Unioni omosessuali e aumento dei prezzi per convincere gli ucraini a lasciar stare l’associazione con l’UE Le molte facce della pressione psicologica. Il processo di integrazione europea porterà alla legalizzazione delle unioni omosessuali e a un vorticoso aumento dei prezzi. Ecco alcuni dei messaggi contenuti nei manifesti con cui il …
Leggi tuttoRUSSIA: Omofobia portami via. Mentre le Pussy Riot restano in galera
Ancora intolleranza omofoba “ufficiale” in Russia. Almeno una trentina di attivisti per i diritti dei gay sono stati arrestati a Mosca per aver organizzato un “gay pride” nonostante questo non fosse stato autorizzato dalla polizia. La manifestazione – promossa per ricordare Vladislav Tornovoj, un ventiduenne violentato e ucciso a Volgograd …
Leggi tuttoUNGHERIA: Il nuovo codice penale sanziona l'omofobia e la transfobia
Una buona notizia che ci giunge dall’Ungheria dove, il 13 luglio scorso, il presidente János Áder ha promulgato il nuovo codice di procedura penale approvato recentemente dal parlamento magiaro. La norma, che sostituisce il vecchio codice penale dell’era comunista datante del 1978, entrerà in vigore tra un anno, il 1 …
Leggi tuttoPOLONIA: Questo matrimonio (gay) non s'ha da fare
Il parlamento polacco, con una maggioranza trasversale (fatta dai voti della Piattaforma Civica del premier Donald Tusk e di Diritto e Giustizia dell’ex primo ministro Jaroslaw Kaczynski) superiore ai due terzi ha bloccato martedì 25 luglio il dibattito su due progetti di legge per la legalizzazione delle unioni omosessuali, presentati …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale: Turchia
La nostra serie dedicata alle comunità LGBTQI dell’ Europa Centro-Orientale si occupa oggi della situazione delle minoranze sessuali in Turchia. La comunità LGBTQI turca, pur essendosi rafforzata notevolmente negli ultimi anni (sono sempre di più, per esempio, le persone che partecipano ai Prides di Istanbul), vive un momento particolarmente difficile …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale: Ucraina
L’Ucraina é passata in pochi anni dal trionfo di quella straordinaria festa della libertà che fu la Rivoluzione Arancione a una reprise en main brutale e volgare. Dal 2010, data dell’arrivo al potere del presidente Viktor Janukovyč, il paese affonda in un abisso di autoritarismo condito da crescenti violazioni dei diritti …
Leggi tuttoRUSSIA: Proibito il Pride di San Pietroburgo
La legge omofoba approvata il 29 febbraio scorso dell’assemblea legislativa di San Pietroburgo non sta tardando a dare i suoi amari frutti. Otto persone sono state arrestate questo fine settimana nella “Venezia del Nord” dopo che la polizia é intervenuta per impedire la celebrazione di un Gay Pride. Quanto avvenuto …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale: Georgia
Negli ultimi anni le autorità georgiane, sempre desiderose di avvicinarsi all’Europa, hanno messo in marcia una serie di riforme al fine di recepire le indicazioni delle istituzioni europee in merito al rispetto dei diritti umani delle minoranze sessuali. Il nuovo codice del lavoro, approvato nel 2006, sanziona, per esempio, le …
Leggi tuttoIl Pride di Sofia si celebrerà regolarmente, nonostante le minacce degli Ortodossi
Gli organizzatori del Gay Pride di Sofia, in Bulgaria, hanno denunciato pubblicamente i ripetuti attacchi che la chiesa ortodossa ha lanciato contro l’evento nelle ultime settimane. Questa denuncia fa seguito a una vera e propria campagna omofoba che ha toccato il suo parossismo con le gravi dichiarazioni di un prete …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale: Azerbaigian
In questo terzo post nella nostra serie dedicata alla situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale ci occuperemo della situazione delle minoranze sessuali in Azerbaigian. Il fatto che quest’anno il festival dell’ Eurovisione si sia svolto nella capitale dell’ Azerbaigian, Bakú, ha scatenato molte polemiche e discussioni. Molti hanno criticato …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale: Moldova
Quello che segue é il secondo in una serie di post dedicati alla situazione delle comunità LGBTQI dell’Europa centro-orientale. L’obbiettivo di questi post é analizzare la situazione delle comunità gay paese per paese, nell’intento di fornire al lettore strumenti che gli permettano di meglio comprende le dinamiche in atto in …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBTQI in Europa Centro-Orientale: Albania
