SERBIA: Mladic è vivo e fa il professore

Ratko Mladic, l’ex capo militare dei serbo-bosniaci ricercato per genocidio e crimini contro l’umanità dal Tribunale penale dell’Aja (Tpi), sarebbe vivo e farebbe il professore in una delle repubbliche della ex Unione Sovietica. Lo scrive oggi il tabloid belgradese “Kurir“.

“Ratko Mladic è vivo, sta bene e lavora come docente in una Accademia militare di una delle ex repubbliche sovietiche”, ha detto al “Kurir” Ratko Vucetic, definito dal giornale “uno dei protettori” dell’ex generale serbo-bosniaco. “Da cinque anni – aggiunge Vucetic – Mladic insegna armamenti nucleari. Nel paese lo sanno tutti, ma nessuno può fare nulla, poiché l’ex generale è protetto dai servizi segreti francesi“.

Il “Kurir”, che pubblica in evidenza la notizia con ripresa in prima, pubblica un fotomontaggio in cui si vede Mladic con la mimetica militare e il copricapo di professore universitario.

Chi è Matteo Zola

Giornalista professionista e professore di lettere, classe 1981, è direttore responsabile del quotidiano online East Journal. Collabora con Osservatorio Balcani e Caucaso e ISPI. E' stato redattore a Narcomafie, mensile di mafia e crimine organizzato internazionale, e ha scritto per numerose riviste e giornali (EastWest, Nigrizia, Il Tascabile, Il Reportage). Ha realizzato reportage dai Balcani e dal Caucaso, occupandosi di estremismo islamico e conflitti etnici. E' autore e curatore di "Ucraina, alle radici della guerra" (Paesi edizioni, 2022) e di "Interno Pankisi, dietro la trincea del fondamentalismo islamico" (Infinito edizioni, 2022); "Congo, maschere per una guerra"; e di "Revolyutsiya - La crisi ucraina da Maidan alla guerra civile" (curatela) entrambi per Quintadicopertina editore (2015); "Il pellegrino e altre storie senza lieto fine" (Tangram, 2013).

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Un commento

  1. Secondo la famiglia invece sarebbe morto..
    Non credo a nessuna delle due ipotesi..

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