POLONIA: Il governo vince le elezioni ma l’opposizione avanza

Le elezioni di domenica in Polonia garantiscono un nuovo governo al partito nazional-conservatore Diritto e Giustizia (PiS/ECR) di Jaroslaw Kaczynski, che secondo gli exit poll si garantisce il 43,6% dei voti e 239 seggi su 460 seggi alla Camera bassa. La principale forza d’opposizione, la Coalizione Civica formata da PO e Nowoczesna, ha ottenuto il 27,4%. Entrano in parlamento anche la coalizione Sinistra formata da SLD, Razem e Wiosna, con l’11,9%; la strana coalizione tra il partito agrario PSL e il movimento del cantante punk-rock Kukiz, con il 9,6%; e la formazione di estrema destra di Korwin-Mikke Confederazione, con il 6,4%. Uno scenario di frammentazione che finisce per avvantaggiare il PiS.

Diritto e Giustizia, al potere dal 2015, era considerato il favorito, grazie alla popolarità della sua agenda politica al contempo conservatrice e a favore della spesa sociale. Il PiS è stato il primo partito politico a rompere con l’austerità, prevedendo ad esempio un bonus-bebé di 500 zloty (125€) per ogni famiglia. Tale programma di “destra sociale” gli ha garantito il sostegno di ampi strati dell’elettorato polacco, nonostante lo scontro con la Commissione europea per quanto riguarda lo stato di diritto. Il governo polacco è infatti accusato di aver minato l’indipendenza del Tribunale costituzionale e delle istituzioni di garanzia.

L’opposizione, che si è presentata unita allo scrutinio per la Camera alta, spera ancora di fermare il PiS al Senato. Ulteriori quattro anni di governo illiberale potrebbero minare alle fondamenta la democrazia polacca.

Le prime reazioni sono variegate. Il leader PiS Kaczyński ha riconosciuto che milioni di elettori sono andati al voto in opposizione alle sue politiche. “Abbiamo avuto molti voti, ne meritiamo di più”, ha affermato, aggiungendo che i prossimi quattro anni di governo “saranno più difficili.” Grzegorz Schetyna della Coalizione Civica ha affermato che “non ci sarà una ‘Budapest sulla Vistola’” – il riferimento al modello Orban usato in passato dal PiS. E Adrian Zandberg, uno dei fondatori della coalizione Sinistra, ha concluso che “Kaczyński oggi ha un problema perché avrà una opposizione coraggiosa. Questo è il primo passo verso un governo di sinistra.”

I risultati ufficiali sono previsti per martedì.

Foto di sfondo: Radek Pietruszka/EPA

Chi è Andrea Zambelli

Andrea Zambelli è uno pseudonimo collettivo usato da vari membri della redazione di East Journal.

Leggi anche

nuovo parlamento polacco

POLONIA: Si riunisce il nuovo parlamento

Il 13 novembre, per la prima volta, si è riunito il nuovo parlamento polacco, risultato delle elezioni dello scorso mese.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com