La Repubblica d’Albania (Republika e Shqipërisë in albanese) conta poco più di 3 milioni di abitanti e confina a nord-ovest con il Montenegro, a nord-est con il Kosovo, a est con la Macedonia e a sud con la Grecia; le sue coste si affacciano sul Mar Adriatico e sullo Ionio. …
Leggi tuttoLITUANIA: Il deputato Petras Gražulis vuole espellere gay e ambasciatori dal paese
Il deputato lituano Petras Gražulis ha interrotto, con proclami omofobi di un’estrema violenza, una conferenza stampa organizzata nel parlamento del piccolo stato baltico in occasione della Giornata contro l’omofobia e la transfobia. Il deputato ha trasformato così una conferenza sull’omofobia in un vero e proprio “show” omofobo nel corso del …
Leggi tuttoIl Parlamento europeo guarda alle comunità Lgbt dei Balcani
East Journal torna ad occuparsi della situazione delle minoranze sessuali dei Balcani Occidentali -a cui abbiamo già dedicato un post recentemente– con due articoli in cui analizzeremo una serie di risoluzioni approvate dal Parlamento Europeo in merito, anche ma non solo, alla situazione di queste comunità LGBT. L’assemblea europea si …
Leggi tuttoGEORGIA: L'omofobia entra nel codice penale
Il presidente della Georgia, Mikheil Saakashvili, ha promulgato la riforma del codice penale approvata recentemente dal parlamento dello stato transcaucasico. Tra gli emendamenti approvati si trova anche una norma che introduce un’ aggravante che sanziona i crimini commessi per motivi di odio e in ragione dell’orientamento sessuale e dell’identità di …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Resoconto da un paese gay-friendly
Nelle ultime settimane si sono susseguite una serie di interessanti e importanti notizie provenienti dal Montenegro in relazione alla situazione della comunità LGBT. La più importante organizzazione LGBT del paese ha presentato una iniziativa a favore del riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso e il governo montenegrino ha …
Leggi tuttoALBANIA: Primo Gay Pride nella storia del paese. "Bisogna prenderli a manganellate"
Importante evento nella storia della lotta per i diritti civili della comunità LGBT in Albania. Il movimento albanese per i diritti di Gay, Lesbiche, Transessuali, Bisessuali e Intersessuali ha annunciato che il paese ospiterà per la prima volta nella sua storia un Gay Pride. La marcia, che riflette il crescente …
Leggi tuttoLa situazione delle comunità LGBT dei Balcani occidentali
Negli ultimi mesi si é registrata una evoluzione significativa nella strategia di stabilizzazione e associazione dei cosiddetti “Balcani Occidentali” all’Unione Europea. La Croazia ha completato il processo di adesione e, a partire dal 1º luglio 2013, si convertirà nel ventottesimo paese membro dell’Unione. E la Serbia, pur restando molto lontana …
Leggi tuttoEssere gay e armeno a Istanbul. Intervista a Ivaylo, un ragazzo (non) comune
Ivaylo Konstantinski ha 18 anni è un cittadino turco appartenente alla minoranza bulgara costantinopolitana. E’ cristiano ortodosso, bilingue turco e bulgaro, parla correntemente inglese, francese, italiano, un po’ di russo e di greco. E’ attivista dell’associazione LGBTT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Travestiti e Transessuali) “Lambda” di Istanbul. La seguente intervista è …
Leggi tuttoRUSSIA: La Chiesa ortodossa contro i gay. Sono come "persone che amano defecare in pubblico"
A poche ora di distanza dalla sentenza della Corte europea per i diritti umani che ha sancito l’illegalità del divieto posto dalle autorità russe alle marce del gay pride, la chiesa ortodossa russa è scesa in campo in grande stile per difendere l’ostracismo ufficiale nei confronti degli omosessuali. Racconta il …
Leggi tuttoKOSOVO: L'Italia rifiuta il comando delle truppe internazionali
di Andrea Monti da BalcaNews L’Italia rinuncia al comando della Kfor. La Kosovo force, la forza militare internazionale diretta dalla Nato per garantire la stabilità e la ricostruzione dell’area, è a guida tedesca dal settembre 2009. Negli ultimi mesi gli Stati Uniti hanno corteggiato il nostro Paese per chiedergli di …
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