La Germania continua a sostenere con convinzione il processo di integrazione europea della Serbia, ma ritiene non realistico pensare che Belgrado possa aderire all’Unione europea entro il 2014. Lo ha detto l’ambasciatore tedesco in Serbia Wolfram Maas. In una intervista oggi al quotidiano belgradese Vecernje Novosti, il diplomatico ha sottolineato che tutto dipende dal ritmo delle riforme in Serbia e se il paese balcanico rispetterà tutti i prerequisiti richiesti a ogni paese candidato all’adesione. “L’agenda 2014 in base alla quale la Serbia e gli altripaesi della regione entreranno a far parte della famiglia europea nel giro di quattro anni non è realistica”, ha detto Maas. “E’ necessario avere prudenza poiché tali termini e obiettivi possono facilmente creare frustrazioni”, ha aggiunto l’ambasciatore tedesco secondo il quale bisogna sempre avere presente il tempo del quale gli altri paesi hanno avuto bisogno per entrare nella Ue. Per l’ambasciatore tedesco, il processo che intercorre fra la candidatura e l’adesione non si può realisticamente portare a termine in quattro anni.
ANSA