Lo scorso 23 dicembre la Duma ha adottato due leggi che garantiranno a Mosca il potere di impedire l’accesso alle reti internet locali a Youtube, Twitter, Instagram e Facebook, nonché a sanzionare pesantemente le loro condotte. I giganti dell’informazione sarebbero stati accusati dai legislatori russi di “censura” e “discriminazione”, ovvero di aver abusato delle loro posizioni per prendere di mira i contenuti di alcuni media statali.
Leggi tuttoLETTONIA: Ask.fm, il social network che l’Europa vuole chiudere
Il portale ask.fm è tornato al centro dell’attenzione della cronaca internazionale, ed in particolare dei media italiani, dopo la tragica fine della ragazza quattordicenne di Padova suicidatasi pochi giorni fa per le pressioni subite all’interno del social network. Ask.fm è una società lettone, composta da Oskars Liepiņš, Marks Terebins, Iļja Terebins, …
Leggi tuttoLGBT: In Russia "virtualmente" riconosciuti i legami omosessuali
Potrebbe sembrare un dettaglio ma per la comunità LGBT in Russia è una vittoria importante. E da ora in poi sarà sotto gli occhi di tutti, su Vkontakte, il socialnetwork più popolare del paese, che conta 91 milioni di utenti. Da questo momento, infatti, sarà possibile indicare nel proprio status …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Minsk, prevenire (la rivoluzione) è meglio che curare: la stretta del regime su internet
di Davide Denti Sarebbe da stupidi lasciare un’arma nella mano del proprio nemico, giusto? E così, dal 6 gennaio 2012, internet in Bielorussia subisce una nuova stretta. Secondo techdirt.com, la nuova legge comporta due restrizioni fondamentali: – tutti i servizi e business internet devono essere basati o registrati in Bielorussia; …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Un social network per scovare i dissidenti
di Massimiliano Ferraro Immaginate uno dei regimi più repressivi del mondo, da sempre sulla lista nera per il mancato rispetto dei diritti umani, che improvvisamente decide di impegnarsi a promuovere la libertà di informazione attraverso i social network. Sembra una follia, eppure è ciò che sta accadendo proprio in questi …
Leggi tuttoNel Nord Africa non è l'ottantanove con Facebook
La trasmissione di ieri del programma Ballarò, condotto da Giovanni Floris, ha mostrato con evidenza perché l’Italia non ha una politica estera ragionata e, quando ce l’ha, essa si sviluppa (come in questi anni) attraverso rapporti personali piuttosto che istituzionali. Tra gli ospiti c’era infatti Dario Franceschini, già segretario del …
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