo del Torneo Preolimpico di quest’estate.

Dalle parole di Jordi Bertomeu, CEO e presidente di Euroleague Basketball, traspare entusiamo:«Belgrado ha dato così tanto al nostro sport che la chance di vedere le Final Four 2018 qui farà della capitale serba una destinazione istantanea per ogni vero appassionato di pallacanestro. I fan qui vivono e respirano basket come se ci fosse ogni giorno una Final Four, rendendo la città e l’evento un’accoppiata perfetta». Molta soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Belgrado Siniša Mali, che si è definito il sindaco più felice d’Europa, aggiungendo poi che il progetto era in cantiere dal 2014 e promettendo a Bertomeu che quella di Belgrado sarà la migliore edizione delle Final Four. Il sindaco ha poi chiuso ringraziando il primo ministro serbo Aleksandar Vučić, uno dei primi sostenitori e fautori del successo.

La designazione di Belgrado ha anche un ulteriore valore: quello di confermare l’interesse di ULEB a espandersi in mercati nuovi, soprattutto a est. Infatti prima di Belgrado le Final Four saranno di casa a Istanbul, come atto finale dell’edizione di quest’anno. Il tutto si somma poi alla ABA League e alla VTB League, entrambe organizzate da ULEB. Questi due campionati raccolgono squadre da varie nazioni dell’est e sono visti come un modello che altri sport vorrebbero adottare. Il rafforzare il sodalizio con le federazioni dell’est è anche un ottima mossa nel solco del diverbio con la FIBA, visto che le suddette federazioni sono storicamente meno legate all’organo gestisce il basket a livello mondiale.

L’appoggio di nazioni come la Serbia, che stanno tornando prepotentemente tra le più importanti a livello mondiale, potrebbe aiutare nella realizzazione di quello che è uno dei sogni di Bertomeu: una lega sovranazionale europea in stile NBA, novità assoluta nel panorama culturale e sportivo europeo.

Foto: Petar Milošević

Chi è Mattia Moretti

Nato nel 1994 ad Alghero. Studente di Filosofia presso l'Università di Padova. Collabora con la Pagina Sportiva di East Journal e con il sito dedicato alla pallacanestro BasketUniverso.

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