REP. CECA: Chi siederà al Hrad? Urne chiuse per il nuovo capo di stato

Di sicuro stavolta non si chiamerà Václav. Ma il nome è ancora incerto. Tra i candidati figurano uno statistico, un aristocratico e un compositore tatuato dalla testa ai piedi.

Hanno chiuso oggi alle due di sabato pomeriggio i seggi, in Boemia e Moravia, per la scelta del successore di Václav Klaus alla presidenza della Repubblica Ceca. Per la prima volta il ruolo di capo dello stato viene assegnato tramite elezione diretta da parte dei cittadini. Se nessuno dei nove candidati in lizza dovesse assicurarsi almeno il 44% dei voti al primo turno, un ballottaggio si terrà tra due settimane.

I favoriti per il ballottaggio sono Miloš Zeman e Jan Fischer. Il primo, economista e premier socialdemocratico nel 1998-2002 e fondatore dello Strana Práv Občanů – SPO, il partito dei diritti civili. Il secondo, statistico e di nuovo premier nel 2009-2010 di un governo tecnico. Secondo i sondaggi dovrebbero ricevere ciascuno attorno al 25% dei voti. I primi exit poll (ore 14.30) riportano Zeman in testa, seguito da Schwarzenberg in rimonta, appaiato a Fischer e Dienstbier. Bisognerà attendere i risultati dello scrutinio per capire chi si presenterà di fronte ai céchi nei ballottaggio del 25-26 gennaio.

Gabriele Merlini, il nostro boemista, ha seguito l’avvicinarsi delle elezioni negli scorsi mesi. Vi riproponiamo i suoi ritratti degli ex capi di stato e dei pretendenti al Castello (Hrad) di Praga, residenza del presidente della repubblica. Riporteremo ulteriori aggiornamenti nella giornata di domenica.

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Aggiornamento (ore 16:00): Col 94% dei seggi scrutinati, Karel Schwarzenberg sembra ipotecare saldamento il secondo posto al ballottaggio presidenziale. Vedremo se tutti gli elettori céchi che non vogliono vedere un postcomunista al Castello si coalizzeranno sulla sua candidatura.

Aggiornamento (ore 19:00): Al 99% dei seggi scrutinati, Zeman (24,22%) e Schwarzenberg (23,40%) sono appaiati in testa. Distaccati di una decina di punti percentuali Fischer e Dienstbier, attorno al 16%. Ancora meno voti per gli altri candidati, con Franz che si ferma sotto al 7%.  (foto: Mediaczech)

Chi è Davide Denti

Dottore di ricerca in Studi Internazionali presso l’Università di Trento, si occupa di integrazione europea dei Balcani occidentali, specialmente Bosnia-Erzegovina.

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